Parola «Fede» [ Frequenza = 2995 ]

don bosco-ai contadini.html
  A001000006 

 Che se giungeremo coi nostri sforzi solo ad arrostare l'immoralità, la corruzione dello spirito e del cuore, che con tanto impegno, con tanti mezzi si tenta vie maggiormente disseminare nella nostra povera patria, specialmente nei villaggi tra le persone rozze ed ignoranti, noi saremo stati gli stromenti con cui Iddio avrà operato un gran bene, del quale darà il merito a noi ed a tutti quelli che con noi si adoperano alla difesa della Fede Cattolica, e alla diffusione dei principii di cristiana virtù.

  A001000009 

 Iddio benedirà le nostre fatiche, darà il necessario incremento alle nostre opere, ed avremo la consolazione un giorno di vedere i nostri nemici, i nemici della Fede Cattolica e della Società, o convinti dei loro errori, delle loro utopie convertirsi e unirsi a noi; o scornati e confusi ravvolgersi nel fango della loro sconfitta, incapaci di più nuocere.


don bosco-angelina.html
  A002000076 

 Instruitili nei principali misteri della fede, li preparò poco per volta a fare divotamente il segno della santa croce, a recitare le quotidiane preghiere, ad accostarsi ai sacramenti della Confessione, Cresima e Comunione.

  A002000094 

 Cioè predicò un sistema nuovo di credenza che è affatto contrario alla fede di Cristo.

  A002000095 

 Osservo che i cattolici sono d'accordo nell'ubbidire al Papa e confessano tutti una medesima fede, quindi quella uniformità di dogmi e discipline in tutti i tempi, in tutti i luoghi.

  A002000096 

 Avvi un solo Dio, una sola fede, un solo battesimo, e perciò una sola Chiesa di Gesù Cristo.

  A002000099 

 Di fatto Angelina andò dal prevosto, il quale assicuratosi delle buone disposizioni del Miret, era il nome dell'infermo, diede carico a lei medesima di continuare ad istruirlo nella fede.

  A002000099 

 Ma essendo prevenuto dai medici che l'ammalato si trovava in pericolo di morte, gli fece fare l'abiura della sua eresia e la professione della vera fede.


don bosco-angelina [v.13].html
  A003000009 

 Ora invece è venuto il tempo d'imitare nella tua Celeste Madre quelle virtù più prossime alle disposizioni alla comunione, quali sono, la fede, speranza, carità, desiderio, gratitudine, umiltà, e le altre che da queste derivano.

  A003000009 

 Qual fede vivissima nella verità del sacramento! quanta umiltà, ardore, e desiderio! qual corredo di virtù le più eroiche ne adornava la mente ed il cuore sacratissimo! Maria SS. era tempio vivente dello Spirito Santo, giardino di delizie del suo Celeste Sposo, più santa di tutti gli Angeli e di tutti i Santi insieme, quindi di tutti loro più degna d'accogliere nel suo seno il Santo de' santi, il suo Divin Figlio.

  A003000011 

 Ah! voi» dunque aiutatemi, perchè la mia mente» e il mio cuore siano pieni di quella fede» vivissima, di quella ferma speranza, di» quell'arditissima carità ed umiltà» profondissima, delle quali era tutto penetrato» ed animato il vostro Cuore SS.» Allora il vostro Divin Figlio riconoscendo» in me un'immagine vivente della Madre» sua troverà le sue delizie nel venirci la» prima volta sacramentato, e darsi tutto» a me in cibo.

  A003000019 

 Leggiamo che quando s. Paolo predicava in Efeso, molti fedeli che già avevano abbracciata la fede venivano ai piedi degli Apostoli e confessavano i loro peccati: Confitentes et annunciantes actus suos.

  A003000031 

 Ed è appunto per questo motivo che allora vi erano tanti martiri che davano coraggiosamente {65 [19]} la loro vita per la fede, tante vergini che si consecravano interamente a Gesù Cristo, e tanti altri santi in ogni condizion di persone.

  A003000037 

 E questo mezzo fu di fondare sopra la terra un regno spirituale, a cui appunto a fidò il deposito della fede.

  A003000037 

 Or bene, sappi che il Signore non si contentò di predicare la sua dottrina, ma volle ancora stabilire un mezzo onde fosse assicurato il deposito della fede, cioè onde la sua dottrina si conservasse {68 [22]} sempre pura, e le verità che egli predicava non venissero mai ad essere mescolate con errori.

  A003000039 

 Ed altre volte gli diceva: io ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga meno; e tu a tempo debito conferma i tuoi fratelli nella fede.

  A003000041 

 Dicesi anche santa, perchè il fondatore {70 [24]} di lei che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s'insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i sacramenti da lui instituiti.

  A003000046 

 Quello poi che desidero che tu ritenga bene a mente è questo: siccome non vi è che un solo Dio, una sola fede, un solo battesimo, così non vi è che una sola vera Chiesa, fuori di cui niuno può salvarsi.


don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000004 

 A questo tengono dietro altri fatti prodigiosi raccolti eziandio da pubblici documenti, oppure attestati da persone la cui fede esclude ogni dubbio intorno a quanto riferiscono.

  A004000008 

 Facciamo che per noi siano sorgente di grazie e di benedizioni; servano di eccitamento alla fede viva, fede operosa, fede che ci muova a fare il bene e a fuggire il male per renderci degni della sua infinita misericordia nel tempo e nella eternità.

  A004000096 

 L'Amministrazione in vista del gran desiderio della medesima e conoscendone la vivissima fede e pietà, glie lo concedeva.

  A004000100 

 La superiora intenerita in vederla così ginocchioni, le si pone accanto e le dice all'orecchio, Vittoria, prega, Vittoria abbi fede... E poco stante, alzati Vittoria, alzati... Ed ella; non so se posso.

  A004000113 

 Svegliati che furono ciascheduno raccontava al compagno di aver veduto Gesù Cristo e tutti rispondevano: {55 [455]} anch'io l'ho veduto, anch'io l'ho veduto! In tale visione il Signore li aveva confortati, ed esortati a seguitare la via incominciata; ed essi erano tanto pieni d'allegrezza, gratitudine, fede e amore che non potevano contenersi e volevano uscire per la città a predicare la Divinità di Gesù Cristo.

  A004000114 

 L'inferma promise di credere e di farsi cristiana se guariva; e la sua fede la guarì sull'istante.

  A004000114 

 Ma un suo figlio che si era già fatto cristiano scorgendo inutile ogni mezzo umano, mosso da viva fede, madre, le disse, Se credi in Gesù Cristo, riacquisterai la salute.

  A004000118 

 Abbiate fede in lui, fate col massimo fervore la sua novena; non abbiate alcun timore che egli ci salverà nè permetterà che i suoi divoti siano molestati dai briganti.».

  A004000118 

 Pieno di fede e certamente inspirato così dal Signore, miei figli, disse loro: «Non temete, la festa del nostro gran Patrono s. Giuseppe non è molto lontana.

  A004000119 

 «Abbiate fede e siate certi che s. Giuseppe ci salverà ed il nemico non ci farà alcun male.» Tutti obbedirono nè alcuno fuggi.

  A004000138 

 Al vedere poi che tutte le cure dell'arte più a nulla giovavano, mia zia ed io, avendo inteso come già a non pochi altri facendo preghiere a Maria Ausiliatrice avevansi ottenute grazie segnalate, piena di fede mi feci condurre al Santuario a lei testè dedicato in Torino.

  A004000148 

 «Abbi fede, la s. Vergine ti aiuterà.

  A004000169 

 Ma in consimili eventi non essendo prudente consiglio di prestar piena fede alle prime voci diffuse dalla fama, che spesso illude e travede, abbiamo differito sino a che il Pastore di quella diocesi avesse, dietro nostra preghiera, fatto procedere ad una regolare inchiesta, la quale in questi giorni ci venne da Lui stesso per mezzo del P. Provinciale di Calabria trasmessa, e della quale ci affrettiamo a comunicarvi il risultato.

  A004000171 

 «Quali si rimanessero a quella vista le persone che pregavano, non si potrà di leggieri immaginare o concepire: {80 [480]} il timore e la maraviglia quinci e quindi saccedendosi dentro di loro, le rese attonite e vacillanti, cosicchè sulle prime non prestarono fede a'loro medesimi occhi.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000009 

 Di qui si ha la ragione per cui ogni secolo, ogni anno, ogni giorno e, possiamo dire, ogni momento è segnalato nella storia da qualche gran favore concesso a chi con fede l'ha invocata.

  A009000128 

 Chi recita gli atti di Fede, Speranza e Carità ogni giorno acquista indulgenza plenaria in {61 [399]} articulo mortis ed una volta al mese; di più l'Indulgenza di 7 anni e di 7 quarantene ogni qual volta li reciterà.

  A009000161 

 Eccomi, o mio amato buon Gesù, che alla santissima vostra presenza prostrato vi prego col fervore più vivo a stampare nel mio cuore sentimenti di fede, di speranza, di carità, e di dolore dei miei peccati, e di proponimento di non più offendervi; mentre io con tutto l'amore, e con tutta la compassione vado considerando le vostre cinque piaghe, cominciando da ciò, che disse di Voi, o Gesù mio, il santo profeta David: Trapassarono i miei piedi e le mie mani, e numerarono le mie ossa.


don bosco-associazione di opere buone.html
  A010000002 

 Alla vista dei gravi pericoli che ogni giorno loro sovrastavano, senza punto sgomentarsi univansi in un cuor solo ed in un'anima sola per animarsi a star saldi nella fede e superare gli incessanti assalti da cui erano minacciati.

  A010000012 

 In fine la carità verso i fanciulli pericolanti, raccoglierli, istruirli nella fede, avviarli alle sacre funzioni, consigliarli nei pericoli, condurli dove possono essere istruiti nella Religione, sono la messe, in cui si invita ogni associato ad esercitare il suo zelo.


don bosco-avvisi ai cattolici.html
  A011000002 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendoci un solo vero Dio, una sola fede, un solo battesimo, non può esserci che una sola vera Chiesa.

  A011000003 

 1° E Una, perchè tutti i veri cattolici, anche sparsi nelle varie parti del mondo, professano una medesima fede, una medesima dottrina, e dipendono tutti da un solo capo, che è il Romano Pontefice, il quale, a guisa di padre universale, regola e governa tutta la cattolica famiglia.

  A011000004 

 2° E Santa per la santità del suo capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi i Sacramenti che pratica; molti Santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri, da Dio confortati, sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.

  A011000006 

 La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni, fu sempre veduta a guisa di società visibile de' fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo capo, il Romano Pontefice, il quale, come padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti suoi figli pel sentiero della verità sino alla fine dei secoli.

  A011000008 

 1° Non sono una, perchè non hanno la medesima fede, nè la medesima dottrina, nè uno stesso capo.

  A011000008 

 Dove possono mai avere unità di fede?.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000007 

 Ma se giudichiamo questa perdita nel conspetto della fede noi abbiamo ragionevole motivo di cangiare l'affanno in consolazione, perciocchè se abbiamo perduto un uomo che ci beneficava sopra la terra, abbiamo ferma fiducia d'aver acquistato un protettore presso Dio in Cielo.

  A013000008 

 Difatto se noi diamo un'occhiata sopra la vita del Sacerdote Caffasso, sopra l'innocenza de' suoi costumi, sopra lo zelo per la gloria di Dio e per la saluto delle anime, sopra la tua fede, speranza, carità, umiltà e penitenza; noi dobbiamo conchiudere che a tante virtù sia stato compartito un gran premio, e che egli morendo non abbia fatto altro che abbandonare questi vita mortale piena di miserie, per volare al possesso della beata eternità.

  A013000025 

 Questi istruiva nelle verità delle fede; quelli provvedeva di abiti affinchè potessero decentemente intervenire alla chiesa, e collocarsi al lavoro presso ad onesto padrone; ad altri poi pagava la spesa dell'apprendimento, o somministrava pane finchè avesse potuto guadagnarsi di che campare colle proprie fatiche.

  A013000063 

 È verità di fede che in punto di morte l'uomo raccoglie il frutto di quanto ha seminato nel corso della vita: quae seminaverit homo, hæc et metet.

  A013000089 

 Chi scrive visitò quel sepolcro, e tornò a sentire che il cristiano cimitero sempre eloquente maestro a chi lo perlustra collo spirito della fede e colla preghiera della religione, diviene un luogo indispensabile al cuore, quando tra quelle tombe dimorino le ceneri dei nostri diletti benefattori.

  A013000093 

 Si notò con gran compiacenza che un gran numero di comunioni ebbero luogo in quel mattino, e questa divota espressione del principale spirilo ammiratore del funerale, mostrò la vivezza della cattolica fede nel porgere al defunto il precipuo suffragio dopo quello del sacrifizio incruento, anzi, se non era il timore di esigere troppo, e insieme il non volere introdurre novità di sorta, quelle comunioni si sarebbero riservate all'ora della messa solenne.

  A013000103 

 Prima però d'incominciare stimo bene di notarvi due cose; primo che nell'esposizione dei fatti, io mi sono tenuto a quanto ho io stesso veduto cogli occhi miei, oppure mi fu riferito da rispettabili persone che vissero con lui; sicchè i testimoni ne sono oculari e degni di fede.

  A013000129 

 Lo spirito di fede e di speranza che D. Caffasso infondeva negli altri, faceva, sì che non di rado i pazienti montavano con gioia la scala fatale, e ridendo accoglievano il colpo di morte; a segno che un carnefice ebbe ad esclamare: alla presenza di D. Caffasso la morte non è più morte, ma è una gioia, un conforto, un piacere.

  A013000131 

 Il cuore di D. Caffasso era come una fornace piena del fuoco di amor divino, di viva fede, di ferma speranza e d'infiammata carità.

  A013000153 

 Qui ometto di parlare di sua tranquillità, pazienza, rassegnazione, viva fede, le quali virtù furono in lui grandi nel corso della vita, ma in questa malattia giunsero all'eroismo.

  A013000166 

 E poichè non possiamo più avervi per nostra guida sopra la terra, pregate almeno che ci possiamo mantenere fermi nella fede, oggidì così terribilmente combattuta; pregate che possiamo praticare i santi vostri consigli, seguire i vostri esempi, staccare il nostro cuore dalla terra, vivere nella carità.

  A013000174 

 Questa è la protesta, che con tutto l'ardore del mio cuore vi presento quest'oggi, o mio Gesù, e che intendo di rinnovarvi ad ogni sguardo, ad ogni mio sospiro {122 [472]} verso di Voi, ed allora principalmente quando mi troverò in pericolo di offendervi, mio Dio, di violarvi questa mia fede.


don bosco-biografie 1881.html
  A015000064 

 Egli le ripeteva parola per parola con tale fede, divozione e fervore, da fare ammirazione ed invidia a quanti vi assistevano.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000070 

 Egli era un giovane di preghiera; pregava molto, pregava costantemente e con gran fede.

  A016000074 

 Indicibile la fede con cui ricevè per l'ultima volta il pane degli Angioli! Avrebbe voluto stare inginocchiato sul letto per ricevere il suo Signore, ma il male che lo opprimeva, glie lo impedì.

  A016000085 

 Da quel giorno, fino al giorno della sua morte soffrì dolori acutissimi nel capo con perfetta rassegnazione invocando con viva fede ed affetto grande Gesù, Maria è Giuseppe.

  A016000103 

 Tu vi trovi uomini di semplici costumi, di animo retto e di fede forte e sincera.

  A016000130 

 Fu circa questo tempo che egli con trasporto riceveva per la prima volta il buon Gesù nel suo cuore: e dalle delizie e gioie di Paradiso che provava l'anima sua nell'unirsi col re de' re, prometteva di essere tutto suo, di crescere in fede ed amore per un Padre sì amante.

  A016000173 

 Ma dove appariva sopratutto a qual alto grado di perfezione fosse già arrivato pure in sì giovane età era in quello spirito di fede e di raccoglimento, che lo guidava ne' suoi esercizii di pietà e nel candor di purità la più delicata che gli traspariva persin dal volto.

  A016000185 

 M'inginocchiai davanti al Crocifisso piangendo e pregando, ma pur troppo confesso la mia debolezza, la mia fede vacillava.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000008 

 Costretto il re con tutta la reale famiglia ad abbandonare i suoi Stati di terra ferma, e a ritirarsi in Sardegna, il nobile Conte gli serbò la giurata fede, e piuttosto di passare sotto le bandiere Francesi depose la spada e si ritirò.

  A017000020 

 Guidato dalla più viva fede il nostro compianto D. Carlo Cays, nell'abbracciare l'Istituto dei Salesiani, non intendeva tanto di fare un regalo di se stesso al Signore, quanto di ricevere da Lui una grazia, della quale nella sua umiltà reputavasi indegno.

  A017000039 

 Dopo la Consacrazione e nel momento della Comunione spirava poi da tutto il suo contegno tale un'aria di divozione, di fede e di amore, che inteneriva il vederlo e l'udirlo.

  A017000042 

 L'anno 1879 il signor Commendatore Giovanni Battista Dupraz, che ad una fede sinceramente cattolica congiungeva una carità ed uno zelo ammirabile pel bene della gioventù, allestì una casa in Challonges, suo paese natio della Savoja, nella diocesi di Annecy, e pregò D. Bosco che volesse mandarvi un Sacerdote con alcuni maestri ed assistenti per aprirvi scuole elementari ed Oratorio festivo.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000017 

 Con quella fede e rassegnazione che è propria di chi patisce per amore di Dio ricevette i conforti di nostra santa Religione {9 [175]} con edificazione di tutti gli astanti, e spirava la bell'anima sua ai 13 di Aprile 1874.

  A022000029 

 Seutivasi viva propensione allo stato religioso, anzi a farsi missionario, disposto, egli diceva, di spendere la vita per portare la fede nelle regioni degli infedeli, e qualora ne fosse stato volere del cielo, anche morir martire di Gesù Cristo.


don bosco-catalogo degli oggetti offerti per la lotteria.html
  A024000025 

 della Fede.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000001 

 Per soddisfare a'decreti emanati dall'Apostolica Sede, protesta l'autore, di non pretendere a questo suo scritto, altra fede, che quella fondata meramente sopra l'autorità umana, sottoponendolo in tutto al giudizio della santa romana Chiesa, di cui si dichiara di voler vivere e morire obbedientissimo figliuolo.

  A027000123 

 Se è da prestar fede a coloro, che nel seminario di Chieri hanno avuto comune col Burzio la convivenza, ben è forza il dire, che non pure i doveri {126 [36]} della carità nella sostanza, ma nella perfezione, adempisse egli co' prossimi.

  A027000174 

 Adunque, non fu mai, che alle pratiche religiose egli si portasse, o vi attendesse con aria d'indifferenza, o per ispirito di costumanza; al contrario, era mirabile per la contentezza e desiderio, che ne mostrava nel volto; anzi, appena cominciava qualche sacra funzione, od esercizio consueto, per esempio, della preghiera, o della meditazione, o pur solamente metteva il piede in cappella, componeva subito ad una santa apprensione tutti i suoi sensi, pel qual suo divoto contegno, ognun ben vedeva quanto vi partecipasse il suo cuore, e quanto fosse lo spirito di fede, che lo animava.

  A027000188 

 Lo spirito di fede è pure non dubbio indice del ritrovarsi in un chierico l'ecclesiastico spirito, se ancor non vuol dirsi, che l'uno dall'altro, senza più, s' inferisca.

  A027000189 

 Ogni azione di Giuseppe, avresti detto ragguagliarsi co' dettami della fede.

  A027000189 

 Tanto solo che il vedessi in chiesa, od in cose di chiesa, {143 [53]} la sua persona abitualmente, già sì composta, vestiva una tal santa apprensione, una vena di sacro, che è quanto dire, subito si sprigionava dall'intimo suo quello spirito di fede, che forma il respiro alla vita del giusto.

  A027000190 

 Questo spirito di fede ingrandivagli in mente, il concetto delle anche menome appartenenze della vocazione, cui, se in quel seminario, per esser nuovo, non ebbe troppe occasioni di esercitare, ben dimostrollo ne'tempi autunnali, mentre, come vedremo nel capo seguente, il poter catechizzare, il servir agli altari, era per lui una sempre nuova delizia.

  A027000195 

 Ombra di noia o di svogliatezza, o d'altro che sapesse di mero complimento, o di pretta costumanza, da questi atti non trapelava, anzi tale una vita, un' anima, loro comunicava che fuori per la via de' sensi riverberava, per cui, ad usar le parole già citate di un testimonio oculare, ognun ben Medea quanto vi partecipasse il suo cuore, e quanto fosse lo spirito di fede che lo animava.

  A027000209 

 Così udendo leggere in seminario i fascicoli della propagazione della fede, associato egli stesso, prendea occasione di far novelli associati, parlandone con grande entusiasmo a' compagni.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000028 

 Prese quindi la mano di Gesù, e quella di Caterina e disse: Caterina, io ti sposo ora al mio figliuolo Gesù in fede, speranza e carità, e dicendo queste parole le pose l'anello nel dito.

  A028000029 

 Vi supplico che vi degniate di ottenermi da vostro figlio fede, speranza, carità, timor santo ed umiltà profonda.

  A028000031 

 Rimirando la palma gloriosa del suo martirio e le sue ferite sentivasi nascere nel cuore un vivo desiderio di morire per la fede.

  A028000031 

 Si mise perciò a pregare il santo martire che l'ammaestrasse e la fortificasse nella fede; lo supplicava che le ottenesse una carità ardente a fine di poter ognora più essere cara al suo celeste sposo, ed imitarlo nelle sue afflizioni e nei suoi tormenti.

  A028000040 

 Di questo ed ogni altro articolo di fede io credo fermamente tutto quello che voi e la vostra s. Chiesa mi avete insegnato, e non crederò giammai {24 [24]} le sciocchezze di questo tentatore.» Alzati quindi gli occhi vide sopra dell'altare Gesù in forma di fanciullo di circa tre anni, e dalle sue cinque piaghe gocciolare il sangue nel calice.

  A028000040 

 Stando ella un giorno di domenica nella chiesa dei frati serviti ad ascoltare la s. Messa, nell'istante della consacrazione le si presentò un demonio in figura d'uomo, dicendo: «Perchè vuoi tu fare riverenza ad un poco di farina bagnata con acqua? Se tu stimi che ivi sia Gesù t'inganni grandemente, e sei ben goffa se credi tal cosa.» Il che udito la buona fanciulla, tutta paurosa si volse al suo Gesù, e gli disse: «Che cosa è mai questa tentazione, o mio buon Signore? Io vi prego che vi degniate di aiutarmi, affinchè non cada dalla vera fede.

  A028000042 

 Ma li conobbe la verginella, e tosto li cacciò direndo: «Voi siete martiri non già della fede, ma dell'inferno, e ben potete gloriarvi delle vostre pene, perchè tutte le merita la {25 [25]} vostra superbia.» Per questa risposta anch'essi la lasciarono in pace.

  A028000061 

 Ahi! meschina me! come diventerei deforme e puzzolente alla presenza di Dio e dei santi!» {38 [38]} Piena di fede e di santo timore aggiungeva: «O Dio mio, o Speranza mia, o Madre della misericordia, o santi miei angeli custodi, datemi aiuto.

  A028000068 

 Così le prese a parlare Gesù: «Sposa mia, grande è il tuo desiderio di patire; ma tu non conosci bene le deboli tue forze.» Rispose Caterina: «O Speranza mia, le forze mie sono poggio che nulla, nè da me potrei cosa alcuna senza l'onnipotente vostro aiuto.» Per questa sua grande carità ed umiltà meritò di sentirsi da Gesù Cristo queste parole: «La tua fede grande merita di essere esaltata; e perciò io sono contento di darti quei dolori che io ho patito nelle mani e ne' piedi.» Stese quindi le sue sante mani verso quelle di Caterina, uscì dalle sue sagrosante piaghe come una spina di sangue, che trapassò le mani della sua sposa diletta.

  A028000070 

 Ella diceva che la cagione di queste guerre erano i peccati dei Piemontesi, e specialmente l'ignoranza nelle cose di religione, e la loro poca fede.

  A028000072 

 Le si rinnovò pure il desiderio di andare tra gli infedeli a propagare la fede, nel qual proposito duro molti mesi, finchè non trovando modo di effettuarlo depose non senza grave rincrescimento quel suo pensiero.

  A028000085 

 Non molto dopo pregando Caterina il Signore che non la lasciasse ingannare dal demonio, e chiedendo anche {61 [61]} più chiara significazione di quella visione dello stendardo ebbe in risposta che quello stendardo indicava la fede alla quale molti per suo mezzo si sarebbero ridotti e convertiti.

  A028000100 

 Caterina, che nient'altro bramava che di essere figlia di quella Chiesa, che fu stabilita da Gesù risto depositaria e maestra della vera fede, e fuori della quale non si può aver salute, sentendosi accusata d'eresia e di magia, fu estremamente addolorata.

  A028000107 

 Il conte da principio poca fede prestava a queste cose, e poco conto faceva della sua santità.

  A028000111 

 Tuttavia non aver paura, figlia mia, imperciocchè la fede e la luce superna la preserveranno che non venga confusa, ed ancora la difenderanno in ispecial modo gli angeli e la Beata Vergine, e quella sant'Orsola che porta il vessillo della fede.» Sparita la visione Caterina si trovò piena di celeste consolazione.

  A028000136 

 Di due ore in circa si prolungarono quivi i crepuscoli di quel giorno, secondo quello che attestarono molte persone degne di fede ai primi scrittori di questa vita.

  A028000169 

 In quanto poi al ritorno delle anime in questo mondo la cosa non è come tu dici; perocchè esse qualche volta, piacendo fa Dio, vengono a fortificare la nostra fede, e consolarci.

  A028000216 

 Ed in questi giorni deplorabili, in cui noi la vediamo assalita da tutte parti, ravviviamo la nostra fede, e stiamo sicuri che ella non soccomberà.

  A028000256 

 Noi dobbiamo coraggiosamente combatterli, ma il nostro scudo sia, come dice S. Paolo, una {186 [186]} fede viva, una fede operosa che ci faccia abbandonare il male ed amare la virtù.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000003 

 Benché però non possa allettarvi colla bellezza del dire, mi consola assai il potervi con tutta sincerità promettere che scrivo cose vere, le quali tutte ho io stesso vedute; o udite, o apprese da persone degne di fede, del che ne potrete giudicare anche voi che pur ne foste in parte testimonii oculari.

  A029000030 

 Da ciò ognun vede chiaramente come il Comollo fosse avvanzato nella via della perfezione, giacché quei movimenti di tenera commozione, di dolcezza, di contento per le cose spirituali sono un effetto di quella fede viva, e carità infiammata, che altamente gli era radicata nel cuore, e costantemente lo guidava in tutte le sue azioni.

  A029000064 

 Ad un tocco e mezzo benchè conservasse sempre la solita serenità nel volto, apparve talmente estenuato di forze, che sembrava mancargli il respiro; rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto di vigor aveva, con voce franca, con gli occhi elevati in alto proruppe in tali accenti: «Vergine santa Madre Benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel Vergineo ed immacolato Seno, Deh per quel amore con cui l'allattaste lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua, povertà, allorchè lo vedeste fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in Croce; Deh per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata Carità, con sincero dolore dei miei peccati, ed ai favori che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia che io possa fare una santa morte.

  A029000066 

 Parrebbe sulle prime che un' anima buona, sì cristianamente vissuta qual si era quella del Comollo, non avrebbe dovuto paventare tanto i giudizi divini; ma se ben si osserva, questa è la condotta ordinaria ehe tiene Iddio co'suoi eletti, i quali all'idea di doversi presentare al rigoroso {71[71]} Tribunale ne rimangono pieni di timore, e spavento; ma esso corre in loro soccorso, e in vece che lo spavento del peccatore continua in agitazioni rimorsi, e disperazione, quello dei giusti si cangia in coraggio, confidenza, e rassegnazione che produce nel loro cuore la più dolce allegrezza; e questo è veramente il punto in cui Iddio comincia a far gustare al giusto il centuplicato compenso delle opere buone che egli ha fatto secondo la promessa del Vangelo, con raddolcire le amarezze della morte per via di una pacatezza, e tranquillità d'animo, di un contento, e gaudio interno che ravviva la loro fede, conferma la speranza, infiamma la carità, a segno che il male per dir così, rallenta il suo rigore, e vi sottentra un saggio anticipato del godimento di quel bene che Iddio sta per compartir loro in eterno; il che solo, parmi dovrebbe stimarsi guiderdone sufficiente pei travagli di tutta la vita, confortarci a tollerarli con rassegnazione e regolare tutte le azioni nostre a seconda dei divini precetti.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000085 

 » Da ciò ognuno vede chiaramente, come il Comollo fosse avanzato nella via della perfezione giacchè quei moti di amor di Dio, di dolcezza, di contento per le cose spirituali sono un effetto di quella fede viva, e carità infiammata, che altamente gli stava radicata nel cuore e costantemente lo guidava nelle sue azioni.

  A030000172 

 Rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto avea di vigore, con voce tronca, cogli occhi elevati al cielo proruppe in questi accenti: « Vergine santa, Madre benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi, che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel vostro immacolato seno, deh! per quell'amore, con cui l'allattaste, lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua povertà, allorchè lo vedesti fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in croce; deh! per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata carità, con sincero dolore de' miei peccati; ed ai favori, che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia, che io possa fare una santa morte.

  A030000176 

 Questo è veramente {97 [97]} il punto, in cui Iddio fa gustare al giusto il centuplicato delle opere buone, secondo la promessa del Vangelo, con raddolcire le amarezze della morte colla pacatezza e tranquillità di animo, di contento e di gaudio interno che ravviva la fede, conferma la speranza, infiamma la carità a segno, che il male per dir così perde la sua violenza, e vi sottentra un saggio anticipato del godimento di quel bene, che Iddio sta per compartir loro in eterno.

  A030000184 

 Una malattia e una morte accompagnata da tanti segni di viva fede e da sentimenti di virtù e di pietà risvegliò eziandio in molti Seminaristi il desiderio di imitare Comollo.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000099 

 Alla frequenza dei sacramenti della Confessione e della Comunione egli unì uno spirito di viva fede, un'esemplare sollecitudine, un contegno edificante in tutte le pratiche di pietà.

  A031000137 

 «3 o Bacia spesso la medaglia, oppure il Crocifisso, fa il segno della s. Croce con {44 [198]} viva fede dicendo: Gesù, Giuseppe, Maria aiutatemi a salvare l'anima mia.

  A031000144 

 Allo spirito di viva fede, di fervore, di divozione verso della B. V. Maria, Magone univa la più industriosa carità verso de' suoi compagni.

  A031000247 

 Ma le sue parole erano pronunciate con tanta unzione, con sentimenti di così viva fede, che tutti ne fummo commossi fino alle lagrime.


don bosco-conversazioni.html
  A035000001 

 Non c'è alcun dubbio che nei calamitosi tempi in cui viviamo la fede sia accanitamente combattuta.

  A035000002 

 Noi perciò, non colla calunnia, non con ciance, o colla mala fede, che sono le armi ordinarie dei nostri nemici, ma col Vangelo e colla Storia alla mano proveremo fino all'evidenza che il bisogno della Confessione fu riconosciuto dagli stessi gentili; per ordine di Dio fu praticato dal popolo Ebreo; e che tal pratica venne dal Salvatore elevata alla dignità di Sacramento, e stabilita qual mezzo utile ad ogni cristiano e assolutamente necessario a tutti quelli che hanno peccato mortalmente dopo il Battesimo.

  A035000009 

 Sia dunque tra noi la medesima fede, la medesima legge, i medesimi Sacramenti, la medesima carità in vita e in morte.

  A035000030 

 Che uomini senza costumi, senza probità, senza fede parlino male di religione e specialmente di confessione, non mi stupisco, {12 [156]} perchè la confessione per costoro è un amaro rimprovero che loro cagiona vivi rimorsi nelle colpevoli loro azioni.

  A035000060 

 Ricondotto alla fede dalle sue considerazioni, e da' suoi studi aiutati dalla divina grazia, egli si dimostrò d'allora in poi cristiano e cattolico sincero.

  A035000133 

 Dunque è in mala fede chi dice il contrario di quanto dico io; è un ingannatore che si sforza d'ingannare gli altri.

  A035000148 

 Il vostro libro dicendo tali cose si burla della vostra buona fede.

  A035000152 

 Sceglievansi i principali e più luminosi tratti della loro vita, come la chiamata alla fede, le loro austerità, il loro martirio.

  A035000168 

 Da ciò voi vedete quanta ignoranza o mala fede ci sia nell'autore del vostro libro.

  A035000168 

 Vi assicuro, miei cari, che questa ignoranza o mala fede, esiste in tutti i libri dei protestanti che scrivono contro al Sacramento della Confessione.

  A035000170 

 Altro giuoco di mala fede o d'ignoranza dell'autore del vostro libro.

  A035000171 

 Io non mi pensava che nei libri dei protestanti ci fosse tanta mala fede e tanta ignoranza.

  A035000185 

 I protestanti vanno citando il Concilio di Laterano, e ciò fanno con mala fede e con desiderio d'ingannare; voglio che voi medesimo ne siate giudice.

  A035000187 

 In quelle adunanze si decidono le questioni risguardanti alla fede {59 [203]} ed al governo della Chiesa.

  A035000390 

 Oltre a queste e moltissime altre contraddizioni sparse in quel libro, vi si incontrano eziandio cose che non si possono attribuire se non ad ignoranza crassa o a mala fede, per esempio: {118 [262]}.

  A035000399 

 Io potrei ancora addurre moltissimi passi che dimostrano le contraddizioni, la mala fede e l'ignoranza dell'autore.

  A035000400 

 Il protestantismo e la regola di fede; il catechismo intorno alla Chiesa cattolica.

  A035000410 

 Gian Giacomo Rousseau, uomo senza fede e senza legge, parlando della confessione {125 [269]} disse: «Quante restituzioni, quante riconciliazioni non ha ella mai fatto fare la confessione presso ai cattolici!».


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000002 

 I nemici del Cattolicismo, o fratelli, i protestanti in ispecie, si adoprano colla massima attività per corromperci la fede.

  A036000002 

 Noi preghiamo e supplichiamo caldamente tutti coloro, cui sta a cuore la conservazione della religione dei loro padri, ad unirsi a noi per difendere la Fede, il più bel dono che ci abbia fatto la Divina Misericordia, ad aiutarci, colla loro opera, alla diffusione delle LETTURE CATTOLICHE, che appunto si pubblicano per far conoscere gli errori che propagansi, e perchè si conservi intatta nelle nostre popolazioni la Fede cattolica, la quale sola ha il carattere della verità, e fuori della quale è impossibile piacere a Dio e salvarsi.

  A036000003 

 Qual opera più riprovevole e più indegna di quella di spargere fra gente di buona fede e tranquilla nelle divine sue credenze il dubbio, l'indifferenza, l'errore, il nulla, la morte delle anime! Fin qui si distribuivano gratis a larga mano or la Bibbia adulterata, ed ora scritti apertamente ostili ai dommi, al {III [253]} culto ed alla morale della Chiesa Cattolica: vedendo però rimanersi tali manovre senza successo, si tentò di comprar le coscienze coli'oro! Ma ora si va più in là: al sacrilegio e all'oro si aggiunse l'inganno; nuova perfidia, di cui solo è capace l'infernal nemico del bene.

  A036000004 

 Parroci, dei Cappellani-Maestri, e di tutti li miei Sacerdoti, di tener d'occhio attentamente a tali indegnissime soperchierie, onde nessuno ne abbia a soffrire nella fede e nelle pratiche di pietà dalla Chiesa Cattolica con tanto amore predicate e promosse, siccome indispensabili all'uomo per mantenersi saldo nella virtù sullo sdrucciolo sentiero della vita, e giungere sicuro alla beata immortalità.

  A036000004 

 Premendomi di troppo, e per dovere del proprio ministero, e per l'amore che porto ai miei cari Diocesani, di tutelarli nella loro fede augusta in cui nacquero e vivono, mi trovo in obbligo di farne una pubblica denunzia, onde ognuno sappia premunirsi contro un sì scellerato {IV [254]} procedere, contro un sì perfido attentato.

  A036000006 

 Iddio Signore e il divin suo Figlio Redentor nostro preservino questa ridente terra Biellese, terra di avita fede, terra feconda di spiriti avveduti, di cuori pii e generosi pel culto di Dio, e sì distinti per cristiane e per civili virtù; la preservino da simil vitupero, da un sì fatale inganno, che a vergogna insieme ed a rovina di lei tornerebbe tale apostasia.

  A036000007 

 Fermo intanto resta l'obbligo strettissimo a chiunque per qualsiasi mala ventura ritenesse o Bibbie, o Nuovi Testamenti, o libri simili alli enunciati nel seguente elenco, o di qualsiasi altra sospetta provenienza, di tosto consegnarli al proprio Parroco, o direttamente a me stesso per essere esaminati se legittimi parti dell'insegnamento cattolico, oppure grami prodotti dalle sette eretiche, e farne quindi quell'uso che è prescritto a salvaguardia del più prezioso dono del Cielo ai popoli, la cattolica Fede.

  A036000008 

 Oh! vegliate adunque, siate costanti in questa cattolica Fede, onde non perdiate la palma, per cui già sudaste fin {VII [257]} qui: siate fermi e intrepidi soldati di Cristo per meritarvi compita la vostra corona: Vigilate, state in fide, viriliter agite (ad Corinth.

  A036000014 

 La conversione di una valdese alla cattolica fede ci ammaestra intorno a questa verità.

  A036000015 

 Nella confessione di nostra fede, il sig. Bert, nel Libro di famiglia, mi dice, che noi crediamo nella Chiesa di G. C, la quale non può venir meno, né essere annullata; e intanto egli stesso, nel principio del medesimo libro, mi dice, che per nove secoli nulla si sa dei Valdesi, e per mille e cinquecento anni nulla si sa de'Protestanti.

  A036000098 

 14-15) che ella non esisteva, e la sua fede era quella della chiesa universale.

  A036000107 

 Lo stesso avvenne, di un ministro della regina Candace: costui desiderava di conoscere la vera religione, e il Signore, con un gran prodigio, da un Angelo fece portar il diacono S. Filippo sulla strada, per cui passava, e così fu istruito nelle verità della fede, e ricevette il Battesimo.

  A036000161 

 Che cosa intendano per questa comunione del Signore; io noi saprei, senza ricorrere a quei protestanti che sono più di buona fede, e credono con Lutero, essere la Comunione del Signore, lo stesso che la partecipazione fatta da'cattolici del corpo, sangue, anima, e divinità di Gesù Cristo.

  A036000390 

 Giunto all'altare maggiore si inginocchiò sul primo gradino, e dietro a lui, a poca distanza era Giuseppa, vestita colla massima modestia, ginocchioni, e con una torcia accesa in mano (simbolo della fede, di cui doveva infiammarsi il suo cuore), accanto a lei erano due testimonii, indi seguiva tutto il popolo in ginocchione, e con divoto atteggiamento.

  A036000394 

 Credete voi tutte le verità insegnate dalla Chiesa Cattolica, Apostolica e Romana, e contenute nella professione di fede, di cui essa si serve, e di cui voi siete per fare lettura?.

  A036000397 

 prende il libro e legge la seguente professione di fede quale si trova nel Pontificale Romano, e nel mentovato Sinodo di Pinerolo.

  A036000398 

 Io Giuseppa credo con ferma fede, e professo tutti e singoli gli articoli contenuti nel simbolo della fede, del quale si serve la Santa Romana Chiesa, cioè: credo in un solo Dio Padre, Onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili, ed invisibili.

  A036000409 

 Fatta la professione di fede, il prelato presentò il libro de'Vangeli a Giuseppa, la quale mettendo la mano destra sul medesimo libro disse: Io Giuseppa prometto e giuro sovra questi Santi Evangeli di Dio di serbare e confessare inviolabilmente fino all'ultimo momento della mia vita coll'aiuto di Dio questa cattolica fede pura ed intiera, fuori della quale nissuno può esser salvo, e di cui presentemente faccio professione senz'alcuna violenza; e per quanto mi sarà possibile, procurerò ch'essa sia custodita, insegnata, predicata da coloro {89 [347]} che mi saranno soggetti, o la cui cura mi sarà affidata.

  A036000440 

 Tra di loro è universalmente insegnato, che la sola fede giustifica, la sola fede ci unisce a Gesù Cristo, e ci comunica i suoi benefizi

  A036000450 

 Siate ferma nella vostra fede, io vi benedico e vi raccomando ogni giorno al Signore: la vita è breve, l'eternità non finirà mai più: che se non ci rivedremo più in questo mondo, spero che ci troveremo a godere la gloria eterna in cielo.

  A036000451 

 I suoi parenti ed altri amici si adoperarono per farla vacillar nella fede; ma ella in ogni attacco si mostrò disposta a tollerare il disprezzo, le perdite de'beni temporali, l'affetto dei parenli, e di perdere anche la vita, qualora ne fosse mestieri, anziché acconsentire ad alcuna cosa contraria a quella religione, che ella aveva unicamente abbracciata per salvare l'anima propria.

  A036000468 

 Difatti, l'osservare una religione che lascia libertà a ciascuno di credere quel che più gli aggrada, e nel modo che gli pare di leggere nella Sacra Scrittura; una chièsa, che è una società senza presidente, un corpo senza capo, chiesa che non ha vescovi, non sacerdoti, non altare, non sacrifizio; una chiesa che si associa con tutte le stravaganze delle varie sette protestanti, ciascuna delle quali professa più articoli, che sono negati dalle altre; una chiesa di cui non mai si parlò ne'dodici primi secoli del {103 [361]} cristianesimo, e che non può mostrare un SOLO di sua credenza, che valga a contare li suoi predecessori fino agli Apostoli; nè può mostrare un UOMO SOLO che abbia professato la medesima sua dottrina prima di Pietro Valdo; una Chiesa che s'intitola universale e non forma che 22 milà persone; e quindi il confrontarla colla Chiesa Cattolica, che fu in ogni tempo Una, Santa, Cattolica, Apostolica, che parte dal regnante Pio IX ed ascende da un Papa all'altro, fino a S. Pietro stabilito da Gesù Cristo a governarla ed essere Vicario di lui in terra; Chiesa che in ogni tempo praticò sempre i medesimi Sacramenti, il medesimo culto, ebbe sempre i suoi pastori, gli uni successori degli altri, ma sempre uniti al Romano Pontefice, i quali praticarono sempre la medesima fede, la medesima legge, il medesimo Vangelo, adorando un solo vero Dio; il fare questo confronto, dico, deve naturalmente persuadere ogni uomo ragionevole e non guidato dalle passioni, a dare un pronto abbandono a qualsiasi setta, per rientrare nell'arca di salute, nell'ovile di Gesù Cristo, la Chiesa Cattolica.


don bosco-cooperatori salesiani [1877].html
  A038000011 

 Vogliamo poi, che alle copie trascritte od agli esemplari anche stampati delle presenti lettere, sottoscritte dalla mano di qualche pubblico Notaio e munite del sigillo di persona costituita in Ecclesiastica Dignitd si presti affatto quella medesima fede, che si presterebbe alle stesse presenti se fossero offerte o mostrate.

  A038000048 

 Così facevano i Cristiani della Chiesa primitiva, i quali alla vista dei pericoli, che ogni giorno loro sovrastavano, senza punto sgomentarsi, uniti con un cuor solo ed un'anima sola, animavansi l'un l'altro a stare saldi nella fede e pronti a superare gl'incessanti assalti da cui erano minacciati.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000066 

 Fra le principali opere di carità che esercita la nostra pia Società vi è quella di raccogliere, per quanto è possibile, giovanetti abbandonati, pei quali riuscirebbe inutile ogni cura di istruirli nelle verità della cattolica fede, se non fossero ricoverati od avviati a qualche arte o mestiere.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000009 

 E veramente i Nostri Predecessori, difensori e sostenitori dell' augusta religione cattolica, della verità e della giustizia, sommamente solleciti della salute delle anime, nulla mai ebbero maggiormente a cuore, che colle loro savissime lettere e costituzioni svelare e condannare tutte le eresie, e gli errori, i quali essendo contrari alla nostra divina fede, alla dottrina della Chiesa Cattolica, alla onestà dei costumi ed alla salute eterna degli uomini, eccitarono gravi e frequenti rivoluzioni, ed in modo missrando funestarono la Chiesa e lo Stato.

  A047000011 

 Pertanto con queste nostre lettere ci rivolgiamo nuovamente a Voi che chiamati a parte della nostra sollecitudine {8 [82]} Ci siete di sommo sollievo,letizia e consolazione tra le grandissime Nostre amarezze per la vostra egregia fermezza nella religione, pietà, e per quel mirabile amore, fede, e venerazione con cui stretti a Noi ed a questa apostolica Sede, con unione perfetta vi adoprate per adempiere con fortezza e con diligenza il gravissimo Vostro episcopale ministero.

  A047000012 

 Insegnate che {9 [83]} i Regni sussistono pel fondamento della fede

  A047000013 

 Pertanto abbiamo giudicato di {10 [84]} eccitate la pietà di tutti i fedeli, affinchè insieme con Noi e Voi preghino e scongiurino il clementissimo Padre dei lumi con ferventissime ed umilissime preghiere è nella pienezza della Fede ricorrano al S. N. G. C. che ci ha redenti a Dio col suo sangue e con fervore e perseveranza preghino il suo dolcissimo cuore, vittima dell'ardentissimo suo amore per noi affinchè coi vincoli del suo amore attiri a sé ogni cosa, e perchè tutti gli uomini infiammati dal suo santissimo amore camminino secondo il Suo Cuore in modo da piacere in tutto a Dio, e portare frutti di ogni buona opera.

  A047000021 

 - Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per utilità spirituale di tutti i miei pacchiani e specialmente per voi, che essendo da poco tempo venuto alla fede cattolica, avete in più cose maggior bisogno di essere instruito.

  A047000044 

 Ma questo non mi basta qualora dovessi dare una risposta a' miei antichi compagni di religione; perchè essi prendendo la sola Bibbia per norma della loro fede sono fissi nell'asserire che il Giubileo è una novità nella Chiesa di cui non avvi traccia nella Bibbia.

  A047000060 

 - Sebbene ad ogni cristiano debba bastare che una verità sia registrata in qualunque parte della Bibbia perché diventi per lui regola di fede; tuttavia in questo caso possiamo abbondantemente essere appagati e coll' autorità del vecchio e coli' autorità del nuovo testamento.

  A047000087 

 I motivi poi di questo Giubileo sono la conversione dei peccatori, e particolarmente degli eretici; la pace fra i principi cristiani ed il trionfo della Santa Cattolica Religione sopra l' eresia; e per aggiunta il santo Padre si è proposto anche il fine di ottenere da Dio lumi particolari per conoscere molte proposizioni erronee che da qualche tempo si andavano spargendo tra fedeli con grave danno della fede e con pericolo di eterna dannazione per molti.

  A047000129 

 Leggiamo che quando s. Paolo predicava in Efeso, molti fedeli che già avevano abbracciata la fede venivano ai piedi degli Apostoli e confessavano i loro peccati.

  A047000139 

 Non vi sono infermi da visitare, da assistere, da vegliare? {81 [155]} Non vi sono giovani abbandonali da accogliere, istruire, albergare, in tua casa, se puoi, o almeno condurli dove possano imparare la scienza dalla salute? Non vi sono peccatori da ammonire, dubbiosi da consigliare, afflitti da consolare, risse da calmare, ingiurie da perdonare? Vedi con quanti mezzi tu puoi fare limosina e meritarti la vita eterna! Di più non puoi tu fare qualche preghiera, qualche confessione, comunione, recitare un rosario, ascoltare una messa in suffragio delle anime del purgatorio, per la conversione dei peccatori, o perchè siano illuminati gl' infedeli e vengono alla fede? Non è eziandio una grande limosina mandare alle fiamme libri perversi, diffondere libri buoni e parlare quanto puoi in onore della nostra santa Cattolica Religione?.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000234 

 Quasi su tutte le pagine del Nuovo {51 [151]} Testamento si legge, che la fede senza le opere è una fede morta, e nulla serve alla salute eterna, voi predicate, seguendo il vostro maestro Lutero, che basta la fede per salvarsi; e siccome tal dottrina è contraria alla Bibbia intiera, così il prefato vostro maestro, falsando il testo della Bibbia, alle parole di S. Paolo, la fede giustifica, aggiunse: la sola fede giustifica.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000008 

 Le associazioni o società protestanti si gloriano di spargere tra i cattolici a milioni a milioni i loro opuscoli, i loro {3 [23]} scritti corrompitori della fede e dei costumi, e noi cattolici vorremo lasciarci vincere? permetteremo, che in mezzo a noi venga adulterata la nostra fede, maltrattata la nostra santissima Religione, perduta la moralità, senza che ci adopriamo con ogni mezzo con ogni sforzo a fine di porvi un argine una barriera per impedire tanto male?.

  A049000026 

 Altronde è bene che tutti sappiano quanto dicono i nemici della fede contro al Purgatorio, e quanto siano deboli gli argomenti che gli uomini più eruditi tra i protestanti sono in grado di opporre {5 [41]} alla chiarezza delle verità Cattoliche.

  A049000031 

 Perciò desiderava proprio di trattare con persona capace di tener discorso intorno ad alcuni punti di fede per vedere quali ragioni possano addurre i protestanti per non ammettere certe verità che a noi cattolici paiono appoggiate sopra la medesima evidenza.

  A049000044 

 I teologi cattolici possono liberamente disputare su tali questioni, che non sono ancora state definite dalla Chiesa come dogmi di fede, da non poter più muovervi sopra discussione.

  A049000120 

 Che se voi cercate l'istituzione di queste cose e di altre simili non le troverete nella scrittura, ma le troverete nella tradizione che le autorizza, nella consuetudine che le conferma, nella fede che le osserva.

  A049000127 

 Cominciamo dalla liturgia del Malabar, che è quella seguita dai nestoriani separatisi dalla Chiesa nel secolo V. Ecco come quella liturgia si esprime ove parla de' suffragi pei defunti: «Ricordiamoci dei nostri padri, dei nostri fratelli, dei fedeli che sono usciti da questo mondo nella fede ortodossa; preghiamo il Signore che li assolva, e loro rimetta i peccati, le prevaricazioni, e li renda degni di partecipare della felicità eterna coi giusti che hanno fatto la volontà di Dio sopra la terra.».

  A049000133 

 Ad un certo punto delle sagre funzioni, il diacono si volge al popolo e dice ad alta voce: noi dimandiamo che in questo sacrificio sia fatta menzione di tutti i fedeli in generale, uomini e donne, i quali sono morti nella fede di Gesù Cristo.

  A049000141 

 Dopo la consacrazione il prete fa un'affettuosa preghiera che finisce così: salvate eternamente quelli che fanno la vostra volontà, consolate le vedove, sollevate {48 [84]} gli orfani e quelli che si addormentarono e sono morti nella fede: degnatevi, o Signore, di riceverli.

  A049000141 

 La liturgia degli Abissini o degli Etiopi contiene quanto segue: o mio Dio, abbiate pietà delle anime dei vostri servi e delle vostre serve che si nutrirono del vostro corpo e del vostro sangue, e alla loro morte riposarono nella vostra fede.

  A049000143 

 Dopo di che il prete profondamente inclinato prega pei morti, quindi ad alta voce continua così: oh mio Dio, Signore di tutti gli spiriti e di tutta la carne, ricordatevi di quelli che sono usciti da questo mondo nella vera fede.

  A049000144 

 L'antica liturgia conosciuta sotto il nome di S. Giacomo, citata da alcuni concilii della Chiesa, e spiegata da S. Cirillo nel quarto secolo, mette nella bocca del sacerdote la preghiera seguente: Signore nostro Iddio, ricordatevi di tutte le anime di cui noi abbiamo fatto memoria, di tutti quelli che sono morti nella vera fede, da Abele giusto fino ai nostri giorni.

  A049000145 

 S. Cirillo la spiegava cosi ai Neofiti, cioè a quelli che da poco tempo erano venuti alla fede: celebrando il santo sacrifizio noi preghiamo in ultimo luogo per quelli che sono morti tra noi, giudicando che le loro anime ricevano molto soccorso dal tremendo sacrifizio dei nostri altari.

  A049000154 

 Un articolo di fede può essere cosi superiore alla ragione che questa di per sè non possa arrivare a scoprirlo in nessun modo: e tuttavia quando il lume della rivelazione glielo faccia conoscere, essa può vedere in quell' articolo.

  A049000154 

 epperò eminentemente conforme alla ragione: ma siccome è un dogma rivelato dalla fede, quand'anche tutti i popoli privi del lume della rivelazione l'avessero pienamente ignorato, non si potrebbe conchiudere da ciò ch'esso non fosse una verità.

  A049000214 

 Vi dissi fin da principio che la Chiesa cattolica crede come verità di fede uno stato in cui sono trattenute le anime che muoiono in grazia di Dio e che hanno qualche cosa a scontare colla divina giustizia.

  A049000251 

 Di poi considerando che in Cielo nihil coinquinatum ingreditur, non ci entra cosa che abbia neo di macchia, propone come verità di fede esservi un luogo di purgazione, dove coloro i quali muoiono con qualche debito verso la sua divina giustizia, possono soddisfarlo o coi patimenti che soffrono o coi suffragi dei vivi.

  A049000265 

 Come! non è di fede presso ai Cattolici che le anime del Purgatorio soffrono la pena del fuoco, mentre l' ho io stesso tante volte udito a predicare?.

  A049000266 

 3) ove dice, che ogni nostra opera dovrà essere provata col fuoco: tal è pure in generale il sentimento dei santi Padri e dei teologi cattolici; ma non è definita dalla Chiesa come verità di fede.

  A049000269 

 Ma se non è verità di fede, che il Purgatorio sia una fornace di fuoco, un abisso oscuro e simili, perchè la liturgia cattolica lo chiama tartaro, luogo oscuro, bocca del leone, morte eterna; che cosa vogliono significare queste parole?.

  A049000291 

 Intanto, o cristiano lettore, mentre siamo invitati a soccorrere, per quanto sta in noi, quelle anime penanti, studiamoci di ravvivare la fede sopra lo stato in cui ci troveremo noi medesimi.

  A049000306 

 E siccome la fede che la Chiesa professa nella sostanza è la stessa che era professata nell'antico testamento; così non è da stupire se tra le varie costumanze religiose che la Chiesa ha istituito, ne stabilì alcune conformi a quelle che erano state prescritte da Mosè; come sono gli altari, i candelabri, i turiboli, le vesti sacerdotali e simili.

  A049000306 

 Ma Gesù Cristo ne istituì delle altre in quelle figurate, come sono i sacramenti, e diede alla sua Chiesa ampia facoltà e stretto ordine di instituire tutti que' riti e quelle preghiere, che essa secondo le circostanze dei tempi, de' luoghi, delle persone fosse per credere necessarie od utili sia per amministrare degnamente i santi sacramenti, sia per ravvivare la fede ed accrescere la pietà.

  A049000319 

 Immacolata Concezione perchè tale privilegio è stato definito come verità di fede.

  A049000319 

 Per esempio fu aggiunta la parola consustanziale, con cui era condannata l'eresia degli Ariani, e veniva con maggior chiarezza ad esprimersi la vera fede, e ciò fu dopo il Concilio Niceno.

  A049000324 

 È vero che colà vi sono tre liturgie, {110 [146]} una detta di S. Cirillo, la seconda di S. Basilio, la terza di S. Gregorio di Nazianzo, soprannominato il teologo; ma gli eruditi che le hanno confrontate insieme trovarono in esse un perfetto accordo colla credenza cattolica ad eccezione di alcune professioni di fede aggiunte dagli Eretici.

  A049000325 

 Gli Abissini ovvero i cristiani d'Etiopia, sono stati convertiti alla fede dai patriarchi di Alessandria, e siccome si mantennero sotto alla loro giurisdizione, così aderirono anche al loro scisma che professano ancora oggidì.

  A049000344 

 Come voi ben vedete, o miei buoni amici, {120 [156]} io vi ho solamente accennato alcune cose risguardanti al vasto tema delle liturgie; se mai il tempo vi permettesse e vi tornasse a grado di leggere diffusamente trattato quanto riguarda a tale materia; potreste leggere quanto scrissero gli autori dell'opera intitolata La perpetuità della fede; soprattutto nel quarto e quinto volume.

  A049000350 

 Posso assicurarvi, amici, che in {122 [158]} tutto quello che professa la Chiesa cattolica, non havvi un solo articolo di fede che abbia minori prove di questo.

  A049000353 

 Esse racchiudono le verità della fede, espongono il modo, l'ordire con cui tali verità furono in ogni tempo praticate; quindi formano una prova irrefragabile dell'antichità, della perpetuità, dell' immutabilità della fede {123 [159]} cattolica, non solo in ciò che riguarda i dogmi contrastati dai protestanti, ma eziandio in quanto riguarda gli altri articoli di nostra santa religione.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000018 

 Ègli si diede a leggere con ardente avidità libri i quali erano pieni zeppi di errori, distruttori d' ogni fede, corruttori d' ogni morale, e conducenti all' incredulità.

  A054000020 

 Da esso si vedrà come Maria ha veramente e miracolosamente messo vivo sangue dalla sua Immagine, essendo i testimonii sottoscritti all' originale degni di tutta fede, perchè non rozzi, non soli religiosi, ma eruditi e gravi secolari.

  A054000021 

 E perchè si vede il luogo alquanto ripercosso, il sovracennato Podestà, il quale ebbe conoscenza, che un certo Giovanni Zunoni nello stesso giorno di martedì aveva scagliato un sasso contro quell' Immagine prese alcuni testimonii per mezzo di Pietro Balcone, Notaio e Cancelliere del Podestà, che facesse fede delle cose narrate più sopra.

  A054000027 

 La mancanza di unità nella Fede per le continue variazioni da diversi capi riformatori introdotte, la privazione di un capo supremo, che visibilmente regga la chiesa riformata, furono gli argomenti più convincenti che l' indussero a rigettare come falsa la Chiesa luterana e tutte le altre nate da lei, e a credere più che mai fermamente che la vera Chiesa di Cristo era la Cattolica Romana, che unica possiede l' unità della fede, unica ha un capo supremo nel successore di s. Pietro, il Romano Pontefice, Vicario di Gesù {22 [138]} Cristo sulla terra.

  A054000028 

 Uscito dalla casa parochiale accompagnato dai padrini, dal prete assistente, dal Municipio e Signori, e giunto alla porta della Chiesa fece all' arciprete delegato, l' abiura degli errori della sua setta, e la professione della fede cattolica.

  A054000029 

 Trascrivevale sul fine in tedesco l' Ave Maria, fisi tò però a spedirla non tanto pel timore del dispiacere che le avrebbe recato, ma più perchè pensando come sua madre per la lettura di quella lettera sarebbe escita dalla buona fede in cui si credeva, non convertendosi di poi sarebbesi dannata.

  A054000087 

 E ben a ragione rispose il suo direttore di spirito ad alcuni suoi amici che gli si erano presentati perchè lo distornasse dall' agglomerar tanta gente senza aver mezzi sicuri per alimentarla, che il Cottolengo si doveva lasciar libero nella sua azione, perocchè tanta era la sua fede da superare quella di lutti i Torinesi insieme.

  A054000090 

 Ma egli vive tuttora: vive in cielo ove ha raccolto il premio della sua ardentissima carità, della sua fede illimitata: vive nella memoria di quanti il conobbero o udirono parlare di lui, vive nella riconoscenza di quanti furono da lui beneficati, vive nell' opera sua maravigliosa che ben lungi dall' estinguersi con lui, come pensavano i prudenti del secolo, si va ogni giorno ingrandendo: vive finalmente in modo particolarmente sensibile fra noi per molti celesti favori che ogni giorno a sua intercessione s' invocano e si ottengono.

  A054000104 

 Questo segno di cristiana fede fu accolto da scoppii di risa, che il prefetto subito represse, ammonendo la gioventù che lo attorniava non essere motivo di riso, che l' uomo nelle circostanze più importanti della vita, riccorra agli atti religiosi.

  A054000112 

 Una famiglia del Belgio illustre per nobiltà, e per fede ricevette dalla ss. Vergine prova non dubbia della sua bontà, del suo amore, e della sua potenza, la vigiglia del mese di maggio nel 1839.

  A054000122 

 Si discorreva un giorno in presenza d' una fanciulla del danno che recano i cattivi libri, e particolarmente i cattivi giornali, che pur troppo anche certe persone oneste, e cristiane sovente si procurano spinte da una inesplicabile curiosità, come esse dicono, di sapere l' opinione di questi fogli; come se fosse cosa veramente necessaria, ed interessante il conoscere le scaltrezze dei malvagi e le calunnie dell' empietà! Si scusano col dire, che esse sono abbastanza ferme nella loro fede e nel loro onore per temere di esser danneggiate da tali scritti.

  A054000154 

 Ricevette il santo Viatico, di poi l' estrema unzione con una fede ed un fervore ammirabili; pareva che più non sentisse i suoi dolori, tanto si mostrava contento.

  A054000169 

 I dogmi formano il dogma cattolico; costituiscono la fede una della Chiesa come il Padre, il Figlio, e lo Spirito Santo non formano che un solo Dio; di modo che il negare un dogma rivelato, è lo stesso che il negarli tutti, almeno in principio; perchè {90 [206]} essi tutti si fondano sopra la medesima base della parola di Dio; il difenderne perciò uno, si è il difenderli tutti per la loro solidarietà.

  A054000177 

 E siccome la fede all' Eucarestia riposa sull' autorità della Chiesa infallibile, cosi la presenza reale trovasi tra le mani della Chiesa, ed essa sola ha le chiavi del divino tabernacolo.

  A054000184 

 Di più di questo fatto venne redatto atto autentico, deposto negli archivii del Santuario sottoscritto da varii testimonii, che recaronsi a Zumaglia ad esaminare il ferito, e sentire da lui tutto l' avvenuto; persone tutte degne di piena fede, perchè probe, religiose e godenti somma stima nel popolo.

  A054000195 

 Commosso il santo Padre sino allo lagrime dalla fede e dalla pietà del suo fedele Brettone, si degnò di rispondergli di propria mano:.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000005 

 Per pregare con frutto, bisogna prepararsi, bisogna raccogliere lo spirito, l'immaginazione, gli affetti ai piedi del nostro adorabile Salvatore Gesù Cristo, bisogna accendersi d'amore per lui e parlargli con viva fede, tutto sperando dalla sua bontà.

  A056000131 

 Ah! sia dunque vero che noi conformemente alle speranze dateci dalla Fede, e ravvivate in questo divoto esercizio nel contemplare la Misericordia Divina, possiamo un giorno trovarci nel regno de' beati, in compagnia della {110 [180]} Beatissima Vergine, de' Santi Angeli custodi, di tutti i Santi e di tutte le Sante del paradiso! E sia pur vero che possiamo trovarci in quel regno, congiuntamente non solo ai nostri genitori, parenti ed amici, ma ad una infinita moltitudine di salvati, giacchè abbiamo pregato per tutti! bramando che tutti cessino, per la Divina Misericordia, d'essere peccatori, e che noi tutti insieme, colmi di ogni bene, viviamo col Signore eternamente.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000114 

 Tutti i Soci della Congregazione si uniscono al loro Rettore Maggiore per fare omaggio alla S. Sede e professarle inviolabile attaccamento, e supplicano che questa suprema Autorità della Chiesa loro continui la paterna sua assistenza, mentre essi con tutto l'impegno possibile non cesseranno di sostenere la fede e l'ubbidienza al Vicario di Gesù Cristo in.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000067 

 Ma egli non vi prestò fede e continuò a rifiutare le Ordinazioni ai Chierici Salesiani.

  A058000293 

 A questa gravissima accusa rispose per noi trionfalmente il Rev mo Mons. Lorenzo Salvati, promotore della Fede, in un Votum pro veritate, redatto per ordine dell'Em mo Cardinale Bartolini, in data del 16 Luglio 1880.

  A058000304 

 2° Il SS. Viatico e l'Olio Santo le vennero amministrati dal Rev.Sig. Canonico Matteo Sona di Chieri, il quale trattandosi di un caso urgente, e supponendo che i Salesiani godessero dei medesimi privilegi delle altre Comunità {58 [106]} religiose della città, giudicò in buona fede poterci rendere questo servizio.

  A058000321 

 D. Bosco, prestando fede ad una lettera dell'Arcivescovo di Torino del 10 Maggio 1881, in cui scriveva: " Sarei molto contento die tra il sottoscritto e V. S. le cose si restituissero come erano e furono dal 1848 al 1872 nello stato più florido che mai potesse desiderarsi, aderì al desiderio più volte espresso dal Can.

  A058000354 

 Si vede chiaro invece che per mezzo suo l'Arcivescovo, sotto l'aspetto di un accomodamento, altro non intendeva che sorprendere la buona fede del Capo dei Salesiani, e spillarne qualche notizia che ancor non sapeva, e intanto continuare a dare delle molestie a Don Bosco e alla nostra Congregazione, come ha fatto pur troppo.

  A058000358 

 Da ciò apparisce sempre più chiaro con quale buona fede l'Arcivescovo trattasse coi Salesiani.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000076 

 Fatta un'attenta e profonda discussione, si trovò essere dottrina conforme alle sacre scritture costantemente manifestata nella tradizione, cioè nella sacra liturgia, negli scritti dei santi padri, ne'decreti dei sommi pontefici, nel sentimento generale di tutti i cristiani, che Maria Vergine fu immune dalla macchia originale, ed essere cosa al tutto conveniente il procedere a definire questa dottrina quale articolo di fede.

  A059000095 

 «Alla Vergine Maria, Madre di Dio, immune da ogni macchia sino dalla sua origine, Pio IX, Sovrano Pontefice, {46 [96]} dopo aver confermato con decreto dell'otto dicembre, la fede a questo insigne privilegio, questo monumento pose a spese dell'universo cattolico, nel dodicesim'anno del suo Sacro Pontificato.».

  A059000173 

 Il cuore di Pio IX impietosito alla fede della povera donna, che le aveva fatto vincere tante fatiche e patimenti, se la volle aver presente insieme colla figlia, la benedisse con effusione e le promise di arrendersi ai suoi voti.

  A059000173 

 Ma come potrebbe ella, povera donna, vedere esaudita la sua preghiera, quando il papa non può prestare questo favore alle figlie delle famiglie più ragguardevoli? La fede in Dio e nella bontà del Pontefice la rendono santamente ardita.

  A059000173 

 «Una povera serva animata da una fede e da un coraggio non comune, alcuni mesi or sono, si pose in istrada con una sua giovinetta di dodici anni, tacendo un viaggio di parecchie centinaia di leghe, quasi sempre a piedi, e se ne venne a Roma per assistere alle feste di Pasqua.

  A059000285 

 Nella pienezza della loro fede abbiano {141 [191]} ricorso assiduo a nostro Signor Gesù Cristo che ci riguadagnò a Dio col proprio sangue.

  A059000286 

 «Voi sarete obbedienti a questa calda esortazione del supremo Veggente di Israele, o miei carissimi fratelli, e per quaranta giorni voi spingerete verso il cielo gli acconti della vostra fede, e i voti dei vostri cuori.

  A059000306 

 «Ringraziare Iddio per la pace ottenuta fra le due grandi potenze cattoliche belligeranti, è nostro dovere; ma continuar le preghiere è un vero bisogno, atteso che oggigiorno uomini perversi altamente proclamano, che Iddio fece l'uomo libero quanto alle sue proprie opinioni, sieno politiche sieno religiose, disconoscendo in tal modo le aulorità poste da Dio sulla terra, alle quali è dovuta obbedienza e rispetto; dimenticando egualmente l'immortalità dell'anima, che al momento di far passaggio dal transitorio all'eterno, dovrà rendere un conto tutto speciale delle sue opinioni religiose al giudice onnipotente, inesorabile, imparando allora, ma troppo tardi, non vi essere che un Dio solo ed {151 [201]} una sola Fede, e che chiunque esce dell'arca dell'unità sarà sommerso nel diluvio delle pene eterne.

  A059000312 

 I sapienti del mondo sei dimandano indarno a vicenda donde tragga Pio IX tanta fortezza, ma noi che viviamo alla vita della fede, possiamo conoscere il dono di Dio.

  A059000319 

 Allora alzando al cielo un'occhiata tutta inspirata dalla fede, il Vicario di Gesù Cristo colla voce di divino afflato conosciuta si bene dai pellegrini che vengono da Roma, disse: «Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il nome tuo, venga a noi il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.» {155 [205]}.

  A059000322 

 È un popolo che ha fede e tante volte me ne dà assai chiari indizii, egli ha pure dei difettucci, i quali colle preghiere, coi discorsi e soprattutto cogli esempi vostri, lo ripeto, hanno da essere emendati.

  A059000324 

 Il segretario, il promotore della Fede, i postulatoli e gli avvocati delle due cause di Beatificazione e di Canonizzazione sono andati al bacio del santo piede, ed hanno rivolte alla Santità Sua le dovute grazie, alle quali essa ha risposto in termini che è difficile il riferirli verbo a verbo.

  A059000325 

 Ma il Signore fa vedere a quegli infelici, quasi un rimbrotto continuo, i tanti suoi servitori che suggellarono questa fede col loro sangue, e fra questi s. Fedele da Sigmaringa e tanti altri, i quali usciti da questo collegio si sparsero nel mondo apportatori della luce dell'Evangelo.

  A059000325 

 «Le prove della verità di nostra fede sono molteplici e i testimoni che ce ne lasciò il passato brillano di una vivida luce.

  A059000325 

 È intanto non vi è angolo della terra, oggigiorno anzitutto, dove non trovisi o un drappello o un esercito intiero di sciagurati che non s'arrovellino per torcere in ridicolo il maggiore dei beni, la {160 [210]} fede.

  A059000334 

 Il mio cuore vi ringrazia dei vostri voti, e riferendo, come è di mio dovere, all'amor di Dio, ciò che voi l'ale per me indegno suo Vicario, vi invitai a benedire il nome di Cristo con quelle parole: Sit nomen Domini benedictum! Voi tutti coll'accento della fede mi rispondeste: Ora e per sempre! « ex hoc nunc et usque in saeculum!» Io vengo a ricordarvi quelle vostre promesse solenni: imperocchè io so che sebbene sia in piccolissimo numero in questa città centro della cattolica fede, vi sono uomini, i quali profanano il santo nome di Dio colla bestemmia.

  A059000349 

 Fa sapere che il Governo di Pietroburgo sempre preoccupato nella totale distruzione della fede cattolica ne'proprii stati, non venne mai all'esecuzione {175 [225]} del concordato soscritto colla Santa Sede; che violò tutte le convenzioni pubbliche favorevoli ai cattolici, e cogliendo il destro dalla rivoltura polacca si volse alle più severe misure per opprimere e sbandire dalle Russie, s'è possibile, la religione di Gesù Cristo.

