Parola «Dono» [ Frequenza = 358 ]

don bosco-angelina.html
  A002000099 

 Questo è un gran dono del Signore.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000150 

 Gesù, Giuseppe e Maria vi dono col mio cuore l'anima mia.

  A009000214 

 A voi dono il mio cuore,.

  A009000219 

 Io N. N. per esservi grato, e per riparare alle mie infedeltà vi dono il cuore, ed interamente mi consacro a Voi, amabile mio Gesù, e col vostro aiuto propongo di non più peccare.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000127 

 Egli aveva il dono di cangiare la disperazione in viva speranza ed infiammato amor di Dio; eppsrciò avvenendo che taluno volesse darsi in preda alla disperazione ed anche uccidersi, dopo aver parlato col santo sacerdote era tutto gioia e solo desiderava di consegnare la vita in mano ai carnefici per farne offerta a Dio in penitenza de' suoi peccati.

  A013000191 

 Suscipe, Domine, residuum annorum meorum; voglio che siano vostri e tutti vostri; sono già vostri per natura, perchè siete Voi che me li date, ma saranno ancora vostri per volontà mia, a Voi li cedo, a Voi li dono, li consacro, e nient'altro voglio sapere d'or in avanti che Voi, Gesù mio, Voi, mia cara e dolce madre Maria.

  A013000199 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono col mio cuore l'anima mia.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000152 

 Fu come una stella che ornò assai il firmamento Salesiano, sebbene per poco tempo; e rischiarò tutti coloro che ebbero la sorte di osservarlo da vicino; fu un vero dono che per sua misericordia il Signore si volle degnare di farci, sebbene, ahi troppo presto ce l'abbia tolto! Ond'è che anche per questi brevi ed inadeguati cenni biografici che daremo, ci ripromettiamo che non solo tutti prenderanno ad ammirarlo, ma molti riceveranno slancio per imitarlo.

  A016000173 

 Come era santamente bello contemplarlo in quell'estatica unione con Gesù! E ben se lo meritava questo dono ineffabile, ove si consideri quell'angelica purità che l'accompagnò fino alla tomba o meglio al paradiso.

  A016000236 

 Un'altra volta ebbe a manifestare ad un suo Superiore che il Signore in quell'anno gli aveva fatto un bel regalo, che fin dal giorno della prima Comunione ogni giorno avevagli chiesto: ed interrogato quale fosse questo dono, disse con tutta ingenuità che in tutto l'anno non aveva più mai sentita alcuna tentazione contro la bella virtù.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000097 

 Non ho nemmeno un soldo da godere cogli amici: mia madre è povera; il padre è morto; come posso star allegro? A queste parole D. Amerio dimenticò il dono ed i libri che voleva comprare; tirò fuori le 6 lire che si trovava d'avere ancora, e mettendone 3 in mano al povero Domenico gli disse: Tieni, queste 3 manderai alla tua madre; il resto godremo insieme noi due.


don bosco-breve ragguaglio.html
  A021000032 

 Ella si compiaccia di fai gradire il dono pei l'alta sua provenienza, e con sensi della più distinta stima ecc.

  A021000036 

 Il dono però non è da pregiarsi pel suo valore materiale, ma pei la dignità ed intenzione dei donatore.

  A021000041 

 Se fosse un principe, un Re, un Imperatore che volgendo uno sguardo benefico sopra alcuno dei suoi sudditi si degnasse di fargli un dono, sarebbe favoro grande da rendere compiutamente pago o glorioso il suddito fortunato.

  A021000043 

 dono che ci avete fatto, e conosciamo in pari tempo il dovere di gratitudine che ci stringe.

  A021000047 

 In simile guisa noi sempre memori di questo avventuroso giorno in tutto il viver nostro serberemo corro un sì bel dono e nell'ultimo respiro ci sarà dolce il dire: il Vicario di Gesù Cristo, il grande Pio IX usando un tratto dell' immensa sua bontà mi ha regalato una corona con appeso un crocifisso, quale per l'ultima volta divotormente baciando spiro l'anima mia in pace.

  A021000051 

 Fu questo il dono che faceva distribuire a' giovinetti dei tre Oratorii di questa capitale.

  A021000055 

 Nella tenue da generosa offerta Pio IX, ad imitazione di Lui che rappresenta in terra, vide i due denari della vedova evangelica, e disse: questo dono è troppo prezioso perchè si abbia a consumare come gli altri, vuoi essere tenuto quale una cara memoria, ed in ciò dire vi scriveva sopra il nome de' donatori e lo poneva in serbo.

  A021000055 

 Ritornato sotto occhio il dono in epoca meno trista, mandava {23 [115]} ordine si acquistassero tue grossi pacchi di corone portanti appesa una corvetta, e queste benedette ti sua mano inviava an prenotato sacerdote affinchè fossero distribuite a' giovanetti degli Oratorii.

  A021000057 

 Come tutti furono radunati, in benemerito Padre Barerà con quel suo chiaro e fervido dire che illumina ne menti e rapisce i cuori, li intratteneva intorno an prezioso dono.

  A021000057 

 {24 [116]} Entrava poi a ragionare del dono toccando di volo, come gli antichi Romani usavano incoronare di quercia quei che con qualche azione eroica si erano segnalati nel porgere aiuto o scampo a' concittadini, e mostrava come Pio IX regalandoti di quella corona mirava ad incoronare la fortezza da loro spiegata, vedessero di tenerla in sommo pregio, di valersene onde pigliare animo in ogni sorta di combattimenti che loro toccasse di sostenere per la causa di Dio rimirando la crocetta che portava appesa ricordassero come solamente il patire con Cristo apre la via alla gloria da lui meritataci.


don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html
  A023000003 

 La sanità è un dono assai prezioso del Signore, con cui possiamo fare molto bene a noi ed agli altri.


don bosco-catalogo degli oggetti offerti per la lotteria.html
  A024000003 

 Nell'atto di consegna dell' oggetto verrà rilasciata una carta di ricevuta, ove sarà descritta la qualità del dono ed il nome del donatore, a meno che questi ami conservare l'anonimo.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000054 

 Il suo studiare non era a salti, ma continuato, e sebbene al principio dell'anno si corrucciasse alquanto dal vedersi non affatto veloce, quanto avrebbe {108 [18]} desiderato, nel percorrer lo stadio de' filosofici studii, non però si smarriva, ma si implorava con più d'ardore l'aiuto dall'Alto, d'onde, più che dagli umani sforzi, ne può derivare il dono della sapienza ed intelligenza.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000029 

 Dopo questo Maria Vergine le insegnò ancora come si dovesse regolare col suo sposo; l'assicurò che simili grazie erano fatte a pochi in quella età; e perciò la esortò a non dimostrarsi ingrata di un sì gran dono, ma si studiasse di amare con tutto il suo cuore Gesù suo dolce sposo.

  A028000066 

 Essi essendo dapprima sì vili, e senza onori, furono tuttavia per quel dono levati a tanta altezza, che la Chiesa non dubita di chiamarli principi del mondo.

  A028000070 

 Non deve far maraviglia che un'anima, colla quale Iddio usava tale famigliarità, avesse il dono di profezia.

  A028000084 

 Inoltre, mio Signore, vi prego che mi liberiate da questa brutta tentazione.» Gesù le rispose: «Colloca in me ogni tua speranza, ed io ti libererò da ogni pericolo dell'anima e del corpo.» Mentre Gesù così parlava ecco comparire {58 [58]} due angeli, i quali con un cingolo di bianchezza celeste cinsero i fianchi di Caterina dicendole: «Da parte di Dio ti circondiamo col cingolo della castità, che non si scioglierà giammai.» D'allora in poi non fu mai più molestata da stimolo di carne, o da turbazione di mente per questa cagione, anzi pareva che diffondesse il dono della castità a tutti quelli che avevano la fortuna di parlare con lei.

  A028000084 

 Io che mi fo chiamare la tua speranza non ti ho mai abbandonata, ma abitava nel fondo del tuo cuore, confermando la tua volontà nel santo proposito di essere sempre vergine.» Allora Caterina piangendo di contentezza disse: «O mia Speranza, che io non sia caduta vi ringrazio, perchè questo non fu per mia virtù, ma per vostro dono.

  A028000109 

 E se qualche volta per diverse ragioni {79 [79]} narrava a' suoi famigliari qualche dono soprannaturale, non mancava di pregarli che non lo dicessero ad alcuno; che altrimenti non avrebbero mai più sentito da lei tali racconti.

  A028000143 

 Allora udì una voce dal Cielo, che le disse: «Ti fo dono di quest'anima secondo la tua domanda.» Seppe di poi Caterina che quel paziente fu molto rassegnato a quella dolorosa pena, assoggettandovisi di buon grado in penitenza de' suoi peccati.

  A028000146 

 - Mi rispose: Per dono di Dio.

  A028000166 

 Caterina, come se gli fosse stata vicino, sentì la voce del frate e gettatasi innanzi a Dio con ogni umiltà e con lagrime pregava dicendo: «O Signore Iddio, o ferma mia Speranza, o Sposo dell'anima mia, io vi prego che siccome mi avete fatto udir cotesta vece lontana, e conoscere il pericolo di questo peccatore, così mi vogliate far dono di quest'anima, affinchè io la possa poi presentare alla vostra destra nel giorno del tremendo giudizio.» Dal canto suo perseverando il buon religioso a esortare il suo prigioniero che volesse aggiustare i suoi conti con Dio, ecco che lo vide a commoversi, a versar lagrime, domandando di confessarsi.

  A028000189 

 Questo dono di essere trasportata in modo straordinario era per lei così frequente, che ella da' suoi paesani era chiamata la masca di Dio, vale a dire strega, imperocchè mosche sono dette in Piemonte le streghe.

  A028000198 

 Tu pure avrai molto a patire, ma tutto vincerai per dono e grazia di Dio.».

  A028000208 

 Da tutti questi fatti ed altri molti che si potrebbero raccontare apparisce chiaramente che Caterina aveva dal Signore il dono di conoscere gl'interni segreti dei cuori.

  A028000208 

 Del qual dono ella sempre si serviva pel bene delle anime e per la maggior gloria del suo Dio.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000064 

 Ad un tocco e mezzo benchè conservasse sempre la solita serenità nel volto, apparve talmente estenuato di forze, che sembrava mancargli il respiro; rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto di vigor aveva, con voce franca, con gli occhi elevati in alto proruppe in tali accenti: «Vergine santa Madre Benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel Vergineo ed immacolato Seno, Deh per quel amore con cui l'allattaste lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua, povertà, allorchè lo vedeste fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in Croce; Deh per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata Carità, con sincero dolore dei miei peccati, ed ai favori che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia che io possa fare una santa morte.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000172 

 Rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto avea di vigore, con voce tronca, cogli occhi elevati al cielo proruppe in questi accenti: « Vergine santa, Madre benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi, che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel vostro immacolato seno, deh! per quell'amore, con cui l'allattaste, lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua povertà, allorchè lo vedesti fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in croce; deh! per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata carità, con sincero dolore de' miei peccati; ed ai favori, che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia, che io possa fare una santa morte.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000002 

 Noi preghiamo e supplichiamo caldamente tutti coloro, cui sta a cuore la conservazione della religione dei loro padri, ad unirsi a noi per difendere la Fede, il più bel dono che ci abbia fatto la Divina Misericordia, ad aiutarci, colla loro opera, alla diffusione delle LETTURE CATTOLICHE, che appunto si pubblicano per far conoscere gli errori che propagansi, e perchè si conservi intatta nelle nostre popolazioni la Fede cattolica, la quale sola ha il carattere della verità, e fuori della quale è impossibile piacere a Dio e salvarsi.

