Parola «Razza» [ Frequenza = 18 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003001250 

 Dimostrava quanto l'Ebreo odia il Cristiano coll'orribile martirio di tre giorni fatto da essi soffrire al santo giovanetto Vincenzo Verner di Treves nella Francia, l'anno 1287; e colla morte egualmente dolorosa del Padre Tommaso di Sardegna a Damasco negli ultimi anni di Gregorio XVI. "Questi fatti" non si peritava a stampare "devono rendere avvertiti i Cristiani a guardarsi bene dal trattare e dal famigliarizzare con questa razza di gente"..

  A003001320 

 Era certamente necessaria molta pazienza e destrezza per tenere nell'ospizio senza pericolo simile razza di giovanetti, ma si potè fare una consolante constatazione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006001179 

 Sconoscenti, ingrati, di dura cervice, della stessa razza di quei perfidi Ebrei, i quali, non potendo negare i miracoli, che Gesù Cristo in loro presenza andava operando, dicevano che tali miracoli egli operava in virtù del demonio.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007000210 

 Perciò irritato sbraitava in pubblico essere D. Bosco un superbo, un orgoglioso; e aggiungeva: - Se tale è il Superiore della nuova Congregazione, quale razza di gente dovranno essere i Salesiani! - E muoveva contro di essi varie accuse, dicendo che aspettava da D. Bosco una discolpa, avendogli egli scritto di buon inchiostro.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009001544 

 Ecco il sogno e voi sapete che razza di sogni sono quei di Don Bosco.

  A009005952 

 - Che razza di fondatori eran quelli!.

  A009007893 

 Mise allora ogni cura a trar partito dell'amor proprio della loro razza.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010005757 

 Varii deputati, fra i quali Crispi, udendo che c'era Don Bosco si affollarono curiosamente intorno a lui per conoscere, come Don Bosco stesso diceva, che razza di bestia mai fosse! Crispi pensò giovarsi di quell'occasione per indurlo a volere ottenere dal Papa la licenza di poter far celebrare la messa, e quindi il privilegio di cappella ed altare, nel palazzo del Quirinale, nella brama di soddisfare al desiderio, espresso dalla Principessa Margherita, di poter alla domenica ascoltare la messa in casa.

  A010005816 

 "Vista la finezza di spirito e l'istinto pratico degli Italiani, tutta questa lotta (pel domma della infallibilità pontificia) è una lotta pro domo, che si sostiene per usufruttare ancora nel proprio interesse la Chiesa romana, inventata soltanto a pro dei prelati Italiani Gli Italiani d'ogni classe d'ogni religione e d'ogni razza hanno soprattutto di mira il successo.

  A010005826 

 Figuratevi che razza birbacciona d'un conciliatore sono andati a scegliere i nostri omenoni!.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013001824 

 Toccò a lui la consolazione di addestrare al lavoro il primo Indio della Pampa Centrale figlio di Cacico e portato da monsignor Aneyros al collegio Pio IX. Questo tipo autentico della razza patagonica profittò talmente alla scuola del buon coadiutore, che divenne a sua volta maestro calzolaio nella scuola professionale di Viedma in Patagonia.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014006198 

 Dunque, dimandiamo noi, perchè la Cantoria di S. Giuseppe è diretta da un italiano ex-Padre clarista, attualmente Padre [812] Salesiano, e perchè un altro Padre Salesiano - naturalmente italiano è organista nella stessa chiesa? Se questa è la maniera di espellere le Congregazioni non autorizzate, lasciandole acquistare ogni giorno maggior importanza, bisognerà confessare che è un po' troppo e che si dovrebbe più tosto sbarazzarci di tutta questa razza di gente vestita di nero"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015000485 

 Il lor Fondatore essere [73] un mistificatore, un sedicente operator di miracoli; scopo della sua istituzione suggestionare la gioventù per farle intraprendere la carriera ecclesiastica a dispetto delle famiglie e spedire poi nell'America gl'irreggimentati; i soci un'accozzaglia di poveracci, piombati senza un soldo dalla non ricca Italia in Francia per isfruttarla; tutti insieme una razza di fratacchioni, di cui parte preti improvvisati in barba alle leggi canoniche e parte chierici o laici pezzenti e disertori; gran pietà esteriore per accalappiare gl'ingenui e vita privata piena di vizi; sulle prime essersi ricevuti pochi ragazzi gratuitamente per poter battere la gran cassa e raccogliere limosine, poi licenziati sotto pretesto di cattiva condotta e sostituiti con altri a pagamento; gli alunni barbaramente trattati, percossi a colpi di martello, ridotti alla fame, costretti a gridare Viva il Papa, abbasso la Repubblica; avere il Direttore corrispondenza con il pretendente al trono francese; inesplicabile apparire la tolleranza del Governo per simili frocardes e fratres seviziatori di ragazzi, tanto più inesplicabile dopo le informazioni e le proteste fattegli pervenire dai cittadini.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016001733 

 Questo fiero difensore dell'indipendenza indigena aveva acquistato grande esperienza nelle guerre combattute contro [371] gli Argentini, aiutato in questo anche dall'innata astuzia e sagacia della sua razza, non che dal naturale ingegno.

  A016004648 

 Quel compagno [613] che sta con poca divozione in chiesa, che parla, che ride, si diverte o reca disturbo, quello m'impedisce di far la morte di S. Luigi, perciò non lo voglio più in mia compagnia; quel compagno che per le contrade con parole o con fatti sprezza gli altri; quel compagno che vuol tenere cattivi discorsi, che dice delle bugie, è disubbidiente, va poco volentieri in chiesa, alla scuola, alle divozioni, frequenta di rado e con divagazione i SS. Sacramenti, eh! dite subito, questa razza di compagni m'impediscono di far la morte di S. Luigi, perciò tutti lungi da me; io non li voglio più.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017001007 

 In certi casi quelli che non conoscevano Don Bosco, gli facevano insulti; ma altri, sapendo chi era e pigliandone a modo loro le difese, si cavavano di tasca i coltelli e li brandivano gridando (parole testuali ripetute da lui e atte più d'ogni altro argomento a mostrarci oggi che razza di gioventù egli andasse a cercare): Salòp del boia, it sastu nen ch'a l'è Dun Bosc cul lì? Se ti 'i 't die ancura quaich cosa, i 't scanu [Brutto boiaccio, non sai che è Don Bosco quello lì? Se gli dici ancora qualche cosa, ti scanno].

  A017002083 

 Eran chiamati razza di vagabondi, gente raccogliticcia, uomini inetti al progresso della civiltà, ingannatori, turbolenti, cupidi, fanatici; individui senza vincoli di famiglia o di nazionalità, buoni solo a scroccare danaro e a denigrare l'Argentina all'estero; il loro Bollettino essere un mezzo per fomentare lo spirito di setta fra i lettori e propalare notizie strampalate sulla repubblica; doversi sbandire i Salesiani che già vi erano e chiudere la porta agli altri che stavano per arrivare..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019002573 

 [78] Il colombo arrivato era della razza Bricoux.





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