  A059000356 

 La fede ardente dei luoghi dove infierisce la persecuzione, la dignità del sacerdozio, che in quelle regioni è sinonimo di santità e martirio, si univano sui loro volti abbruniti dal sole dei campi a un non so che di marziale, d'eroico.

  A059000356 

 Parecchi di loro erano cincischiati perchè la più parte erano stati cappellani {179 [229]} militari e si erano resi colpevoli del delitto che i Berg e i Muravieff punivano colla fucilazione e colla forca, del delitto di avere fra il fuoco e la polvere dei combattimenti amministrati gli ultimi sacramenti, e mostrato il Dio Crocifisso agli insorti che moriano a salute della fede.

  A059000361 

 Aggradite soprattutto l'inesprimibile riconoscenza del nostro popolo fedele, aggradite i suoi voti e le sue lagrime, delle quali fummo noi stessi ben testimoni, quando con lui ci felicitammo della vostra sollecitudine e della vostra bontà per noi: aggradite la fede di quella nazione, che vi venera piamente qual suo pastore, aggradite la sua speranza, che sulla terra non ha altro riposo che in voi: aggradite l'amore col quale abbraccia dal fondo dell'anima un padre che le è tanto affettuoso!.

  A059000386 

 Questa volta forse è ben desso l'obolo della vedova, di quella Polonia stremata, la quale non ha altro appoggio, altra speranza toltane la sua fede alla Santa Chiesa.

  A059000387 

 «Santissimo Padre, la vostra preghiera e la vostra benedizione sono giunte al momento propizio per corroborare in Polonia cotesta fede che è la vera vita delle nazioni.

  A059000388 

 «Degnatevi dunque, Santissimo Padre, degnatevi riguardarci sempre {192 [242]} come i vostri più fedeli figliuoli, e alzando sulla Polonia quella mano che fa piover di cielo le benedizioni sopra tutte le genti, vogliate proseguire a proteggerla contro il pericolo il più imminente della perdita simultanea della fede e della patria.

  A059000397 

 Del resto altamente compresi da angoscia e da dolore alla vista dello stato sì deplorabile della Polonia, noi preghiamo umilmente e supplichiamo senza intermissione {194 [244]} il Signore, che è tanto ricco in misericordia, affinchè guardi con occhio propizio le tribolazioni della vostra nazione, e faccia, colla sua divina grazia, che tutti i polacchi, esposti a tanti pericoli e a si gravi calamità, perdurino immobili e ogni giorno più forti nella professione di nostra fede, e della nostra Santissima Religione, e si tengano fermamente e con costanza sempre maggiore a questa sede di s. Pietro.

  A059000474 

 Uno dei camerieri che spingea forse un po'troppo {235 [285]} oltre la buona fede, e non vedea i pericoli imminenti della situazione, saltò fuori dicendo: Nulla dobbiam temere; la barca della Chiesa non può affondarsi; ha un buon pilota che con un suo quos ego placa i venti e le tempeste.

  A059000523 

 «Fede mia! che bella tabacchiera! è tutta d'oro.

  A059000538 

 La sua fede era oramai perduta nello straboccamento dei vizi e l'anima sua sembrava abbandonata.

  A059000608 

 «A proposito del diciannovesimo anniversario della elezione del nostro Santo Padre Papa Pio IX, una persona degna di fede ci ha comunicato un fatto che, avuto in vista alla precisione dei particolari, ci si presenta con tutti i caratteri dell'autenticità.

  A059000615 

 Nè deve ciò recar stupore a veruno; imperocchè la fede ha ardente, la pietà profonda, la prudenza incomparabile, ed è perciò che i fedeli collocarono in lui la speranza loro tenerissima e solidissima.

  A059000617 

 Alla stessa ora cibatevi anche voi del pane degli angeli e abbiate fede.».

  A059000624 

 Nel vederla priva d'ogni speranza nei sussidi umani da ben più che un anno, una suora, che l'amava molto, l'indusse a rivolgere ogni sua fede in Dio; e poichè avea udito parlare di guarigioni ottenute mediante la benedizione di Pio IX, e di più avendo la fortuna di possedere una calotta, che gli avea servito un tempo, l'esortò a fare un triduo di {291 [341]} preghiere in onore di Maria Immacolata, a pregare questa amorosa Madre, acciocchè volesse farle la grazia della guarigione pei meriti del grande Pontefice defìnitore del dogma, che le portò tanto onore.

  A059000625 

 Nel primo e nel secondo giorno lo stato suo ne peggiorò di molto, e fu senz'altro per mettere a prova la fede di lei.

  A059000630 

 «In quella che portava il ritratto del santo Padre, Carlo, dall'anticamera dove eravamo tutti riuniti, esclamò: Ho tanta fede in Pio IX, che se mio padre, dopo essersi unito alle preghiere del Santo Padre, si alza e cammina, io non ne rimarrò per nulla stordito.

  A059000631 

 «Ebbene, davanti a Dio quello che vince è sempre la fede, anche in questo secolo decimo nono, giustamente chiamato il secolo del materialismo, se meglio non è chiamarlo il secolo di Pio IX.

  A059000632 

 «Appena Carlo ebbe applicato il ritratto di Pio IX sul petto e alle labbra di suo padre, che non potea omai più ingoiare neppure un sorso d'acqua, appena terminato di dire a sua intenzione un atto di fede sulle prerogative del Vicario di Gesù Cristo con promessa di vivere e morire a suo servigio, se fosse bisogno; che ecco il moribondo si addormentò in un sonno, che sembrava dover essere l'ultimo.

  A059000636 

 Appena fu giunto alla preghiera {298 [348]} pel Sommo Pontefice l'interruppe l'infermo, e in uno slancio di fede si rivolse al Santo Padre e disse: «Beatissimo Padre, io mi ricordai sempre di voi nelle umili mie preghiere.

  A059000636 

 Voi otteneste da Dio non poche grazie ai poveri infermi; ottenetene un'altra per la mia guarigione.» Volle gli si presentasse un ritratto del Papa baciato da lui più volte divotamente, e domandò con fede di ricevere la sua benedizione.

  A059000716 

 Mermillod di Ginevra) in Parigi, l'abiura dell'eresia e fece la professione della fede cattolica; e dopo quel tempo si diceva sempre felice di aver fatto quel passo.

  A059000720 

 La religione del sommo Pontefice non ha solo in mira la tutela della fede e de'costumi: la sua religione è tutto carità ed amore, perciocchè oltre alle opere di beneficenza co'vicini, si stende anche ai lontani: e perciò per mezzo del suo Nunzio in Francia ha spedito ai Francesi danneggiati 30000 franchi: i quali saranno distribuiti da una commissione diretta dal Potere esecutivo: 30000 sono poca cosa se si guardi {338 [388]} la moltitudine de'danneggiati: ma seno gran cosa per chi è spogliato di tutto, e vive affidato alla divina provvidenza ed alla carità de'fedeli.

  A059000742 

 Voi, cattolici senza timori e senza contraddizioni, insegnando a'popoli ed a'Re il coraggio della propria convinzione, perseverando, mentre da ogni parte vi sfugge la potenza materiale, a combattere colla fede della forza morale de'vostri principi, salvate a un tempo le ragioni della umana dignità e i dirittti imprescrittibili della logica e della ragione; mentre il Governo Italiano e gli apostoli della Chiesa Riformata calpestano e tradiscono la santa causa dell'una o dell'altra.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000059 

 Mi soggiunse allora di essere frequente alle loro prediche per potermi mantener fermo nella fede; poscia, ohimè, mi cadono le lagrime!.

  A060000061 

 Parole che io presentemente intendo di ritrattare, e che verserei tutto il mio sangue per cancellarle; la qual cosa sarebbe ancor poco, perchè con quella firma ho rinnegata la santa Fede di Gesù Cristo.

  A060000128 

 Io me ne sono già accorto che quei cattolici, i quali si fanno protestanti, sono i più deboli nella fede.

  A060000129 

 Adesso voglio andare da un altro infermo, che mi ha pure fatto chiamare: ma quello là è più {28 [78]} fermo nella fede, e non mi accadrà più un giuoco somigliante.

  A060000133 

 Non perdetevi di coraggio; siete ancora in buona età: ravvivate la vostra fede, e chi sa che fra breve non siate fuor di letto.

  A060000137 

 No, caro mio, ravvivate la vostra fede... credete in Dio, egli vi aiuterà.

  A060000138 

 Appunto la Fede mi cagiona queste angustie.

  A060000138 

 La Fede m'insegna, dover noi usare ogni mezzo possibile per assicurarci la salute dell'anima; ed io penso che i Cattolici hanno molti mezzi di salute che noi non abbiamo.

  A060000147 

 Se ha buona fede, e speri nei meriti di Gesù Cristo, certamente si può salvare.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000112 

 Mosso a pietà della condizione de' fanciulli più poveri, il sacerdote Giovanni Bosco della Diocesi Torinese, fin dall'anno 1841, Coll'aiuto eziandio di altri Preti, incominciò a raccoglierli insieme, insegnar loro i primi elementi della Cattolica Fede, e soccorrerli con aiuti temporali.

  A061000122 

 La salute delle anime, affidate alla cura del SS. Nostro Signore Pio Papa IX dal Principe dei Pastori, lo rende di continuo vigilante, a fine di non tralasciare alcuna cosa intentata, perchè la sacrosanta Cattolica Fede, senza cui è impossibile piacere a Dio, in ogni parte della terra sempre fiorisca e si dilati.

  A061000196 

 Essendoci poi stato riferito che nelle Chiese della detta Congregazione tutte le mattine, con grande concorso di Fedeli, si fanno alcuni Esercizi di Pietà, cioè si recita la terza parte del Rosario della B. V. M., si celebra la Messa, si fa la Meditazione, ed altre preghiere si innalzano a Dio per i Benefattori dell'Istituto, e per la propagazione della fede, secondo l'intenzione del Romano Pontefice; Noi a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso che almeno pentiti di cuore assisteranno ai predetti Esercizii di pietà nelle Chiese della detta Congregazione, o già erette o da erigersi, rimettiamo per ogni volta tre anni delle penitenze loro ingiunte o delle altre in qualunque modo dovute nella forma consueta della Chiesa.

  A061000196 

 Vogliamo poi che alle copie ed agli esemplari anche stampati delle presenti Lettere, quando siano firmate da mano di qualche pubblico Notaio, e munite del sigillo di qualche Persona costituita in ecclesiastica dignità, si dia la medesima fede che alle presenti, se fossero presentate o fatte vedere.

  A061000203 

 Vogliamo poi che alle copie od esemplari delle presenti, anche stampati, purchè siano firmati per mano di qualche pubblico Notaio, e muniti del sigillo di qualche Persona costituita in Ecclesiastica Dignità, si presti la medesima fede, che si darebbe alle medesime presenti, se fossero presentate o fatte vedere.

  A061000258 

 In fede di che ecc.

  A061000259 

 Vogliamo poi che alle copie delle presenti, od agli esemplari anche stampati, ove siano firmati da un pubblico Notaio e muniti del sigillo di una Persona costituita in Ecclesiastica Dignità si abbia la medesima fede, che si avrebbe alle presenti se fossero presentate o fatte vedere.

  A061000273 

 Vogliamo poi, che alle copie trascritte od agli esemplari anche stampati delle presenti Lettere, sottoscritte dalla mano di qualche pubblico Notaio e munite del sigillo di Persona costituita in Ecclesiastica Dignità si presti tutta quella medesima fede, che si presterebbe alle stesse presenti se fossero presentate o fatte vedere.

  A061000286 

 Vogliamo poi che alle copie trascritte od agli esemplari stampati delle presenti Lettere, sottoscritte dalla mano di qualche pubblico Notaio e munite del sigillo di Persona costituita in Ecclesiastica Dignità, si presti tutta quella medesima fede, che si presterebbe alle stesse Presenti se fossero presentate o fatte vedere.

  A061000302 

 La Santità di Nostro Signore, volendo che la Congregazione Salesiana, la quale va acquistando ogni giorno nuovi titoli alla speciale benevolenza della S. Sede per le opere di carità e di fede impiantate nelle varie parti del mondo, abbia uno speciale Protettore, si è benignamente degnata di conferire quest'officio alSig. Cardinal Lorenzo Nina Suo Segretario di Stato.

  A061000308 

 E vogliamo che alle copie od esemplari anche stampati delle presenti Lettere, che siano firmati da qualche pubblico Notaio e muniti del sigillo di Persona costituita in Ecclesiastica Dignità, si dia la medesima fede che si darebbe alle presenti stesse se fossero presentate e fatte vedere.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000017 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendovi un solo vero Dio, una sola fede, un solo battesimo, non può esservi che una sola vera Chiesa.

  A062000022 

 È Una, perchè tutti i veri Cattolici, anche sparsi per le varie parti del mondo, nei più lontani paesi della terra professano una medesima fede, una medesima dottrina, e dipendono tutti da un solo capo che è il Romano Pontefice, il quale, a guisa di Padre amorevole ed universale, regola e governa tutta la cattolica famiglia.

  A062000023 

 È Santa per la santità del suo Capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi sono i sacramenti che pratica; molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della Divinità di questa medesima Chiesa.

  A062000025 

 La medesima romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni fu sempre conosciuta a guisa di società visibile di fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo Capo, il Romano Pontefice, il quale, come Padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti pel sentiero della verità sino alla fine dei secoli.

  A062000029 

 Dove in mezzo a tante contraddizioni si può avere unità di fede? {10 [512]}.

  A062000029 

 Non sono Una, perchè non hanno la medesima fede, nè la medesima dottrina, nè uno stesso capo.

  A062000082 

 I cattolici di tutti i tempi appoggiati sopra queste parole di Gesù Cristo hanno sempre creduto come verità di fede che san Pietro fu costituito da Gesù Cristo suo Vicario in terra e Capo supremo visibile della Chiesa e che ricevette da lui la pienezza di autorità sopra gli altri Apostoli e sopra tutti i fedeli.

  A062000086 

 Infallibilità pontificia vuol dire che il Capo della Chiesa nel giudicare delle cose riguardanti la fede ed ai costumi è infallibile, cioè non può cadere in errore, quindi nè ingannare gli altri, nè ingannare se stesso.

  A062000088 

 La dottrina dell'infallibilità pontificia si recava dal Vangelo, e segnatamente dal capo 22 del Vangelo di s. Luca dove il Salvatore dice a s. Pietro: Ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga mai meno, e tu quando ti sarai riavuto {23 [525]} dalla tua caduta conferma nella fede i tuoi fratelli.

  A062000091 

 Il Salvatore pregò per s. Pietro affinchè la sua fede non venisse meno; e siccome niuno oserà mettere in dubbio che la preghiera del Salvatore non ottenga il suo effetto, così niuno oserà mettere in dubbio, anzi ognuno crederà fermamente che non sarà per mancare la fede di Pietro che perciò è infallibile.

  A062000092 

 Che Pietro è incaricato di confermare nella fede non solamente i semplici cristiani, ma i suoi stessi fratelli cioè gli Apostoli e tutti i vescovi loro successori.

  A062000093 

 Quando Pietro nella persona dei Papi suoi successori proclama una sentenza intorno a questioni di fede o di costumi, noi dobbiamo crederla come verità rivelata da Dio, sebbene quella definizione non sia ancora stata approvata da alcun Concilio o dai vescovi separatamente o radunati.

  A062000095 

 Fu in tutti i tempi e da tutti i cattolici costantemente creduto all'infallibilità del successore di s. Pietro, del Vicario di Gesù G. I Romani Pontefici esercitarono sempre questa autorità suprema nelle controversie religiose, e tutti i veri cattolici hanno rispettosamente accolte le loro dichiarazioni, quali verità da non più mettersi in discussione, come se fossero uscite dalla bocca dello stesso divin Salvatore, di cui sono Vicarii sopra la terra; ma non fu mai definita verità di fede fino al Concilio Vaticano.

  A062000099 

 Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice, con queste parole: «Noi definiamo che il Romano Pontefice, quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e di maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi.

  A062000101 

 No: quando chiamiamo il Papa infallibile lo consideriamo non come cittadino, non come sacerdote, o vescovo, nè come sovrano: ma soltanto quando come Papa, Capo della Chiesa, tratta di cose riguardanti alla fede ed ai costumi e intende di obbligare tutti i fedeli cristiani.

  A062000105 

 Finalmente il S. P. il giorno 8 dicembre 1854 definì che tale credenza era appoggiata sopra la Sacra Scrittura, sopra la tradizione, e perciò doversi credere e tenere per verità {27 [529]} di fede.

  A062000105 

 Per esempio dalla Chiesa fu costantemente creduto che la Santa Vergine sia stata concepita senza colpa originale, ma non erasi mai definito come verità di fede.

  A062000109 

 Somministrò un mezzo più spedito per sciogliere le questioni religiose, e condannare gli errori contrari alla fede.

  A062000112 

 Essi devono sentirsi come attratti a rientrare nel seno della Chiesa cattolica, dove trovano quella regola certa di fede invano cercata nell'eresia.

  A062000114 

 A questa asserzione si deve negare assolutamente e rispondere, o che i fatti addotti sono calunnie inventate contro ai Papi; o che si riferiscono a cose non riguardanti la fede.

  A062000118 

 Poi permettendo ad ognuno la libera interpretazione del Vangelo, fate un'orribile confusione dei sacramenti e delle altre verità di fede, ed aprite con ciò una larga via all'errore, nel quale l'uomo cade inevitabilmente, se è guidato solo dal proprio lume.

  A062000122 

 Si salvano eziandio coloro, che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi {32 [534]} di trovarsi nella vera religione.

  A062000136 

 I nemici della fede si sforzano di addurre alcuni fatti come sarebbe la guerra contro gli Albigesi, la giornata di s. Bartolomeo, e con questi fatti vorrebbero provare che la Chiesa cattolica ha talvolta mosso persecuzioni.

  A062000140 

 Ma insieme dobbiamo in 3° luogo guardarci bene dai protestanti, e da quei cattivi cattolici che disprezzano i precetti della Chiesa, che sparlano del Vicario di Gesù Cristo, e degli altri suoi ministri, per trascinarci all'errore; 4° Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, colla pratica esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.


don bosco-frassinetti giuseppe industrie spirituali; m. segur il papa.html
  A063000011 

 Abbi il coraggio della tua fede e delle tue convinzioni.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000009 

 Eccoti la risposta: I concili sono adunanze di vescovi cattolici e {8 [8]} di altri ecclesiastici per decidere questioni spettanti alla fede, ai costumi e alla disciplina della Chiesa.

  A065000011 

 Finalmente il concilio generale od ecumenico è l'adunanza di tutti i vescovi del mondo cattolico, convocato dal romano pontefice per decidere sotto la sua approvazione le questioni di fede, di morale, di disciplina.

  A065000012 

 Oltre a questa un'altra differenza avvi ancora tra il concilio generale e il particolare, ed è che il generale può fare leggi obbligatorie per tutta la Chiesa, ed ha un'autorità suprema ed infallibile per quello che riguarda alla fede ed ai costumi, ed alla disciplina.

  A065000043 

 I gentili per altra parte asserivano il contrario, e persuasi che per salvarsi bastava la fede in G. C. animata dalla carità, dicevano che i riti mosaici non erano più necessari, e perciò non volevano osservarli.

  A065000046 

 Ah! se tutti i cristiani facessero così, certamente non si udirebbero tra loro tanti spropositi, nè questi si crederebbero con tanta facilità a danno della fede.

  A065000046 

 Voi poi, quando vi occorrono dubbi o questioni di religione, potete ricorrere ai sacerdoti e specialmente ai paroci, che sono appunto i sacri ministri, destinati dalla divina Provvidenza ad ammaestrare i fedeli cristiani nella fede.

  A065000048 

 - Sono utili i concili specialmente gli ecumenici perchè, godendo del privilegio dell'infallibilità, fanno conoscere con sicurezza {33 [33]} quale sia la fede e la dottrina di Gesù Cristo, condannano più solennemente gli errori ad essa contrari, preservano con maggior efficacia i fedeli dagli inganni e dalle seduzioni degli eretici.

  A065000050 

 Certamente non avvi controversia di fede, di morale, o di disciplina per quanto astrusa ella sia, la quale non si possa definire senza concilio.

  A065000050 

 [13];» ed affinchè egli potesse ben compiere questo sublime ufficio lo assicurò del dono d'infallibilità nei suoi insegnamenti: «Io ho pregato per te, affinchè non venga meno la tua fede

  A065000050 

 [14].» Per la qual cosa quando insorgesse una questione di fede o di morale, e che il Papa credesse bene di definirla da sè senza congregare un concilio, egli non solamente ha diritto di farlo, ma la sua decisione dovrebbe essere rispettata quale un oracolo di Dio stesso, quale verità infallibile.

  A065000058 

 Imperocchè è soltanto il papa che colla sua conferma comunica al concilio nelle cose di fede e di morale l'infallibilità e gli fa godere nella Chiesa un'autorità suprema.

  A065000058 

 Se poi il concilio fosse già stato confermato dal papa allora alla tua domanda debbo rispondere, che in questo caso il concilio è superiore al papa nelle cose di fede e di morale.

  A065000058 

 Tuttavia nelle cose che non riguardano la fede, ma solo la disciplina, sebben stabilite da un concilio generale e confermate dal papa, tuttavia, dico, il Papa per questo lato rimane sempre superiore al concilio, e perciò può cangiarle, abrogarle, secondo i bisogni dei fedeli, e le circostanze dei tempi.

  A065000059 

 Se in qualche questione di fede o di morale il papa ed i vescovi non andassero d'accordo, in questo caso il giudizio del solo Papa sarebbe egli da più che il giudizio di tutti i vescovi senza di lui?.

  A065000060 

 Ti fo notare primieramente che è impossibile ad accadere che in {41 [41]} controversia di fede o di morale tutti i vescovi del mondo o dispersi o raccolti siano discordi dal papa, oppure, ciò che è lo stesso, è impossibile a succedere che in sifatte questioni il giudizio del papa sia solo ed isolato, diverso da quello di tutti i vescovi.

  A065000062 

 A s. Pietro soltanto diede l'incarico di pascolare gli agnelli e le pecore, cioè i fedeli tutti non esclusi i pastori; lui solo munì del dono dell'infallibilità, dicendo che la sua fede non sarebbe venuta meno; e perciò ancora a lui solamente raccomandò di conservare e confermare nella medesima i suoi fratelli, confirma fratres {43 [43]} tuos.

  A065000070 

 Voglio dedurre che siccome gl'apostoli sebbene uniti d'ampio potere, tuttavia uno per uno non potevano vantarsi di avere nè maggiore, nè eguale autorità di Pietro, così ciascuno dei vescovi loro successori non può dire di godere nè maggiore autorità del papa; voglio dedurre che {47 [47]} siccome gli apostoli presi anche tutti insieme, ma senza di Pietro, non potevano dire di formare il collegio apostolico, ossia il corpo insegnante, da Gesù Cristo protetto, dallo Spirito Santo assistito ed inspirato, così nemmeno tutti i vescovi insieme, ma senza il papa, possono dire di formare la Chiesa insegnante, da Gesù Cristo e dallo Spirito Santo assistita ed inspirata; voglio dedurre che nel caso impossibile che tutti i vescovi da una parte, e il papa solo dall'altra dessero in materia di fede e di morale un giudizio diverso, si dovrebbe da tutti i cristiani dare la preferenza al giudizio del papa, e a lui colla mente e col cuore sottomettersi.

  A065000072 

 Ma se il papa sbagliasse in cose di fede allora sarebbe come se mancasse il fondamento, e {49 [49]} perciò cadrebbe l'edifizio, ossia cadrebbe la Chiesa istessa, la quale in queste caso superata, si dovrebbe dire vinta dalle porte infernali.

  A065000072 

 Noi potremmo essere sicurissimi che la verità starebbe dalla parte del papa, perchè è bensi possibile che sbaglino i vescovi quando non sono col papa uniti, ma è impossibilissimo che nelle cose di fede o di morale sbagli il papa quantunque da solo.

  A065000072 

 È adunque impossibile che il papa in materia di fede insegni l'errore, come è impossibile che Gesù Cristo mentisca, o sia incapace a mantenere le sue promesse.

  A065000074 

 Questa infallibilità dottrinale concessa al papa apparisce ancora più chiaramente dalle parole che Gesù volse a Pietro quando gli comandò di confermare nella fede gli altri apostoli suoi fratelli: «Simone, Simone, gli disse Gesù Cristo, ecco che Satana va in cerca di voi per vagliarvi, come si fa del grano; ma io ho pregato per te, affinchè non venga meno la tua fede

  A065000074 

 [17].» Quindi siccome è impossibile che la preghiera di Gesù Cristo non sia stata esaudita, così è impossibile che la fede di Pietro e de'suoi successori possa mancare insegnando l'errore.

  A065000079 

 Io non voglio già dire che una tale assemblea, solo perchè disgiunta dal papa, cada in errore; voglio solamente asserire che vi potrebbe cadere, e si dovrebbe dire esservi difatto caduta quando il suo giudizio fosse in materia di fede contrario alla sentenza del romano pontefice.

  A065000082 

 Ma è poi verità di fede che il papa anche quando definisce da solo sia infallibile?.

  A065000083 

 È pure verità di fede che il papa è successore di s. Pietro, il vicario di Gesù Cristo, il capo visibile di tutta la Chiesa, il maestro e padre di tutti i cristiani, e che a lui nella persona {58 [58]} di Pietro fu dato dal N. S. G. C. pieno potere di pascere, reggere e governare la Chiesa universale.

  A065000083 

 È verità di fede che la Chiesa insegnante, cioè i vescovi uniti col papa nelle decisioni riguardanti la religione e i costumi sono infallibili.

  A065000084 

 Riguardo poi alla dottrinale infallibilità del romano pontefice, questa sebbene certa e certissima tuttavia non fu ancora dichiarata dogma di fede; e si spera, e da tutti i buoni cattolici si fanno voti ardenti, che per tale venga definita nel prossimo concilio ecumenico, così a gloria di Dio e della sua Chiesa, a sicurezza e a consolazione dei buoni, si fregi di nuova e più bella gemma la fronte veneranda del successor di Pietro

  A065000088 

 Vuoi forse dire che qualche Papa abbia sbagliato in materia di fede? che qualcuno sia caduto in errore?.

  A065000090 

 È vero che per lo passato alcuni malevoli da qualche fatto oscuro o stato a bella posta oscurato, pretesero dedurre che alcuni papi, come Liberio, Onorio, avevano errato in materia di fede; ma dal progresso della scienza, dalla pazienza di dotti ingegni fu in seguito messa in chiara luce la verità, ed oggidì chiunque asserisce il contrario si mostrerebbe o ignorante o malizioso.

  A065000092 

 Gesù Cristo non promise già al suo vicario l'impeccabilità, cioè a dire, non disse già ch'egli non avrebbe potuto peccare, ma che non avrebbe giammai in materia di fede e di morale ingannato, insegnando il falso o l'illecito.

  A065000093 

 - La seconda cosa poi che voglio farti notare si è che nessuno anche di quei pochi ha mai commesso il più piccolo errore nelle definizioni in materia di fede e di morale.

  A065000093 

 Sicchè il passato ci è garante dell'avvenire, e noi fiduciosi nelle divine promesse possiamo fin d'ora proclamare altamente che sino a tanto che durerà la Chiesa, Gesù Cristo non permetterà giammai che il supremo pastore proponga o indichi alle pecore pascoli nocivi od avvelenati, quali appunto sarebbero gli errori in fatto di fede o di morale proposti ai cristiani.

  A065000095 

 Da siffatte definizioni quelle verità sono elevate al grado delle verità di fede, cioè dichiarate vengono comprese nella divina rivelazione, e la sentenza del concilio così confermata dal papa riguardasi quale sentenza dello Spirito Santo, ed è sentenza infallibile.

  A065000096 

 Ma se le definizioni dei concili ecumenici sono infallibili, dobbiamo dire che essi possono formare dei nuovi dogmi, accrescere il numero delle verità della fede.

  A065000096 

 Prima che sia la fine del mondo i cristiani si troveranno in obbligo di credere ad un numero sterminato di verità di fede, numero che andrà crescendo di mano in mano che i Papi ed i concili daranno fuori delle definizioni.

  A065000097 

 Che cosa dunque ha fatto il Papa Pio IX circondato da una parte dei vescovi del mondo? Non creò già una nuova verità di fede, non fece un'aggiunta al deposito delle verità già rivelate, ma solamente dichiarò che la dottrina la quale tiene che la gran Madre di Dio sia stata preservata immune dalla macchia originale, è dottrina rivelata da Dio, e in pari tempo comandava che d'allora in poi ogni cristiano per tale la credesse e la professasse.

  A065000097 

 Sappi adunque che i concili colle loro definizioni non creano delle verità di fede; ma solo dichiarano quelle che sono già state rivelate da Dio, mettendole in bella luce, e fuori di ogni controversia; dichiarano cioè se questa o quell'altra verità, che viene ancora negata o messa in dubbio, fu da Dio rivelata, se si trova nella sacra Scrittura o nella divina Tradizione, oppure no; e se si tratta di questione di morale, i concili dichiarano, secondo i principii della legge divina ed eterna, se una azione sia lecita od illecita.

  A065000103 

 Veramente ne hai udite delle grosse! Povero giovane! Se tu non avessi avuti buoni principii di religione, a quest'ora avresti già perduta la fede, come ha fatto tanta gioventù infelice.

  A065000106 

 Se poi la violazione di queste leggi venisse ad intaccare la fede o la morale, in questo caso, se per osservarle si dovesse pur anche incontrare la morte, bisognerebbe armarsi del coraggio degli apostoli, e dire: «Voi ci potrete togliere la vita, ma non la fede

  A065000111 

 Ma per Bacco! Potevano bene costoro ascoltare la voce di questi concili, abbracciarne la fede, ritornare in seno alla Chiesa cattolica; invece... povera gente!.

  A065000113 

 Dopo costoro ascolta un certo Hoffman: «I decreti dei concili sono nella Chiesa cattolica riguardati come inspirati dallo Spirito Santo, e le loro decisioni come altrettante verità divine.» - Un altro, Molan, parla così: «Quanto ai concili ecumenici, se Gesù Cristo è per tutti i secoli colla sua Chiesa, non ha mai potuto permettere {78 [78]} che in tali assemblee sia stata una decisione contraria alla fede.» - Pierre Leroux scrive: «La tradizione era incerta, ed i concili l'hanno spiegata; l'idea era dubbia, e i concili l'hanno formulata; opinioni contradittorie eransi elevate, ed i concili hanno scelta la vera.

  A065000122 

 I prelati che in numero di 318 la componevano erano santi personaggi, illustri per dottrina e miracoli, e parecchi portavano ancora le cicatrici delle piaghe ricevute per la fede nelle ultime persecuzioni di Diocleziano e di Licinio.

  A065000122 

 Si formò quindi una solenne professione di fede, conosciuta sotto il nome di Simbolo niceno.

  A065000126 

 Questo dotto e santo pontefice, vedendo minacciata la fede, accordatosi col pio imperatore convocò un concilio in Costantinopoli, affinchè si combattessero gli errori colà, dove erano nati.

  A065000128 

 Cirillo non si scoraggiò per questo, ma pieno di zelo per la fede, e di tenera divozione per Maria, scrisse al pontefice s. Celestino II, supplicandolo di provvedere a questi mali colla sua autorità suprema.

  A065000130 

 Povero Ario, povero Nestorio! Pare che Iddio anche visibilmente abbia voluto confermare il giudizio della sua Chiesa, e la condanna da lei lanciata contro i nemici della fede.

  A065000133 

 Questo ultimo atto conferma quanto ella mi disse ierisera, cioè che i vescovi conoscono essi medesimi che le loro decisioni in materia di fede non possono considerarsi per infallibili se non sono prima approvate e confermate dal papa.

  A065000135 

 In questo concilio vennero esaminati i tre capitoli, e condannati come contrari alla fede.

  A065000141 

 Il demonio arrabbiato nel vedersi dalla Chiesa proscritte le sue infernali menzogne, non appena ne veniva condannata una, un'altra ne faceva sorgere a danno della Fede.

  A065000151 

 La Chiesa quaggiù è giustamente chiamata militante, perchè ognora in guerra coi nemici della Fede.

  A065000151 

 Sempre puro ed immacolato conservò il deposito della fede, e sempre degna dimostrossi del principe degli apostoli, il quale, dopo averla fondata, la santificò coi suoi sudori e col suo sangue.

  A065000155 

 Fu celebrato per rimediare ai disordini cagionati dall'antipapa Anacleto, detto Pietro di Leone, e per condannare vari errori contrari alla fede, i quali serpeggiavano in quel tempo.

  A065000160 

 Fu definito che dette dal sacerdote le parole della consacrazione la sostanza del pane e del vino cessa di esistere per dar luogo alla sostanza del corpo e del sangue di Gesù Cristo; e per esprimere questa verità di fede si adoperò per la prima volta la parola transustanziazione.

  A065000162 

 - In questo concilio si ordinò eziandio che i cardinali di santa Chiesa portassero la veste rossa o la porpora, per significare che la loro dignità deriva dal sangue di Gesù Cristo, e da quello di tanti milioni di martiri, che lo {112 [112]} versarono in testimonianza della fede.

  A065000166 

 Si condannarono pure altri eretici, fra cui i così detti Beguardi, le Beghine, i Fraticelli ed altri, i quali colla fede avevano parimenti fatto getto del buon costume.

  A065000168 

 Costui seguendo gli errori di Vicleffo, altro eretico di Inghilterra, morto un secolo prima, ed altri inventandone, combatteva specialmente le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa, e parecchi altri articoli della nostra santa fede.

  A065000168 

 Nello stesso concilio fu eletto a nuovo papa Martino V l'anno 1417, che approvò e confermò quello che prima e dopo la sua elezione eravi stato definito intorno alla fede, e per questa parte il fece ricevere in tutta la Chiesa quale concilio ecumenico

  A065000190 

 Ecco le sue venerande parole: «In questo concilio generale, egli dice, si dovranno diligentissimamente esaminare e stabilire le cose, le quali specialmente in questi difficilissimi tempi riguardano sovratutto la maggior gloria di Dio, l'integrità della fede, il decoro del divin culto, l'eterna salute delle anime, la disciplina del clero secolare e regolare e la loro salutare e solida istruzione, l'osservanza delle leggi ecclesiastiche, la correzione dei costumi, la cristiana educazione della gioventù, e la pace e la concordia universale.» Ecco lo scopo che si propone il concilio, e che cercherà di ottenere colle Sue sapientissime leggi.

  A065000194 

 Egli nella citata lettera dopo di aver detto con quanta cura i sommi Pontefici suoi predecessori coll'autorità ricevuta da Gesù Cristo, sempre vi si adoperassero per conservare il deposito della fede, e promuovere nei popoli la pietà e l'onestà dei costumi, e come non ommettessero, sovratutto nei tempi di gravissime perturbazioni e calamità, di radunare concili generali, onde coi consigli e colle forze unite dei vescovi di tutto l'orbe cattolico provvidamente e sapientemente deliberare tutto ciò che valesse a definire i dogmi della fede, a reprimere le invasioni degli errori dominanti, a difendere, illustrare e svolgere la dottrina cattolica, a correggere i costumi corrotti dei popoli, dopo aver detto tutto questo il Pontefice continua così: «Ora tutti sanno da quale orribile {137 [137]} tempesta sia travagliata la Chiesa, e da quale e quanti mali sia afflitta la società civile.

  A065000207 

 Iddio fa che la Chiesa sua nelle cose di fede e di morale sia maestra e giudice infallibile sì, ma vuole in pari tempo che ella dia di mano a suoi libri, a suoi codici divini onde rintracciare il vero, per farle così in certo qual modo meritare il gran dono dell'infallibilità; vuole che ella {154 [154]} per non errare faccia tutto quello che farebbe se non fosse da Dio aiutata, e intanto tutta si fidi alla promessa di Gesù Cristo.

  A065000210 

 Se il papa assiste in persona al concilio, in questo caso egli sottoscrivendolo il conferma, rendendolo così in materia di fede e di morale infallibile e quindi irreformabili le definizioni, le quali perciò fin da quel momento devonsi considerare e venerare quanto il Vangelo, siccome oracoli dello Spirito Santo.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000007 

 Noi temiamo, carissimi fratelli, che le afflizioni che ci sono arrivate non abbiano ritardato l'applicazione che noi dovevamo avere alle quistioni che voi ne avete fatte concernenti l'empia e detestabile sedizione, dalla quale gli eletti di Dio devono essere così lontani... Chi non istimava la vostra virtù e la fermezza della vostra fede? Chi non ammirava la sapienza e la moderazione cristiana della vostra pietà? Chi non pubblicava la magnificenza della vostra ospitalità? Voi camminavate secondo le leggi di Dio sommessi ai vostri pastori.

  A066000008 

 La fiaccola della fede brillava, nel mondo.

  A066000009 

 Possa ella sempre la Francia meritar quest'immortale onore, e non dimenticare che a Roma ella deve la sua Fede.

  A066000009 

 Questo piccolo esercito è composto di alcuni soldati pacifici, valenti campioni della fede, che si presentano colla croce in mano per rovesciare i templi degli idoli ed innalzare sulle loro ruine gli stendardi del Dio salvatore.

  A066000011 

 I Pontefici di Roma sostenevano vigorosamente anco contro la potenza imperiale queste confessioni della fede ed essi stessi sovente soffrivano per la stessa cagione; la persecuzione.

  A066000011 

 I Vescovi {15 [341]} più illustri soffrivano per la fede; erano questi: s. Atanasio, s. Basilio, s. Cirillo di Gerusalemme, s. Eusebio di Vercelli, s. Paolino di Treveri, Rodano di Tolosa, s. Ilario di Poitiers, la gloria dei Galli, e un'infinità d'altri.

  A066000013 

 Dopo due anni di esilio e di dolori presentarono a Liberio una formola di fede piena d'inganno ed egli la sottoscrisse credendola in senso cattolico.

  A066000013 

 Egli è tradotto alla presenza dell'Imperatore a Milano e là gli s'intima di condannare Atanasio e la fede cattolica.

  A066000016 

 Il {20 [346]} Papa fece eziandio ornare il Battistero di Satrano di colonne di porfido che fece rizzare con un'architettura di marmo, ove fece scolpire versi che ricordavano la virtù del Battesimo e la fede al peccato originale, contro i Pelagiani.

  A066000024 

 Si è a questo monaco mandato dal Pontefice s. Gregorio, che l'Inghilterra dovette la sua conversione al cristianesimo, ed alla fede cattolica che professò così lungo tempo e con tanta edificazione per tutta la Chiesa di Dio.

  A066000032 

 Quantunque voi mi sminuzzaste in pezzi, come mi avete minacciato, io non tradirò mai la mia fede.

  A066000046 

 {45 [371]} Tutte le massime contrarie a questi articoli di fede definiti dai Concilii generali, provengono dall'ignoranza sono conservati dall'interesse e producono l'empietà.

  A066000081 

 Gregorio XV lasciò una preziosa memoria alla Chiesa con molte grandi opere, ma sopratutto collo stabilimento della congregazione per la propagazione della fede.

  A066000083 

 Egli penetra {73 [399]} attraverso delle foreste e delle maremme senza altra guida che la sua fede e senza altra arma che la sua confidenza in Dio di cui cerca la gloria.

  A066000100 

 Difatti il decreto che sublimava ad atto di fede il privilegio conceduto alla prima delle creature destinata a cooperatrice nella redenzione divina trovò eco in ogni luogo ove sono credenti, cioè a dire in tutte le parti del mondo, non solo le più popolate e colte, ma ancora le più inospitali e deserte; e la parola uscita dall'autorità infallibile del Vicario di Gesù Cristo e riprodotta nella formola di breve encomio alla santa ed Immacolata Concezione della Vergine Maria, si udì ripetere colla espressione della fede più viva in ogni lingua che risuoni su labbro umano.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000046 

 Il culto esterno dicesi anche pubblico, quando si rende dalla società degli uomini radunati insieme, come sono le confessioni fatte dai martiri delle verità della fede alla presenza d' immensa moltitudine, le pubbliche predicazioni, le processioni, l'intervenire alla Messa, e simili.

  A067000083 

 Perchè erano persone sincere e degne di fede; giacchè parlarono la verità a tutti, e a' Re medesimi, anche quando loro.

  A067000254 

 Alcuni pochi vivono onestamente, e si stanno in buona fede aspettando il Messia.

  A067000276 

 Conchiudiamo pertanto questa prima parte dei nostri trattenimenti col ravvivare la nostra fede in Dio Creatore e Conservatore di noi, e di tutte le cose; sia tutta la nostra gratitudine e riconoscenza al nostro Divin Salvatore Gesù Cristo.

  A067000286 

 Alla prima predica di S. Pietro tre mila si convertirono; predicò la seconda volta, e altri cinque mila vennero alla fede.

  A067000286 

 Con una prestezza incredibile gli uomini abbracciarono la fede cristiana.

  A067000292 

 ricchi e poveri, dotti ed ignoranti si presentassero intrepidi ai carnefici, e patissero con gioia i più spietati tormenti per la fede a segno che, quanto più erano accanite e sanguinose le persecuzioni, tanto più grande diveniva il numero dei cristiani; onde si andava dicendo che il sangue de' martiri era seme fecondo di novelli cristiani.

  A067000294 

 Ho detto che le persecuzioni mosse contro ai cristiani cominciarono dal primo istante che gli Apostoli predicarono la risurrezione e la fede di Gesù Cristo in Gerusalemme.

  A067000300 

 2 ° Avrebbero dovuto ricevere chicchessia alla fede, ma gli Apostoli non ammettevano se non coloro, che avevano dato segno d'una sincera conversione.

  A067000304 

 Io non ho più nulla a ridire intorno alla maravigliosa propagazione della fede.

  A067000313 

 Un solo Dio, dice S. Paolo, una sola fede, un sol battesimo, dunque non vi può essere che una sola vera Chiesa di Dio.

  A067000314 

 2° SANTA, perchè ha per suo capo Gesù Cristo fonte eli ogni santità; perchè la fede, i sacramenti sono santi, e tutti i suoi membri sono chiamati alla santità; e niuno può esser santo se non è unito alla Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000319 

 Egli è un fatto certo, registrato in più luoghi del santo Vangelo, che Gesù Cristo prima di salire al cielo fondò una Chiesa, vale a dire, una congregazione di veri credenti, i quali, sotto la direzione di un capo stabilito da lui medesimo, fedelmente professassero la fede e la legge da lui insegnata.

  A067000322 

 Siccome la fondazione della Chiesa di Gesù Cristo è un fatto de' più belli e dei più importanti di nostra fede, così io voglio ingegnarmi di esporvelo colle medesime circostanze cori cui sta registrato nel S. Vangelo.

  A067000339 

 Imperciocchè tutti i veri cattolici sparsi nelle varie parti del mondo professano la medesima fede, riconoscono un sol Battesimo, un solo Dio, un solo Salvatore che è Gesù Cristo.

  A067000340 

 E poi certo che la Chiesa Romana abbia un medesimo culto, una sola fede, una sola morale, un sol governo?.

  A067000341 

 Sì: la Romana Chiesa ha un medesimo culto, una sola fede, perchè tutti i cattolici di tutti i paesi del mondo credono i medesimi dogmi senza distinzione; motivo per cui i veri cattolici rigettarono mai sempre, e rigettano con orrore ogni cosa contraria alla loro fede, perchè sono certissimi che i Pastori, destinati da Dio a governare la Chiesa, si succedettero l'un l'altro in guisa, che ci trasmisero le verità rivelate da Gesù Cristo e dagli {95 [289]} Apostoli, come di mano in mano fino ai nostri giorni.

  A067000347 

 No certamente: tra gli eretici alcuni ammettono tali articoli di fede, che sono rigettati da altri della medesima setta.

  A067000367 

 Da Gesù Cristo poi si è perpetuata fino a noi, senza alterare la fede da lui ricevuta.

  A067000368 

 La Chiesa Romana ha de' credenti tra i Turchi, nelle Indie e nelle contrade più rimote dell'Africa, dell'America, uniti col vincolo d'una stessa fede, e colla partecipazione dei medesimi Sacramenti, come una famiglia che puntualmente eseguisce gli ordini del padre che la governa.

  A067000392 

 Affinchè comprendiate bene che cosa intendasi per gerarchia ecclesiastica, bisogna {3 [309]} che voi richiamiate alla mente che la Chiesa di G. C. è la congregazione di tutti quelli che professano la fede e la dottrina del medesimo G. C., sotto il governo di un Capo supremo, che è il Vicario di Lui in terra.

  A067000407 

 Il Salvatore disse chiaramente a S. Pietro: Ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga mai meno.

  A067000415 

 Il concilio in questa maniera congregato rappresenta tutta la Chiesa, ed approvato dal Papa è infallibile nel decidere gli articoli di nostra S. Fede; perchè la Chiesa universale, come abbiamo dello, essendo assistita dallo Spirito Santo, non può cadere nel minimo errore.

  A067000439 

 Piuttosto dalla medesima confessione de' pastori protestanti conseguita che la Chiesa Riformata è priva {15 [321]} de' veri sacerdoti e di una regola di fede veramente cristiana.

  A067000446 

 L' Apostolo S. Paolo, quel grande Apostolo, che ha tanto faticato, tanto sofferto perla Fede, diceva essere {18 [324]} la Chiesa a guisa di una gran colonna, fondamento di ogni verità, fuori di cui non si può trovare alcun principio nè fondamento di verità.

  A067000500 

 Ma almeno di questi alcuni, che per mille anni conservarono nel loro cuore la Chiesa di Gesù Cristo, se ne sa la patria, nascita, nome, cognome in modo che si dimostri essere stato uno successore dell'altro, conservando la medesima fede, la medesima legge, i medesimi, Sacramenti.

  A067000502 

 e dovrebbe mettere in mala fede tutti i protestanti.

  A067000527 

 La Chiesa di Gesù Cristo è CATTOLICA, ossia universale: ma come potranno i fedeli di tutto il mondo concorrere ad un centro per conservare la medesima fede, la medesima dottrina, e riconoscere i veri Sacramenti istituiti da Gesù Cristo, se manca un capo, un maestro che ne gli renda sicuri?.

  A067000547 

 S. Cipriano nel terzo secolo dice: chi non ha la Chiesa per madre, non può avere Iddio per padre: non havvi che un {42 [348]} Dio ed un Gesù Cristo, e non havvi che una sola fede ed una cattedra fondata sopra S. Pietro per la parola dello stesso Signore.

  A067000555 

 La santità la dottrina de' padri di questo concilio, quasi tutti confessori della fede, parecchi dei quali mostravano nei loro corpi le gloriose cicatrici riportate nelle precedenti persecuzioni, fecero avere questo concilio in tanta venerazione in tutta l'antichità, che gli stessi protestanti l'hanno sempre approvato.

  A067000564 

 Autorità che gli stessi protestanti di buona fede l'hanno riconosciuta, e per {46 [352]} cui un gran numero si risolvettero di abbandonare i loro errori per fare ritorno alla Chiesa Cattolica.

  A067000614 

 La Chiesa Greca d'oggidì conserva ancora la medesima unità di fede che conservava nel principio dello scisma?.

  A067000615 

 Perciò quelli che anticamente unici con un solo vincolo di fede si separarono dalla Chiesa Romana, oggi non hanno più il medesimo Capo, non i medesimi Sacramenti, non i medesimi riti.

  A067000619 

 Sì; prima dello scisma greco i Latini ed i Greci in tutti i Concilii generali e particolari professarono sempre la stessa fede, e riconobbero unanimi il Romano Pontefice per capo della Chiesa universale.

  A067000628 

 2° Vi farò notare la mala fede con cui i ministri Valdesi ingannano i loro seguaci.

  A067000641 

 Alano dell'isola, uomo eruditissimo e pel suo gran sapere soprannominato il dottore universale, scrisse pure un'opera intitolata: Della Fede Cattolica.

  A067000652 

 Sotto colore di fede e di santità, non avendone la sostanza, divennero tanto più pericolosi, quanto piu occulti, mutando abiti e costumi, e usando mille malizie e scaltrimenti a fine di spargere i loro errori.

  A067000656 

 I ministri protestanti, e particolarmente i ministri valdesi, conoscono l'importanza di far discendere la loro Chiesa fin dai tempi di Gesù Cristo: e per riuscire in tale assunto nulla risparmiano per dimostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo; pure, malgrado i loro sforzi, ad altro non riescirono, che a render viepiù manifesta la loro mala fede e palesare vie maggiormente, che essi discendono da Pietro Valdo.

  A067000687 

 Miei buoni figli, vi ho già fatto notare che gli eretici e gl' increduli fabbricano i loro sistemi sull'errore: ed hanno tanta mala fede, che, mancando ragioni, non si fanno alcuno scrupolo di pervertire il senso degli scrittori ecclesiastici come pervertono il senso della Bibbia e de' Santi Padri.

  A067000695 

 Ecco, miei cari figli, in un testo solo quattro menzogne delle più manifeste: ora dite voi quale fede si debba prestare agli scrittori del culto Valdese!.

  A067000695 

 Le parole di questo dotto scrittore mi paiono tanto chiare, che ci vuole proprio una buona dose di mala fede per fargli dire quanto Bert gli attribuisce.

  A067000700 

 I ministri sì ma non chi li segue in buona fede: perciocchè i semplici fedeli, come potranno investigare e conoscere la mala fede dei loro ministri?.

  A067000713 

 «Della quale invenzione, quale altra può immaginarsi più favolosa? Come potrebbe mai darsi che tra tanti autori degni di fede Greci e Latini, i quali vissero a quei tempi medesimi, o ne' seguenti, niuna si trovi che abbia fatto menzione di catesta Leone? Pel quale sola argomento si fa manifesta, tomi; questa eresia non derivi da questa SOGNATO LEONE, nè da alcun altra uomo di dottrina, o fama, o santità, ma da questa stesso cittadina di Liane, chiamato Valdo.

  A067000746 

 E questa una verità propriamente chiara come la luce del mezzo dì; e se i Pastori valdesi non nascondessero tali cose ai loro seguaci, neppure un Valdese di buona fede continuerebbe nella setta di Pietro Valdo.

  A067000825 

 In questa maniera conservasi la preziosa unità nelle cose di fede e si forma quell' ordine che noi appelliamo gerarchia ecclesiastica.

  A067000847 

 Ve lo spiegherò in poche parole li padrone di quel campo ci rappresenta Gesù Cristo; il campo è la sua Chiesa in cui egli seminò e mandò i suoi Apostoli a seminare buon frumento, cioè una dottrina pura, santa che doveva produrre frutti maravigliosi di sancita; ma sopravvenne l' uomo nemico, vale a dire, il demonio, il quale sparse la zizzania, cioè l' errore in mezzo alla predicazione delle verità della fede.

  A067000861 

 Calvino conobbe L'importanza di quanto gli diceva l' amico, esitò alquanto, ma finì con dirgli: «Se avessi ora a cominciare non vorrei abbandonare la fede de' miei maggiori; ora però mi trovo impegnato nelle mie nuove massime, e voglio difenderle fino alla morte.» E per sua sventura le difese veramente fino alla morte.

  A067000870 

 In mezzo a questi trambusti il capo della missione, di nome Durando, conobbe l'assurdità della nuova dottrina e nel 1558 abiurando pubblicamente il calvinismo professò la Fede Cattolica, la quale difese colla voce e cogli scritti finchè visse.

  A067000873 

 Costui anche francese, egualmente alla scuola di volmaro perdè la Fede, ed ogni principio di moralità.

  A067000890 

 Se quel principe avesse continuato a seguire le pedate de' suoi antecessori, sarebbe stato uno de' più gloriosi monarchi ma egli si lasciò accecare dal vizio della disonestà: e il Signore ci fa tremendamente sentire che il darsi a questo vizio è lo stesso che abbandonare la Fede: Luxuriari idem est ac apostatare a Deo.

  A067000902 

 Quindi salito sul palco, in faccia a tutta la moltitudine, alzò gli occhi al cielo e intonò il Te Dermi per ringraziare Iddio che lo faceva morire per la Fede.

  A067000906 

 Colla morte di questi due eroi si perdettero i due più famosi campioni della fede cattolica in Inghilterra.

  A067000906 

 Quando fu sul palco, protestò pubblicamente che egli moriva per la fede cattolica, e dopo di aver recitato il Miserere fu decapitato.

  A067000918 

 Qui io non capisco una cosa: voi mi dite che gli eretici non vanno d'accordo in fatto di religione, ed intanto tutti sono contrarii al Papa, e pare che si reputino a gloria il disprezzarlo; dovremo dire che tra gli eretici vi sia unità di fede?.

  A067000934 

 In questa guisa venivano largamente ricompensate le perdite che la Chiesa Cattolica faceva in Europa; mentre a mille a mille, dirò meglio, a milioni a milioni nella China, nelle Indie, nell'America abbracciavano la cattolica fede, reputando a loro più alta ventura di poter ricevere quella santa religione che i vizi degli uomini facevano altrove disprezzare.

  A067000941 

 Fra i miracoli di Lutero è celebre quello che operò in Vittemberga, come narra Federico Stafilo, prima luterano, che di poi si convertì alla Fede Cattolica.

  A067000947 

 Il disordine giunge a tanto, che se a taluno piacesse di contemplare una riunione di truffatori, usurai, uomini dissoluti e ribelli, gente di cattiva fede, non avrebbe che ad entrare in una di quelle città, {163 [469]} le quali si dicono evangeliche.

  A067000960 

 Se ammettete la prima di queste due cose, vi rendete bestemmiatori di {169 [475]} Gesù Cristo, e nel medesimo tempo contraddi Le a voi stessi, che avete la Santa Scrittura per sola regola della vostra fede

  A067000963 

 In verità, trattandosi di un fatto, qual si è il cambiamento di religione, e di un fatto sensibilissimo e pubblico, giacchè {170 [476]} la Fede cristiana era professata pubblicamente, e da una grandissima parte del mando, pare che niuna cosa dovrebb' essere ne libri e monumenti storici più chiara e lampante di cotesta variazione di dommi, imputata dai Protestanti alla Chiesa Cattolica.

  A067000967 

 Protestanti dicono, essersi la fede degli Apostoli serbata intiera nella Chiesa Romana per i quattro primi secoli; che di poi sia stata alterata?.

  A067000968 

 Lo so, figli miei, che molti Protestanti vorrebbero far rimontare la decadenza dell'antica fede al quinto secolo della Chiesa.

  A067000973 

 Chiesa Cattolica cambiò fede, vissero e fiorirono in questa Chiesa medesima un S. Girolamo, un S. Agostino, un S. Giovanni Grisostomo, un S. Leone, un S. Gregorio, un S. Fulgenzio, un S. Prospero, un S. Giovanni Damasceno; e per venire ai tempi a noi più vicini, un S. Anselmo e un S. Bernardo, i quali vissero ne! secolo undecimo, un S. Bonaventura e un S. Tomaso d'Aquino, che vissero nel secolo terzodecimo, un S. Lorenzo Giustiniano, che fiori nel secolo decimoquarto, un S. Antonino, che fiorì nel secolo decimoquinto, e tanti altri che tralascio per brevità.

  A067000975 

 Furono uomini santissimi e sommamente zelanti della purità della fede apostolica; combatterono coll'autorità e cogli scritti ogni eresia che a mano a mano videro comparire; avrebbero dato mille volte il lor proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di loro ebbero non poco a soffrire per difesa della medesima.

  A067000976 

 Anzi questa fede nei loro libri è continuamente predicata, inculcata e difesa; come gli stessi Protestanti son costretti a confessarlo.

  A067000976 

 Nei loro scritti leggiamo molti rimproveri contro ai vizi dei cattivi cattolici; ma riguardo alla fede della Chiesa, non vi leggiamo un sol rimprovero, un sol lamento.

  A067000976 

 Pertanto è egli possibile che tanti grandi uomini, per tanti secoli, non si accorgessero punto di alcuna alterazione nell'antica fede, quando quella fosse realmente avvenuta? Possibile che Dio, per ricondurre la fede alla sua primiera purità, abbia tardato {176 [482]} mille e più anni; e a tal uopo abbia scelto uomini pieni di vizi, quali erano Lutero e Calvino?.

  A067000979 

 Noi sappiamo bensì che non vi mancarono dottori perversi che tentarono di guastare la fede con fallaci insegnamenti; ci furono principi che si adopeperarono d'imporre colla violenza ai cattolici le loro erronee credenze: ma quelli li veggiamo registrati nel numero {177 [483]} degli eresiarchi, questi nel numero dei persecutori.

  A067000980 

 Già si sa che i Protestanti l'hanno spezialmente contro i Papi ed i Concilii; ed a questi imputano la corruzione della fede antica.

  A067000981 

 Infatti si provino un po' i Protestanti a dirci i nomi dei Papi e dei Concilii generali legittimi che furono i primi a corrompere la fede dei loro maggiori.

  A067000981 

 Tanto si era l'attaccamento dei Concilii e dei Papi alla dottrina antica! E notate che questo Concilio fu tenuto sul finire del settimo secolo, tempo in cui, giusta i Protestanti, si lavorava a corrompere la fede primitiva.

  A067000982 

 Oh! che ci vuol mai davvantaggio per far vergognare i Protestanti dell'accusa che fanno alla Chiesa Cattolica, di aver abbandonati gl' insegnamenti degli Apostoli! Vedo bene che la Chiesa ha ragione {179 [485]} di chiamarli novatori; perchè sono essi che disertarono dalla fede antica, e,se ne fabbricarono una nuova a loro capriccio.

  A067000983 

 Ma osservate ancora: tanto è lungi, che i suddetti Concilii approvati dai Papi cambiassero alcuna cosa in materia di fede, che anzi furono celebrati specialmente per condannare e conquidere le nuove erronee dottrine, che in ogni secolo malaugurati ingegni si sforzarono d'introdurre.

  A067000983 

 Per tenere questi Concilii i Vescovi che vi concorrevano dalla varie parti del mondo, dovevano assoggettarsi a molti disagi e spese; ma lo zelo che avevano della purezza della fede, li rendeva superiori ad ogni sacrificio.

  A067000985 

 Nelle belle cose da voi dette, certo, ce ne ha d'avanzo per convincere ogni persona di buon conto, che la nostra Fede di oggidi è quella stessa dei Padri antichi e degli Apostoli, senza variazione di sorta.

  A067000988 

 Voi ci avete detto, che i Protestanti han un bell'accusare la Chiesa Cattolica di avere cambiati i domini insegnati dagli Apostoli; ma che intanto non possono mostrare nè l'epoca, in cui la nostra Chiesa abbia fatto tal cambio, nè chi sia stato quel ribaldo che abbia osato introdurlo; mentrechè, all'opposto, i Papi ed i Concilii hanno sempre fatto fronte ad ogni anche minima novità in materia di fede, come si può vedere nella Storia ecclesiastica, e negli stessi atti e decreti dei Concilii e dei Pontefici, i quali tuttora si conservano.

  A067000998 

 Costui, come già vi dissi, interrogato da sua madre, donna dabbene e cattolica, che cosa ella dovesse credere in mezzo alle tante dispute sollevate dai novatori riguardo alla Fede, egli così ad essa rispose: «Continuate, o madre, a credere ed a pregare come avete fatto fino adesso e non lasciatevi punto turbare dal conflitto delle dispute sulla Religione.»

  A067000998 

 Così è, o miei figli: questi eresiarchi si condannano da se stessi, ed insieme, a loro dispetto, giustificano la nostra Chiesa dalla taccia di novità in materia di fede.

  A067001003 

 Egli nondimeno lo nega, asserendo che l'uomo opera per necessità; ed ha l'audacia di affermare, nel capo 14, che non può scusarsi l'errore degli antichi intorno alla grazia ed al libero arbitrio, in quanto che i Ss. Padri insegnarono che la divina grazia non necessita punto l'uomo ad operare, ma gli lascia la libertà di cooperarvi o di resistervi, siccome il dettano pure la ragione e la fede.

  A067001009 

 E costoro hanno sempre in bocca la bellezza e la purità della Chiesa primitiva! O che gente di mala fede i appellano sempre alla Chiesa antica contro della moderna; e finiscono coi non credere più ne all'una, nè all'altra; e l'una e l'altra tacciano di superstizione.

  A067001010 

 Inoltre Calvino censura la Chiesa Cattolica, perchè la insegna che le nostre buone opere sono veramente meritorie presso Iddio, e che la fede senza le buone opere non basta a render giusto ed a salvare l'uomo: eppure egli non può a meno di confessare che questi due dommi furono egualmente insegnati dagli antichi dottori, e mandati alla pratica nella primitiva Chiesa.

  A067001021 

 Anche Melantone riconobbe l'antichità e la divina istituzione del Romano Pontificato, e ne dichiarò l' assoluta necessità in un do' dodici articoli fatti da lui presentare a Francesco I, re di Francia: e giunse ivi ad affermare che, se non vi fossero il Pipa ed i Vescovi, dovrebbero crearsi; ciò esigendo la conservazione della fede.

  A067001026 

 Lo stesso è di tutti gli altri punti di fede, che ora c'insegna la Chiesa, e di cui laccio per brevità.

  A067001030 

 Ma quelli tra gli eretici, che di buona {198 [504]} fede e spassionatamente mettonsi ad esaminare e studiare la nostra Religione negli scritti e nei monumenti degli antichi Padri, conoscono perfettamente che questa non si scostò mai dalla via della verità; e quindi, mossi dalla grazia divina, fanno ad essa ritorno.

  A067001035 

 I predetti personaggi godono la stima di uomini rettissimi presso gli stessi Protestanti; abbracciarono la nostra Fede dietro un profondo e lungo esame di tutti i suoi insegnamenti, e la abbracciarono a costo di grandi sacrifizi, e certuni anche col passare dall'agiatezza e dall' opulenza alla povertà ed alla fame.

  A067001036 

 Ridotti a dover concedere che niente fu innovato nella Chiesa Cattolica riguardo ai dommi, non cessano di moverci un'altra difficoltà, ed è, che la Chiesa abbia introdotti e introduca nuovi dommi, ossia nuovi articoli di fede, colle definizioni dommatiche che ella di tempo in tempo mette fuori, o nei Concilii generati, o, più spesso ancora, per mezzo dei Sommi Pontefici.

  A067001038 

 Le definizioni dommatiche sono sentenze o decreti con cui la Chiesa propone {201 [507]} e comanda ai fedeli di credere una tal proposizione, o punti di dottrina, come una verità rivelata da Dio, epperciò di fede; oppure, all'opposto, di rigettare una data proposizione, come contraria alla fede divina, epperciò ereticale.

  A067001041 

 Essi oppongono alla Chiesa, che le suddette definizioni, sono nuovi articoli di fede, che ella va introducendo; e che conseguentemente non ha conservata intatta la fede ricevuta dagli Apostoli, ma la alterò con siffatte definizioni.

  A067001044 

 Or bene, pare a voi, o miei cari figli, che la Chiesa, così facendo, introduca delle novità ed arbitrarie aggiunte in materia di fede, siccome pretendono i Protestanti?.

  A067001045 

 Niente affatto: la Chiesa con tali sue decisioni non fa che difendere ed assicurare l'integrità della fede.

  A067001046 

 Appunto così, e se voi leggerete la storia, troverete che la Chiesa, fin dai tempi apostolici, e per tutti i secoli successivi, condannò gli errori, e definì, secondo l'opportunità, le questioni che insorsero riguardo alla fede.

  A067001046 

 Nè alcuno dei Ss. Padri riguardò mai simili decisioni come nuovi articoli di fede, ma soltanto come dichiarazioni autorevoli ed infallibili della fede medesima, indicanti con maggior precisione e chiarezza ciò che devesi credere dai fedeli.

  A067001048 

 Risponderemo loro, che la Chiesa, nel definire tali controversie, non propose punto a credere alcuna verità nuova, la quale non fosse già in addietro verità di fede; ma colla sua sentenza pose fine alle dispute, dichiarando da quale delle parti contendenti si trovasse la ragione od il torto; ossia, quale delle due opinioni fosse conforme o contraria alle verità da Dio rivelate; il che avanti non constava chiaramente presso tutti.

  A067001049 

 Questo paragone dei magistrato, che decide le controversie in materia di {205 [511]} legge civile, colla Chiesa, che decide le dispute in materia di fede, finisce di chiarirci che la Chiesa colle sue definizioni non crea verun nuovo domma da credere.

  A067001051 

 Supponete ancora che il Papa, col voto dell'Episcopato cattolico, definisse quandochessia l' immacolata Concezione di Maria SS., sarebbe forse questo un nuovo articolo di fede? No; ma si riconoscerebbe {206 [512]} qual domma antico come tutti gli altri creduti finora; con questa sola differenza, che prima della definizione solenne del Pontefice cotesto domma non era sì manifesto da produrre in tutti una assoluta certezza; dopo la definizione, ogni oscurità, ogni incertezza sarebbe sgombrata, e niun cattolico più potrebbe rivocarlo in dubbio senz' eresia.

  A067001054 

 Il qual errore fu in essi scusabile per motivo che furono in piena buona fede, ed errarono senza malizia e ostinatezza.

  A067001063 

 che la Chiesa Romana ha definito come verità di fede certe cose che non leggonsi nella Sacra Scrittura,, voi loro risponderete che essa tali verità le ha apprese dalla divina tradizione conservatasi nel modo testè indicatovi; e direte loro quelle parole di S. Giovanni Grisostomo: « È tradizione non cercar davvantaggio; Traditio est, nihil quaeras amplius »

  A067001064 

 Non sono dunque arai, col procedere del tempo, cresciuti gli articoli della nostra Fede?.

  A067001065 

 Il perche S. Paolo afferma che i cristiani han lo stesso spirito di Fede che i credenti del Vecchio Testamento: Habentes eumdem spiritum Fidei

  A067001066 

 Nondimeno gli articoli di Fede sono nel corso dei tempi cresciuti quanto al {211 [517]} loro maggiore sviluppo e spiegazione; vale a dire, in quanto che furono proposti a credere ai fedeli in un modo più distinto e chiaro, che non erano per l'addietro

  A067001067 

 Il che ella fece, spezialmente nell'occasione che sorsero delle eresie contrarie or a questo ora a quell'altro punto di fede.

  A067001067 

 Per siffatta guisa la fede di quelli che vissero prima di Gesù Cristo, ebbe il suo pieno sviluppo e perfezionamento nel Nuovo Testamento; ed eziandio nella durata della Chiesa Cattolica certi punti di Fede, creduti innanzi dai fedeli in confuso, cioè, con fede implicita e generica, furono dalla Chiesa stessa particolarmente definiti e proposti loro a credere con fede esplicita e determinata.

  A067001068 

 Da ciò che voi, padre, avete detto, si vede che le eresie suscitate dall'inferno per distruggere la Fede di Gesù Cristo, {212 [518]} non servirono che a renderla più chiara, più bella e luminosa.

  A067001069 

 Così è veramente: e questa maggior chiarezza e splendore si è tutta l'aggiunta che la Chiesa nostra Madre recò di tempo in tempo alla Fede Apostolica colle sue definizioni dommatiche.

  A067001069 

 Quindi scorgete la mala fede dei Protestanti, quando l'accusano di avere variati ed alterati i dommi ricevuti dagli Apostoli.

  A067001070 

 Del resto, volete voi una prova ultima e decisiva della mala fede dei Protestanti e de' loro fratelli Valdesi? Eccovela: Essi, dopo aver senza fine accusata la Chiesa Romana di mille variazioni ed aggiunte in materia di fede, al presente le fanno un delitto di essere stazionaria, ostinatamente invariabile nella sua fede.

  A067001072 

 Non potrebbero forse i Protestanti trar quindi motivo d' imputare alla Chiesa qualche innovazione od alterazione in materia di fede.

  A067001073 

 Mai no: perchè le Riforme ed i cambiamenti di cui voi leggeste, non toccano punto la fede nè le cose che sono di divina istituzione, qual si è, per es.

  A067001075 

 Invano adunque i Protestanti dalle suddette Riforme torrebbero pretesto d'imputare alla Chiesa Cattolica alcuna innovazione e prevaricazione in materia di fede e nelle cose di divina istituzione, delle quali essa fu anzi in tutti i tempi vindice e custode zelantissima.

  A067001076 

 Avete veduto, miei figli, la Chiesa Cattolica, nostra madre, citata dai Protestanti al tribunale della Chiesa primitiva, e colpe le contraddizioni e le confessioni degli stessi suoi accusatori ed avversari non fecero che rilevar vie più l'apostolicità e l'integrità della sua fede.

  A067001079 

 I Protestanti non possono vantare un sol uomo che abbia prima di loro professato il protestantismo, in quanto che niuno prima di essi professò un sistema di dottrine e di culto, che a quello fosse identico o simile in guisa da poter dire, che egli fu loro perfetto antecessore; siccome noi cattolici dimostriamo nostri veri antecessori i cristiani dei secoli andati per la medesimezza della fede, dei {217 [523]} Sacramenti e del reggime dei sacri Pastori.

  A067001081 

 P. Eccomi all'impresa: e ve gl' indicherò sulla fede di testimoni autorevolissimi, quali sono i più celebrati scrittori dell' antica Chiesa.

  A067001082 

 [48] che tale errore nacque dall' aver inteso male le epistole di S. Paolo, e che per combattere cotest' eresia scrissero appunto le loro lettere i Ss. Apostoli Pietro, Giovanni, Giacomo e Giuda, i quali tanto inculcano la necessità di aggiugnere le buone opere alla fede.

  A067001082 

 » Questa dottrina Simoniaca passò agli eretici Eunomiani, i quali dicevano bastar la fede sola senza le opere, e niun peccato nuocere a chi ha la fede.

  A067001086 

 Questa volta comprendo il perchè i libertini lodano tanto il protestantismo: se un po' di fede, senz' obbligo di bene operare, bastasse per salvarsi, si andrebbe proprio in Paradiso in carrozza; e ciò piace ai libertini.

  A067001087 

 21 delle Istituzioni, che «non esiste alcuna differenza di peccati, purchè siavi la fede.».

  A067001113 

 Con un granello di fede pretendono diventar tanti santoni: fatti cosi una volta santi, pretendono che niun delitto può far loro perdere la divina grazia: e poi, dopo aver menata una vita così comoda e gioconda, vogliono per soprappiù avere in cielo una mercede eguale a quella degli Antoni, degli {232 [538]} Ilarioni, degli Arsevi, che per tanti anni si macerarono le carni nei deserti; anzi eguale a quella dei Martiri che tanto patirono per la fede, eguale a quella della stessa gran Madre di Dio, e per poco a quella di Gesù Cristo.