  A036000005 

 - Una sola risposta perciò io suggerisco di dare a chiunque si attentasse di offrire, o a prezzo o in dono simili operette, quella di Cristo Signore al demonio che lo tentava: Vade retro, Satana.

  A036000007 

 Fermo intanto resta l'obbligo strettissimo a chiunque per qualsiasi mala ventura ritenesse o Bibbie, o Nuovi Testamenti, o libri simili alli enunciati nel seguente elenco, o di qualsiasi altra sospetta provenienza, di tosto consegnarli al proprio Parroco, o direttamente a me stesso per essere esaminati se legittimi parti dell'insegnamento cattolico, oppure grami prodotti dalle sette eretiche, e farne quindi quell'uso che è prescritto a salvaguardia del più prezioso dono del Cielo ai popoli, la cattolica Fede.

  A036000200 

 Perchè ti fece tal dono?.


don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html
  A041000068 

 Ecco qui lo metto nella mia borsa, ed anche quella gli dono.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000136 

 La sanità è un dono assai prezioso del Signore, con cui possiamo fare molto bene a noi ed agli altri.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000016 

 2° Nell'atto che si consegneranno gli oggetti sarà descritta sopra un catalogo la qualità del dono, ed il nome del donatore, a meno che questi ami di conservare l'anonimo.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000084 

 Tutto quello che riceveva in dono da' suoi genitori a premio della sua docilità ed ubbidienza egli allegramente distribuiva ai poveri poveretti come egli soleva dire.

  A054000126 

 Era questo il dono d' una delle più piccole e più povere parecchie della città d' Orlèans.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000003 

 Ora la medesima Esponente, affinchè tal dono spirituale non manchi in verun tempo a questo salutare esercizio, si volse instantemente a domandarci che degnassimo per Apostolica benignità estendere {10 [80]} a perpetuo tempo le sopra memorate Indulgenze.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000284 

 Insomma questo acquisto fu una vera compera e non un DONO come vorrebbe far credere Monsig.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000023 

 A queste parole il vescovo ricordandosi del dono che aveva fatto pochi {19 [69]} momenti prima fu pago di rispondere: Vi ringrazio, caro amico, della sollecitudine che vi siete data per me; ma non v'inquietate, non mi hanno rubato nulla.

  A059000131 

 Così a Nèpi fe'dono del calice di che si era servito nell'altare, al tesoro della Cattedrale: così a Bologna per vago ornamento alla miracolosa immagine della Vergine {58 [108]} di s. Luca, fece omaggio di elegante e splendida corona che di propria mano Egli volle porre sul capo della divota Immagine di Nostra Donna.

  A059000135 

 Alla Vergine di Galloro Pio IX fece dono d'un gioiello in oro di gran valore tempestato di pietre preziose.

  A059000189 

 - Niente affatto, soggiunse la benefattrice, il danaro lo dono a voi, e mio desiderio è che il godiate voi.

  A059000232 

 Pio IX fece buon viso ai deputati, «figli miei, disse il Papa, accetto, con piacere il vostro dono, e ve ne ringrazio.» Indi sedutosi allo scrittoio sul primo brandello di carta che gli venne alle mani, scrisse; Buono per mille scudi; e dopo averci apposto il suo sigillo; accettate, disse ai mandatarii, accettate anche voi in ricambio questa sommetta, e distribuitela da parte di Pio IX alle famiglie miserabili del Ghetto.».

  A059000302 

 «Tutto il mondo cattolico sa quali siano stati nella attual guerra in Italia i nostri sentimenti, non avendo in vista altro più che il ristabilimento della pace; e a tal uopo mandammo a tutto l'Episcopato nostre lettere per invitarlo a fare preghiere pubbliche per ottenere dal Dio della pace un dono tanto prezioso.

  A059000303 

 «Ora che questo dono è stato ottenuto, noi vi incarichiamo a chiamare i fedeli di questa capitale del Cristianesimo acciocchè intervengano alle solenni azioni di grazia da offrire al Signore, che si degnò far cessare il più terribile dei flagelli, la guerra.

  A059000312 

 I sapienti del mondo sei dimandano indarno a vicenda donde tragga Pio IX tanta fortezza, ma noi che viviamo alla vita della fede, possiamo conoscere il dono di Dio.

  A059000414 

 Ciascuno de'maschi ebbe in dono un orologio, una tabacchiera o altro simile oggetto; le femmine qualche cammèo o altro arredo {206 [256]} semplicissimo.

  A059000498 

 «Ecco, disse, il tanto che mi è riuscito economizzare a soldo a soldo, da quello che mi dona la gente dabbene; piacciavi mandarlo al Papa e inscrivermi nell'associazione.» Il degno pastore non vuol sapere di accettare un dono relativamente così segnalato.

  A059000509 

 «Ho nascosto qui sotto terra il dono che voglio farvi.».

  A059000524 

 «Se non dipende che da ciò la vostra felicità, prendete la tabacchiera, ve la dono.

  A059000576 

 A Veroli diè 1000 scudi pel monte di pietà; a Ferentino ne fondò uno {267 [317]} col dono di 1500 scudi.

  A059000599 

 Il Santo Padre a quella parola non {277 [327]} potè tenersi dal ridere, e tutto ammirato e intenerito a tanta ingenuità del soldato: «Amico, disse, riprendete i vostri due franchi e teneteli per voi; ve li dono, abbiate inoltre questo rosario.

  A059000606 

 E poi egli avrà il dono dei miracoli.

  A059000658 

 «Ella si compiaccia di far gradire il {307 [357]} dono per l'alta sua provenienza, e con sentimenti della più distinta stima ecc.».

  A059000670 

 Nell'alto che il giovane bolognese accettava rispettosamente il dono, con una di quelle industrie che l'amor figliale suggerisce, divisava di volgerlo a vantaggio dell'augusto donatore.

  A059000677 

 Poi si compiacque di fare alla Società della gioventù cattolica un dono prezioso, e fu di tutti i sacri arredi che gli avevano servito quella stessa mattina a celebrare la santa Messa e che però acquistarono {320 [370]} un valore storico singolarissimo.

  A059000727 

 Del quale magnifico dono leggemmo nel Giornale di Roma de'ventisei febbraio: «Alcuni giornali, nel render conto del presente, che recentemente la Santità di nostro Signore ha fatto a Sua Maestà Cattolica la Regina di Spagna coll'inviarle la Rosa d'Oro, hanno asserito che l'ultimo invio di tal dono fosse precedentemente diretto alla Regina di Napoli nel 1849.

  A059000729 

 Il dono veramente reale di Sua Santità consiste in un ricchissimo cofanetto, contenente nove cammei, di pietra preziosa, incassati d'oro finissimo.

  A059000729 

 di quelle regioni gli ha ultimamente inviato un dono, simile a quello che avea fatto presentare al Gran Sultano per la protezione accordata a'cattolici di Turchia.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000050 

 [13];» ed affinchè egli potesse ben compiere questo sublime ufficio lo assicurò del dono d'infallibilità nei suoi insegnamenti: «Io ho pregato per te, affinchè non venga meno la tua fede

  A065000062 

 A s. Pietro soltanto diede l'incarico di pascolare gli agnelli e le pecore, cioè i fedeli tutti non esclusi i pastori; lui solo munì del dono dell'infallibilità, dicendo che la sua fede non sarebbe venuta meno; e perciò ancora a lui solamente raccomandò di conservare e confermare nella medesima i suoi fratelli, confirma fratres {43 [43]} tuos.

  A065000073 

 Laonde dobbiamo di necessità ammettere che Gesù Cristo colla pienezza dei poteri ha pure dato al papa il dono dell'infallibilità, e ciò sia per togliere a lui ogni ansietà nel timore di poter errare, sia per eccitare tutti gli uomini, gli stessi pagani, gli eretici, i fedeli tutti a lasciarsi con piena fiducia da lui guidare nella via della salute, a lui ubbidire con prontezza, e così formare quella ammirabile unità, che egli per tutti nell'ultima cena domandava al Padre celeste con queste divine parole: «Che essi siano tutti una sola cosa, come tu sei in me, o Padre, e io in te, che sieno anch'essi una cosa sola in noi, onde creda il mondo, che tu mi hai mandato.

  A065000079 

 Qualunque assemblea di vescovi per quantunque dotti e pii, non può attribuirsi il dono dell'infallibilità, perchè questo dono fu solo promesso da Gesù Cristo alla sua Chiesa fondata ed unita con Pietro, cioè col papa.

  A065000081 

 Essendo essi un giorno tutti raccolti in una grande cappella, allorchè videro presentarsi il papa, tutti ad un tratto piegano il ginocchio e ripetono ad una voce {57 [57]} Tu es Petrus, che è quanto dire: Tu, che vieni a noi, rappresenti la persona di s. Pietro, successore di lui nel governo della Chiesa universale, colla medesima autorità di sciogliere e di legare, di reggere ed insegnare con parola infallibile al pari di quella del Principe degli apostoli; potestà e dono che egli ricevette, da Gesù Cristo e da trasmettersi ai suoi successori sino alla fine del mondo.

  A065000207 

 Iddio fa che la Chiesa sua nelle cose di fede e di morale sia maestra e giudice infallibile sì, ma vuole in pari tempo che ella dia di mano a suoi libri, a suoi codici divini onde rintracciare il vero, per farle così in certo qual modo meritare il gran dono dell'infallibilità; vuole che ella {154 [154]} per non errare faccia tutto quello che farebbe se non fosse da Dio aiutata, e intanto tutta si fidi alla promessa di Gesù Cristo.

  A065000210 

 In questo secondo caso soltanto, allora che il papa abbia dato la sua approvazione, il concilio potrà godere del dono dell'infallibilità, ed acquisterà in tutta la Chiesa un'autorità irrefragabile.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000003 

 I dodici Apostoli dopo ricevuto collo Spirito Santo il dono delle lingue si divisero il mondo.

