Parola «Cena» [ Frequenza = 128 ]

don bosco-angelina.html
  A002000113 

 Ma {38 [208]} la mia delizia era passare alcune ore in camera per apprendere non solo la nomenclatura, ma eziandio il vero modo pratico di confezionare vari generi di minestra, di vivande, intingoli, manicaretti, a segno che in occasione di villeggiatura le mie maestre per compiacermi davanmi facoltà di preparare da sola le pietanze e quanto occorreva per pranzo e per cena.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000140 

 Più tardi depose l'uso della piccola colezione del mattino, di poi ommise la cena, e ridusse così il suo alimento ad un solo pasto.


don bosco-biografie 1881.html
  A015000035 

 Era l'ora della cena, ed alla riunione nel refettorio glie ne venne fatto motto, non tanto perchè vi si credesse fretta, ma solo affinchè potesse soddisfarlo dopo della cena.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000142 

 La S. Comunione che già durante il ginnasio era stata da lui frequentata, qui poco alla volta divenne quotidiana: le visite in chiesa si fecero più frequenti e fervorose; e tra i proponimenti che fece cominciando l'anno 1883 troviamo che egli le distribuiva nel seguente modo: subito dopo la colezione, facendo la visita in chiesa, metteva l'intenzione di onorare specialmente il S. Cuore di Gesù: in quella che faceva dopo pranzo, il SS. Sacramento: in quella che faceva nella ricreazione della merenda S. Giuseppe, S. Francesco di Sales, S. Luigi e nell'ultima, che si era proposto di fare dopo cena, Maria SS..

  A016000157 

 Si unì tosto a quella eletta schiera di giovani che dopo il pranzo e la cena si raccolgono ai piedi di Gesù Sacramentato e di Maria SS. Ausiliatrice per render loro omaggio; e fra essi si mostrava dei più raccolti, e prolungava {82 [90]} d'assai le visite, specialmente quando erano più lunghe le ricreazioni.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000028 

 Or bene, dopo alcune settimane che era in Comunità la emicrania gli scomparve affatto, e alla noia del cibo successe un appetito singolare, onde soleva dire: A casa non avrei mai voluto scendere a tavola; e qui mi tarda sempre l'ora del pranzo e della cena.


don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html
  A023000003 

 Niuna applicazione alla sera dopo cena, anzi dopo le orazioni comuni ciascuno si rechi tostamente a riposo.

  A023000036 

 A pranzo un piatto di grasso ed uno di erbaggi o altrimenti magro; a cena pietanza mista, pane e minestra sempre a piacimento; il vino limitato a misura discreta.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000038 

 Una volta Giorgio suo padre aveva minacciata ed anche battuta la moglie, perchè non aveva troppo bene apparecchiata la cena l'ultimo giorno di carnovale.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000072 

 I Sacramenti istituiti da nostro Signor Gesù Cristo sono due: il Battesimo e la Santa Cena.

  A036000115 

 Ora riposati un tantino: e poi andrai a cena.

  A036000157 

 I parenti di Giuseppa, a fine di coprire il motivo per cui la mandavano al loro {36 [294]} ministro, le dissero di accompagnare da lui un fratello minore di anni dodici, affinchè venisse esaminato, se fosse già abbastanza istruito per essere ammesso alla santa cena.

  A036000158 

 L ' ammissione alla santa cena è una delle funzioni più solenni della vila tra'protestanti, ed è un'imitazione di ciò che fanno i cattolici, quando sono ammessi alla prima comunione.

  A036000160 

 In ogni casa, in ogni osteria, e meglio in ogni bottega da panattiere, si potrebbe assai meglio celebrare la santa cena de'protestanti.

  A036000161 

 Inoltre, i Valdesi non credono alla presenza reale di Gesù Cristo nella santissima Eucaristia; e intanto chiamano la partecipazione della cena, mezzo per partecipare a tutti i benefizi, che Gesù Cristo accorda ai cristiani.

  A036000162 

 quando si accostano la prima volta alla così della santa cena.

  A036000164 

 Abbiate la bontà di esaminarlo, se vi pare già abbastanza istruito per ammetterlo alla santa cena.