  A067001125 

 Parimente i Protestanti hanno trovato nella Bibbia, che Dio è autor del peccato; che egli talvolta mentisce; che per salvarci basta la fede nuda; che le buone opere son quindi inutili, anzi un ingombro, ecc.

  A067001138 

 Sicchè affatto cacciò dal suo animo ogni idea di Protestantismo, e si raffermò nella sua Cattolica fede, della quale tessè una stupenda apologia in un suo libro intitolato: {243 [549]} Viaggi di un Gentiluomo Irlandese in cerca di una religione; nel quale espose i risultati de' suoi studi sui Ss. Padri e sulle antichità della Chiesa.

  A067001138 

 che niun Cattolico può abbandonare la sua fede per interna e ragionata convinzione.

  A067001139 

 Intanto io voglio qui terminare il presente trattenimento con quelle sante espressioni di fede, di riconoscenza e di sacro entusiasmo, colle quali Tommaso Moore chiude il prefato suo libro: «Salve dunque, o Chiesa una e vera.

  A067001139 

 loro oscurità, e la fede imprudente che vorrebbe investigare il loro segreto.

  A067001167 

 - È luce, perchè ben predicata infonde i lumi della grazia divina nèl cuore degli uditori e fa loro conoscere le verità della fede.

  A067001167 

 La prima volta che S. Pietro spiegò la parola di Dio converti cinque mila uditori alla fede di Gesù Cristo.

  A067001177 

 Aveva S. Paolo predicato la Fede di Gesù Cristo per diciotto mesi in questa città; e mentre portava in altri {257 [563]} luoghi la luce del Vangelo, intese che erano insorte dissensioni religiose fra i Corinti.

  A067001192 

 Nemmeno nel Nuovo Testamento mi ricordo aver letto che sia stato ordinato ai popoli di ricorrere alla Bibbia per conoscere la verità della fede.

  A067001197 

 Egli è per questo che S. Paolo, quell'apostolo tante volle citato, e tante volte male inteso dai Protestanti, che S. Paolo dice, che le verità della fede non si acquistano colla lettura, ma coll'ascoltare la spiegazione della parola di Gesù Cristo.

  A067001238 

 Giudice Supremo in questo gran tribunale è il Sommo Pontefice, e con lui tutti que' sacri Pastori che sono a lui uniti col vincolo della fede.

  A067001255 

 Ma tosto nella pagina quinta, burlando i suoi lettori, egli dice: Non è mia intenzione di attribuire ai Padri autorità alcuna in materia di fede.

  A067001292 

 Lutero pretendeva di provare, colla Bibbia alla mano, che non sono necessarie le opere buone per salvarsi, asserendo che la sola fede giustifica.

  A067001292 

 Tale asserzione era un contraddire a tutta la Bibbia, che dice: La fede senza opere e una fede morta; che perisce eternamente chi non fa opere di penitenza; che al tribunale di Dio ci sarà dimandato conto strettissimo di tutte le opere buone e cattive fatte nel decorso della vita.

  A067001294 

 Lutero si sbrigò col dire che San Paolo insegna che la sola fede giustifica.

  A067001310 

 in ogni tempo, in ogni luogo sempre ci fu una seta Fede, un solo Battesimo, una sola dottrina, come sempre si riconobbe un Dio solo in tre Persone realmente distinte.

  A067001318 

 Perciò conchiude che la vera fede fu portata ai Valdesi da alcuno degli Apostoli, senza dirci chi sia.

  A067001325 

 I primi suoi discepoli cominciarono a negare in certi casi la virtù del Battesimo; poscia, in una professione di fede fatta in Angrogna nel 1532, dissero che tanto nel Battesimo quanto nell'Eucaristia non havvi alcuna efficacia sacramentale.

  A067001326 

 Nell'anno 1655 in un'altra confessione di fede professarono che il Battesimo e l'Eucaristia hanno una grande efìcacia; il primo ci lava dai nostri peccati, l'altro alimenta le anime nostre.

  A067001330 

 Affè, che vestito colla fede, ed alla foggia di tante diverse sette, il signor Bert devo proprio far la bella figura dell'Arlecchino.

  A067001382 

 Dicono i Protestanti: la sola fede giustifica; perciò non occorre fare opere di {315 [621]} penitenza: chi crede, si salva.

  A067001388 

 Questa Chiesa, la vera Chiesa di Gesù Cristo, deve essere una congregazione di fedeli cristiani, che professino la fede e la legge di Gesù Cristo sotto la condotta de' legittimi Pastori, di cui Capo Supremo è il Romano Pontefice, stabilito da Dio per suo Vicario in terra.

  A067001406 

 Ho pregato per te, affinchè la tua fede non venga meno, tu poi conferma i Tuoi fratelli.

  A067001412 

 La stessa Chiesa Romana proibisce le Bibbie tradotte dagli eretici, perchè essi hanno tanto buona fede da ommettere, aggiugnere o cangiare quanto loro talenta.

  A067001416 

 Quei fedeli cristiani specialmente quelli di Ceilan, sebbene di recente convertiti alla fede, tuttavia, quando i ministri {325 [631]} protestanti vanno loro incontro per distribuir Bibbie od altri libri di loro setta, quelle buone genti allontanano da se con disprezzo quel tossico dell'anima; indi, come colpiti nella parte più sensibile, rigettano quegli apostoli dell'errore con tanti quesiti e rimproveri, che i meschinelli sono costretti di partirsene svergognati.

  A067001439 

 Però con questa testimonianza sono in contraddizione sopra tanti articoli principali della Fede Cattolica.

  A067001441 

 : fides sine operibus mortua est? Senza opere la fede è morta.

  A067001441 

 Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui {335 [641]} crediterit salvus erit; chi crederà, sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et saltvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù cristo, cito patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo principio fondamentale che dà sfogo tutte le passioni: crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra et mille homicidia; e vuoi dire: quanto più avrai fede, tardo maggiori peccati puoi liberamente commettere; e (orrendo a dirsi!) cento supri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua.

  A067001449 

 Io voglio giudicarvi tutta gente da bene; ma quando trattasi dei fondamenti della mia fede, non trovo nè le vostre idee, nè le vostre parole abbastanza sode per servirmi di base.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000005 

 P. Noi certo non possiamo veder Dio cogli occhi del corpo, ma sì bene lo vediamo con certezza infallibile col lume della ragione e della fede.

  A068000060 

 Noi intanto, miei cari figliuoli, ringraziamo il Signore che ci fece la grazia di poterlo conoscere non solo col lume della ragione, ma ancora meglio col lume della Fede.

  A068000068 

 Il culto esterno dicesi anche pubblico, quando si rende dalla società degli uomini radunati insieme; come sono le confessioni fatte dai martiri delle verità della fede alla presenza d'immensa moltitudine, le pubbliche predicazioni, le processioni, il celebrare la santa Messa, l'intervenirvi, e simili.

  A068000101 

 2° Questi autori erano persone sincere e degne di fede; giacchè parlavano la verità a tutti anche ai Re medesimi, allora eziandio quando tornava sgradita.

  A068000237 

 E gli Ebrei aggiustano fede a questo fatto, e sono eglino stessi che lo hanno messo in iscritto.

  A068000259 

 Alcuni pochi vivono onestamente, e si stanno in buona fede aspettando il Messia; ma il maggior numero passa la vita nell'ignoranza della Religione, senza curarsi punto del Messia, anzi fuggendo chiunque voglia fare opera ad istruirli.

  A068000284 

 P. Avete ragione: a giorni nostri i fanciulli Ebrei possono con maggior agio istruirsi nella fede cristiana.

  A068000287 

 Io ho conosciuto molti giovanetti Ebrei, i quali ardevano del desiderio di abbracciare la nostra santa Religione; ma i parenti li tolsero dalle pubbliche scuole; e perchè essi insistevano nel voler venire alla fede cristiana, i parenti si posero a chiamarli ingrati, traditori della loro Religione, infamatori della loro famiglia, ed a minacciarli che li avrebbero diseredati ed espulsi dalla famiglia, ove non mutassero proponimento.

  A068000289 

 Voi vedete quante difficoltà, o meglio, quante minacce, persecuzioni devono affrontare coloro che dall'ebraismo volessero passare alla fede cattolica.

  A068000290 

 Però a fine di darci sempre nuovi segni di sua bontà e rassodarci ognora più nella fede ha Iddio voluto continuare le sue maraviglie nella propagazione del Cristianesimo e nel gran numero di miracoli che la accompagnarono nelle varie parti del mondo.

  A068000298 

 Alla prima predica di s. Pietro tre mila si convertirono; predicò la seconda volta, e altri cinque mila vennero alla fede; dimodochè in breve spazio di tempo per la predicazione dei dodici Apostoli, che erano i dodici principali discepoli di Gesù Cristo, tutto il mondo risuonò del nome cristiano.

  A068000298 

 La vostra fede, scriveva con gioia s. Paolo ai cristiani di Roma, viene celebrata pel mondo tutto; ed ai Colossesi, che il Vangelo di Gesù Cristo era pervenuto per tutto il mondo e fruttificava e cresceva maravigliosamente.

  A068000298 

 P. Con una prestezza incredibile gli uomini abbracciarono la fede cristiana.

  A068000304 

 La storia ecclesiastica ci assicura che al tempo di quelle grandi persecuzioni, malgrado delle minacce, del ferro, del fuoco, delle bestie feroci, vedevansi vecchi e giovani, donne e fanciulletti, ricchi e poveri, dotti ed ignoranti presentarsi intrepidi ai carnefici, {98 [98]} pronti a patire con gioia i più spietati tormenti per la fede.

  A068000312 

 2° Non solo gli Apostoli non ricevevano chicchessia alla fede, ma non vi ammettevano se non coloro, i quali avessero dato prova d'una sincera conversione.

  A068000315 

 P. Gli Apostoli fecero veramente molti e luminosi miracoli, ma li fecero per confermare la divinità della fede da essi predicata.

  A068000316 

 Noi non abbiamo più nulla a ridire intorno alla maravigliosa propagazione della fede.

  A068000317 

 Questo grande Apostolo fu egli pure un caldo odiatore dei Cristiani; e non essendo sazio della strage che faceva de' fedeli in Gerusalemme, si presentò al sommo Sacerdote degli Ebrei, e chiesegli lettere per Damasco a solo fine di recarsi colà a mettere in catene, martoriare e condannare a morte quegli Ebrei, i quali si fossero dati alla fede di Gesù {101 [101]} Cristo.

  A068000331 

 Gesù cangiò il nome a san Pietro, per questo che da semplice pescatore di pesci voleva farlo pescatore di uomini, e porlo a guidare la mistica nave, cioè la Chiesa, nella quale sarebbero raccolti tutti i seguaci della fede cristiana.

  A068000338 

 Di fatto gli altri Apostoli hanno ancora ricevuto da Dio la facoltà di sciogliere e di legare; ma ciò avvenne dopo che già erano state rivolte a Pietro le parole sopra narrate, affinchè capissero che la loro autorità doveva essere sottordinata a quella di s. Pietro divenuto loro capo e principe, incaricato di conservare l'unità della fede e della morale.

  A068000343 

 Questa verità costantemente creduta e professata dai cattolici di tutti i tempi fu dichiarata dogma di fede nel Concilio fiorentino colle seguenti parole: Noi definiamo che la Santa Sede Apostolica e il Romano Pontefice è il successore del Principe degli Apostoli, il vero Vicario di Gesù Cristo, il Capo di tutta la Chiesa, Maestro e Padre di tutti i Cristiani; e che a Lui nella persona del Beato Pietro dal nostro Signor Gesù Cristo fu dato pieno potere di pascere e reggere la Chiesa universale

  A068000350 

 Aggiungete che i Cristiani di ogni tempo e luogo devono essere ammaestrati nelle verità della fede, conoscere gli errori a fine di scansarli, separare nettamente il giusto dall'ingiusto, diffondere la dottrina di Gesù Cristo, e definire quali siano i sacramenti da lui instituiti.

  A068000370 

 E s. Cipriano nel terzo secolo: Chi non ha la Chiesa per madre non può avere Iddio per Padre: non avvi che un Dio ed un Gesù Cristo, e non avvi che una sola fede ed una cattedra fondata sopra s. Pietro per la parola dello stesso Signore (lib.

  A068000377 

 Quasi tutti si potevano dire confessori della Fede; e di essi parecchi ancora mostravano sui loro corpi le onorate cicatrici riportate nelle antecedenti persecuzioni.

  A068000382 

 Se tali luminose verità di nostra santa Religione fossero un po' più conosciute, molti Cattolici mostrerebbero per sicuro maggior rispetto e venerazione verso l'autorità della Santa Romana Chiesa: autorità fondata da Gesù Cristo, trasmessa a s. Pietro ed a' suoi Successori, i quali, l'uno all'altro sottentrando al governo della Chiesa, tutti costantemente la esercitarono: autorità attestata e venerata dai più dotti e dai più santi personaggi che vissero dal principio della Chiesa di Gesù Cristo fino ai nostri giorni: autorità proclamata in tutti i Concili ecumenici, e possiamo dire, in tutti i Concili particolari che in ogni tempo nella Chiesa furono celebrati: autorità, infine, che gli stessi Protestanti di buona fede confessarono, e per cui un grande numero di essi si risolvettero di abbandonare i loro errori per fare ritorno alla Chiesa dei loro antenati, che era ed è la Chiesa Cattolica.

  A068000390 

 Con siffatte parole Gesù Cristo diede ai Pastori della sua Chiesa la facoltà di conservare il deposito della fede, di predicarlo a tutti i popoli della terra e di dare il vero senso alla sacra Bibbia ed alla dottrina di Gesù Cristo.

  A068000390 

 Ma il suo proprio ammaestramento è diretto al bene spirituale ed eterno delle anime e versa intorno alle verità della fede.

  A068000397 

 P. Anche su questo convengono i Protestanti di buona fede.

  A068000419 

 Se costoro conservavano soltanto la loro credenza nel cuore, come mai potevano formare una Chiesa visibile? Ma almeno di questi alcuni si saprà la patria, la nascita, il nome, il cognome in modo, che si possa dimostrare essere stato l'uno successore dell'altro, conservando la medesima fede, la medesima legge ed i medesimi Sacramenti?.

  A068000423 

 F. Noi siamo persuasi che se si trovassero qui Protestanti in buona fede dovrebbero rinunciare presentemente ai loro errori e rendersi cattolici.

  A068000442 

 Cosiffatte assurdità non saranno mai ammesse se non da chi abbia perduto l'uso della ragione, oppure fatto naufragio nella fede e sia caduto nel più profondo abisso dell'empietà.

  A068000444 

 « Un solo Dio, scrive s. Paolo, una sola fede, un solo Battesimo; » dunque non può avervi che una sola vera Chiesa, che è la colonna ed il fondamento di ogni verità.

  A068000445 

 1° UNA, perchè una è la fede di Gesù Cristo; un solo è il Capo stabilito da Dio per governarla; una ed immutabile la forma di governo che il Salvatore diede alla sua Chiesa.

  A068000446 

 2° SANTA, perchè ha per suo Capo Gesù Cristo, fonte d'ogni santità; perchè la fede, i sacramenti sono santi, e tutti i suoi membri chiamati alla santità; e niuno può esser santo, se non appartiene alla Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000449 

 Tenetevi bene in mente questi quattro caratteri, e trovandoli in qualche Chiesa esclamerete tosto meco: Questa di certo è la Chiesa, a cui Gesù Cristo affidò il deposito della fede, il deposito della sua religione: questa è quella Chiesa che Gesù Cristo dal cielo assiste, affinchè non cada in errore, ma sempre trionfi in mezzo alle persecuzioni, e nei combattimenti riporti vittoria! {138 [138]}.

  A068000453 

 Imperciocchè tutti i veri cattolici sparsi nelle varie parti dei {139 [139]} mondo professano, come insegna s. Paolo, la medesima fede, riconoscono un solo Battesimo, un solo Dio, un solo Redentore che è Gesù Cristo.

  A068000454 

 F. È poi certo che la Chiesa Romana abbia un medesimo culto, una sola fede, una sola morale ed un solo governo?.

  A068000455 

 I cattolici romani rigettarono mai sempre e rigettano tuttavia con orrore tutto che contraddica alla loro fede, essendo certissimi che i Pastori destinati da Dio a conservare il deposito delle verità rivelate si succedettero l'un l'altro e ce le trasmisero da Gesù Cristo e dagli Apostoli, come dalle mani di uno in quelle di un altro, fino ai nostri giorni.

  A068000455 

 P. Sì: la Romana Chiesa è una nel culto ed una nella fede, perchè tutti i cattolici di tutti i paesi del mondo credono gli stessi dommi senza distinzione alcuna.

  A068000456 

 È una nella sua morale, perchè i cattolici romani hanno dappertutto una identica regola di fede.

  A068000461 

 P. No per sicuro: tra gli eretici alcuni ammettono articoli di fede, che sono respinti da altri della medesima sêtta.

  A068000465 

 Ma nelle cose che si riferiscono alla fede od ai buoni costumi la Chiesa non ha mai fatto alcuna variazione.

  A068000465 

 Onde s. Agostino soleva dire: In quel che è di fede devesi serbare unità; nei dubbi ognuno è libero di abbracciare l'opinione che vuole; in ogni cosa poi si mantenga la carità.

  A068000465 

 P. No, miei figli; quando affermasi che la Chiesa Cattolica è una nel suo insegnamento e nella sua credenza, devesi intendere delle cose di fede e dei costumi; ma nelle cose non ancora dalla Chiesa confermate, nè approvate, ogni cattolico è libero di seguire quella opinione che a lui sembri più conveniente.

  A068000466 

 F. Intorno all'unità della fede ci nasce un dubbio, che vi preghiamo di voler dissipare.

  A068000466 

 Più cose anticamente erano semplici opinioni che ora divennero dommi di fede; questo cangiamento di opinioni in dommi non rompe l'unità di fede?.

  A068000467 

 La Chiesa non cangia punto le opinioni in dommi, ma secondo il bisogno dei tempi, dichiara che certe verità per lo passato implicitamente credute, più tardi sono state definite come verità di fede.

  A068000467 

 Ma la verità rivelata da Dio fu sempre la medesima; e nessuna variazione avvenne nell'unità della fede.

  A068000467 

 {143 [143]} Per esempio, i Cattolici appoggiati alla sacra Bibbia ed alla tradizione, credevano comunemente che l'immacolato concepimento di Maria e la infallibilità pontificia fossero verità di fede; ma la Chiesa non avendo mai emessa formale definizione sovra tale credenza comune, tollerava che se ne potesse disputare liberamente.

  A068000486 

 P. La Chiesa Romana è detta Cattolica, vale a dire universale e perpetua, perchè si estende a tutti i tempi, a tutti i luoghi, e deve durare sino alla fine dei secoli, senza mai introdurre alcuna mutazione nella dottrina spettante alla fede ed ai costumi.

  A068000488 

 Ancorachè sia dagli eretici assalita e dai cattivi cattolici oltraggiata, ciò nondimeno fu ognora veduta, e noi la vediamo ergersi alta quale robusta colonna, e la vedranno pur quelli che verranno dopo di noi, conservarsi immobile in mezzo alle persecuzioni, insegnando la medesima fede, amministrando e praticando gli stessi Sacramenti sino alla fine dei secoli.

  A068000489 

 La fede Cattolica è predicata non solamente in quei regni, che meritamente si gloriano di professarla ed onorarla pubblicamente, ma esiste altresì ne' paesi degli infedeli; ed ogni dì vi si dilata e genera figliuoli a Dio.

  A068000489 

 È Cattolica eziandio riguardo al luogo: perciocchè se s. Pietro fondò la sua Sede in Roma, la sua fede però si estende in tutte le parti della terra.

  A068000495 

 Così {153 [153]} che possiamo dire, come già san Paolo: La vostra fede, o Romani, è annunziata a tutto il mondo.

  A068000495 

 Ora tutti questi Cristiani sparsi in tante parti, e possiamo dire in ogni angolo del mondo, hanno tutti la medesima fede, praticano i medesimi Sacramenti, dipendono da un solo e medesimo Capo, siccome una ordinata famiglia, che puntualmente eseguisce gli ordini del padre che la governa.

  A068000506 

 Imperciocchè, ove fosse avvenuta qualche mutazione in questo o in quell'articolo di fede, qualcuno saprebbe certamente indicare chi abbia introdotto tale cangiamento; in qual tempo, in qual luogo, questo o quell'altro domma abbia cominciato ad esistere, oppure abbia sofferto qualche cangiamento.

  A068000525 

 P. Affinchè comprendiate bene che cosa intendasi per Gerarchia ecclesiastica bisogna che vi riduciate in memoria essere la Chiesa di Gesù Cristo la congregazione di tutti quelli che professano la fede e la dottrina di Lui, governati da un Capo supremo, che di Gesù Cristo istesso è il Vicario in terra.

  A068000533 

 Il Salvatore disse chiaramente a s. Pietro: « Ho pregato per te, o Pietro, perchè la tua fede non venga mai meno; ed agli Apostoli: {167 [167]} Predicate il mio Vangelo a tutte le nazioni; ed io sarò con voi sino alla fine del mondo.

  A068000539 

 Il Concilio per simile guisa congregato rappresenta tutta la Chiesa; e le sue definizioni approvate dal Papa sono {168 [168]} infallibili, e si devono credere come articoli di fede.

  A068000539 

 In fatto, come detto è sopra, se la fede di Pietro ossia del Papa in ammaestrando non può cadere in errore, tanto più si deve ciò asserire quando col Vicario di Gesù Cristo stanno raccolti gli altri Vescovi, i quali costituiscono la Chiesa universale, assistita dallo Spirito Santo.

  A068000560 

 Anzi dalla medesima confessione dei pastori protestanti conseguita, che la Chiesa Riformata è priva de' veri sacerdoti, e di una regola di fede veramente cristiana.

  A068000560 

 E non poteva la cosa succedere altrimenti; perchè tra i Protestanti potendo ciascuno credere quello che vuole e interpretare i punti di fede e la morale come vuole, non sarà mai che da essi stabiliscasi unità di dottrina e di credenza, e che neppure si formi alcuna regola di morale.

  A068000598 

 Questo è ben chiaro a tutti: niuno non ha mai asserito che i Maomettani possano in qualche maniera appartenere alla fede Cattolica.

  A068000614 

 F. La Chiesa Greca d'oggidì conserva ancora la medesima unità di fede, che conservava nel principio dello Scisma? {190 [190]}.

  A068000615 

 Perciò quelli che anticamente professavano, come insegna s. Paolo, una sola Fede, un solo Battesimo, un solo Salvatore quando erano uniti colla Chiesa Romana, oggi non hanno più il medesimo Capo stabilito da Gesù Cristo, non le medesime verità da lui rivelate, e mutarono eziandio i riti più essenziali.

  A068000619 

 P. Sì; prima dello scisma greco i Latini ed i Greci in tutti i Concilî generali e particolari professarono sempre la stessa fede, e riconobbero unanimi il Romano Pontefice per capo della Chiesa universale.

  A068000626 

 2° Vi farò chiariti della mala fede con cui i ministri Valdesi ingannano i loro seguaci.

  A068000638 

 » Alano dell'Isola, uomo eruditissimo e pel suo sapere soprannominato il dottore universale, {197 [197]} scrisse un'opera intitolata: Della Fede Cattolica.

  A068000647 

 Sotto colore di fede e di santità, non avendone la sostanza, divennero tanto più pericolosi, quanto più occulti, mutando abiti e costumi, e usando mille malizie e scaltrimenti, a fine di spargere i loro errori.

  A068000651 

 I ministri Protestanti e particolarmente i ministri Valdesi ben conoscono l'importanza di far risalire l'origine della loro credenza fino a Gesù Cristo; e per riuscire in tale intento nulla risparmiano a fine di mostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo; tuttavia malgrado i loro sforzi ad altro non poterono riuscire, che a rendere vie più manifesta la loro mala fede, ed a chiarire vie maggiormente che essi non discendono da altri che da Pietro Valdo.

  A068000680 

 P. Miei buoni figli, vi ho già notato come i nemici della nostra religione non potendo avere dalla loro la verità sono costretti di fabbricare i loro sistemi sull'errore; ed in questo hanno tanto di mala fede, che, mancando loro le ragioni, non si fanno uno scrupolo al mondo di pervertire il senso degli scrittori ecclesiastici, a quel modo che pervertono il senso della Bibbia e de' Santi Padri.

  A068000682 

 P. Ascoltate: ho qui tra mano il libro del celebre Marco Aurelio Rorenco, Priore di Luserna: leggiamolo insieme e confrontiamo quanto gli fa dire Amedeo Bert con quello che esso ha realmente scritto; e conoscente vie meglio quanta mala fede annidi in questo ministro.

  A068000690 

 » Le parole di questo dotto scrittore mi paiono tanto chiare, che ci vuole proprio {212 [212]} una buona dose di mala fede per fargli dire quanto gli si attribuisce dal su narrato ministro Valdese.

  A068000691 

 Ora fate voi ragione quale fede si possa prestare agli scrittori del culto Valdese!.

  A068000696 

 F. I ministri sì; ma non perderassi chi li segue; {214 [214]} perciocchè i semplici fedeli come potranno investigare e conoscere la mala fede dei loro ministri?.

  A068000697 

 Vuolsi certo fare eccezione per coloro che fossero in buona fede, e vivessero nella ferma persuasione di trovarsi nella via della salvezza; ma gli altri che non trovansi in questa condizione si perdono pur troppo.

  A068000700 

 In quel tempo le valli di Luserna appartenendo alla Diocesi Torinese, egli volle in persona visitarle minutamente; e quindi adoperossi con zelo e con diligenti ricerche a fine di conoscere le dottrine, la storia, i riti, le cerimonie e l'indole dei Valdesi, coll'intendimento di poterli meglio ammaestrare e convertire alla fede dei loro avi.

  A068000708 

 Di tale invenzione, quale altra può immaginarsi più favolosa? Come potrebbe mai darsi che tra tanti autori degni di fede e Greci e Latini, i quali vissero a quei tempi medesimi o nei seguenti, niuno avesse mai fatto menzione di cotesto Leone? Pel quale solo argomento si fa manifesto come questa eresia non abbia cominciato da questo.

  A068000740 

 P. Questa verità, tu lo hai detto, è chiara come la luce del mezzodì; e se i pastori Valdesi non nascondessero tali cose ai loro seguaci, neppure un Valdese di buona fede continuerebbe nella loro setta.

  A068000789 

 F. Ma Lutero non era in buona fede? o per lo {238 [238]} meno non mostravasi persuaso di quello che predicava agli altri?.

  A068000808 

 In questa maniera conservasi la preziosa unità nelle cose di fede, e si forma quell'ordine che appelliamo gerarchia ecclesiastica.

  A068000827 

 Il padrone di quel campo figura Gesù Cristo; e il campo la sua Chiesa, in cui egli seminò e mandò i suoi Apostoli a seminare buon frumento, cioè una dottrina {251 [251]} pura, santa che doveva produrre frutti maravigliosi di santità; ma sopravvenne l'uomo nemico, vale a dire, il demonio, il quale vi sparse per entro la zizzania, cioè diffuse l'errore in mezzo alla predicazione delle verità della fede.

  A068000835 

 Se avessi ora a cominciare, non vorrei abbandonare la fede de' miei maggiori; ora però mi trovo impegnato nelle mie massime, e queste debbo difendere {255 [255]} fino alla morte.

  A068000841 

 Nell'anno 1535 e poi nel 1541 osò eziandio d'introdursi nella valle d'Aosta; ma quei bravi cittadini {257 [257]} ben lungi dal porgere ascolto alle empie sue predicazioni, adunato il consiglio, presieduto dal Vescovo Pietro Gazin e dal conte Renato Challant gran maresciallo di Savoia, decretarono di rimanere devoti alla fede dei loro padri, e di catturare l'audace eresiarca.

  A068000843 

 In mezzo a questi dispareri e trambusti il capo della missione, che si chiamava Durando, conobbe l'assurdità della nuova dottrina, e nel 1558 abiurato pubblicamente il calvinismo, professò la Fede Cattolica, cui difese colla voce e cogli scritti finchè visse.

  A068000862 

 P. Se egli non si fosse stancato dal battere le orme de' suoi antecessori come per molti anni fatto aveva, sarebbe stato uno dei più gloriosi monarchi; ma il misero si lasciò accecare dal vizio della disonestà; e il Signore ci fa tremendamente sentire che il darsi a questo obbrobrioso vizio vale quanto abbandonare la fede, rinunciare alla propria religione, come viene espresso da queste parole: Luxuriari idem est ac apostatare a Deo.

  A068000871 

 Fra gli illustri personaggi che in quella persecuzione diedero la vita per la Fede fu il cardinale Fischero, e Tommaso Moro, cancelliere ovvero ministro di Stato.

  A068000874 

 Quindi salito sul palco, in faccia a tutta la moltitudine alzò gli occhi al cielo ed intonò il Te Deum per ringraziare Iddio che lo faceva morire per la fede.

  A068000877 

 Colla morte di questi eroi furono spenti i due più famosi campioni della fede in Inghilterra.

  A068000877 

 Giunto sul palco, protestò pubblicamente che egli moriva per la fede cattolica; e dopo di aver recitato il Miserere fu decapitato.

  A068000888 

 Si avrà a dire che tra gli eretici vi abbia unità di fede?.

  A068000908 

 Di Lutero è celebre il prodigio che operò in Vittemberga, come narra Federico Stafilo, il quale fu prima Luterano e poscia convertito alla fede cattolica.

  A068000914 

 Il disordine loro giunge a tal segno, che se a qualcuno piacesse di contemplare una riunione di truffatori, usurai, di uomini dissoluti, di ribelli e di gente di cattiva fede, questi non avrebbe che ad entrare in una di quelle città, le quali si dicono evangeliche.

  A068000922 

 Quindi alcuni {286 [286]} professavano il Maomettismo, altri il Protestantismo, non pochi si mantennero saldi nella vera fede; mentre più di sei milioni rimasero pagani adorando le ridicole divinità dei Gentili.

  A068000929 

 Alcuni spaventati dalle minacce e dalle oppressioni sventuratamente prevaricarono: gli altri si mantennero saldi nella fede a costo anche della vita.

  A068000929 

 In questi ultimi tempi però più amichevoli relazioni si sono ristabilite colla S. Sede; di modo che gli esiliati per la fede saranno richiamati, {288 [288]} molti vescovi potranno ritornare in Diocesi, i cattolici saranno fatti liberi di praticare la cattolica religione.

  A068000936 

 Essa continuò a professare la medesima fede, a praticare i medesimi Sacramenti, a seguire la dottrina di Gesù Cristo come fu praticato fin dai primi secoli cristiani.

  A068000938 

 Ma mentre li combatterono, professarono sempre la stessa fede, la medesima legge e praticarono gli stessi Sacramenti proposti dalla Chiesa Cattolica, da cui i riformatori disertarono.

  A068000945 

 Se ammettete la prima di queste due cose, vi rendete bestemmiatori contro di Gesù Cristo, e ad un tempo contraddite a voi stessi che tenete la Santa Scrittura per sola regola di vostra fede.

  A068000948 

 F. Trattandosi di un fatto qual è il cambiamento di religione, di un fatto cioè pubblico, giacchè la Fede cristiana era, come è, professata pubblicamente, e da una grandissima parte del mondo, pare che niuna cosa nei libri e nei monumenti storici dovrebbe essere più chiara e lampante di cotesta variazione di dommi che si imputa dai Protestanti alla Chiesa Cattolica.

  A068000952 

 F. Voi ci avete già altra volta detto come i Protestanti asseverino avere la fede degli Apostoli serbata la sua integrità nella Chiesa Romana pei quattro primi secoli; ma poscia essersi alterata: ciò è vero?.

  A068000953 

 P. Lo so, figli miei, che molti Protestanti vorrebbero far rimontare la decadenza dell'antica fede al quinto o al quarto secolo della Chiesa.

  A068000957 

 Nel corso di quei mille e più anni che passarono dal {299 [299]} quarto secolo alla nascita del protestantesimo, epoca in cui, secondo i Protestanti, la Chiesa Cattolica avrebbe cangiato di fede, sorsero nel seno di lei un s. Girolamo, un s. Agostino, un s. Giovanni Grisostomo, un s. Leone, un s. Gregorio, un s. Fulgenzio, un s. Prospero, un s. Giovanni Damasceno; e per venire ai tempi a noi più vicini, un s. Anselmo e un s. Bernardo, i quali vissero nel secolo undecimo; un s. Bonaventura e un s. Tomaso d'Aquino, che furono nel secolo terzodecimo; un s. Lorenzo Giustiniani che fiorì nel secolo decimoquarto, un sant'Antonino che scrisse e predicò nel secolo decimoquinto, e tanti altri che per brevità vi tralascio.

  A068000959 

 Anzi questa fede nei molti loro libri è continuamente predicata, inculcata e difesa, come gli stessi Protestanti sono costretti di confessare.

  A068000959 

 Furono uomini santi e sommamente zelatori della purità della fede apostolica, cui sostennero coll'autorità e cogli scritti; furono infaticabili nel combattere l'eresia di mano in mano che la videro comparire; avrebbero dato mille volte il proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di essi ebbero non poco a soffrire per la difesa della medesima fede.

  A068000959 

 Laonde è egli mai possibile che tanti grandi uomini, per tanti secoli non si siano accorti punto di alcuna alterazione nell'antica fede, quando alterazione di sorta fosse realmente avvenuta? Possibile che Dio, a ricondurre la fede alla sua primitiva purezza abbia tardato mille e più anni; e che a tale scopo abbia scelto uomini brutti di ogni sorta di vizi, quali erano Lutero, Calvino e i loro compagni?.

  A068000959 

 Nelle loro scritture leggiamo molte lagnanze contra ai vizi dei cattivi cattolici; ma per quanto riguarda la fede della Chiesa non ci vien mai fatto di rinvenire nei loro libri nessun rimprovero, nessun lamento.

  A068000961 

 Noi sappiamo certo che non vi mancarono uomini perversi, i quali si diedero a tutt'uomo per guastare la fede con fallaci insegnamenti; non ignoriamo che vi ebbero principi, che si proposero di imporre colla violenza ai cattolici le loro erronee credenze; ma cotestoro li veggiamo registrati nel novero degli eresiarchi; questi eresiarchi contansi tra i persecutori della Chiesa.

  A068000963 

 F. Noi, amato padre, comprendiamo la ragionevolezza di quanto asserite; ma siccome i Protestanti non finiscono di imputare ai Papi la corruzione della fede antica, non potrebbe darsi che qualche Papa o qualche Concilio avesse introdotto questo o quel mutamento nelle cose di fede?.

  A068000964 

 Di fatto si provino un poco i Protestanti a declinarci i nomi dei Papi e dei Concilî generali che abbiano corrotto la fede dei loro maggiori.

  A068000964 

 Tanto era l'attaccamento dei Concilî e dei Papi alla dottrina antica! E notate che questo Concilio fu tenuto sullo scorcio del settimo secolo, nel qual tempo giusta i Protestanti si lavorava a corrompere la fede primitiva.

  A068000965 

 F. I Protestanti dovrebbero coprirsi la faccia per confusione ogni qualvolta ardiscono accusare la Chiesa Cattolica di avere abbandonato gl'insegnamenti degli Apostoli! La Chiesa ha veramente ragione di chiamarli novatori; dacchè sono essi che disertarono dalla fede antica, e se ne fabbricarono una nuova a loro capriccio.

  A068000966 

 P. Osservate eziandio, che i sopra detti Concilî approvati dai Papi ben lungi dal cangiar cosa alcuna in materia di fede, furono celebrati specialmente per condannare le erronee dottrine, che in ogni secolo malaugurati ingegni si sforzarono d'introdurre.

  A068000967 

 Per tenere Concilî, i Vescovi che vi concorrevano dalle varie parti del mondo, dovevano assoggettarsi a molti disagi e spese; ma lo zelo che avevano per la purezza della fede faceva loro sopportare di buon grado ogni sacrificio.

  A068000969 

 F. Nelle cose da voi dette ce ne ha d'avanzo per convincere ogni persona di buon conto, che la nostra fede di oggidì è pur quella istessa dei Padri antichi e degli Apostoli senza variazione di sorta.

  A068000972 

 Voi ci avete detto che i Protestanti accusano la Chiesa Cattolica di avere cambiato i dommi insegnati dagli Apostoli; ma che intanto non possono mostrare nè il tempo in cui la Chiesa abbia fatto tal cambiamento, nè chi sia stato quel ribaldo che abbia osato introdurlo; mentre all'opposto i Papi ed i Concilî sonosi sempre opposti vigorosamente ad ogni anche minima novità in materia di fede.

  A068000983 

 Costui interrogato da sua madre, donna dabbene e cattolica, che cosa ella dovesse credere in mezzo alle tante dispute sollevate dai novatori in risguardo della Fede, egli così rispose: « Continuate, o madre, a credere ed a pregare come avete fatto fin'ora, e non lasciatevi turbare punto dal conflitto delle dispute sulla Religione

  A068000983 

 P. Così è, o miei figli: questi eresiarchi si condannano da se stessi, e ad un tempo difendono la nostra Chiesa dalla taccia di novità in materia di fede.

  A068000987 

 14, non potersi scusare l'errore degli antichi intorno alla grazia ed al libero arbitrio, in quanto che i ss. Padri insegnarono che la divina grazia non costringe punto l'uomo ad operare, ma gli lascia la libertà di cooperarvi o di resistervi, siccome il dettano pure la ragione e la fede.

  A068000993 

 F. E cotestoro hanno sempre sulle labbra la bellezza e la purità della Chiesa primitiva! Che gente di mala fede! Si appellano sempre alla Chiesa antica contro della moderna, poi finiscono col non credere più nè all'una, nè all'altra, l'una e l'altra tacciando di superstizione.

  A068000994 

 P. Oltre a questo Calvino censura aspramente la Chiesa Cattolica, perchè insegna che le nostre buone opere sono veramente meritorie presso Iddio, e che la fede senza le buone opere non basta a rendere giusto ed a salvare l'uomo.

  A068001004 

 Anche Melantone riconobbe l'antichità e la divina istituzione del Romano Pontificato, e ne dichiarò la necessità assoluta in uno dei dodici articoli fatti da lui presentare a Francesco I re di Francia; dove giunse ad affermare che, se non vi fossero il Papa ed i Vescovi, dovrebbero crearsi, ciò esigendo la conservazione {316 [316]} della fede.

  A068001009 

 Lo stesso dite di tutti gli altri punti di fede che ora c'insegna la Chiesa e di cui taccio per non dilungarmi soverchiamente.

  A068001013 

 Ma quelli tra gli eretici che di buona fede e spassionatamente accingonsi ad esaminare e studiare la nostra Religione negli scritti e nei monumenti degli antichi Padri, conoscono ben tosto che questa non si scostò mai dalla via della verità; e infine mossi dalla grazia divina fanno ad essa ritorno.

  A068001017 

 I personaggi sopra accennati ed altri com'essi riguardevoli godono la stima di uomini rettissimi presso {321 [321]} gli stessi Protestanti: si rivolsero alla nostra fede dopo un lungo e profondo esame di tutti i suoi insegnamenti, l'abbracciarono a costo di grandi sacrifizi, e certuni anche col passare dall'agiatezza alla povertà ed alla fame.

  A068001019 

 Ridotti a dover concedere che niente fu innovato nella Chiesa Cattolica riguardo ai dommi, non rifiniscono dal ricantarci un'altra difficoltà dicendo che la Chiesa ha introdotti e introduce novelli dommi, ossia nuovi articoli di fede, colle {322 [322]} definizioni dommatiche che nel decorrere dei tempi ella mette fuori, o nei Concilî generali, o più spesso ancora per mezzo dei Sommi Pontefici.

  A068001021 

 P. Le definizioni dommatiche sono sentenze o decreti con cui la Chiesa propone e comanda ai fedeli di credere una proposizione od un punto di dottrina come verità rivelata da Dio, e quindi di fede: od all'opposto propone e comanda di rigettare una data proposizione come contraria alla fede divina, e per ciò stesso ereticale.

  A068001023 

 P. Essi oppongono che le suddette definizioni sono nuovi articoli di fede che essa Chiesa va aggiungendo ai suoi dommi; e che conseguentemente non ha conservata intatta la fede ricevuta dagli Apostoli, ma l'alterò e l'altera con siffatte definizioni.

  A068001025 

 Or bene, pare a voi, o miei cari figli, che la Chiesa così comportandosi introduca delle novità e faccia arbitrarie aggiunte in materia di fede, siccome pretendono i Protestanti?.

  A068001026 

 F. Niente affatto: la Chiesa con tali decisioni non fa che difendere ed assicurare l'integrità della fede.

  A068001027 

 Nè alcuno dei santi Padri riguardò mai simili decisioni come nuovi articoli di fede, ma soltanto come dichiarazioni autorevoli e infallibili della fede medesima, indicanti con maggiore precisione e chiarezza ciò che hassi a credere dai fedeli.

  A068001027 

 P. Appunto così; e se leggete la storia troverete che la Chiesa fin dai tempi apostolici e per tutti i secoli successivi condannò gli errori e definì, secondo l'opportunità, le questioni che insorsero in risguardo alla fede.

  A068001029 

 P. Risponderemo loro che la Chiesa nel definire tali controversie non propose punto a credere alcuna nuova verità, la quale non fosse già in addietro verità di fede; ma che colla sua sentenza pose fine alle dispute, dichiarando da quale delle parti contendenti si trovasse la ragione od il torto; ossia quale delle due opinioni fosse conforme o contraria alle verità da Dio rivelate; il che avanti non constava chiaramente presso tutti.

  A068001030 

 P. Il paragone del magistrato, che pone fine alle controversie in materia di legge civile, colla Chiesa, che decide le dispute in materia di fede, finisce di chiarirci come la Chiesa colle sue definizioni non crea verun domma nuovo da credere {326 [326]}.

  A068001035 

 Il quale certo era in essi scusabile perchè viveano in buona fede ed errarono senza malizia e senza ostinazione.

  A068001040 

 La Chiesa impertanto si appigliò a simili vocaboli speciali, perchè esprimono il domma divino con somma precisione e chiarezza, e non lasciano più luogo ai raggiri degli eretici che sono sofistici e di mala fede.

  A068001043 

 Quando adunque i Protestanti vi diranno che la Chiesa Romana ha definito come verità di fede certe cose che non leggonsi nella Sacra Scrittura, voi loro risponderete che essa apprese tali verità dalla divina tradizione conservatasi nel modo testè indicatovi; e replicherete loro quelle parole di s. Giovanni Grisostomo: « E tradizione, non cercare di vantaggio: Traditio est, nihil quaeras amplius

  A068001044 

 F. Non sono dunque mai col succedersi dei tempi cresciuti gli articoli della nostra fede?.

  A068001045 

 Il perchè san Paolo afferma che i Cristiani hanno lo stesso spirito di Fede che ebbero i credenti del Vecchio Testamento: Habentes eumdem spiritum Fidei

  A068001046 

 Nondimeno gli articoli di Fede sono nel corso dei tempi cresciuti in riguardo del loro maggiore esplicamento ed alla spiegazione che se ne fece; in quanto che furono proposti a credere ai fedeli in una maniera più distinta e chiara che non fossero stati per lo addietro

  A068001047 

 Il che fece la Chiesa specialmente al tempo in che sorsero delle eresie contrarie or a questo, ora a quell'altro punto di fede.

  A068001047 

 Per siffatta guisa la fede di quelli, che vissero prima di Gesù Cristo, ebbe il suo pieno sviluppo e perfezionamento nel Nuovo Testamento.

  A068001047 

 Similmente nella Chiesa Cattolica coll'andare del tempo certi punti di fede, creduti innanzi dai fedeli in confuso, cioè con fede implicita e generica, furono dalla Chiesa stessa particolarmente definiti e proposti loro a credere con fede esplicita e determinata.

  A068001048 

 Da quanto ci avete esposto si vede, caro padre, che le eresie suscitate dall'inferno per distruggere la Fede di Gesù Cristo non servirono che a renderla più chiara, più bella e più luminosa.

  A068001049 

 Questa chiarezza, questa sua bellezza maggiore è tutta l'aggiunta che la Chiesa nostra Madre recò in vari tempi alla Fede Apostolica colle sue definizioni dommatiche.

  A068001049 

 Quindi giudicate voi la mala fede dei Protestanti, quando l'accusano di avere variati ed alterati i dommi ricevuti dagli Apostoli.

  A068001050 

 Del resto volete voi ancora una prova, ultima e solenne della mala fede dei Protestanti e dei loro fratelli Valdesi? Eccovela.

  A068001050 

 Essi dopo aver senza fine accusata la Chiesa Romana di mille variazioni ed aggiunte in materia di dommi, le fanno al presente un delitto di essere stazionaria, ostinatamente invariabile nella sua fede.

  A068001051 

 Non potrebbero per avventura i Protestanti trar quindi motivo di accagionare la Chiesa di qualche innovamento od alterazione in materia di fede?.

  A068001052 

 P. Nol possono fare, perchè le riforme e mutazioni che voi leggeste non toccano punto la fede nè le cose che sono di divina istituzione, qual si è, per es.

  A068001053 

 Invano adunque i Protestanti dalle suddette Riforme ripiglierebbero pretesto di imputare alla Chiesa Cattolica alcuna innovazione in materia di fede e nelle cose di divina istituzione, delle quali essa fu anzi in tutti i tempi vindice e custode zelantissima.

  A068001054 

 P. Fin qui avete visto, miei figli, la Chiesa Cattolica, nostra madre, confrontata dai Protestanti colla Chiesa primitiva; e notato come le contraddizioni e le confessioni degli stessi suoi avversari non facciano che rivelar vie più l'apostolicità e l'integrità della sua fede.

  A068001057 

 Siccome noi cattolici dimostriamo quali nostri veri antecessori i cristiani dei secoli andati per la medesimezza della fede, dei sacramenti e del regime dei sacri Pastori.

  A068001059 

 P. Eccomi presto a contentarvi; e ve li indicherò sulla fede di testimoni autorevolissimi, quali sono i più celebri scrittori dell'antica Chiesa.

  A068001060 

 Siffatta dottrina Simoniaca passò agli eretici Eunomiani, i quali attestavano bastare la fede sola senza le opere, e niun peccato nuocere a chi ha fede.

  A068001060 

 [58], che tale errore nacque dall'aver essi inteso male le epistole di s. Paolo: e che per combattere cotest' eresia dettarono appunto le loro lettere i ss. Apostoli Pietro, Giovanni, Giacomo e Giuda, i quali tanto inculcano la necessità di aggiungnere le buone opere alla fede.

  A068001064 

 Se un po' di fede senz'obbligo di bene operare bastasse per salvarsi, si andrebbe proprio in paradiso in carrozza; e ciò arride certamente ai libertini.

  A068001065 

 {340 [340]} 21 delle Istituzioni dice che « non esiste alcuna differenza di peccati, purchè siavi la fede.

  A068001091 

 I Protestanti cercano il paese del Bengodi, ed amano la cuccagna! Di digiuni, di castità, di mortificazioni non se ne parli punto: basta loro un granello di fede; e con esso eccoli diventati tanti santi viventi! Fatti così una volta santi, eglino pretendono che niun delitto possa far loro perdere la divina grazia: e dopo aver menata una vita grandemente comoda e gioconda, vogliono per soprappiù aversi in cielo una mercede uguale a quella degli Antoni, degli Ilarioni e degli Arseni, i quali per tanti anni si macerarono le carni nei deserti; anzi un guiderdone uguale a quello dei martiri che tanto patirono per la fede, uguale a quello della istessa gran Madre di Dio; e per poco non aspirano alla immensa gloria di Gesù Cristo.

  A068001104 

 Parimenti i Protestanti hanno trovato nella Bibbia che Dio è autore del peccato; che egli talvolta mentisce; che per salvarci basta la fede nuda: che le buone opere son quindi inutili, anzi un ingombro e simili altre empie cose.

  A068001118 

 Allora cacciò del tutto dall'animo suo ogni idea di Protestantismo, e raffermossi nella cattolica fede, della quale fece una stupenda apologia in un libro intitolato: Viaggi di un gentiluomo Irlandese in cerca di una religione.

  A068001118 

 In questo suo libro espose i risultamenti de' suoi studi sui ss. Padri e sulle antichità della Chiesa, e fece vedere sul suo proprio esempio come niun cattolico possa abbandonare la sua fede per interna e ragionata convinzione.

  A068001119 

 E qui io mi arresto conchiudendo con quelle sante espressioni di fede, di riconoscenza e di sacro entusiasmo, colle quali Tommaso Moore pone fine al prefato suo libro: « Salve dunque, o Chiesa una e vera.

  A068001119 

 Lungi ne vadano da me del paro e l'empietà che insulta alla loro oscurità, e la fede imprudente che vorrebbe investigare il loro segreto.

  A068001146 

 La prima volta che s. Pietro spiegò la parola di Dio convertì ben tre mila uditori alla fede di Gesù Cristo.

  A068001146 

 È luce, perchè a dovere predicata infonde i lumi della grazia divina nel cuore degli uditori e fa loro conoscere la verità della fede.

  A068001155 

 Aveva s. Paolo predicata la Fede di Gesù Cristo per diciotto mesi in quella città; e di là partitosi portava in altri luoghi la luce del Vangelo, quando in Efeso fugli riferito che erano insorte dissensioni religiose tra i Corinti.

  A068001166 

 P. Nemmeno nel Nuovo Testamento trovo che sia stato ordinato ai popoli di ricorrere alla Bibbia a fine di conoscere le verità della fede.

  A068001172 

 Per questa ragione s. Paolo, quell'Apostolo tante volte citato e tante volte male inteso dai Protestanti, s. Paolo insegna che le verità della fede non si acquistano colla lettura, ma coll'ascoltare la spiegazione della parola di Gesù Cristo: Fides ex auditu: auditus autem per verbum Christi.

  A068001211 

 Giudice Supremo di questo gran tribunale è costituito il Sommo Pontefice, e con lui tutti quei sacri Pastori che a lui si uniscono col vincolo della fede.

  A068001227 

 Ma tosto nella pagina quinta, burlando i suoi lettori, scrive: Non è mia intenzione di attribuire ai Padri autorità alcuna in materia di fede.

  A068001262 

 Esso colla Bibbia alla mano pretendeva di provare come non siano necessarie le opere buone per salvarsi, ed asseriva che la sola fede giustifica.

  A068001262 

 Siffatta sua dottrina era in contraddizione con tutta la Bibbia che dice chiaramente che la fede senza le opere buone è cosa morta in se stessa; che perisce eternamente chi non fa opere di penitenza; e che al tribunale di Dio ci sarà domandato conto strettissimo di tutte le cattive opere fatte nel decorso della vita.

  A068001264 

 P. Lutero se la sbrigò col dire insegnarsi da S. Paolo che la sola fede giustifica.

  A068001279 

 In ogni luogo, in ogni tempo, sempre ci fu una sola Fede, un solo Battesimo, una sola dottrina, come sempre si riconobbe un Dio solo in tre Persone realmente distinte.

  A068001286 

 Laonde conchiude che la vera fede fu portata ai Valdesi da alcuno degli Apostoli, senza però dirci chi egli sia.

  A068001293 

 I primi suoi discepoli cominciarono a negare in certi casi la virtù del Battesimo; poscia in una professione di fede fatta in Angrogna nel 1532 dissero non esservi tanto nel Battesimo quanto nell'Eucaristia alcuna efficacia sacramentale.

  A068001294 

 Nell'anno 1655 in un'altra professione di fede riconobbero che il Battesimo e l'Eucaristia hanno una grande efficacia; che il primo ci lava dai nostri peccati, l'altro alimenta le anime nostre.

  A068001298 

 Per nostra fè che imbottito della fede e adorno delle vesti di tante diverse sétte, il signor Bert deve proprio fare la più bella e magna figura di Gianduia o di Arlecchino che mai sia esistita al mondo!.

  A068001383 

 I Protestanti qui balbettano: la sola fede giustifica; perciò secondo essi non occorre fare opere di penitenza; chi crede si salva.

  A068001390 

 F. Oh! questa Chiesa, la vera Chiesa di Gesù Cristo, deve essere una congregazione di fedeli cristiani, che professino la fede e la legge di Gesù Cristo, sotto la condotta dei legittimi Pastori, di cui il Capo Supremo è il Romano Pontefice, stabilito da Dio per suo Vicario in terra.

  A068001406 

 A lui il Salvatore disse: « Tu sei Pietro, e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa: pascola le mie pecore, pascola i miei agnelli: ho pregato per te, affinchè la tua fede non venga meno; tu poi conferma nella fede i tuoi fratelli.

  A068001412 

 La stessa Chiesa Romana proibisce le Bibbie tradotte dagli eretici; perchè essi hanno tanta buona fede da ommettere, aggiugnere o cangiare quanto loro talenta.

  A068001421 

 Se voi volete agire almeno con un poco di buona fede, e non tradire quelli che si recano ad ascoltarvi, voi, signori ministri protestanti, dovete ancora fare una predica e non di più.

  A068001435 

 Eppure malgrado questa testimonianza sono in contraddizione sopra tanti articoli della Fede Cattolica!!! A mo' d'esempio: Lo Spirito Santo di Lutero interpreta le parole del Divin Salvatore: Hoc est corpus meum, in questo modo: Questo è il mio corpo; laddove lo Spirito Santo di Calvino crede che hoc corpus non si abbia ad intendere pel vero Corpo del Salvatore, ma bensì per una sembianza, una memoria o che so io del suo Corpo.

  A068001437 

 Da questo riesce quel suo principio fondamentale che lascia libero lo sfogo a tutte le passioni: Crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra et mille homicidia; che in volgare significa: quanto più avrai fede, tanto maggiori peccati puoi liberamente commettere; e (cosa orrenda a dirsi!) cento stupri e mille omicidi non recheranno alcun nocumento all'anima tua.

  A068001437 

 Ora non vede Calvino che contraddice di fronte al Divin Salvatore, il quale incessantemente predica a tutti gli nomini: nisi poenitentiam egeritis omnes similiter peribitis? Se non fate penitenza andrete tutti eternamente perduti? Non si accorge che pure disdice a quanto l'Apostolo san Giacomo ripete nella sua epistola: fedes sine operibus mortua est? Senza opere la fede è morta?.

  A068001437 

 Per conseguenza secondo lui la sola fede salva l'uomo, e le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù Cristo, il quale patì abbastanza per tutti gli uomini.

  A068001445 

 Io voglio giudicarvi tutta gente da bene; ma, quando trattasi dei fondamenti della mia fede, non trovo nè le vostre idee, nè le vostre parole abbastanza sode per servirmene di base.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000011 

 Tuttociò che noi incontriamo nelle chiese solleva i nostri pensieri a Dio, {6 [14]} ed ivi la nostra preghiera acquista maggior efficacia perchè fatta in comune coi nostri fratelli nella fede, avendoci Gesù Cristo assicurati che dove sono due o tre persone raunate in suo nome, egli è in mezzo a loro.

  A069000014 

 Deve pregare inspirato da viva fede, perchè senza la fede è impossibile piacere a Dio (Hebr.

  A069000014 

 XI, 3), e dove manca la fede o non si prega di cuore, non si rende alla bontà, sapienza ed onnipotenza di Dio l'onore che egli da noi esige.

  A069000018 

 Chi prega dubitando di essere esaudito, fa ingiuria a Dio il quale assicura di esaudirci purchè lo preghiamo con fede viva, cioè con ferma speranza di essere da lui ascoltati ed esauditi.

  A069000019 

 Il nostro divin Redentore così ci assicura: Qualunque cosa domandiate nell'orazione abbiate fede di conseguirla, e l'otterrete.

  A069000025 

 Così vediamo il divin Salvatore, {12 [20]} l'apostolo Paolo, il pubblicano, Maria Maddalena, Mosè, Salomone, Daniele, Michea pregare a mani giunte, in ginocchio, collo sguardo verso il cielo come in segno di fede, o verso la terra come per sentimento d'umiltà.

  A069000025 

 Sebbene tu possa pregare divotamente in qualunque posizione, tuttavia è bene che tu scelga quella più atta a dimostrare anche esteriormente l'interna tua fede e divozione.

  A069000031 

 Queste orazioni sono il Pater noster, l'Ave Maria, il Credo, la Salve Regina, l'Angele Dei, gli Alti di fede, di speranza, di carità e di contrizione, ed altre secondo i bisogni e la necessità di ciascheduno, e infine raccomandare a Dio le anime del Purgatorio.

  A069000033 

 Ravviva la tua fede, eccita nel tuo cuore una figliale confidenza verso di questo gran Padre delle misericordie, il quale ci ha promesso di esaudire le nostre orazioni, purchè lo preghiamo di cuore.

  A069000038 

 Ecco alcuni esempi: S. Tecla, convertita alla Fede dallo stesso san Paolo apostolo, fu in odio della Fede condannata ad essere bruciata viva: ma giunta che fu al luogo del supplizio essa si fece il segno della santa croce, e subito il fuoco si spense, lasciando Tecla libera e salva.

  A069000047 

 Ed acciocchè questa verità fondamentale della fede cristiana rimanesse profondamente scolpita nel cuore dei fedeli, e non venisse a scancellarsi mai più, aggiunsero all' Ave Maria queste altre parole: Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra.

  A069000047 

 Imperocchè in quel tempo era sorto un eresiarca di nome Nestorio, il quale fra i molti suoi errori opposti alla fede diceva eziandio che Maria Vergine non era, nè si poteva chiamare Madre di Dio.

  A069000047 

 Quello poi che segue sino al fine fu aggiunto dalla santa Chiesa dopo che nell'anno 431 nel concilio, ossia nell'adunanza generale dei vescovi tenuta nella città di Efeso nell'Asia Minore, fu definito quale, articolo di fede che Maria SS. è realmente Madre di Dio.

  A069000051 

 Ma a che avrebbe giovato la sua passione e morte, se con un novello miracolo non avesse dimostrato al mondo che egli era veramente figliuolo di Dio? Ed ecco che ad onta de' crudeli suoi nemici il terzo giorno, siccome aveva predetto, risorse glorioso e trionfante; e dopo avere in ogni punto di fede ammaestrato e confermato i suoi apostoli ritornò al seno del suo divin padre, dove ci promise di prepararci un luogo.

  A069000052 

 Quali sentimenti di fede, di speranza e di amore non si destano nel nostro cuore {38 [46]} alla considerazione di queste verità! Ma non basta credere in Dio padre e nel suo divin Figliuolo, ma dobbiamo anche credere nello Spirito santo, che da loro procede; dobbiamo credere la santa Chiesa cattolica, e crederla come stabilita da Gesù Cristo a nostra maestra e giudice nelle cose di fede: dobbiamo credere che in questa Chiesa vi è la partecipazione delle opere buone, vale a dire che di tutto il bene che si fa da ciascun fedele partecipano tutti gli altri, sebbene abitino negli ultimi confini della terra; dobbiamo credere che Gesù Cristo ha dato alla sua Chiesa la podestà di rimettere i peccati per mezzo dei sacramenti; dobbiamo credere che alla fine del mondo tutti gli uomini per la potenza di Dio dovranno risorgere dai loro sepolcri, ripigliare i loro corpi, quantunque ridotti in polvere e dispersi sulla faccia della terra: finalmente che dopo questa vi ha una vita che più non finisce, felice pei buoni, e piena di ogni sciagura pei malvagi.

  A069000053 

 Mio caro cristiano, procura di fissare alquanto la tua mente su questi articoli della nostra fede alloraquando tu hai occasione di recitare il simbolo degli Apostoli; e quindi io te lo raccomando tanto più di cuore avuto riguardo ai tempi miserabili in cui viviamo.

  A069000053 

 Noi teniamoci caro il tesoro della fede; stimiamoci altamente fortunati di credere tutte queste verità, che furono mai sempre l'oggetto più tenero dei cristiani di tutti i secoli della Chiesa a cominciare dagli Apostoli sino a noi, e che oggidì sono credute da oltre duecento cinquanta milioni di cattolici, che desiderano di vivere e morire nel seno della Chiesa di Gesù Cristo, cioè di quella Chiesa che ha per capo il romano pontefice, Vicario di Gesù Cristo in terra.

  A069000079 

 Non sia mai che tu abbi ad essere nel numero di coloro, che si lamentano che la Messa è troppo lunga: imperocchè tali lamenti provano che vi ha poca fede e poco rispetto a questo grande atto di religione.

  A069000079 

 Ora non dovrebbero essi vergognarsi del riguardare come un peso insopportabile l'intrattenersi {61 [69]} una mezz'ora avanti al Signore del Cielo e della terra, e di conversare col più dolce degli amici, col più tenero dei padri, mentre sciupano sì gran parte del giorno in bagatelle? Ah cristiani di poca fede! quando vorrem far senno e mostrarci degni del nostro nome! Deh! almeno, o divoto lettore, non imitare mai la freddezza di costoro.

  A069000092 

 Ah! divoto cattolico, procuriamo di non essere nel numero di costoro senza fede e senza amore; anzi non contentiamoci di accostarvici una sol volta all'anno, ma imitiamo i primitivi cristiani, imitiamo tanti de' nostri fratelli d'oggidì, i quali malgrado la generale tiepidezza, sebbene circondati da molti affari, si accostano tuttavia molto sovente alla santa Eucaristia.

  A069000092 

 Ma col passar dei secoli andò pure scemando in molti la fede, illanguidissi il fervore dei fedeli, e quindi taluni passavano non solamente i mesi, ma gli anni intieri senza accostarsi alla mensa degli Angeli.

  A069000092 

 Quanti cristiani perciò per non incorrere in questa gravissima pena si presentano alla Pasqua a ricevere il loro Signore, e cominciano a condurre una migliore condotta! Ah! volesse il cielo che tutti i cattolici si mostrassero frequenti a questa mensa celeste! Veramente non par possibile che sia in taluni sì poca fede! non par possibile che taluni non possano farsi un'idea della grande felicità che si prova nel ricevere il Re del Cielo, da stare tanto tempo privi di questo gran bene, {80 [88]} lungi dal buon Gesù.

  A069000094 

 Abbiamo bisogno che la fede ci illumini in tutti i passi della nostra vita.

  A069000094 

 Affinchè questa fede che noi abbiamo da Dio ricevuto nel santo battesimo non venga mai meno nel nostro cuore {87 [95]} dobbiamo spesso eccitarla.

  A069000094 

 Ciò che noi facciamo recitando la formola dell'atto di fede.

  A069000094 

 Dobbiamo per ciò fare soventi atti di fede; protestare col cuore che noi crediamo fermamente alle principali verità della Cattolica religione e a tutto quello che Dio per mezzo della sua Chiesa volle che ci fosse insegnato.

  A069000094 

 L'apostolo s. Paolo dice, che senza la fede è impossibile piacere a Dio, sine fide impossibile est placere Deo.

  A069000094 

 La fede deve essere il cibo che ci sostenti nella vita spirituale secondo quello che dice la sacra scrittura: justus ex fide vivit, l'uomo giusto vive di fede.

  A069000094 

 Noi dunque dobbiamo sempre tenere accesa nel nostro cuore questa fiaccola della fede.

  A069000095 

 Ma, caro cristiano, la fede non basta per l'eterna salute: chè ci è pur anche necessaria la virtù della speranza, la quale ci faccia abbandonare noi medesimi nelle mani di Dio, come un figlio nelle braccia della tenera madre.

  A069000100 

 Questo eccelso sacrifizio dal quale tanto bene deriva ai fedeli, ed eccita sentimenti di fede, {98 [106]} speranza e carità, umiltà, pentimento, obbedienza, divozione a Gesù Cristo, è la s. Messa dei cattolici, siccome fu dai profeti predetta, e realmente da Gesù Cristo instituita.

  A069000113 

 Questa dottrina e la fede nella presenza reale ricavasi apertamente dalle parole di Cristo agli apostoli, e dal costante sentimento della Chiesa, la quale cominciando dagli immediati discepoli del Salvatore ha sempre creduto così.

  A069000130 

 Quindi consacra il vino proferendo le parole: Questo è il calice del sangue mio, della nuova ed eterna alleanza; mistero di fede, il quale sarà versato per voi e per molti nella remissione dei peccati: e adorato che ha col genuflettere il Sangue del {113 [121]} nostro Divin Redentore, alza il Calice perchè sia veduto e adorato dagli astanti.

  A069000139 

 Le fiammelle delle candele accese a destra e a sinistra sono un simbolo della luce che il Vangelo ha portato ai giudei e ai gentili, e della viva fede e ardente carità che deve essere nel cuore di coloro che assistono alla s. Messa.

  A069000152 

 Il rosso, che è il colore del sangue e del fuoco, si usa nelle feste dei ss. Martiri, che col loro sangue suggellarono la fede cristiana, ed anche in quelle dello Spirito Santo, che scese sopra gli Apostoli in forma di lingue di fuoco.

  A069000152 

 Questo colore rammenta a noi il dovere, che abbiamo di professare la fede e di praticare la morale di Gesù Cristo, a costo eziandio di sacrifizio fosse anche quello della nostra vita; ed il fervore, con cui dobbiamo servire al Signore.

  A069000211 

 O Gesù mio amabilissimo, poichè io non ho stamane la felicità di cibarmi della {157 [165]} vostra carne adorabile, permettete che io vi riceva almeno collo spirito e col desiderio, e che io mi unisca a Voi per mezzo della fede, della speranza, della carità e perfetta contrizione.

  A069000217 

 Non provvedendosi delle istruzioni necessarie, i discorsi contro alla fede troveranno in lui accesso, e quindi egli è nel pericolo di perdere la cosa più preziosa che sia sulla terra, qual è la fede, e di vivere come se non fosse più un figlio della Chiesa.

  A069000217 

 Ogni cristiano, benchè già istruito nella sua religione, ha tuttavia bisogno di mantenere continuamente viva {163 [171]} in sè la cognizione delle verità della fede, di accrescere questa cognizione, e, quel che più monta, di eccitare in sè la volontà di osservare tutta la legge di Dio a fine di mettere in pratica i divini precetti e vivere in guisa da meritarsi il paradiso.

  A069000219 

 Voi che i popoli di tutte le lingue adunaste nell'unità della fede, datemi grazia, ve ne prego, che io non solo conosca le verità, ma ancora le prenda per regola della mia condotta pratica.

  A069000220 

 Datemi grazia che essa produca in me un frutto centuplo, cosichè io riporti piena vittoria sulle mie cattive {167 [175]} inclinazioni, e la mia fede divenga sempre più operosa, l'amore a voi sempre più infiammato ed efficace, la virtù sempre più perfetta e costante.

  A069000271 

 Fate che nella semplicità del cuore io mi sottometta ognora agli insegnamenti della Chiesa; sempre li conservi, li professi senza timore, in tutta la mia vita, e li metta in pratica, affinchè dopo avervi per mezzo della fede conosciuto e glorificato su questa terra, venga un giorno a contemplarvi e possedervi in Cielo.

  A069000271 

 Lode e gloria sia a voi, Signore, che senza alcun mio merito, per sola vostra bontà e misericordia mi avete chiamato alla luce di questa vera e salutifera fede.

  A069000271 

 Quanto sono io felice per questo dono! Oh! come alla luce di questa fede io posso camminar sicuro e contento nel sentiero della virtù, sopportare con gioia, coraggio e fortezza le miserie della vita presente, e con la speranza e la pace nel cuore prepararmi all'eternità! Accrescete in me, o Signore, la stima e l'amore alle verità rivelate, e al magistero della {184 [192]} Cattolica Chiesa da Voi stabilita; preservatemi dall'indifferenza per la religione, sostenetemi con mano paterna, affinchè io non lasci più estinguersi una luce sì preziosa nè cada mai negli abissi dell'errore e dell'empietà.

  A069000274 

 O Signor Gesù Cristo, che tutti avete redenti, e nessuno volete che perisca, ed al quale niuno fa ricorso senza aver misericordia, poichè Voi medesimo avete detto: qualunque cosa chiederete al Padre in nome mio vi sarà concessa, vi prego {186 [194]} pel vostro santo Nome che nell'ora della morte mi concediate con perfetto uso del mio intelletto e di tutte le potenze dell'anima, l'uso anche della parola, ma sovra tutto una profonda compunzione del cuore, una viva fede, una ferma speranza, ed un'ardente carità, affinchè io con piena tranquillità di spirito possa dire: Signore, nelle vostre mani io raccomando l'anima mia.

  A069000358 

 Imitatelo siccome esige la fede che professate.

  A069000360 

 Prudente, non confidar a tutti, e non diffidar di tutti, non creder tutto, ma neppur negar fede a tutto.

  A069000373 

 Chi tiene un così santo metodo di vita e lo osserva costantemente di settimana in settimana, al fin della vita potrà dire con s. Paolo; ho combattuto le battaglie in buona regola, ho compita la carriera, ho conservata la fede, nel resto mi sta preparata la corona della giustizia; che mi darà in quel dì il Signore, giusto giudice.

  A069000374 

 Detti gli atti di Fede, di Speranza e di Carità, fermatevi alcuni momenti a fare l'esame di coscienza sopra le colpe commesse nel corso della giornata.

  A069000379 

 Imitiamo anche noi, o divoto cattolico, quegli antichi nostri padri nella fede col {214 [222]} prender parte almeno al breve canto del vespro nei giorni consacrati a Dio.

  A069000382 

 Venite, o Spirito d'intelletto, ed illuminate l'anima mia, affinchè io conosca e creda, come si conviene, i misteri della fede, conformi ad essi la mia vita con riconoscenza ed amore, e finalmente giunga a contemplarli al lume della eterna luce arrivando alla perfetta cognizione di Voi, del Padre e del Figliuolo.

  A069000419 

 Ah! caro Gesù, se voi trovate le vostre delizie nel dimorare fra gli uomini, io stimerò d'ora innanzi il mio paradiso in terra l'adorarvi, l'amarvi nel SS. Sacramento dell'Altare; io vi contemplerò al lume della fede, e il mio più dolce piacere sarà d'intrattenermi con voi, di darvi prove sincerissime del mio pentimento, di rendervi mille ringraziamenti per le ineffabili misericordie a me usate e a tutti i peccatori.

  A069000420 

 Divino Gesù, amabile Salvator mio, concedetemi la grazia di profferir queste parole con viva fede, con tutto il rispetto, con tutto l'amore, con tutta la divozione dei {239 [247]} vostri servi fedeli, con tutto il pentimento dei santi penitenti, in tutto il tempo della mia vita, e specialmente al punto della mia morte.