  A066000098 

 Ora, chi l'avrebbe detto che la Bolla, con la quale fu definita la Concezione Immacolata della ss. Vergine, doveva essere tradotta in trecento delle lingue viventi, e presentata in isplendidi ed elegantissimi volumi in dono al santo Padre nelle feste del Centenario? L'impresa fu veramente grandiosa, veramente monumentale; il solo concetto di essa ti atterrisce, ma gli è un fatto: e non è piccola prova dell'universale divozione a Maria e dell'amore al s. Padre.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000262 

 Chi pregherà colla faccia rivolta a mezzogiorno avrà il dono della sapienza, e chi si volgerà a settentrione avrà il dono delle ricchezze.

  A067001114 

 e lodò la verginità coree special dono di Dio; e disse che in cielo son molte mansioni, ossia differenti gradi di gloria.

  A067001175 

 2 ° Dobbiamo poi in particolar maniera notare, che in quei tempi Dio comunicava {256 [562]} il dono e l'intelligenza delle Sacre Scritture ad alcune persone determinate; e S. Paolo suggeriva loro che camminassero colla massima cautela prima di approvare o disapprovare qualche verità, e voleva che gl' interpreti delle Sacre Scritture meditassero eziandio bene le profezie.

  A067001450 

 * 3° Chi sono quelli, cui lo Spirito Santo fa dono di questa testimonianza,o di questa persuasione interna? Sono tutti i cristiani in generale, o soltanto alcuni in particolare? Se sono tutti quanti i cristiani, coree accade elio fra tanti migliaia di cattolici non v' è neppur uno che goda di questo benefizio? E neppur io credo che abbiate la tracotanza d'asserire che tra voi tutte le donne, tutti i contadini, ecc.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000082 

 F. Se va così la cosa, certo un preziosissimo dono vuol essere la Rivelazione, anzi affatto necessaria al povero genere umano.

  A068000267 

 Chi pregherà colla faccia rivolta a mezzogiorno avrà il dono della sapienza, e chi si volgerà a settentrione avrà il dono delle ricchezze.

  A068001092 

 Trovammo che Gesù Cristo digiunò per quaranta giorni continui, e predicò pure agli altri il digiuno; che fu vergine e lodò la verginità siccome special dono di Dio; e disse che in cielo sono molte mansioni, ossia differenti gradi di gloria.

  A068001153 

 Secondariamente poi dobbiamo in particolar maniera avvertire che in quei tempi Dio comunicava il dono e l'intelligenza delle Sacre Scritture ad alcune persone determinate; e quindi s. Paolo suggeriva loro che camminassero colla massima {372 [372]} cautela prima di approvare o disapprovare qualche verità, e voleva che gli interpreti delle Sacre Scritture meditassero eziandio bene le profezie: Non disprezzate le profezie; esaminate tutto, attenetevi al buono.

  A068001439 

 Ma insistono i Protestanti: La ragione ci fu largita da Dio per conoscere la sua volontà scritta; sicchè sarebbe un dono inutile, ove non potesse attingere il suo scopo.

  A068001446 

 3° Chi sono quelli, cui lo Spirito Santo fa dono di questa testimonianza o di questa persuasione interna? Sono tutti i cristiani in generale, o soltanto alcuni in particolare? Se sono tutti quanti i cristiani, come accade che fra tante migliaia di Cattolici non ve ne abbia neppur uno che goda di questo beneficio? E neppur io credo che abbiate {448 [448]} la tracotanza di asserire che infra voi tutte le donne e tutti i contadini, ecc.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000271 

 Quanto sono io felice per questo dono! Oh! come alla luce di questa fede io posso camminar sicuro e contento nel sentiero della virtù, sopportare con gioia, coraggio e fortezza le miserie della vita presente, e con la speranza e la pace nel cuore prepararmi all'eternità! Accrescete in me, o Signore, la stima e l'amore alle verità rivelate, e al magistero della {184 [192]} Cattolica Chiesa da Voi stabilita; preservatemi dall'indifferenza per la religione, sostenetemi con mano paterna, affinchè io non lasci più estinguersi una luce sì preziosa nè cada mai negli abissi dell'errore e dell'empietà.

  A069000377 

 Gesù, Giuseppe e Maria vi dono il mio cuore e l'anima mia.

  A069000434 

 Io N. N. consacro e dono al Santissimo cuore del nostro Signore Gesù Cristo la mia persona, la mia vita, le mie opere, le mie pene, i miei patimenti per dedicarmi in avvenire intieramente alla sua gloria ed al suo amore.

  A069000543 

 Così la Chiesa c'insegna; mentre noi veneriamo i santi per la loro virtù, e i sentimenti della nostra venerazione esterniamo con opere, e parole, noi riconosciamo in essi la potenza della grazia, noi lodiamo il padre dei lumi, il Datore d'ogni dono perfetto, {286 [294]} il quale illumina i servi suoi, e li santifica, il quale solo è Santo per se stesso e infinitamente.

  A069000610 

 Cara Madre, pel vostro cuore così afflitto impetratemi la virtù dell'umiltà, e il dono del santo timor di Dio.

  A069000611 

 Cara Madre, pel vostro cuore tanto angustiato impetratemi la virtù della liberalità specialmente verso de' poveri e il dono della pietà.

  A069000612 

 Cara Madre, pel vostro cuore sì fattamente agitato impetratemi la virtù della castità, e il dono della scienza.

  A069000613 

 Cara madre, per l'amoroso vostro cuore in tal guisa travagliato impetratemi la virtù della pazienza, e il dono della fortezza.

  A069000614 

 Cara Madre, pel cuor vostro in tal maniera martirizzato impetratemi la virtù della temperanza, e il dono del consiglio.

  A069000615 

 Cara Madre, pel vostro cuore in tal maniera trafitto impetratemi la virtù della carità fraterna, e il dono dell'Intelletto.

  A069000616 

 Cara Madre, pel sacro vostro cuore in estremo rammaricato, impetratemi la virtù della diligenza, e il dono della sapienza.

  A069000714 

 Per essa diventiamo più fervorosi nel servizio di Dio, più attenti sovra noi medesimi, più umili, più pazienti nel portare il peso delle nostre tribolazioni, più accesi nell'amor di Dio, e più riconoscenti al Signore pel prezioso dono della sua grazia, più cauti e guardinghi nel conservarla.

  A069000806 

 O celeste mio Padre, non permettete che io mi separi ancora da voi col peccato, mandatemi piuttosto tutti i mali, toglietemi da questa vita qualora Voi prevedeste {427 [435]} che io fossi ancora per abusare del più nobile dono, della libertà, nell'offendere voi, mio Padre, mio Creatore, mio Sovrano Signore.

  A069000810 

 Venite perciò in soccorso della mia debolezza, aiutatemi nelle battaglie che dovrò sostenere contra al peccato, infervoratemi, animatemi a farmi violenza per rapire il regno dei Cieli, sollevate l'anima mia alle cose celesti, datemi ogni dono perfetto, la perseveranza nel bene, affinchè fedelmente vi serva quaggiù e vi goda in eterno in Cielo.

  A069000969 

 Come non avrò in orrore una ingratitudine che non trovasi nello stesso demonio? Che aspetterò io ancora per dargli il mio amore? Non si è egli abbastanza umiliato, non ha egli sofferto abbastanza per ottenere da me cotesto dono? Non v'ha nulla di mezzo: se io rifiuto di bruciar nelle fiamme del suo amore, io brucierò eternamente nelle fiamme dell'inferno.

  A069001087 

 Fate sopratutto che la santa comunione unendomi al mio divin Salvatore mi ottenga il dono della perseveranza finale.

  A069001093 

 O Spirito divino, a tutti questi aggiungete il dono delle lagrime, affinchè io pianga le mie colpe passate, l'amore alla mortificazione per soddisfare alla vostra divina giustizia, la regina di tutte le grazie, la perseveranza finale, affinchè io viva santamente e muoia di una morte preziosa nel Nostro Signore Gesù Cristo.

  A069001093 

 Voi siete lo Spirito consolatore, il dono di Dio onnipotente, di luce sorgente viva e perenne, il fuoco divino, la carità, la spirituale unzione delle anime nostre.

  A069001128 

 Ah! il pericoloso dono che voi mi faceste! Oh! quanto io temo di attaccare il mio cuore a questi beni passeggeri, di ascoltare le suggestioni dell'orgoglio da voi maledetto.

  A069001165 

 Sì, o gran Dio, concedetegli forza a compiere i propri doveri, fategli dono di quella sapienza che già concedeste al vostro servo Salomone.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000149 

 Simone vedendo che coll'imposizione delle mani ricevevano eziandio il dono delle lingue e di far miracoli, pensò che sarebbe stata per lui gran fortuna, se avesse potuto operare le medesime cose.

  A070000175 

 Continuava Pietro il suo ragionamento quando lo Spirito Santo scese visibilmente sopra Cornelio e sopra i suoi famigli, ed in maniera sensibile comunicò loro il dono delle lingue, pel che essi cominciarono a magnificare Iddio cantandone le lodi.


don bosco-il cercatore della fortuna.html
  A071000002 

 A maggior gloria di Dio fonte inesausta, e distributore liberalissimo d' ogni bene e dono perfetto, della sua degnissima Madre Maria Vergine sempre Immacolata e del glorioso Patriarca S. Giuseppe e di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso, e in ispecie dell' angelico giovane gran servo di Dio Domenico Savio gioiello prezioso dell' Oratorio di S. Francesco di Sales.


don bosco-il cercatore della fortuna [2a edizione].html
  A072000002 

 A maggior gloria di Dio fonte inesausta, e distributore liberalissimo d' ogni bene e dono perfetto, della sua degnissima Madre Maria Vergine sempre Immacolata e del glorioso Patriarca S. Giuseppe e di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso, e in ispecie dell'angelico giovane gran servo di Dio Domenico Savio gioiello prezioso dell'Oratorio di S. Francesco di Sales.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000030 

 Potrei citare altri fatti di questo genere, ma essi potrebbero sembrare troppo minuti a chiunque non sa che il Figlio d'Iddio li autorizza, allorchè ha lodato il dono di un bicchier d'acqua fresca ed una elemosina di due oboli.

  A073000221 

 Qualche volta oltrepassò i limiti delle sue forze, un giorno fece un dono di due mila franchi ad un uomo che trovavasi nel bisogno, e che aveva beneficato qualcuna delle suo case.

  A073000240 

 Diceva che la semplicità è un dono il quale ci guida direttamente a Dio ed alla verità senza fasto, senza finzioni, senza umano rispetto, senza mira del proprio interesse.

  A073000240 

 Non sarà già nel numero di coloro che fanno un piccol dono nella mira d'ottenerne un altro di maggior prezzo: che all' esteriore fanno delle opere buone per essere stimati virtuosi; che hanno una quantità di libri superflui per comparire dotti, o che si studiano di predicare bene per ottenere degli applausi.