  A036000289 

 Stette ella tre giorni in quella specie di prigione, senzachè alcuno la andasse a vedere: solamente una fantesca portavale un po'di pane, di acqua e cacio all'ora di pranzo e di cena, con ordine, severo di non fare seco lei parola di sorta.

  A036000335 

 Sono già più di due anni, da che io sono stata ammessa alla santa cena, e fra le altre cose il nostro pastore mi fece studiare quella parte di catechismo che tratta della Chiesa di Gesù Cristo, ove si fa questa dimanda: Che cosa è la Chiesa? Quest-ce que l'Eglise? E risponde! La Chiesa è la radunanza o il corpo di tutti i cristiani che credono in Gesù Cristo.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000124 

 I confratelli avranno a colezione caffè e latte; a pranzo, due pietanze e frutta o cacio; a cena pietanza e frutta o cacio; in amendue i pasti {31 [407]} vino in misura discreta, pane e minestra a piacimento.

  A042000141 

 Niuno si applichi ad alcun lavoro alla sera dopo cena; anzi dopo le orazioni comuni ciascuno si rechi tostamente a riposo.

  A042000146 

 Non si diano cose indigeste, specialmente alla cena; nella quantità e qualità dei cibi si abbia riguardo al luogo, alle stagioni, e ad altre particolari igieniche circostanze.

  A042000317 

 A pranzo il cuoco prepari una pietanza di carne ed una di erbaggi o di altri cibi magri; a cena pietanza mista; minestra buona ed abbondante, frutta o cacio a pranzo ed a cena; il vino sia limitato a misura discreta.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000237 

 Le Suore avranno a colazione caffè e latte; a pranzo una pietanza e frutta o cacio; a cena parimenti una pietanza con frutta o cacio; in amendue i pasti vino in misura discreta, pane e minestra a piacimento.

  A044000254 

 Niuna si applichi ad alcun lavoro intellettuale dopo la cena; ma, recitate le orazioni comuni, {52 [200]} ciascuna si rechi tostamente a riposo.

  A044000258 

 Non si diano cose indigeste, specialmente alla cena; nella quantità e qualità dei cibi si abbia riguardo al luogo, alla stagione e alle altre particolari igieniche circostanze.

  A044000489 

 A pranzo si prepari una pietanza di carne, nei giorni di grasso, e negli altri, o di uova o di pesce o di altro genere sostanzioso, con frutta o cacio; a cena pietanza mista, con frutta o cacio; minestra buona ed abbondante e vino a pranzo e a cena.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000016 

 Vi sia un'ora stabilita per il pranzo e per la cena, e per quanto è possibile il Parroco veda di trovarsi co' suoi confratelli, a meno che l'esercizio del suo ministero lo chiami altrove.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000009 

 {5 [121]} La sera all' ora di cena Domenico disse di nuovo al fratello: Siamo intesi, tu farai il segno della santa Croce, pregherai a piacimento, ed io farò la mia preghiera mangiando la tua pietanza.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000324 

 Dopo aver citato l'Evangelo del giorno e ricordato ciò che disse nostro Signore nell'ultima cena, che cioè il Santo Spirito venendo su questo mondo, avrebbe convinti gli uomini della loro incredulità, Pio IX soggiunse:.

  A059000632 

 Fatto che ebbe una cena appetitosa, mio suocero {296 [346]} lasciò il letto e si mise a passeggiare, che non parea più desso.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000073 

 Laonde dobbiamo di necessità ammettere che Gesù Cristo colla pienezza dei poteri ha pure dato al papa il dono dell'infallibilità, e ciò sia per togliere a lui ogni ansietà nel timore di poter errare, sia per eccitare tutti gli uomini, gli stessi pagani, gli eretici, i fedeli tutti a lasciarsi con piena fiducia da lui guidare nella via della salute, a lui ubbidire con prontezza, e così formare quella ammirabile unità, che egli per tutti nell'ultima cena domandava al Padre celeste con queste divine parole: «Che essi siano tutti una sola cosa, come tu sei in me, o Padre, e io in te, che sieno anch'essi una cosa sola in noi, onde creda il mondo, che tu mi hai mandato.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000815 