  A069000450 

 O mio amato e buon Gesù, alla santissima vostra presenza prostrato, io vi prego con tutto il fervore possibile a eccitare nel mio cuore sentimenti vivi di Fede, di Speranza, di Carità, di dolore de' miei peccati e di proponimento di non più offendervi; e a fine di ottenere una grazia sì preziosa io vado considerando le vostre cinque piaghe, cominciando da ciò che disse di voi, o Gesù mio, il santo profeta David: foderunt manus meas, et pedes meos, dinumeraverunt omnia ossa mea (Psal.

  A069000451 

 Tutti i cristiani che hanno una fede viva e sentono un poco di amore verso del loro {263 [271]} Redentore Gesù Cristo, desiderano di visitare in persona i s. luoghi di Gerusalemme consacrati dai suoi patimenti e dal sangue che egli versò per liberarci dal peccato e dall'inferno.

  A069000544 

 La fede e la speranza cessano bensì dopo morte, ma la carità continua, e viene dalla morte perfezionata (I ai Cor. XVIII, 8).

  A069000552 

 Per voi sia accetto a Dio, quanto per vostra mediazione a Dio domandiamo: e per i meriti vostri ei ci conceda {296 [304]} quanto imploriamo con ferma fede.

  A069000581 

 II. O grande Vergine, e regina del cielo, Maria, che foste illustrata dal vostro divin Figlio con somma luce di sapienza divina, vi supplico a volermi assistere nell'ora della mia morte, e con un raggio della vostra celeste assistenza dissipare le tenebre della mia mente, e ravvivare nel mio cuore il lume ed il fervore della santa fede.

  A069000712 

 La confessione orale fatta in segreto all'orecchio dei sacerdoti fu sempre il mezzo usato nella Chiesa per ottenere il perdono dei peccati, come ne fanno fede i padri dei primi secoli.

  A069000720 

 Deve essere sovrannaturale, cioè eccitata in noi in virtù della grazia divina, e per motivi di fede.

  A069000760 

 Ecco la santa risoluzione che deve prendere un peccatore il quale al lume della fede abbia la fortuna di conoscere la miseria e l'avvilimento in cui trovasi la sua anima pel peccato.

  A069000764 

 Contro la fede.

  A069000764 

 Dubitando deliberatamente di qualche verità ed investigando curiosamente le ragioni dei misteri - prestando fede superstiziosa ai sogni, usando sortilegi, ricorrendo agli indovini per interrogarli su cose future, lontane o nascoste o servendosi a questo fine dello spiritismo o degli spiritisti - leggendo, imprestando, comperando, vendendo, procurandosi libri o giornali o altri scritti, che più o meno insultano la fede e la Chiesa cattolica senza {405 [413]} essere munito della debita licenza, o ancorchè provveduto di licenza senza un giusto motivo - conversando senza motivi ragionevoli con persone che parlano male della religione, deridendo gli insegnamenti, le prescrizioni, pratiche, o cerimonie della Chiesa - acconsentendo esternamente per rispetto umano a proposizioni o sentenze cattive, come per es.

  A069000767 

 Lasciando le pratiche di pietà - o compiendole malamente - trascurando di istruirsi nelle verità della fede.

  A069000769 

 - ovvero attribuendogli qualche imperfezione o negando a parole qualche verità della fede, oppure disprezzando Maria V. o gli Angeli od i Santi - Disprezzando le immagini di Gesù Cristo, di Maria Vergine o dei Santi, o le loro reliquie - pronunziando senza rispetto o peggio ancora se per ira o per disprezzo positivo il nome di Dio, di Gesù Cristo o di Maria V. o dei Santi - adoperando per derisione o per ischerno parole della sacra Scrittura - mancando di rispetto ai luoghi sacri, come le chiese, alle persone consecrate a Dio, come sono i sacerdoti e i religiosi e le religiose, ai vasi sacri.

  A069000805 

 Dopo questa preghiera si possono fare gli atti di Fede, di Speranza e Carità, e quindi l'esame di coscienza.

  A069000819 

 Riguardo a questo Sacramento la fede c'insegna, che Gesù Cristo nell'ultima cena coll'onnipotente sua parola cangiò veramente il pane ed il vino nel proprio Corpo e Sangue, e in questa guisa diede se stesso a' suoi discepoli in cibo e bevanda.

  A069000820 

 Continuiamo ancor noi in questa fede.

  A069000822 

 D'onde mai questa stupenda carità, concordia e disinteresse? d'onde quella lor fermezza nella fede, il grande disprezzo di tutte le terrene cose? D'onde mai quella eroica fortezza nel soffrire i più crudeli tormenti per amore di Gesù Cristo? Egli è dall'uso frequente di questo cibo celeste, il quale è cibo dei forti.

  A069000822 

 Perchè mai oggidì è così {441 [449]} rara questa viva fede, questa grande carità verso Dio e verso il prossimo, questa santità di vita? Si è specialmente perchè la mensa del Signore è deserta, o perchè vi ci accostiamo senza divozione interna, senza buone disposizioni, senza preparazione.

  A069000824 

 Allora quanto è maggiore la tua umiltà, il tuo pentimento, quanto è più viva la tua fede, più ferma la speranza ed accesa la carità, e specialmente quanto è maggiore la tua {442 [450]} preparazione, cioè quanto è meglio disposto il tuo cuore, quanto è più libero da ogni amor proprio, dall'amor dei beni terreni, dalle vanità del mondo; tanto più abbondanti pioveranno sopra di te le celesti benedizioni.

  A069000826 

 A misura che diminuisce la fede, si rallenta la pietà, la grazia non trova più le medesime disposizioni, e l'eucaristico sacramento, sebbene sempre egualmente efficace, non produce più i medesimi effetti.

  A069000826 

 Con questi ed altri simili riflessi procuriamo, o cristiano, di eccitare in noi sentimenti di viva fede, ed allora le nostre comunioni opereranno in noi i più felici cangiamenti.

  A069000826 

 E qui io parlo di quella fede vivissima, la quale dovrebbe farci scorgere appieno la grandezza del mistero che noi adoriamo e la santità che noi siamo per compiere.

  A069000826 

 Eccitiamo in noi questa fede, e vedremo rinnovarsi fra noi i medesimi effetti, e se {444 [452]} fia d'uopo, gli stessi prodigi.

  A069000826 

 Primo difetto si è la poca fede, colla quale noi ci accostiamo a questo divino mistero.

  A069000826 

 Si crede, ma con una fede debole, languida, quasi morta, la quale poco o niente operando lascia l'anima nell'insensibilità ed in una specie d'indifferenza.

  A069000834 

 In quanto alle disposizioni dell'anima non basta la fede, bisogna ancora essere mondo da ogni peccato mortale.

  A069000837 

 O verità eterna, nella semplicità del cuore e con viva fede io vi adoro in questo Sacramento di amore, poichè io credo fermamente che la vostra onnipotenza può operare assai più di quanto tutte le creature intelligenti, visibili ed invisibili possano mai pensare in tutto il corso dell'eternità.

  A069000838 

 In questa salda fede, che io sarei pronto a sostener col sangue, io mi accosto alla mensa della salute, mensa imbanditami dall'infinito amor vostro.

  A069000845 

 Prego dunque la vostra clemenza a concedermi la grazia di ricevere il pane degli Angeli, il Dio del cielo, il Re dei re con tanta riverenza ed umiltà, con tanta contrizione e divozione, con tanta purità e fede, che abbia a partecipare non solo del corpo e del sangue del mio Signore, ma anche della virtù e della grazia di sì gran Sacramento.

  A069000846 

 Il mio cuore sospira a voi solo: vorrei ricevervi con quell'amore sì puro, con quella fede sì viva, con quelle disposizioni sì sante, colle quali vi ha ricevuto nel suo seno Maria Santissima.

  A069000849 

 Aumentate in essi la fede: convertite i peccatori specialmente quelli, ai quali io fui occasione di peccato; conservate i giusti nella vostra grazia; liberate le anime dal Purgatorio, particolarmente N. N.; assistete i miei parenti N. N., i miei amici, i miei benefattori e tutti quelli che mi hanno offeso o potrebbero volermi male.

  A069000867 

 Aumentate in essi la fede, facendo che operino sempre secondo quello che credono; convertite i peccatori, siate {482 [490]} per essi il buon pastore, che conduce amorevolmente le pecore smarrite al caro ovile.

  A069000869 

 Io vi adoro, grandezza infinita; e sebbene velato sotto le specie sacramentali del pane e del vino, nulladimeno la mia fede vi scopre, mio Gesù dolcissimo.

  A069000882 

 Comunicatevi con quei sentimenti di religione, che v'inspira la fede.

  A069000883 

 [19] sono di parere che, durando le specie sacramentali, la s. Comunione continui a conferire grazie all'anima, secondochè il cristiano se ne rende capace per nuovi atti di fede, di amore, di adorazione, di offerta, di gratitudine ecc.

  A069000899 

 Viva è la mia fede in Voi, o verità infallibile, ferma la mia speranza in Voi, o bontà infinita, sincera la mia affezione verso di Voi, amabilissimo Iddio.

  A069000909 

 Mio Dio, fate che io vi vegga per mezzo di una fede viva, che vi conosca e vi ami.

  A069000943 

 Prendiamo qualche momento per metterci alla presenza di Dio, adorarlo con viva fede, domandargli perdono dei nostri peccati.

  A069000981 

 Gli eretici, gli increduli, gli empi, i cattivi cristiani usano {535 [543]} mille industrie per corrompere la fede ed i costumi... ed avrò io la viltà di dire con Caino: Sono io forse il custode del mio fratello?.

  A069001023 

 Che dopo la remissione del peccato ci {553 [561]} resti ancora una pena temporale da espiare è verità di fede.

  A069001025 

 E a tali penitenze si assoggettavano quei nostri padri nella fede, perchè avevano nel cuore vivo il desiderio della propria salute.

  A069001070 

 Anzi questo è un articolo di fede definito dal Concilio di Trento (sess.

  A069001082 

 Beneditemi, o misericordioso Gesù; benedite i miei sforzi, penetratemi di una fede viva, di una riconoscenza tenera, e di un amore sì ardente, che io possa essere sicuro delle mie disposizioni, e possa sperare di ricevervi degnamente quanto si può da una meschina creatura qual io sono.

  A069001093 

 Voi che siete la promessa del divin Padre, suggerite tutto quello che dobbiam fare; Spirito di speranza, dateci questa virtù che assiste al trono della vostra Maestà; Spirito d'intelletto, diradate le tenebre della mia mente, fate brillare nell'anima mia un raggio della vostra luce divina; Spirito di consiglio siate la mia guida, mostratemi la via che mi conduce al Cielo; Spirito di fortezza, inspiratemi sì fatto coraggio da mettere in non cale i discorsi dei cattivi, e le loro derisioni, da confessare altamente la fede di Gesù Cristo e colle parole e colle opere; Spirito di scienza, datemi la scienza dei santi, quella che consiste nel conoscervi e nell'amarvi; Spirito di pietà infondete in me uno zelo ardente pel vostro onore, un santo impegno per tutto ciò che è di vostro gusto.

  A069001094 

 Datemi quella purità d'intenzione, quella umile semplicità, quella fede coraggiosa, che solleva la mente e il cuore sopra di tutte le umane cose, per non amare che Voi, o mio Dio, per non credere se non alla vostra divina parola, e in nulla scostarmi dalle decisioni {607 [615]} della Chiesa cattolica, la quale sola insegna ai dotti e agli ignoranti, ai ricchi e ai poveri, ai re e ai sudditi, a camminare sul sentiero della verità con passo fermo e costante.

  A069001100 

 Restituitemi la candida veste dell'innocenza, ornate la mia mano coll'anello d'una fede viva, qual pegno prezioso, che mi mantenga costante nel timore ed amor vostro, e datemi il bacio di pace.

  A069001103 

 Quale non sarebbe la mia sventura, e il mio delitto se per una vile condiscendenza verso i miei figli, io li lasciassi frequentare cattive compagnie, vivere a loro piacere, allontanarsi dai santi Sacramenti, e se la mia stessa condotta fosse {617 [625]} per essi occasion di scandalo, e di peccato! Quale terribile sentenza non fulminereste Voi sopra di me al gran dì del giudizio! O Dio mio, possa io al letto di morte, gettando un ultimo sguardo di tenerezza sopra i figli miei piangenti a me d'intorno, pronunziare con fiducia queste consolanti parole: Padre mio, io vi ho glorificato sulla terra; ho fatto conoscere il nome vostro ai figli, che mi avete concesso, vegliando sulla loro fede in questo secolo d'incredulità, preservandoli dalla corruzione del mondo.

  A069001119 

 Ve ne dimando perdono, o Dio di bontà; io giudicava le cose secondo la cieca natura, e non secondo la fede.

  A069001120 

 Niente di sicuro avvi nel mio stato; sono sempre fluttuante tra la speranza di qualche buona riuscita, e il timore di mille sventure, esposto alle ingiurie del tempo, alla mala fede degli uomini, a cento ostacoli che posso nè evitare nè prevedere.

  A069001132 

 Sia la mia fede sempre sottomessa agli insegnamenti della vostra Chiesa depositaria della verità; ed essa mi faccia rigettare con orrore tutti gli empi sistemi, e la pretesa scienza d'uomini temerari, i quali, come dice l'Apostolo, osano bestemmiare ciò che ignorano, e si levano audaci contro i vostri divini oracoli.

  A069001134 

 E poichè l'esempio è più eloquente di ogni predica, datemi la grazia che io sempre conformi le mie opere colla mia fede, affinchè la mia parola non sia, secondo l'espressione del vostro Apostolo, come un bronzo che non manda che un impercettibile squillo, come un cembalo che non produce che un vano suono.

  A069001134 

 Oh! fate che lungi dall'essere io pel mio prossimo una guida cieca, lungi dallo strascinare altri con me nell'abisso, imprima invece profondamente nell'anima di tutti i sentimenti della fede più viva, e della pietà più sincera.

  A069001169 

 Riempitelo internamente del vostro Spirito, dategli fede, amore, sapienza e forza; formategli fedeli cooperatori nell'importante negozio della guida delle anime nostre; fatelo pastore secondo il cuor vostro, pronto a dar la vita per le sue pecorelle; in voi speri, nulla tema se non voi, affinchè quando verrete a giudicare i pastori e le loro greggie, noi siamo sua corona e suo gaudio, ed egli riceva l'eterna gloria.

  A069001179 

 Eterno Padre, per il sangue di Gesù, misericordia: voi non volete la morte del peccatore, ma che si converta e viva: dateci per la vostra misericordia spazio di penitenza, onde ravveduti e pentiti dei nostri peccati, cagione di ogni male, viviamo nella santa fede, speranza, carità e pace del nostro Signor Gesù Cristo; e voi rifugio dei peccatori, Maria, pregate e placate Iddio per noi, e otteneteci la grazia che domandiamo.

  A069001199 

 Se in tutti i tempi i romanzi furono riguardati dai santi Dottori della Chiesa quali libri pericolosi, se i tristi effetti di simili scritture furono sempre mai rilevanti, quanto maggiormente libri cotali sono pericolosi e da condannarsi ai giorni nostri, in cui la fiaccola della fede in una parte della società è spento, e domina una grande corruzione nei costumi? I romanzieri dell'età nostra per mettersi d'accordo con questa società corrotta hanno permesso alla loro immaginazione di oltrepassare tutti i limiti dell'onestà, e in tal modo la tazza piena di veleno presentano alla più sfrenata gioventù, alla gente già presta a corrompersi, e così l'immoralità delle loro produzioni diventa spaventevole non solamente {681 [689]} per quelli che ancor camminano sotte le bandiere del Vangelo, ma per coloro eziandio, i quali giudicano le cose solo secondo i principii della probità naturale e del pudore.

  A069001201 

 E se parlano così i protestanti, vi potrà essere qualche cattolico, il quale non si persuada essere i romanzi libri pericolosi per la fede, pei buoni costumi, e quindi doversene evitare con ogni diligenza la lettura? {682 [690]}.

  A069001202 

 Ah! imitiamo i nostri padri nella fede, i primitivi fedeli gli Efesini, i quali convertiti a Gesù Cristo dalla predicazione di s. Paolo portarono a furia i libri e li bruciarono alla presenza di tutti (Act.

  A069001202 

 Siamo ubbidienti alla Chiesa, la quale per l'autorità, e pel comando ricevuto da Gesù Cristo di pascolare le pecore a lei affidate, di condurle a buoni pascoli, e allontanarle dai cattivi, ha proibito più volte e specialmente nel Concilio di Trento tali letture; poichè delle dieci regole stabilite riguardo ai libri proibiti nella settima dice: Siano gravemente proibiti tutti quei libri che trattano di cose impure ed oscene, per la ragione che bisogna non solo conservare la fede, ma ancora i costumi, e che per l'appunto tal sorta di libri li corrompe colla più grande facilità.

  A069001204 

 Quanto si disse dei libri contro i costumi va sovratutto inteso dei libri contro la religione, contro la Chiesa, contro i suoi ministri, contro le pratiche di divozione; imperocchè non solamente i costumi, ma principalmente la fede bisogna conservar pura ed immacolata; quella fede, senza di cui, come dice s. Paolo, non possiamo piacere a Dio, quella fede che è la vita dell'uomo giusto, quella fede, per cui trentasei e più milioni di martiri versarono il loro sangue, quella fede che ci discerne dai gentili, dai turchi, dagli eretici, quella fede insomma senza di cui non possiamo entrare in cielo, poichè come dice il divin Salvatore, chi non crede è già giudicato e condannato.

  A069001205 

 E voi vorreste poi cercare l'istruzione, il bello, l'eleganza in libri che spirano aria fetida, velenosa, mortale? {686 [694]} Quali fiori di stile, esclama Tertulliano, si possono cogliere da questi fetenti letamai? Quale edificazione in questi libri, che cercano distruggere l'innocenza, la grazia, la fede? Che importa la purità e la bellezza dello stile se è cagione della perdita della purità del cuore? Non è forse miglior cosa saper ben vivere che saper ben parlare? Tanto più che fra noi cattolici senza ricorrere a libri di tal fatta, altri non mancano in ogni ramo delle divine ed umane scienze nei quali si trova e lo stile puro, fiorito, allettante, la prosa ed il metro, il diletto e l'istruzione, scritti da penne classiche ed immacolate, i quali con nessun pericolo, anzi con molto vantaggio possono divertire ed istruire.

  A069001208 

 Niente manca ai giornali cattivi per ottenere col tempo il loro effetto; perchè a guisa d'una goccia d'acqua che con replicate cadute scava a poco a poco persino la più dura pietra, essi a poco a poco con le massime empie che presentano alla mente del lettore, possono riuscire a scuotere l'anima anche più salda nella fede.

  A069001208 

 Non vengono essi ogni giorno all'assalto? Non si approffittano essi {689 [697]} anche delle minime circostanze? E non ricorrono essi talora alle invenzioni per insinuare cento volte il medesimo errore? La scelta dei fatti, il modo di presentarli, e di alterarli, le considerazioni che vi frammischiano, ogni cosa insomma non concorre al conseguimento dello stesso fine satanico, cioè di guastar la mente e corrompere il cuore? Ed è possibile che sianvi padri e madri, e superiori, che permettano ai loro figliuoli, alle persone loro soggette, di pascolarsi ogni giorno nella lettura di simili fogli, che espongono in tal guisa la loro fede ed i loro costumi a sì evidente pericolo di perversioni? Cattolici temete che il Signore non vi dica un giorno: Io non vi conosco.

  A069001209 

 Io eccettuo, si intenda, da questo numero le rappresentazioni teatrali che hanno luogo nelle famiglie cristiane, le quali mentre possono porgere onesto divertimento, non presentano alcun pericolo nè per la fede, nè pei costumi; ma pur troppo tali composizioni sin'ora sono rare; mentre nelle rappresentazioni pubbliche oggidì, quasi sempre si mira a spargere largamente nel popolo l'irreligione e la corruttela.

  A069001210 

 E già prima di lui Tertulliano erasi scagliato contro ai teatri chiamandoli adunanze di impudicizia, asili di tutte le oscenità, e per meglio manifestare i pericoli che vi s'incontrano e per la fede e pei costumi, compose un intero trattato, in cui dimostra che ad ogni cristiano è proibito l'intervenirvi appunto perchè ad ogni cristiano è proibita l'impudicizia (I, de spect.

  A069001210 

 Se così pensava un pagano, che dire adunque di quei padri, di quelle madri, che essendo cristiani oltre il lume della ragione hanno pure quello della fede, e tuttavia senza scrupolo alcuno a certe commedie, a certe tragedie, a certe pericolosissime teatrali rappresentazioni intervengono essi non solo, ma conducono i loro figliuoli, le loro figliuole? È questo disordine sì grave che già faceva coprire di vergogna s. Giovanni Grisostomo: Erubesco, esclamava egli, cum video virum canitie venerabilem filium suum trahentem (I. 57 in Io.

  A069001212 

 Frattanto le vergini figliuole portansi al ballo, e ne ritornano colla verecondia perduta e col verginale candore appannato: portansi al ballo le maritate, e se ne partono poco costanti nella fede maritale.

  A069001212 

 In vista di sì gravi pericoli, in vista dei perniciosi effetti che producono i balli, i ss. Padri della Chiesa, datici da Dio per nostri maestri nella fede e nella morale, spiegarono tutto il loro zelo per combattere questi divertimenti, e per tenere da essi lontani i fedeli.

  A069001610 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendoci un solo vero Dio, una sola fede, un solo battesimo, non può esserci che una sola vera Chiesa.

  A069001613 

 1° È Una, perchè tutti i veri cattolici, anche sparsi per le varie parti del mondo, professano una medesima fede, una medesima dottrina, e dipendono tutti da un solo capo che è il Romano Pontefice, il quale, a guisa di padre universale, regola e governa tutta la cattolica famiglia.

  A069001614 

 2° È Santa per la santità del suo capo e suo fondatore che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi i Sacramenti che pratica; molti Santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri, da Dio confortati, sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.

  A069001616 

 La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni, fu sempre avuta a guisa di società visibile de' fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo capo, il Romano Pontefice.

  A069001620 

 1° Non sono Una, perchè non hanno la medesima fede, nè la medesima dottrina, nè uno stesso capo.

  A069001620 

 Dove possono mai avere unità di fede?.

  A069001649 

 2° Si salvano eziandio coloro che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi di trovarsi {750 [758]} nella vera religione.

  A069001666 

 R. Noi Cattolici dobbiamo 1° Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione che unica può condurci a salvamento; 2° Pregar di cuore il Signore che ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla sua santa Chiesa, onde li illumini, e li conduca da buon Pastore al suo ovile, ma insieme dobbiamo in 3° luogo guardarci bene dai Protestanti, e da quei cattivi Cattolici che disprezzano i precetti della Chiesa, che sparlano del Vicario di Gesù Cristo, e degli altri suoi ministri per trascinarci all'errore; 4°Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, coll'osservanza esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000028 

 Continuava adunque Pietro ad esercitare la primiera sua professione, ma {5 [21]} ogni qual volta il tempo e le domestiche occupazioni glielo permettevano andava con gioia dal divin Salvatore per udirlo a ragionare delle verità della fede e del regno de' cieli.

  A070000036 

 Al solo Pietro poi si ordina di condurre la nave in alto mare, perchè egli solo a preferenza di tutti vien fatto partecipe della profondità dei divini misteri, solo riceve da Cristo l'autorità di sciogliere le difficoltà, che possono insorgere in cose di fede.

  A070000036 

 Onde nella venuta degli altri apostoli alla nave di lui viene riconosciuto il concorso degli altri pastori, i quali unendosi a Pietro lo devono aiutare a propagare e conservare la fede nel mondo e guadagnare anime a Cristo.

  A070000039 

 Gesù allora fece udire la sua voce e gl'incoraggi dicendo: Son io, abbiate fede, non temete.

  A070000040 

 Allora Gesù lo rimproverò della debolezza di sua fede con queste parole: Uomo di poca fede, perchè hai tu dubitato? Così dicendo camminarono ambidue insieme sopra le onde finchè, entrando in barca, cessò il vento e si calmò la tempesta.

  A070000040 

 Ma Gesù, che voleva provare la fede di lui e renderla più perfetta, permise di nuovo che si sollevasse un vento impetuoso, il quale agitando le onde minacciava di far sommergere Pietro.

  A070000042 

 S. Cirillo riflette che questa interrogazione fu fatta da G. C. agli Apostoli a fine di stimolarli a confessare la vera fede, come di fatto avvenne per la bocca di Pietro.

  A070000046 

 Gesù quasi per compensarlo della sua fede lo chiama Beato, e intanto gli cangia il nome di Simone in quello di Pietro; chiaro segno che lo voleva innalzare a grande dignità.

  A070000051 

 [3] ma questa facoltà fu loro data dopo s. Pietro per indicare che esso era il Capo destinato a conservare l'unità di fede e di morale.

  A070000054 

 Nell'atto che il Redentore manifestò i mali trattamenti che doveva soffrire per parte de' Giudei, promise, che alcuni degli Apostoli prima che egli morisse avrebbero gustato un saggio della sua gloria, e ciò per confermarli nella fede, e non si lasciassero {25 [41]} avvilire quando lo vedessero esposto ai patimenti della passione.

  A070000059 

 Intanto si avvicinava il tempo in cui la fede di Pietro doveva essere messa alla prova.

  A070000065 

 Gesù per incoraggiare gli Apostoli ad aver fede rispose che in virtù di essa avrebbero potuto fare tutto quello che avrebbero dimandato.

  A070000072 

 Si avvicinava il tempo della passione del Salvatore e la fede degli Apostoli doveva essere messa a dura prova.

  A070000074 

 Colle quali parole il divin Salvatore promise una assistenza particolare al Capo della sua Chiesa, la cui fede non sarebbe giammai venuta meno, sebbene i suoi ministri nelle cose estranee alla fede fossero caduti in colpa, come diffatto avvenne a s. Pietro.

  A070000074 

 Io ho pregato per te, affinchè la tua fede non venga meno.

  A070000074 

 Tu poi quando ti sarai riavuto dalla tua caduta conferma nella fede i tuoi fratelli; rogavi pro te, Petre, ut non deficiat fides tua, et tu aliquando conversus con firma fratres tuos.

  A070000075 

 Da queste parole è parimenti confermata {42 [58]} l'autorità infallibile che Gesù Cristo compartì a s. Pietro; perciocchè se egli doveva per ordine divino sostenere e confermare nella fede i suoi fratelli, che sono gli apostoli, e se Gesù pregò affinchè questa fede in Pietro non venisse mai meno, non si può metter in dubbio l'infallibilità di s. Pietro e de' suoi successori senza dire che la preghiera del Salvatore non sia stata esaudita e che Dio abbia abbandonalo il genere umano in preda all'errore, esposto a mille pericoli di perdere la fede, senza guida sicura che gli possa additare la via sicura di salvamento.

  A070000087 

 Più volte il divin Salvatore si manifestò a' suoi Apostoli dopo la risurrezione per istruirli e confermarli nella fede.

  A070000095 

 Appoggiati sopra queste parole di Gesù Cristo i cattolici di tutti i tempi hanno sempre creduto verità di fede che s. Pietro fu costituito da Gesù {57 [73]} Cristo suo Vicario in terra e Capo visibile di tutta la Chiesa e che ricevette da lui la pienezza di autorità sopra gli altri apostoli e sopra di tutti i fedeli.

  A070000095 

 Ciò fu definito come dogma di fede nel concilio fiorentino colle seguenti parole: « Noi definiamo che la santa Sede Apostolica ed il Romano Pontefice è il successore del principe degli Apostoli, il vero Vicario di Cristo ed il Capo di tutta la Chiesa, il maestro e padre di tutti i cristiani, e che a lui nella persona del Beato Pietro fu dato dal Nostro Signor Gesù Cristo pieno potere di pascere, reggere e governare la Chiesa Universale

  A070000108 

 Egli doveva vincere l'ostinazione degli Ebrei, distruggere l'idolatria, convertire uomini dati a tutti i vizi, e stabilire in tutta la terra la fede di un Dio crocifisso.

  A070000108 

 Noi abbiamo considerato in Pietro una fede viva, umiltà profonda, ubbidienza pronta, carità fervente e generosa; ma queste belle qualità erano ben lontane dal metterlo in grado di esercitare l'alto ministero, cui era destinato.

  A070000111 

 Chiunque invocherà per la fede il nome del Signore, colui sarà salvo.

  A070000114 

 Sappia adunquè tutto il popolo d'Israele, che quel Gesù che voi avete crocifisso, fu da Dio costituito Signore di tutte le cose, re e Salvatore del suo popolo, e niuno può salvarsi senza aver fede in lui.

  A070000116 

 Circa 3000 persone si convertirono alla fede di G. C. e furono dagli Apostoli battezzate.

  A070000120 

 Ora in virtù del suo nome, in forza di quella fede che viene da lui, fu guarito questo zoppo che voi vedete e conoscete; è Gesù che l'ha restituito in perfetta sanità nel cospetto di tutti voi.

  A070000122 

 A questa seconda predica di s. Pietro succedettero numerosissime conversioni alla fede.

  A070000130 

 Se i cristiani dei giorni nostri avessero il coraggio de' fedeli de' primi tempi, e superando ogni rispetto umano professassero intrepidi la loro fede, certamente non si vedrebbe tanto disprezzo di nostra santa religione; e forse tanti che cercano di mettere in burla e la religione ed i sacri ministri sarebbero dalla giustizia e dalla innocenza costretti a venerare la stessa religione insieme co' suoi ministri.

  A070000135 

 Una pena così esemplare era necessaria per insinuare venerazione pel cristianesimo a tutti quelli che venivano alla fede e procacciare rispetto al principe degli Àpostoli, come eziandio per dare a noi {87 [103]} un esempio del modo terribile con cui Dio punisce lo spergiuro, e in pari tempo ad ammaestrarci ad essere fedeli alle promesse fatte a Dio.

  A070000145 

 La moltitudine dei fedeli che abbracciavano la fede occupava talmente lo zelo degli apostoli, che essi dovendo attendere alla predicazione della divina parola, all'istruzione dei nuovi convertiti, all'orazione, all'amministrazione dei Sacramenti, non potevano più disimpegnare gli affari temporali.

  A070000146 

 Esso è comunemente appellato Protomartire, cioè primo {95 [111]} martire, che dopo Gesù Cristo abbia dato la vita per la fede.

  A070000147 

 Giunta a Gerusalemme la notizia che un numero straordinario di Samaritani erano venuti alla fede, gli Apostoli risolvettero d'inviare colà alcuni che amministrassero il Sacramento della Cresima e supplissero a quello che i diaconi non avevano la autorità di amministrare.

  A070000147 

 Pietro cogli altri Apostoli rimase in Gerusalemme sia per confermare i fedeli nella fede, sia per mantenere viva relazione con quelli che erano in altri paesi dispersi.

  A070000148 

 Ma siccome non aveva fede, ricevette solamente il battesimo senza gli effetti del sacramento che è la grazia.

  A070000151 

 I due Apostoli Pietro e Gioanni come ebbero amministrato il sacramento della Cresima ai nuovi fedeli della Samaria, e li ebbero rassodati nella fede che poco prima avevano ricevuto, dato loro il saluto di pace, partirono da quella città.

  A070000152 

 Giunto in quella capitale Pietro diè subito mano a predicare il Vangelo con grande zelo, e riuscì a convertire tal numero di gente alla fede, che i fedeli cominciarono colà ad essere chiamati Cristiani, vale a dire seguaci di Gesù Cristo.

  A070000154 

 Volle per altro venire a disputa con lui intorno alla fede che predicava, e sentendolo a dire che G. C. per amore degli uomini era morto in croce, disse: Costui è matto, non bisogna più ascoltarlo.

  A070000159 

 S. Paolo che era stato convertito alla fede con uno strepitoso miracolo, sebbene fosse stato instruito da Gesù Cristo e da lui stesso mandato a predicare il Vangelo ai gentili, tuttavia volle recarsi da s. Pietro, per venerare in lui il Capo della Chiesa, e da lui ricevere quegli avvisi e quelle istruzioni che fossero state a proposito.

  A070000160 

 In certi luoghi {106 [122]} confermava i fedeli nella fede, altrove consolava quelli che avevano sofferto nella passata persecuzione, qua amministrava il sacramento della Cresima, da per tutto poi ordinava pastori e vescovi, i quali dopo la sua partenza continuassero ad aver cura delle chiese e del gregge di Gesù Cristo.

  A070000160 

 S. Pietro era stato dal divin Salvatore deputato a conservare nella fede tutti i fedeli cristiani, e siccome molte chiese si andavano fondando or qua or là dagli Apostoli, dai Diaconi e da altri discepoli, così s. Pietro e per mantenere l'unità della fede, e per usare della podestà suprema conferitagli dal Salvatore, mentre teneva la sua ordinaria dimora in Antiochia andava a visitare personalmente le chiese che in quel tempo erano già state fondate o si andavano fondando.

  A070000167 

 ; ma questi erano fatti particolari, e gli Apostoli fino allora avevano quasi esclusivamente predicato il Vangelo agli Ebrei, aspettando dal Signore avviso speciale dell'epoca in cui dovessero senza eccezione ricevere alla fede anche i gentili e i pagani.

  A070000167 

 Gli stessi predicatori del Vangelo avevano già ricevuto alcuni gentili alla fede, come avevano fatto dell'Eunuco della Regina Candace, e di Teofilo Governatore di Antiochia.

  A070000170 

 Poco prima che ivi giungessero s. Pietro ebbe anche egli una maravigliosa rivelazione, colla quale veniva confermato che eziandio i gentili erano chiamati alla fede.

  A070000174 

 Allora Pietro spiegando il carattere di apostolo del Signore, depositario fedele della religione e della fede, prese ad istruire nei principali misteri del Vangelo tutta quella onorevole assemblea.

  A070000175 

 La famiglia di Cornelio fu la prima di Roma e d'Italia che abbracciasse la fede.

  A070000177 

 Questo fatto, cioè l'avere ammesso alla fede i gentili, cagionò una certa gelosia tra i fedeli di Gerusalemme, nè mancarono quelli che disapprovarono pubblicamente quanto aveva fatto s. Pietro.

  A070000180 

 Questo coraggioso apostolo dopo la discesa dello Spirito Santo predicò il Vangelo nella Giudea, di poi andò nella Spagna, dove convertì molti alla fede.

  A070000181 

 Dopo di che quei due generosi confessori della fede ebbero tagliata la testa e si congiunsero eternamente in cielo.

  A070000183 

 Sebbene queste loro orazioni fossero più forti delle catene, nondimeno piacque al Signore di esercitare per qualche giorno la loro pazienza e fede, e fare vie più conoscere gli effetti della sua onnipotenza.

  A070000191 

 Dicevansi fedeli perchè venivano a professare {129 [145]} la vera fede; cristicoli, o cultori di Gesù Cristo, perchè riconoscevano in Gesù Cristo il salvatore di tutti gli uomini; nazareni, perchè seguaci del Salvatore la cui patria era Nazareth; santi, perchè l'abbracciare il Vangelo voleva dire professare con perfezione la virtù, e camminare per la via della santità.

  A070000191 

 Radunatisi pertanto gli apostoli nella città di Antiochia stabilirono che tutti quelli i quali avessero abbracciata la fede fossero chiamati cristiani, vale a dire seguaci di Gesù Cristo; il qual nome si conservò fino ai nostri giorni.

  A070000195 

 Il loro numero divenne così grande, e la loro fede così viva, che s. Paolo poco dopo ebbe a consolarsi coi Romani scrivendo queste parole: La vostra fede è annunziata, cioè fa parlar di se, estende la sua fama per tutto il mondo.

  A070000196 

 Egli diede in sua casa ospitalità al Principe degli Apostoli, ed esso ne approfittava per celebrare i Divini Misteri, amministrare ai fedeli la santa Eucaristia, e spiegare le verità della fede a quelli che lo venivano {134 [150]} ad ascoltare.

  A070000196 

 Fra i primi a ricevere la fede fu un certo Pudente senatore, che aveva occupato le più sublimi cariche dello stato.

  A070000198 

 S'intende l'esercizio di quell'autorità conferitagli da Gesù Cristo di pascolare il gregge universale dei fedeli, sostenere e conservare gli altri pastori nell'unità di fede e di dottrina siccome hanno sempre fatto i sommi Pontefici da s. Pietro fino al regnante Pio IX.

  A070000199 

 Egli qual padre amoroso dirige il discorso a' suoi figliuoli per animarli ad essere costanti nella fede che aveva loro predicato e li avvisa specialmente di guardarsi dagli errori {136 [152]} che gli eretici fin da quei tempi andavano spargendo contro alla dottrina di Gesù Cristo.

  A070000200 

 Siate temperanti e vegliate perchè il demonio vostro nemico, qual leone che rugge, va in giro cercando chi divorare, cui resistete coraggiosamente nella fede.

  A070000203 

 I Romani che avevano con gran fervore abbracciata la fede predicata da Pietro manifestarono a s. Marco, fido discepolo dell'Apostolo, il vivo desiderio che mettesse in iscritto quello che s. Pietro predicava.

  A070000206 

 Perciocchè se il Signore ha promesso la sua assistenza al Capo della chiesa, affinchè la sua fede non venga mai meno, lo assiste certamente quando è congregata coi principali pastori della chiesa; tanto più che Gesù Cristo ci assicurò di trovarsi di fatto in mezzo a quelli che in numero anche solo di due si fossero radunati in suo nome.

  A070000207 

 Dunque la cosa è chiara che senza la Circoncisione i Gentili sono giustificati per la {142 [158]} fede di Gesù Cristo.

  A070000207 

 Ora Iddio che conosce i cuori degli uomini ha renduto testimonianza a quei buoni gentili mandando sopra di loro lo Spirito Santo come aveva fatto sopra di noi, e niuna differenza ha fatto tra noi e loro, mostrando che la fede gli aveva purificati dalle immondezze che prima li escludevano dalla grazia.

  A070000207 

 Quella veneranda assemblea prese ad esaminare questo punto, e dopo matura discussione sulla proposta materia, in fine levatosi Pietro prese a parlare così: Fratelli, voi ben sapete come Iddio elesse me per far conoscere ai Gentili la luce del Vangelo, e le verità della fede siccome avvenne di Cornelio Centurione e di tutta la sua famiglia.

  A070000213 

 S. Pietro ignorava le dicerie che avevano luogo sopra questo fatto, S. Paolo accorgendosi che tale condotta di Pietro poteva generare scandalo nei fedeli, pensò di correggerlo pubblicamente dicendo: Se tu essendo Giudeo hai conosciuto per la fede di poter vivere e vivi di fatto come i gentili, e non come i giudei, perchè col tuo esempio vuoi costringere i gentili all'osservanza della legge giudaica? S. Pietro fu molto contento di tale avviso, perciocchè con quel fatto veniva pubblicato in faccia a tutti {148 [164]} i fedeli, che la legge cerimoniale di Mosè non era più obbligatoria, e come colui che ad altri predicava l'umiltà di Gesù Cristo, seppe praticarla egli medesimo, non dando il minimo segno di risentimento.

  A070000213 

 Tale condiscendenza era cagione che molti Gentili si raffreddassero nella fede: quindi nasceva avversione tra gentili ed ebrei, e veniva a rompersi quel vincolo di carità che forma il carattere dei veri seguaci di Gesù Cristo.

  A070000226 

 La caduta di Simone è viva immagine della caduta di que' cristiani i quali o rinnegando la cristiana religione, o trascurando di osservarla, cadono dal grado sublime di virtù, cui la fede cristiana gli ha innalzati, e rovinano miseramente ne' vizi e nei disordini, con disonore del carattere cristiano, della religione che professano e con danno talvolta irreparabile dell'anima loro.

  A070000228 

 In mezzo al furore di quella persecuzione Pietro era indefesso nell'animare i fedeli ad essere costanti nella fede fino alla morte, e nel convertire nuovi gentili, sicchè il sangue dei martiri ben lungi dall'atterrire i cristiani e diminuirne il numero, era un seme fecondo che ogni giorno li moltiplicava.

  A070000229 

 Ma seguitando i fedeli a pregarlo di far ciò pel bene della Chiesa di Dio, cioè cercare di conservarsi in vita per istruire, confermare nella fede i credenti e guadagnare anime a Cristo, infine accondiscese e stabilì di partire.

  A070000265 

 Noi crediamo che questo solo fatto varrà a far conoscere a tutto il mondo la grande mala fede che regna presso di costoro; giacchè il mettere in dubbio la venuta di san Pietro a Roma è lo stesso che dubitare se vi sia luce quando il sole risplende in pieno mezzodì; perciò la sola ignoranza o mala fede può esserne cagione.

  A070000266 

 Che poi s. Pietro abbia esercitata questa sua autorità in Gerusalemme, in Antiochia, in Roma od altrove, questa è discussione storica estranea alla fede.

  A070000266 

 Stimo per altro bene di dar qui di passaggio un avviso a tutti coloro che si fanno a scrivere o parlare di questo argomento, di non considerarlo come punto dogmatico e religioso; e ciò sia detto tanto pei cattolici quanto pei protestanti; perciocchè Iddio stabilì san Pietro Capo della Chiesa e questo è dogma e verità di fede.

  A070000268 

 Chi è alcun poco pratico di storia sa quale fede si meriti colui che appoggiato unicamente al suo capriccio si mette a contraddire un fatto riferito dall'unanime {193 [209]} consenso di gravi autori di tutti i tempi e di tutti i luoghi.

  A070000272 

 Quasi nel tempo stesso fiorirono san Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato; e tutti pieni di venerazione pel primato, che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore s. Pietro.

  A070000276 

 Altronde non è una follia il fidarsi più di un ebreo che non parla, che dei primi cristiani i quali proclamano tutti ad una voce s. Pietro morto in Roma dopo di avervi dimorato molti anni? E non gli si dovrebbe negar fede quando anche avesse scritto il contrario? Neppure vogliamo omettere la difficoltà che taluno va facendo, sul disaccordo degli scrittori nel fissare {198 [214]} l'anno della venuta di s. Pietro a Roma; perciocchè ai nostri tempi gli eruditi vanno comunemente d'accordo nella cronologia da noi seguita.

  A070000280 

 Il nostro Divin Salvatore disceso dal cielo in terra per salvarci volle stabilire un mezzo onde fosse assicurato il deposito della fede, fondando un regno spirituale sopra la terra.

  A070000283 

 Dicesi anche Santa, perchè il fondatore di Lei, che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s'insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i Sacramenti da Lui instituiti.

  A070000286 

 E poichè avvi un solo Dio, una sola fede, un solo battesimo, avvi anche una sola vera Chiesa, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A070000294 

 Affinchè poi fossimo assicurati che questo Supremo Pastore avrebbe sempre conservato il deposito della fede senza mai cadere in errore Gesù Cristo disse a Pietro: Io ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga meno: Rogavi pro te, Petre, ut non deficiat fides tua, et tu aliquando conversus confirma fratres tuos.

  A070000294 

 Appena il Salvatore sali al cielo, egli tosto intraprende il governo della Chiesa, propone la elezione di un Apostolo in luogo di Giuda traditore; egli il primo predica al popolo; primo fa miracoli andando al tempio; primo è instruito da Dio che non solo gli Ebrei, ma anche i Gentili sono chiamati alla fede.

  A070000301 

 Così tra noi oltre il Papa ed i vescovi, ci sono altri sacri ministri specialmente i parrochi, i quali strettamente uniti e d'accordo coi vescovi aiutano questi nella predicazione e nell'amministrazione dei Sacramenti, li aiutano a mantenere l'unità della fede, e sopra tutto a conservare stretta relazione col Capo della religione, la qual cosa è indispensabile per {211 [227]} tener ognor lontano l'errore dalle verità della fede.

  A070000302 

 Di più i sacri pastori che governano le chiese particolari essendosi regolarmente succeduti sempre dipendenti dal Papa, sempre insegnando la stessa dottrina, amministrando i medesimi Sacramenti, ne segue la certezza che i ministri della Chiesa cattolica in ogni tempo e in ogni luogo hanno sempre praticato la medesima fede, la medesima legge, i medesimi sacramenti come furono predicati dagli Apostoli, e come furono istituiti dal nostro Signor Gesù Cristo.

  A070000307 

 L'atto con cui noi pieghiamo la volontà a crederli chiamasi fede.

  A070000307 

 La fede è il fondamento e la base di ogni nostra giustificazione, dice la Chiesa a nome di Dio.

  A070000307 

 La fede è la sostanza delle cose che noi dobbiamo sperare da Dio.

  A070000307 

 Senza piegare la nostra volontà all'autorità divina, cioè senza la fede, è impossibile di piacere a Dio, dice s. Paolo.

  A070000308 

 Pertanto colla fede crediamo che Iddio ha creato il cielo e la terra e tutte le cose che nel cielo e nella terra si contengono; crediamo che pel peccato originale tutto il genere umano si rese indegno del Paradiso e meritevole dell'inferno; che Dio promise un Salvatore, il quale è venuto, ed è Gesù Cristo vero Dio e vero uomo; che egli si è fatto uomo per salvare l'anima nostra; e che morì per noi in croce.

  A070000308 

 Questa fede non è appoggiata sopra l'autorità degli uomini che possono cadere in errore, ma è tutta appoggiata sopra la parola di Dio, che è eterno, immutabile, e che non può mai variare in cosa alcuna.

  A070000308 

 È pure verità di fede che avvi un solo Dio in tre persone realmente distinte, che avvi un solo battesimo, una sola vera Chiesa, che è la cattolica; che niuno può salvarsi fuori di questa Chiesa; che è il Romano {215 [231]} Pontefice, cui noi dobbiamo ubbidire come a Gesù Cristo, di cui egli fa le veci; che i Sacramenti insinuiti da nostro Signor Gesù Cristo sono sette, nè più, ne meno.

  A070000308 

 È verità di fede che vi è Iddio, il quale premia i buoni col Paradiso e punisce i cattivi coll'inferno; che abbiamo un'anima semplice ed immortale; che un solo peccato mortale può farcela perdere per tutta l'eternità.

  A070000309 

 Che ti vale credere alla Chiesa, al Vicario di Gesù Cristo, se poi ne dispregi gl'insegnamenti? se parli male del sommo Pontefice? Parliamo chiaro: o tutti gli articoli di nostra fede, o nissuno; perchè il negarne un solo, è negarli tutti.

  A070000309 

 Devo ciò non ostante avvertirti, o cristiano, che la nostra fede deve avere certe {216 [232]} qualità, le quali mancando, a nulla giova per salvarci.

  A070000309 

 Gli articoli di fede sono tutti legati insieme e formano una catena che lega la ragione colla rivelazione, e si viene a costituire una scala per cui l'uomo monta fino a Dio.

  A070000309 

 La nostra fede deve essere intera, cioè deve abbracciare tutti gli articoli di nostra religione.

  A070000309 

 Perciò colui che dice di amare il prossimo, e intanto nomina il nome di Dio in vano; colui che onora i genitori e intanto prende la roba altrui, o si da in preda alla disonestà, al disprezzo dei Sacramenti, del Vicario di Gesù Cristo; costui, dico, trasgredisce un articolo di fede, che lo fa colpevole di tutti gli altri.

  A070000309 

 Tutte le verità della fede sono da Dio rivelate; quindi chi nega di creder un solo articolo di fede nega di credere a Dio medesimo.

  A070000310 

 A che gioverà, dice s. Giacomo, a che gioverà, fratelli miei, se taluno di voi dirà aver fede senza le opere? in quella guisa che un corpo senza anima è morto, così pure la fede senza le opere è una fede morta.

  A070000310 

 Affinchè poi la fede sia veramente intiera, deve essere operativa, cioè deve essere congiunta colle buone opere.

  A070000310 

 Ha una fede morta chi crede che basti un solo peccato mortale per farci andare all'inferno, e intanto lo commette con indifferenza.

  A070000310 

 Ha una fede morta chi crede che noi dobbiamo amare Iddio sopra ogni cosa, e intanto ama le creature, ama i piaceri del mondo, è tutto occupato nell'ingrandire, arrichire la famiglia; fìdes sine operibus mortua est.

  A070000310 

 Ha una fede morta colui il quale sa che gli avari non possederanno il regno de' cieli, e intanto vede il povero divorato dalla fame, gelato dal freddo, e non si commuove, nè gli porge soccorso alcuno; fides sine operibus mortua est.

  A070000310 

 O cristiano, vuoi sapere se la tua fede sia viva o morta? Leggi attento e lo conoscerai.

  A070000311 

 Preghiamo la santa Vergine che ci conservi saldi nella fede e ci ottenga dal suo Divin Figlio grazia e fortezza di essere costanti {218 [234]} nelle pratiche di nostra santa religione fino all'ultimo respiro della vita.


don bosco-il cercatore della fortuna [2a edizione].html
  A072000004 

 In fede Torino il giorno di a.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000060 

 Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, {50 [264]} instruivali intorno alle verità della fede e alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa acquiescenza perfetta diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono gastigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità.

  A073000092 

 Il santo Sacerdote non limitò già il suo zelo a coloro che s. Paolo chiamò i domestici della fede; lo estese altresì a coloro i quali le nuove eresie avevano separato dalla Chiesa.

  A073000093 

 il disgraziato padre ne morì di cordoglio, ma la sua stessa morte rianimò la fede nella sua famiglia.

  A073000097 

 Terminò spiegando ciò che intendono i cattolici quando insegnano la Chiesa essere diretta dallo Spirito Santo, e fece vedere questa direzione riguardare o il corpo stesso della Chiesa che non può ingannarsi nelle sue decisioni, o i particolari i quali non possono smarrirsi, allorchè seguitano i lumi della fede e le regole della giustizia cristiana.

  A073000100 

 Il nostro santo Sacerdote per assicurarsi vie più dell'integrità della fede del suo proselito lo interrogò sovra alcuni articoli che sono controversi fra noi ed i protestanti, e sopra quelli sui quali era sembrato più lontano.

  A073000101 

 Il Santo rispose che la Chiesa non insegnava già vi fosse qualche virtù in quelle immagini materiali; che Dio poteva bensì loro comunicarne, e loro ne comunicava di tempo in tempo, come l'aveva fatto altre volte alla verga di Mosè che operava tanti miracoli, ma che per se stesse non avevano forza, nè potere; del resto questo dogma della nostra fede era sì conosciuto nella Chiesa, che i fanciulli stessi potevano spiegarglielo.

  A073000101 

 Il protestante si arrese di buona fede, abiurò i suoi errori alla presenza di grande moltitudine, e perseverò fino alla morte nel cattolicismo.

  A073000101 

 Il santo Sacerdote chiamò al momento uno de'più istruiti, dimandò a lui ciò che dobbiamo credere {83 [297]} circa le sante immagini; il fanciullo rispose essere cosa buona l'averne, e di renderloro l'onore dovuto, non a causa della materia di cui sono formate, ma perchè ci rappresentano nostro Signore, la sua gloriosa Madre e gli altri Santi i quali regnano nel cielo, e avendo eglino trionfato del mondo ci esortano con queste mute figure a seguire la loro fede ed i loro buoni esempi.

  A073000102 

 Chiunque ha persone a se affidate procuri siano istrutte nelle verità della fede, e dove scorge negligenza, si armi di santo zelo onde si tolga l'ignoranza delle verità della religione, e si toglieranno altresì i disordini del peccato.

  A073000115 

 Vincenzo accoppiava la forza alla dolcezza, egli non avvisò altro appoggio che la virtù, nè altra politica che la sua fede; sosteneva la verità fino in mezzo alla corte; nè prometteva mai ciò che la sua coscienza non gli permetteva di mantenere.

  A073000119 

 Sebbene avesse una tenera e singolare divozione per tutti i misteri di nostra santa fede, quei della SS. Trinità e dell'Incarnazione, che sono la sorgente degli altri tutti, furono per lui l'oggetto d'un culto più particolare.

  A073000139 

 La fede è il fondamento delle virtù cristiane, la base della salvezza e l'alimento di cui il giusto si nutre sulla terra: Justus ex fide vivit, dice il Signore.

  A073000139 

 la sua fede: sapeva che quanto più essa è semmplice, tanto più è grata a Dio; non la fondava sugli umani raziocini, nè sulle sottigliezze filosofiche, ma sull' autorità della Chiesa.

  A073000139 

 «Siccome, diceva, meno si vede il sole quanto più in esso si fissa lo sguardo, {121 [335]} per egual maniera meno si crede colla fede quanto più si vuol ragionare sulle verità della Religione.

  A073000140 

 Da ciò i suoi catechismi e le istruzioni che fece sì sovente a'poveri, d'ordinario tanto trascurati; da ciò la sua attenzione a bene imprimere questi stessi sentimenti in quelli fra i suoi amici che credeva più acconci ad esercitare questo dovere di carità; da ciò lo stabilimento della congregazione, vale a dire di un corpo d'operai evangelici destinati a far nascere e a coltivare {122 [336]} il germe della fede nelle terre le più sterili; da ciò il santo diletto col quale pubblicava il bene che facevano altre compagnie, che un occhio geloso avrebbe riguardato come rivali.

  A073000140 

 L' alta idea che aveva della fede lo induceva a comunicarla, per quanto era in lui, a coloro soprattutto che n'erano maggiormente mancanti.

  A073000141 

 Che fede! che umiltà! diciamo pure l'una e l'altra, poichè quando la fede è tanto viva, come lo era in Vincenzo, non va mai disgiunta da una profonda umiltà.

  A073000142 

 ; perchè i lumi della fede sono sempre accompagnati da una certa unzione tutta celeste che, si spande segretamente nel cuore degli uditori, e da ciò si può giudicare quanto sia necessario, tanto per la nostra propria perfezione, quanto per procurare la salvezza delle anime, di assuefarci a seguire sempre ed in tutto i lumi della fede.».

  A073000142 

 Ciò che la maggior parte degli uomini fanno o per movimento naturale o per umani principi, egli lo faceva a motivo e sulle regole della fede.

  A073000142 

 L'esperienza {124 [338]} c'insegna che i predicatori, i quali parlano conforme a' lumi della fede, operano sulle anime più di coloro che riempiono i sermoni di umani ragionamenti e d'argomenti filosofici.

  A073000142 

 Non intendo già n dire che non sia eziandio ben fatto di convincerci con forti ragioni che possono sempre servire, ma bisogna valercene sumbordinatamente alle verità della fede.

  A073000142 

 Se il sant'Uomo ebbe la purità della fede, n'ebbe ancor la pienezza: ne viveva come ne vive l'uomo giusto: animava essa le sue azioni, le sue parole, le pie affezioni, i suoi pensieri.

  A073000142 

 Sul livello della fede regolava i suoi giudizi, formava i suoi progetti, e seguiva {123 [337]} le sue imprese.

  A073000143 

 «Se io considero, diceva, un contadino o una povera donna secondo il suo esteriore e ciò che sembra proporzionato al loro spirito, appena troverei in loro la figura e lo spirito di esseri ragionevoli, {125 [339]} tanto sono essi grossolani e materiali ma se gli osservo coi lumi della fede, vedrò che il Figlio di Dio, il quale volle essere povero, ci viene rappresentato da questi poveri; vedrò che non.

  A073000144 

 Noi vedemmo con quale zelo Vincenzo lavorò per la conversione degli eretici, dei rinegati e degli infedeli; la sua fede vi brilla di tutta la sua luce.

  A073000144 

 Tale era la fede del sant'uomo: per meglio giudicarne non si ha che a gettare uno sguardo sulle altre sue virtù, e dall'eccellenza e dalla moltiplicità de' frutti si conoscerà la forza ed il vigore della radice che li produsse.

  A073000145 

 La fede senza opere vale a niente; {126 [340]} facciamo dunque opere di fede.

  A073000145 

 Opera di fede si è credere che vi è un Dio, cui dobbiamo servire con tutte le forze dell' anima e della mente nostra; credere che vi è un inferno, quindi tener da noi lontano il peccato mortale, che solo ci può entro precipitare; credere che v'è un paradiso, perciò praticare la virtù per giugnerne un giorno al possesso.

  A073000153 

 Dobbiamo dunque da una parte pregare il Signore che mandi nel suo campo uomini capaci di {131 [345]} farne la raccolta, e dall'altra porre ogni studio onde vivere tanto bene, che i nostri esempi siano per loro un incentivo a lavorare con noi, se Dio ve li chiama.» Per evitare il secondo difetto, che partecipa di ciò che le leggi qualificano di dolo e mala fede, il Santo non imitò già coloro i quali non presentano alla gioventù che dei fiori nel noviziato, e non palesano le spine se non quando ha oltrepassato l'ultimo studio della carriera.

  A073000153 

 La grande massima del Santo intorno alla vocazione era, che spetta a Dio solo di scegliersi i suoi Ministri, e che le vocazioni prodotte dall'artifizio, e mantenute da una specie di mala fede, disonorano il gregge moltiplicandole.

  A073000174 

 Ora è la congregazione di Propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da' confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere' Io prega d' interessarsi per un figlio, che schiavo in, Algeri è in pericolo di {151 [365]} perdere o la vita, o la fede.

  A073000184 

 a Appunto nelle malattie la fede si esercita mirabilmente; in esse la speranza sfavilla con maggior splendore; la rassegnazione, {162 [376]} l'amor di Dio e tutte le virtù trovano un' ampia materia d'esercizio.».

  A073000199 

 Essa consulta la ragione, ma essendo sovente deboli i lumi della ragione, consulta con maggior sicurezza le massime della fede insegnateci da Gesù Cristo, perchè sa che il cielo e la terra verranno meno, ma le parole di lui saranno eterne.».

  A073000203 

 Vi prego a dirmi ciò che pensate potersi fare da noi in simili occasioni per indurle a credere le cose della fede.» {179 [393]}.

  A073000203 

 Vincenzo fu avvisato da buon canale che colui pensava male circa la fede, e che aveva poca religione, od almeno che comportavasi qual persona che non ne ha molta.

  A073000204 

 Questa dimanda non piacque all'Abate, che rispose con qualche emozione: «Perchè mi chiedete voi questo? - Si è, replicò Vincenzo, perchè i poveri si rivolgono a' ricchi per essere assistiti nelle loro bisogna; ed essendo voi molto istruito e noi ignoranti, non possiamo far cosa migliore che indirizzarci a voi all'oggetto d'imparare ciò che non sappiamo.» Queste parole calmarono l'ecclesiastico e, non mancandogli spirito, disse al Santo, che quanto a sè vorrebbe provare le verità della fede 1.

  A073000205 

 Stenterete forse a credere che alcune persone vi accusano di pensare male sopra i misteri della fede; ma poichè sapete sostenere così bene la religione, dovete vivere non solamente in un modo che vi metta al coperto da ogni sospetto, ma che possa eziandio edificare il pubblico.

  A073000233 

 «Andando in questo modo, dissegli un giorno il fratello incaricato della spesa, la casa soccomberà perchè ammettete un numero troppo grande di esercitandi.» Il sant' Uomo ali rispose: «Mio fratello, questo faccio, perchè essi voglion salvarsi.» Un altro gli rappresentò che in quella moltitudine di esercitandi ve n'erano alcuni che non lo facevano per profittarne; e che altri vi venivano in cerca del nutrimento del corpo piuttosto che di quello dell' anima; ma quel degno imitatore della carità di Gesù Cristo gli rispose, essere già molto agli occhi della fede e della religione che una parto degli esercitandi ritraesse dal ritiro il frutto che se ne deve ricavare; e che il nudrire un uomo, il quale si trova nel bisogno, e {210 [424]} sempre una elemosina gratissima a Dio; che, se all'oggetto di non essere sorpresi da coloro le cui mire non sono pure, si facessero troppe difficoltà nell'ammettere coloro che si presentano, si respingerebbe qualcuno sul quale lo Spirito Santo ha dei disegni di misericordia, e che finalmente, a forza di voler penetrare i motivi che li facevano agire, si soffocherebbe in molti le primizie della grazia Divina che li chiama a fui; si spiegò su di questo in una maniera sì precisa, che fu facile lo scorgere non solamente che era deciso, ma che v' era, si può dire, strascinato da un impulso superiore.

  A073000248 

 «Oh! donna di poca fede! Perchè non avete maggiore confidenza nella condotta e nell'esempio di Gesù Cristo? Il Salvatore del mondo si riposava in Dio suo Padre per lo stato di tutta la Chiesa, e voi per un pugno di figlie, che la sua provvidenza ha visibilmente suscitate e riunite, pensate che vi mancherà?».

  A073000267 

 Il catechismo ha per oggetto la spiegazione de' principali articoli della fede e delle verità della religione maggiormente praticate; perciò in esso si tratta del mistero della SS. Trinità, dell' Incarnazione del Figlio di Dio, dei prezzo col quale si e compiaciuto di riscattarci; si parla dei comandamenti di Dio e della Chiesa, de' Sacramenti, del simbolo, dell' orazione domenicale e della salutazione Angelica.

  A073000268 

 S'invitano fin dal primo giorno con una esortazione famigliare a recarvisi esattamente; si dan loro gli avvisi di cui hanno bisogno per profittarne; si parla ad essi in un modo proporzionato alla loro poca intelligenza, si ricavano da' principi della fede delle conseguenze proprie a formare o a rettificare i loro costumi; vengono animati con ricompense che devono essere il premio della saviezza e della loro assiduità.

  A073000270 

 In quel giorno, in cui la meno animata divozione si risveglia alla vista di un buon numero di giovanetti pieni di fede e di amore, si chiude d'ordinario la missione.

  A073000271 

 Riguardo a' missionari Vincenzo esigeva da essi fede viva e perfetta confidenza in Dio per non cedere alle pene ed alle con traddizioni, dalle quali il loro ministero è sovente combattuto; mortificazione a tutta prova per sostenere la lunghezza del lavoro, gl' incomodi dell' abitazione ed il rigore delle stagioni; pazienza invincibile per sopportare la rustichezza grossolana di coloro che sono il principale oggetto delle loro cure; semplicità piena di prudenza per istruirli e guidarli a Dio; indifferenza grandissima riguardo agi' impieghi, a' luoghi, ai tempi ed alle persone, per non aver altra volontà che quella di Dio; finalmente umiltà profonda e dolcezza inalterabile soprattutto quando trattasi di eretici.

  A073000282 

 Una limosina per l'opera della propagazione della fede; e non potendo farla si vada ad ascoltare una messa per ottenere dal Signore la conversione di tante anime che giacciono miseramente nell' ignoranza delle verità del Vangelo.

  A073000299 

 Il Dator d'ogni lume ricolmo avevalo de'suoi più preziosi favori: Una vita immacolata, una divozione sublime, una fede inconcussa, una prudenza consumata, una pazienza superiore alle malattie le più acerbe, un coraggio infaticabile tra i santi rigori della penitenza, un' umiltà nemica d'ogni ambizione, una mirabile facilità a perdonare le ingiurie, e uno zelo per la salvezza delle anime, cui ninna difficoltà poteva nè rimuovere, nè disanimare; ecco alcuni tratti caratteristici di Vincenzo.

  A073000300 

 Infiammossi lo zelo di lui a pro di quelle; si credè appositamente spedito por annunziar moro il Vangelo, ed annunziammo con gioia tanto maggiore, quanto che trovò presso di loro più semplice la fede, im cuore più docile.

  A073000307 

 Che nato in Francia l'anno 1676, sedendo sopra la Cattedra di s. Pietro Gregorio XIII, destinato alla custodia della paterna greggia, applicato agli studi, laureato in teologia, ordinato sacerdote, fatto schiavo da' Barbari, venduto a tre padroni, l' ultimo apostata riconduce alla fede, riceve in Roma secreti importantissimi per Enrico IV. Parroco zelantissimo e vigilantissimo rifabbrica in Clichy senza spese de' parrocchiani la chiesa che provede di mobili ed ornamenti, passa a Chatillon in Bresse, riforma i disordini dei clero, converte eretici, soccorre i poveri, e il popolo traviato per l' errore riconduce sul sentiero della verità, ventottesimo abate di a.

  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000064 

 Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, instruivali intorno alle verità della fede ed alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa loro pazienza diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono castigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità.

  A074000079 

 La fede e il fondamento delle virtù cristiano, la base della salvezza e l'alimento di cui il giusto si nutre sulla terra: Justus ex fide vivit, dice il Signore.

  A074000079 

 Vincenzo temeva fino l'ombra di ciò che poteva alterare la sua fede: sapeva che quanto più essa è semplice, tanto più è grata a Dio; non la fondava sugli umani raziocinii, nè sulle sottigliezze filosofiche, ma sull'autorità della Chiesa.

  A074000079 

 "Siccome, diceva, meno si vede il sole quanto più in esso si fissa lo sguardo, per egual maniera meno si crede colla fede quanto più si vuol ragionare sulle verità della Religione.

  A074000080 

 Da ciò i suoi catechismi e le istruzioni che fece si sovente a'poveri, d'ordinario tanto trascurati; da ciò la sua attenzione a bene imprimere questi stessi sentimenti in quelli fra i suoi amici, che credeva più acconci ad esercitare questo dovere di carità; da ciò lo stabilimento della congregazione, vale a dire di un corpo di operai evangelici destinati a far nascere e a coltivare il germe della fede nelle terre le più sterili; da ciò il santo diletto col quale pubblicava il bene che facevano altre compagnie, che un occhio geloso avrebbe riguardato come rivali.

  A074000080 

 L'alta idea che aveva della fede lo induceva a comunicarla, per quanto era in lui, a coloro sopratutto che n'erano maggiormente mancanti.

  A074000081 

 Che fede! che umiltà! diciamo pure l'una e l'altra, poichè quando la fede e tanto viva, come lo era in Vincenzo, non va mai disgiunta da profonda umiltà.

  A074000082 

 Ciò che la maggior parte degli uomini fanno o per movimento naturale o per umani principii, egli lo faceva a motivo e sulle regole della fede.

  A074000082 

 L'esperienza c'insegna che i predicatori, i quali parlano conforme ai lumi della fede, operano sulle anime più di coloro che riempiono i sermoni di umani ragionamenti e d'argomenti filosofici; perchè i lumi della fede sono sempre accompagnati da una certa unzione tutta celeste che si spande ssgretamente nel cuore degli uditori, e da ciò si deve giudicare quanto sia necessario, tanto per la nostra propria perfezione, quanto per procurare la salvezza delle anime, di assuefarci a seguire sempre ed in tutto i lumi della fede.

  A074000082 

 Non intendo già dire, che non sia eziandio ben fatto di convincerci con forti ragioni, che possano sempre servire, ma bisogna valercene subordinatamente alle verità della fede.

  A074000082 

 Se il sant'Uomo ebbe la purità della fede, n'ebbe ancor la pienezza: ne viveva come ne vive l'uomo giusto: animava essa le sue azioni, le sue parole, le pie affezioni, i suoi pensieri.

  A074000082 

 Sul livello della fede regolava i suoi giudizi, formava i suoi progetti, eseguiva le sue imprese.

  A074000083 

 "Se io considero, diceva, un contadino o una povera donna secondo il suo esteriore e ciò che sembra proporzionato al loro spirito, appena troverei in {110 [110]} loro la figura e lo spirito di esseri ragionevoli, tanto sono essi grossolani e materiali; ma se gli osservo coi lumi della fede, vedro che il Figlio di Dio, il quale voile essere povero, ci viene rappresentato da questi poveri; vedrò che non aveva quasi più la figura d'uomo nella sua passione; vedrò che da'gentili riputavasi un insensato e consideravasi qual pietra di scandalo da'Giudei; vedrò infine che malgrado tutto ciò egli si qualifica il predicatore de'poveri: Evangelizare pauperibus misit me.

  A074000084 

 Per farci ognor più chiara idea della vivezza di sua fede gettiamo uno sguardo sopra le altre sue virtù, e dalla eccellenza e moltiplicità dei frutti di esse conosceremo la forza ed il vigore della radice che li produsse.

  A074000085 

 La fede senza opere non vale a niente; facciamo dunque opere di fede.

  A074000085 

 Opera di fede si è credere che vi è un Dio, cui dobbiamo servire con tutte le forze dell'anima e della mente nostra; credere che vi è un inferno, quindi tener da noi lontano il peccato {111 [111]} mortale, che solo ci può entro precipitare; credere che v'è un paradiso, perciò praticare la virtù per giungerne un giorno al possesso.

  A074000093 

 La grande massima del Santo intorno alla vocazione era, che spetta a Dio solo il scegliersi i suoi Ministri, e che le vocazioni prodotte dall'artifizio, e mantenute da una specie di mala fede, disonorano il gregge {114 [114]} moltiplicandole.

  A074000093 

 " Per evitare il secondo difetto, che partecipa di ciò che le leggi qualificano di dolo e di mala fede, il Santo non imitò già coloro i quali non presentano alla gioventù che dei flori del noviziato, e non palesano le spine se non quando ha oltrepassato l'ultimo stadio della carriera.

  A074000112 

 Ora è la congregazione di propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da'confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere, lo prega d'interessarsi per un figlio, che schiavo in Algeri è in pericolo di perdere o la vita, o la fede.

  A074000117 

 Appunto nelle malattie la {140 [140]} fede si esercita mirabilmente, in esse la speranza sfavilla con maggior splendore; la rassegnazione, l'amor di Dio e tutte le virtù trovano un'ampia materia d'esercizio.

  A074000132 

 Essa consulta la ragione, ma perchè sovente sono deboli i lumi della ragione, consulta con maggior sicurezza le massime della fede insegnateci da Gesù Cristo, perchè sa che il cielo e la terra verranno meno, ma le parole di lui saranno eterne.

  A074000136 

 Vi prego a dirmi ciò che pensate potersi fare da noi in simili occasioni per indurle a credere le cose della fede.

  A074000136 

 Vincenzo fu avvisato che colui pensava male circa la fede, e che aveva poca religione, od almeno che comportarasi qual persona che non ne ha molta.

  A074000137 

 Queste parole calmarono l'ecclesiastico e, non mancandogli spirito, disse al Santo, che quanto a se vorrebbe provare le verità della fede 1 o.

  A074000138 

 Stenterete forse a credere che alcune persone vi accusano di pensare male sopra i misteri della fede; ma poichè sapete stostenere così bene la religione, dovete vivere non solamente in un modo che vi metta al coperto, da ogni sospetto, ma che possa eziandio edificase il {155 [155]} pubblico.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000024 

 Sono in prima gli amorevoli sollecitatori de' nostri cuori a staccarci ad ora ad ora dalle cose terrene, e correr con fede a piè del divin trono in ore fisse del giorno, e ne' dubbii e ne' bisogni.