  A073000242 

 «Io si ringrazio della vostra lettera, gli disse, e del vostro gradito dono.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000033 

 Potrei citare altri fatti di questo genere, ma essi potrebbero sembrare troppo minuti a chiunque non sa che il Figlio d'Iddio li autorizza, allorchè ha lodato il dono di un bicchier d'acqua fresca ed una elemosina di due oboli.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000019 

 Confesso che quanto io sono, quanto possedo, i miei beni, i miei giorni, tutto è vostro dono.


don bosco-il galantuomo pel 1859.html
  A082000001 

 Abbiatevi dunque questo picciol dono qual contrassegno della nostra riconoscenza, la quale è grande e sincera; ma insieme pigliatelo eziandio come una preghiera di continuarci il vostro favore per l'avvenire, sia con rinnovare la vostra associazione, sia ancora con adoperarvi che altri pure si associno.


don bosco-il galantuomo pel 1866.html
  A087000071 

 2° Nell' atto che si consegneranno gli oggetti sarà scritta sopra un catalogo la qualità del dono e il nome del donatore, a meno che questi ami di conservare l' anonimo.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000142 

 Offerite al santo tutti gli esercizi di pietà di questo giorno per ottenere il dono della perseveranza.

  A105000144 

 Un buon figliuolo appena svegliato deve fare il segno della s. Croce, indi offerire il suo cuore a Dio dicendo: Gesù, Giuseppe e Maria vi dono il mio cuore e l'anima mia.

  A105000148 

 Signor mio, Dio mio, io vi dono tutto il mio cuore.

  A105000165 

 Gesù, Giuseppe e Maria vi dono il mio cuore e l'anima mia.

  A105000236 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono col mio cuor l'anima mia.

  A105000240 

 ° In ringraziamento di questo gran dono: 2.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000066 

 Un buon Cristiano appena svegliato deve fare il segno della S. Croce, indi offrire il suo cuore a Dio dicendo: Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l'anima mia.

  A107000091 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l'anima mia.

  A107000234 

 Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo Cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1 o In ringraziamento di questo gran dono; 2° Per compensarvi di tutte le ingiurie, che ricevete in questo Sacramento da tutti gl'infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi Cristiani; 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra, dove Voi Sacramentato state meno riverito e più abbandonato.

  A107000266 

 Io darò ai Sacerdoti il dono di commuovere i cuori più induriti.

  A107000279 

 Io NN. per esservi grato, e per riparare alle mie infedeltà vi dono il cuore, e interamente mi consacro a Voi, amabile mio Gesù, e col vostro aiuto propongo di non più peccare.

  A107000384 

 Cara Madre, pel vostro Cuore così afflitto impetratemi la virtù dell'Umiltà, e il dono del santo Timor di Dio.

  A107000385 

 Cara Madre, pel vostro Cuore tanto angustiato impetratemi la virtù della Carità, specialmente verso dei poveri, e il dono della Pietà.

  A107000386 

 Cara Madre, pel vostro Cuore sì fattamente agitato impetratemi la virtù della Castità, e il dono della Scienza.

  A107000387 

 Cara Madre, per l'amoroso vostro Cuore in tal guisa travagliato, impetratemi la virtù della Pazienza, e il dono della Fortezza.

  A107000388 

 Cara Madre, pel vostro Cuore in tal maniera martirizzato impetratemi la virtù della Temperanza, e il dono del Consiglio.

  A107000389 

 Cara Madre, per il vostro Cuore in tal maniera trafitto impetratemi la virtù dell'Amor Fraterno, e il dono dell'Intelletto.

  A107000390 

 Cara Madre, pel Sacro vostro Cuore in estremo rammaricato impetratemi la virtù della Diligenza, e il dono della Sapienza.

  A107000445 

 VIII. O Maria, giglio delle convalli, giglio nato fra le spine senza riportarne puntura o lieve macchia al vostro candore, deh! concedeteci quel dono di purità, a cui è promessa la visione di Dio.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000013 

 Ebbe quasi dalla culla un sublimissimo dono d'orazione.

  A108000073 

 Offerite al Santo tutti gli esercizi di pietà di questo giorno, per ottenere il dono della perseveranza.

  A108000075 

 Un buon cristiano appena svegliato deve fare il segno della s. Croce, indi offrire il suo cuore a Dio dicendo: Gesù, Giuseppe e Maria vi dono il mio cuore e l'anima mia.

  A108000115 

 Gesù, Giuseppe e Maria vi dono il cuore e l'anima mia.

  A108000223 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono col mio cuore l'anima mia.

  A108000227 

 Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1° in ringraziamento di questo gran dono; 2° per compensarvi di tutte le ingiurie che ricevete in questo sacramento da tutti gl'infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi cristiani 1 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra, dove voi sacramentato state meno riverito e più abbandonato.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000015 

 Frattanto pel fausto e salutare fruttò di questa santa opera sia auspice di ogni grazia e di ogni celeste dono l'apostolica Benedizione, che a voi tutti, venerabili Fratelli, e a voi', diletti Figli, quanti siete annoverati nella cattolica Chiesa, dall'intimo del nostro cuore affettuosamente concediamo nel Signore.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000285 

 Gesù, Giuseppe e Maria vi dono il mio cuore e l' anima mia.

  A112000317 

 Io ho potuto soltanto raccogliere queste: Re del Ciel...Tanto bel... Son pover peccator...A voi dono il mio cuor...Datemi il vostro amor...Mio caro e buon Signor....


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000228 

 Verso i sacerdoti della sua diocesi tanta fu la benevolenza e bontà, che essi lo considerarono sempre come una benedizione del Cielo, come un dono squisito loro fatto da Dio.

  A113000248 

 - Il Cardinale Howard ha il dono delle lingue, parla tutte le lingue dell'Europa, ha studiato quelle d'Oriente, dal turco al cinese.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000035 

 Di poi s. Cajo voltosi a Sebastiano disse: tu, o Sebastiano, che da Dio avesti il dono del coraggio e della fortezza, e puoi sotto alle divise militari {26 [388]} liberamente assistere gli altri fratelli rimasti qui a Roma, dove minaccia terribile persecuzione, sii da me nominato difensore della Chiesa.

  A114000072 

 Rivolgendosi poi ai ministri di giustizia disse: Voi, o ministri, riferite all'Imperatore, che non poteva offrirmi un dono più prezioso di queste catene, le quali sono a me più care di tutti i diamanti della terra.

  A114000085 

 Susanna indirizzando il discorso a s. Cajo ed a suo padre continuò così: Amato padre e voi, venerato zio, voi mi avete fatto conoscere il pregio della virtù, e secondando i vostri sapienti consigli ho sempre usata massima diligenza per conservarla e per farne dono al nostro Signor Gesù Cristo.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000070 

 Alla fine Fedimo arcivescovo di Amasea, il quale aveva il dono di profezia, vedendo di non poterlo raggiungere, inspirato da Dio, sebben lontano tre giorni di cammino lo elesse vescovo di Neocesarea sua patria, dove gli idolatri erano senza numero, e i cristiani soltanto diciassette.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000135 

 Intorno a quella erano scritte alcune parole, che in lingua italiana {63 [331]} esprimono questo sentimento: la mano di Dio mi fece, ed egli stesso mi ha dato in dono ad un povero che santificò il giorno dedicato a s. Lorenzo.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000027 

 Intanto la madre in segno di gradimento e quasi per compensare la generosità del figlio come sei vide tornare innanzi gli dono due altri franchi dicendo: Mi piace quanto hai fatto, prendi questi altri due franchi e vattene co' tuoi fratelli al teatro.

  A122000061 

 Fu questo il dono che faceva distribuire a' giovanetti di tre Oratori i di questa capitale.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000015 

 {11 [101]} dono moltissime miserie, che sarebbero inevitabili.

  A123000022 

 Essa si fece ascrivere all'associazione di Maria Ausiliatrice, e senza lasciarsi abbatter dallo scoraggiamento, in tutti i giorni di detto anno, recitava particolari preghiere alla Santa Vergine, promettendo, se otteneva la grazia, di fare un bel dono alla chiesa.

  A123000148 

 In tali strette consigliata da me, fece ricorso alla Madonna Ausiliatrice, ed intraprese una novena in onore di Lei, colla promessa di un qualche dono.

  A123000149 

 La brava donna, piena di gratitudine verso la sua grande Benefattrice, si affretta a spedir il dono promesso, colla speranza che Maria voglia compiere la grazia incominciata, {86 [176]} col renderle il figlio interamante corretto, docile, e sottomesso ad ogni suo volere.

  A123000155 

 Finalmente un giorno più che mai angustiate, per la paura di non più ritrovarle, unimmo alle preghiere già fatte la promessa di far celebrar due messe all'altare di Maria SS. Ausiliatrice, nella chiesa a lei dedicata in Torino, di offrire un piccolo dono, e di far pubblicare la grazia ricevuta, se Maria ce la otteneva.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000021 

 Fu questo il dono che faceva distribuire a' giovanetti di tre Oratorii di questa capitale.

  A125000025 

 Nella tenue ma generosa offerta Pio IX, ad imitazione di Lui che rappresenta in terra, vide i due denai della vedova vangelica, e disse: questo dono è troppo prezioso perchè si abbia a consumare come gli altri, vuol essere tenuto quale una cara memoria, ed in ciò dire vi scriveva sopra il nome de' donatori ed il poneva in serbo.

  A125000025 

 Ritornato sott'bcehio il dono in epoca meno triste, mandava {15 [15]} ordine si acquistassero due grossi pacchi di corone portanti appesa una crocetta, e queste benedette di sua mano inviava al prelodato sacerdote affinchè fossero distribuite a' giovanetti degli Oratorii.

  A125000027 

 Come tutti furono radunati, il benemerito Padre Barera con quel suo chiaro e fervido dire che illumina le menti e rapisce i cuori, li intratteneva intorno al prezioso dono.

  A125000027 

 Entrava poi a ragionare del dono toccando di volo, come gli antichi Romani usavano incoronare di quercia que' che con qualche azione eroica si erano segnalati nel porgere aiuto o scampo a' concittadini, e mostrava come Pio IX regalandoli di quella corona mirava ad incoronare la fortezza da loro spiegata, vedessero di tenerla in sommo pregio, di avvalersene onde pigliare animo in ogni sorta di combattimenti che loro toccasse di sostenere per la causa di Dio; rimirando la crocetta che portava appesa ricordassero come solamente il patire con Cristo apre la via alla gloria da lui meritataci.

  A125000148 

 Noi raccomandiamo quest'opera di pubblico bene, sia perchè tutti vi possono concorrere con quella misura che la carità e l'agiatezza di ciascuno suggerisce, sia anche per la grande ragione che coll'offerta di un dono o coll'acquisto d'un biglietto si coopera a togliere dal pericolo un ragazzo che forse andrebbe a finire tristamente.

  A125000192 

 Dopo la Confermazione Monsignor Vescovo con animate e commoventi espressioni incoraggiva il neofito a tenere in pregio il gran dono della fede, che aveva testè ricevuto.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000005 

 Se ne mostrarono altamente soddisfatti, e, fattane relazione in pieno Consiglio, fu decretato un dono di mille franchi con annuo sussidio di franchi 300 per le scuole serali, sussidio che si continuò fino al 1877.