 Finita la cena, mentre difondevasi in arroganti parole co' suoi amici, fit colto da acutissimi dolori.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000800 

 Finita la cena mentre diffondevasi in arroganti {242 [242]} discorsi, fu colto da acutissime doglie interne.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000109 

 Siccome dunque il sacrifizio predetto tanti anni prima da Malachia non può essere il sacrifizio incruento della croce, nè un sacrifizio interno di lode o di buone opere, e meno ancora un sacrifizio dei giudei e dei gentili, bisogna di necessità intendere il sacrifizio instituito dal divin Salvatore nell'ultima cena, il quale non cessò mai da quel tempo di essere offerto in ogni parte del mondo dai sacerdoti della sua Chiesa.

  A069000109 

 Un breve sguardo a quanto Egli operò in quella cena, e a ciò che si opera nella Chiesa Cattolica, finirà di convincerci di questa verità.

  A069000110 

 E poichè qui si trovano tutti i requisiti di un vero sacrifizio, non si può mettere in dubbio, che Gesù Cristo non abbia offerto nell'ultima cena un vero e reale sacrifizio.

  A069000110 

 Poichè ebbe Cristo offerto nell'ultima cena questo sacrifizio puro ed immacolato, predetto dai profeti, egli lo instituì e ordinò a tutti i luoghi, popoli e tempi, come un monumento di sua passione e morte da conservarsi per sempre nella sua Chiesa: e perciò aggiunse: Fate ciò in memoria {104 [112]} di me.

  A069000139 

 In fatti l'altare considerato in se stesso ci ricorda naturalmente sia la tavola sopra cui Gesù Cristo fece l'ultima cena co' suoi discepoli, sia la croce sulla quale egli si sacrificò per la nostra salute.

  A069000818 

 In quanto l'amabilissimo Salvator nostro, nell'ultima cena sotto le specie di pane e di vino, offrì se medesimo all'Eterno Padre e comandò agli Apostoli di fare altrettanto, istituì il sacrifizio della nuova legge, il quale, secondo le predizioni dei profeti, avrebbe ad offrirsi nella Chiesa sino alla consumazione dei secoli.

  A069000818 

 Nell'ultima cena il Signore donò a' suoi discepoli il proprio Corpo e Sangue in cibo e bevanda.

  A069000819 

 Riguardo a questo Sacramento la fede c'insegna, che Gesù Cristo nell'ultima cena coll'onnipotente sua parola cangiò veramente il pane ed il vino nel proprio Corpo e Sangue, e in questa guisa diede se stesso a' suoi discepoli in cibo e bevanda.

  A069000820 

 Questa credenza della presenza reale di Gesù Cristo nell'Eucaristia è fondata sulle parole pronunziate da Gesù nell'ultima cena: Prendete e mangiate; questo è il mio Corpo, questo è il mio Sangue.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000067 

 Mentre era a mensa co' suoi discepoli, verso il fine della cena, il Signore si leva da tavola, piglia uno asciugatojo, se lo cinge ai fianchi, versa dell'acqua in un catino, mostrando {36 [52]} di voler lavare i piedi agli Apostoli che seduti e maravigliati stavano aspettando qual cosa volesse fare il loro Maestro.

  A070000070 

 Durante questa cena avvenne un fatto che in maniera particolare riguarda s. Pietro e s. Giovanni.

  A070000071 

 Mentre adunque Gesù era a mensa co' suoi Apostoli, alla metà della cena predisse che uno di essi lo avrebbe tradito.

  A070000072 

 Dopo l'ultima cena quando Gesù era per uscire dal cenacolo si volse ai suoi Apostoli e disse: Questa notte è assai dolorosa per me e di gran pericolo per tutti voi: avverranno di me tali cose che voi rimarrete scandalizzati, {40 [56]} e non vi parrà più vero quello che avete conosciuto e che ora credete di me.

  A070000076 

 Intanto G. C. dopo quella memorabile cena eucaristica a notte avanzata parti con Pietro, Giacomo e Giovanni per recarsi sul monte Oliveto, così appellato pei molti ulivi di cui ivi abbonda il terreno.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000168 

 Alla sera un tozzo di pane, una mela e dell'acqua tinta di vino formavano la sua cena.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000106 

 alla sera un tozzo di pane, una mela e dell'acqua tinta di vino formavano la sua cena.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000053 

 Per soddisfare a questo pio desiderio del rosario e per udire la s. Messa tutti i giorni talora dimenticava il desinare o la cena, dicendo voler prima pensare all' anima, che al corpo.