  A075000056 

 Avvivate spesso la fede della presenza del vostro Angelo, che è con voi ovunque siate.


don bosco-il galantuomo pel 1858.html
  A081000081 

 Pien d' fede e d' divossion,.


don bosco-il galantuomo pel 1859.html
  A082000004 

 O se non sia assai miglior consiglio far in modo, che chi vuol leggere possa facilmente, e con poca spesa, procacciarsi libri anche dilettevoli, ma che non solo lascino intatta quella fede cattolica che è indispensabile mezzo della umana felicità, ma anzi ne promuovano l'accrescimento, {5 [143]} e istruiscano e confortino i deboli a non lasciarsela rubare da malvagi amici e da abbominevoli scritture?.


don bosco-il galantuomo pel 1865.html
  A086000003 

 di consolare i loro genitori colla loro buona condotta, di volersi bene fra di loro come tanti fratelli, di aiutarsi a vicenda, di amare Iddio con tutto il cuore, raccontava loro qualche storiella, e li rimandava arcicontenti a casa; ed egli non suppose mai e poi mai che alcuni capelli conservati più lunghi degli altri equivalessero ad una professione di fede politica.

  A086000004 

 Io ho fede nella Provvidenza.

  A086000011 

 In questi ultimi tempi molti e molti preti cattolici vennero con fede, con amore, con ispirito di sacrifizio a seguitare questa santa carriera.

  A086000011 

 Ora non direm che d' un solo, il padre Enrico Domenico Lacordaire; uomo che ha riempito la Francia colla sua gloria, e che ha ridonato colla sua commovente parola la fede a tante anime illuse e convintone tante altre, come la Religione cattolica sia la vera inspiratrice di tutto che è grande, nobile e vantaggioso agli individui ed alle nazioni.

  A086000021 

 Accanto al Dio nascosto si consuma la tua vita, egli è presso a te che piace parlargli al cuore; sembra che la tua vista inspiri all' anima che lo prega, più amore, più fede, più ardore.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000001 

 Che decoro, e che spettacolo poi veder a sfilare circa 500 prelati (ora ho sentito che tra {6 [316]} vescovi, arcivescovi e patriarchi erano 499) tutti dal volto venerando, e tutti di un cuor solo e d'un anima sola, tutti d'un pensiero con Pio IX, tutti uniti in una sola fede, e di una sola legge, pronti per questa a versare il proprio sangue.

  A088000001 

 Potenza della santa fede quanto sei grande! Io sono profano alle cose poetiche, ma so distinguere quando c'è qualche bel verso; e voglio con questo dire che là in {7 [317]} in quella immessa moltitudine udii uno che sclamò:.


don bosco-il galantuomo pel 1869.html
  A089000001 

 Delle astuzie dei protestanti per rapire la fede ai cattolici, e delle umiliazioni che quelli ebbero a soffrire in varie città d'Italia nell'anno di grazia 1868, siamo stati tutti testimoni, e spero che qualcheduno de' miei confratelli che ha questa speciale missione non se ne dimenticherà.

  A089000002 

 Sia lode a quei prodi difensori della fede, e grazie a Dio d'aver umiliato i nemici della sua Chiesa.


don bosco-il galantuomo pel 1873.html
  A092000002 

 Colà giunti disponiamoci in due file, formando un semicircolo: stiamo tutti colla testa alta, colla fronte serena, collo sguardo franco e sicuro, col cuore contento simbolo, di chi è generoso e caritatevole, e che ha una fede non finta; ed io vestito brillantemente, col mio codino inghirlandato di gemme e di fiori, col mio cappello bianco in mano, mi presenterò giubilante e tutto rispettoso innanzi a voi, e facendovi profondo inchino {6 [6]} ed umile e cordiale riverenza, augurerò, a voi ed alle vostre famiglie, tutte le felicità possibili nel nuovo anno, ed in tutti quelli che verranno (spero in gran numero) della vostra vita.

  A092000006 

 La nostra fede vincerà il mondo, e la nostra preghiera sarà la pietra di Davidde che schiaccerà il capo al gigante Golia, cioè ai nemici del Papa, epperciò di Gesù Cristo.


don bosco-il galantuomo pel 1878.html
  A097000007 

 Se in tutti i tempi i romanzi furono riguardai dai santi Dottori della Chiesa quali libri pericolosi, se i tristi effetti di simili scritture furono sempre mai rilevanti, quanto maggiormente libri cotali sono pericolosi e da condannarsi ai giorni nostri, in cui la fiaccola della fede in una parte della società è spenta, e domina una grande corruzione nei costumi? I romanzieri dell' età nostra per mettersi d' accordo con questa società corrotta hanno permesso alla loro immaginazione di oltrepassare tutti i limiti dell' onesta, e in tal modo la tazza piena di veleno presentano alla più sfrenata gioventù, alla gente già presta a corrompersi, e così l' immoralità delle loro produzioni diventa spaventevole non solamente per quelli che ancor camminano sotto le bandiere del Vangelo, ma per coloro eziandio, i quali giudicano le cose solo secondo i principii della probità naturale e del pudore.

  A097000009 

 E se parlano così i protestanti, vi potrà essere qualche cattolico, il quale non si persuada essere i romanzi libri pericolosi per la fede, pei buoni costumi, e quindi doversene evitare con ogni diligenza la lettura?.

  A097000010 

 Ah! imitiamo {71 [327]} i nostri padri nella fede, i primitivi fedeli gli Efesini, i quali convertiti a Gesù Cristo dalla predicazione di s. Paolo portarono a furia i libri e li bruciarono alla presenza di tutti.

  A097000010 

 Siamo ubbidienti alla Chiesa, la quale per 1' autorità, e pel comando ricevuto da Gesù Cristo di pascolare le pecore a lei affidate, di condurle a buoni pascoli, e allontanarle dai cattivi, ha proibito più volte e specialmente nel Concilio di Trento tali letture; poichè delle dieci regole stabilite riguardo ai libri proibiti nella settima dice: Siano gravemente proibiti tutti quei libri che trattano di cose impure ed oscene, per la ragione che bisogna non solo conservare la fede, ma ancora i costumi, e che per l' appunto tal sorta di libri li corrompe colla più grande facilità.

  A097000011 

 Quanto si disse dei libri contro i costumi va sovratutto inteso dei libri contro la religione, contro la Chiesa, contro i suoi ministri, contro le pratiche di divozione; imperocchè non solamente i costumi, ma principalmente la fede bisogna conservar pura ed immacolata: quella fede, senza di cui, come dice s. Paolo, non possiamo piacere a Dio, quella fede che è la vita dell' uomo giusto, quella fede per cui trentasei e più milioni di martiri versarono il loro sangue, quella fede che ci discerne dai gentili, dai turchi, dagli eretici, quella fede insomma senza di cui non possiamo entrare in cielo, poichè come dice il divin Salvatore, chi non crede è già giudicato e condannato.

  A097000012 

 E voi vorreste poi cercare l' istruzione, il bello, l' eleganza in libri che spirano aria fetida, velenosa, mortale? Quali fiori di stile, esclama Tertulliano, si possono cogliere da questi fetenti letamai? Quale edificazi ne in questi libri, che che cercano distruggere l' innocenza, la grazia, la fede? Che importa la purità e la bellezza dello stile se è cagione della perdita della purità del cuore? Non è forse miglior cosa saper ben vivere che saper ben parlare? Tanto più che fra noi cattolici senza ricorrere a libri di tal fatta, altri non mancano in ogni ramo delle divine ed umane scienze nei quali si' trova e lo stile puro, fiorito, allettante, la prosa ed il metro, il diletto e l' istruzione, scritti da penne classiche ed immacolate, i quali con nessun pericolo, anzi con molto vantaggio possono divertire ed istruire.

  A097000014 

 Niente manca ai giornali cattivi per ottenere col tempo il loro effetto; poichè a guisa d' una goccia d' acqua che con replicate {74 [330]} cadute scava poco a poco persino la più dura pietra, ossia a poco a poco con le massime empie che presentano alla mente del lettore, possono riuscire a scuotere 1' anima anche più salda nella fede.

  A097000014 

 Non vengono essi ogni giorno all' assalto? Non si approfittano essi anche delle minime circostanze? E non ricorrono essi talora alle invenzioni per insinuare cento volte il medesimo, errore? La scelta dei fatti, il modo di presentarli, e di alterarli, le considerazioni che vi frammischiano, ogni cosa insomma non concorre al conseguimento dello stesso fine satanico, cioè di guastar la mente e corrompere il cuore? Ed è possibile che sianvi padri e madri, e superiori, che permettano ai loro figliuoli, alle persone loro soggette, di pascolarsi ogni giorno nella lettura di simili fogli, che espongono in tal guisa la loro fede ed i loro costumi a sì evidente pericolo di perversione? Cattolici temete che il Signoie non vi dica un giorno: Io non vi conosco.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000029 

 Se non conoscessi la tua fede, ti terrei eretico.

  A099000036 

 Oh come quell'apparato mi sembrava davvero una vera festa fatta al Genio Redentore! Quei sette titani che s'aggrappano e s'avvinghiano alla montagna, or mi parevano gli Angeli cattivi precipitati, ora i giganti coperti dalle acque del Diluvio, ora i forti {17 [77]} e superbi operai della Torre di Babele, ora gli Egiziani e Cananei domati dal Genio di Mosè, ora i quattro imperi che precipitano e sulle loro rovine giganteggia il Gonio del Cristianesimo; ora le sette passioni, a capo delle quali la titanica superbia, le quali al brillar della stella dell'umiltà tutte cadono e precipitano senza speranza d'atterrare il genio della fede, che slanciandosi in su, sormonta tutte le difficoltà ed opei' a prodigi di coraggio, di fortezza, d'abnegazione, di carità.

  A099000037 

 Ma sai che ini fai doppiamente maravigliare, e non so darmi ragione come la tua fede, che sa leggere tante e sì belle cose su quel rappresentante del Genio, trovi nulla da rallegrarsi sull'Immacolata Concezione.


don bosco-il galantuomo pel 1884.html
  A102000023 

 Intanto vedi un po' alcuni altri colla facilità tua si trovano ingolfati in letture contro alla fede e al buon costume, cose non loro proprie e dannose e poi vanno a finire... {6 [462]}.


don bosco-il galantuomo pel 1886.html
  A104000006 

 Se poi aggiungete a queste brutte pubblicazioni quelle che mirano a togliere la fede, a gettare il dubbio nelle anime, a scristianizzare il mondo, che certo non sono poche, giudicate voi se a ragione, benchè vecchio d'anni, voglia essere sempre giovane di forze.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000117 

 Accostiamoci per l'avvenire con cuore acceso di viva carità o di atti ferventi di fede, di speranza e di dolore; è allora proveremo anche noi quelle delizie e quelle contentezze che provava s. Luigi.

  A105000156 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra Santa Fede, perchè Dio sommamente {79 [259]} verace le ha rivelate alla Santa Chiesa, e per mezzo della Santa Chiesa le insegna a noi.

  A105000185 

 Io sono pronto, o Signore, a confessare la fede del Vangelo a costo della mia vita professando le grandi verità, che ivi sono contenute.

  A105000186 

 Accrescete perciò in me lo spirito di viva fede, di ferma speranza, e d'infiammata carità.

  A105000220 

 Signor mio Gesù Cristo, io credo con viva fede che voi siete realmente presente nel Santissimo Sacramento col vostro corpo e sangue, colla vostra anima e Divinità.

  A105000235 

 2° O Vergine Maria, io in fede di esser vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.

  A105000238 

 Quindi si recitino gli atti di fede, a pag. 79, cinque Pater noster e Gloria alle 5 piaghe di N. S. G. C..


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000080 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra Santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla Santa Chiesa, e per mezzo della Santa Chiesa le insegna a noi.

  A107000144 

 Io sono pronto, o Signore, a confessare la fede del Vangelo a costo della mia vita professando le grandi verità, che ivi sono contenute.

  A107000145 

 Accrescete perciò in me lo spirito di viva Fede, ferma Speranza e d'infiammata Carità.

  A107000175 

 Deve essere soprannaturale, vale a dire che sia eccitato in noi dalla grazia dello Spirito Santo e concepito per motivi suggeriti dalla fede.

  A107000211 

 Signor mio Gesù Cristo, io credo con viva fede che Voi siete realmente presente nel Santissimo Sacramento col vostro Corpo è Sangue, colla vostr'Anima e Divinità.

  A107000226 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di esser vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.

  A107000228 

 Quindi si possono recitare gli Atti di Fede, Speranza e Carità come apag.

  A107000231 

 Eccomi, o mio dolcissimo Gesù, che alla vostra presenza prostrato, vi prego e vi scongiuro con tutto il fervore dell'anima, affinchè vi degniate {114 [242]} d'imprimere nel mio cuore vivi sentimenti di Fede, Speranza e Carità; un vivo pentimento de' miei peccati, ed una fermissima volontà di emendarmene.

  A107000286 

 La propose come mezzo efficacissimo per combattere l'errore, sostenere la fede ed ottenere le benedizioni del Cielo sopra i popoli Cristiani.

  A107000287 

 Imperocchè se nelle nostre case, nei nostri laboratorii si reciterà il Rosario di Maria, abbiamo fondato motivo a sperare che cesseranno i flagelli, rifiorirà la fede, ricompariranno fra noi giorni di pace e di tranquillità.

  A107000287 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi in mezzo a noi la Santa Fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i Cristiani, e faccia si che trionfi gloriosa la S. Romana Chiesa, Maestra della vera Religione, fuori della quale non vi è salute.

  A107000464 

 III. Potentissima Regina Maria, che sola trionfaste delle molteplici eresie, che cercavano strappare tanti figliuoli dal seno della nostra Madre Chiesa, aiutatemi, Vi prego, a mantenere salda la mia fede e puro il mio cuore in mezzo a tante insidie e al veleno di sì perverse dottrine.

  A107000467 

 VI. O Maria, Regina degli Apostoli, prendete sotto la vostra valida protezione i Sacri Ministri e tutti i fedeli della Chiesa Cattolica; ottenete loro lo spirito d'unione, di perfetta obbedienza al Romano Pontefice, e di zelo fervente per la salvezza delle anime; e specialmente Vi prego di estendere la vostra amorosa assistenza sopra i Missionarii, affinchè possano condurre tutte le genti della terra alla vera Fede di G. C, per far così di tutto il mondo un solo Ovile sotto la guida di un solo Pastore.

  A107000469 

 VIII. O Maria, Colonna spirituale della Chiesa e Soccorritrice dei Cristiani, Vi prego di mantenermi stabile nella divina Fede e di conservare in me la libertà dei figliuoli di Dio.

  A107000491 

 Angelo mio Custode, Voi che non isdegnate di prendere tanta cura di me miserabile peccatore, deh! vi prego, avvalorate il mio spirito con viva fede, con ferma speranza e con infiammata carità, sì che disprezzando il mondo io pensi solo ad amare e servire il mio Dio.

  A107001939 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendovi un solo Dio, una sola fede, un solo Battesimo, non può esservi che una sola vera Chiesa.

  A107001942 

 È Una, perchè tutti i veri Cattolici, anche sparsi per le varie parti del mondo, nei più lontani paesi della terra, professano una medesima fede, una medesima dottrina, e dipendono tutti da un solo capo, che è il Romano Pontefice, il quale a guisa di Padre amorevole ed universale regola e governa tutta la Cattolica famiglia.

  A107001943 

 È Santa per la santità del suo Capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi sono i sacramenti che pratica; molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della Divinità di questa medesima Chiesa.

  A107001945 

 La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni fu sempre conosciuta a guisa di società visibile di fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo Capo, il Romano Pontefice, il quale, come Padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti pel sentiero della verità sino alla fine, dei secoli.

  A107001949 

 Dove in mezzo a tante contraddizioni si può avere unità di fede?.

  A107001949 

 Non sono Una, perchè non hanno la medesima fede, nè la medesima dottrina, nè uno stesso capo.

  A107002001 

 R. I Cattolici di tutti i tempi appoggiati sopra queste parole di Gesù hanno sempre creduto come verità di fede, che s. Pietro fu costituito da Gesù Cristo suo Vicario in terra e capo supremo visibile della Chiesa e che ricevette da lui la pienezza di autorità sopra gli altri Apostoli e sopra tutti i fedeli.

  A107002005 

 R. Infallibilità pontificia vuol dire che il capo della Chiesa nel giudicare delle cose riguardanti alla fede ed ai costumi è infallibile, cioè non può cadere in errore, quindi nè ingannare gli altri, nè ingannare se stesso.

  A107002007 

 R. La dottrina dell'infallibilità pontificia si ricava dal Vangelo, e segnatamente dal capo 22 del Vangelo di s. Luca dove il Salvatore dice a s. Pietro: Ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga mai meno, e tu quando ti sarai riavuto dalla tua caduta conferma nella fede i tuoi fratelli.

  A107002010 

 Il Salvatore pregò per s. Pietro affinchè la sua fede non venisse meno; e siccome niuno oserà mettere in dubbio che la preghiera del Salvatore non ottenga il suo effetto, così niuno oserà mettere in dubbio, anzi ognuno crederà fermamente che non sarà per mancare la fede di Pietro, che perciò è infallibile.

  A107002011 

 Che Pietro è incaricato di confermare nella fede non solamente i semplici cristiani, ma i suoi stessi fratelli cioè gli Apostoli e tutti i vescovi loro successori.

  A107002012 

 Quando Pietro nella persona dei Papi suoi successori proclama una sentenza intorno a questioni di fede o di costumi, noi dobbiamo crederla come verità rivelata da Dio, sebbene quella definizione non sia ancora stata approvata {431 [559]} da alcun Concilio o dai vescovi separatamente o radunati.

  A107002014 

 R. Fu in tutti i tempi e da tutti i cattolici costantemente creduto all'infallibilità del successore di s. Pietro, del Vicario di Gesù C. I Romani Pontefici esercitarono sempre questa autorità suprema nelle controversie religiose, e tutti i veri Cattolici hanno rispettosamente accolto le loro dichiarazioni, quali verità da non più mettersi in discussione, come se fossero uscite dalla bocca stessa del divin Salvatore, di cui sono Vicari sopra la terra; ma non fu mai definita e proclamata verità di fede fino al Concilio Vaticano.

  A107002018 

 R. Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice con queste parole: « Noi definiamo che il R. Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi.

  A107002024 

 Finalmente il S. Padre il giorno 8 dicembre 1854 definì che tale credenza era appoggiata sopra la Sacra Scrittura, sopra la tradizione, e perciò doversi credere e tenere per verità di fede.

  A107002024 

 R. Per esempio dalla Chiesa fu costantemente creduto che la Santa Vergine sia stata concepita senza colpa originale, ma non erasi mai definito come verità di fede.

  A107002028 

 Somministrò un mezzo più spedito per isciogliere le questioni religiose, e condannare gli errori contrari alla fede.

  A107002031 

 Essi devono sentirsi come atterriti e mossi a rientrare nel seno della Chiesa Cattolica, dove trovan quella regola certa di fede invano cercata nell'eresia.

  A107002033 

 R. A questa asserzione si deve negare assolutamente e rispondere, o che i fatti addotti sono calunnie inventate contro ai Papi, o che si riferiscono a cose non riguardanti la fede.

  A107002037 

 Poi permettendo ad ognuno la libera interpretazione del Vangelo, fate una orribile confusione dei sacramenti e delle altre verità di fede, ed aprite con ciò una larga via all'errore, nel quale l'uomo cade inevitabilmente, se è guidato solo dal proprio lume.

  A107002041 

 Si possono eziandio salvare coloro, che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi di trovarsi nella vera religione.

  A107002054 

 I nemici della fede si sforzarono di addurre alcuni fatti come sarebbe la guerra contro gli Albigesi, la griornata di s. Bartolomeo, e con questi fatti vorrebbero provare che la Chiesa Cattolica ha talvolta mosso persecuzioni.

  A107002058 

 Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, colla pratica esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000042 

 Ma questa carità è assai più grande se procureremo d'insegnare loro le cose della fede, o almeno condurli in quei luoghi, dove ne possono essere istruiti.

  A108000047 

 Accostiamoci per l'avvenire con cuore infiammato di viva carità e con atti ferventi di fede, di speranza e di dolore: e allora proveremo anche noi quelle delizie e quelle contentezza che provava s. Luigi.

  A108000104 

 Credo questo e tutte le altre verità della nostra santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla santa Chiesa, e per mezzo della santa Chiesa le insegna a noi.

  A108000138 

 Io sono pronto, o Signore, a confessare la fede del Vangelo a costo della mia vita professando le grandi verità, che ivi sono contenute.

  A108000139 

 Accrescete perciò in me lo spirito di viva fede, ferma speranza, e d'infiammata carità.

  A108000169 

 Deve essere soprannaturale, vale a dire eccitato dalla grazia dello Spirito Santo e concepito per motivi suggeriti dalla fede.

  A108000209 

 Signor mio Gesù Cristo, io credo con viva fede che voi siete realmente presente nel {115 [115]} Santissimo Sacramento col vostro corpo e sangue, colla vostra anima e divinità.

  A108000222 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di esser vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.

  A108000224 

 Quindi sì -recitino gli atti di fede e cinque Pater, Ave e Gloria alle cinque piaghe di N. S. G. C..

  A108000225 

 O mio dolce e buon Gesù, io mi prostro alla vostra presenza; vi prego e vi scongiuro con tutto il fervore dell'anima, affinchè vi degniate d'imprimere nel mio cuore vivi sentimenti di fede, speranza e carità; un vivo pentimento de' miei peccati ed una fermissima volontà di emendarmene.

  A108000252 

 La propose come mezzo efficacissimo per {126 [126]} combattere l'errore, sostenere la fede, ottenere le benedizioni del cielo sopra i popoli cristiani.

  A108000253 

 Se nelle nostre case, nei nostri laboratorii si farà risuonare il Rosario di Maria, abbiamo fondamento a sperare che cesseranno i flagelli, rifiorirà la fede, ricompariranno tra di noi giorni di pace e di tranquillità.

  A108000253 

 la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i cristiani, e faccia si che trionfi gloriosa la s. Romana Chiesa, Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è salute.

  A108000295 

 Angelo mio Custode, voi che non isdeguaste di prender tanta cura di me miserabile peccatore, deh! vi prego, avvalorate il mio spirito con viva fede, con ferma speranza, e con infiammata carità, si che disprezzando il mondo io pensi solo ad amare e servire il mio Dio.


don bosco-il giubileo.html
  A109000008 

 E nell'umiltà del nostro cuore con istanti e fervorose preghiere non cessiamo di {6 [484]} supplicare e scongiurare Iddio ricco in misericordia, affinchè, liberandoci dalla guerra in ogni parte del mondo, e rimuovendo ogni dissidio tra i Principi cristiani, accordi ai loro popoli pace, concordia e tranquillità, e principalmente ai Principi medesimi conceda un religiosissimo zelo di difendere sempre più, e propagare la Cattolica fede e dottrina; nel che sta riposta principalmente la felicità dei popoli; affinchè liberi Principi e popoli da tutti i mali onde sono afflitti, e li consoli d'ogni vera prosperità; accordi ai traviati i doni della sua celeste grazia, per cui dalla strada di perdizione ritornino su quella della verità e della giustizia, e con sincerità di cuore si convertano e Dio.

  A109000013 

 E perciò non tralasciate mai di infiammare di continuo lo zelo specialmente de'parrochi, perchè, attendendo con diligenza e con esaltezza al proprio dovere, non cessino mai dall'educare ed istruire il popolo loro affidato ne'santissimi rudimenti e precetti della nostra fede divina, e diligentemente pascolarlo coll'amministrazione de'Sacramenti, {13 [491]} ed esortare tutti con sana dottrina.

  A109000013 

 Nulla poi vi stia più a cuore, e vi sia più caro che con replicate sollecitazioni continuamente esortare, ammonire ed eccitare i fedeli alla vostra cura affidati, perchè persistano ogni dì più stabili ed inconcussi nella professione della fede cattolica, evitino con somma diligenza le insidie, le fallacie e le frodi de'nemici, e con piede sempre più spedito camminino per le strade de'comandamenti di Dio, e si guardino diligentissimamente dal peccato, da cui provengono tutti i mali nel genere umano.

  A109000098 

 Questo pensiero ha determinato tanti giovani a lasciare il mondo, tanti ricchi a dispensare ai poveri le loro ricchezze, tanti missionari ad abbandonare la patria, andare in lontanissimi paesi, tanti martiri a dare la vita per la fede.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000007 

 Qual pia {9 [195]} e santa solennità fu vista dallo stesso nostro secolo, quando cioè, decretato dalla felice memoria di Papa Leone XII Predecessore Nostro, il Giubileo nell'anno 1825, con tanto fervore del popolo cristiano fu ricevuto questo beneficio, che lo stesso Pontefice potè rallegrarsi di avere visto, per tutto quell'anno, un non mai interrotto concorso di pellegrini in questa Città, e di essersi in essa maravigliosamente manifestato lo splendore della religione, della pietà, della fede, della carità e di tutte le virtù.

  A110000007 

 Tuttavia rimirando noi tanti mali che affliggono la Chiesa, tanti sforzi de' suoi nemici diretti a svellere dagli animi la fede di Cristo, a corrompere la sana dottrina e a propagare il veleno dell'empietà, tanti scandali che si offrono dovunque ai veraci credenti, la corruttela dei costumi, che spaziosamente si propaga, e la turpe manomissione dei diritti divini ed umani tanto ampiamente diffusa, tanto feconda di rovine, e che tende a distruggere nell'animo degli uomini lo stesso senso del retto; e considerando che in tanta colluvie di mali maggiormente dobbiamo noi procurare, secondo l'Apostolico nostro dovere, che la fede, la religione e la pietà sia premunita e si avvivi, che lo spirito della preghiera sia fomentato e si accresca, che i caduti siano eccitati alla penitenza del cuore e alla emendazione dei costumi, che i peccati, i quali meritarono l'ira di Dio, siano redenti con sante operazioni;{11 [197]} a conseguire i quali frutti è principalmente diretta la celebrazione del massimo Giubileo; pensammo non dover noi permettere che in questa occasione il popolo cristiano fosse privato di questo salutare beneficio, servata quella forma che è permessa dalla condizione dei tempi, affinché così confortato nello spirito, più alacramente cammini nelle vie della giustizia, e purgato dalle colpe più facilmente e più ubertosamente conseguisca la divina propiziazione ed il perdono.

  A110000014 

 Mentre poi per l'Apostolico officio che esercitiamo, e per la sollecitudine colla quale dobbiamo abbracciare l'universo gregge di Cristo, proponiamo questa salutare opportunità di conseguire la remissione e la grazia, non possiamo astenerci dal pregare e scongiurare pel nome {23 [209]} del Signor nostro e principe di tutti i Pastori Gesù Cristo, tutti i Patriarchi, Primati, Arcivescovi, Vescovi e gli altri Ordinarii dei luoghi, i Prelati e i legittimamente esercenti, locale, ordinaria Giurisdizione in mancanza dei Vescovi e Prelati sopraddetti aventi grazia e comunione colla Sede Apostolica, affinché annuncino un tanto bene ai popoli alla loro fede commessi, e con ogni studio s'impegnino affinché i fedeli tutti, riconciliati per la penitenza con Dio, convertano in lucro ed utilità delle loro anime la grazia del Giubileo.

  A110000014 

 Questo genere di male tosi fu acerbo al cuore dello stesso Redentore divino, da profferire contro gli autori del medesimo quelle parole: Chiunque avrà scandalizzato uno di questi fanciulli che hanno fede in me, meglio sarebbe per lui che gli fosse legata al collo una macina di asino, e fosse gettato nel mare

  A110000034 

 - Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per utilità spirituale di tutti i miei parochiani e specialmente per voi, che essendo da poco tempo venuto alla fede cattolica, avete in più cose maggior bisogno di essere instruito.

  A110000056 

 Ma questo non mi basta, qualora dovessi dare una risposta ai miei antichi compagni di religione; perché essi, prendendo la sola Bibbia per norma della loro fede, sono fissi nell'asserire, che il Giubileo è una novità nella Chiesa, di cui non havvi traccia nella Bibbia.

  A110000071 

 - Sebbene ad ogni cristiano debba bastare che una verità sia registrata in qualunque parte della Bibbia, perchè sia per lui regola di fede, tuttavia in questo caso possiamo abbondantemente essere appagati e coll'autorità del Vecchio e con autorità del Nuovo Testamento.

  A110000114 

 Le intenzioni della Chiesa nell'invitarci a prender parte al Giubileo, sono: 1° di rinnovare la memoria della nostra Redenzione e di eccitarci perciò ad una viva gratitudine verso il Divin Salvatore; 2° di ravvivare in noi i sentimenti di fede, di religione e di pietà; 3° di premunirci mercè i più abbondanti lumi che il Signore largisce in questo tempo di salute, contro gli errori, l'empietà, la corruzione e gli scandali che da tutte parti ne attorniano; 4° di ridestare ed accrescere lo spirito di preghiera che è l'arma {91 [277]} del cristiano; 5° di eccitarci alla penitenza del cuore, a emendare i costumi e a redimere con buone opere i peccati, che ci attirarono l'ira di Dio; 6° di ottenere mediante questa conversione dei peccatori e il maggior perfezionamento dei giusti, che Iddio anticipi nella sua misericordia il trionfo della Chiesa in mezzo alla crudel guerra che le fanno i suoi nemici.

  A110000123 

 Non sono prescritte preghiere speciali nel far queste visite, e può bastare che uno si trattenga circa un quarto d'ora in ciascuna Chiesa recitando gli Atti di Fede, di Speranza, ecc.

  A110000127 

 Leggiamo che quando s. Paolo predicava in Efeso, molti fedeli che già avevano abbracciata la fede, venivano ai piedi degli Apostoli e confessavano i loro peccati.

  A110000141 

 Non vi sono infermi da visitare, da assistere, da vegliare? Non vi sono giovani abbandonati da accogliere, istruire, albergare in tua casa, se puoi, o almeno condurli dove possono imparare la scienza della salute? Non vi sono peccatori da ammonire, dubbiosi da consigliare, afflitti da consolare, risse da calmare, ingiurie da perdonare? Vedi con quanti mezzi tu puoi fare limosina e meritarti la vita eterna! Di più non puoi tu fare qualche preghiera, qualche confessione, comunione, recitare un rosario, {108 [294]} ascoltare una messa in suffragio delle anime del purgatorio, per la conversione dei peccatori, o perchè siano illuminati gli infedeli e vengano alla fede? Non è eziandio una grande limosina mandare alle fiamme libri perversi, diffondere libri buoni e parlare quanto puoi in onore della nostra santa Cattolica Religione?.

  A110000145 

 Agli occhi della fede il pensiero della salvezza è la cosa più essenziale, ma in faccia al mondo è il più trascurato.

  A110000146 

 Questo pensiero ha determinato tanti giovani a lasciare il mondo, tanti ricchi a dispensare ai poveri le loro ricchezze, tanti missionari ad abbandonare la patria, andare in lontanissimi paesi, tanti martiri a dare la vita per la fede.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000037 

 Si potrebbero riferire molti esempi di coraggiosi croi della fede che fecero gravi sacrifizi per servire Iddio; ma noi facciamo valere per tutti l'offerta di Maria nel tempio.

  A111000041 

 La vita di quel signore viene prolungata di sei mesi circa, ma sempre pieno di fede in Dio e di confidenza nella gran Vergine Maria.

  A111000041 

 Questo ministro ebbe la sventura di associarsi da giovane a cattive compagnie, che gli fecero perdere l'amore alla virtù, la religione e la fede Egli correva di sua età l'anno ottantesimo.

  A111000049 

 Dicesi anche Santa, perchè il fondatore di Lei, che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s' insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa {34 [328]} soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i Sacramenti da Lui istituiti.

  A111000054 

 Affezionatissimo alla sua religione, era nemico implacabile dei cristiani, specialmente da che un suo fratello aveva abbracciata la fede.

  A111000054 

 Egli è in questo fortunato momento che Alfonso apre gli occhi alla verità, e illuminato dalla fede, rompe in dirotto pianto.

  A111000063 

 Così tra noi, oltre il Papa ed i vescovi, ci sono altri sacri ministri specialmente i parroci, i quali strettamente uniti e d'accordo coi vescovi aiutano questi nella predicazione e nell' amministrazione dei Sacramenti, li aiutano a mantenere l'unità della fede e soprattutto a conservare stretta relazione col Capo della religione, la qual cosa è indispensabile per tenere ognor lontano l'errore dalle verità della fede.

  A111000064 

 Cosi dovrebbero rispondere i cristiani qualora fossero interrogati intorno alla verità della fede.

  A111000065 

 Preghiamo la Santa Vergine che ci conservi saldi nella fede e ci ottenga dal suo Divin Figlio grazia e fortezza di essere costanti nelle pratiche di nostra santa religione fino all'ultimo respiro della vita.

  A111000066 

 Il re sdegnato per l'eroica pazienza del Confessore della fede lo condanna a morte spietata.

  A111000066 

 Non avvi fede più viva ed operosa che quella dei martiri.

  A111000066 

 Si leva un fumo ed un fetore; {53 [347]} tremano gli astanti; e il santo martire fermo nella fede di Gesù Cristo alza gli occhi al cielo, e non altro dice: ah Padre mio, o mio Dio... Mentre si vanno rinnovando questi atroci tormenti, un mandarino gli fa la seguente dimanda: perchè nella religione cristiana si strappano gli occhi ai moribondi? Alludeva egli all'amministrazione dell'olio santo.

  A111000067 

 Va pure al cielo o fortunato ministro di Gesù Cristo, e mentre noi ammiriamo il tuo trionfo tu imploraci dal cielo grazia e forza di seguire il tuo esempio; e che, se non avremo la gloriosa sorta di dar la vita per la fede, almeno viviamo da fervorosi cristiani fino alla morte.

  A111000074 

 Nel sacramento dell'Ordine ovvero nella sacra ordinazione Dio comunica a' sacri ministri le grazie necessarie per acquistare quell'alto grado di santità che è loro necessario; ed anche per poter guidare ed instruire i fedeli cristiani nelle verità della fede, nella fuga del vizio, e nella pratica della virtù.

  A111000187 

 Non vi sono infermi da visitare, da assistere, da vegliare? non vi sono giovani abbandonati da accogliere, istruire, albergare in tua casa, se puoi, o almeno condurli, dove possano imparare la scienza della salute? Non vi sono peccatori da ammonire, dubbiosi da consigliare, afflitti da consolare, risse da calmare, ingiurie da perdonare? Vedi con quanti mezzi tu puoi {166 [460]} fare limosina e meritarti la vita eterna! Di più non puoi tu fare qualche preghiera, qualche confessione, comunione, recitare un rosario, ascoltare una messa in suffragio delle anime del purgatorio, per la conversione dei peccatori, o perchè siano illuminati gl'infedeli e vengano alla fede? Non è egli pure una grande limosina mandare alle fiamme libri perversi, diffondere libri buoni e parlare quanto puoi in onore della nostra santa Cattolica Religione.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000003 

 Pel tempo che visse tra noi non ho dovuto fare altro, che raccogliere le cose avvenute in presenza di mille testimoni oculari; cose tutte scritte e firmate da testimonii degni di fede.

  A112000245 

 Che grande consolazione {147 [389]} hanno mai provato i martiri nel morire per la fede!.

  A112000341 

 L' autore, inerendo ai decreti del Pontefice Urbano VIII, e della santa Romana Inquisizione, emanati negli anni 1625-1631 e 1634, protesta non doversi altra fede a quanto si riferisce nella presente Istoria, che quella sola ch' è fondata nell' autorità meramente umana: sottoponendo il tutto al giudizio della sede Apostolica, e della santa Chiesa, di cui si gloria di esser ubbidiente figliuolo.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000001 

 Con esso i Vescovi acquistano il loro Capo e Direttore Supremo, la grande famiglia dei credenti ha di nuovo il Padre perduto, mentre il mondo Cattolico vede sotto ai propri occhi compiersi un fatto grande, che attesta la costante e non mai interrotta visibilità del Romano Pontefice da S.Pietro {3 [3]} fino all' attuale Leone XIII. Di modo che se si dimanda da chi questo Pontefice abbia ricevuta l' autorità che esercita, le verità che insegna, la fede che propone, Egli risponde che le ha ricevute dal suo antecessore Pio IX, e questi da un altro Pontefice, e così come dalla mano di uno alla mano dell' altro si rimonta fino al Principe degli Apostoli costituito dal medesimo Gesù Cristo per Capo Supremo della Chiesa, Pastore di tutti gli altri Pastori.

  A113000018 

 Ma chi porgerà consiglio agli altri Apostoli affinchè non si perdano? Chi li chiamerà al buon sentiero? Chi insomma li confermerà nella fede? Gesù lo disse: Egli è s. Pietro, e perciò soggiunse: Ma io ho pregato per te, o Pietro, affinchè non venga meno la tua fede; e tu quando ti sarai ravveduto conferma i tuoi fratelli.

  A113000019 

 Con queste parole Gesù Cristo confermò la promessa già fatta a Pietro di eleggerlo Papa, di pregare per lui, che la sua fede non avrebbe mai mancato, che è quanto dire che sarebbe infallibile nelle cose di domina e di costumi.

  A113000141 

 "La fede, egli dice pieno di entusiasmo, la fede in questo momento ebbe uno sprazzo di luce stupendo.

  A113000143 

 - Adiutorium nostrum in nomine Domini! - Qui fecit coelum et terram - rispose un coro immenso, la cui breve e grave musica in quell' ambiente riboccante di fede non poteva non iscuotere più di qualunque più forte creazione dell' arte musicale.

  A113000145 

 "Lo spettacolo della fede è sublime, sublime quando fa levare in piedi i popoli ch' erano in ginocchio, e fa loro spezzare gioghi e catene; sublime egualmente quando mette una moltitudine grande e diversa in ginocchio d' innanzi ad una forza, che non ha alcuna forza materiale; sublime sempre! Io mi volsi intorno.

  A113000205 

 Un suo condiscepolo, uomo degnissimo{101 [101]} di fede, in una lettera privata cosi si esprime: "Posso attestare che sino a che fu in Viterbo fu ammirato pel suo pronto ingegno e più per la singolare bontà dei costumi.

  A113000230 

 Pastore vigilantissimo, all'appressarsi dei lupi, ne avvisa tosto le amate pecorelle; quindi emana avvertimenti contro le scuole protestanti; dichiarazioni contro il matrimonio civile; pastorali contro l'opera empia di Ernesto Renan, che nuovo Ario nega la divinità di Gesù Cristo; sui correnti errori contro la Religione e il cristiano vivere; sui pericoli di perdere la fede; sulle odierne tendenze del secolo contro la Religione, e via dicendo.

  A113000249 

 - Il cardinale de Falloux ha fede viva, tenera, è largo verso i poveri.

  A113000291 

 Pio Nono, nel convocare il Concilio ecumenico del 1869 a lui indirizzava un Breve assai importante intorno al preteso intervento dei ministri protestanti al Concilio, e, quando questo fu radunato, i Padri che ne facevano parte ammirarono l'eloquenza e la fede del venerando Arcivescovo inglese.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000001 

 Dicesi poi era dei Martiri pel grande numero di fedeli di ogni età e condizione, che diedero la vita per la fede; per le studiate atrocità che furono poste in opera dai persecutori, ed infine pel coraggio sovrumano con cui i Cristiani sostennero tanti e così prolungati patimenti.

  A114000006 

 Qui cominciò a trattar con Cristiani, lesse i loro libri, e innamorato delle bellezze della fede ricevette il battesimo {9 [371]} mentre era ancora in giovanile età.

  A114000017 

 Per mezzo di esso il cherico riceve la podestà spirituale di leggere nelle chiese le Sacre Scritture e di instruire il popolo nelle verità della fede, di fare il catechismo ai fanciulli e di spiegare ai semplici fedeli i principali misteri della fede.

  A114000023 

 Il presbiterato si suole definire un ordine con cui si dà al diacono la facoltà di consacrare il Corpo ed il Sangue di Gesù Cristo, di assolvere dai peccati e di instruire il popolo cristiano nelle verità della fede.

  A114000028 

 Mandava nuovi sacerdoti in varie parti del Romano Impero a propagare la fede e a confortare coloro che erano esposti al pericolo di perderla.

  A114000029 

 Marco, Marcelliano, Tranquillino, e lo stesso prefetto di Roma di nome Cromazio con tutta la sua famiglia con più di mille persone, tutti i servi furono guadagnati alla fede da Sebastiano e dal santo Pontefice accolti nella Chiesa.

  A114000033 

 Ma trattandosi di mandar qualcheduno ad assistere quei novelli cristiani e continuare ad istruirli nella fede, nacque una gara fra s. Policarpo e s. Sebastiano.

  A114000033 

 Uno di loro doveva essere mandato per accompagnarli ed avere cura delle anime loro; l'altro doveva rimanere presso al Pontefice per confortare i martiri alla costanza nella fede; che è quanto dire trovarsi ogni momento al pericolo della morte.

  A114000034 

 Ceda adunque uno di voi al bisogno dei fratelli, e sii tu, o Policarpo, come sacerdote e più instruito nella scienza sacra, destinato ad accompagnare e sostenere nella fede questi novelli discepoli di G. Cristo.

  A114000037 

 Ma instruito nella fede da s. Sebastiano ricevette il Battesimo e rinunziò ad ogni studio e ad ogni speranza mondana consacrando tutta la sua vita all'amore di Gesù Cristo.

  A114000037 

 Sentendosi egli così annoverato coi deboli fuor della pugna acceso di fede e di fervore alzò la voce e disse: Deh padre Santo e Vescovo di tutta la Chiesa, perchè tu mi allontani dalla gloriosa compagnia dei soldati più animosi di Gesù Cristo? Vuoi tu ch'io volti le spalle al nemico fuggendo la persecuzione? Credimi, o Santo Padre, io non sento nè paura nè timore della morte, anzi avrei caro {28 [390]} e mi riputerei a somma gloria il morire non una, ma mille volte per onore di Gesù Cristo vero Dio.

  A114000039 

 Con essi erano molti altri guidati da s. Sebastiano, tutti pieni di coraggio e ansiosi di dare la vita per la fede.

  A114000046 

 Il santo Pontefice li interrogò intorno a più cose e scorgendoli abbastanza instruiti e fermi nella fede, se ne rallegrò con Tiburzio, ringraziò Iddio, di poi amministrò a tutti e tre il sacramento del Battesimo.

  A114000046 

 Tiburzio allora li condusse dal santo Pontefice e mostrandoglieli così disse: Vedi ora, o Padre Santo, vedi costoro? Essi sono il primo frutto della mia fede, sono tre anime che ho guadagnato {33 [395]} al Cielo.

  A114000047 

 Questa donna soleva recarsi, come facevano gli altri cristiani, alla tomba di s. Pietro per dimandare da Dio fortezza nella fede, e fu appunto sorpresa nell'atto che faceva colà orazione.

  A114000049 

 Il sostegno di quei valorosi, l'animo per così dire di quei confessori della Fede era Sebastiano.

  A114000055 

 In tutta l'antichità si ebbe grande venerazione a questo glorioso eroe della fede, e la Chiesa Cattolica lo annovera nella serie dei più luminosi modelli di virtù che formano le Litanie dei Santi.

  A114000056 

 Fra quelli che numerosi furono ricevuti da s. Cajo nella fede, mentre viveva nelle catacombe, fu il glorioso s. Pancrazio con s. Dionigi suo zio.

  A114000061 

 Mediante il Battesimo voi presto giungerete al possesso della fede Cristiana, consolatevi di poter conoscere il Dio dei Cristiani che è tanto buono e che {43 [405]} già vi ha fatto tanti benefizi.

  A114000062 

 Per un mese Dionigi e Pancrazio si recarono ogni giorno dal Pontefice per essere instruiti nella fede.

  A114000064 

 Ravvivate adunque la vostra fede nel gran pensiero che mentre poche gocce d'acqua lavano il corpo, la grazia di Dio purifica le anime vostre e le rende monde da ogni colpa, sia originale, sia attuale.

  A114000067 

 Siccome erano anche già abbastanza instruiti nelle verità della fede, e da un altro canto vi era pericolo da un momento all'altro di essere messi a morte; così fu loro amministrato il Sacramento della Cresima, e il Sacramento {47 [409]} dell'Eucarestia che ricevettero con ammirabile fervore.

  A114000068 

 Sentivansi ardere il cuore d'amore verso Dio che li aveva colmati di tanti favori, e sebbene da poco tempo battezzati erano già fervorosi al punto di offerirsi pronti a dare la vita per la fede qualora Iddio ne avesse data loro occasione.

  A114000070 

 Ah noi fortunati, conchiuse Dionigi, se per la fede di Cristo dando questa miserabile vita, potessimo dall'esilio volare alla patria beata del Paradiso.

  A114000073 

 Voi mi chiamaste alla vera fede, e con un tratto di special bontà ora mi concedete di dare la vita in testimonio di questa fede medesima.

  A114000083 

 Gabinio rispose: Ottima risoluzione, o figliuola, e sii costante nella promessa che fai e nella fede che professi.

  A114000094 

 Cajo ripigliò il discorso, e cominciò così ad instruire Claudio nella Fede: Claudio fratello, ascolta le mie parole.

  A114000100 

 Di questo ti assicuro; nell'atto che riceverai il battesimo, l'anima tua sarà purificata e tutte le tue colpe saranno perdonate purchè tu abbia fede nel nostro Signore Gesù Cristo.

  A114000101 

 Susanna udendo le espressioni di {63 [425]} viva fede di Claudio disse a s. Cajo: Santo Padre, per amor di Gesù Cristo vi scongiuro a non differire a riscattare l'anima di Claudio dalla schiavitù del demonio mediante il battesimo.

  A114000134 

 Dopo si pose a pregare così: Signor Iddio Padre del S. N. Gesù Cristo, il quale per salvare tutti gli uomini mandasti dal cielo in terra il Signor Nostro Gesù Cristo per così liberarci dalle tenebre del peccato, dà a cotesti tuoi servi la fermezza nella fede, perchè tu sei potente e regni nei secoli de' secoli.

  A114000150 

 Cajo allora raccomandò più cose a Massimo, gli disse di ritornare a casa, di fare qualche digiuno, dipoi fosse {78 [440]} ritornato per vie meglio instruirsi nella fede.

  A114000158 

 Costui era stato instruito nella fede da s. Cajo molti anni prima, ed il medesimo Pontefice lo aveva battezzato.

  A114000175 

 Alcuni passavano colà i giorni e le notti, e per lo più in quei luoghi stessi davasi sepoltura ai cristiani, specialmente a quelli che morivano per la fede.

  A114000175 

 Colà riceveva, instruiva nella fede tutti quelli che facevano a lui ricorso come fece con s. Pancrazio, con s. Dionigi, e con molti altri.

  A114000176 

 Laonde si poteva dire la sua vita essere consumata per la fede.

  A114000176 

 Questo martirio desiderava di ottenere pubblicamente per servire di pubblico esempio a coloro che erano cercati a morte per la fede.

  A114000177 

 Siccome fecero i suoi antecessori egli tenne eziandio cinque volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui creò otto diaconi, ventotto preti e cinque vescovi, che mandò in vari paesi a fondare nuove {90 [452]} diocesi, oppure a rimpiazzare quelli che erano morti per la fede.

  A114000178 

 Ma ne furono staccate parecchie reliquie e concesse a molti paesi della cristianità, ove sono gelosamente venerate e conservate a maggior gloria di Dio e del suo vicario con grande vantaggio dei popoli che nei loro bisogni spirituali e temporali ricorrono con fede all'intercessione di questo santo.

  A114000185 

 Allora il santo vedendo la fede in pericolo presso agli stessi suoi monaci, trasportato da santo zelo, olà, disse, con {94 [456]} te non valgono le ragioni, veniamo ai fatti.

  A114000185 

 La potenza di Dio venga a giudicare la nostra fede.

  A114000186 

 Il santo allora si pose ginocchioni {95 [457]} e fece una fervorosa preghiera, dipoi alzò gli occhi al cielo ed esclamò: Tu, o gran Dio, dimostra chi di noi tenga la vera fede facendo ritornare a vita il cadavere di colui che io sono per chiamare.

  A114000188 

 Durante il faticoso pontificato di s. Cajo uno sterminato numero di cristiani sostennero il martirio per la fede.

  A114000189 

 Carpoforo accolse il nobile giovanetto, lo instruì nelle verità della fede e finalmente gli amministrò il battesimo, trrisanto ne fu così contento, e sentissi tale coraggio che si pose a predicare il vangelo per le vie e per le piazze di Roma.

  A114000190 

 I due novelli cristiani si misero segretamente a diffondere la fede tra i loro parenti ed amici, e in breve molti giovani e molte zitelle vennero alla fede.

  A114000194 

 Così Claudio Tribuno con due suoi figliuoli, Illaria sua moglie col rimanente della famiglia, tutti i soldati ed uffiziali, che erano sotto di lui con molti altri, vennero alla fede.

  A114000194 

 Grisanto pieno di gioja li abbracciò tutti teneramente, li ammaestrò nella fede per quanto comportava la brevità del tempo, e nello stesso giorno furono battezzati.

  A114000202 

 Essendo troppo lungo il riferire le gesta di tutti quelli che sotto al pontificato di s. Cajo nelle varie città sparsero il sangue per la fede, ci limiteremo a riferire soltanto le azioni ed il martirio di due santi fratelli medici di professione.

  A114000203 

 Lo zelo per la fede loro inspirò di studiare la medicina, per avere così un mezzo d'insinuarsi nell'animo dei pagani, d'instruirli insensibilmente nella religione.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000011 

 Egli adunque governava con zelo apostolico la sua diocesi, ed aveva già dovuto sopportare innumerabili patimenti per la fede, finchè nella persecuzione dell'imperatore Valeriano fu egli pure colpito dal decreto di morte come cristiano e come capo de' cristiani.

  A115000024 

 Il Signore che sa rendere eloquenti gli stessi fanciulli per accrescere la sua gloria volle anche dalla confessione di questi promuovere il trionfo della fede.

  A115000028 

 Ma alcuni vescovi della Libia, paesi vicini all'Egitto, forse in buona fede giudicarono che s. Dionigi per combattere un errore fosse caduto in altro opposto, cioè che egli insegnasse non solo essere distinte le persone, ma eziandio le loro proprietà, la natura e la medesima divinità.

  A115000029 

 Ogni cosa fu trovata secondo il vangelo e perciò conforme alla dottrina della Chiesa Cattolica: per la qual cosa il vescovo d'Alessandria venne assolto e lodato per la sua purezza e {20 [272]} fermezza nella fede.

  A115000035 

 Que' coraggiosi confessori, mossi dal desiderio di morire per amore di Gesù Cristo, spinti da una grazia speciale del Signore, dicendo che volevano tutti dare la vita per la fede si lanciarono spontaneamente in quelle fiamme.

  A115000036 

 Si accorse egli allora che trattavasi di rinunziare al grado di generale e di governatore, o rinunziare alla dignità di cristiano, perciò professando pubblicamente e con fermezza la sua religione, fu spogliato della sua autorità; di poi gli si diedero tre ore di tempo per scegliere o di rinnegare la fede o di assoggettarsi a spietata carnificina.

  A115000040 

 Dopo ciò quegli abitanti, che fino allora avevano conservati molti avanzi d'idolatria, rinunziarono ai loro errori e vennero alla fede.

  A115000049 

 Questo glorioso pontefice lavorò indefesso nel predicare la parola di Dio; incoraggiare i martiri alla costanza nella fede; convertire gli infedeli; ed accorrere ad ogni sorta di bisogni della Chiesa universale.

  A115000055 

 Lo stesso Valeriano aveva proibito ai cristiani {33 [285]} di radunarsi nei cimiteri e nelle catacombe per pregare ed invocare sulle ceneri dei martiri coraggio e fermezza nella fede.

  A115000064 

 Non ardì parlargli subito della fede cristiana, ma si contentò sulle prime di biasimare in generale la cecità di quegli uomini i quali vivevano come gli animali bruti senza conoscere il loro Creatore.

  A115000073 

 Gregorio gli espose i principali misteri della nostra S. Fede; ma il sacrificatore non poteva capacitarsi del mistero dell'Incarnazione, giudicando cosa indegna di Dio il venire fra gli uomini e prendere carne mortale.

  A115000074 

 Egli diede la preferenza ad un certo Musonio, non già che fosse uno de' principali della città, ma bensì perchò faceva onore alla fede cristiana che professava.

  A115000076 

 Dopo di aver passata qui la notte in orazione, pieno di fede nell'onnipotenza di Dio, comandò all'acqua di ritirarsi.

  A115000077 

 Giunto a quel fiume, allora che vide la furia delle onde, ravvivò la sua fede in Gesù Cristo, il quale aveva comandato ai venti ed al mare, e lo supplicò a rendere nota la stessa potenza in faccia ad un popolo ancora debole nella fede.

  A115000077 

 Lo zelo e la riputazione di quest'uomo operatore di miracoli stabilirono ferma la fede non solo in Neocesarea, ma in tutti i luoghi circonvicini.

  A115000084 

 Il santo pregò, li liberò, ed essi mantennero così fedelmente la loro parola, che i cittadini e gli altri diocesani si recavano in folla a dimandare il battesimo, e quasi tutti vennero alla fede.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000001 

 Questa visibilità consiste in primo luogo nella pubblica professione della fede, nella pratica de' santi Sacramenti ed in tutto ciò che riguarda al culto esterno.

  A116000009 

 O protestanti, evangelici, valdesi, luterani, calvinisti, o di qualunque denominazione voi siate, deh! ascoltate la voce del cielo che vi chiama; aprite gli occhi, ritornate alla religione che un tempo i vostri padri abbandonarono; abbracciate la loro fede, praticate quel culto visibile che fu in ogni tempo insegnato e praticato nella Chiesa Cattolica; culto interamente modellato sopra quello descritto nella Bibbia.

  A116000010 

 Tutti ebbero la loro sede in Roma, professarono la medesima fede, la medesima legge, praticarono il medesimo culto esterno per quanto i tempi di persecuzione permettevano; amministrarono i medesimi Sacramenti, e furono sempre riconosciuti come capi della Santa religione di Gesù Cristo.

  A116000014 

 In questa persecuzione s. Felice ebbe molto a faticare e molto a patire e con lui un gran numero di fedeli diedero luminose prove di fermezza nella fede.

  A116000028 

 Sii fermo nella fede, o caro figlio.

  A116000030 

 La qual cosa contribuì moltissimo ad incoraggiare i cristiani, e a condurre molti gentili alla fede; V. Ruinart, Acta sing.

  A116000031 

 La persecuzione di Aureliano infieriva in tutte le provincie del Romano {22 [360]} impero, ma assai più nella città di Roma; la qual cosa diede occasione a s. Felice papa di esercitare il suo zelo e la sua grande carità sia per istruire e sostenere i fedeli nella fede, sia per incoraggiare quelli che erano condotti al martirio.

  A116000033 

 Costoro furono tutti instruiti nella fede e battezzati da S. Felice e da esso confortati riportarono glorioso martirio.

  A116000052 

 Bonosa si pose tosto ad instruirli nei principali misteri della fede, e intanto inviò uno a dire al Pontefice che venisse a battezzare quelle anime convertite al Signore.

  A116000052 

 Felice vi si recò prontamente e ravvisandoli abbastanza istrutti nella fede amministrò loro il santo Battesimo, quindi la Confermazione.

  A116000057 

 Bonosa intanto era sottoposta a crudele carnificina: più volte fu condotta in carcere, più volte ricondotta al Governatore, ma ella confessò sempre con virile coraggio la fede di Cristo.

  A116000060 

 In Roma poi si pose a considerare la fugacità delle umane grandezze; entrò in se stessa, s'instruì meglio nelle verità della fede, e credesi che abbia ricevuto il battesimo.

  A116000061 

 Fra le altre cose in quella lettera leggevasi quanto segue: Riguardo all'incarnazione del Verbo e intorno alla Fede noi dobbiamo credere nel Signore nostro Gesù Cristo nato da Maria Vergine; poichè esso è l'eterno Figliuolo di Dio.

  A116000061 

 Mentre s. Felice Papa, faticava in Roma provvedeva eziandio ai bisogni della Chiesa universale inviando missionari a propagare il Vangelo fra gli infedeli, a sostenere, ad incoraggiare quelli che pativano per la fede.

  A116000061 

 Nè ommetteva alcuna sollecitudine per conservare intatto il deposito della Fede cattolica contro all'eresia che in ogni tempo fu il più grande flagello della Chiesa.

  A116000061 

 Seguendo gli esempi del suo antecessore s. Dionigi vegliava specialmente sopra gli eretici Sabelliani che tentavano di nuovo levarsi a danno della fede.

  A116000067 

 Colà in siti e ad ore determinate intervenivano i fedeli; quindi il Papa oppure un vescovo od un semplice ecclesiastico aggiustava una mensa in forma di altare sopra la tomba di un martire e per quanto si poteva sopra il sepolcro di uno che avesse dato la vita di recente per la fede.

  A116000068 

 I catechismi erano istruzioni popolari che ne' primi tempi si facevano a viva voce a quelli che desideravano di essere istruiti nella fede e ricevere il battesimo.

  A116000072 

 La ragione sta qui che la parola greca martire vuol dire confessore e la morte di lui dicesi martirio ovvero confessione perchè morendo confessò e col proprio Sangue confermò le verità della fede.

  A116000072 

 Per questo motivo la tomba di un martire si appella talvolta confessione, appunto perchè colà riposano le ceneri di colui {38 [376]} che morì confessando la fede.

  A116000073 

 Imperciocchè venerando le ceneri dei martiri noi intendiamo di prestare un atto di stima, di venerazione a quei gloriosi eroi della fede; intendiamo invocarli a nostro favore; di professare quella religione per la cui difesa essi sparsero il proprio sangue.

  A116000074 

 Quindi al vedere le ceneri di coloro che morirono per la fede non possiamo a meno di non sentirci incoraggiati ad imitarli nella virtù e nella fortezza; a praticare la stessa religione, e professare, colla perdita anche della vita la fede confessata dai martiri e sigillata col proprio loro sangue.

  A116000076 

 I martiri, i quali come olocausti degni di Dio diedero la vita in confermazione della parola, e per la confessione della fede, di cui portavano espressa testimonianza, questi martiri li vide s. Giovanni sepolti sotto il medesimo altare.

  A116000090 

 Rimase confuso; pel che fischiato dalla moltitudine dovette pubblicamente confessare essere la sua dottrina contraria alla Santa Scrittura, dichiarando che non può esservi se non un solo Dio, un solo battesimo, una sola fede, una sola anima nell'uomo, ed un solo Gesù Cristo che l'ha redenta.

  A116000117 

 S. Eutichiano portava grande venerazione a quelli che erano morti per la fede; perciò, come abbiamo detto, seppellì colle proprie mani fino a trecento quarantadue corpi di martiri.

  A116000118 

 Prima di quell'epoca si portavano a seppellire vestiti di pannilini bianchi tinti nel sangue da loro sparso per la fede.

  A116000128 

 Egli beneficava tutti colle sue sostanze, co' suoi consigli; ma quando sapeva che alcuno era in pericolo della fede egli coraggioso affrontava ogni fatica, disprezzava ogni cosa a fine di aiutarlo.

  A116000129 

 Molti fuggirono ne' deserti o sulle montagne; molti rimanendo in città vennero condotti avanti {65 [403]} ai tribunali, e confessando con fermezza Gesù Cristo tollerarono ogni genere di patimenti per la fede.

  A116000143 

 Colle parole di questo coraggioso apostolo ti dico che nè la vita, nè la morte mi potrà separare dalla fede in Gesù Cristo.

  A116000156 

 Allora tutti quelli che erano in esigilo per la fede poterono ritornare in patria, e quelli che languivano in carcere vennero lasciati in libertà.

  A116000187 

 Primieramente siate fermi nella fede, non iscoraggiatevi nei pericoli conservate una vita pura e cadendo in qualche colpa studiatevi di tosto purificare la vostra coscienza.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000068 

 Ma i principali suoi sforzi erano diretti a sostenere quelli che si trovavano in pericolo per la fede.

  A117000070 

 Compiuta la sacra funzione, {30 [30]} il santo Pontefice prese a parlare loro così: Miei figliuoli, andate e fatevi ovunque conoscere degni soldati di Gesù Cristo, pronti a morire quando che sia di spada piuttosto che contaminare la purezza di quella fede che or ora avete ricevuta; V. Baronio luogo citato.

  A117000073 

 {32 [32]} Siccome tutti erano fermi nella fede, così l'imperatore ordinò che tutti fossero condannati a morte.

  A117000074 

 Diocleziano, quando ebbe la notizia dello zelo che questo fervoroso cristiano aveva per la fede, rimase altamente sdegnato e lo condannò a morire di {33 [33]} lenta fame in prigione.

  A117000079 

 La nave guidata soltanto da un vento favorevole andò a deporre quei gloriosi confessori della fede sopra i lidi di un gruppo di piccole isole dell'Adriatico dette Palmarie.

  A117000085 

 Ricordava eziandio il senno di Cromazio prefetto di Roma, di Sebastiano Generale di sue truppe, ed altri prodi fatti morire per la fede.

  A117000106 

 Sisinio lo interrogò e per quanto comportava la brevità del tempo lo instrui intorno alle verità della fede.

  A117000107 

 Godette molto s. Marcellino {50 [50]} all'arrivo di que' fervorosi campioni della fede, e dopo di aver amministrato ad Approniano il sacramento della Cresima, celebrò la santa Messa infra cui amministrò a tutti il Corpo di nostro Signor Gesù Cristo.

  A117000112 

 Assistere gli infermi, istruire gl' igoranti, soccorrere le vedove e gli orfani, visitare e incoraggiare quelli che nelle carceri pativano per la fede; animare alla costanza quelli che erano minacciati o condotti al martirio, erano le ordinarie occupazioni del coraggioso Pontefice.

  A117000112 

 Il santo Pontefice Marcellino faticava giorno e notte a favore della fede.

  A117000128 

 Già s. Evaristo aveva divisa Roma in venticinque rioni o quartieri, a ciascuno dei quali deputò un sacerdote incaricato della cura dei cristiani e dei gentili che avessero abbracciato la fede; ma quei sacri ministri erano stati o mandati in esilio o martirizzati, le loro abitazioni atterrate, i libri abbruciati; sicchè non appariva quasi più traccia di quanto aveva quel Pontefice stabilito, s. Marcello approfittando del tempo in cui il Romano impero era agitato per l' abdicazione degli imperatori Massimiliano e Diocleziano e per le discordie insorte tra i varii pretendenti, si occupò colla massima sollecitudine in quel tratto di tempo almeno in apparenza pacifico per consolidare la disciplina ecclesiastica e riordinare le cose o distratte {67 [67]} o sconvolte dalla persecuzione.

  A117000129 

 Inoltre durante la persecuzione avveniva che non si poteva dare la sepoltura ai cristiani a segno, che spesso i corpi degli stessi martiri giacevano delle settimane e talvolta dei mesi senza che si potessero seppellire, siccome {68 [68]} avvenne del corpo di s. Marcellino e dei suoi compagni, s. Marcello consacrò certi siti e li destinò ad uso di cimiteri; uno specialmente fu edificato nella via Salaria destinato ad accogliere i corpi di coloro che morivano per la fede.

  A117000132 

 Alcuni pretendono che siasi anche fatto instruire nella fede per divenire cristiano.

  A117000135 

 Pei miracoli che si operavano, per le predicazioni che si facevano molti gentili vennero alla fede.

  A117000136 

 Alla vista di tanti gentili che venivano alla fede, i sacerdoti idolatri gli si rivoltarono contro con minaccia di fare uccidere Emidio e i suoi compagni dalla moltitudine se non uscivano di città.

  A117000139 

 Entrato in quella città si pose a {76 [76]} predicare la fede di Gesù Cristo operando molti miracoli.

  A117000139 

 Il governatore della città, di nome Polimio, mosso a sdegno perchè una moltitudine di pagani abbracciava la fede, e la sua stessa figliuola erasi fatta cristiana, ordinò al nostro santo di cessare dalla predicazione.

  A117000139 

 La qual cosa fu cagione che molti vennero alla fede.

  A117000145 

 Il coraggioso confessore della fede non altro disse che queste parole: Ti rendo grazie, o Signore, che ci fai degni di entrare nelle porte del Cielo.

  A117000147 

 Questa Lucina impiegava le molte sue sostanze nel soccorrere i cristiani specialmente quelli che pativano per la fede.

  A117000152 

 I due Imperatori si credono Massimiano e Massenzio da lui superati colla eroica sua fermezza nella fede e nei patimenti.

  A117000153 

 Colà s. Ciriaco soleva battezzare coloro che venivano alla fede.

  A117000158 

 Mossa da viva fede e dalla speranza di guarire corre a prostrarsi vicino all' urna del Santo e non colla voce, ma coi gemiti e cogli affetti del cuore sta immobile, supplicando e attendendo la grazia ad intercessione del Santo.

  A117000161 

 La madre piena di fede lo condusse presso l' urna che era portata processionalmente.

  A117000163 

 Ma sempre inutilmente; essa doveva ottenere il premio della sua fede in Altomonte.

  A117000189 

 Li fece tradurre alla sua presenza, li sollecitò con promesse e con minacce a rinunziare alla loro fede; ma vedendoli costanti li fece ricondurre in carcere per determinare quale atroce supplizio loro si dovesse.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000010 

 S. Dionigi, celebre vescovo di Alessandria, fu il primo a scoprire l'errore ed alzare coraggiosamente la voce contro alla setta novella; ma vedendo il male farsi ogni giorno più grave, pose in iscritto la dottrina {7 [275]} de' Sabelliani, soggiungendovi una dotta confutazione, e la mandò in forma di lettera al sommo Pontefice, affinchè egli colla sua suprema autorità potesse vie meglio giudicare e condannare quel nemico della fede, che tutto adoperavasi per allontanare i fedeli dalla dottrina del Vangelo.

  A118000045 

 Figliuol mio, io non ti abbandonerò giammai, ma ora non puoi venir meco, perchè dovrai sostenere maggiori battaglie per la fede.

  A118000050 

 S. Lorenzo spinto dalla carità e dalla fede di quella fervorosa cristiana disse: In nome del nostro Signor Gesù Cristo figlio di Dio onnipotente metterò la mano sopra il tuo capo.

  A118000053 

 Egli offerì varii soccorsi, di poi li confortò e li incoraggiò ad essere fermi nella fede ed a mostrarsi pronti a patire la povertà, la fame ed anche la morte per amore di Gesù Cristo.

  A118000060 

 Lungo il cammino il coraggioso Pontefice faceva animo a' suoi due discepoli, esortandoli a rimanere costanti nella fede, e dare volentieri la vita per amore di colui che primo l'avea data per loro.

  A118000068 

 Contento di tali disposizioni, il nostro santo lo instruì nella fede, di poi gli conferì il battesimo.

  A118000069 

 Ippolito non potè più resistere a quei ripetuti miracoli, e dimandò di essere egli pure instruito nella fede.

  A118000091 

 Non vi fu tormento che non siasi adoperato contro al forte atleta della fede.

  A118000097 

 Fin dai più remoti tempi il nome di questo glorioso martire fu annoverato fra' più celebri eroi della fede e, la Chiesa lo ha posto nelle litanie de' Santi; di lui si fa pure ogni giorno memoria nel santo sacrificio della Messa.

  A118000105 

 Nel luogo da essa occupato è tradizione che vi fosse la casa di s. Ippolito cavaliere romano, al quale, siccome abbiamo testè raccontato, fu dato in custodia s. Lorenzo; da cui fu convcrtito alla fede e {45 [313]} battezzato coll'acqua di un fonte fatto scaturire nel carcere al solo toccare la terra col dito.

  A118000116 

 Il buon sacerdote ne fu addolorato perchè non sapeva ove prenderne un'altra, quindi piangendo, ma pieno di fede, si pose ad esclamare: o beatissimo s. Lorenzo, che glorificasti Iddio in mezzo al fuoco, e che non mai abbandonasti i poveri, volgi pietoso uno sguardo sulla nostra povertà e vieni in nostro aiuto.

  A118000123 

 Il Signore però volle premiare la sollecitudine della moglie e la fede dell'Imperatore.

  A118000125 

 Questo fatto cagionò a tutti grande maraviglia, tutti lo videro e nel trasporto di {58 [326]} gratitudine verso Dio resero gloria al santo martire, che aveva ottenuto tal favore per ravvivare la fede tra gli uomini.

  A118000154 

 Egli è quivi rappresentato come in trionfo, dopo quella giornata che gli procurò tanta gloria; gloria della quale va debitore all'intercessione di s. Lorenzo martire; e col fatto invita ogni cristiano a ricorrere con fede a quel celeste benefattore, che in tante prodigiose maniere venne in aiuto ai miseri mortali.

  A118000160 

 Nelle tentazioni specialmente d'impurità fare subito il segno della S. Croce, e invocare con fede Gesù e Maria sinchè dura la tentazione.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000004 

 A questo vuoto, a questa mancanza intende di provvedere la Direzione del nuovo giornale, del quale primo e principal fine si è di confermare nella fede cattolica il popolo; mostrandogliene la irrefragabile verità, la bellezza tutta celeste, ed i beni grandissimi che da essa come da inesauribile fonte procedono a favore degl'individui e dell'intera Società; ed insieme d'istruirlo, educarlo nella virtù, la quale secondoché dice l'Apostolo "è utile a tutti perché ha da Dio le promesse della vita presente e della futura".

  A122000005 

 L'indole del giornale e di chi lo scrive è lontanissima da ogni spirito di parte, di litigi, dalle contese e da ogni livore, onde non avranno in esso luogo le acri dispute, né gl'irosi dibattimenti; solo si cercherà d'illuminare e premunire la gioventù contro a tutto ciò che potesse per avventura oscurare le verità della fede, corrompere il buon costume o traviare il popolo per tenebrosi e fallaci sentieri.

  A122000013 

 Egli è vero che molti si adoperano lodevolmente per la conciliazione; ma intanto ferve una lotta ogni dì più crescente di non pochi che in buona fede stimando la libertà opposta al dilatamento delle verità religiose ed all'esercizio delle cristiane virtù si credono in dovere d'immolare perciò gl'interessi tutti di questa vita alla gloria celeste: e di altri i quali, come testé avvisava il nostro grande Pontefice, reputando la religione del Crocefisso e la forma della Chiesa cattolica contrarie alla libertà e nazionalità d'Italia, sacrificherebbero volentieri quelle a questa.

  A122000071 

 La buona fede avrebbe consigliato que' settari di dire francamente eh' essi erano gli auteri dell' almanacco in discorso, ma il non averlo fatto ci è prova della convinzione, in cui sono, che il nostro popolo fa mal viso alle loro scritture.

  A122000087 

 Già e buona pezza, il commendatore Giovanni Gazzolo, console argentino a Savona, presentava, a nome della Repubblica e dell'Arcivescovo di quei luoghi, un progetto al molto reverendo D. Giovanni Bosco, fondatore dell'Oratorio suddetto, a fine di avere sacerdoti docenti, i quali in quelle contrade si recassero a diffondere i semi della fede e della civiltà.