  A126000082 

 50 caduno, oltre il dono de' biglietti stessi, che ad un tal fine saranno al medesimo restituiti a totale benefizio dell'Oratorio di Valdocco, Vanchiglia e Porta Nuova, a favore dei quali con merito di lode e filantropico zelo venne dal predettoSig. D. Bosco la Lotteria avviata.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000136 

 Bellissimo dono pel capo d'anno fece la Biblioteca della gioventù italiana a' suoi associati col pubblicare negli ultimi di dicembre le lettere inedite di Silvio Pellico a suo fratello Luigi.

  A127000486 

 E come può essere altrimente, quando si ha per protettrice la gran Madre di Dio, Colei che, essendo l'Ausiliatrice del popolo cristiano, in modo speciale venne in aiuto di questa piccola porzione del gregge di Gesù Cristo, a fine di impedire che i seguaci dell'empio e sacrilego Lutero e dell'infame Calvino, riuscissero a farle perdere il dono più prezioso che possa avere un popolo, la fede cattolica? E poiché per celebrare le feste di Maria Santissima in modo che tornino gradite al dolcissimo e materno suo cuore, e valgano assicurarci il suo aiuto, il suo patrocinio sì nei bisogni della vita come nelle angustie di morte, è indispensabile una buona confessione e santa comunione; così grande fu il numero dei fedeli che risposero all'invito loro fatto, accostandosi ai santissimi sacramenti con una divozione e pietà veramente edificante.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000105 

 Pertanto al mattino appena svegliati {29 [29]} noi dobbiamo fare il segno della santa croce, offerire il nostro cuore a Dio, e dire: Gesù, Giuseppe, Maria vi dono il cuore e l'anima mia.

  A129000137 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il mio cuore e l'anima mia.

  A129000289 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono col mio cuore l'anima mia.

  A129000295 

 Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1 o In ringraziamento di questo gran dono; 2 o per compensarvi di tutte le ingiurie che ricevete in questo sacramento da tutti gl'infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi cristiani; 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra dove voi sacramentato state meno riverito e più abbandonato.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000014 

 - In fine rimane la testimonianza di Gesù Cristo e degli apostoli, i quali dichiararono che tutta la storia dell'Antico Testamento è stata scritta sotto l'assistenza speciale dello Spirito Santo; e in quanto al Nuovo Testamento abbiamo la testimonianza della Chiesa Cattolica, la quale, come vedremo, è stata dal suo divin Fondatore fatta guardiana e maestra delle verità da Dio rivelate, e dotata del dono d'infallibilità.

  A131000080 

 Di questi Gesù ancor vivente si servì per dar principio alla sua Chiesa: li mandò quindi a predicare il suo regno, cioè la sua religione, comunicando loro ad un tempo il dono dei miracoli.

  A131000140 

 Essi godono solo più del dono dell'infallibilità quando fanno corpo col Papa stesso, il solo stabilito per sè infallibile da Gesù Cristo.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000142 

 Offerite al Santo tutti gli esercizi di pietà di questo giorno, per ottenere il dono della perseveranza.

  A132000159 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il cuore e l'anima mia.

  A132000267 

 Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono col mio cuore l'anima mia.

  A132000276 

 Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1° in ringraziamento di questo gran dono; 2° per compensarvi di tutte le ingiurie che ricevete in questo Sacramento da tutti gl' infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi cristiani; 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra, dove Voi sacramentato state meno riverito e più abbandonato.

  A132000354 

 VIII. O Maria, giglio delle convalli, giglio nato fra le spine senza riportarne puntura o lieve macchia al vostro candore, deh! concedeteci quel dono di purità, a cui è promessa la visione di Dio.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000174 

 Or non si può dubitare {93 [541]} che Gesù Cristo fosse un padre buono e ricco; ma, di grazia, se invece di lasciarci il suo corpo vero e reale ci avesse lasciato soltanto un pezzo di pane non ci avrebbe egli fatto il dono più ridicolo al mondo? E questo regalo non sarebbe egli stato preso per una burla indegna di un padre siffatto? Sarebbe stato come se un principe ricco e potente prima di spirare, chiamati a se i suoi figli, avesse loro parlato cosi «Figliuoli miei, io vi ho amati finora eccessivamente, e sono pronto tuttavia a morire per amor vostro; ma prima di partirmi da voi io voglio darvi una prova ancor più grande dell'amor mio.

  A134000174 

 Ora il sig. tenente non vorrà negare che Gesù Cristo fosse un buon testatore; ma se fosse vero che le parole questo è il mio corpo non vogliono già indicare il vero e reale corpo di Cesù Cristo, ma bensì un'immagine, una figura del medesimo, come lei pretende, avrebbe egli parlato chiaro Gesù Cristo? Tutt'altro;che anzi avrebbe fatto il testamento più oscuro che si possa immaginare — Vi è di più: un padre buono e ricco morendo che cosa lascia in dono ai suoi figli? L'esperienza quotidiana, anzi il cuore istesso ci dice che un tal padre in morte lascia in dono a' suoi figliuoli la cosa più cara e preziosa che egli possegga.

  A134000204 

 — Invio alla S. V. un vaglia postale di L. 70, dono di mia cognata e di me, che favorite da Maria Ausiliatrice sentiamo il dovere di dimostrarle la nostra riconoscenza.

  A134000218 

 Essa aveva promesso un dono di tal valore, ma invece pensa meglio di mandarne la somma, affinchè sia impiegata alla maggior gloria di Maria.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000158 

 La mia casa, i miei averi, vi dono; ma ecco ciò che vi chieggo; non separiamoci più; rimaniamo sotto al medesimo tetto durante il resto dei nostri giorni....


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000271 

 Un uomo avendo trovato il corpo di Gracco, gli tagliò la testa, ne trasse le cervella, la empiè di piombo fuso, perchè pesasse di più, indi la presentò al Senato e n'ebbe in dono diciassette libbre d'oro, senza che fosse scoperto l'inganno.

  A139000310 

 Colà un re traditore, per nome Tolomeo, niente commosso dalla sventura di quel gran capitano, gli fece barbaramente tagliare la testa per farne dono a Cesare.

  A139000702 

 Avendo ivi udito a raccontare le maravigliose virtù di S. Benedetto, volle egli far prova se quel santo uomo avesse il dono della profezia.

  A139000731 

 Nell' anno 327 Sant'Elena, madre dell' imperatore Costantino, trovò sul monte Calvario la croce ed i chiodi, con cui fu crocifìsso il nostro Salvatore; con due di essi fece formare un diadema, ossia una corona, e un freno, mandando l'uno e l'altro in dono a suo figlio.

  A139000732 

 Il diadema passò da Costantino ai Romani Pontefici e S. Gregorio Magno papa ne fece dono alla pia Teodolinda, e costei la presentò alla Basilica di S. Giovanni Battista in Monza.

  A139000749 

 Di quest'odio universale contro ai Greci si valse Liutprando per assalire molte città e terre dipendenti dall'impero, e già aveva incominciato ad occupare quelle del ducato Romano, quando Gregorio prese a proteggere queste ultime; ondechè Liutprando ne fece dono al Pontefice affinchè non più ricadessero sotto il dominio imperiale.

  A139000750 

 Alle {207 [207]} paterne ammonizioni del Pontefice rimase Liutprando così commosso, che gli si gittò ai piedi invocando perdono; poi solo entrò in Roma, e sopra il sepolcro del principe degli Apostoli depose il manto reale e quanto aveva di prezioso, facendone dono a S. Pietro.

  A139000758 

 Frattanto la chiesa cominciò ad accettare in dono ed a ritenere, senza più venderli, beni stabili, perciocchè gl'imperatori avendola conosciuta per vera ed esistente non le potevano negare quei diritti e quei mezzi di sussistere, che un governo non può negare ai privati, dovendola piuttosto proteggere contro agli usurpatori.

  A139000761 

 Pipino e Carlo Martello re di Francia, siccome presto sono per raccontarvi, avevano pur fatto dono ai papi di varie città, e Carlomagno solennemente riconobbe e confermò tali donazioni.

  A139001127 

 Amedeo tuttavia non aveva rinunziato a fare nuovi acquisti in Piemonte, quindi dall'imperatore Enrico VII ebbe in dono Ivrea ed il Canavese.

  A139001232 

 Ma Colombo gettò loro in dono dei sonagli, degli spilli, dei coltelli, degli specchietti di vetri ed altre cose fino allora sconosciute in que' luoghi.

  A139001234 

 Chi sa qual maraviglia parve a coloro la donna vestita con una ricca gonnella? Chi sa che cosa narrò colei dei costumi spagnuoli? Il fatto sta che il dono e le cortesie compartite da Colombo a quella donna gli giovarono assai; poichè il giorno dopo vennero in fretta i selvaggi a cambiar l'oro con le palline di vetro ed altre bagatelle degli Spagnuoli.

  A139001591 

 Non potendo il Canova rifiutare il dono del sovrano ne usa così nobilmente, che meglio non possono fare i principi, distribuendo quel danaro alle accademie, ai giovani più studiosi, agli artisti poveri di Roma.

  A139001672 

 Perciocchè, siccome vi ho raccontato altrove, il dominio temporale dei Papi si può dire un dono fatto da vari principi; dono approvato e posto sotto alla tutela di tutti i governi cattolici, ed è perciò nell'interesse di tutta la cristianità che il Papa viva tranquillo ne' suoi Stati affinchè possa liberamente esercitare la suprema autorità di Vicario di Gesù Cristo.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000273 

 Un uomo avendo trovato il corpo di Gracco ne tagliò la testa, ne trasse le cervella, la empiè di piombo fuso, perchè pesasse di più, indi la presentò al Senato, e n'ebbe in dono diciassette libbre di oro, senza che fosse scoperto l'inganno.

  A140000301 

 Colà un re traditore, di nome Tolomeo, niente commosso dalla sventura di quel gran capitano gli fece barbaramente tagliare la testa per farne dono a Cesare; il quale a tale miserando spettacolo non potè trattenersi dal piangere, e mandò chi facesse prigione il crudele Tolomeo.

  A140000652 

 Avendo ivi udito a parlare delle maravigliose virtù di s. Benedetto, volle egli far prova se questo santo uomo avesse il dono della profezia.

  A140000672 

 Con due di essi fece lavorare un diadema, ossia una corona, e un freno, mandando l'uno e l'altro in dono a suo figliuolo.

  A140000673 

 Il diadema passò da Costantino ai romani pontefici; e s. Gregorio Magno papa ne fece dono alla pia Teodolinda, la quale lo presentò alla basilica di s. Giovanni Battista in Monza.

  A140000692 

 Alle paterne ammonizioni del Pontefice rimase Liutprando così commosso, che gli si gittò ai piedi, invocando perdono; poi solo entrò in Roma e sopra il sepolcro del principe degli Apostoli depose il manto reale e quanto aveva di prezioso, facendone dono a san Pietro.