  A112000160 

 Mi è più d' una volta accaduto di dovermi recare dopo cena in chiesa per qualche mio dovere, mentre appunto i giovanetti della casa face {111 [353]} vano la più allegra ed animata ricreazione nel cortile.

  A112000212 

 Vi basti sapere che mangiamo quattro volte al giorno e sempre finchè vogliamo; a pranzo ci è minestra e pietanza, a cena minestra.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000018 

 Mostrò ancora che Egli eleggeva Pietro a Capo della Chiesa nell' ultima cena.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000243 

 Fuor di loro per la gioia, mi fanno mille feste e mi invitano alla comida (cena).


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000108 

 O che questi due ragazzi sono furfanti inseguiti dalla giustizia, o che sono giovani appartenenti ad illustre casato, che non vogliono palesare,( di poi volto ai nipoti ): Andatemi a chiamare Ernesto ma che venga egli solo; dipoi voi andrete a continuare la vostra ricreazione nel giardino fino all'ora di cena.

  A128000140 

 - Io non voglio per ora sapere di più, sono contento che mi diciate poi il resto dopo cena.

  A128000147 

 - Va a dare l'ordine che la cena sia sollecitata, e quando tutto sarà apparecchiato, verrai a chiamarci.

  A128000148 

 - Prima che andiamo e cena, voglio {38 [38]} darvi ragione dell'allegria che provo in questo momento.

  A128000149 

 ( da se ) - A me piace più sapere queste cose e poi andare a cena, e non alla tomba.

  A128000151 

 - Ma e chi sono...( suona più forte il campanello della cena ).

  A128000156 

 - Chi siete voi? perchè venite a disturbare tutto il mondo mentre siamo a cena?.

  A128000167 

 Ora che sarà di me? Questo servo mi dice che il suo padrone è persona dabbene, ma soggiunse che è a cena con due ragazzi giunti qui sul far della notte.

  A128000173 

 - Buona sera, Allegro, quando vai a terminare la tua cena? Ma chi è costui?( guardando il carrettiere ).

  A128000241 

 Ho ristorato il povero carrettiere, {68 [68]} fu viepiù conosciuta la maravigliosa efficacia del mio rattafià; ho goduto una stupenda cena, ho partecipato all'allegria di tutta la famiglia, e quello che più m'importa continuerò ad essere il buon servitore del mio caro padrone.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000101 

 Mostrò ancora che Egli eleggeva Pietro {90 [274]} a Capo della Chiesa nell'ultima cena.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000085 

 Gesù terminata la Cena coi suoi discepoli, se ne va al Getsemani ove si raccoglie in orazione.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000174 

 Servendomi poi anche della ragione gli soggiunsi: quando Gesù Cristo nell'ultima cena, preso del pane, disse agli Apostoli: prendete e mangiate: questo è il mio corpo; Egli fece il suo testamento.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000155 

 Durante la cena, Dionigi, il quale non poteva ancora darsi pace della franchezza di Filossene, lesse di nuovo alcuni versi, cattivi come i primi, colla speranza che quegli non osasse questa volta negargli le sue lodi.

  A139000634 

 I soldati pranzavano ritti in piedi e assai frugalmente; la loro cena era un poco migliore, e negli ultimi tempi della repubblica furono provvisti di sale, di legumi e di lardo.

  A139000659 

 I loro pranzi non erano che una seconda colezione; poi s'introdusse l'uso della merenda, e finalmente la gente di buon tempo mangiava un'ultima volta dopo cena.

  A139000659 

 Presso i Romani il pasto principale era la cena, la quale facevasi verso il tramonto del sole.

  A139000660 

 Questi divoratori di professione per reggere a tanti pasti non avevano altro mezzo fuorchè il rigettare, e ciò che reca meraviglia è che quei medesimi filosofi i quali avevano fama di sobrii e di onesti, non si vergognavano di provocarsi anche essi al vomito dopo cena a fine di poter nuovamente mangiare.