  A122000103 

 Più opportuno si giudicò arrestarsi ai loro confini, fondare case di educazione pei fanciulli negli ultimi paesi inciviliti, sia per conservare nella fede quelli che l'avessero già ricevuta, sia per accogliere quei giovinetti selvaggi che l'abbandono od anche la volontà dei genitori pagani avrebbero colà condotto per istruirsi nella fede, nella moralità e nella scienza.

  A122000130 

 A questo vuoto, a questa mancanza intende di provvedere la Direzione del nuovo giornale, del quale primo e principal fine si è di confermare nella fede cattolica il popolo; mostrandogliene la irrefragabile verità, la bellezza tutta celeste, ed i beni grandissimi che da essa come da inesauribile fonte procedono a favore degl'individui e dell'intera Società; ed insieme d'istruirlo, educarlo nella virtù, la quale secondochè dice l'Apostolo «è utile a tatti perchè ha da Dio le promesse della vita presente e della futura».

  A122000131 

 L'indole del giornale e di chi lo scrive è lontanissima da ogni spirito di parte, di litigi, dalle contese e da ogni livore, onde non avranno in esso luogo le acri dispute, né gl'irosi dibattimenti; solo si cercherà d'illuminare e premunire la gioventù contro a tutto ciò che potesse per avventura oscurare le verità della fede, corrompere il buon costume o traviare il popolo per tenebrosi e fallaci sentieri.

  A122000139 

 Egli è vero che molti si adoperano lodevolmente per la conciliazione; ma intanto ferve una lotta ogni dì più crescente di non pochi che in buona fede slimando la libertà opposta al dilatamento delle verità religiose ed all'esercizio delle cristiane virtù si credono in dovere d'immolare perciò gl'interessi tutti di questa vita alla gloria celeste: e di altri i quali, come testé avvisava il nostro grande Pontefice, reputando la religione del Crocefisso e la forma della Chiesa cattolica contrarie alla libertà e nazionalità d'Italia, sacrificherebbero volentieri quelle a questa.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000008 

 E tra {7 [97]} tante insidie, che i nemici delle anime tendono alla nostra fede e al nostro cuore, una sia la preghiera operosa, che noi indirizzeremo alla Vergine Ausiliatrice:.

  A123000066 

 Animato da viva fede, la mattina del 21, mio fratello recavasi in Udine e spediva a questo Santuario lire 5, per la celebrazione del S. Sacrificio.

  A123000074 

 Ella stessa andò a chiedere per me la benedizione, alla Madonna Santissima, nella Chiesa a Lei consecrata, in questa nostra fortunata Torino, mi fece ascrivere tra le consorelle dell'Associazione, mi recò la medaglia, mentre con viva fede io incominciava alcune preghiere.

  A123000080 

 Con piena fede feci una novena di tre Pater, Ave, Gloria e Salve Regina a Maria SS. Ausiliatrice, onde ottenere una perfetta guarigione spirituale, con promessa di far celebrare cinque Messe all'altare a Lei dedicato nella Chiesa eretta in Torino.

  A123000080 

 Unisco quindi un biglietto da lire 5 per la celebrazione di dette messe, con piena fede che otterrò la grazia intera.

  A123000101 

 Ma io avea bisogno, per dissipare qualche dubbio, che ancora affacciavasi alla mia mente sulle verità della fede, di un qualche segno esterno che mi facesse conoscere la potenza della medesima.

  A123000115 

 In fede di ciò:.

  A123000123 

 Oh se ancora noi avessimo in Maria quella fiducia, che deve avere un figlio alla sua madre, quali prodigi non vedremmo anche noi! Su via dunque ravviviamo la nostra fede e nelle nostre necessità ricorriamo alla Medichessa celeste, a Maria, ed essa qual madre pietosa, verrà in nostro aiuto e farà paghi i nostri voti.

  A123000124 

 SS. Ausiliatrice, e con fede viva la invocai, e le promisi di incominciare una novena in quel medesimo giorno, che era appunto il primo giorno della novena solenne che precede la sua festa.

  A123000126 

 Accesa da questa fede di ricevere la grazia, il giorno medesimo di Maria Ausiliatrice, con sorpresa di tutti mi levai spuntata l'alba e mi feci condurre in una carozza fino alla chiesa.

  A123000126 

 Persino alla vigilia della festa nessuno credeva, che io potessi andare, e tutte le volte che essi mi dicevano: È impossibile sperare di portarti colà così presto io rispondeva con fede viva: Ed io in quel giorno vi andrò.

  A123000151 

 Che ciò sia vero, ne fanno fede le mie compagne, che qui sottoscritte di proprio pugno, rendono con me vive grazie a Maria.

  A123000162 

 Durante {95 [185]} questa faccio celebrare una Messa, alla quale assistendo io medesimo, ricevetti la SS. Comunione colla più viva fede.

  A123000185 

 Senz'altro pieno di fede mi reco a Torino mi presento a D. Bosco, gli narro il fatto, e lo prego di voler essere mio interprete presso Maria.

  A123000250 

 Della mia fede simbolo,.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000008 

 Essi risposero alcune brevi parole dichiarando a quei giovanetti che si gloriavano di averli sodi in un atto che è una professione sincera di quella fede cattolica che tanto sublima l'uomo di qualunque stato e condizione egli si trovi.

  A125000050 

 Così Confortato ed aiutato, mi gode l'animo di annunziarle, che i lavori di costruzione si continuano con tutta l'attività possibile, ed ho fede nel Signore, che il 20 di giugno prossimo, giorno sacro per noi a Maria Consolatrice, si potrà, per soddisfare all'urgente nostro bisogno, andando nella nuova chiesa benedirla e celebrarvi le sante funzioni.

  A125000099 

 Conchiuse poi coll'ammonire il neofito a farsi ulteriormente istruire nella religione abbracciata, adoperandosi con diligenza e coraggio a mantenersi fermo nella fede fino alla morte.

  A125000118 

 «Libri cattivi, e pessimi scritti, fatti per corrompere i cuori e falsare l'intelletto dei semplici, si spandono a profusione ed impunemente da una mano ignota, ma scaltra, e che specula l'oro sulle umane passioni a detrimento della fede, dei costumi, preparando alla famiglia, alla società intiera mali incalcolabili! È dunque di tutta importanza, anzi è dover nostro, affine di diminuire, per quanto è possibile i tristi effetti di quelli, di opporvi libri buoni per alimentare lo spirito ed i cuori di principii morali; che sieno di piccola mole per non fatigare troppo; e di tenue prezzo per non domandare che un leggiero sacrifizio.

  A125000122 

 Era una consolazione infine vedere quel sant'uomo di D. Bosco, con la sua semplicità evangelica sul volto, affaccendarsi continuamente per tenere in ordine sì gran calca di popolo, e tuttavia, nel mezzo del suo affaccendarsi, conservare la sua calma e la sua dolcezza; e poi quel suo degno compagno D. Allasonati, anch'egli tutto zelo, e insieme con esso alcuni membri della Società di S. Vincenzo, tutti intenti a promuovere la buona riuscita della solenne cerimonia; e poi vari Fratelli delle Scuole Cristiane, che vegliavano sui giovani, ch'essi avevano condotto; erano tutte cose, che ti rassicuravano sul mantenersi della fede cattolica in Piemonte, anche a dispetto di tutti gli assalti dei protestanti.

  A125000132 

 Con rara edificazione, munito di tutti i conforti della cattolica religione, fra le lagrime dei parenti e degli amici, egli solo pieno della fede dei giusti, col riso sulle labbra, abbandonava questo mondo di pianto per volarsene al Cielo.

  A125000160 

 Noi pertanto raccomandiamo caldamente queste letture a qualsiasi condizione di persone, ma le raccomandiamo specialmente a quelli che per mancanza di tempo o di studio non possono percorrere i grossi volumi in cui tali materie sono discusse; e le giudichiamo vie più necessarie in questi tempi che i nemici della fede usano tutte le armi del dispregio e della menzogna per travisare i dommi e le istituzioni della Chiesa Cattolica, e denigrare la fama de' Vicari di Gesù Cristo, che nei vari tempi la governarono.

  A125000180 

 L'esclusivo scopo di queste letture sarà di conservare nell'animo dei cattolici la integrità della Fede, la santità dei costumi, ed accrescere in essi quel rispetto ed amore sincerissimo, che debbesi alla sacra persona del Sommo Pontefice siccome padre universale di tutti i fedeli, non che a congiungerli vie più coi loro Vescovi.

  A125000185 

 Chi lo scrisse non ignora quanto sia l'imperversare del genio del male onde svellere la fede, così altamente radicata nel cuore dei popoli subalpini.

  A125000192 

 Dopo la Confermazione Monsignor Vescovo con animate e commoventi espressioni incoraggiva il neofito a tenere in pregio il gran dono della fede, che aveva testè ricevuto.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000104 

 Trasmette la fede di nascita del G....


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000001 

 Il soggetto trattato in detto fascicolo è un'amena conversazione di due giovanette, cattolica una e l'altra protestante, che dopo avere in vari trattenimenti discusso sulle verità della fede cattolica e sugli errori degli evangelici, infine la giovinetta protestante, riconosciuti i suoi errori li abiura, e si converte.

  A127000067 

 In questa guerra accanita che si muove ogni giorno contro i buoni, guerra che ornai cagionò tanti mali a quelle medesime famiglie, le quali prima mantenevansi così salde nella fede e ne' costumi, era pur necessario che vi fosse chi, accingendosi a porvi qualche rimedio, pigliasse a svellere il male dalla radice, educando e santificando colei, {98 [98]} cui Dio diede la maggior influenza nella famiglia.

  A127000113 

 Già è buona pezza, il commendatore Giovanni Gazzolo, console argentino a Savona, presentava, a nome della Repubblica e dell'Arcivescovo di quei luoghi, un progetto al molto reverendo D. Giovanni Bosco, fondatore dell'Oratorio suddetto, a fine di avere sacerdoti docenti, i quali in quelle contrade si recassero a diffondere i semi della fede e della civiltà.

  A127000122 

 Si fu allora che cominciò la parte più commovente della funzione, che sollevò in tutto il tempio singulti e pianti, e vinse la stessa serenità dei giovani apostoli, poiché non è virtù il non sentir pietà; che la religione cristiana {129 [129]} non ismorza gli affetti, ma dà il coraggio a superarli, perché non ci trattengano dall'eseguire la volontà di Dio; il missionario che parte reca con sé l'amore alla patria e alla famiglia, ma nobilitato e perfezionato, né ci vuole meno d'un cuore sensibilissimo per rinunziare ai propri comodi, alle più geniali affezioni, alla vita stessa, affine di portare a lontani fratelli il beneficio incomparabile della fede.

  A127000128 

 Quei degni ministri ottennero in breve tempo un gran premio: sono morti per la fede, felici loro! -.

  A127000161 

 Peraltro venne il comandante con una boccetta d'acqua e versatogliene nella manica gli diede la fede di battesimo scritta da lui stesso, e con ciò fu liberato da ogni molestia delle secchie.

  A127000197 

 E come la fede incomincia e progredisce ex auditu, la frequenza fu tale da non bastare i due soli Don Cagliero e Don Baccino rimasti a Buenos Ayres, essendo gli altri già partiti per San Nicolas.

  A127000199 

 Noi siamo pronti e diamo volontariamente la vita per la fede, e da loro chiediamo un po' di danaro per sostenerci.

  A127000331 

 Che spettacolo non fu il vedere il Capo dello Stato coi ministri, governatori e generali confusi col popolo a darvi pubblica testimonianza di fede e di religione!.

  A127000348 

 Cantato il solenne Te Deum, Monsignor Arcivescovo intuonava l'Oremus prò Pontifice nostro Pio, ed impartiva all'immensa moltitudine la benedizione del Santissimo Sacramento! Vi hanno alcuni che temono si spenga lo spirito di fede e di religione nel popolo Argentino! Oh uomini di poca fede! Basta vedere l'entusiasmo che hanno pel Santo Padre per stare tranquilli.

  A127000368 

 Vogliamo poi che alle copie trascritte od agli esemplari stampati delle presenti lettere, sottoscritte dalla mano di qualche pubblico notaio e munite del sigillo di persona costituita in ecclesiastica dignità, si presti tutta quella fede medesima che si presterebbe alle stesse presenti se fossero offerte o mostrate.

  A127000416 

 Nelle scorse domeniche, ivi si legge, il nostro cuore restò sommamente commosso allo spettacolo di fede, di pietà e di divozione alla Santissima Vergine, dato dalla Colonia italiana di Buenos-Ayres.

  A127000416 

 Una frazione minima d'Italiani ha dato e continua a dare prova d'indifferenza, di malvagità e corruzione; ma una grandissima maggioranza ha dato e continua a dare prove di buoni sentimenti di fede manifesta e di solida divozione.

  A127000419 

 000 persone) che mirava commossa questa bella dimostrazione di fede, di pietà e di divozione alla gran Regina del cielo e della terra.

  A127000433 

 - Continuò a profferire colle labbra giaculatorie che gli suggeriva, ed a tutti gli articoli della fede nostra accennò di sì col capo.

  A127000486 

 E come può essere altrimente, quando si ha per protettrice la gran Madre di Dio, Colei che, essendo l'Ausiliatrice del popolo cristiano, in modo speciale venne in aiuto di questa piccola porzione del gregge di Gesù Cristo, a fine di impedire che i seguaci dell'empio e sacrilego Lutero e dell'infame Calvino, riuscissero a farle perdere il dono più prezioso che possa avere un popolo, la fede cattolica? E poiché per celebrare le feste di Maria Santissima in modo che tornino gradite al dolcissimo e materno suo cuore, e valgano assicurarci il suo aiuto, il suo patrocinio sì nei bisogni della vita come nelle angustie di morte, è indispensabile una buona confessione e santa comunione; così grande fu il numero dei fedeli che risposero all'invito loro fatto, accostandosi ai santissimi sacramenti con una divozione e pietà veramente edificante.

  A127000489 

 Prima di abbandonare Torino l'illustre Monsignore, che dove passa suole lasciar sempre le traccie del suo bell'ingegno, dell'animo suo generoso e della sua operosissima fede, volle egli aprire il concorso sul libro relativo a S. Pietro, è ne dettò i termini e le condizioni nella seguente lettera:.

  A127000499 

 Più opportuno si giudicò arrestarsi ai loro confini, fondare case di educazione pei fanciulli negli ultimi paesi inciviliti, sia per conservare nella fede quelli che l'avessero già ricevuta, sia per accogliere quei giovinetti selvaggi che l'abbandono od anche la volontà dei genitori pagani avrebbero colà condotto per istruirsi nella fede, nella moralità e nella scienza.

  A127000583 

 Questi nemici della fede di Gesù Cristo non solamente hanno qui edificati tempii alla menzogna ed aperte gratuite scuole, ma fabbricati ospizi di carità, e quindi sotto l'aspetto della beneficenza si adoperano a fare proseliti, specialmente tra il basso popolo e tra la inesperta ed abbandonata gioventù.

  A127000658 

 Se il Santo Padre affidò questo incarico a Don Bosco, abbiamo la più grande fiducia di vedere tra non molto una bella chiesa dedicata al dolcissimo Cuore di Gesù, ed una nuova casa di beneficenza in questa Roma, la quale fu e sarà sempre non solo il centro della vera fede, ma il focolare della più accesa carità.

  A127000726 

 Dimostrò egli anzitutto che utile è la loro missione nell'America del sud e nella Patagonia; utile per la grande scarsità di sacerdòti in quei paesi, tra gli stessi cattolici; {277 [277]} utile per convertire e incivilire innumerevoli tribù tuttora selvagge; utile ancora al benessere spirituale e corporale di tante migliaia di poveri Italiani, i quali, abbandonata la patria nella lusinga di trovare una incerta fortuna, giunti in quelle terre d'ignota lingua, si veggono ben sovente in preda a profonda miseria e corrono pericolo di perdere la fede, l'anima, Iddio.

  A127000729 

 Or bene, noi siamo certi che la quasi totalità di Torino al vanto di essere stata il focolare della rivoluzione preferisce fin d'oggi la gloria di essere stata già e di essere la culla di prodi missionari della cattolica fede; e la storia dirà in sua {278 [278]} lode che, mentre una mano di settarii stavano per procacciarle il titolo d'incivile, essa mostravasi in quella vece maestra di civiltà e inviava schiere de' suoi figli a portarla alle più remote contrade del mondo.

  A127000736 

 - E l'opera del nostro D. Bosco, l'opera dei Salesiani tende pure ad ottenere questa unità della fede e cerca di frenare la diffusione della eresia.

  A127000736 

 4° Nel Vangelo è comandata l'unità di fede e sono condannate le eresie.

  A127000745 

 Poiché quelle tribù, pacificate e convertite alla fede, avendo cominciato a gustare le prime dolcezze della vita cristiana e civile, non possono rassegnarsi a veder solamente di tanto in tanto il missionario che li chiamò alla vita sociale ed alla luce del Vangelo.

  A127000747 

 Nel giorno poi, che sarà scelto per la partenza dei missionari, prima della funzione di congedo, si terrà apposita Conferenza ai Cooperatori e Cooperatrici nel Santuario di Maria Ausiliatrice, e questo vi sarà per tempo notificato, affinché coloro che lo desiderano, possano intervenirvi, e mentre fin d'ora v'invito, non voglio lasciar di pregarvi ad aver la bontà di cercare pure, tra i vostri conoscenti ed amici, chi volesse eziandio concorrere col suo obolo a questa opera di umanità e di fede.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000002 

 Quivi troverai, o lettor divoto, un compendio delle verità della fede cattolica, e il modo di praticare vari esercizi di cristiana pietà, con una scelta di Laudi Sacre.

  A129000016 

 Questo è il solo mezzo per non cadere nell'errore, secondo la promessa di G. C. che disse a S. Pietro: {10 [10]} ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga meno.

  A129000039 

 Esso dà una forza particolare per confermare la nostra fede, per resistere alle tentazioni e a tutti i nemici della nostra eterna salute.

  A129000046 

 Le virtù più necessarie ad un cristiano per salvarsi sono: Fede, Speranza e Carità; queste virtù si chiamano Teologali, perchè riguardano Dio.

  A129000047 

 La fede è una virtù colla quale noi crediamo fermamente tutte le verità che Dio ba rivelato, e che la Chiesa ci propone a credere.

  A129000050 

 Ogni cristiano è obbligato di fare gli atti di Fede, di Speranza e Carità, appena giunto all'uso della ragione.

  A129000050 

 Senza le virtù della Fede, Speranza e Carità, niuno si può salvare.

  A129000128 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra Santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla Santa Chiesa e per mezzo della Santa Chiesa le insegna a noi.

  A129000189 

 Io sono pronto, o Signore, a confessare la fede del Vangelo a costo della mia vita, professando le grandi verità, che ivi sono contenute.

  A129000192 

 Accrescete perciò in me lo spirito di viva fede, di {49 [49]} ferma speranza, e d'infiammata carità.

  A129000236 

 3° Deve essere soprannaturale, vale a dire eccitato dalla grazia dello Spirito Santo e concepita per motivi suggeriti dalla fede.

  A129000272 

 Signor mio Gesù Cristo, io credo con viva fede che voi siete realmente presente nel santissimo sacramento {75 [75]} col vostro corpo e sangue, colla vostra anima e divinità.

  A129000288 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di essere vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.

  A129000290 

 Quindi si recitino gli atti di fede a pag. 34, e cinque Pater ed Ave e Gloria alle 5 piagne di N. S. G. C..

  A129000292 

 O mio dolce e buon Gesù, io {83 [83]} mi prostro alla vostra presenza; vi prego e vi scongiuro con tutto il fervore dell'anima mia, affinchè vi degniate d'imprimere nel mio cuore vivi sentimenti di fede, speranza e carità; un vivo pentimento de' miei peccati ed una fermissima volontà di emendarmene.

  A129000454 

 Nel principio del secolo decimo terzo, epoca in cui l'eresia degli Albigesi si sforzava di fare grande guasto alla religione di Gesù Cristo, la Beata Vergine rivelò la divozione del Rosario a S. Domenico, fondatore dell'Ordine dei Predicatori, e la propose come mezzo efficacissimo per combattere l'errore, sostenere la fede, ottenere le benedizioni del cielo sopra i popoli cristiani.

  A129000455 

 Se nelle nostre case, nei nostri laboratori si farà risuonare il {108 [108]} Rosario di Maria, abbiamo fondamento a sperare che cesseranno i flagelli, rifiorirà la fede, ricompariranno tra di noi giorni di pace e di tranquillità.

  A129000455 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente taluno vorrebbe spandere tra i cristiani, e faccia sì che trionfi gloriosa la S. Romana Chiesa Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è saluto.

  A129000524 

 Riconosco, mio Dio, il gran benefizio di avermi fatto nascere Figliuolo della Chiesa cattolica, e vostro seguace, e ve ne ringrazio; ma compite la vostra misericordia col darmi tanto di fede, e di fortezza che mi mantenga sempre a voi fedele, ed imitatore dei martiri, sia pronto a rinunziare ancora alla vita piuttostochè separarmi da Voi e dal vostro Vicario, il Capo visibile della Chiesa il Romano Pontefice.


don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html
  A130000013 

 ° E santa per la santità del suo capo e suo fondatore, che è Gesù {10 [130]} Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi i Sacramenti che pratica, molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo: più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.

  A130000016 

 Dove si può mai avere unità di fede?.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000009 

 3° Erano persone degnissime di fede, cui non si poteva apporre alcun delitto, che anzi ad ogni pagina inspirano la buona fede e la pietà.

  A131000020 

 Come si scorge adunque da queste testimonianze vi sono molte cose riguardanti la fede, la vita cristiana, che gli apostoli non scrissero; ma tramandarono a viva voce.

  A131000020 

 S. Giovanni Grisostomo spiegando le suddette parole di s. Paolo così si esprime: Di qui si scorge chiaramente che gli apostoli non ci tramandarono tutto per lettera; ma molte cose trasmisero senza scriverle; le quali cose sono pur degne di fede.

  A131000022 

 Questa Chiesa ha ricevuto da Gesù Cristo l'incarico di conservare incorrotte le verità della fede, predicarle ed insegnarle agli uomini, affinchè essi credendole e predicandole possano ottenere la vita eterna.

  A131000024 

 Per Chiesa poi di Gesù Cristo s'intende la congregazione, ossia l'insieme di tutti quelli che professano la fede, la dottrina rivelata da Dio, sotto il governo e l'ubbidienza dei legittimi pastori, specialmente del Papa.

  A131000026 

 La Chiesa insegnante abbraccia tutti i vescovi col papa alla testa, i quali non solo devono professare {18 [202]} la fede di Gesù Cristo, ma hanno ancora l'obbligo d'insegnare agli altri la vera religione.

  A131000034 

 1° È Una, perchè tutti i veri cattolici, anche sparsi per le varie parti del mondo professano una medesima fede, una medesima dottrina, e dipendono tutti da un sol Capo che è il Romano Pontefice, il quale, a guisa di padre universale, regola e governa tutta la cattolica famiglia.

  A131000035 

 2° È Santa; santa è la fede e la legge {22 [206]} che professa; santi i Sacramenti che pratica; molti Santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri, da Dio confortati, sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.

  A131000036 

 - La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni, fu sempre avuta a guisa di società visibile dei fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo capo, il Romano Pontefice.

  A131000038 

 1° Non sono una, perchè non hanno la medesima fede, nè la medesima dottrina, nè uno stesso capo.

  A131000038 

 Dove possono mai avere unità di fede?.

  A131000048 

 Essa sola non conobbe mai eresia, puro ed immacolato si mantenne sempre lo splendore di sua fede.

  A131000053 

 {37 [221]} S. Cipriano arriva a dire che uno scismatico desse ben anco la vita per la fede pur non si salverebbe: Occidi talis potest, coronari non potest.

  A131000054 

 - Quando allo scisma, ossia alla separazione dalla Sede apostolica si aggiunge qualche errore contrario alla fede, allora ha luogo l'eresia.

  A131000054 

 Eresia è parola greca che in origine indicava scelta, partito, setta o buona o cattiva che fosse; ma al presente la parola eresia si prende per significare un errore volontario e pertinace contro qualche verità di fede.

  A131000055 

 - Siccome le persecuzioni, riflette Tertulliano, servirono a distinguere i cristiani veramente affezionati alla loro religione, così per mezzo delle eresie si viene a conoscere chi sia debole, chi forte nella fede.

  A131000060 

 Gli Anglicani oltre il non riconoscere la suprema autorità della Chiesa Cattolica, dopo aver fatto lega coi Luterani e coi Calvinisti, professano ancora molti errori contrarii alla fede.

  A131000061 

 Non tardò a farsi molti seguaci specialmente col persuadere che non erano necessarie le buone opere per salvarsi, non bisogno di digiuni, nè di altra penitenza; per tutto bastar la fede.

  A131000065 

 (Vedi il P. Perrone, Regola di Fede )

  A131000067 

 Essi chiamarono poi Riforma il capriccioso cambiamento {50 [234]} che fecero intorno alia fede, e alla disciplina della Chiesa Cattolica.

  A131000067 

 Pretesero bensì di riformare, ma non avendo per ciò nè missione, nè autorità da Dio, rovinarono ogni cosa, non solo la fede, ma la morale, i costumi.

  A131000069 

 Queste due chiese nei primi secoli erano unite nella medesima fede, e ambedue riguardavano il Papa per loro Capo supremo.

  A131000073 

 Molti di essi per timore si ritrattarono, e più non si volle approvare quella fede e quella unione.

  A131000081 

 Dopo la loro morte le chiese da loro fondate si accrebbero, si dilatarono, e così vennero unite nella medesima fede formando quel magnifico e grandiosissimo albero della chiesa cattolica, il quale avendo le sue radici in Roma s'innalza sublime e frondoso al Cielo, si stende sopra tutta la terra, raccogliendo sotto i suoi rami, sotto l'ombra sua benefica tutti i popoli della terra.

  A131000082 

 - È verità di fede definita dal Concilio di Trento, che vi ha nella Chiesa la gerarchia istituita da Dio, composta dei Vescovi, dei preti e di altri ministri

  A131000086 

 [32]; al solo s. Pietro Gesù Cristo raccomandò di confermare i fratelli, e a questo fine disse che Egli aveva pregato in modo {73 [257]} speciale per lui, affinchè non venisse meno la sua fede.

  A131000091 

 Per questa autorità il Papa nella Chiesa Cattolica regge, governa, dispone come crede bene nel Signore, e generalmente omnia potest, può tutto, meno contro la fede, e contro la morale.

  A131000091 

 Perciò egli dichiara ciò che è vero, ciò che è falso, definisce se una dottrina, un insegnamento è conforme o contrario alla fede, giudica se una pratica è secondo o contro la sana morale, quello approvando, questo condannando.

  A131000091 

 Un concilio anche generale ed ecumenico non fa autorità, le sue decisioni non si possono tenere per infallibili, finchè il Papa con sua autorità suprema non abbia {79 [263]} data la sua approvazione e confermazione, poichè solo il papa è infallibile per se stesso, e per lui solamente Gesù impegnò la sua parola, che non lo avrebbe lasciato cadere nell'errore: io ho pregato per te, affinchè non venga meno la tua fede.

  A131000095 

 Se il superbo veniva a riuscire nel perverso divisamento allora succedeva che alcuni cristiani obbedissero al legittimamente eletto, mentre altri o in buona fede o per malizia obbedivano all'intruso.

  A131000101 

 Ma chi porgerà consiglio agli altri apostoli affinchè non si perdano? chi li chiamerà sul buon sentiero? chi insomma li confermerà nella fede? Gesù lo disse: egli è s. Pietro, e perciò soggiunse: Ma io ho pregato per te, o Pietro, affinchè non venga meno la tua fede; e tu quando ti sarai ravveduto conferma i tuoi fratelli

  A131000113 

 San Cleto terzo papa (90) eseguendo gli ordini di s. Pietro, affinchè i cristiani già di molto accresciuti potessero essere meglio instruiti e confermati nella fede, divise la città di Roma in circa venticinque titoli

  A131000140 

 Questo di meno {129 [313]} hanno i vescovi a paragone degli apostoli: ciascuno degli apostoli per ispeciale privilegio di Gesù Cristo era infallibile nelle cose di fede e di morale.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000045 

 S. Caterina di Cartagine non sapeva che cosa fosse il rispetto umano, allorchè davanti ad una radunanza dei più dotti uomini del suo tempo, e al cospetto dello stesso imperatore Massimino confessò G. C. vero Dio e sofferse il più doloroso martirio, anzichè venir meno alla fede giurata a Cristo.

  A132000045 

 Siate coraggiose nel calpestare ogni umano riguardo, quando si tratta di professare la vostra fede, e state sicure che, oltre di far cosa gradita a Dio, guadagnerete anche nella stima degli uomini.

  A132000117 

 Ma questa carità è assai più grande, se procureremo d'insegnare loro le cose della fede, o almeno condurle ove ne possono essere istruite.

  A132000121 

 Accostiamoci per l'avvenire con cuore infiammato di viva carità e con atti ferventi di fede, di speranza {69 [247]} e di amore; a allora proveremo anche noi quelle delizie e quelle contentezze che provava s. Luigi.

  A132000153 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla santa Chiesa, e per mezzo della santa Chiesa le insegna a noi.

  A132000175 

 Mentre ve lo offerisco a vostra maggior gloria ed a bene spirituale dell'anima mia, vi prego a darmi sentimenti di viva fede e di sincero dolore dei miei peccati, acciocchè io meriti di partecipar ai frutti copiosi di questo santo Mistero.

  A132000184 

 Io sono pronta, o Signore, a confessare la fede del Vangelo a costo della mia vita professando le grandi verità, che ivi sono contenute.

  A132000185 

 Accrescete perciò in me lo spirito di viva fede, ferma speranza, e d'infiammata carità.

  A132000219 

 Deve essere suprannaturale, vale a dire eccitato dalla grazia dello Spirito Santo e concepito per motivi suggeriti dalla fede.

  A132000252 

 Signor mio Gesù Cristo, io credo con viva fede che voi siete realmente presente nel Santissimo Sacramento col vostro Corpo e Sangue, colla vostr'Anima e Divinità.

  A132000266 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di esser vostra vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutta me stessa.

  A132000268 

 Quindi si recitino gli atti di fede, speranza e carità e cinque Pater, Ave e Gloria alle cinque piaghe di N. S. G. C..

  A132000270 

 Eccomi, o mio dolcissimo Gesù, che alla vostra presenza prostrata, vi prego e vi scongiuro con tutto il fervore dell'anima, affinchè vi degniate d'imprimere nel mio cuore vivi sentimenti di fede, speranza e cariti; un vivo pentimento de' miei peccati ed una fermissima volontà di emendarmene.

  A132000304 

 La propose come mezzo efficacissimo per combattere l'errore, sostenere la fede, ottenere le benedizioni del cielo sopra i popoli cristiani.

  A132000305 

 Se nelle nostre case, nelle nostre scuole, nei nostri laboratorii si farà risuonare il Rosario di Maria, abbiamo fondamento a sperare che cesseranno i flagelli, rifiorirà la fede, ricompariranno tra di noi giorni di pace e di tranquillità.

  A132000305 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i cristiani, e faccia sì che trionfi gloriosa la s. Romana Chiesa, Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è salute.

  A132000363 

 III. Potentissima Regina Maria, che sola trionfaste delle molteplici eresie, che cercavano strappare tanti figliuoli dal seno della nostra Madre Chiesa, aiutatemi, vi prego, {150 [328]} a mantenere salda la mia fede e puro il mio cuore in mezzo a tante insidie e al veleno di sì perverse dottrine.

  A132000377 

 Angelo mio Custode, voi che non isdegnaste di prender tanta cura di me miserabile peccatrice, deh! vi prego, avvalorate il mio spirito con viva fede, con ferma speranza e con infiammata carità, sì che disprezzando il mondo io pensi solo ad amare e servire il mio Dio.

  A132001738 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendovi un solo Dio, una sola fede, un solo Battesimo, non può esservi che una sola vera Chiesa.

  A132001744 

 È Una, perchè tutti i veri Cattolici, anche {386 [564]} sparsi per le varie parti del mondo, nei più lontani paesi della terra, professano una medesima fede, una medesima dottrina, e dipendono tutti da un solo capo, che è il Romano Pontefice, il quale a guisa di Padre amorevole ed universale regola e governa tutta la Cattolica famiglia.

  A132001745 

 È Santa per la santità del suo Capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi sono i sacramenti che pratica; molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della Divinità di questa medesima Chiesa.

  A132001747 

 La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni fu sempre conosciuta a guisa di società visibile di fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo Capo, il Romano Pontefice, il quale, come Padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti pel sentiero della verità sino alla fine, dei secoli.

  A132001752 

 Dove in mezzo a tante contraddizioni si può avere unità di fede?.

  A132001752 

 Non sono Una, perchè non hanno la medesima fede, nè la medesima dottrina, nè uno stesso capo.

  A132001806 

 R. I Cattolici di tutti i tempi appoggiati sopra queste parole di Gesù hanno sempre creduto come verità di fede, che s. Pietro fu costituito da Gesù Cristo suo Vicario in terra e capo supremo visibile della Chiesa e che ricevette da lui la pienezza di autorità sopra gli altri Apostoli e sopra tutti i fedeli.

  A132001808 

 Poi permettendo ad ognuno la libera interpretazione del Vangelo, fate una orribile confusione dei sacramenti e delle altre verità di fede, ed aprite con ciò una larga via all'errore, nel quale l'uomo cade inevitabilmente, se è guidato solo dal proprio lume.

  A132001812 

 Si possono eziandio salvare coloro, che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi di {404 [582]} trovarsi nella vera religione.

  A132001826 

 I nemici della fede si sforzarono di addurre alcuni fatti come sarebbe la guerra contro gli Albigesi, la griornata di s. Bartolomeo, e con questi fatti vorrebbero provare che la Chiesa {406 [584]} Cattolica ha talvolta mosso persecuzioni.

  A132001830 

 Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, colla pratica esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000105 

 Esso sì che ama veramente suo padre, e che non gli risponde con arroganza come appunto fa il mio! Quando io penso che ieri mattina, dopo la sua comunione giunto a casa mi trattò insolentemente come avrebbe fatto verso un cane, ah! che dunque sarà più tardi, quando avrà diciotto o vent'anni! Egli non avrà più nè fede, nè legge, egli si befferà di suo padre e de' suoi comandi come appunto io faceva una volta.

  A133000154 

 S. Pietro in quell'anno accadeva in venerdì, e quei giovani, abbiano ciò fatto in buona fede, o con malizia, fatto sta che fecero apparecchiare la merenda di grasso.

  A133000238 

 Tal somma è certamente piccola attesa la gravezza del vostro bisogno, ma ravviviamo la nostra fede, quella Provvidenza {82 [356]} infinita che ci provvede oggi, provvederà anche domani.

  A133000251 

 Mitigate {88 [362]} anche voi le vostre pene, continuate a pregare per lui, e per l'avvenire diremo con maggior affetto: Padre nostro, che sei ne' cieli; perchè ho viva fede che a quest'ora l'anima di mio padre sia già in paradiso.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000015 

 In fede.

  A134000099 

 Quindi raddoppiai le mie preghiere e la mia fede.

  A134000134 

 Adunque avendo più volte letto nelle Letture Cattoliche, come molti, che con fede erano per qualche grazia ricorsi a Maria Ausiliatrice, l'avevano ottenuta, ritiratomi in camera, ricorsi ancor io a questa Madre di Misericordia, e la pregai della guarigione di mia genitrice, facendo nello stesso tempo voto di appendere un cuore d'argento nella Chiesa a Lei dedicata in Torino.

  A134000156 

 Sebbene, come sogliono i cattivi, vari si ridessero della nostra buona fede, il concorso era numerosissimo specialmente per parte degli Italiani clic qui formano la maggioranza della popolazione.

  A134000160 

 La nostra fede non si smarrì, ed anzichè cessare, le preghiere si moltiplicarono.

  A134000160 

 Non le pare questa la fede viva del Centurione o dei primitivi cristiani?.

  A134000161 

 Tanta fede non rimase senza frutto.

  A134000162 

 È un bel esempio questo, atto a far capire che il Signore ascolta le preghiere fatte con fede e che, come fu sempre, così è vero ancor {84 [532]} adesso, che nessuno mai invano ricorre alla potente protezione dell'Augusta Madre del Salvatore.

  A134000168 

 Ma per quanto veri fossero i suoi meriti militari, per certo egli non dispiegò gran valore contro i nemici dell'anima {86 [534]} sua, e della sua Fede Cattolica; imperciocchè durante la sua carriera incontratosi in alcuni ministri protestanti si lasciò da loro abbindolare e pervertire.

  A134000172 

 Corroborai tutto questo con fatti scritturali, principalmente col concilio di Gerusalemme tenuto da s. Pietro cogli altri seniori per decidere la questione, se dovesse tuttora imporsi ai Cristiani la Circoncisione oppure no, osservandogli come per isciogliere questione siffatta non già alla lettura della Bibbia erano ricorsi i fedeli, ma bensi alla Chiesa insegnante, cioè agli Apostoli, i quali, malgrado che la Circoncisione venisse inculcata nella Sacra Scrittura, tuttavia dichiararono che per l'avvenire più non obbligava, e il loro ordine fu proclamato quale oracolo dello {91 [539]} Spirito Santo con queste parole: Parve allo Sparito Santo e a Noi; dimostrando cosi che la Bibbia non è la prima nè la sola regola di Fede, e che a loro soltanto, cioè ai pastori della Chiesa, spetta il diritto di interpretarla, e non già ai singoli fedeli.

  A134000172 

 Gli feci leggere le parole di Gesù Cristo a suoi Apostoli: Chi ascolta voi, ascolta me; chi non ascolta la Chiesa tienilo come un pagano ed uno scomunicato; e quelle altre di s. Paolo: La fede viene dall'udito: fides ex auditu, e non già dalla lettura, come pretendono gli eretici.

  A134000176 

 Restituendomi in Collegio io diceva quindi meco stesso: e D'ora innanzi, quando mi si domanderà qual sia la cosa più diffìcile ad ottenersi in questo mondo, risponderò: La conversione di chi ha fatto naufragio nella fede.

  A134000181 

 Dopo questo atto importante egli fece la sua confessione, e al domani vigilia del Santo Natale ricevette il SS. Viatico con vivo trasporto di fede e di divozione, con inesprimibile gioia dei parenti, e con singolare edificazione del popolo.

  A134000197 

 Crava, 30 Giugno 1876 - Una povera persona della parochia di Crava, comune di Rocca di Baldi, trovandosi oppressa da una pericolosa malattia, ricorse con viva fede a Maria Ausiliatrice, e in breve tempo si trovò ristabilita.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000012 

 Preghiamoli questi santi eroi della fede, affinchè ci ottengano da Dio di combàttere anche noi coraggiosamente se non contro le fiere e contro i tiranni, almeno contro le nostre disordinate passioni.

  A135000030 

 Egli non era ancora istruito nella fede, ma amava molto i cristiani, e ne aveva più volte esperimentata la fedeltà perciò diede tosto ordine che si cessasse da qualsiasi persecuzione contro di loro, che ogni cristiano fosse considerato come ogni altro cittadino dell' Impero.

  A135000044 

 Nato nella Grecia egli era venuto a Roma per istruirsi maggiormente nella fede.

  A135000045 

 L' imperatore Galerio, che si era fino allora adoperato per distruggere la fede cristiana, venne colto da un male che dimostrava chiari i segni della divina vendetta.

  A135000048 

 Mentre infieriva la persecuzione contro ai cristiani Eusebio si occupò con tutte le forze a propagare la fede e {39 [211]} sostenerla ne' paesi dove era già conosciuta; e mentre non risparmiava fatiche per sollevare gli oppressi e confortare i perseguitati si adoperava eziandio con zelo per far rifiorire la disciplina della Chiesa.

  A135000053 

 Qui il giovinetto contrasse relazioni col sommo Pontefice, che ebbe grande cura di lui, lo instrui convenevolmente nella fede, di poi gli amministrò egli stesso il sacramento del battesimo, e gli impose il medesimo suo nome.

  A135000055 

 Abbiamo già esposte le azioni di 31 Pontefici i quali tutti diedero la vita per la fede o per mano di carnefici, oppure oppressi dalle lunghe e dure fatiche sostenute nel propagare, difendere e conservare le verità del vangelo.

  A135000056 

 Nella persecuzione dell' imperatore Diocleziano avvenne che alcuni cristiani atterriti dalla lunghezza ed atrocità dei tormenti, non confidando nella grazia del Signore, e non più badando al premio eterno che loro {43 [215]} era preparato, rinnegarono miseramente la fede, facendo sacrifizi agli idoli.

  A135000056 

 Si dicevano Lapsi o sia caduti coloro che per evitare la carcere, l' esilio, la confìsca dei loro beni, ed anche la morte rinunciavano alla fede per seguirò di nuovo le massime dell' idolatria.

  A135000057 

 Dobbiamo per altro notare a gloria della fede cristiana che un' innumerevole moltitudine di cristiani si lasciavano con gioia condurre al martirio e pativano ogni genere di tormento {44 [216]} piuttostochè consegnare o svelare ai persecutori dove que' libri stessero nascosti; alcuni poi sedotti dalle promesse o per liberarsi dalle fiamme, li consegnavano ai persecutori che con gran gusto li abbruciavano.

  A135000057 

 Imperciocché la legge di persecuzione comandava ai cristiani di consegnare tutti i libri che trattassero di religione; perchè, dicevano i gentili, i cristiani divenuti ignoranti nelle verità della fede non la potranno più propagare, né più si daranno tanta briga di professarla.

  A135000069 

 Siccome sul finire del suo regno Massenzio era divenuto una furia infernale contro ai Cristani, cosi il novello pontefice dovette moltissimo faticare sia per provvedere ai bisogni spirituali e temporali dei fedeli, sia per dare sepoltura ai medesimi corpi di coloro che morivano per la fede.

  A135000069 

 Tra gli altri si legge che egli sostenne nella fede il martire s. Timoteo durante il suo carcere, in mezzo ai patimenti fino all' ultimo respiro.

  A135000075 

 Costoro principiarono attaccarlo {53 [225]} dicendo essere stata irregolare e nulla la sua ordinazione perchè fatta da Felice vescovo di Aptunga, che dicevasi traditore cioè che in tempo di persecuzione aveva consegnato i sacri libri ai persecutori della fede, e parche a quella ordinazione non prese parte il numero di vescovi che secondo loro si richiedeva.

  A135000099 

 Il martirologio romano parlando di questo Pontefice dice: Esso nella persecuzione di Massimiano ebbe molto a patire per la fede; sotto al suo pontificato la Chiesa ebbe pace, dopo evi egli riposò nel Signore.

  A135000099 

 Siccome fu più volte esposto ai pericoli di morte per la fede, cosi e pei patimenti sofferti e per le lunghe e dure fatiche sostenute nell' apostolico ministero dalla storia è chiamato martire, ed è il trentesimo terzo the dopo s. Pietro abbia data la vita per la fede.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000387 

 Altrove abbondanti sorgenti spargono la scienza per molti canali; ma gli uni aggirandosi nel piano, sono ritenuti da mille attossicati fiori, altri scaturiscono impetuosamente dalla roccia, minacciando di distruggere colla loro violenza la vera fede.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000002 

 La fierezza con cui i cristiani erano oppressi {3 [3]} durante questa persecuzione fu dolorosa cagione che molti fedeli prevaricassero nella fede.

  A137000005 

 Dicevansi in generale Caduti quelli che in qualche maniera avessero rinnegata la fede, perchè dallo stato sublime di figliuoli di Dio, a cui erano stati elevati col battesimo, cadevano miseramente schiavi di Satanasso perdendo così ogni diritto alla grande felicità del cielo.

  A137000006 

 Perciocchè in quei calamitosi tempi di prevaricazione il solo cibarsi di tali cose era dai gentili reputato indizio di aver negata la fede.

  A137000009 

 Libellatici: sotto a tal nome comprendevansi varii segni con cui davasi ad intendere di avere rinnegata la fede.

  A137000011 

 Altri poi pagava danaro per ottenere un libretto, ossia un certificato, in cui egli era lasciato in libertà come se avesse rinnegato, mentre egli non aveva nè fatto nè detto cosa alcuna contro alle verità della fede.

  A137000012 

 Ma la condotta dei libellatici fu altamente disapprovata dalla Chiesa, perchè sebbene essi non facessero nè dicessero cosa alcuna contro alla fede, tuttavia in faccia ai pagani davano a credere di averla rinnegata.

  A137000013 

 Siccome quelli che abbandonavano la fede erano con diversi nomi chiamati; così quelli che con animo forte pativano per Gesù Cristo prendevano pure varii nomi, secondo il modo, il tempo, che confessavano la fede, e sopportavano i disastri della persecuzione.

  A137000014 

 La parola martire significa testimonio perchè ì martiri confessando la fede davano pubblica testimonianza della verità della cattolica religione.

  A137000014 

 Martiri, coloro che costantemente tolleravano i supplizi per la fede, quando anche non fossero morti nei tormenti.

  A137000014 

 Per esempio s. Giovanni Evangelista si suole appellare martire, perchè per la fede fu in Roma gettato in una caldaia di olio bollente, da cui venne prodigiosamente liberato, e dopo molti anni terminò i suoi giorni in pace.

  A137000014 

 Protomartire vuol dire primo martire e si chiama con tal nome s. Stefano, perchè dopo Gesù Cristo fu il primo a dare la vita per la fede.

  A137000015 

 Confessori erano detti quelli che avevano già confessato di essere cristiani in faccia ai giudici, od erano stati posti in prigione per la fede, ma non erano ancora stati soggettati ai tormenti.

  A137000016 

 Essi confessavano la fede cattolica piuttosto {7 [7]} coi fatti che colle parole.

  A137000017 

 Professori poi erano detti quelli, che trasportati dall' amor di Dio e spinti dal desiderio di morire per la fede, si offrivano spontaneamente ai carnefici pronti a patire qualunque atroce tormento per la religione.

  A137000019 

 Ma conforta il pensiero che e di gran lunga maggiore il {8 [8]} numero di coloro che confessarono intrepidamente la fede.

  A137000065 

 Il glorioso prigioniero, dopo essere uscito di carcere, convertì ancora molti infedeli e sì rese assai celebre per santità, miracoli, dottrina e fermezza nella fede.

  A137000073 

 Anatolia fu condotta nella Marca di Ancona dove soffri molto per la fede e divenne celebre pei miracoli, e per la conversione di molti che ella seppe guadagnare al Signore.

  A137000078 

 Allora la santa vergine confessò con gran coraggio la fede di G. C., e protestò di non conoscere nobiltà più gloriosa, nè libertà più vera di quella di essere serva di Gesù Cristo.

  A137000085 

 Mentre molti Cristiani davano con gioia la vita per la fede, Dio per sostenerli nella fede ed accrescere ognora più il numero dei fedeli, operava prodigi senza esempio nei fasti della Chiesa.

  A137000087 

 Essi appartenevano alle principali famiglie di quella città, ed alla notizia dei supplizi cui erano assoggettati i cristiani, si ritirarono in una chiesa per pregare Iddio ad infondere nei loro cuori grazia e coraggio per sè e per coloro che erano esposti ai tormenti per la fede.

  A137000090 

 Udite tali cose quei santi giovani alzarono le mani al cielo pregando Iddio che loro concedesse forza e coraggio per riuscire vittoriosi nelle battaglie che reputavano dover sostenere per la fede.

  A137000091 

 L'imperatore aborriva l'eresia e gli eretici e desiderava in cuor suo che Dio facesse qualche miracolo perchè fosse confermata questa verità di fede.

  A137000098 

 Uno di loro, di nome Massimiano, disse a Teodosio: per la tua fede, e perchè tu hai preso la difesa della verità contro agli eretici, Iddio concede la pace nel tuo impero, e se tu persevererai a servirlo ti libererà da molti nemici.

  A137000101 

 Tutti e tre confessarono la fede con intrepidezza; ma Nicomaco, confidando troppo in se stesso, invitava i carnefici a tormentarlo di più.

  A137000104 

 Con viva fede nel potente nome di G. Cristo, piantò in terra quel suo gran bastone, che subito rinverdì e produsse foglie, fiori e frutti.

  A137000104 

 Fu dipoi esposto a molti tormenti per la fede, ma non cessò mai di confessare {41 [41]} Gesù Cristo, e le sue parole furono accompagnate da molti miracoli.

  A137000104 

 La qual cosa fu cagione che molti gentili vennero alla fede.

  A137000114 

 Colle sue parole poi e colle sue lettere incoraggiva il suo gregge ad essere costante nella fede.

  A137000115 

 Le presenti turbolenze non siano per voi un motivo di trascurare la disciplina della Chiesa, nè di abbandonare i poverelli di G. C. Io vi raccomando non solo quelli che si trovano in carcere, ma quelli eziandio che lavorano per la fede e {46 [46]} costantemente la professano.

  A137000117 

 Quando poi scriveva ai confessori, cioè a coloro che per la fede soffrivano in carcere, loro dimostrava che desiderava ardentemente trovarsi alla loro presenza, e loro diceva: «E che può egli mai esservi di più grato per me che baciare quelle pure mani, che ora sono cariche di catene, per non aver voluto macchiarsi coll'offrire incenso agli idoli, e quelle bocche consacrate dalla chiarissima confessione dell'adorabile nome del Signor nostro Gesù Cristo? Per un momento che avete a patire, non {48 [48]} perdete di mira le ricche corone, le quali, per cosi dire, riposano già sulle vostre teste.

  A137000118 

 I Cristiani di Cartagine erano in gran pericolo per la lontananza del loro pastore e le cose giunsero a tale segno, che non pochi del popolo e del clero apostatarono Molti però inorriditi dall' apostasia degli altri ricorrevano ai confessori della fede, affinchè loro concedessero polizze di indulgenze.

  A137000119 

 Gli apostati di Cartagine andarono a trovare i pochi fedeli, che avevano confessata la fede, e che erano tuttora in carcere, pregandoli di conceder loro biglietti d'indulgenza.

  A137000122 

 Noi vi esortiamo, {50 [50]} loro si dice, non solo con parole, ma per la grazia di Dio a tenervi fermi nella fede.

  A137000122 

 Non abbandoniamo i nostri fratelli, anzi esortiamoli a star fermi nella fede, pronti ad andarsene al Signore.

  A137000122 

 Ricordatevi sempre che questa Chiesa è inconcussa nella fede, sebbene parecchi siano caduti o per umani rispetti, o per conservare le loro dignità, o per timore dei tormenti.

  A137000122 

 Vi preghiamo infine per lo zelo di Dio che vi anima, di mandare copia della presente lettera a quanti più potrete, affinchè durino costanti ed irremovibili nella fede.» ( Lettera 3 a tra quelle di s. Cipr.

  A137000124 

 Ma per avere una regola sicura nelle verità di fede fece una raccolta di tutti i suoi scritti, ed unendovi una lettera speciale, mandò tutto a Roma perchè ogni cosa fosse esaminata, se era consentanea ai principii della Chiesa cattolica.

  A137000125 

 Molti di coloro che avevano rinnegato la fede in mezzo alle persecuzioni pretendevano di {53 [53]} essere accolti nella Chiesa prima di farne la debita penitenza.

  A137000127 

 Nè questa deliberazione è nuova tra noi, perciocchè questa severa disciplina, questa fede, qui sono antichissime.

  A137000128 

 E l'Apostolo s. Paolo non avrebbe detto {54 [54]} che la nostra fede era venerata per tutta la terra, se fin da quel tempo non avesse già poste forti radici.

  A137000128 

 No, essa non rallenterà mai la sua severità a danno della fede.

  A137000132 

 Di più essendo stato promosso al sommo episcopato senza raggiri, senza forza e per solo volere di Dio, a cui si appartiene di fare i vescovi, quanta virtù, intrepidezza e fede egli non dimostrò col salire animosamente, siccome fece, sulla cattedra pontificale in tempo che un tiranno, nemico dei pontefici di Dio gettava fuoco e fiamme contro di loro e che avrebbe più facilmente tollerato un competitore dell'impero che un pontefice di Dio in terra?» (Ep.

  A137000134 

 In tempo di sua giovinezza era stato posseduto dal demonio, ed essendone stato liberato per opera degli esorcisti deliberò di abbracciare la fede.

  A137000134 

 L'autore del primo scisma ovvero della prima rottura dell'unità della fede cattolica fu un sacerdote di nome Novaziano.

  A137000134 

 La Chiesa di Gesù Cristo deve essere una sola nella fede, nella dottrina, nei sacramenti, sebbene i suoi membri siano sparsi in tutte le parti del mondo.

  A137000148 

 S. Cipriano scrisse una lettera a Cornelio, in cui, dopo aver narrato le calunnie e l'audacia di coloro che avevano consacrato vescovo Fortunato, continua il discorso così: «Dopo tali eccessi osano ancora passare il mare e portar lettere da parte dei scismatici alla Cattedra di s. Pietro, che è la Chiesa principale, donde emanò la sacerdotale dignità, senza badare {69 [69]} che quelli a cui si rivolgono sono gli stessi Romani, della cui fede l' Apostolo Paolo fece le più grandi lodi, ed appresso ai quali l'infedeltà non può aver accesso.

  A137000150 

 In un concilio convocato in Cartagine, presieduto da s. Cipriano, erasi stabilito che gli apostati i quali ritornassero alla fede subito dopo la caduta, fossero tosto ammessi alla comunione dei fedeli.

  A137000159 

 Egli faceva pervenire questo suo scritto al papa sia per dar segno della sua sommessione alla Santa sede, sia per confermare nella fede i confessori poco prima riconciliati colla Chiesa.

  A137000159 

 Egli ha inventato a questo fine le eresie e gli scismi, quelle per guastare la fede, questi per rompere l'unità della Chiesa.

  A137000160 

 Non è lunga, nè difficile la prova della fede.

  A137000161 

 Forse chi non conserva questa unità, potrà credere di serbare la fede? Forse chi ha in dispregio la Chiesa, chi abbandona la cattedra di s. Pietro, sulla quale fu fondata la chiesa di Cristo, potrà egli fidarsi di essere nella Chiesa di Gesù Cristo?.

  A137000165 

 Questa dottrina di s. Cipriano dimostra chiaramente come in ogni tempo fu giudicato principio di fede invariabile l'unità della dottrina; che questa unità deve cercarsi unicamente nella Chiesa Cattolica e che la Chiesa di Roma fu sempre considerata maestra di questa unità presso a tutte le chiese del mondo.

  A137000174 

 Il santo pontefice rimanendo fermo nella fede col clero e con molti fedeli fu mandato in esilio a Centocelle, oggidì Civitavecchia.

  A137000174 

 S. Cipriano parla di questo fatto come di uno de' più gloriosi spettacoli, che tutti i fedeli di Roma unitamente col loro pastore abbiano, quasi fossero un sol uomo, confessata la fede.

  A137000175 

 «Abbiamo saputo, o fratello in G. C. carissimo, la gloriosa testimonianza della {85 [85]} vostra fede e della vostra fortezza, ed abbiamo udito colla più grande consolazione la gloria grande e l'onore procuratovi con tale confessione.

  A137000177 

 Non saprei che cosa io debba in voi maggiormente lodare, se più la tua fermezza nella fede, oppure l'inseparabile e costante carità de' fratelli.

  A137000178 

 Con questi fatti, o fratelli carissimi, voi rendeste più luminosa quella fede che il s. Apostolo vi ha predicata.

  A137000180 

 Che grande spettacolo fu agli occhi di Dio, quale allegrezza nel cospetto della chiesa di Gesù Cristo! Il nemico aveva provato di assalire i soldati separatamente, ma trovò tutto l'esercito pronto alla pugna: imperciocchè è certo che tutti sarebbero venuti a confessare la fede, ed avrebbero fatto sentire la loro voce, se avessero potuto essere uditi.

  A137000180 

 Ma egli s'ingannò; egli trovò i soldati di G. C. uniti e forti che stavano vigilanti contro al nemico, vigilanti colla fede e colla sobrietà, e pronti alla battaglia; conobbe insomma che quei cristiani potevano morire, ma non essere vinti.

  A137000180 

 Molti sgraziatamente erano caduti sotto alla persecuzione di Decio; ora mossi dalla vostra costanza si presentarono anche essi e riparando il loro scandalo confessarono la fede pronti a dar la vita per espiare i loro delitti.».

  A137000183 

 La divina provvidenza, che in modi maravigliosi chiama le anime a sè, dispose che s. Cornelio guadagnasse alla fede il custode della carcere di nome Cereale.

  A137000185 

 S. Cornelio riconobbe la mano del Signore in quel memorabile trasporto per la fede, e facendo loro imparare le più necessarie verità della religione, loro amministrò il sacramento del Battesimo.

  A137000202 

 Una donna, che da molti giorni pativa il flusso di sangue, spinta dal desiderio di essere guarita, con viva fede cercava di avvicinarsi al Divin Salvatore.

  A137000207 

 Di più quelle maraviglie che {105 [105]} Dio volle far registrare nella Sacra Bibbia e nella storia ecclesiastica, operate per virtù delle reliquie dei santi e segnatamente delle reliquie di s. Cornelio; le stesse maraviglie saranno pure rinnovate a nostro vantaggio spirituale e temporale, purchè con fede abbiamo a quelle ricorso.

  A137000207 

 Fortunati quei paesi e quelle case ove si conservano colla debita venerazione le reliquie dei santi; fortunati que' cristiani che con viva fede ricorreranno a coloro che già regnano beati in cielo e le cui reliquie veneriamo sopra la terra.


don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html
  A138000001 

 Il gradimento universale con cui fu accolto il fascicolo delle lettere dei Missionari Salesiani " Da Torino alla Repubblica Argentina" ci anima a pubblicare le altre dai medesimi missionari scritte intorno al vasto campo Evangelico, che la Provvidenza Divina tiene preparato agli operai della fede.

  A138000018 

 Come figlio affezionato ed ubbidiente alla S. Sede, espongo alla E. V. Rev. ma un progetto, che in questi tempi parmi si possa effettuare a benefizio di una vasta regione, forse l' unica in cui finora il Vangelo non abbia ancora potuto far sentire i misericordiosi effetti della fede in Gesù Cristo.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000038 

 Numa Pompilio primo legislatore religioso dei Romani propose all'adorazione la Dea Fede affinchè tutti fossero eccitati a mantenere la parola data in ogni genere di contratti.

  A139000042 

 Laddove la religione degli Ebrei frenava l'orgoglio dell'intelletto con dogmi da credersi, e regolava la condotta della vita colle virtù da praticarsi; senza la fede, e senza la morale le cerimonie servivano a nulla.

  A139000043 

 Bensì i filosofi, ossia i dotti, negavano fede alla religione pubblica, anzi ne ridevano; e vollero provarsi ad introdurre qualche credenza, e qualche esercizio di virtù, ma niun effetto ottennero.

  A139000059 

 Si prestò fede al racconto e gli fu innalzato un tempio sul vicino monte, detto perciò monte Quirinale, ove presentemente sorge il palazzo dei pontefici Romani con tal nome appellato.

  A139000081 

 Gli Albani non durarono a lungo nella giurata fede.

  A139000081 

 Quindi così parlò a Mezio: Poichè ìa tua fede fu dubbia tra i Romani e i Fidenati, il tuo corpo sia diviso a somiglianza di quella.

  A139000185 

 Da questi fatti, teneri amici, non vorrei che imparaste ad esempio dei Romani a non mantenere la fede data quando vi torni a conto di fare il contrario; anzi abbonite la mala fede, perciocchè l'uomo onesto, quando in cose giuste impegna la parola, deve a qualunque costo mantenerla.

  A139000375 

 Tali tormenti, non è vero? atterriscono gli uomini {110 [110]} più intrepidi; pure tanto coraggio Iddio infondeva nel cuore di quei Cristiani, che si videro deboli donne, vecchi, ed anche fanciulli andar incontro alle torture, impazienti di morire per la fede.

  A139000377 

 Ora che vi ho raccontato i tormenti che Nerone fece patire ai martiri della fede, voglio narrarvi quale fine abbia fatto egli stesso.

  A139000392 

 Inoltre prestavano fede a varii impostori che di quando in quando si andavano spacciando per Messia, e quando udivansi a dire che il Messia era già venuto e che era Gesù {115 [115]} Cristo da loro condannato e messo in croce, vie più si sdegnavano.

  A139000409 

 Il console Flavio, suo cugino, abbracciò la fede cristiana con tutta la sua famiglia, e per questo solo motivo fu condannato a morte, e la stessa sua moglie Domitilla, parente dell'imperatore, fu mandata in esiglio.

  A139000431 

 Ora dovete notare che Marco Aurelio aveva prestato fede a molte accuse che uomini malvagi avevano fatte contro ai cristiani, perciò fin dal principio del suo regno aveva mosso contro di loro la quarta persecuzione in cui fu sparso molto sangue cristiano.

  A139000484 

 Questi martiri avevano alla testa S. Maurizio, lor generale, il quale fino all'ultimo respiro animò i suoi compagni a dare coraggiosamente la vita per la fede di Cristo.

  A139000499 

 Egli cominciò dal pubblicare un editto, in forza di cui era proibito di perseguitare i cristiani; richiamò quelli che erano stati mandati in esiglio per la fede, e fece loro restituire i beni, di cui erano stati spogliati.

  A139000504 

 Costui contro la fede data non cessava di perseguitare i cristiani.

  A139000516 

 Per riuscire nell'intento egli cominciò a seminare discordie tra i cattolici, vale a dire tra quelli che seguivano la vera fede, e gli eretici, cioè quelli che seguivano massime contrarie al Vangelo; poscia si diede a spogliare gli ecclesiastici de' loro beni e privilegi, dicendo con derisione, voler loro far praticare la povertà evangelica.

  A139000523 

 Al valore guerriero egli accoppiava la fede di buon cattolico.

  A139000547 

 Questo principe meritò il nome di Grande per la sua fermezza nella fede cattolica, per l'eroico suo valore in guerra, ed in modo particolare, per la rara sua abilità nel maneggio di grandi affari ecclesiastici e civili, le quali cose ritardarono alquanto la rovina del Romano impero.

  A139000588 

 Ambizioso, senza fede, senza onoratezza, egli non voleva alcuno a lui superiore.

  A139000647 

 Alle volte gli spettatori medesimi uccidevano le fiere a colpi di freccia; talora le facevano azzuflare le une contro alle altre, ovvero contro ad uomini che esercitavano quel mestiere di propria elezione, o vi erano stati condannati come spesso lo furono i cristiani; ma questi non si difendevano, e aspettavano con animo quieto e generoso di essere sbranati, ascrivendosi a gloria di morire per la fede.

  A139000746 

 Egli creandosi giudice delle cose di fede pubblicò un editto, ordinando che quindi innanzi sarebbero vietate, e si dovessero togliere tutte le sacre immagini esistenti nelle terre soggette all'impero; per questa eresia egli ebbe il soprannome di Iconoclasta che vale spezzatore di immagini.

  A139000759 

 Ed i Papi? Di trentadue, che si contano anteriori a Costantino, trentadue morirono per la fede, di cui ventinove soffrirono il martirio, e martiri furono molti vescovi e sacerdoti.

  A139000784 

 Esso cominciò con un barbaro che lo acquistò con prodezze di valore, e fini con poca gloria; e possiamo dire che la mala fede e gli spergiuri di quei sovrani, e la loro avversione ai Romani Pontefici ne cagionò la rovina.

  A139000790 

 Le nazioni Slave, popoli pure della Germania, avevano osato minacciare l'Italia mentre Carlomagno era occupato a combattere i Sassoni, ma soggiacquero alla medesima sorte, e furono costretti a venerare la fede cristiana, e a rispettare la potenza di Carlomagno.

  A139000824 

 Questo nuovo ordine di cose ebbe il nome di feudalismo o feudalità, vale a dire fede data, perchè era strettissimo dovere di ciascuno di mantenersi fedele agli obblighi scambievoli.

  A139000959 

 Mentre nuove città andavano associandosi alla lega lombarda, la città di Pavia si manteneva nella fede dell'imperatore.

  A139000984 

 Ma la storia ci ammaestra come i Greci fossero quasi sempre di mala fede, ed Isacco, udendo l'impegno che suo figlio si era preso coi Latini, rifiutò di mantenere promesse cotanto sacre.

  A139001077 

 Se gli presenta il generale francese e in tuono minaccioso a nome della corte di Francia impone a Bonifacio o di accondiscendere a quanto desiderava il re (che pretendeva cose illecite), o sarebbe stato condotto in Lione per essere deposto, n pontefice pacatamente rispondeva: «per la fede di Cristo e per la sua Chiesa son disposto a soffrire volentieri qualsiasi cosa, ed anche la morte.».

  A139001130 

 Il sommo Pontefice tremando al pericolo che i continui progressi dei Turchi minacciavano alla fede cristiana procacciò d'indurre il re di Francia, il re di Cipro, l'Imperatore, Amedeo VI ed altri potentati a riunire le loro armi per respingere i Turchi già prossimi a Costantinopoli.

  A139001350 

 Già spiegavano le vele per Cipro, quando giunse la trista nuova che l'eroe Bragadino dopo di aver fugato, vinto, ucciso centocinquantamila Turchi, ridotto senza cibi, e quasi senza soldati, era caduto nelle mani dei Turchi, i quali contro alla fede data lo scorticarono vivo.

  A139001417 

 Galileo però volle andare più avanti, e pretese di provare che il suo sistema era fondato sulla Bibbia, la qual cosa veniva a conchiudere essere tale la mente del Creatore nel creare questi astri: onde cangiava in verità di fede una semplice opinione.

  A139001417 

 Perciò fu avvisato per ordine del Papa Paolo V a non voler fare un domma di fede di cose solamente probabili; che insegnasse pure il suo sistema, ma non lo mischiasse colla Bibbia.

  A139001456 

 E se il favore accordato ai protestanti eragli stato cagione di lunga guerra, avendo voluto di bel nuovo ingerirsi di troppo in affari ecclesiastici, (quasi che la spada sia giudice competente a spiegare i misteri della fede, non altrimenti che a ribattere gli assalti nemici), tali cose gli cagionarono grandi rimorsi sul finire di sua vita; e solo giudicò di poter avere la pace del cuore, rinunciando la corona a suo figlio Carlo Emanuele, con seguire in ciò l'esempio di alcuni suoi antecessori.

  A139001491 

 In punto di morte nell'atto che gli era amministrato {450 [450]} il Viatico, pieno di viva fede, espresse gli affetti del suo cuore coi seguenti versi che furono gli ultimi di sua vita:.

  A139001542 

 Il Papa Pio VI sospettava della loro mala fede; tuttavia non volendo risparmiar cosa alcuna che potesse contribuire a rimuovere almeno da una parte de' suoi sudditi quei flagelli, e salvare la città di Roma dall'invasione francese, pagò la somma richiesta; e poichè non trovava modo di radunar tanto denaro, fu costretto a vendere molte cose sacre.

  A139001569 

 Il potere sbalordisce gli uomini, ma la «fede fu sempre meco, ora desidero di glorificar Iddio.» Morì il 5 maggio 1821.

  A139001772 

 E poichè avvi un solo Dio, una sola fede ed una sola religione, uniamoci anche noi in un solo vincolo di fede e di carità per aiutarci ne' bisogni della presente vita; sicchè l'uno dall'altro a vicenda confortati nel corpo e nello spirito possiamo di poi un giorno regnare eternamente con Dio nella patria dei beati in cielo.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000053 

 Numa Pompilio primo legislatore religioso dei Romani propose all'adorazione la Dea Fede, affinchè tutti fossero eccitati a mantenere la parola data in ogni genere di contratti.

  A140000057 

 Laddove la religione degli Ebrei frenava l'orgoglio dell'intelletto coi dommi da credersi, e regolava la condotta della vita colle virtù da praticarsi: senza la fede e senza la morale le cerimonie non servono a nulla.

  A140000074 

 Si prestò fede al racconto e gli fu innalzato un tempio sul vicino monte, detto d'allora in poi monte Quirinale, dove presentemente sorge il palazzo dei Pontefici romani col medesimo nome appellato.

  A140000093 

 Per questo fatto gli Albani divennero sudditi dei Romani; ma non durarono a lungo nella giurata fede.

  A140000093 

 Quindi così parlò a Mezio: Poichè la tua fede fu dubbia tra i Romani e i Fidenati, il tuo corpo sia diviso a somiglianza di quella.

  A140000198 

 Dai fatti óra narrati, cari amici, non vorrei che imparaste ad esempio de' Romani a non mantenere la fede data, quando vi torni a conto di fare il contrario; anzi abbonite la mala fede, perciocchè l' uomo onesto, quando in cose giuste, impegna la parola, deve a qualunque costo mantenerla.

  A140000359 

 Tali tormenti, non è vero? atterriscono gli uomini più intrepidi; pure tanto coraggio Iddio infondeva nel cuore di quei Cristiani, che si videro deboli donne, vecchi ed anche teneri fanciulli andare incontro alle torture, impazienti di morire per la fede.

  A140000361 

 Ora che vi ho raccontato i tormenti da Nerone fatti patire ai martiri della fede, voglio narrarvi quale fine abbia fatto egli stesso.

  A140000371 

 Inoltre prestavano fede a vari impostori, che di quando in quando si andavano spacciando pel Messia.

  A140000384 

 Il console Flavio, suo cugino, abbracciò la fede cristiana con tutta la sua famiglia, e per questo solo motivo fu condannato nel capo, e la stessa sua moglie Domitilla, parente dell'imperatore, mandata in esilio.

  A140000402 

 Sebbene Marc'Aurelio fosse fornito di buone qualità, tuttavia aveva posta fede a molte calunnie da uomini malvagi disseminate contro ai cristiani; perciò fin dal principio del suo regno aveva mosso contro di loro la quarta persecuzione, in cui fu sparso molto sangue cristiano.

  A140000448 

 Questi martiri avevano alla testa s. Maurizio loro generale, che fino all'ultimo respiro animò i suoi compagni a dare coraggiosamente la vita per la fede.

  A140000460 

 Egli cominciò dal pubblicare un editto, in forza di cui era proibito di perseguitare i cristiani; richiamò quelli, che erano stati mandati in esilio per la fede, ordinando fossero loro restituiti i beni, di cui erano stati spogliati.

  A140000465 

 Costui contro la fede data non cessava dal perseguitare i cristiani.

  A140000482 

 Valentiniano al valor guerriero accoppiava la fede di buon cattolico.

  A140000504 

 Questo principe meritò il nome di Grande per la sua fermezza nella fede cattolica, per l'eroico suo valore in guerra, ed in modo particolare per la rara abilità che aveva nel maneggio di grandi affari ecclesiastici e civili; le quali cose ritardarono alquanto la rovina del Romano impero.