  A140000699 

 Frattanto la Chiesa cominciò ad accettare in dono ed a ritenere beni stabili senza più venderli; perciocchè gli imperatori avendola conosciuta per vera ed esistente non le potevano negare quei diritti e quei mezzi di sussistere, che un governo non può negare ai privati; anzi sentirono il dovere di proteggerla e onorarla.

  A140001011 

 Amedeo tuttavia non aveva rinunziato a fare nuovi acquisti in Piemonte, quindi dall'imperatore Enrico VII ebbe in dono Ivrea ed il Ganavese.

  A140001108 

 Quei selvaggi intimoriti all'avvicinarsi di queste nuove figure di uomini in sulle prime fuggirono; ma Colombo gettò loro in dono dei sonagli, degli spilli, dei coltelli, degli specchietti di vetro, ed altre cose fino allora sconosciute in quei luoghi, ed essi le andavano raccogliendo a gara, ed erano maravigliati della bellezza di siffatte bagatelle.

  A140001110 

 Chi sa quale maraviglia parve a coloro la donna vestita di ricca gonnella? Chi sa che cosa narrò colei de' costumi spagnuoli? Il fatto sta che il, dono e le cortesìe di Colombo a quella donna gli giovarono assai; poichè il giorno dopo vennero in fretta i selvaggi a cambiare l'oro colle palline di vetro e con altre coserelle degli Spagnuoli.

  A140001601 

 Non potendo il Canova rifiutare il dono del sovrano, ne usa così nobilmente clic meglio non possono fare i principi; distribuisce quel danaro alle accademie, ai giovani più studiosi, ed agli artisti poveri di Roma.

  A140001634 

 Più volte fu interrogato come mai avesse potuto giungere {465 [465]} ad arricchirsi la mento di tanto estese e varie cognizioni, ed egli con semplicità soleva rispondere: Io sono di avviso che Iddio siasi compiaciuto di concedermi sì gran dono, perchè io nel richiesi non per la vana e meschina gloria mondana, ma per la salute delle anime.


don bosco-lotteria d-oggetti boccalandro pietro.html
  A146000013 

 Nell' atto che si consegneranno gli oggetti sarà scritta sopra un catalogo la qualità dei dono e il nome del donatore, a meno che questi ami di conservare l' anonimo.


don bosco-lotteria di doni diversi a favore dei poveri giovanetti dell-ospizio di s. vincenzo de paoli.html
  A147000007 

 Nell'atto che si consegneranno gli oggetti sarà scritto sopra un catalogo la qualità del dono e il nome del donatore, a meno che questi ami di conservare l'anonimo.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000060 

 Il suo affetto però gli fece ancora trovare un dono che doveva suggellare tutta la serie de' suoi benefizi.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000086 

 Esso è dono e lavoro dell'artista Gabotti Giuseppe di Locarno dimorante a Torino.

  A150000161 

 Dono di benemeriti oblatori in ossequio a Maria Ausiliatrice è la statua di rame, che torreggia sulla cupola; {70 [374]} dono e lavoro del maestro falegname Gabotti è l'orchestra.

  A150000168 

 Per grave malattia trovandosi all' estremo della vita, perduta ogni speranza ne'mezzi umani, venne dagli amici incoraggiato a fare una novena a Maria Ausiliatrice con promessa di fare qualche dono alla chiesa di Valdocco se guariva.

  A150000168 

 É questo un dono del dottore Tancioni celebre professore di medicina e chirurgia alla Università romana.

  A150000263 

 Io ringraziai e continuo a ringraziare Dio Onnipotente, buono e misericordioso, pel dono prezioso della sanità elle mi ha fatto.

  A150000293 

 Questo reliquiario è inviato in dono a codesta chiesa di Maria SS. dalla mia suocera Francesca Giustiniani vedova Panvini Rosati.

  A150000400 

 Le invio pertanto il dono promesso e la prego a volerlo impiegare in quel modo, che la S. V. Molto Rev. crederà bene pel decoro della SS. Vergine che si onora nella sua chiesa.

  A150000492 

 Mia madre in attestato di riconoscenza {211 [515]} alla Madonna SS. invia il suo dono di L. 100 per la chiesa a lei dedicata in Torino, onde impegnare mai sempre questa buona Madre ad essere il suo aiuto in tutti i bisogni suoi e della sua famiglia.

  A150000525 

 Ritornando il medico lo trovò migliorato; di fatto in poco tempo si ristabilì in perfetta salute, sicchè tanto il inalato quanto tutti i suoi di casa riconobbero questa guarigione {223 [527]} per un dono specialissimo di Maria SS. Ausiliatrice.

  A150000530 

 Venne consigliata di fare una novena {224 [528]} a N. S. Aiuto dei Cristiani e di raccomandarle caldamente suo figlio affinchè lo liberasse da questo brutto vizio, facendo promessa che a grazia compiuta farebbe un dono secondo la sua possibilità al suo tempio eretto in Torino.

  A150000558 

 L'ammalata accettava volentieri di fare, come fece, una novena, con promessa di far un dono alla Madonna quando avesse ottenuta la grazia.


don bosco-massimino.html
  A151000219 

 « 3° Chi sono quelli, cui lo Spirito Santo fa dono di questa testimonianza, o di questa persuasione interna? Sono tutti i cristiani in generale, o soltanto alcuni in particolare? Se sono tutti quanti i cristiani, come accade che fra tante migliaia di cattolici non v'è neppur uno, che goda di questo benefizio? E neppur io credo che abbiate la tracotanza d'asserire, che tra voi tutte le donne, tutti i contadini, ecc.

  A151000240 

 Le invio pertanto il dono promesso e la prego a volerlo impiegare in quel modo, elle la S. V. Molto Rev. da crederà bene pel decoro della SS. Vergine, elle si onora nella sua Chiesa.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000106 

 Raccomanda di poi la frequenza dei Sacramenti della Confessione e Comunione, come quelli che hanno il dono speciale di fortificare la Fede su due punti di dogma, mentre sono utilissimi per se stessi, e vengono precisamente, {33 [33]} più ancora che altri, presi di mira dagli impugnatori di nostra santa Religione.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000029 

 A Lei pensa l'infermo sul letto dei suoi dolori, e più col cuore che colle labbra si raccomanda a N. S. della Pieve, che Salute qual è degli infermi, voglia ridonare a lui la sanità perduta, od impetrargli almeno il dono della perfetta rassegnazione.

  A154000034 

 E per toccarne così in generale giova osservare, che quando i divoti di N. S. della Pieve ricevevano da Lei qualche grazia insigne, altri in attestato di riconoscenza solevano recare in dono al Santuario varie sorta di offerte, come Agnus Dei, cera, vestimenta, cuori d'argento, gambe e braccia di simil materia, spille d'oro, anella, orecchini, e collane pure d'oro; {48 [472]} altri appendevano alle pareti stampelle e somiglianti segni di qualche speciale guarigione ricevuta, altri poi facevano dipingere la grazia su quadretti di legno o di tela con sotto la leggenda, votum feci, gratiam accepi, feci voto per una grazia, e l'ho impetrata.

  A154000042 

 Così fecero con tutto il fervore possibile, e aggiunsero il voto di portare al Santuario della Pieve una quarta di castagne in dono, e farvi celebrare una messa, se ottenessero la grazia.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000052 

 Guai per noi se Gesù avesse detto: «Io vi fo dono del battesimo, vi cancello il peccato originale ed attuale se lo avete, vi costituisco eredi del mio regno; ma pretendo che vi conserviate innocenti sino alla fine della vita.

  A156000074 

 Ma Gesù non è ancor pago di aver fatto questo sì gran dono ai suoi Apostoli, e di essersi così strettamente con loro unito.

  A156000074 

 Ma perchè farci un dono si grande? Perchè l'amor di Gesù non conosce confini.

  A156000074 

 Oh! dono ineffabile! Ben con ragione il concilio di Trento disse che Gesù Cristo istituendo questo Sacramento ha, per così dire, {47 [299]} esaurite tutte le ricchezze del suo divino amore verso gli uomini: Sacramentum hoc instituit, in quo divitias divini sui erga homines amoris velut effudit

  A156000112 

 Quanti peccatori ricevettero il dono della penitenza e della conversione per aver fatto celebrare, o per aver ascoltato divotamente la santa Messa! Ben con ragione la Chiesa c'insegna che dalla santa Messa placato Iddio, e concedendo la grazia e il dono della penitenza, perdona delitti e peccati, anche i più enormi: Huius quippe oblatione placatus Dominus, et gratiam et donum poenitentiae concedens, crimina et peccata, etiam ingentia, dimittit

  A156000119 

 Io ringraziai e continuo a ringraziare Dio Onnipotente, buono e misericordioso pel dono prezioso della sanità che mi ha fatto.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000160 

 In questo momento due convitati escono insieme per andar a prendere alcune bottiglie; di poi entrano cantando canzoni di allegria: la bottiglia è il mio Signore, - a lei, dono tutto il cuore.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000038 

 Faustino {27 [419]} e i suoi compagni, dal canto loro erano contentissimi di giovare al prossimo con sì tenue dono; tutti si compiacevano nel veder quel povero figliuolo a sfamarsi colle porzioncine dei loro cibi; e meglio le godevano così, che se le avessero mangiate essi stessi.

  A158000124 

 Appena potè parlare, santo Padre, disse, fatemi dono del vostro ritratto.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000048 

 Se mai, figliuoli amatissimi, voi foste assaliti da questa pericolosa tentazione, dovete tosto rispondere in cuor {XXXVIII [46]} vostro, che quando entraste in Congregazione, Dio vi aveva concesso il prezioso dono della vocazione, e se adesso è divenuta dubbiosa è una tentazione, cui forse ci date occasione, e che dovete spregiare o combattere come una vera insinuazione diabolica.

  A166000063 

 Tutti poi o preti o chierici, o laici gli consegneranno tutto il danaro, e ogni dono che in qualsiasi modo loro possa pervenire.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000105 

 Se mai, figliuoli amatissimi, voi foste assaliti da questa pericolosa tentazione, dovete tosto rispondere in cuor vostro, che quando entraste in Congregazione, Dio vi aveva concesso il prezioso dono della vocazione, e se adesso è divenuta dubbiosa è una tentazione, cui forse date occasione, e che dovete spregiare o combattere come una vera insinuazione diabolica.

  A167000123 

 Tutti poi o preti o chierici o laici gli consegneranno tutto il danaro, e ogni dono che in qualsiasi modo loro possa pervenire.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000114 

 Qualunque cosa venga portata in dono alle Suore sarà consegnata alla Superiora, che ne disporrà come crederà meglio, senza essere obbligata di rendere conto delle sue disposizioni.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000019 

 Sopra la cupola sta maestosamente collocata una statua di rame battuto indorata di circa quattro metri di altezza, lavoro del cav. Boggio e dono di una benemerita signora Torinese.