  A139001099 

 Di là tornò a casa Colonna, ove era apparecchiata una lauta cena.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000166 

 Durante la cena Dionigi, il quale non poteva ancora darsi pace della franchezza di Filossene, lesse di nuovo alcuni versi cattivi come i primi colla speranza, che quegli non osasse questa volta negargli le sue lodi.

  A140000589 

 La loro cena era un poco migliore, e negli ultimi tempi della repubblica furono provveduti di sale, di legumi e di lardo.

  A140000622 

 I loro pranzi non erano che una seconda colezione: poi s'introdusse l'uso della merenda; e finalmente la gente di buon tempo mangiava un'ultima volta dopo cena.

  A140000622 

 Presso ai Romani il pasto principale era la cena, la quale facevasi verso il tramonto del sole.

  A140000623 

 Questi divoratori di professione per reggere a tanti pasti non avevano altro mezzo fuorchè rigettare, e ciò che reca maraviglia è questo, che i medesimi filosofi, i quali avevano fama di sobrii e di onesti, non si vergognavano di provocarsi anch'essi al vomito dopo cena a fine di potere nuovamente mangiare.

  A140000980 

 Qui depose sopra l'altare il suo alloro, che divenne ornamento di quel tempio; e quindi tornò a casa Colonna, ove era apparecchiata una lauta cena.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000117 

 In quella di destra è dipinta l' apparizione del Redentore col suo cuore raggiante alla beata Margherita d'Alacoque; in quella di sinistra l'ultima cena di Gesù, rappresentata nel momento che in mezzo ai discepoli meravigliati Egli instituisce l'Eucaristia.


don bosco-massimino.html
  A151000180 

 Questi fatti non appartengono al Vangelo, al Nuovo Testamento? Quando la santa Vergine presentò il Divin Fanciullo al Tempio tra le braccia del vecchio Simeone e compiè il dovere prescritto da Mosè, offerendo un paio di tortorelle o due colombe, fece un atto di culto con cerimonie esterne? Il medesimo Salvatore mandò i lebbrosi a farsi benedire dai Sacerdoti! Lo stesso Redentore nell'ultima cena offerì il pane, il vino al suo eterno Padre, benedisse l'uno e l'altro, ne rese grazie, li benedisse.


don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html
  A155000029 

 - A cena pane a {72 [424]} piacimento, minestra, pietanza o frutta con vino.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000073 

 Il nostro buon Gesù nell'ultima cena dopo di aver detto ai suoi Apostoli che col più vivo desiderio aveva desiderato quel momento

  A156000110 

 La Messa è la continuazione e la rinnovazione di quello che Gesù Cristo fece nell'ultima cena, allorchè colla sua parola onnipotente cangiò il pane nel suo Corpo, e il vino nel suo Sangue preziosissimo.

  A156000129 

 Chi può esprimere la piena di gaudio che provò s. Giovanni nell'ultima cena, allorchè in compagnia di Gesù, anzi a Lui più vicino, potè posare il suo capo sopra il divin suo petto, come il bambino in seno alla madre?


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000075 

 Il trattamento del vitto sarà come segue: A colezione e a merenda pane sufficiente; a pranzo minestra, pietanza, vino e pane a piacimento; a cena minestra, companatico e pane a piacimento.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000056 

 Alle ore quattro faranno in comune quindici minuti di lettura spirituale, e circa mezz'ora prima della cena si porteranno in Cappella, dove si reciterà la terza parte del Rosario.

  A168000057 

 Durante la cena si farà la lettura come a pranzo.

  A168000058 

 All'infuori della ricreazione del dopo pranzo, colezione e cena si osserverà sempre il silenzio, come al N. 5°.


don bosco-severino.html
  A177000032 

 Una, domenica a sera lo vidi nuovamente afflitto più del solilo; diedemi la consueta cena, ma egli non gustò cibo di sorta.