  A140000534 

 Ambizioso, senza fede, senza onoratezza, egli non,pativa alcuno a sè superiore; obbligò Avito a rinunziare all'impero, ed in vece di lui elesse Maggiorano suo compagno d'armi.

  A140000603 

 Essi per altro non si difendevano, anzi aspettavano con animo quieto e generoso di essere sbranati, ascrivendosi a gloria di morire per la fede.

  A140000639 

 Teodorico era ariano, ma rispettava molto i Papi e la cattolica religione; sicchè i cattolici durante quasi tutto il suo regno godettero pace, e poterono liberamente praticare {167 [167]} la loro fede.

  A140000688 

 Creatosi giudice delle cose di fede, egli pubblicò un editto, in cui ordinava quindi innanzi fossero vietate, e si dovessero togliere tutte le sacre immagini esistenti nelle terre soggette all'impero.

  A140000700 

 Gesù Cristo perchè lo annunziava con piena libertà fu posto in croce: gli Apostoli perchè lo bandivano con massima franchezza sostennero tutti il martirio, ed i Papi? di trentadue che si contano anteriori a Costantino, trentadue morirono per la fede, e martiri furono molti vescovi e molti sacerdoti.

  A140000721 

 Laonde possiamo dire, che la mala fede e gli spergiuri di quei sovrani, e la loro avversione ai romani Pontefici ne cagionarono la rovina.

  A140000727 

 Questo nuovo ordine di cose ebbe il nome di vassallaggio o feudalità, vale a dire fede data, perchè era strettissimo dovere di ciascuno di mantenersi fedele agli obblighi scambievoli.

  A140000730 

 Le nazioni Slave, popoli anche della Germania, avevano osato minacciare l'Italia, mentre Carlomagno era occupato a combattere i Sassoni; ma soggiacquero alla medesima sorte, e furono costretti a venerare la fede cristiana e a rispettare la potenza di Carlomagno.

  A140000858 

 Mentre nuove città andavano associandosi alla lega lombarda, Pavia si manteneva nella fede dell'imperatore.

  A140000882 

 Ma la storia ci ammaestra come i Greci siano quasi sem pre stati di mala fede; ed Isacco udendo l'impegno che suo figliuolo si era preso coi Latini, rifiutò di mantenere promesse cotanto sacre.

  A140000958 

 Il Pontefice pacatamente rispondeva: «Per la fede di Cristo e per la sua Chiesa sono disposto a soffrir volentieri qualsiasi cosa ed anche la morte.».

  A140001014 

 Il sommo Pontefice, cbe tremava al pericolo sovrastante alla fede cristiana pei continui progressi dei Turchi, procacciò d'indurre il re di Francia, il re di Cipro, l'imperatore, Amedeo VI, ed altri potentati a riunire le lorc armi, a fine di respingere i Turchi già prossimi a Costantinopoli.

  A140001217 

 E già spiegavano le vele per Cipro, quando giunse la trista nuova che l'eroe Bragadino, dopo di aver fugato, vinto, ucciso centocinquanta mila Turchi, ridotto senza cibi e quasi a non aver più soldati, era caduto nelle mani dei Turchi, i quali contra alla fede data lo scorticarono vivo.

  A140001271 

 Ma Galileo volle andare più avanti, e pretese di provare che il suo sistema era fondato sulla Bibbia; colla quale asserzione veniva a conchiudere essere tale la mente del Creatore nel creare questi astri; onde cangiava in verità di fede una semplice opinione.

  A140001271 

 Perciò fu avvisato per ordine del papa Paolo V a non voler fare un domma di fede di cose solamente probabili; ad insegnare liberamente il suo sistema, ma a non lo mischiare colla Bibbia.

  A140001312 

 Amedeo si volge a quella, s'inginocchia, e, pieno di fede, prega così: Se voi, o grande Madre di Dio, ottenete che io disperda i miei nemici, io vi farò qui innalzare un magnifico tempio in riconoscenza della vostra grazia.

  A140001350 

 In punto di morte, nell'atto che gli era amministrato il Viatico, pieno di fede, espresse gli affetti del cuore coi seguenti versi, che furono gli ultimi di sua vita:.

  A140001372 

 Il papa Pio VI ben sospettava della mala fede del generale; tuttavia non volendo risparmiare cosa alcuna, che potesse contribuire a rimuovere almeno da una parte de' suoi sudditi que' flagelli e salvare la città di Roma dall'invasione francese, in un trattato conchiuso (anno 1797) a Tolentino, città della Marca d'Ancona, acconsentì alle domande di Napoleone e pagò la somma richiesta; e siccome non trovava modo di radunar tanto danaro (che trattavasi di trenta milioni, due terzi in contanti, un terzo in diamanti e pietre preziose), fu costretto a vendere molti oggetti sacri.

  A140001405 

 Io voglio morire, andava dicendo, {402 [402]} nella religione cattolica, in cui son nato; il potere sbalordisce gli uomini, ma la fede fu sempre meco, ed ora desidero di glorificare Iddio.

  A140001613 

 Sotto questo nome viene raffigurato Pio VI, che prima di partire alla volta di Vienna entra nel tempio di S. Pietro in Vaticano, ove la fede lo abbraccia e lo conforta ad andare, e superar tutte le difficoltà pel bene della Chiesa.

  A140001652 

 Ah pur troppo sovente in Francia ed in Inghilterra non si ha questo timore! Si reputa bello e filosofico il dichiararsi senza fede.

  A140001652 

 Io prego Dio di concedere la fede a tutti coloro che non l' hanno, e segnatamente al signor N., poichè senza questa forza divina l'uomo è infelice, e provengono dal suo spirito emanazioni nocive agli altri; ditegli queste cose e segnatamente che io l'amo.

  A140001656 

 Rosmini lesse e studiò in Rovereto i principali sistemi di filosofia che correvano in quei tempi in Italia e in Francia; e disgustato di tutti, gli era già balenato quell' uno che stringe insieme la ragione e la fede.

  A140001665 

 più insigni della prima metà del secolo XIX per eletto ingegno, squisita cultura, operosità di studi, onestà di costumi, e vivacità di fede deesi riporre Pier Alessandro Paravia.

  A140001681 

 Iddio ascoltò questa povera preghiera, schiuse quell'intelletto alle verità della fede, diede pace a quell'agitato cuore, e da quel punto Manzoni fu cattolico.

  A140001685 

 Fece conoscere ancora la sua fede colla pubblicazione nel 1813 degli Inni sacri, che sono forse i più belli che possegga l'italiana letteratura.

  A140001696 

 E poichè avvi un solo Dio, una sola fede ed una sola religione, uniamoci anche noi in un solo vincolo di fede e di carità per aiutarci l'un l'altro nei bisogni della presente vita; sicchè l'uno dall'altro a vicenda confortati nel corpo e nell'anima possiamo pervenire un giorno a regnare eternamente con Dio nella patria dei beati in cielo.


don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html
  A143000051 

 {21 [469]} Giova altresì avvertire che la legge vuole affidati a professori patentali gli insegnamenti di uno stabilimento privato, i quali perciò riposano sulla risponsabilità dei medesimi a guarentigia della pubblica fede, sicchè niente vieta che un insegnante titolato si faccia all'uopo surrogare in iscuola da un supplente non legale che goda la sua fiducia

  A143000088 

 In fede.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000029 

 Perchè G. C. ha dato alla Chiesa, e a nessun altro, un'autorità infallibile per la conservazione della fede.

  A148000639 

 Egli continuò ad istruire e confermare nella fede i suoi Apostoli.

  A148000684 

 S. Pietro e i Papi suoi successori non possono errare nelle cose della fede?.

  A148000685 

 Non possono errare, perchè G. C. ha detto; io ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga meno.

  A148000693 

 Primo a predicare il Vangelo fu S. Pietro il quale appena ricevuto lo Spirito Santo cominciò a predicare in Gerusalemme, e converti più migliaia di persone alla fede.

  A148000707 

 Si distinse l'Apostolo S. Paolo dottissimo fra gli Ebrei e convertito alla fede con un luminosissimo miracolo.

  A148000711 

 San Paolo dopo la sua conversione divenne un zelantissimo predicatore del Vangelo, e convertì molti alla fede.

  A148000714 

 Che cosa dice S. Paolo della fede?.

  A148000715 

 San Paolo dice che senza la fede è impossibile di piacere a Dio, e che la fede senza le opere è fede morta.

  A148000723 

 Il Vangelo fu scritto per impedire che i nemici della fede guastassero la dottrina di Gesù Cristo.

  A148000897 

 - Ma la fede senza le opere è morta.

  A148000897 

 Senza la fede è impossibile di piacere a Dio.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000008 

 Nel corso di questo libretto vedremo come Maria è veramente stata costituita {7 [199]} da Dio aiuto dei Cristiani; e come in ogni tempo tale siasi dimostrata nelle pubbliche calamità specialmente a favore di quei popoli, di quei Sovrani, di quegli eserciti che pativano o combattevano per la Fede.

  A149000010 

 La Santa Vergine ci aiuti tutti a vivere attaccati alla dottrina ed alla fede, di cui è capo il Romano Pontefice vicario di Gesù Cristo, e ci ottenga la grazia di perseverare nel santo divino servizio in terra per poterla poi un giorno raggiungere nel regno della gloria in cielo.

  A149000047 

 Perchè, come dice Lirano, in tutte le generazioni si trovarono dei {28 [220]} convertiti alla fede di Cristo che benedissero alla Vergine; e nello stesso Alcorano, che è il libro scritto da Maometto, si trovano parecchie lodi a Maria (Ant.

  A149000057 

 Diede la Vergine (dice questo autore) luminoso esempio di fede, imperocchè sebbene udisse dal figliuolo la dura risposta: Che ho da fare con te, tuttavia non esitò.

  A149000057 

 La fede quando è perfetta, {35 [227]} non esita a fronte di qualunque avversità.

  A149000068 

 Essa dirigeva e consigliava gli Apostoli ed i discepoli, esortava, animava tutti a mantener la fede, a conservar la grazia e renderla operosa.

  A149000075 

 Dopo aver vedute verificate le predizioni che avevano dal gran Precursore udite eglino abbracciarono subito la fede evangelica.

  A149000078 

 « Nelle catacombe di sant'Agnese, scrive il Ventura, fuori la Porta Pia, {48 [240]} in cui si vedono non solo sepolcri, ma oratorii ancora dei cristiani del secondo secolo ripieni di immense ricchezze d'archeologia cristiana e di memorie preziosissime del primitivo cristianesimo, si trovano in gran copia immagini di Maria col divino Infante nelle sue braccia che attestano la fede dell'antica Chiesa intorno alla necessità della mediazione di Maria per ottenere grazie da Gesù Cristo, ed intorno al culto delle sacre immagini che l'eresia ha tentato di distruggere, tacciandole di novità superstiziosa

  A149000079 

 Sebbene la santa Vergine Maria siasi in ogni tempo dimostrata aiuto dei cristiani in tutte le necessità della vita, tuttavia sembra che abbia voluto in {49 [241]} modo particolare far palese la sua potenza quando la Chiesa era attaccata nelle verità di fede o dall'eresia o dalle armi nemiche.

  A149000081 

 Grande sbigottimento provò Gregorio quando si vide costretto ad accettare così elevata e pericolosa dignità, tanto più che in quella città vi erano di coloro che facevano un mostruoso miscuglio dei misteri della fede colle ridicole favole dei Gentili.

  A149000084 

 Se Maria dimostrasi aiuto dei Cristiani a favore della fede cattolica in modo prodigioso, Dio fa vedere quanto siano terribili i castighi inflitti verso chi bestemmia contro la fede.

  A149000094 

 Sparsa la notizia di sì grande miracolo ognuno lodava e glorificava la {57 [249]} B. Vergine che rimunera tanto largamente i suoi divoti che patiscono per la fede.

  A149000101 

 Ora diamo un rapido cenno sopra alcuni fatti che riguardano alla speciale protezione che la santa Vergine ha costantemente prestato agli eserciti che combattono per la fede.

  A149000107 

 Questo pio generale ricorse a Maria ed i dardi e le saette lanciate contro di lui si ritorcevano contro i nemici della fede.

  A149000126 

 Esposti così di volo alcuni de' molti fatti che confermano in generale quanto Maria protegga le armi dei cristiani quando combattono per la fede, passiamo ad altri più particolari che hanno dato motivo alla Chiesa di appellare Maria col glorioso titolo di Auxilium Christianorum.

  A149000144 

 Di qui si ha la ragione per cui ogni secolo, ogni anno, ogni giorno e possiamo dire ogni momento {86 [278]} è segnalato nella storia da qualche gran favore concesso a chi con fede l'ha invocata.

  A149000160 

 Gli stessi nemici della Chiesa, gli stessi claudicanti nella fede sono costretti di confessare non potersi spiegare questo sacro entusiasmo dei popoli....

  A149000169 

 Sia sempre benedetto Iddio che nella sua misericordia si è degnato ravvivare la fede in tutta l'Umbria con la prodigiosa manifestazione della sua gran Madre Maria.

  A149000242 

 La notizia di questo fatto si dilatò, altri e poi altri si raccomandarono con fede in Dio onnipotente e nella potenza di Maria Ausiliatrice con promessa di fare qualche offerta per continuare la costruzione della sua chiesa.

  A149000255 

 T' imploriam con fede e amore.

  A149000328 

 Significa inoltre la credenza e fede di Cristo passata dai Giudei ai Gentili, e da questi trasmessa a noi.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000012 

 Sappiamo infatti dagli scrittori della sua vita quanto zelo essa dimostrasse per la salute del inondo e per l'incremento della Fede.

  A150000014 

 A lei la Chiesa attribuisce la sconfitta delle eresie che nel volgere dei secoli tentarono di corrompere e dilaniare la fede; perciò canta in suo onore: Tu cunctas haereses sola interemisti in universo mundo.

  A150000022 

 Che se un esercito cristiano era talvolta costretto a scendere in campo per difesa della fede o per una qualche giusta causa, oh quante volte invocando Maria SS. videsi coronato di vittoria e di trionfo! Basta svolgere la Storia Ecclesiastica per trovarne esempi ad ogni pagina.

  A150000165 

 La notizia di questo fatto si dilatò; altri e poi altri si raccomandarono con fede in Dio onnipotente e nella potenza di Maria Ausiliatrice, con promessa di fare qualche offerta per continuare la costruzione della sua chiesa.

  A150000230 

 Mentre tutti pieni di fede invocano grazia e misericordia, la paralitica comincia a muovere la mano, di poi il braccio.

  A150000239 

 Allora io mi raccomandai con fede {115 [419]} a Maria Ausiliatrice; feci una novena e fra breve rimasi perfettamente guarita, perciò la Madonna ha veramente operato un miracolo.

  A150000252 

 Di buon grado accolsero {122 [426]} il consiglio e con gran fede incominciarono la novena facendo le preghiere che loro vennero indicate.

  A150000254 

 Obbedì la pia donna, e dopo pochi giorni si' videro in lei operati i prodigi della fede posta in Maria.

  A150000292 

 Nel basamento di uno di essi vi sono tre figure rappresentanti la fede, la speranza e la carità; nell'altro tre figure rappresentano Mosè, Aronne e Melchisedecco.

  A150000318 

 È poi degno di osservazione che fino a tanto che visse godeva sempre assai {154 [458]} quando aveva qualche occasione di parlare della Madonna, incoraggiando tutti a fare con fede ricorso a lei nei bisogni della vita.

  A150000323 

 Al vedere poi che tutte le cure dell'arte più a nulla giovavano, mia zia ed io, avendo inteso come già non pochi altri facendo preghiere a Maria Ausiliatrice avevano ottenute grazie segnalate, piena di fede mi feci condurre al Santuario a lei testé dedicato in Torino.

  A150000340 

 «Abbi fede, la s. Vergine ti aiuterà.

  A150000379 

 La Vergine celeste mi ha ottenuto la sanità dell'anima e del corpo; e dall'incredulità mi condusse alla fede cristiana, in cui io aveva pressochè fatto naufragio.

  A150000410 

 L'educazione religiosa e soda, ricevuta fin dai più teneri anni in collegio, risvegliò in me un'ardente brama di vedere da vicino i doni offerti pei segnalati favori, e benchè lungi assai da Torino, ebbi però la occasione di recarmici, e si centuplicò allora in me la certezza della concessione delle narrate grazie e favori, e di conserva s'accrebbe in me la fede in Maria SS..

  A150000415 

 Più volte io stesso afflitto da gravi {181 [485]} dispiaceri, sebben per cose materiali, mi rivolsi con fede a Maria SS. e sempre ottenni ogni cosa che desiderava.

  A150000421 

 La fede, quella possente virtù teologale, sia guida a tutti per ottenere grazie da Maria, e valgano queste mie brevi parole a palesare al mondo intiero la grande potenza della Madre del Redentore, ed affinché V. S. non creda esagerata questa mia narrazione, le do piena facoltà di farla inserire in un prossimo fascicolo delle Letture Cattoliche, affinchè, essendo letta, serva d'impulso ai restii ad onorare Maria, ed a' suoi devoti sia di sprone a vieppiù infervorarsi nel culto a Colei, che è la dispensiera di tutte le grazie, di cui abbisognano gli uomini in questa misera valle di lagrime.

  A150000442 

 Questi pensando un momento fra sè prese a dirgli: Abbi buona fede, raccomandiamola a Maria Ausiliatrice, e sta certo che la nostra buona Madre non mancherà di aiutarci, mentre io vedo con piacere che sopra le Letture Cattoliche sovente si trovano registrati favori e grazie ricevute da lei invocata sotto questo titolo.

  A150000443 

 Oh! Maria dolce aiuto dei cristiani, pregate per me.» E tutta la famiglia con me unita reciteremo ogni giorno per una novena tre Pater, Ave e Gloria in onore del SS. Sacramento; tre Salve, regina ed un De pro fundis, ed abbiamo buona fede che saremo esauditi.

  A150000457 

 Fu quello un momento ben tristo uno guardava l'altro senza pronunziar {198 [502]} parola; solo il Superiore ricomposto il volto ad ilarità e il cuor pieno di fede e confidenza, fatto coraggio agli astanti, all'una dopo mezzogiorno esce in cerca delle rimanenti lire tremila, senza però sapere dove ed a chi rivolgersi.

  A150000524 

 Tanto era il dolore che le cagionava che ben poco la lasciava riposare; sicchè stanca degli inutili rimedi de' medici e del chirurgo, udendo da altre sorelle le grazie ottenute per mezzo della medaglia miracolosa di M. Ausiliatrice, animata da viva fede, se ne applicò una sopra il suo male, promettendo, {222 [526]} se guariva, un lavoretto a beneficio della chiesa a lei dedicata in Torino.

  A150000532 

 Maravigliato delle grazie ottenute da coloro tutti, che con fede e divozione ricorsero alla nostra buona Madre della compassione, Aiuto dei Cristiani, essendo stato sorpreso da {225 [529]} una grande tribolazione nel primo giorno di quest'anno volgente, a me pure venne in pensiero di far ricorso a si potente Avvocata, e dinanzi alla presenza reale di Gesù, ed all'altare dedicato a Maria SS., prostrato e gemebondo l'andava supplicando che mi volesse ottenere come a tanti altri la liberazione da tante pene, e dopo aver fatto voto di una piccola offerta per concorrere ad accrescere maggiormente lustro e magnificenza all'augusto di Lei tempio, eretto in Torino, mi sentii più calmo e rassegnato, e poi ancora liberato da tante miserie.

  A150000573 

 Io era travagliato da forte mal di testa che mi portava fuori di me stesso; e oltre a questo male, ero travagliato da infiniti scrupoli, e tentazioni d' ogni sorta contra tutte le virtù, e più di tutto contro la fede.

  A150000618 

 Confessato, ricevette il SS. Viatico, dinanzi a cui prostrato, nell'atto che egli divotamente lo riceveva, io rinnovai i miei voti, ed in quell'istante in mezzo alla gravezza del pericolo, sentii viva la mia fede nell'intercessione della Madre di Dio, ed un dolce presentimento dicevami, che avrei ricevuta la grazia.

  A150000628 

 Quivi con una fede viva la pregò a voler suggerirgli il mezzo per riuscire nel suo intento.

  A150000642 

 Nè furono vane le parole della bambina, e non fu scontento il padre d'averle prestato fede.

  A150000654 

 La mia fede per altro era si debole che, essendo trascorsi parecchi mesi senza sentirmi affatto migliorata in salute, giunsi al maggio dell'anno susseguente con pochissima confidenza in un migliore avvenire.

  A150000686 

 Allora fu aiutato a porsi in ginocchioni, si pregò da lui, da alcuni astanti, se gli diede la benedizione, di poi il prete gli disse: Se voi avete fede in Maria cominciate ad aprire la mano.


don bosco-massimino.html
  A151000052 

 I cattolici di tutto il mondo parleranno lingue diverse, ma hanno tutti una sola fede, una sola legge, i medesimi Sacramenti.

  A151000052 

 Nè avvi una verità di fede insegnata dagli uni, che non sia creduta ed insegnata dagli altri.

  A151000089 

 Ma almeno di questi alcuni, che per mille anni conservarono nel loro cuore la Chiesa di Gesù Cristo, si sa la patria, la nascita, il nome, cognome in modo che dimostrino essere stati uno successore dell'altro, conservando la medesima fede, la medesima legge, i medesimi sacramenti?.

  A151000091 

 Neppur uno... neppure,uno... ciò solo dovrebbe mettere in mala fede tutti i protestanti.

  A151000133 

 Cipriano nel terzo secolo dice Chi non ha la Chiesa per Madre, non può avere Dio per Padre: non avvi che un Dio ed un Gesti Cristo {48 [170]} e non avvi che una sola fede ed una cattedra fondata sopra s. Pietro per la parola dello stesso Signore (Lib.

  A151000138 

 Se dal regnante Pio IX andiamo di papa in papa rimontiamo fino a s. Pietro stabilito Capo della Chiesa dallo stesso G. C. Parimenti partendo da s. Pietro, che portò il Vangelo a Roma, noi vediamo i papi succedersi: no all'altro e' trasmettersi a vicenda il depoposito della fede fino ai nostri giorni.

  A151000153 

 Mi rincresce che non ho qui un libro del padre Perrone che ha per titolo: Il protestantismo e la regola di fede.

  A151000199 

 Da quel momento cominciai a dubitar della fede e ad essere infelice.

  A151000210 

 Però con questa testimonianza sono in contraddizione sopra tanti articoli principali della fede cattolica.

  A151000212 

 Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui crediderit salvus erit; chi crederà sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et salvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù Cristo, che patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo brutale principio che da sfogo a tutte le passioni: Crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra, et mille homicidia; {83 [205]} e vuol dire: quanto più avrai fede tanto maggiori peccati puoi liberamente' commettere; e (orrendo adirsi!) cento stupri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua.

  A151000212 

 Senza opere la fede è morta.

  A151000218 

 Io voglio giudicarvi tutta gente da bene; ma quando trattasi dei fondamenti della mia fede, non trovo nè le vostre idee, nè le vostre parole abbastanza sode per servirmi di base.

  A151000225 

 Appena egli cominciò ivi a predicare la fede di G. C. subito gli divenne discepolo il senatore Pudente, il quale condusse il santo apostolo nella propria casa sul monte Viminale, oggi chiesa di s. Pudenziana, ed ove s. Pietro gittò le fondamenta della Chiesa Romana come si legge nei Bollandisti al 2 maggio.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000003 

 Benedica il Signore tutti i Torinesi, e conservi tutti i Cattolici nella Santa Cattolica Fede, unica religione che possa presentare veri miracoli in conferma delle verità che professa.

  A153000013 

 Udito a parlare del gran miracolo avvenuto in Torino, fece voto, e con vivezza di fede promise, che se fosse guarito, sarebbe andato a visitare quell'ostia miracolosamente scoperta, facendo celebrare una Messa coll'offerta di una torchia del peso di tre libbre.

  A153000023 

 Nelle convenzioni segnate tra la Città di Torino ed i preti canonici del Corpus Domini, in data 13 marzo 1655, si leggono le seguenti parole: «Desiderando la città di Torino che maggiormente si stabilisca ed accresca la divozione del SS. Sacramento nella chiesa del Corpus Domini dalla detta Città edificata nel luogo nel quale Sua Divina Maestà si compiacque di operare quello stupendissimo miracolo a maggior comprovazione della nostra santa fede ed evidenza di un tanto Sacramento, perciò ha pensato d'istituire e fondare in detta chiesa una congregazione di preti secolari sotto il titolo del SS. Sacramento.» {14 [14]}.

  A153000031 

 L'età e la condizione di questi individui li rende degni di fede.

  A153000054 

 F. - Vedo proprio che siete istrutto delle cose patrie, questo fa onore ai Torinesi: di più scorgo in voi una certa persuasione di ciò che raccontate; ed io pure presto fede a quanto dite: ma, perdonatemi l'interrogazione, non vi {21 [21]} pare di ravvisare qualche cosa di ripugnante in questo miracolo?.

  A153000106 

 Raccomanda di poi la frequenza dei Sacramenti della Confessione e Comunione, come quelli che hanno il dono speciale di fortificare la Fede su due punti di dogma, mentre sono utilissimi per se stessi, e vengono precisamente, {33 [33]} più ancora che altri, presi di mira dagli impugnatori di nostra santa Religione.

  A153000114 

 Anima mia, ravviva la fede e la confidenza, sta alla presenza dell'infinita Maestà del tuo Dio, che per amor tuo un giorno scese dal cielo in terra a farsi uomo, e volle morire su di una croce per salvarti, ed ora se ne sta nel SS. Sacramento per ascoltarti, e concederti quelle grazie che tu gli domandi.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000011 

 Anche s. Siro discepolo di Pietro {13 [437]} e Vescovo di Pavia si portò nel territorio acquese ad ammaestrarne gli abitanti nella Religione evangelica, di maniera che alle sue prediche, e ai suoi miracoli quanti erano già battezzati si confermarono viemeglio nella fede abbracciata, e molti tuttavia pagani si affrettarono ad abbracciarla.

  A154000011 

 Qualunque però sia stato il primo Nunziatore del Vangelo in queste contrade, egli è indubitato, che la santa fede vi penetrò fin dai tempi apostolici; segnalato benefìzio, che ricevettero questi popoli fortunatissimi da s. Pietro quando per divina disposizione venne a stabilire la suprema sua Sede in Roma, e di là qual sole risplendentissimo diffuse per ogni terra d'Italia, e diffende tuttora per mezzo dei suoi Successori i raggi sereni della luce evangelica.

  A154000011 

 Si crede anzi non senza fondamento, che lo stesso s. Pietro recatosi da Roma nelle terre Acquesi abbia di sua bocca ammaestrati quegli abitanti nella fede ortodossa ed esiste ancora negli archivi del Vescovado un'antica pergamena in cui s. Pietro vien chiamato Protettore, maestro e dottore di questa Chiesa: Huius Episcopii protector, magister et doctor.

  A154000011 

 È grande sventura, che in occasione di guerre o d'incendi, o di altre vicende andassero {14 [438]} perdute le più antiche memorie, che certo, noi vi troveremmo una bella pagina sul Cristianesimo d'Acqui e de' suoi dintorni, sia in riguardo alla prontezza con cui questi popoli abbracciarono la vera fede, sia in riguardo all'inalterabile attaccamento, con cui si tennero uniti alla s. Chiesa cattolica.

  A154000012 

 Noi intanto, a cui si riferiscono queste memorie ripienì d'una santa gioia ammiriamo e ringraziamo di cuore l'ineffabil bontà di Dio, che si degnò di propagare nelle nostre contrade per mezzo di s. Pietro, e dei {15 [439]} suoi discepoli il cristianesimo, e ad imitazione de' nostri maggiori, che abbracciarono la fede con tanta prontezza, e pura ed immacolata la tramandarono fino a noi, conserviamoci fermi e costanti nella medesima, fuori di cui non vi è salute, stringendoci viemeglio, massime in questi tempi di prova, coi vincoli più santi al successore di s. Pietro, il romano Pontefice.

  A154000013 

 Non v'è cristiano, che non senta in se stesso un dolce ed irresistibile inchinamento ad amare e riverire questa Madre augusta dell'Uomo-Dio autore e consumatore di nostra fede; e la Chiesa nostra maestra e madre secondò e promosse questa inclinazione stabilendo ad onor della SS. Vergine un culto particolare, erigendo altari e chiese, ed istituendo feste solenni.

  A154000013 

 Nè s'inganna la Chiesa così facendo, perchè l'esperienza c'insegna, che in proporzione del crescere ne' cuori il sentimento della fede, vi cresce pure una maggiore e più tenera affezione a Maria; e non di rado Gesù si vale di questa di ozione tanto preziosa per allettare i popoli alla fedele osservanza della sua legge.

  A154000022 

 Ed oh! che tenero e dolce spettacolo fu vedere una folla si fitta e straordinaria, accorsa anche {31 [455]} da lontani paesi rimescolantesi nella piazza attigua al novello Calvario, e tenentesi in mezzo al suo amatissimo Vescovo col venerando Clero, e cogli egregi rappresentanti del Municipio Ponzonese, pendere attonita dal labbro eloquente del religioso, che prima di dar principio alla solenne benedizione salito in palco all'aria aperta prese a spiegare qual fosse l'indole della Via crucis, quale il suo scopo: quali le disposizioni, e il modo di farla degnamente, e quanti beni aspettar si possono da sì divoto esercizio! Che tenero e dolce spettacolo fu vedere un popolo immenso andar meditando con sensi di viva fede, e di pietà sincera i misteri sì toccanti insieme ed amabili della Passione e Morte dell'Uomo-Dio rappresentati al vivo nelle stazioni via via percorse dietro al piissimo Prelato, che sotto ai cocenti raggi del sole volle anch'Egli a lenti passi misurare il novello Golgota, e tratto tratto cader ginocchioni sul disagioso cammino! Ma il sacro entusiasmo del popolo toccò al sommo, quando recato {32 [456]} al termine il rito della benedizione, e l'esercizio della Via crucis, il venerando Pastore dalla sommità del colle si rivolse alla sottostante affollatissima moltitudine, e come portava l'acquisto delle indulgenze, con voce alta e commossa si fece a benedirla.

  A154000022 

 Non fia, che si perda la memoria di un giorno si fausto pel Santuario, si edificante ai Ponzonesi, e di tanti e si cari affetti eccitatore in quanti accorsero a partecipare d'una festa tutto spirito di compunzione e di fede.

  A154000033 

 Ora se questi popoli apparvero sempre confidentissimi nel patrocinio di Maria, se essi andarono sempre {47 [471]} a gara nell'attestare con prove solenni la venerazione e l'affetto che per Lei sentivano, chi può dubitare che una Madre sì tenera, sì generosa, la quale, al dir di s. Pier Damiani, non si lascia vincere mai in larghezza ed amore dai suoi figliuoli, chi può, dico, dubitare che non abbia Ella con grazie le più segnalate ricambiato le tante e sì egregie dimostrazioni di fede, e di gratitudine, che nel suo Santuario le abbondarono sempre? Ah! innumerevoli senza dubbio e stupende esser dovettero le benedizioni sparse dalla clemente Vergine sopra coloro, che qui la onorarono con tanta pietà e costanza!.

  A154000036 

 Per mettere in sodo la verità dei fatti, che si dicevano prodigiosi, non si esaminarono solo le persone, che avevano ricevute le grazie, i loro assistenti, i congiunti, i vicini, ma sì anche i Sacerdoti dei rispettivi luoghi, gli abitanti di civil condizione, i medici, i farmacisti, e quante persone probe e degne di fede erano informate del successo.

  A154000041 

 Là entrata nella Chiesa del s. Apostolo, vi passò la notte in preghiera, e sul mattino del 1 dicembre si portò con grande impazienza e gioia al Santuario della {69 [493]} Pieve, dove a' piè della santa Vergine pregò con gran fede e fervore per buon tratto di tempo.

  A154000044 

 Mi farò adunque ad accennarne qui alcune, protestando che di tali grazie, come di tutte le nominate di sopra, si rimette il giudizio alla veneranda autorità della Chiesa cattolica, e si lascia al pio lettore piena licenza di attribuire ad esse quella fede, e non più, che gli verrà suggerita dalla sua pietà e dal suo buon senso.

  A154000044 

 Moltissime di fatto sono quelle, che di questi anni piovvero in seno ai divoti di N. S. della Pieve, grazie, le quali comechè non siano tutte insigni, come le già descritte, e non venissero poste ad esame così rigoroso, tuttavia sono degnissime della nostra ammirazione, perchè, o constano da memorie degne di fede, o vengono attestate da persone tuttora viventi.

  A154000055 

 - E noi a parole sì commoventi d'una Madre si addolorata, in vista dei gravissimi oltraggi, che si fanno ogni giorno al suo benedetto {99 [523]} Figliuolo, al pensiero di tanti nostri fratelli che vanno a perdersi miseramente, potremo noi restarcene indifferenti e neghittosi? Come farebbero con una venerata Reina, con una Madre amatissima figliuoli teneri, fedeli vassalli, facciam noi con Maria SS., e diciamole tutti più col cuore, che colle labbra: - Eccoci pronti, o Maria, a perder tutto, anche la vita piuttostochè perdere la fede, la grazia di Dio, e l'anima nostra: eccoci pronti ad impiegare ogni mezzo per tenere saldi nella via del cielo i vacillanti, e ricondurvi quegli infelici, che nel delirio delle loro opinioni, nella degradazione dei loro affetti se ne fossero allontanati.

  A154000055 

 - E perchè alle parole risponda il fatto, stringiamoci in santa lega per conservare ciascuno nelle famiglie nostre la fede e la pietà, e risvegliare nelle anime eziandio più fredde e corrotte un ardente amore a Gesù, ed un figliale attaccamento alla divina sua Madre.

  A154000055 

 Vedi negare le verità fondamentali della fede, vomitare contro i misteri più sacrosanti orrende bestemmie, deridere le pratiche venerande della religione; tu vedi e profanazioni di Chiese, strapazzo di feste, vilipendio dei sacri ministri, e propagarsi di massime inique, diffondersi di giornali irreligiosi, di libri ereticali, di romanzi osceni: niun mezzo insomma si lascia intentato per distruggere o {98 [522]} impedire il regno di Gesù Cristo sulle anime, le quali a questa scuola infernale perdono religione, buon costume e il ribrezzo del male e l'amor del bene.

  A154000116 

 O Vergine gloriosa, che in punto di morte vi consolaste alla vista del vostro Figliuolo Gesù, pregate, che ancor noi venghiamo consolati in quel punto col ricevere Gesù nel Santissimo Viatico con una viva fede, con una ferma speranza, e con un'ardente carità.


don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html
  A155000022 

 1° Ogni allieva nel suo ingresso deve essere munita della fede di Battesimo, certificato di vaccinazione o di sofferto vaiuolo, ed aver compiuta l'età d'anni 6.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000040 

 Coi primi si attenta alla purità della fede, coi secondi alla purità dei costumi; coi primi si fa perdere la stima della Chiesa e dei suoi ministri; coi secondi si corrompono i costumi, le menti, e i cuori.

  A156000073 

 Ad un prodigio si inaudito gli Angeli si guardano attoniti di maraviglia; gli Apostoli pieni di fede e commossi sino alle lacrime ubbidiscono all'invito del buon Maestro, prendono e mangiano quel cibo divino, si stringono più intimamente a Gesù, e godono per la prima volta una consolazione fino allora non ancora provata.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000110 

 - No, per fede mia.

  A157000147 

 - In fede mia io sono fuor di me per contentezza.

  A157000150 

 Fede di galantuomo, tu sei un buon diavolo, e un vero amico; io ti stringo la mano di tutto cuore.

  A157000186 

 Questi due campioni della fede sono il sacerdote Pietro Qui ed Emanuele Phung.

  A157000189 

 Avrebbe voluto confortarli, ma il governatore conosciuti i veri ed i falsi campioni della fede avevali disgiunti, chiudendo nella gran carcere dei delinquenti quelli di cui non aveva speranza di vincere la costanza.

  A157000189 

 Nei sette mesi di carcere dura che sofferse fu l'esempio, la guida, il sostegno di dieci altri confessori della fede suoi compagni di prigionia, ed ebbe la consolazione di rilevarne due dalla caduta nell'apostasia, i qual con intrepidezza poi sostennero la loro parte della croce del Salvatore.

  A157000190 

 La sua gran fede poteva sola raddolcire l'aspro suo carattere e ciò nondimeno era da tutti rispettato senza eccettuare i pagani.

  A157000193 

 Chi ha conosciuto Emanuele, uomo naturalmente altero, e sempre assuefatto a vedere tutte le volontà cedere alla sua tien per certo che quell'umiliazione sopportata con ispirito di fede gli guadagnò il cielo.

  A157000193 

 Condotto alla prefettura, rispose francamente e dignitosamente d'essere cristiano e a nulla valsero le minacce e le promesse contro la sua fede, la quale gli faceva soffrire con contentezza e privazioni e carcere e tormenti.

  A157000194 

 I due confesssori della fede conobbero ben tosto che loro non rimaneva che poco tempo da vivere in questo mondo.

  A157000196 

 Il martirio del giovane sacerdote fu oltremodo crudele ed egli potè mostrare un sovrumano coraggio poichè il glorioso campione della fede rimase saldo sulle ginocchia senza far udire il minimo lamento, sebbene il carnefice segandogli il collo con mano tremante spingendo e tirando a se la sua lunga spada non abbia potuto al primo ed al secondo segamento troncargli la testa {60 [284]} e solo al terzo segamento fu compiuto il glorioso martirio.

  A157000197 

 Il corpo di Emanuele fu portato alla sua famiglia e fu sepolto nella chiesa {61 [285]} nuova, monumento della sua fede e del suo zelo per la.

  A157000197 

 Ma a che giovano gli onori della terra a colui che è glorificato in cielo? Ciò nondimeno Iddio farà spuntare il giorno che si potranno onorare degnamente le gloriose spoglie di quell'uomo che insegnò coll'esempio come si possa conciliare un carattere altero coll'umiltà, il comando e l'autorità nelle cose di questa terra colla docilità e fede nelle cose della religione, la cura della famiglia e dei soggetti nel temporale, collo zelo per le anime e lo splendore del culto.

  A157000198 

 I due campioni della fede che ora già fanno corona in cielo al Martire dei martiri G. C. ci ottengano quella fede viva che è necessaria per superare i numerosi scogli cui andiamo incontro in questi tristissimi tempi, ci ottenga una divozione sincera alla B. V. come essi ebbero in questa vita, acciocchè come essi possiamo un dì volare a riceverne il premio fra i beati in Cielo.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000018 

 Senza preti, senza predicazione, senza Sacramenti, che diverrebbero l' Opera della Propagazione della Fede, della s. Infanzia e di tutte le altre opere pie?.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico [v.27].html
  A160000014 

 Senza preti, senza predicazione, senza sacramenti, che diverrebbero l'opera della Propagazione della fede, della s. Infanzia e di tutte le altre opere pie?.


don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html
  A162000002 

 Le stesse indulgenze si acquistano visitando i santi sepolcri nel giovedì e venerdì santo, purchè dette visite si facciano con vero spirito di fede e si preghi secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

  A162000017 

 e intanto sia frutto di ciascuna nostra comunione di uno aumento di santo amore, di viva fede, di umiltà profonda colle quali virtù Gesù Cristo solo avrà mai sempre il domicilio dell'anima nostra.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000061 

 mi pare... - Qui il commensale non seppe più che soggiungere, e fu fatto profondo silenzio, finché un altro convitato ripigliò, parlando così: Io comprendo benissimo la difficoltà, e debbo convenire che il nostro amico s'inoltrò a difendere una cattiva causa; do pienamente ragione a Giuliano; è impossibile che tutte le religioni siano egualmente buone: c'è un Dio solo, una sola fede, un solo battesimo, dunque una sola deve essere la vera religione.

  A163000122 

 Che se ci fa le tante volte insegnato nel catechismo dover noi essere pronti a lasciarci ammazzare piuttosto che rinnegare la fede: non dobbiamo tanto più essere preparati a tollerare le miserie temporali di quest'anno?.

  A163000199 

 Il disordine giunse a tal punto che se piacesse a qualcuno di contemplare una riunione di truffatori, usurai, uomini dissoluti e ribelli, gente di cattiva fede, non avrebbe che ad entrare in una di queste città, che si chiamano evangeliche, e là troverebbe in abbondanza furbi di questa taglia.

  A163000360 

 Ho fatto esaminare il vostro libro da Monsignor Frattini, promotor della fede, che l'approvò,» ne fu contento, e mi disse che spira» verità.».

  A163000362 

 «Il Papa avendoci parlato di Mons. Frattini, promotor della Fede, io cercai modo, dopo la partenza del sig. Gerini, di presentarmivi.

  A163000380 

 Raccomandò caldamente alle sue amiche e a tutte le persone buone e pie che ella conosceva, di pregare, e pregare con fervore per quell'infelice; fece eziandio celebrare una messa onde ottenere buon osito dell'opera che stava per intraprendere, e, animata da vivissima fede in Dio, piena di confidenza nel patrocinio di Maria, prese la via e si recò all'ospedale.

  A163000382 

 Ma quando Paolina cominciò a partire della Beatissima Vergine, e gli domandò se fosse contento cho fosse pregita per lui, allora lo prese una certa impazienza e mal umore, che gli fece dire con una certa animosità: «io non sono cattolico, e non» voglio e non posso mettere la mia confidenza in una donna, la quale nulla» può per me; in Dio sì ho tutta la speranza, nella vostra Madonna niente!» Paolina gli rispose con particolare affabilità, {87 [455]} che i cattolici amano Maria perchè Essa è la madre di Dio, la invocano nelle loro afflizioni, nelle loro disgrazie, perchè Gesù Cristo morendo sulla croce, la diede a'suoi discepoli perchè fosse la loro madre e la loro protettrice, e i cattolici sono sicuri della sua assistenza, e certi quando la pregano con fede e con confidenza di ottenere per suo mezzo da Dio le grazie di cui abbisognano.

  A163000385 

 «Ma, riprese ancora Paolina, per» ottenere questo favore della vostra» guarigione, o della pazienza e rassegnazione dalla gran Madre di Dio, {89 [457]} conviene che voi pure la preghiate di «cuore e con fede; perciò gradite questa bella preghiera, che fu composta da» un Santo in suo onore: mi permettete» voi che ve la legga?» - «Oh! sì, ve ne ringrazio.

  A163000388 

 Preso congedo dall'infermo, così scrive quel sacerdote, Paolina, lieta dell'esito di sua impresa, animata dalla più viva fede, e piena di confidenza nella protezione della Santissima Vergine, venne immediatamente ad avvertirmi.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000065 

 Finito il Catechismo reciterà gli atti di Fede come al mattino, e procurerà di mettersi in' quella parte della Chiesa dove più facilmente può essere udito da tutti.

  A164000079 

 Ciascuno assista la sua classe fin dopo gli atti di Fede, Speranza, e Carità, e se può, non si muova di posto finchè siano terminate le sacre Funzioni.

  A164000132 

 È una grande ventura l' insegnare qualche verità della fede ad un ignorante, e l' impedire anche un sol peccato.

  A164000183 

 Ma si fuggano i racconti che possono eccitare il ridicolo sulle verità della fede.

  A164000184 

 Si badi che gli esempi devono solamente servire a confermare la verità della fede, le quali devono già essere provate prima.

  A164000253 

 Nei nove giorni che precedono la festa si canterà in Chiesa l' Iste confessor... o l' Infensus hostis etc., con qualche preghiera ed un sermoncino, o almeno un po' di lettura della vita del Santo, o sopra qualche verità della fede.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000045 

 Egli tiene minutissimo conto di ogni più piccola cosa fatta poi suo santo nome, ed ò di fede, che a suo tempo ci compenserà con abbondante misura.

  A166000056 

 Avvenendo spesso che si incontrino giovani talmente abbandonati, che per loro riesce inutile ogni cura, se non sono ricoverati, perciò per quanto è possibile si apriranno case, nelle quali coi mezzi, elle la divina Provvidenza ci porrà tra le mani, verrà loro somministrato ricovero, vilto e vestito; e mentre si instruiranno nelle verità della cattolica Fede, saranno eziandio avviati a qualche arte o mestiere.

  A166000097 

 Perché i laici possano essere ricevuti nella Congregazione è necessario, oltre le altre cose, che sappiano {31 [81]} almeno i primi elementi della fede cattolica.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000102 

 Egli tiene minutissimo conto di ogni più piccola cosa fatta pel suo santo nome, ed è di fede, che a suo tempo ci compenserà con abbondante misura.

  A167000116 

 Avvenendo spesso che s' incontrino giovani talmente abbandonati, che per loro riesce inutile ogni cura, se non sono ricoverati, perciò per quanto è possibile si apriranno case, nelle quali coi mezzi, che la divina Provvidenza ci porrà tra le mani, verrà loro somministrato ricovero, vitto e vestito; e mentre s' istruiranno nelle verità della cattolica Fede, saranno eziandio avviati a qualche arte o mestiere.

  A167000203 

 Perchè i laici possano essere ricevuti nella Congregazione è necessario, oltre le altre cose, che sappiano almeno i primi elementi della fede cattolica.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000080 

 Per custodire così gran tesoro gioverà molto il pensiero della presenza di Dio, rivolgendosi a Lui sovente con atti di viva fede, di ferma speranza, e di ardente carità; la fuga dell'ozio; la mortificazione interna ed esterna, la prima senza limiti, e la seconda nella misura, che dalla obbedienza verrà loro permessa.

  A168000084 

 Le Suore dovranno ubbidire in ispirito di fede, riguardando Dio nella Superiora, e persuadendosi che quanto viene disposto dall'obbedienza tornerà loro di grande vantaggio spirituale.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000032 

 Così noi in certo modo avevamo il Vicario di Gesù Cristo che teneva davanti all'altare maggiore una fiaccola accesa per ricordare che la nostra fede per esser viva e fruttuosa deve sempre essere illuminata e guidata dal Vicario di Gesù Cristo.

  A173000069 

 Terminate le preghiere, il prelodato monsignor Ghilardi pronunziò un fervoroso sermoncino in preparazione alla s. comunione dimostrando la necessità della frequente comunione sia per attestare la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia; sia per ravvivare la nostra fede in Gesù Cristo che è il più saldo sostegno contro i nemici di Dio e della Chiesa e la più soave consolazione nei giorni del dolore.

  A173000109 

 Mentre tutti pieni di fede invocano grazia e misericordia, la paralitica comincia a muovere la mano, di poi il braccio.

  A173000122 

 Allora io mi raccomandai con fede a Maria Ausiliatrice; feci una novena e fra breve rimasi perfettamente guarita, perciò la Madonna ha veramente operato un miracolo.

  A173000136 

 Gli abitanti pieni di fede nella potenza di Maria Ausiliatrice promisero il decimo del frutto delle loro vigne se fossero stati liberati da quel flagello.

  A173000150 

 Una rispettabile persona di Chieri degna di fede nel fare alcune piccole oblazioni fa lunghi racconti che noi riduciamo alle seguenti brevi espressioni.

  A173000152 

 Di buon grado accolsero il consiglio e con gran fede incominciarono la novena facendo le preghiere che loro vennero indicate.

  A173000154 

 Obbedì la pia donna, {76 [78]} e dopo pochi giorni si videro in lei operati i prodigi della fede posta in Maria.

  A173000159 

 L'esperienza dimostra che quando sgraziatamente uno si allontana dalla fede, si allontana prima dalla divozione a Maria; e chi si raffredda nella divozione a Maria, si raffredda parimenti nella fede.

  A173000159 

 Notò poi come il culto di Maria cresca, si conservi, si consolidi e si dilati ovunque colla fede di Gesù Cristo.

  A173000202 

 Il vescovo infatti, descritte sulla cenere le lettere greche e latine, esprimenti la comunione di tutte le genti cattoliche, asperge coll'acqua benedetta le pareti interiori del tempio, prega e dice: «O Dio che santifichi i luoghi che vogliono dedicarsi al tuo Nome, effondi sopra questa casa di orazione la tua grazia, affinchè tutti quelli che qui t'invocano esperimentino l'effetto della lua misericordia.» Se la fede, la speranza e la carità sono le virtù sovrane in cui è posta la vita soprannaturale, queste si ingenerano e crescono nell'animo del Cristiano per la grazia che precipuamente nel sacro Tempio è impartita, e tale è appunto nella dedicazione il significato della profusione dei sacri olii, con cui le porte, le pareti e l'altare s'inungono, dei cerei che nel circuito interiore del tempio e sulla pietra dell'altare ardono moltiplicati e dell'incenso che in gran copia abbrucia, si svolge in globi vorticosi, e sale in odore di soavità al Signore.

  A173000204 

 Felici noi se animati da viva fede, da ferma speranza, da fervida carità ci compiaceremo di abitare nella casa del Signore! Qui faremo tesoro di abbondantissime grazie che ci renderanno esatti nell'adempimento della divina legge, ansiosi di partecipare degnamente ai divini misteri, vittoriosi di tutti i nostri spirituali nemici per tutto il corso della vita mortale, e con questo ci meriteremo di entrare in cielo ad abitare coi Santi, cogli Angeli, con Maria Santissima, ed a vedere, possedere, godere con loro l'Essere {119 [121]} infinitamente perfetto, Dio Uno e Trino, il nostro Creatore, Redentore, Santificatore ed anche il nostro Glorificatore per tutti i secoli dei secoli.

  A173000205 

 Fate che la dottrina della fede sia lume che rischiari la vostra mente, e lucerna che dirigga i vostri passi, adoperatevi perchè tutto il popolo non altronde pigli norma de' suoi giudizi e delle sue azioni che dalla dottrina della fede, e voi allora potrete gloriarvi nel Signore di edificare efficacemente in voi stessi e ne' prossimi vostri il tempio vivo dello Spirito Santo.

  A173000205 

 Se {121 [123]} mi chiedete, ascoltatori umanissimi, in qual maniera ciò si debba e si possa da voi eseguire, vi rispondo subito: potete e dovete ciò fare col conservare e crescere in voi e ne' prossimi vostri la vita soprannaturale della fede, poichè la fede è il fondamento posto in noi da Gesù Cristo onde vi edifichiamo sopra la nostra salute; e intanto altri edifica sopra la fede, in quanto corrispondendo alla grazia celeste coll'affetto e colle azioni adempie ciò che dalla fede viene insegnato ed imposto.

  A173000206 

 Così cercasi sbandire da tutte le menti l'ignoranza, e diffondere in tutti la luce della scienza e della civiltà, lo certamente non riprovo, nè avverso sì grande premura di estendere a tutti il beneficio della istruzione, ma dico che la dottrina della religione dee tenere il primo posto sopra ogni altro ramo di insegnamento non meno pei fanciulli che per gli adulti, non meno per le umili scuole del volgo che per gl'istituti più elevati della colta gioventù; dico che tutti gli studii devono essere in perfetto accordo colle dottrine cattoliche, sicchè, invece di urlare con esse, vengano anzi dalle medesime illustrati e diretti; e ciò perchè la cognizione dei grandi insegnamenti di nostra religione sacrosanta è incomparabilmente più importante d'ogni, ultra umana coltura, e perchè gli studii delle lettere e delle scienze, ove non sieno in armonia cogl'infallibili dettami della {124 [126]} fede, invece di rischiarare la mente, la ottenebrano, invece di dirigere ed avvalorare la volontà, la pervertono e la svigoriscono, invece di giovare, riescono di gravissimo detrimento.

  A173000208 

 E siccome la lettura è bensì mezzo di acquistare la scienza, ma non unico, potendo benissimo supplirvi l'insegnamento orale, ne consegue da un lato che la scuola orale del catechismo, che si fa in famiglia e nel sacro tempio, ritiene sempre tutta la sua importanza e basta da se medesima a raggiungere il suo scopo di istruire le tenere menti dei parvoli nelle verità religiose, e dall'altro lato che la scuola della lettura in rapporto all'educazione religiosa non ha valore se non in quanto serve all'educazione medesima, e diventa inutile, anzi nociva quando o non giova ad aiutare i giovinetti ad imparare e ritenere i documenti della fede e della morale, o porge occasione di spirituale pervertimento.

  A173000209 

 Ei trasse dal nulla ad esistere tutte le cose ed assoggettolle con sovrana sapienza a leggi impreteribili; l'Incarnazione {128 [130]} del Verbo divino e la Redenzione da esso consumate per la salvezza dell'uomo, il quale creato innocente e decorato della grazia santificante, invece di stare nella verità, avea rotto indegnamente il comando, che a riscuotere da lui l'omaggio della sudditanza eragli stato imposto dal Signore, ed avea perciò meritata la eterna condanna; la santificazione, che è la diffusione dei doni dello Spirito Santo nella Chiesa da Gesù Cristo fondata, e negli uomini che a Cristo ed alla sua Chiesa vivono congiunti coi vincoli della fede e della carità.

  A173000209 

 Quale può egli neppure immaginarsi oggetto più nobile ed eccellente, a cui applicare la mente umana, di Dio che è l'essere necessario, eterno, immutabile, giustissimo, buonissimo, sapientissimo, infinitamente perfetto, di Dio che è la causa prima di tutte le cose, il padrone assoluto, il governatore provvidentissimo dell'universo? Nè la religione si eleva alla cognizione e contemplazione di Dio colle sole forze limitate ed incerte della ragione umana, ma s'innalza sublime mercè del lume celeste della fede a riconoscere ed adorare i misteri della natura divina da Dio stesso rivelati, la sussistenza cioè nell'unità della essenza infinita delle tre Persone divine realmente distinte, vale a dire del Padre che genera ab eterno il Figliuolo a Lui uguale e consostanziale, del Padre e del Figliuolo che spirano con spirazione di carità ineffabile lo Spirito Santo, Dio anch'esso come il Padre ed il Figliuolo.

  A173000210 

 E quali sono questi religiosi doveri, il cui adempimento è per gli adulti condizione indispensabile onde meritare ed ottenere la beatitudine sempiterna? Siffatti doveri sono molti, e tra essi primeggiano la fede soprannaturale, poichè senza fede è impossibile piacere a Dio, l'osservanza dei precetti divini ed ecclesiastici, poichè questi segnano la via unica che guida al cielo, la partecipazione divota dell'augustissima Eucaristia secondo l'oracolo del Salvatore: Se non mangerete la carne del Figliuol dell'uomo non avrete in voi la vita (Io.

  A173000210 

 Siccome poi la misura della cognizione delle cattoliche verità, che ciascun cristiano è obbligato di acquistare per salvarsi, varia a seconda dello sviluppo intellettuale dei singoli individui, degli impegni religiosi, domestici, sociali che ciascuno assume, e dell'opportunità di attendervi, consegue che se i fanciulli fin dalla più tenera età devono applicarsi allo studio del catechismo, ciò devono fare con maggiore ampiezza i giovani mano mano che crescono negli anni, prendono parte ai molteplici negozii della vita, e incontrano gli ostacoli e i pericoli che in questo mondo accompagnano sempre la pratica della virtù cristiana; consegue che se debbono imparare le verità della fede e della morale cattolica i giovani rozzi ed illetterati, tanto più devono ciò fare quelli che hanno acquistata la capacità di leggere valendosi di questo mezzo per addentrarsi da vantaggio nello studio della {133 [135]} dottrina religiosa; consegue che fa eletta gioventù dedita alle lettere ed alle scienze dee metterò in cima d'ogni suo studio quello della nostra sacrosanta religione, poichè egli è con questo studio fatto nei debiti modi che essa può e dee rendersi ognor più degna della celeste patria, e abilitarsi a correre vigorosamente la via che alla medesima conduce.

  A173000212 

 Quando il fanciullo aiutato dalla fede leva il suo pensiero al Paradiso preparato a quelli che amano e servono il Signore, e lo abbassa all'inferno in cui saranno per sempre tormentati i cattivi, si sente attirato dalla brama del premio sempiterno, e impaurito dall'idea degli eterni castighi; rinforza così gli abiti della santa speranza e del divino timore, a cui tengono dietro l'inclinazione e l'affetto alla santa preghiera.

  A173000212 

 Quando il fanciullo in famiglia, nel tempio, in iscuola apprende il catechismo come dottrina da Dio rivelata, vi sottomette la ragione, e quindi fa la professione di sua religiosa credenza, riduce all'atto l'abito della fede statogli infuso nel santo Battesimo, coopera all'accrescimento in sè di questo abito stesso, donde {136 [138]} in lui deriva per una parte grande facilità di rinnovare e frequentare gli atti che vi corrispondono, e per l'altra parte viva ripugnanza a tutto quanto colla fede contrasta.

  A173000213 

 Gl'inesperti giovinetti correrebbero {141 [143]} evidente pericolo di perdere la fede, e i parenti e i superiori sarebbero responsali in faccia a Dio di non avere impedito come dovevano sì deplorabile pervertimento.

  A173000213 

 L'esperienza di omai dieci nove secoli ha dimostrato che quelli i quali dalla Chiesa e dalla sola Chiesa ricevono l'insegnamento religioso mantengono inviolata l'unità della fede e la santità dellamorale, e che quelli invece che dipendono {140 [142]} in fatto di religiosa istruzione dai sapienti del secolo si avvolgono in una spaventosa incertezza, si lasciano agitare dalle tumultuanti passioni, le quali quando prevalgono pretendono impor leggi alla verità stessa, e mutarla a capriccio, ond'è che essi modificano le proprie credenze, rigettano oggi quello che veneravano ieri, e viceversa oggi abbracciano quello che ieri condannavano, a dir breve ripudiano la dottrina Cattolica e voltate le spalle a Gesù Cristo si abbandonano in balia del padre della menzogna.

  A173000216 

 Altrimenti a quel modo che la fede senza le opere è informe, è morta, non santifica, non salva, così l'istruzione religiosa scompagnata dalle pratiche divote è fredda, inefficace, infruttuosa, e piuttosto che giovare aggrava la malizia di chi conscio del proprio dovere lo conculca, e sentite le attrattive della virtù, le disprezza per abbandonarsi alla corruzione ed alla iniquità.

  A173000216 

 Così essendo la cosa, siccome ognuno sa che non basta per andar salvo conoscere le verità religiose, ma bisogna alle verità medesime conformare le opere, e che le accennate verità s'impongono al cristiano quai regole impreteribili della sua condotta; è manifesto che la gioventù cattolica ove non congiungesse allo studio della religione la pratica delle virtù da essa religione volute, non solo non caverebbe alcun vantaggio dal suo studio, ma si ribellerebbe alla grazia che, innalzandola a conoscere le verità della fede, le impone di regolare secondo le medesime gli atti della vita.

  A173000216 

 Così il cristiano corrispondendo alla grazia conserva la giustificazione battesimale e l'aumenta, così non solo ha la fede, ma vive di fede, ha una speranza viva, e possiede la vita della carità, osserva la legge del Salvatore, si purifica, si corrobora, s'impingua secondo lo spirito, e trionfa con Gesù Cristo di tutti i nemici della soprannaturale sua salvezza.

  A173000216 

 Per la efficacia del sacramento egli viene mondato dalla macchia del peccato d'origine, rivestito della grazia santificante, arricchito degli abiti della fede, della speranza e della carità.

  A173000240 

 Nel basamento di uno di essi vi sono tre figure rappresentanti la fede, la speranza e la carità; nell'altro tre figure rappresentano Mosè, Aronne e Melchisedecco.


don bosco-scelta di laudi sacre.html
  A176000252 

 Or t'offro il bel candor della mia fede,.

  A176000554 

 Regga la fede il languido.


don bosco-severino.html
  A177000030 

 Che se ci toccasse di sostenere gravi privazioni, non importa: noi cristiani sappiamo per fede che i patimenti della vita giovano {22 [22]} efficacemente per giungere all'eterna felicità del cielo.

  A177000134 

 - E poi? Se voi conoscete che la riforma professi la vera fede, rifiuterete forse di abbracciarla?.

  A177000138 

 Fatevi animo, la provvidenza è grande, abbiate fede in lei.

  A177000162 

 Antonio annoverato fra i martiri e confessori della fede.

  A177000184 

 Sebbene in quel momento mi sentissi trasportato dall'impazienza, tuttavia {73 [73]} ho voluto con animo pacato percorrere ancora alcuni altri autori riportati dal medesimo Bert, ma ho trovato ovunque la stessa mala fede.

  A177000185 

 O che questi ministri sono ben ignoranti, o che scrissero con mala fede.

  A177000192 

 All'apparire di questi nemici della fede molti dotti si levarono a combatterli coi loro scritti.

  A177000198 

 In quel lungo spazio di tempo non avendo chi fomentasse i loro errori i Valdesi avevano dimesso l'antico fervore, in generale erano caduti in crassa ignoranza delle cose di loro religione e forse si sarebbero totalmente convertiti al cattolicismo se non si fossero associati ad altri nemici della fede.

  A177000209 

 I Calvinisti obbligarono ancora i Valdesi a credere che per salvarsi basta la fede senza le buone opere, e a professare la orribile bestemmia che l' uomo non è più libero, sibbene che opera il bene e anche il male costretto a ciò da Dio stesso.

  A177000214 

 Essi vogliono solamente la Bibbia per regola di fede, e gridano contro ai cattolici che la vogliono spiegare coi testi e colle note de' santi Padri, e intanto essi pretendono di spiegarla a loro arbitrio e guai a chi non ammette le loro spiegazioni! Gridano contro ai cattolici dicendo, che i loro Concilii, i Sinodi, i Vescovi, i Papi sono flagelli cui ognuno è costretto di piegare le proprie convinzioni.

  A177000215 

 Ditemi in buona grazia, o protestanti, chi vi ha fatti maestri di religione? Voi dovreste soltanto dare la Bibbia ai vostri discepoli senza punto parlare nè di prediche, nè di spiegazioni; poichè voi andate dicendo che la sola Bibbia è regola di fede e di costume.

  A177000220 

 Un giorno sulla medesima cattedra fecero il sermone due Pastori; uno diceva le opere buone essere necessarie per salvarsi adducendo la massima dei libri sacri che: Fides sine operibus mortua est, la fede senza le opere è morta; l'altro in modo enfatico assicurava che basta la fede per {97 [97]} salvarsi, comunque egli conduca una vita empia e scellerata.

  A177000226 

 L'ignoranza, la mala fede, l'avarizia e simili bagatelle, secondo essi, sono le doti di cui sono fregiati tutti i cattolici.

  A177000239 

 La mia posizione era assai delicata, perciocchè tra i Valdesi io non era in buona fede e per dimorare tranquillo tra oro doveva sempre tener celati gli interni miei intendimenti.

  A177000278 

 Uno diceva di essere da Dio inspirato ad insegnare che nella Eucaristia non vi è il corpo di Gesù Cristo; l'altro asseriva essere del pari inspirato lo Spirito Santo a credere ed insegnare che nell'Eucaristia vi è realmente corpo, sangue, anima e divinità di G. C. In mezzo a questi trambusti il capo di quella missione, di nome Durando, conobbe l'assurdità della Riforma e nel 1558 abiurò pubblicamente il Calvinismo e professò la fede cattolica che colla voce e cogli scritti difese finchè visse.

  A177000282 

 Il disordine giunge a tanto, che se a taluno piacesse contemplare una riunione di buffoni, truffatori, usurai, dissoluti, ribelli, gente di mala fede, non avrebbe che ad entrare in una di quelle città che si dicono evangeliche.

  A177000285 

 Cominciò a combattere l'errore colla carità, colla pazienza, colla predicazione, e ciò specialmente per confortare que' cattolici che si erano fino allora conservati costanti nella fede.

  A177000288 

 Il regnante Pio IX rivolse eziandio le sue paterne cure a pro dei Ginevrini, e rallegrandosi dei grandi progressi della {137 [137]} fede in quella città pensò a ristabilirvi la residenza episcopale.

  A177000288 

 Questo venerando prelato colla predicazione, cogli scritti, coll'aiuto di zelanti collaboratori guadagnò alla fede molti altri Ginevrini.

  A177000296 

 Niuno in quel momento stimò di farmi osservazioni, forse per non esacerbare di più l'animo mio e si limitarono a dirmi che lo studio e la preghiera mi avrebbero meglio illuminato nella fede; che cacciassi via la malinconia e vivessi allegramente.

  A177000308 

 - Il sig. Charbonier nostro pastore viene quasi tutti i giorni a vedermi e non sa dirmi altro se non fate coraggio, abbiate fede, abbiate fede; ma quelle parole non mi danno alcun conforto.

  A177000312 

 - Egli fece un sorriso, poi soggiunse: abbiate fede e questa sola vi salverà.

  A177000326 

 - Abbiate fede nella bontà del Signore: io mi occuperò di voi; passate dimani a quest'ora medesima, e spero potervi dare qualche buona direzione.

  A177000331 

 Vi raccomando soltanto di essere fermo nella fede e far onore alla società, a cui appartenete.

  A177000417 

 Fede e preghiera.

  A177000417 

 Ogni giorno pregava, ogni giorno il Direttore veniva a dimandarmi se stava meglio, e siccome non si scorgeva mai alcun miglioramento, mi diceva sempre: preghiamo con fede; Dio ha qualche disegno sopra di te.

  A177000420 

 - Fede e preghiera; Maria è Virgo potens: coraggio: dimani....

  A177000430 

 Che se dal solo studio del protestantesimo mi sono pienamente convinto che il cattolicismo soltanto contiene la verità; quanto più dovrà consolidarsi nella fede colui che fa i suoi studi sopra libri buoni e attinge le sue idee a fonti veraci? Riteniamo adunque che la sola religione può rendere l'uomo felice nella prosperità e nella sventura; ma che solamente la religione cattolica può prestar questo celeste conforto.

  A177000442 

 Ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga mai meno; e tu {184 [184]} quando sarai convertito conferma i tuoi fratelli.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000075 

 Ora il mio cuore si allarga al pensiero, che trovandosi in Paradiso questo fiore trapiantato da Barone, attirerà una benedizione speciale per me, per il mio caro popolo, e per la Congregazione Salesiana, alla quale io non avrei quella stima profonda che ho, se non passasse ne' suoi esordi fra le prove della maldicenza dei tristi, e per i contrasti dei buoni a lei suscitati in buona fede.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000019 

 Egli lasciò scritti i pensieri di quella giornata nel modo seguente: "Che farò io mai per ringraziare il Signore di tanto benefizio? Farò così: voglio che non vi abbia un istante in mia vita, che non sia consacrato a Lui; voglio che il mio cuore sia tutto, tutto suo; oh potessi un po' anche avere la fortuna di consacrargli il mio corpo e la mia vita in testimonianza dell'amore che gli porto; potessi un dì morir martire per la fede in qualche remota-regione tra i selvaggi, dov'io tanto bramo d'andar in missione!" Era questo come uno sguardo profetico, il {36 [370]} quale doveva seguirlo nel restante di sua vita, e doveva compiersi, ahi troppo presto! se non proprio con un martirio di sangue, tuttavia con un martirio di pene e di fatiche apostoliche.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000021 

 Specialmente poi si faceva notare in cappella {49 [401]} per l'atteggiamento composto, grave, divoto, con cui vi stava, e pell'accostarsi spesso alla mensa Eucaristica con tale un'aria di pietà e di fede da far esclamare ai Superiori: "Oh! se fossero tutti così, fortunati noi! ".

  A183000050 

 Interveniva assiduo alle religiose funzioni: frequentava con ardore di fede e di carità i santi Sacramenti: pendeva divoto dal labbro del sacerdote e ritornavane a casa ripieno del santo timore di Dio, tutti edificando col suo religioso contegno.

  A183000053 

 Pertanto nell'ottobre dello stesso anno venne qui nell'Oratorio di S. Francesco di Sales ad inaugurare il suo tempo di prova, e ci venne animato da fede viva con ardente desiderio di progredire in virtù.

  A183000056 

 Era affranto quel corpo; ma quell'anima appoggiata sulla fede, sorretta dalla speranza, accesa dalla carità era tuttavia forte e robusta; soffriva e soffriva grandemente, e pur taceva, anzi parea che godesse di soffrir di più.

  A183000071 

 Sortì egli i suoi natali il 14 novembre dell'anno 1861 in Pralormo (ameno villaggio che siede a ridosso di ubertoso colle, incoronato di ridenti vigneti nelle vicinanze di Poirino) da Giovanni Delmastro e da Giovanna Genta, coniugi poveri di beni di fortuna, ma ricchi di fede cristiana e di sante opere.

  A183000083 

 Là rinfocolava la fede, che ebbe sempre vivissima; là confortava la speranza, che gli fu ognora fida compagna; e là finalmente ritemprava e perfezionava la carità che possedette in grado eminente.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000089 

 Il Signore, che permette il male per ricavarne il bene, volle, come dicemmo, farlo passare pel crogiuolo delle tribolazioni; e cominciarono violenti aridità di spirito e tentazioni contro la fede a molestarlo giorno e notte.

  A184000090 

 E questo abbiam noi veduto {84 [52]} nel compianto nostro confratello il quale ammaestrato, che le tentazioni contro la fede vanno combattute, quasi come si combattono i pensieri impuri, cioè col fuggire il combattimento, e star rassegnato e quieto nel Sacro Cuore di Gesù pensando, che è da quel Sacro Cuore che scaturiscono le verità eterne e nulla più, poco per volta fu rasserenato su questo punto.

  A184000091 

 In me poi provo una grande consolazione, che queste tentazioni non lasciano tempo al demonio di tentarmi contro la purità, e son più contento d'esser tentato contro la fede che contro la purità.

  A184000091 

 Ma alle tentazioni contro la fede, spesse volte è compagno lo spavento di dover andare eternamente perduto.

  A184000091 

 Non è dunque da stupire, se lo vediamo premiato dal Signore con un'assoluta vittoria sopra di se, tanto da potere, ingenuamente al suo solito, esprimersi in una lettera che scrisse al suo superiore, per dargli conto dell'animo suo nel modo seguente: "Vado ogni giorno, se non sono indisposto, alla Sacra Mensa; ma soffro terribili tentazioni contro la fede; tuttavia dopo il suo consiglio non lasciai più mai d'accostarmivi per paura della tentazione; credo che questo mi fa del bene.


don bosco-societas s. francisci salesii [1873].html
  A185000004 

 In fede Torino il 12 maggio 1868.


don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html
  A187000010 

 La fede è una virtù infusa da Dio nell'anima nostra colla quale noi crediamo in Dio, e crediamo tutto ciò che egli ha rivelato alla santa Chiesa.

  A187000029 

 La sola vera Chiesa è la cattolica, la quale è la società di tutti i fedeli che professano la fede e la legge di Gesù Cristo sotto la condotta dei legittimi Pastori congiunti al loro capo il sommo Pontefice.