  A173000020 

 Non è da omettersi che l'orchestra è dono e lavoro del mastro falegname Gabotti Giuseppe di Locamo ed abitante in Torino.

  A173000023 

 Questo è dono di una patrizia Torinese, la quale, se volle che si tacesse il nome, desidera che tutti sappiano che è oblazione per grazia ricevuta, e perciò si legge a caratteri d'oro: Omaggio a Maria Ausiliatrice per grazia ricevuta.

  A173000058 

 Per grave malattia trovandosi all'estremo della vita, perduta ogni speranza ne' mezzi umani, venne dagli amici incoraggiato a fare una novena a Maria Ausiliatrice con promessa di fare qualche dono alla Chiesa di Valdocco se guariva.

  A173000058 

 È questo un dono del Dottore Tancioni professore di medicina e chirurgia alla Università Romana.

  A173000172 

 Come noi non possiamo offerire all'Eterno Padre un maggior dono che il Cuore del suo divin Figlio.

  A173000186 

 Dio vi colmi dei suoi tesori {93 [95]} celesti, o gloriosi oblatori, e vi conceda lunghi anni di vita felice; vi conceda il prezioso dono della perseveranza nel bene, e vi accolga tutti un giorno nella Beata Eternità.

  A173000213 

 E appunto perchè a questa Chiesa aveva affidato sì alto magistero il Divin suo fondatore, le mandò lo Spirito Santo che abitasse in Lei per tutti i secoli, le insegnasse ogni verità, e le comunicasse il dono della infallibilità congiunto colla massima autorità, onde da un lato la di lei parola portasse con sicurezza negli animi la luce della celeste dottrina, e dall'altro lato con pieno diritto obbligasse le menti a piegarsele d'innanzi docili ed ossequiose.

  A173000241 

 Questo reliquiario è inviato in dono a {160 [162]} codesta chiesa di Maria SS. dalla mia suocera Francesca Giustiniani vedova Panvini Rosati.


don bosco-scelta di laudi sacre.html
  A176000443 

 Ti dono il mio cuore,.

  A176000626 

 Chiedendovi il gran dono Ogni ferita atroce.

  A176000681 

 D'ogni grazia il più bel dono,.

  A176000761 

 Io consacro e dono a Lei.

  A176001255 

 Dammi il ciel non fuoco in dono.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000014 

 Gli astanti sono fuor di se, vedendoselo mancare così in fretta; ma egli tutto tranquillo e sereno, interrottamente a varie riprese fa ancora udire queste parole: "Ho sempre sperato che Maria SS. e S. Giuseppe mi sarebbero di gran conforto nell'ora della morte, ed ora mi riempiono di consolazione: Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il mio cuore e l'anima mia; Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell'ultima agonia; Gesù, Giuseppe e Maria..." e non potè dire di più; il Signore compiva esso la giaculatoria, facendo che spirasse in pace e con lui l'anima sua.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000033 

 Egli era il primogenito dei cinque fratelli di cui si componeva la famiglia, e pare veramente che fosse un dono speciale, che Iddio avesse fatto ai suoi genitori, perchè fu sempre la loro consolazione in ogni tempo e la guida dei suoi fratelli nella via del bene.


don bosco-societas sancti francisci salesii.html
  A186000062 

 Quaeque domus bona possidebit et administrabit, quae vel dono data, vel in societatem illata sunt, ut peculiari illi domui inservirent; at ea semper ratione a Superiore Generali descripta.


don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html
  A187000031 

 Gesù Cristo, che comanda di ubbidire alla sua Chiesa, le concesse pure il dono dell'infallibilità coll'assistenza dello Spirito Santo, epperciò la Chiesa non può mai ingannarsi nè ingannare i fedeli in quelle cose, che guardano l'eterna salute.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000085 

 Mentre tuttavia parlava, in un modo straordinario lo Spirito Santo discese visibilmente sovra i suoi uditori, e comunicò loro il dono delle lingue.

  A189000150 

 Da' santi Padri è paragonato a Mosè, ai Profeti pel dono di profezia e dei miracoli, agli Apostoli per virtù zelo e fatica, e specialmente per la moltitudine di prodigi da lui operati.

  A189000172 

 Col capo pieno di queste stravaganti abbominazioni, giunse perfino a pretendere il dono dei miracoli.

  A189000239 

 Dopo d' aver praticato un simil tenor di vita per lungo tempo nei deserti della Tebaide, Iddio gli concedette il dono dei miracoli, il che gli tirò una folla sì numerosa di discepoli, che fu d' uopo fabbricar parecchi monasteri a segno che in un solo di essi contavansi fino a 1040 monaci, i quali istruiti ed animati da un tal maestro conducevano una vita che rassomigliava a quella degli angeli, formando così uno spettacolo non men maraviglioso che quello dei martiri.

  A189000293 

 Iddio accordò al suo servo il dono della profezia, e fece risplendere la sua santità con un gran numero di fatti maravigliosi.

  A189000358 

 Portava aspro ciliccio sulla persona, aveva il dono della profezia, per cui prevedeva molte cose future, {199[357]} conosceva anche l'interno del cuore, svelando nominatamente le colpe che si erano ne' più segreti luoghi commesse, il che gli giovò a convertire molti ostinati peccatori.

  A189000532 

 Impiegati sessant'anni in questo tenor di vita, chiaro pel dono dei miracoli e di profezia, stenuato dai digiuni, dalle vigilie, e dalle continue fatiche, ne andò a ricevere l'eterno guiderdone in cielo l'anno 81 di sua età nel 1710.

  A189000545 

 Chiaro pel dono dei miracoli, della profezia, della penetrazione degli spiriti, in età di novant'anni morì nel 1787.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000040 

 Con queste parole Gesù Cristo assicurò a s. Pietro il dono dell'infallibilità, ossia dell'immunità da ogni errore nelle cose che riguardano la fede e i costumi.

  A190000058 

 Parlava ancora, allora che in modo sensibile discese lo Spirito {30 [30]} Santo sopra i suoi uditori e comunicò loro il dono delle lingue, siccome era accaduto nel cenacolo di Gerusalemme.

  A190000077 

 Essi non furono venduti, mancandovi compratori a sì gran numero di schiavi, ma offerti in dono e sovente scannati perchè non si trovava chi li ricevesse neppure a titolo gratuito.

  A190000085 

 Colui che è casto non si lasci {50 [50]} prendere dalla superbia, sapendo che il dono della castità non viene da lui.

  A190000139 

 Egli vantavasi di aver con sè la potenza di Dio, e di concedere agli altri il dono di far miracoli e conoscere l'avvenire.

  A190000139 

 Ma elleno sapendo che il dono di profezia viene da Dio e non dagli uomini, si separarono immediatamente da lui.

  A190000210 

 Da'santi Padri è paragonato a Mosè, a'profeti pel dono di profezia e de'miracoli; agli apostoli per virtù, zelo e fatica, e specialmente per la moltitudine {97 [97]} di prodigi da lui operati.

  A190000324 

 Ebbra di gioia la santa donna staccò una parte della vera croce per mandarla in dono a suo figlio imperatore, e rinchiuse l'altra in una cassa d'argento, consegnandola nelle mani del vescovo Macario, perchè la deponesse nella chiesa che Costantino aveva ordinato d'innalzare sul santo sepolcro.

  A190000329 

 Dopo molti anni di rigidissima vita, Iddio gli concedette il dono de'miracoli.

  A190000376 

 - Dio fece risplendere la santità del suo servo col dono di profezia e de'miracoli.

  A190000404 

 Costantino il Grande, appena conobbe il Cristianesimo, fu tosto persuaso che i Romani Pontefici dovevano essere liberi nell'esercizio dell'apostolico loro ministero; perciò loro somministrò mezzi materiali per vivere, fece dono al Papa del palazzo Laterano e di amplissime possessioni.

  A190000404 

 Pipino e Carlo Martello, re di Francia, fecero dono ai Papi di varie città; e Carlo Magno difese, riconobbe e confermò solennemente quelle donazioni.

  A190000418 

 Aveva il dono della profezia, per cui prevedeva molte cose future; conosceva anche l'interno dei cuori svelando minutamente le colpe che si erano in segreto commesse, il che giovò a convertire molti ostinati peccatori.

  A190000555 

 Pel gran fervore con cui pregava era rapito sovente in estasi, aveva il dono di profezia e la penetrazione dei cuori.

  A190000602 

 Chiaro pel dono di profezia, per miracoli e per la penetrazione dei segreti del cuore, moriva in Roma in età di 92 anni, dopo aver predetto il ristabilimento e l'accrescimento del suo ordine, che allora era quasi spento.

  A190000607 

 Risplendette eziandio per dono di profezia, delle lingue, per potestà sui demonii, per conoscenza dei segreti dei cuori e per la grazia di guarir malattie.

  A190001160 

 Se ne ve dono le rovine vicino ad Engaddi.


don bosco-storia sacra.html
  A191000108 

 " Frattanto egli divise le sue genti e le sue mandre in più squadre, e ordinò che camminassero a molta distanza gli uni dagli altri, e i primi incontrando Esaù gli dicessero «Questa mandra ti spedisce Giacobbe in dono; e cosi dicessero gli altri di mano in mano che si avanzassero.

  A191000310 

 D. Qual dono ricevè Salomone da Dio?.

  A191000368 

 Venuto pure un uomo a recargli in dono venti pani, Eliseo gl' ingiunse che li distribuisse al popolo.

  A191000372 

 Naamano generale dell' esercito del Re di Siria colpito dalla lebbra, che é una malattia schifosissima, fece tasto allestire il suo cocchio e seco portando molto oro ed argento per farne dono al profeta {102 [102]} si pose in viaggio per Samaria; e giunto alla casa di Eliseo, questi gli mandò fuori un servo che gli dicesse: «Va, lavati sette volte nel Giordano e sarai guarito.» Il superbo Naamano poco soddisfatto da questa semplice accoglienza disse: «A che lavarmi nel Giordano? I nostri fiumi della Siria non valgono quanto le acque d'Israele?» Ciò detto voleva partirsene, ma i suoi servitori seppero addurgli così buone ragioni di obbedire al Profeta che egli si decise, e sette volte lavatosi nel Giordano la lebbra sparì.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000085 

 Ordinò che camminassero a molta distanza gli uni dagli altri, e i primi incontrando Esaù gli dicessero: Questa mandra ti spedisce Giacobbe in dono; e così dicessero gli altri di mano in mano che si avanzassero.

  A192000259 

 Altra volta venne un uomo dabbene a portargli in dono venti pani, cui Eliseo ingiunse di distribuirli al popolo.

  A192000261 

 Egli si pose in viaggio per Samaria, seco portando molto oro ed argento, per farne dono al Profeta.