  A177000209 

 I Calvinisti loro permisero di non più pregare pei defunti, e di non più digiunare nei tempi prescritti; li costrinsero inoltre ad abolire il sacrifizio della Messa e tutti [87 [87]} i sacramenti eccetto il Battesimo, ed invece della divina Eucaristia loro imposero una sterile memoria della cena di Gesù Cristo, che si riduce a mettere in mostra e prendere un pezzetto di pane e poche gocce di vino.

  A177000295 

 Non credete nella Eucaristia e fate con solennità la cena pasquale.

  A177000295 

 Se credete che nella vostra cena vi sia il corpo del Signore, credetelo anche coi cattolici che lo portano agli infermi; se non lo credete, che vale la vostra cena? Di più dalla Bibbia e da quanto voi medesimi avete a me insegnato è certo che Gesù comandò {142 [142]} di cibarci del suo corpo e di bere il suo sangue, diede questo suo corpo e sangue agli Apostoli sotto la specie del pane e del vino e comandò agli Apostoli ed ai loro successori di rinnovare il medesimo sacrifizio per la remissione dei peccati.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000048 

 E quando fu chierico, non convenendogli più il mangiare per istrada, qualche volta stette affatto senza pranzo, ed alla sera a cena, si trovava aver preso nella giornata un solo po' di pane col caffè in sul mattino a colazione!... e con giornate sì faticose e di sì gran moto!!....


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000050 

 Era stanco, stanchissimo, il nostro missionario; ma non riflette pure se abbia da andare subito o da sospendere fino al mattino vegnente; va dall'uno, vola dall'altro e non tornava a casa che circa le 10 di sera, colla cena da fare, non avendo mangiato ancor quasi niente in tutto il giorno.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000066 

 - Digiunerò - 1° al Martedì, totalmente senza pranzo; 2° al Venerdì, totalmente senza colazione, senza pranzo, senza cena, per soffrire ancor io qualche poco almeno, avendo patitotanto G. C. in sulla croce; 3° al Sabato, totalmente senza cena e al mattino il puro caffè in onore di M. SS. Questi due digiuni li alternerò, cioè farò un Venerdì quello che facevo al Sabato, ed al Sabato quel che facevo al Venerdì a maggior gloria di M. SS..

  A184000067 

 Dopo cena andrò a dire la terza parte del {73 [41]} Rosario.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000496 

 Dopo lautissima cena ebbe a lamentar forti doglie di stomaco.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000570 

 Dopo lautissima cena ebbe a lamentare forti doglie di stomaco.

  A190000951 

 S. Elena convertì in chiesa il Cenacolo di Gerusalemme, dove {398 [398]} il Salvatore nell'ultima cena instituì la SS. Eucaristia, e nel quale lo Spirito santo discese sugli Apostoli.


don bosco-storia sacra.html
  A191000698 

 R. Finita così l' ultima cena Gesù si volse a' suoi Discepoli dicendo: «Cari figliuoli, poco ancora io rimarrò con voi.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000467 

 In quest'ultima cena il Salvatore diede agli uomini il più evidente segno del suo amore coll'instituire il Sacramento dell' Eucaristia.

  A192000467 

 Sul fine della cena disse a' suoi Apostoli: Ho grandemente desiderato di celebrare con voi questa Pasqua, prima che io vada a patire.

  A192000468 

 Terminata la sacra Cena, Gesù si alzò da mensa, si cinse uno sciugatoio alle reni e, messa acqua in un catino, cominciò a lavare i piedi a' suoi discepoli.

  A192000470 

 Finita così l'ultima cena, si volse Gesù a'suoi discepoli dicendo: Poco ancora io rimarrà con voi.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000053 

 Inoltre il pane azimo è anche più conforme all'istituzione di G. C. il quale avendo celebrata la sacra cena co' suoi discepoli ne' giorni che gli Ebrei cibavansi solamente di azimi, egli certamente si conformò a questa legge, e istituì la santa eucaristia in pane azimo.