  A192000262 

 Giezi servitore di Eliseo, avido di danaro lasciò allontanare Naamano, poi,gli corse dietro, e raggiuntolo gli disse: Il mio padrone mi manda pregarti che tu gli faccia dono di un talento e di due abiti per due giovani testé arrivati.

  A192000442 

 Ma Gesù ripigliò: Guarda che a nessuno tu dica questo; ma va, mostrati al sacerdote, ed ot erisci il dono, siccome comanda Mosè.

  A192000515 

 Parlava ancora, quando in modo sensibile discese lo Spirito Santo sopra i suoi uditori e comunicò loro il dono delle lingue, siccome era accaduto in Gerusalemme.


don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html
  A193000026 

 «Prega ogni giorno il Signore, ma pregalo» di tutto cuore perchè ti conceda il dono della» santa perseveranza.».


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000128 

 I Reali Principi in nome della madre offerivano ricco dono ai comuni Patroni.

  A194000133 

 Per ultimo una nuova campana, dono di un erede di quel pio negoziante che già aveva fatto il legato sopraenunciato, innalzavasi {74 [130]} sul nuovo campanile, appunto in quest'anno 1860 in cui compievasi il centenario, dacchè l'altra campana era stata da mani sacrileghe involata.


don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html
  A196000009 

 Si odono discorsi e nere calunnie contro i ministri del Signore, non eccettuato il Vicario stesso di Gesù Cristo in terra, il sommo Pontefice; e ciò tutto, affinchè non venendo più ascoltate colla {13 [449]} debita riverenza le verità da essi predicate, possano gli empi con maggiore facilità e sicurezza rapirci il preziosissimo, l'inestimabile dono della fede.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000050 

 Ma elleno sapevano che il dono di profezia Viene da Dio e non dal mago Marco, epperciò si separarono immediatamente da lui.

  A200000050 

 Tra le altre cose vantavasi di avere con sè la potenza di Dio e potere liberamente dare agli altri il dono di far miracoli, comunicare lo Spirito {32 [236]} Santo e di conoscere l'avvenire.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000085 

 Più tardi i presbiteri furono detti sacerdoti quasi dote sacra, perchè i sacerdoti debbonsi considerare come un dono intieramente offerto e consacrato al Signore.

  A201000113 

 Colui che è casto non si lasci prendere dalla superbia, sapendo che il dono della purità non viene da lui.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000069 

 Due fratelli chiamati uno Novato l'altro Timoteo fecero a s. Pio dono di un sontuoso palazzo con molle case annesse, dette volgarmente terme ossia bagni di Novato e di Timoteo.

  A203000076 

 Prima che tu partissi da Roma, la nostra sorella Euprepia fece dono di sua casa alla Chiesa.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000092 

 La sera di quel giorno, 8 dicembre, compiute le sacre funzioni di chiesa, col consiglio del confessore, Domenico andò avanti l'altare di Maria, rinnovò le promesse fatte nella prima comunione, di poi disse più e più volte queste precise parole: Maria, vi dono il mio cuore; fate che sia sempre vostro.

  A205000330 

 Signor, la libertà tutta vi dono,.

  A205000349 

 Dilettissimi giovani, la vita è un dono preziosissimo, che Iddio ci fece, per darci il mezzo di acquistarci dei meriti pel cielo, {127 [277]} e cosi sarà se tutto quello che noi facciamo è tale, che offerirsi possa a quel supremo Donatore, come appunto faceva il nostro Domenico.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000007 

 Fatte lavorare venticinque patene di argento le ripartì e le mandò in dono a ciascuno dei venticinque titoli ovvero parocchie, in cui era in quel tempo divisa la città di Roma.

  A207000110 

 Urbano non potè soffrire che si attribuisse alla magia la fortezza dei Martiri, che era tutto dono della grazia di Dio.

  A207000151 

 Le preghiere di s. Marmenia fatte alla tomba di s. Urbano, e i pietosi uffizi usati verso il suo cadavere furono da Dio largamente ricompensati colla grazia del dono della fede cui tengono dietro molti celesti favori.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000080 

 Fra i doni, di cui volle Iddio fornire questa sua fedelissima serva, è da annoverarsi il dono di profezia, il dono di conoscere l' interno dei cuori, e il dono dei miracoli.

  A208000080 

 Sebbene di questi doni alcun che già siasi detto nel corso di questa vita, credo però bene parlarne ora più partitamente, onde conciliar sempre maggior venerazione a questa gran santa, ed {129 [403]} accrescere nei fedeli la fiducia di ottenere dalla sua potente intercessione segnalati favori, purchè a Lei si raccomandino di cuore; e diciamo primieramente del dono di profezia.

  A208000084 

 Ammiravano elleno la semplicità della loro {133 [407]} madre, e l' eminenza del dono; imperocchè quando le pareva di essersi con maggior accuratezza guardata, avveniva tutto al contrario, così disponendo Iddio, affinchè si palesassero chiaramente nella sua serva le divine maraviglie.

  A208000084 

 Era insomma si famigliare e continuo in lei questo celeste dono, e lo possedeva in sì alto grado, che anche non volendo ne scopriva l' eccellenza.

  A208000085 

 Non meno mirabile era in lei il dono di conoscere i segreti del cuore.

  A208000086 

 Dirò ancora qualche cosa del dono dei miracoli; grazia singolare, di cui la volle fregiata il celeste suo sposo.

  A208000132 

 Ecco {187 [461]} pertanto che vi dono gli occhi, gli orecchi, la lingua, il cuore e tutto me stesso... Voi abbiate cura di me, come di cosa vostra: ma sopratutto guardatemi da ogni peccato, massimamente contro la purità a voi sì cara.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000010 

 » Il vegliardo ricevendo il dono di profezia col ripigliar la favella fu colpito da due grandi oggetti, cioè Gesù Cristo, e s. Giovanni, il Messia ed il suo Precursore, ei ne vede la grandezza e ne dipinge gli eminenti caratteri.

  A209000030 

 Erode nel trasporto della contentezza, gli dice che lascia alla sua scelta il dono, che è pronto a concederle qualunque cosa, fosse anche la metà del suo regno.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000141 

 Una particella di questo fu data in dono dal Cardinale Ginetti ai Padri Carmelitani Scalzi di Anversa, custodita in una magnifica cassetta, sotto tre chiavi e viene esposta ogni anno alla pubblica venerazione nelle feste natalizie.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000049 

 «Quando il calice in cui si è versato del vino, e il pane spezzato riceve la parola di Dio (vale a dire si sono pronunziate sopra di essi le parole della consacrazione, le quali sono le stesse profferite dal Figliuolo di Dio sopra del pane e del vino nell'ultima cena), cioè esso vino ed esso pane diventa l'Eucaristia del Corpo e Sangue del Signore, da cui la sostanza della nostra carne riceve sostentamento e incremento: come adunque affermano (gli eretici), la nostra carne, la quale si nodrisce del Sangue e Corpo di Cristo, quasi fosse membro di esso, non essere capace del dono di Dio, cioè della vita eterna?».

  A211000051 

 E siccome gli eretici pretendevano avere anche essi il dono dei miracoli, S.Ireneo lo nega (cap.

  A211000052 

 Ora perchè mai non crederemo noi che si operino miracoli a' tempi nostri? Non vi sono forse anche presentemente molti infedeli da convertire non solo là ove l'idolatria è ancora regnante, come nelle Indie, nella Cina e presso altre nazioni; ma anche in mezzo ai cattolici? Non vi sono forse molti eretici da illuminare e da convincere, che essi sono nell' errore? Non vi sono molti e molti cattolici, i quali sono nel punto di perdere la fede, ed hanno bisogno di essere confermati e fortificati in questa virtù, sì essenziale alla salvezza dell anima? Le promesse fatte da Gesù Cristo alla Chiesa di darle il dono dei miracoli, si debbono intendere ogni qual volta ve ne sia un bisogno, o vi abbia un vantaggio.

  A211000052 

 S. Ireneo adunque credeva fermamente: 1° che a' suoi tempi molti miracoli erano operati dai cristiani; 2° che questo dono era esclusivo dei cattolici, ed era una prova della verità della Chiesa cattolica.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000098 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che per amore di Gesù Cristo avete patito atroci tormenti ed avete dato coraggiosamente la vita, vi prego di ottenermi da Dio il dono della fortezza, onde io sia ognora pronto a patire qualunque male, fosse anche la morte, per professare la fede di Gesù Cristo e vivere fino all'ultimo respiro di mia vita nella santa Cattolica Religione fuori di cui niuno può salvarsi.


don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html
  A213000019 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che per amore di Gesù Cristo avete patito atroci tormenti ed avete dato coraggiosamente la vita, vi prego di ottenermi da Dio il dono della fortezza, onde io sia ognora pronto a patire {86 [26]} qualunque male, fosse anche la morte, per professare la fede di Gesù Cristo e vivere fino all'ultimo respiro di mia vita nella santa Cattolica Religione, fuori di cui niuno può salvarsi.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000047 

 Sila e Giuda contribuirono molto a quella comune allegrezza, perciocchè essendo essi profeti, cioè ripieni dello Spirito Santo e dotati del dono della divina {37 [203]} parola e di una grazia particolare per interpretare le divine scritture, ebbero molta efficacia per confermare i fedeli nella fede, nella concordia e nei buoni proponimenti.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000020 

 Iddio accresceva la efficacia della predicazione del santo vescovo col dono dei {22 [118]} miracoli, tra i quali si annovera specialmente, l'avere fermato un incendio che minacciava di recare guasti orribili; di avere fatto venire la pioggia in tempo di siccità, e di avere fatto cessare la inondazione delle acque ed ottenuta la serenità del cielo.

  A215000046 

 Quando poi l'avrete letta, mandatela anche ai fratelli lontani, acciocchè essi pure diano gloria al Signore, il quale tra' suoi servi fece una simile scelta, e che colla sua grazia e col suo dono può introdurre tutti noi nel suo eterno regno per mezzo del suo unigenito Gesù {43 [139]} Cristo, a cui sia gloria, onore, imperio, maestà per tutti i secoli.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000017 

 Il dono che siete per fare a me datelo ad un altro.».


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000135 

 Simone vedendo che coll'imposizione delle mani ricevevano ancora il dono delle lingue e di far miracoli, pensò che sarebbe stata per lui gran fortuna, se avesse potato operare le medesime cose.

  A217000161 

 Continuava Pietro il suo ragionamento quando lo Spirito Santo scese visibilmente sopra Cornelio e sopra gli altri colà radunati, ed in maniera sensibile comunicò loro il dono delle lingue, per il che essi magnificavano Iddio cantandone le lodi.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000019 

 Preghiamo i due Principi degli Apostoli Pietro e Paolo che ci ottengano da Dio il dono della fortezza; e come essi impiegarono la loro vita e sparsero tutto il loro sangue per la fede, così noi possiamo mostrarci ognor veri seguaci di Gesù Cristo e costanti nelle pratiche di nostra santa cattolica religione fino all'ultimo respiro della vita.





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