  A199000081 

 Or bene: io andrò tosto da Alessandro, e sopra di lui triplicherò le catene e le guardie; e dirò che egli venga a te all'ora di cena; e se tal cosa potrà {47 [491]} avverarsi nel corso di questa notte, io crederò a quanto egli dice.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000042 

 Con questo egli stabilisce che tutti i cristiani nella cena del Signore, cioè nel Giovedì Santo, si accostino tutti a ricevere la Santa Eucaristia, ad eccezione di {27 [231]} quelli che per grave peccato ne fossero proibiti.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000165 

 e ciò per combattere gli errori di {102 [438]} Ebione, di Cerinto e di vari altri eretici, che negavano la divinità di G. C. Egli ha pure scritto tre lettere, le quali spirano ad ogni parola la più tenera carità, e mostrano ad ogni passo quanto egli fosse infiammato di quel fuoco divino, di cui era stato ricolmo il suo cuore, quando nell'ultima cena riposò nel seno stesso del Divin Salvatore.


don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html
  A204000028 

 Alla più piccola si corrispondono franchi 24 mensili, in essa avvi pane a colezione ed a merenda; pane, vino, minestra, una pietanza a pranzo; pane e minestra a cena.

  A204000029 

 Alla prima pensione franchi 32, ed avvi pane come sopra, vino, minestra e due pietanze a pranzo; vino, minestra, una pietanza a cena.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000035 

 Quell' orribile bacino si fa passare in tutta la tavola per saziare gli occhi inumani di Erodiade, e quel sangue che gocciola ancora dal mozzo capo cade a terra per quindi essere spazzato colle lordure di quella infame cena.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000047 

 Sempre assiduo al lavoro bene spesso il sole era di già da lunga pezza tramontato quando egli rientrava in casa {26 [306]} pel piccolo pasto della sera, che la sua giovane e virtuosa compagna non gli faceva al certo aspettare, anzi ella stessa gli rasciugava la fronte molle di sudore, gli presentava l' acqua tiepida ch' ella aveva fatto riscaldare per lavargli i piedi, e gli serviva la cena frugale che doveva ristorare le sue forze.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000049 

 I Protestanti dicono, nell'Eucaristia (cui essi chiamano la Cena ) non esservi realmente il corpo e il sangue di N. S. Gesù Cristo, ma sibbene esservi e riceversi solo pane e vino, in memoria del corpo e sangue di Gesù C. Ma ben diversa è la dottrina di S. Ireneo.

  A211000049 

 «Quando il calice in cui si è versato del vino, e il pane spezzato riceve la parola di Dio (vale a dire si sono pronunziate sopra di essi le parole della consacrazione, le quali sono le stesse profferite dal Figliuolo di Dio sopra del pane e del vino nell'ultima cena), cioè esso vino ed esso pane diventa l'Eucaristia del Corpo e Sangue del Signore, da cui la sostanza della nostra carne riceve sostentamento e incremento: come adunque affermano (gli eretici), la nostra carne, la quale si nodrisce del Sangue e Corpo di Cristo, quasi fosse membro di esso, non essere capace del dono di Dio, cioè della vita eterna?».


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000067 

 Quei nuovi fedeli vedendo Paolo e Sila sfiniti e cadenti per le battiture e pel lungo digiuno, corsero tosto ad apprestar loro la cena, colla quale furono ricreati.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000055 

 Mentre era a mensa co' suoi discepoli, verso il fine della cena, il Signore si leva da tavola, piglia uno asciugatoio, se lo cinge ai fianchi, versa dell'acqua in un catino, mostrando di voler lavare i piedi agli Apostoli che seduti e maravigliati stavano aspettando qual cosa volesse fare il loro Maestro.

  A217000058 

 Durante questa cena avvenne un fatto che in maniera particolare riguarda san Pietro e S. Gioanni.

  A217000059 

 Mentre adunque Gesù era a mensa coi suoi Apostoli, alla metà della cena predisse che uno di essi lo avrebbe tradito.

  A217000060 

 Dopo l'ultima cena quando Gesù era per uscire dal cenacolo si volse a' suoi apostoli e disse: questa notte è assai dolorosa per me e di gran pericolo per tutti voi: avverranno di me tali cose che voi rimarrete scandalizzati, e non vi parrà più vero quello che avete conosciuto e che ora credete di me.

  A217000063 

 Intanto G. C. dopo la cena eucaristica a notte avanzata parli con Pietro, Giacomo e Giovanni per recarsi sui monte Olivete, così appellato pei molti ulivi di cui il terreno ivi abbonda.





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