  A187000035 

 Cattolica, perchè si estende a tutti i tempi ed a tutti i luoghi; perchè per la promessa del Redentore risale sino al primo uomo Adamo e da Adamo per mezzo dei Patriarchi, dei Profeti e di tutti i giusti dell'antico Testamento, che si salvarono per la fede nel venturo Messia, arriva fino allo stesso Messia, che è Gesù Cristo, e da lui per mezzo degli Apostoli e dei sommi Pontefici è giunta sino a noi, e da noi dovrà ancora estendersi e propagarsi sino alla fine del mondo, perchè la vera fede, ch'Ella insegna, fu e sarà predicata in tutte le parti del mondo.

  A187000038 

 Visibile, perchè Gesù Cristo, che è il suo capo invisibile, la governa dal Cielo col mezzo del sommo Pontefice suo Vicario e dei Vescovi e di tutta l'ecclesiastica Gerarchia che è visibile, perchè sono pure visibili i fedeli che ne sono le membra, e visibile è pure il culto con cui i fedeli manifestano la loro fede.

  A187000040 

 Essendovi un Dio solo, una sola deve essere la fede, una sola la Chiesa, che ne sia depositaria.

  A187000049 

 Atto di Fede

  A187000050 

 Credo tutte le altre verità della nostra S. Fede per lo stesso motivo, che Dio le ha dette alla S. Chiesa, e per mezzo della Santa Chiesa le dice a noi.


don bosco-storia dell-inquisizione.html
  A188000010 

 Ma ricorri con fede che ella è una madre pietosa la quale vuole e può beneficare i suoi figliuoli.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000020 

 R. È la congregazione di tutti quelli che professano la fede e la dottrina di Gesù Cristo, e son governati da un Capo Supremo, che è il Vicario di lui in terra, e benchè la Chiesa chiamisi or greca, or latina, or gallicana, or indiana, nondimeno intendesi sempre la stessa Chiesa cattolica apostolica e romana.

  A189000026 

 Il Concilio in questa maniera legittimamente congregato rappresenta tutta la Chiesa, ed approvato dal Papa è infallibile nel decidere gli articoli di nostra santa fede.

  A189000065 

 Ma che potevano mai i miseri loro sforzi contro un Dio onnipotente? Gesù stette morto circa tre giorni, e il terzo giorno siccome Egli aveva predetto risuscitò dal sepolcro glorioso, e trionfante; si fece vedere a' suoi Apostoli radunati insieme, e rinnovò le apparizioni durante quaranta giorni, che Egli impiegò nel confermarli e istruirli nella fede.

  A189000075 

 D. Chi fu il primo martire della santa Fede?.

  A189000083 

 Ma Paolo lasciando dire, e pensare quel che ognuno voleva intorno alla sua conversione, si fortificava nella fede, e disputando contro gli Ebrei tutti li confondeva provando loro colle Sacre Scritture, e più ancora co'suoi miracoli che Gesù Cristo era veramente il Messia predetto dai Profeti, è inviato da {39[197]} Dio per esser il Salvatore degli uomini.

  A189000084 

 D. Chi fu il primo de' Gentili che abbia abbracciata la fede cristiana?.

  A189000087 

 46) nelle verità della fede, rinunciò {41[199]} generosamente a quest'alleanza, e preferì a tutti i vantaggi che le venivano posti innanzi l'umile e santa verginità.

  A189000122 

 S. Ignazio già da 40 anni formava l'edificazione del suo gregge, che esso aveva saputo conservar saldo nella fede durante tutta la tremenda persecuzione di Domiziano.

  A189000131 

 Ma tre anni dopo l'imperatore dimenticò affatto ciò che doveva ai cristiani; la persecuzione si riaccese nella Francia, e scoppiò specialmente nella città di Autun, dove il giovane s. Sinforiano segnalò il suo coraggio, e nella città di Lione dove s. Fotino primo Vescovo di questa città fu coronato del martirio in onore della santa fede con un gran numero di fedeli.

  A189000136 

 Egli era nato nella Misia, e fu educato nella fede cristiana; ma guidato dallo spirito di ambizione, bramava ardentemente esser fatto Vescovo, il che non avendo potuto ottenere, si diede al demonio, da cui venne realmente invasato.

  A189000145 

 Queste ed altre rimostranze furono indirizzate agl'imperatori e agli altri grandi dell'impero, i quali le trovarono sì ben ragionate e fondate, che conobbero appieno la verità di nostra santa religione, e le assurdità del paganesimo, dimodochè si può dire che in questo tempo la fede diede l'ultimo crollo al paganesimo, e ne riportò quasi compito trionfo.

  A189000148 

 Simil giudizio non si può formar di Tertulliano, che per un capriccio abbandonò la vera fede, abbracciò l'eresia di Montano, morì eretico, senza averci lasciato speranza alcuna di salvezza.

  A189000150 

 R. In quella che i martiri col sacrificio della lor vita attestavano la verità di quella fede per cui morivano, altre maraviglie a Dio non men gloriose si operavano da s. Gregorio detto Taumaturgo, ossia operator di miracoli.

  A189000150 

 Ritornato da Cesarea, dove era andato per far i suoi studi, morti i suoi genitori, egli sprezzando le cariche onorevoli che gli venivano offerte, vendette quanti beni possedeva, e distribuite tutte le sue ricchezze ai poveri, riserbandosi la sola fede nella Provvidenza, si ritirò nella solitudine; risoluto di condur il rimanente di sua vita in una santa oscurità.

  A189000156 

 Le sferze, gli uncini di ferro, il fuoco, le bestie feroci, la pece bollente, le tanaglie infuocate, ogni sorta di supplizio fu messo in opera per tormentar i confessori della fede.

  A189000166 

 Fu discacciato dalla casa paterna, e privato d'ogni sussistenza, senzachè questo alterasse punto la sua fede, ed il suo fervore.

  A189000183 

 Molti dei grandi della corte erano cristiani, si tentò di farli sacrificar agl' idoli, ma essi amarono meglio perdere le lor dignità, i lor beni, {90[248]} la libertà, a soffrir le più crudeli torture che mancar di fede al loro Dio.

  A189000183 

 [1] lasciarsi decimar {91[249]} per ben tre volte, ma quei prodi guerrieri accortisi che si sperava sedurli col timore di questi iterati supplizi, e costringerli a sacrificar agli idoli, sclamarono da ogni banda, che erano pronti soffrir mille morti, anzichè far nulla contro la fede di Gesù Cristo.

  A189000187 

 Quello poi che faceva maggiormente stupire era l'insuperabile costanza, e la pazienza invincibile con cui questi generosi difensori della fede tolleravano i più crudeli tormenti.

  A189000201 

 D. Quali dottori suscitò Iddio in questa prima epoca in difesa delle verità della fede?.

  A189000208 

 E impossibile il dire quanto egli abbia operato nel propagar la fede di Cristo, nel confutar a viva voce, con iscritti, e con miracoli gli eretici nell'animar e confortare quelli che erano condotti al martirio.

  A189000208 

 {103[261]} fecegli conoscere le assurdità del paganesimo e la santità di nostra fede.

  A189000210 

 Roma tosto apri le porte a Costantino, il quale d'allora in poi ebbe in grand' onore la vera fede, e la protesse pubblicamente.

  A189000214 

 R. L'imperatore Licinio tradita la fede che aveva dato a Costantino di non più perseguitare i cristiani, fece ancora molti martiri, tra i quali s. Biagio Vescovo di Sebaste nell'Armenia, assai chiaro per miracoli, e specialmente pei due che avvennero quando era condotto al martirio.

  A189000223 

 {117[275]} di questa più veneranda; molti di quelli che la componevano erano santi illustri, e portavano ancora le cicatrici delle piaghe che avevano ricevuto per la fede nell'ultima persecuzione.

  A189000225 

 Si formò quindi una solenne professione di fede, conosciuta sotto il nome di Simbolo Niceno.

  A189000227 

 Questa fu la colonna che Iddio pose per argine agli Ariani in difesa della vera fede.

  A189000227 

 R. Gli Ariani confusi ebbero ricorso all'astuzia; finsero d' ammettere la fede di Nicea, e così avendo ottenuto di essere richiamati dall'esilio, destramente andavano tentando di disporre l'imperatore contro ai Vescovi cattolici.

  A189000232 

 R. Quanto più avvenne funesta e spaventosa la morte dei persecutori dei cristiani, altrettanto dolce e consolante quella di questo zelante protettor della vera fede.

  A189000236 

 Finchè i Vescovi rimasero liberi, dichiararono doversi tener la fede di Nicea, e pronunziarono anatema contro gli Ariani; ma l'imperatore mal soddisfatto di questo

  A189000236 

 Ma i Vescovi che l'avevano sottoscritta avendo conosciuto il senso perverso che le davano gli Ariani, si opposero altamente, e protestarono il loro attaccamento alla fede di Nicea.

  A189000236 

 Questa formola non era punto eretica, ma non esprimeva sufficientemente la fede della Chiesa (anno 349).

  A189000236 

 {124[282]} decreto mandò uno de' suoi ufficiali, il quale e con raggiri, e con minacele indusse i Vescovi a sottoscrivere una formola di fede in cui non si trovava la parola Consustanziale.

  A189000237 

 Così nè la violenza, nè le astuzie valsero ad oscurar la fede cattolica, e la verità prevalse sulla menzogna a dispetto degli sforzi d' un Principe abbandonato alla l'azione ariana, e armato in favor della medesima.

  A189000253 

 R. S. Eusebio Sardo, Vescovo di Vercelli, primo che abbia stabilito monasteri nell'occidente, fu la salvaguardia della fede cattolica contro gli ariani, ond'è chiamato il sollievo della s. Sede, sostegno della fede, flagello degli Ariani.

  A189000254 

 Ma niente per ciò atterrito profittò del suo esilio per solidar nella fede tutti i paesi dell'occidente.

  A189000259 

 Si tentò sulle prime di condurre i Macedoniani alla fede, ma eglino vi ricusarono ostinatamente, e si ritirarono dal concilio, che allora li trattò come eretici dichiarati.

  A189000265 

 Ma egli per accertarsi qual fosse la vera fede consultò la Sede Apostolica indirizzando a s. Damaso più lettere, nelle quali diceva: « Volendo assicurarmi d'aver Gesù Cristo io mi attacco alla comunione di vostra Santità, cioè alla cattedra di s. Pietro.

  A189000269 

 Illuminato dalla vera fede in breve tempo crebbe maravigliosamente in virtù, e ordinato Sacerdote, poscia Vescovo d'Ippona, si affaticò senza posa per ricondur i Donatisti nel seno della Chiesa; riuscì a convertirne, un gran numero; ma gli altri divennero vieppiù furiosi; gli tesero insidie, per cui sarebbe rimasto vittima della loro perfidia, se una speciale protezion del Cielo, che lo destinava ad esser lume della Chiesa, non l'avesse conservato.

  A189000293 

 Benedetto spezzò l'idolo e l'altare, e convertì quel miserabile popolo alla conoscenza della vera fede nel 529.

  A189000297 

 Vennero di bel nuovo esaminati i tre Capitoli, i quali furono condannati; senza però intaccare il concilio di Calcedonia; al contrario fu definito doversi tener nello stesso conto che gli altri Ecumenici concilii, e aversi qual regola di fede.

  A189000301 

 Già dal secondo secolo la fede era stata predicata in questo vastissimo regno, ma dopochè i Sassoni popoli idolatri ne avevano fatto conquista, la luce del Vangelo era rimasta pressochè estinta.

  A189000302 

 Le stesse cure impiegò per ritornar alla fede la Spagna e l'Italia occupata da' Longobardi, de'quali la maggior parte erano Ariani o idolatri.

  A189000311 

 Ai Romani Pontefici tenne dietro un'infinità di cristiani, che sparsero il loro sangue per la fede, e questo aumentò il numero de' fedeli a segno, che si andava esclamando essere il sangue dei martiri feconda semenza de' cristiani.

  A189000313 

 Finalmente il Piemonte che mostrava ancora grande attaccamento per l'Arianesimo, e per l'idolatria, abbracciò la vera fede per la conversione di Agilolfo Duca di Torino.

  A189000313 

 Uniti a'santi Pontefici sostennero la fede contro gli eretici molti santi Dottori, Scrittori ecclesiastici, Monaci penitenti, vergini e confessori, i quali colla loro virtù, scienza e santità formarono la più luminosa epoca {171[329]} della Chiesa, la quale non conosceva più alcuna parte del mondo, dove non si sentisse risuonare glorioso il nome di Gesù Cristo, e di cristiano.

  A189000322 

 Mostrandosi egli sempre più fermo nel sostener la fede Cattolica, fu mandato in esilio nel Chersoneso.

  A189000333 

 L'Imperatore sfogò la sua rabbia contro i cristiani facendone morir molti, che la Chiesa onora come martiri della santa fede; egli avrebbe del pari trattato il Damasceno il più terribile antagonista degli Iconoclasti, ma vivendo sotto la dominazione de' Maomettani non lo potè mai aver in sua balia, e cosi il Damasceno terminò in pace la sua vita verso il 780.

  A189000337 

 Degno modello de'monarchi cristiani sempre {187[345]} intento all'estirpamento de'vizii, dopo resi segnalati favori alla Chiesa, e date chiare prove d'affezione pe' romani Pontefici, e per la fede Cattolica, morì in Aix la Chapelle l'anno 814.

  A189000343 

 R. Un cattivo Cristiano passato dalla fede {190[348]} al giudaismo cagiono una crudele persecuzione contro ai cristiani, facendo osservar ai Musulmani, che si eran poc'anzi guerreggiando stabiliti nella Spagna, trovarsi lo stato in gran pericolo, se i cristiani non fossero obbligati a farsi musulmani od ebrei.

  A189000343 

 Uomini, donne, e fanciulli, ecclesiastici e laici illustrarono la fede cattolica co' più generosi sacrifizi della lor vita.

  A189000355 

 D. Quali progressi fece la fede nel decimo secolo?.

  A189000356 

 R. Verso la metà di questo secolo si convertirono alla fede i Polacchi col loro Duca Micislao.

  A189000371 

 Egli risplendette qual sole benefico a pro di tutta la Chiesa; poichè da s. Pietro in poi non si trova Pontefice, che più di lui abbia lavorato a favor della fede, sia per estirpar il vizio di Simonia, confondere gli eretici, riformare la vera disciplina, difendere i dritti della Sede Apostolica, come altresì per santità e miracoli.

  A189000399 

 Giovanni stesso fece due volte il viaggio di Tunisi; ove i Maomettani irritati per l'ardore con cui confortava i prigionieri a sostenere pazientemente i loro mali, a morire anzichè rinnegar la fede loro, l'oltraggiarono in varie guise: poscia {230[388]} lo posero sopra un vascello, a cui ruppero vele e timone, affinché perisse in mezzo alle onde.

  A189000442 

 I Fraticelli avevano per capo Pietro di Macerata e Pietro di Fossombrone, i quali sotto pretesto di menare una vita eremitica, seminavano molti errori contro la vera fede; an.

  A189000453 

 R. Gli errori di Wiclefo passarono {268[426]} ben tosto dall'Inghilterra nella Boemia, e diedero origine all'eresia di Giovanni Us, il quale, non altrimenti del suo antisignano, combatteva le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa, e parecchi altri articoli della nostra fede.

  A189000458 

 Ivi i Greci diedero una prefessione di fede conforme a quella della Chiesa Romana, pronunciarono in modo formale che lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figliuolo; che il Papa è il capo della Chiesa universale, e che vi è un purgatorio, ossia luogo ove per alcun tempo sono trattenute le anime di quelli che muoiono in grazia bensì, ma hanno ancora qualche debito a soddisfare colla divina giustizia, an.

  A189000460 

 R. In quella che la fede si estingueva nell'oriente, Iddio con indubbii argomenti {275[433]} la faceva vieppiù risplendere nell'occidente.

  A189000464 

 L'Arcivescovo che adorno de' suoi abiti pontificali colla croce in pugno confortava {279[437]} il suo popolo a restar fermo nella fede, fu segato in due con una sega di legno.

  A189000480 

 R. Primo ad alzar bandiera contro la fede cattolica, autore dei gravi mali che patì la Chiesa in questo tempo fu principalmente Lutero.

  A189000482 

 Or mentre fuggiva incontrò un sacerdote che lo esortò a riparar la sua perdita col far ritorno alla Chiesa cattolica, rispose: « se avessi ora a cominciare non lascierei la fede dei miei maggiori, ma ora che mi trovo impegnato nelle mie nuove massime, voglio difenderle fino a morte ».

  A189000488 

 Maria figliuola di Enrico ritornò per alcuni anni alla fede cattolica; ma Elisabetta che le succedette, ricadde nelle paterne empietà.

  A189000492 

 Da quel tempo in poi egli operò moltissime cose maravigliose, e nell'anno 1534 fondò la compagnia di Gesù, che cotanto si segnalò nel combattere gli eretici, e nella propagazione della fede nei paesi stranieri.

  A189000504 

 La purezza de' costumi, l'energia della predicazione, la profonda sua dottrina, unita ad un austera mortificazione fecero che egli conducesse alla vera fede non pochi eretici, convertisse molti ostinati peccatori, rimediasse a vani disordini con grande utilità di tutta la Chiesa.

  A189000507 

 Gli esempi de'martiri che sparsero il loro sangue per la fede, produssero tale impressione nel tenero cuor di Teresa, che in età di sette anni con un suo fratellino risolvette di fuggire secretamente per andarsene a cercare il martirio fra Mori.

  A189000513 

 Correva per le piazze, per le contrade raccogliendo specialmente i ragazzi i più abbandonati, i quali radunava in qualche luogo, dove con lepidezze ed innocenti divertimenti li teneva lontani dalla corruzione del secolo, e li istruiva nelle verità della fede.

  A189000519 

 D. Quali progressi fece la fede nel Chiablese?.

  A189000520 

 Gli eretici schiamazzano, l'insultano, e tentano assassinarlo; egli colla sua pazienza, colle prediche, cogli scritti, e con insigni miracoli acqueta ogni tumulto, guadagna gli assassini, disarma l'inferno tutto, e la fede cattolica trionfa per modo, che in breve nel solo Chiablese ricondusse al grembo della vera Chiesa più di settantadue mila eretici.

  A189000522 

 1638) proferì questa protesta: « io so che il Papa è il successore di s. Pietro e depositario fedele della fede dei Padri.

  A189000522 

 Io voglio adunque vivere e morire nella fede e nella comunione di questa cattedra, di questo successore del principe degli Apostoli, di questo vicario di Gesù Cristo, di questo capo de' pastori, di questo Pontefice della Chiesa universale ».

  A189000532 

 Confessare, predicare, portar caritatevoli soccorsi negli ospedali, nelle carceri, nelle case dei poveri era sua indefessa occupazione; guadagnò molti peccatori, converti parecchi {331[489]} ebrei, ritornò alla vera fede moltissimi eretici.

  A189000536 

 Travagliò indefesso nel difendere e sostenere i diritti della Chiesa, pacificare le potenze nemiche, e propagare la fede nelle missioni straniere; scrisse della beatificazione e canonizzazione dei santi, delle feste di N. S., della B. V., de'Santi, del Sinodo diocesano, delle istituzioni ecclesiastiche, ed altre moltissime opere di erudizione, appena credibile per umano ingegno.

  A189000549 

 Durante la crudelissima persecuzione di Francia, egli adempì sempre con infaticabil zelo alle funzioni di Supremo Pastore, consolando gli uni, esortando gli altri, confortando i generosi confessori della {346[504]} fede, i quali da lui animati diedero segni del più invitto coragio; egli fu mirabile in tutto, ma specialmente ne' tre ultimi anni del suo pontificato, ne' quali da forte tollerò ogni maniere di sevizie, di persecuzioni, e d'insulti da parte dei democratici Francesi.

  A189000549 

 Questi rivoltosi sotto la scorta del Generale Napoleone penetrati nell'Italia, avevano manomesso e profanato i più venerandi santuari, decisi d'entrare in Roma, impadronirsene, detronizzare il Papa e renderselo schiavo contro la fede data di non ledere Roma, nè il suo Sovrano.

  A189000551 

 R. Nel secolo XVI Paolo IV per ristabilire nella sua fermezza la fede, e correggere i costumi, promulgò un indice dei libri proibiti.

  A189000567 

 Quivi giunto infermo, allontanato da' suoi ministri, assediato ne' modi più seducenti da'suoi nemici, sottoscrive alcuni insidiosi articoli; ma riavutosi, conoscendo le trame dei nemici suoi, in faccia alle più gravi minaccie revoca quanto ha sottoscritto, e la fede trionfa.

  A189000567 

 R. L'importai Pio durante tutta la {362[520]} sua cattività, che fu di cinque anni, si mostrò sempre forte confessore della fede non dando il menomo segno di debolezza.

  A189000569 

 L'intrepido Confessore della fede Pio VII dopo cinque anni di prigionia, di stenti, {364[522]} di oltraggi, d'insulti, vieti rilasciato, e parte da Fontainebleau il 23 gen. 1814.

  A189000574 

 Dopoché ebbe ricevuto gli ultimi Sacramenti, profferì queste parole: « io son contento, io ne aveva bisogno, io non ho praticata la religione sul trono, perchè il potere sbalordisce gli uomini; ma la fede fu sempre meco; di ciò voleva {368[526]} farne un mistero, ma questo fu debolezza, or desidero glorificarne Iddio ».

  A189000576 

 R. Pio VII ritornato dalla sua cattività, impiegò il resto del suo Pontificato per riparare i danni che le logge massoniche e Bonaparte avevano cagionato alla Chiesa; ed a tal fine stabili una missione pel clero e pel popolo di Roma, riammise fra gli ordini religiosi la compagnia di Gesù; approvò l'associazione per l'opera della propagazione della fede, mostrando sempre quel petto sacerdotale con cui s'oppose ai più potenti nemici.

  A189000578 

 I filosofi schiamazzavano contro l'ignoranza e la timidità del collegio apostolico e degli altri ministri; ma allorchè qua e là dispersi in esilio, o chiusi in prigione, li mirarono si costanti nella fede, che si offrirono pronti a dar la vita in conferma di quelle verità, che prima avevano predicato, il disprezzo si cangiò in istima e {370[528]} venerazione.

  A189000587 

 Gli errori di Sansimone sono in gran parte seguiti dall'Abate La Menné, il quale sebbene un tempo abbia scritto a favore della fede, ora traviò e con danno della religione, segue oggidi una dottrina che conduce al Deismo e direi quasi all'Ateismo.

  A189000595 

 Molti sparsero il sangue per la fede in questa fiera persecuzione, uno di questi fu l'illustre missionario Carlo Cornay.

  A189000597 

 Questi ed altri stratagemmi erano usati per indurre il martire a rinnegar la fede, o perché calpestasse il crocifisso che posto gli veniva innanzi: ma egli volgendo un tenero sguardo verso il suo Signore, lo prendea, e stringendolo amorosamente al seno, lo bagnava di dolci lagrime; talchè il prefetto stesso essendone commosso, senza nulla più dire fu costretto ritirarsi.

  A189000597 

 R. Il venerabile Gio. Gabriele Perboyre anche Sacerdote della missione vien pure contato fra i molti atleti, che nella lunga persecuzione della China, che infierisce ancora presentemente, sparsero il loro sangue per la fede cattolica.

  A189000603 

 Il sistema dei moderni nemici della fede lasciarono lo screditato nome di Templari, Carbonari, Illuminati e Liberi Muratori; e chiamano le loro adunanze Giovane Italia, Riforma Radica, {386[544]} le della Religione, Amici della luce.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000015 

 - Per Chiesa Cattolica s'intende la Congregazione di tutti quelli che professano intieramente la fede e la dottrina di Gesù Cristo, ed obbediscono al sommo Pontefice costituito da Gesù Cristo medesimo a suo Vicario e capo supremo visibile della Chiesa.

  A190000020 

 Quindi il Concilio legittimamente congregato rappresenta tutta la Chiesa, e quando è confermato dal Papa, è infallibile e le sue definizioni sono altrettanti articoli di fede.

  A190000025 

 Questi apostoli erano semplici e poveri pescatori, cui Gesù C. affidò il deposito della fede, e mandò a predicare il Vangelo per tutto il mondo, acciocchè, come s. Ambrogio osserva, la conversione del mondo non fosse attribuita alla sapienza o alla potenza umana, ma unicamente alla divina virtù.

  A190000030 

 Gesù Cristo poi a fine di premiarlo della sua fede lo chiamò Beato, e quindi gli spiega la ragione per cui fin dal giorno in cui lo ricevette a discepolo, gli cangiò il nome di Simone in quello di Pietro, dicendogli: Tu sei Pietro e sopra di questa pietra io edificherò la mia Chiesa.

  A190000034 

 Ma questa facoltà fu loro data solo dopo che erano state dirette a s. Pietro le magnifiche parole sopraddette, affinchè essi intendessero che la loro autorità doveva essere sott'ordinata a quella di Pietro divenuto loro capo e principe e incaricato di conservare l'unità di fede e di morale.

  A190000037 

 Appoggiati sopra queste parole di Gesù Cristo i cattolici hanno sempre creduto come verità di fede che s. Pietro fu costituito da Gesù Cristo suo Vicario in terra e Capo Supremo visibile della Chiesa e che ricevette da lui la pienezza di autorità sopra gli altri Apostoli e sopra tutti i fedeli.

  A190000039 

 Ho pregato per te, o Pietro, gli diceva Gesù, affinchè la tua fede non venga mai meno.

  A190000039 

 Per altro il divin Maestro lo avvisò che non confidasse in se stesso, sibbene nel divino aiuto, quindi gli predisse che sarebbe caduto per debolezza; e poscia lo rassicurò che sarebbesi rialzato, e lo incaricò che d'allora in poi vegliasse mai sempre a tener fermi nella fede i suoi fratelli.

  A190000039 

 Tu poi quando ti sarai riavuto dal tuo peccato conferma nella fede i tuoi fratelli.

  A190000040 

 Con queste parole Gesù Cristo assicurò a s. Pietro il dono dell'infallibilità, ossia dell'immunità da ogni errore nelle cose che riguardano la fede e i costumi.

  A190000040 

 Con queste parole il Divin Salvatore promise un'assistenza particolare al Capo della Chiesa, in virtù della quale la sua fede non sarebbe giammai venuta meno, ma servirebbe a tenere ferma la fede degli altri pastori.

  A190000040 

 E questa verità venne poi definita quale articolo necessario a credersi per l'eterna salvezza dal Concilio Vaticano nella Sessione IV con queste parole: «Noi definiamo, che il Romano Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i {19 [19]} cristiani, per la sua snprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede o dei costumi a tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità.

  A190000040 

 Imperocchè Gesù Cristo assicurò s. Pietro che egli aveva pregato, acciocchè la fede di lui non venisse mai a mancare: ma chi potrà mai mettere in dubbio che la preghiera di Gesù Cristo sia stata esaudita? E certamente il nostro Divin Salvatore accertò s. Pietro che la detta sua preghiera era stata pienamente esaudita, mentre come per legittima conseguenza gli diede il carico di confermare nella fede gli altri apostoli.

  A190000040 

 Quindi appoggiati anche a questa promessa di Gesù Cristo i cattolici di tutti i tempi e luoghi, fatte pochissime eccezioni, hanno mai sempre creduto, che il Romano Pontefice come successore di s. Pietro è infallibile nei giudizi che proferisce in materia di fede e di morale.

  A190000040 

 della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi.

  A190000041 

 - Il nostro divin Salvatore dopo la sua gloriosa risurrezione passò ancora quaranta giorni co'suoi Apostoli per confermarli nella fede e dilucidare le cose che riguardavano il regno di Dio.

  A190000046 

 Quel discorso accompagnato dalla grazia del Signore converti alla fede tre mila persone.

  A190000049 

 Il popolo ed anche una parte dei più ragguardevoli di quella nazione venivano alla fede.

  A190000050 

 - Prima vittima di questa pesecuzione e primo martire della fede fu santo Stefano, uno de'sette diaconi.

  A190000057 

 - Fra i primi frutti della predicazione di s. Paolo si annovera s. Tecla, la quale patì tormenti atrocissimi e lunghi martini per la causa della fede; e quantunque per virtù divina non sia morta in essi, tuttavia è riguardata siccome la prima delle donne che abbia riportata la palma di martire.

  A190000057 

 Il fidanzato usò ogni mezzo per farle mutar proposito, ma invano; e quando videsi deluso, cangiò quel suo amore puramente sensuale in furore, e fece che la santa vergine venisse per causa della fede cristiana da lei professata sottoposta a barbari tormenti.

  A190000058 

 - La massima parte di quelli, che fino allora avevano abbracciata la fede, erano soltanto Ebrei, o gentili, che già avevano cominciato ad appartenere al popolo ebraico sottoponendosi alla circoncisione.

  A190000058 

 Pietro lo rialzò, ed entrato con lui in casa si pose ad istruire nella fede tutta quell'adunanza.

  A190000059 

 - Primo a spargere errori contro la fede cristiana pare sia stato un Samaritano di nome Simone, soprannominato Mago a motivo de'prestigi, che operava a fine di ingannare la gente.

  A190000059 

 «Il tuo danaro, rispose Pietro, sia teco in perdizione, perchè con esso giudicasti potersi comperare gli inestimabili doni dello Spirito Santo.» Per quel rifiuto egli si dichiarò nemico de'cristiani, adoperando ogni arte ed inganno per opporsi ai progressi della fede.

  A190000060 

 Divisione degli Apostoli e loro simbolo di fede.

  A190000060 

 S. Matteo lavorò molto per la conversione degli Etiopi e andò a coronare il suo apostolato col martirio nella Persia, s. Giacomo il maggiore nella Giudea e si crede anche nella Spagna; s. Giuda Taddeo fu predicatore della fede nell'Arabia, nella Mesopotamia e nell'Armenia; s. Mattia nell'Etiopia.

  A190000060 

 {32 [32]} S. Paolo portò la fede nell'Arabia, nell'Asia minore, nella Macedonia, nella Grecia, quindi andò a raggiungere s. Pietro nella capitale del romano impero.

  A190000061 

 Perciò quando la Chiesa definisce un articolo di fede che non apparisce manifesto nelle sante Scritture, essa lo ricava da questo deposito della Tradizione.

  A190000063 

 Pietro pianse con loro e pieno di fede in Dio si avvicinò al cadavere e disse ad alta voce: «Tabita, levati su.» All'istante Tabita apre gli occhi e si pone a sedere.

  A190000063 

 Sparsa la voce di questo miracolo, quei cittadini si convertirono alla fede.

  A190000066 

 Ma si stimò bene di proibirlo qui in modo esplicito e chiaro a motivo dei gentili, che venivano alla fede, i quali prima che ricevessero il lume del s. vangelo, non pensavano che la fornicazione fosse peccato; tanto in loro era offuscato il lume della ragione.

  A190000068 

 Per questi motivi, appenachè la fede cominciò a predicarsi in Roma, quasi subito principiò ad essere accanitamente perseguitata.

  A190000069 

 Saputa la fierezza della persecuzione, essi portaronsi prontamente a Roma per amministrare i conforti della religione e assistere quelli che si trovassero in pericolo della fede.

  A190000070 

 E qual è questa religione? Lino allora prese a parlargli della fede.

  A190000070 

 Inviato da'suoi parenti a Roma per coltivare gli studi, ebbe la buona ventura di udire s. Pietro che in quella città dava principio alla predicazione del vangelo, instruito nella fede da sì gran maestro, divenne tosto un fervoroso cristiano.

  A190000077 

 Perciocchè quelli che si convertirono alla fede sono un segno non dubbio che essi la conobbero divina; e quelli che non si covertirono, sono un altro argomento del pari convincente, perchè in loro si avvera ogni di più una delle principali profezie dei libri santi cioè che questo popolo, venuto il Messia, dovrebbe vivere disperso senza re, senza tempio, senza sacerdote, ed improntato dal marchio della divina maledizione.

  A190000078 

 S. Lino si valse di questo fatto terribile per confermare nella fede gli Ebrei già convertiti, e per guadagnare quelli che erano meno ostinati.

  A190000081 

 Nato in Roma, egli era stato instruito da s. Pietro nella fede, ed aveva molto lavorato durante il pontificato di lui e del suo antecessore s. Lino.

  A190000091 

 Come appartenente a nobile famiglia l'imperatore volle usargli qualche riguardo; perciò mise in opera ragioni, promesse, minaccie per indurlo ad abbandonare la fede: ma inutilmente.

  A190000091 

 L'imperatore informato di questi fatti scrisse al governatore del Chersoneso di reprimerli e far ritornare i convertiti all'idolatria: ma que'neocristiani si offerirono pronti a dare coraggiosamente la vita per la fede.

  A190000091 

 Rimase per altro assai consolato quando seppe che fra i condannati a quei lavori erano presso a due mila cristiani, colpevoli di nient'altro che di professare coraggiosamente la fede, e che sospiravano di avere tra loro un sacro ministro della religione.

  A190000091 

 Un miracolo di quella fatta operatosi in presenza di tanta moltitudine commosse tutti quegli infelici esiliati a segno che un gran numero di infedeli abbracciarono {53 [53]} la fede.

  A190000092 

 In circostanze si difficili s. Anacleto dovette sostenere incredibili fatiche per mantenere saldi nella fede coloro che erano condannati {54 [54]} al martirio, per respingere e tenere lontane le eresie e preparare dei missionari da inviarsi a propagare il vangelo.

  A190000095 

 - S. Ignazio vescovo d'Antiochia da quarantanni formava l'ammirazione del suo gregge, cui egli con somma cura conservava nella fede in mezzo a quelle sanguinose persecuzioni.

  A190000098 

 Questa Chiesa anche io saluto nel nome di Dio Padre onnipotente.» Oltre a questo egli scrisse anche sei altre lettere piene di massime di fede e carità, e che formano uno dei più preziosi documenti dell'antichità cristiana.

  A190000098 

 «Ignazio, chiamato anche Teoforo, ossia apportatore della misericordia divina, che egli ha conseguito dall'immensa bontà dell'altissimo Padre Iddio, e di Gesù Cristo suo figliuolo unigenito, alla Chiesa romana, che per divina volontà opera quanto si appartiene alla fede ed alla carità di G. Cristo nostro Salvatore, la quale ha la sua sede in Roma, Chiesa degnissima di Dio, degna di governare: Chiesa purissima, che dall'esimia carità di Gesù Cristo e dal nome del padre si intitola piena dello Spirito Santo.

  A190000100 

 Carcere, fame, sete, ferro, fuoco, tutto fu adoperato inutilmente; che anzi la predicazione ed i miracoli {57 [57]} che accompagnavano ovunque il santo pontefice giovarono assai a guadagnare nuova gente alla fede.

  A190000100 

 Ma quantunque giovane predicava con tale efficacia che giunse a convertire alla fede il prefetto di Roma di nome Ermete e la sua famiglia con mille dugento cinquanta suoi servi.

  A190000101 

 Alessandro rispose: «Quello che tu dimandi è cosa santa, ma G. Cristo ci proibisce di palesare le sublimi verità della fede a quelli che desiderano di saperle non per crederle, ma per metterle in derisione.

  A190000103 

 Alessandro replicò: «La tua sorte, Aureliano, è molto inferiore a quella dei bruti, perchè essi sono irragionevoli e non venerano le verità della fede perchè non le conoscono; ma l'uomo l'atto ad immagine di Dio, se ricusa conoscere le verità della fede, o se le disprezza e commette offesa contro al Creatore, sconterà la sua colpa non solo colle pene della vita presente, ma colle fiamme eterne dell'inferno.».

  A190000121 

 Iddio rinnovando lo stesso miracolo che aveva operato al tempo di Nabucodonosor, il fuoco perdette la sua forza e non fece danno ad alcuno di quei generosi campioni della fede.

  A190000127 

 Era questo uno dei punti più essenziali in cui san Policarpo dispiegava il suo zelo, cioè che i cattolici si tenessero lontani dagli eretici per conservare illibata la vera fede.

  A190000128 

 Questa tolleranza era diretta a compiacere quegli ebrei che di recente erano venuti alla fede.

  A190000131 

 La madre assistette intrepida al loro supplizio incoraggiandoli a perseverare nella fede.

  A190000141 

 Sul principio del suo pontificato ricevette una lettera scritta a lui dai cristiani di Lione che erano in prigione ed in catene per causa della fede.

  A190000142 

 «Noi desideriamo, essi dicono, che tu, o beatissimo Padre Eleutero, goda sempre ottima salute in ogni cosa nel Signore, e ti preghiamo di ricevere Ireneo con quella cortesia e benevolenza che si merita un uomo che ha sofferto cose incredibili per la fede.

  A190000147 

 A questo oggetto mandò a papa sant'Eleutero due ambasciatori con una lettera, in cui lo pregava {73 [73]} di volergli mandare alcuni missionari, che predicassero la fede al suo popolo.

  A190000147 

 L'isola della Grande Bretagna, (che in appresso, come vedremo, prese il nome di Inghilterra), in questo tempo ricevette la fede.

  A190000147 

 Ricevuti da Lucio con trasporto di gioia, lo istruirono nella fede ed insieme con esso la regina, la reale famiglia e molti del popolo, e quindi li battezzarono, dando così stabile esistenza al cristianesimo in quell'isola.

  A190000150 

 Il che è lo stesso come negare il Vangelo e tutte insieme le verità della fede.

  A190000150 

 Nella persecuzione di Marco Aurelio, essendo anche egli stato accusato come cristiano, si offerì arditamente al martirio; ma l'infelice non si sentì l'animo di sostenere coi fatti quanto diceva con parole, e rinnegando la fede perde la corona di cui furono cinti i suoi compagni.

  A190000152 

 In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia, e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a utti i suoi successori: «Io ho pregato per le, o Pietro, affinchè non mai venga meno la tua fede.» ( V. Eusebio, lib.

  A190000153 

 Tertulliano afferma che lo croci, il ferro, il fuoco, l'acqua bollente, le spade, le fiere erano ogni giorno in esercizio contro i cristiani per farli apostatare, o trucidarli se fermi nella fede.

  A190000155 

 Informato l'imperatore che per cura dello zelante pastore la città si manteneva salda nella fede, ordinò di attorniarla di soldati, e fare strage dei cittadini.

  A190000157 

 Costui aveva già nel cospetto dei giudici confessata coraggiosamente la fede; ma fatto libero, si lasciò adescare da una grossa {77 [77]} somma di danaro offertagli dagli eretici Teodoziani e ne divenne capo.

  A190000157 

 Ma acciocchè non avesse a morire fuori della Chiesa chi era già stato confessore della fede, più e più volte gli apparve Gesù Cristo nel sonno riprendendolo del suo enorme misfatto.

  A190000158 

 Il papa s. Zefirino dopo circa diciotto anni di glorioso pontificato moriva per la fede nel 210.

  A190000164 

 Cimitero viene dal greco e vuol dire dormitorio, e con questo nome i cristiani dimostrarono in guisa sensibilissima la loro fede nella risurrezione universale di tutti i corpi a nuova vita alla fine del mondo.

  A190000168 

 Il santo sacrificio per lo più era offerto sopra la tomba di un martire da poco tempo morto per la fede.

  A190000170 

 Da semplice sacerdote egli aveva con zelo lavorato per la fede durante il pontificato di tre suoi antecessori.

  A190000170 

 Fra gli altri egli instruì nella fede s. Cecilia nobile romana.

  A190000177 

 Mentre il papa così parlava, apparve s. Paolo apostolo in forma di venerando vecchio che disse a Valeriano: Leggi il libro che ti porgo, e se hai fede, sarai purificato e vedrai l'angelo di cui Cecilia ti ha parlato.

  A190000177 

 Valeriano tremante apre il libro e legge queste parole: Avvi un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio Padre di tutte le cose, padrone di tutto, che governa tutti.

  A190000177 

 «Angelo di Dio, esclamò Valeriano, io non altro ti chiedo se non la conversione di mio fratello Tiburzio.» La tua preghiera, soggiunse l'angelo, sarà esaudita, e come Cecilia guadagnò te alla fede, così tu guadagnerai tuo fratello Tiburzio, ed entrambi giungerete alla palma del martirio.

  A190000178 

 Valeriano espose a suo fratello Tiburzio le cose prodigiose che aveva vedute, di poi lo condusse a papa Urbano, che lo istruì nella fede e in fine gli amministrò il battesimo.

  A190000179 

 Massimo, segretario del prefetto, li accompagnava al luogo del supplizio con buona scorta di soldati: ma al vedere que'nobili giovani andare al supplizio come se andassero ad una gran festa, si sentì mosso ad abbracciare la fede.

  A190000180 

 Ma essa divenuta apostolo di Gesù Cristo, ne parlò loro in tal guisa, che li con vertì alla fede.

  A190000189 

 Ed ella esortavali ad essere costanti nella fede.

  A190000190 

 Anolino carceriere, commosso per la loro fermezza nel sostenere i tormenti, si converti e ricevuto il battesimo da s. Urbano, poco dopo ebbe tronca la testa per la fede.

  A190000199 

 Come se questi mali fossero l'effetto della collera degli Dei per la tolleranza che si dava ai segnaci della fede di Cristo.

  A190000204 

 Fra coloro che in quella persecuzione diedero la vita per la fede si annovera s. Barbara.

  A190000206 

 Le sferze, gli uncini di ferro, il fuoco, le bestie feroci, la pece bollente, le tanaglie infuocate, tutto era messo in opera per tormentare i confessori della fede.

  A190000207 

 In questa maniera la gloriosa memoria del vostro vescovo è a voi di gloria, e a noi un bell'esempio di costanza nella fede e nella virtù.» (S. CIP. ep.

  A190000207 

 Questo pontefice faticò per la fede finchè fu denunziato come capo de'cristiani.

  A190000209 

 - Mentre i martiri col sacrifizio della vita in mezzo a tormenti atrocissimi attestavano le verità della fede, altre maraviglie si operavano da altri eroi del cristianesimo colla pratica, della virtù e con prodigi strepitosi.

  A190000209 

 Alla morte de'suoi genitori sprezzando le cariche onorevoli che gli venivano offerte, vendette le molte sue sostanze, e distribuitone il provento ai poveri, colla sola fede nella provvidenza si ritirò nella solitudine per condurre il resto di sua vita in una santa oscurità.

  A190000214 

 Egli aveva 17 anni quando suo padre, sotto all'imperatore Settimio Severo, fu messo in prigione per la fede.

  A190000214 

 Tuttavia scrisse una bellissima lettera al padre, esortandolo a dar volentieri la vita per la fede senza lasciarsi intimorire od affliggere da cosa alcuna.

  A190000216 

 Ma dalla stessa prigione non cessava di scrivere lettere a'suoi discepoli, loro raccomandando di essere perseveranti nella fede.

  A190000218 

 Gli inauditi tormenti di questa persecuzione fecero prevaricare dalla fede molti fedeli, e san Cipriano dà la ragione delle deplorabili loro cadute.

  A190000219 

 Dicevansi in generale caduti quelli che in qualche maniera avessero rinnegata la fede, perchè dallo stato sublime di figliuoli di Dio, a cui erano stati elevati col battesimo, cadevano miseramente schiavi di satanasso, perdendo ogni diritto alla felicità del cielo.

  A190000220 

 Perciocchè in que'calamitosi tempi di prevaricazione il solo cibarsi di quelle cose era dai gentili reputato indizio di aver negata la fede.

  A190000222 

 Idolatri poi erano appellali coloro i quali coi sacrifizi o colle parole dichiaravano di avere rinnegato la fede cattolica e di essere divenuti adoratori degli dei.

  A190000224 

 Ora la condotta dei libellatici della prima classe fu altamente disapprovata dalla Chiesa, perchè sebbene essi non avessero fatto nè detto cosa alcuna contro alla fede, tuttavia in faccia ai pagani davano a credere di averla rinnegata, e in quella carta avevano fatto scrivere una menzogna ingiuriosa a Gesù Cristo il quale ha detto: «Chi si vergogna di confessare me in faccia agli uomini, io avrò vergogna di confessare lui in faccia al mio celeste Padre (Luc.

  A190000226 

 - Siccome a quelli che abbandonavano la fede si diedero vari nomi atti a indicare la loro debolezza e colpa; così quelli che con animo forte pativano per Gesù Cristo ottennero {104 [104]} varii nomi di gloria, secondo il modo e il tempo, che confessavano la fede, e sopportavano le molestie della persecuzione.

  A190000226 

 Così s. Giovanni evangelista si suole appellare martire, perchè per la fede fu in Roma gettato in una caldaia d'olio bollente, da cui venne prodigiosamente liberato: terminando poscia molti anni dopo i suoi giorni in pace.

  A190000226 

 Dicevansi martiri coloro che costantemente tolleravano i supplizi per la fede, quando anche non fossero morti nei tormenti.

  A190000226 

 Merita poi il nome di martire chi patisce per la fede, benchè non muoia nei patimenti, perchè la parola martire non significa altro che testimonio, conciossiachè i martiri confessando la fede fra i patimenti del carcere, delle catene e dei supplizi danno pubblica testimonianza della verità della cattolica religione.

  A190000227 

 Confessori furono detti quelli che in faccia ai giudici avevano confessato di essere cristiani od erano stati posti in prigione per la fede, senza essere soggettati ai tormenti.

  A190000228 

 Essi confessavano la fede piuttosto coi fatti che colle parole, secondo il consiglio del Salvatore che disse: «Quando siete perseguitati in una città, fuggite in un'altra.» Così fece s. Paolo primo eremita, s. Atanasio vescovo di Alessandria ed altri.

  A190000229 

 Professori poi erano quelli, che trasportati dall'amore di Dio e spinti diri desiderio di morire per la fede, si offrivano spontanei ai carnefici, pronti a patire qualunque atroce tormento.

  A190000230 

 In tempo di sua giovinezza Novaziano, {106 [106]} essendo ancora idolatra, era stato posseduto dal demonio, ed essendone stato liberato per opera degli esorcisti deliberò di abbracciare la fede.

  A190000237 

 - Poscia l'imperatore comandò che Cornelio fosse condotto in prigione, ove la divina Provvidenza dispose che {109 [109]} guadagnasse alla fede il custode della carcere, di nome Cereale.

  A190000251 

 Nato in Cartagine da ricchi genitori pagani, per divina disposizione incontrò un amico che fecegli conoscere la verità della fede cristiana.

  A190000251 

 È impossibile il dire {114 [114]} quanto egli abbia operato nel propagare la fede, nel confutare a viva voce, con iscritti e con miracoli gli eretici, nel confortare quelli che erano condotti al martirio.

  A190000254 

 Cacciato esso dalla casa paterna e privato di ogni sussistenza, e tuttavia rimanendo costante nella fede, il giudice lo chiamò a sè e colle lusinghe tentò di vincerlo, offerendosi mediatore tra lui e i suoi genitori.

  A190000258 

 - La nona delle grandi persecuzioni suscitate contro alla fede di Cristo è attribuita ad Aureliano.

  A190000259 

 In questa nona persecuzione, fra quelli che diedero la vita per la fede è celebre s. Felice papa.

  A190000264 

 Il santo pontefice accertatosi che erano bastevolmente istruiti, conferì loro quel Sacramento, e sul fine della funzione prese a parlare così: «Miei figliuoli, andate e fatevi ovunque conoscere degni soldati di Gesù Cristo, {121 [121]} pronti a morire quando che sia piuttosto che contaminare la purezza di quella fede che or ora avete ricevuta.

  A190000266 

 Ma quei prodi ben lungi dall'opporsi colla forza, si sottomisero con gioia alla spietata carneficina, anzi i superstiti invidiavano la sorte dei compagni uccisi per la fede.

  A190000266 

 Siccome tutti erano fermi nella fede, così fu finalmente ordinata una strage generale, in guisa che la intera legione, composta di circa 6666

  A190000268 

 Ricordava eziandio il senno di Cromazio, prefetto di Roma, di Sebastiano, generale delle sue truppe, ed altri prodi fatti morire per la fede.

  A190000272 

 - Questa persecuzione non sortì l'effetto che gli idolatri si aspettavano; nè ad altro riuscì che a mostrare viemaggiormente la divinità della nostra santa religione; imperocchè in ogni parte dell'impero i cristiani sopportarono i tormenti e versarono il sangue piuttosto che rinunciare alla fede.

  A190000276 

 Quivi dalle fatiche e dai patimenti consumato moriva per la fede nel 310.

  A190000288 

 Papa s. Fabiano distribuì le sette regioni di Roma a sette diaconi per la cura dei poveri, ed instituì altrettanti suddiaconi per raccogliere ed ordinare gli atti dei martiri redatti da'notai che assistevano agli interrogatori, ai tormenti ed alla morte dei campioni della fede.

  A190000294 

 Egli non era ancora istruito nella fede, ma amava i cristiani, e, avendone più volte sperimentata la fedeltà, aveva dato ordine che nella Gallia e Brettagna, dove egli comandava, si cessasse dalla persecuzione, e che ogni cristiano fosse considerato come ogni altro cittadino.

  A190000312 

 Conciossiachè sia dogma di fede, che il valore di questi sacramenti non dipende dalla bontà di chi li conferisce, e che il carattere da essi impresso non si perde mai.

  A190000317 

 I tre primi secoli furono tempi di persecuzione, di sangue e di strage; ma la fede di Gesù Cristo passò in mezzo a quei disastri gloriosa e trionfante; e dopo le persecuzioni venne il trionfo e la pace.

  A190000320 

 Osio quindi qual presidente del Concilio e legato del vicario di Gesù Cristo compose una professione di fede conosciuta sotto al nome di Simbolo Niceno.

  A190000325 

 - Quanto funesta fu la morte de'persecutori, altrettanto consolante è quella di questo protettore della fede.

  A190000327 

 Così nè la violenza nè le astuzie valsero ad oscurare la fede cattolica.

  A190000327 

 Di ciò mal soddisfatto l'imperatore mandò un suo ufficiale che con promesse e con minacce indusse i vescovi a sottoscrivere una formola di fede in cui non si trovava la parola consostanziale.

  A190000327 

 Ma i vescovi che l'avevano sottoscritta, quando conobbero il senso perverso che te davano gli {152 [152]} eretici, vi si opposero e protestarono il loro attaccamento alla fede di Nicea.

  A190000327 

 Questa formola non era eretica, per altro non esprimeva sufficientemente la fede nicena.

  A190000335 

 Egli fu una delle principali salvaguardie della fede cattolica contro gli ariani.

  A190000335 

 Il santo seppe approfittare dei suo esiglio per consolidare nella fede i cattolici {158 [158]} dell'oriente e dell'occidente.

  A190000339 

 Questo dotto pontefice, vedendo minacciata la fede, accordarsi col pio monarca, convocò un Concilio in Costantinopoli affinchè fossero combattuti gli errori colà dove erano nati.

  A190000340 

 Sebbene questa adunanza sia stata composta soltanto di vescovi orientali, tuttavia l'approvazione, che ricevette dal Papa, bastò per darle tutta l'autorità di un Concilio generale, e che i suoi decreti divenissero una regola infallibile della fede.

  A190000342 

 Ordinato sacerdote fu chiamato nel Ponto a combattere gli ariani di cui gran numero convertì alla fede.

  A190000348 

 Datosi poi con gran zelo a predicare contro agli ariani, ne guadagnò molti alla fede.

  A190000349 

 Chiamato alla sede episcopale di Costantinopoli si adoperò colla voce e cogli scritti a combattere l'eresia dei Macedoniani a segno che riusci a ridur l'intera città alla fede cattolica.

  A190000369 

 Il pontefice confermò quanto era stato definito riguardo alla fede, ma rigettò come nuovo e contrario a'decreti del Concilio Niceno ed ai privilegi delle chiese d'Alessandria e di Antiochia il canone 28 che conferiva al vescovo di Costantinopoli il primo grado dopo quello di Roma ed un'alta giurisdizione sulle tre diocesi del Ponto, dell'Asia e della Tracia.

  A190000375 

 Benedetto spezzò l'idolo e l'altare e convertì quel popolo alla vera fede.

  A190000378 

 In questo Concilio vennero esaminati i tre Capitoli e condannati come contrari alla fede.

  A190000381 

 S. Gregorio vi mandò quaranta religiosi sotto la presidenza di s. Agostino suo discepolo a predicarvi la fede.

  A190000381 

 [27], i grandi della sua corte e quasi tutti i suoi sudditi abbracciarono in breve tempo la fede.

  A190000383 

 Questi segni esterni congiunti a viva fede erano rimedio efficace a guarire chi era assalito da quel male.

  A190000390 

 Una moltitudine di cristiani loro tenne dietro spargendo il proprio sangue per la fede.

  A190000391 

 I Longobardi che si erano di nuovo ristabiliti nel Piemonte e nella Lombardia, e mostravano grande attaccamento all'arianesimo e all'idolatria, finalmente vennero tutti alla fede cattolica soprattutto per la conversione di Agilolfo duca di Torino, poi re di tutti i Longobardi.

  A190000391 

 Insieme coi pontefici sostennero la fede contro gli eretici molti santi dottori, scrittori ecclesiastici, monaci, penitenti, vergini e confessori, i quali colla loro scienza e santità formarono una delle più {186 [186]} luminose epoche della Chiesa.

  A190000391 

 Questo principe eccitato dalla sua moglie Teodolinda, donna pia e religiosissima, ripudiò l'eresia, abbracciò la vera fede ed usò tutte le sue forze per farla fiorire.

  A190000394 

 Tuttavia il papa è imprigionato, strascinato vergognosamente a Costantinopoli e cacciato in esiglio nel Chersoneso, ove nel 655 finiva i suoi giorni martire della fede di G. C. Poco tempo dopo Costante ricevette da Dio la meritata pena, poichè venne ucciso da un servo, mentre lo serviva in un bagno, ed ebbe a successore suo figlio Costantino, detto Pogonato, principe buono e sinceramente cattolico.

  A190000395 

 Dopo un'accurata disamina vennero condannati gli errori dei Monoteliti, e definito, secondo il costante insegnamento della Chiesa cattolica, doversi credere come verità di fede che in Gesù Cristo vi sono due volontà e due operazioni, la volontà ed operazione divina, e la volontà ed operazione umana.

  A190000396 

 Che più? La stessa definizione di fede fu da loro completata conformemente alle lettere di s. Agatone e con le medesime sue parole, affermando non aver essi fatto altro che seguire la dottrina del papa, che era pur quella degli apostoli.

  A190000396 

 Nella lettera sinodale poi, che, chiuso il Concilio, gli indirizzarono per averne la confermazione, così parlano: A te, siccome alla prima sede della Chiesa universale, sede fondata sulla salda pietra della fede rimettiamo quel che è da fare... preghiamo la paterna Tua Santità a confermare la nostra definizione di fede co'tuoi venerabili rescritti.

  A190000397 

 - Appena la Chiesa aveva condannata un'eresia, il demonio ne suscitava tosto un'altra a danno della fede.

  A190000403 

 I Papi anteriori a Costantino morirono tutti per la fede.

  A190000405 

 Da prima si tentò di farli prevaricare; ma essi mostrandosi ognora costanti nella fede, furono incatenati e tradotti in oscuro carcere.

  A190000408 

 Uomini, donne e fanciulli, ecclesiastici e laici illustrarono la fede co'più generosi sacrifizi della vita.

  A190000416 

 I Danesi, gli Svedesi, i Normanni col loro feroce capitano Rullone, ed anche i Russi, abbracciarono tutti in questo secolo la fede di Cristo, mentre nei paesi già cristiani Iddio per conservare ed accrescere la fede suscitava degli uomini preclari per santità, fra i quali s. Bernone.

  A190000416 

 Progressi della Fede.

  A190000421 

 {208 [208]} Qui fu condannalo 1'eretico co'suoi scritti; si condannò pure e si gettò nel fuoco un libro di Giovanni Scoto Erigena che conteneva errori contro la fede.

  A190000435 

 Il concilio fu celebrato per rimediare ai disordini cagionati dall'antipapa Anacleto, detto Pietro di Leone, e per condannare vari errori che erano sorti {218 [218]} contro alla fede.

  A190000447 

 - L'Inghilterra, regno dei santi, fra i molti luminari della fede ebbe in questo secolo s. Tommaso, arcivescovo di Cantorberì.

  A190000461 

 Per esprimere accuratamente questa verità di fede si adoperò per la prima volta la parola transostanziazione.

  A190000462 

 Mandato con altri missionari dal Papa a sostenere la fede contro gli Albigesi, egli li combattè a tutta possa; e Iddio ne confermò la predicazione con luminosi miracoli, fra i quali eccone uno al tutto insigne.

  A190000462 

 S. Domenico vedendo il bisogno di operai evangelici per abbattere l'eresia, mantenere la fede e ravvivare {231 [231]} lo spirito cristiano nei cattolici, fondò un ordine, detto Domenicano dal suo nome e dei Predicatori dallo scopo principale, che hanno di attendere alla predicazione.

  A190000475 

 Si condannarono eziandio altri eretici, fra cui i così detti Beguardi, le Beghine, i Fraticelli ed altri, i quali insieme colla fede cattolica avevano parimenti fatto getto del buon costume.

  A190000479 

 Mossa da spirito di viva fede intraprese il faticoso pellegrinaggio dei Luoghi santi, ma nel suo ritorno cadde gravemente inferma in Roma, dove rendè placidamente l'anima al Signore in età d'anni 71 nel 1375.

  A190000491 

 Sebbene questo scisma sia stato una gravissima calamità per la Chiesa, tuttavia la divina Provvidenza fece si che niuno di questi pontefici insegnasse alcuna dottrina contraria ai costumi e contro alla fede.

  A190000493 

 Compiuti i suoi studi in Praga si mise a diffondere gli errori di Wiclefo combattendo le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa e parecchi altri articoli della fede.

  A190000506 

 L'arcivescovo, che cogli abiti {260 [260]} pontificali e colla croce confortava il popolo a restar fermo nella fede, fu preso e diviso in due pezzi con una sega di legno.

  A190000517 

 Ma ella ha soltanto vietata la pubblicazione di scritti nocivi alla fede e pericolosi alla morale.

  A190000518 

 - Nel secolo tredicesimo Innocenzo III compose l'inno Stabat Mater dolorosa e il Veni Sancte Spiritus; s'introdusse pure il pio uso di suonare l' Ave Maria al mattino, al mezzogiorno ed alla sera per eccitare i fedeli a ravvivare la fede nel mistero dell'incarnazione ed a ricorrere all'augusta madre del Salvatore nelle ore principali della giornata.

  A190000523 

 - Primo ad alzar bandiera contro alla fede cattolica, ed autor principale de'mali che patì la Chiesa in questo tempo fu Lutero.

  A190000535 

 Benchè molti nobili e prelati si sottomettessero alla sua tirannia, tuttavia vi furono dei generosi che vi si opposero, i quali egli mettendo a morte, fece martiri della santa fede.

  A190000536 

 Ma egli intrepido così parlo: «Dimmi, o consorte, se io rinunzio alla mia fede e riacquisto in un colle ricchezze le dignità di prima, per quanti anni potrò goderne? - Forse anche per vent'anni, rispose la timida donna.

  A190000537 

 Salito poi sul palco protestò pubblicamente che moriva per la fede cattolica.

  A190000538 

 Essendo essa infetta dell'eresia calvinistica, e volendo governare con piena indipendenza da qualunque principio di fede e di giustizia, si ribellò e fece {273 [273]} ribellare nuovamente tutto il regno all'obbedienza del vicario di Gesù Cristo.

  A190000538 

 Ma Edoardo essendo morto a sedici anni, gli succedeva Maria sua sorella, figliuola di Caterina d'Aragona, la quale ricondusse il regno alla fede cattolica.

  A190000548 

 Nel nostro Piemonte {277 [277]} si deve principalmente all'opera loro il ritorno alla fede cattolica di varii paesi alpigiani che avevano succhiato l'infezione dell'eresia calviniana.

  A190000565 

 {283 [283]} Nell'anno 1534 fondò la Compagnia di Gesù, che è riguardata giustamente uno dei baluardi eretti da Dio per resistere agli assalti de'nuovi eretici, ed uno degli eserciti spirituali per propagare la fede ne'paesi stranieri.

  A190000575 

 Furono emanati molti decreti dogmatici sopra la grazia, i sacramenti, il purgatorio, le indulgenze e altri punti della fede: e si stabilirono molti salutari precetti di morale cristiana.

  A190000577 

 La purezza dei costumi, l'energia della predicazione unita ad una rigida mortificazione, fecero che egli riconducesse alla fede molti eretici, convertisse ostinati peccatori, rimediasse a gravissimi disordini.

  A190000579 

 Mentre gli eretici facevano orribile strage delle anime nell'Alemagna, nella Francia e nei Paesi Bassi, egli colla voce, cogli scritti ed anche per mezzo di zelanti missionari combattè gli errori e conservò la purità della fede.

  A190000580 

 Gli atti de'martiri, che sparsero il sangue per la fede, produssero sì viva impressione in Teresa, che all'età di sette anni essa fuggì segretamente con un fratellino per andare in cerca del martirio.

  A190000586 

 In questa guisa ebbe principio la Congregazione dell'Oratorio, che ha per iscopo primario di mantenere la fede e la pietà nella classe operaia, specialmente nei giovanetti.

  A190000586 

 Raccogliendoli per le vie della città, li conduceva a casa sua, in giardini di qualche casa religiosa, o di persone pie, dove con ameni racconti e con piacevoli sollazzi li teneva lontani dai pericoli di pervertirsi e li istruiva nelle verità della fede.

  A190000587 

 Quel vasto impero, acquistato alla fede mercè i sudori e le fatiche di s. Francesco Saverio, vedeva ogni giorno crescere il numero dei credenti e progredire mirabilmente la pietà cristiana e il fervore.

  A190000588 

 - Quegli, che destò singolar maraviglia fra que'confessori della fede, fu un fanciullino di sei anni, di Tingo, di nome Pietro.

  A190000589 

 Senza punto badare alle beffe dei coetanei, cominciò con zelo a praticare le opere di misericordia verso i poveri e verso gli ammalati, adoperandosi con ogni mezzo per istruirli nelle verità della fede.

  A190000595 

 - Intanto che nel Giappone si moltiplicavano i martiri, e la Chiesa si arricchiva di nuove palme e corone, l'America meridionale, santificata dalla fede cattolica, cominciava a risplendere del candore della verginità.

  A190000596 

 Egli colla pazienza, colle prediche, cogli scritti e con miracoli acqueta ogni tumulto, guadagna gli assassini, disarma l'inferno, e la fede cattolica trionfa per modo, che in breve nel solo Chiablese riconduce al grembo della Chiesa più di settantadue mila eretici.

  A190000598 

 Io voglio adunque vivere e morire nella fede e nella comunione di questa cattedra, di questo successore del principe degli apostoli, di questo vicario di Gesù Cristo, di questo capo de'pastori, di questo pontefice della Chiesa universale.» Onde pare che gli errori di Giansenio fossero piuttosto effetto d'ignoranza, che di malizia.

  A190000598 

 Tuttavia Giansenio non diede alle stampe il suo libro durante la vita e morendo, mentre disponeva che si stampasse, dichiarò di sottometterlo al giudizio della s. Sede; e in punto di morte profferì questa protesta: «Io so, che il papa è successore di s. Pietro e depositario fedele della fede dei padri della Chiesa.

  A190000601 

 La fede cristiana si mantenne in quell'impero anche senza ecclesiastici, e pochi anni sono, rientrati i missionari in que'paesi, con loro altissimo stupore trovarono delle famiglie e delle parti considerevoli di paesi interamente cristiani.

  A190000602 

 Nato a Pietralta nella Spagna da nobile casato, fin da giovanetto diede chiari {306 [306]} segni della sua futura carità pei fanciulli e della cura singolare che di loro avrebbe avuto; poichè soleva già raccoglierli attorno a sè, insegnando loro le orazioni ed i misteri della fede, condurli alla chiesa ed ai santi sacramenti.

  A190000605 

 Desideroso di procacciarsi dignità stabile e duratura, rinunciò al suo canonicato, distribuì quaranta mila franchi di patrimonio a'poveri e si pose a raccogliere giovanetti poveri ed abbandonati per istruirli nella fede.

  A190000606 

 Eletto papa nel 1740, impiegò diciotto {311 [311]} anni di pontificato nel combattere gli eretici, disfare le trame, che i Franchi-Muratori e i falsi filosofi ordivano contro la religione; fatico assai, nel difendere e sostenere i diritti della Chiesa, pacificare le potenze nemiche, a propagare e sostenere la fede colle missioni straniere.

  A190000616 

 Fra le altre cose pretendevano dai sudditi un giuramento contrario alle regole della fede; a cui dovendosi tutti i buoni rifiutare, si venne ad una crudele persecuzione.

  A190000618 

 Eletto nel 1775, adempiè con infaticabile zelo le funzioni di supremo Pastore consolando gli uni, aiutando gli altri, confortando tutti a rimaner fermi nella fede.

  A190000618 

 Que'ribelli sotto alla scorta di Napoleone I invasero l'Italia, e dopo aver profanato e spogliato i più venerandi santuari entrarono in Roma per impadronirsi del Papa contro alla fede data di non fare insulto nè a Roma, nè al suo sovrano.

  A190000643 

 Pio VII alza gli occhi al cielo, e pieno di fede in colui che assiste la Chiesa, co'soli abiti di camera si abbandona nelle mani de'suoi nemici che lo chiudono a chiave in una carrozza fra gendarmi come malfattore.

  A190000644 

 - L'immortale Pio VII durante cinque anni di cattività si mostrò sempre intrepido confessore della fede.

  A190000644 

 Giunto a Fontainebleau, lontano dai suoi consiglieri, assediato da gente che aveva sacrificato fede e pudore al despotismo di Napoleone, oppresso dalla molestia che 1'ambizioso imperatore ogni di gli recava, mette il suo nome su una carta in cui si lascia la nomina dei vescovi, cioè dei pastori delle anime in balia del potere civile.

  A190000644 

 Ma pentitosi immantinenti di quella sottoscrizione, coraggiosamente revoca quanto ha sottoscritto e la fede trionfa.

  A190000650 

 Allora Napoleone riconobbe la mano del Signore che lo aveva abbattuto, e scorgendo prossimo il suo fine diceva: «Io nacqui nella religione cattolica, bramo adempirne i doveri e ricevere i soccorsi che quella amministra.» Dopo che ebbe ricevuto gli ultimi sacramenti proferì queste parole: «Sono contento, ne aveva bisogno; io non ho praticato la religione sul trono perchè il potere sbalordisce gli uomini, ma la fede fu sempre meco; io voleva tenerla segreta, ma questa fu debolezza; ora desidero glorificarne Iddio.» Spirò nel 1821.

  A190000652 

 Fra le altre cose approvò l'opera della Propagazione della Fede, che ha per iscopo di portare aiuto a que'coraggiosi sacerdoti che abbandonando patria e sostanze, parenti ed amici vanno nelle missioni straniere unicamente per guadagnare anime a Gesù Cristo.

  A190000660 

 Rimaste così le diocesi prive di vescovi, il popolo si sostenne tuttavia qualche tempo saldo nella fede in mezzo alle persecuzioni a segno che non pochi morirono per la fede.

  A190000663 

 Ma in breve si riaccese l'odio che la Russia ha sempre nodrito eontro la fede cattolica.

  A190000682 

 Fatta un'attenta e profonda discussione, si trovò essere dottrina conforme alle sacre scritture costantemente manifestata nella tradizione, cioè nella sacra liturgia, negli scritti dei santi padri, ne'decreti dei sommi pontefici, nel sentimento generale di tutti i cristiani, che Maria Vergine fu immune dalla macchia originale, ed essere cosa al tutto conveniente il procedere a definire questa dottrina quale articolo di fede.

  A190000685 

 - Tra le maravigliose istituzioni di questo secolo si annovera l'Opera della Propagazione della Fede.

  A190000685 

 L'Opera della Propagazione della Fede.

  A190000687 

 Come appendice all'opera della Propagazione della Fede è quella della Santa Infanzia, così chiamata perchè è posta sotto alla speciale protezione di Gesù Bambino, ed ha per iscopo il riscatto dei poveri bambini di que'paesi ne'quali, come nella Cina, sono barbaramente venduti e spesso gettali ancor viventi nelle vie per servire di pasto agli animali immondi.

  A190000687 

 Con questo aiuto si convertirono già alla fede molti milioni di idolatri.

  A190000687 

 Gregorio XVI e il regnante Pio IX si mostrarono ambidue zelantissimi promotori di questa opera della Propagazione della Fede, la quale essendo così benedetta dal vicario di G. Cristo, maravigliosamente crebbe e si diffuse per tutta la terra, stampandosene gli Annali in tutte le lingue a molte migliaia di copie.

  A190000688 

 Condotto davanti a vari tribunali gli si minacciarono tormenti e la morte se non rinunciava alla fede.

  A190000688 

 La sola Italia annovera circa duemila di questi evangelici operai che presentemente lavorano indefessi per la fede.

  A190000689 

 La sentenza profferita contro di lui dice che egli fu condannato a morte perchè aveva predicato la fede cattolica.

  A190000708 

 - Sarà sempre caro alla memoria dei fedeli il giorno 8 giugno 1862, nel quale 26 eroi della fede, martirizzati nel Giappone, furono innalzati agli onori degli altari.

  A190000708 

 Constando con indubitabili argomenti, che i nostri martiri sparsero il loro sangue per la fede, e che molti miracoli avvennero al loro sepolcro ed a loro intercessione il regnante Pio IX, esaminata diligentemente ogni cosa, li ascrisse nel catalogo dei santi.

  A190000798 

 Apostasia (greco, abbandono ), e dicesi l'atto dell'abbandonare volontariamente la fede cattolica.

  A190000799 

 Questo titolo si dà anche ai più insigni missionari, che primi portarono la fede in qualche paese.

  A190000922 

 Canoni conciliari, decisioni dei concilii che espongono articoli di fede, o prescrivono leggi di morale e disciplina cristiana.

  A190000943 

 Catecumeni, adulti, che desiderando di abbracciare la Religione Cristiana, sono istruiti nella fede per disporsi, a ricevere il Battesimo.

  A190000947 

 Cattolica (greco, universale ), chiamasi così la Chiesa di G. C, perchè da lui instituita per ricevere nel suo seno gli uomini di tutti i tempi e di tutti i luoghi, abbraccia e professa tutte le verità della fede.

  A190001001 

 Concilio, radunanza di Vescovi per trattare questioni riguardanti la fede o la disciplina della Chiesa.

  A190001051 

 Domma (greco, sentimento o proposizione ), verità di fede definita dalla Chiesa, sotto pena di scomunica a chi non la crede.

  A190001060 

 Ectesi (greco, professione di fede ), nome dato dall'imperatore Eraclio ad un suo decreto, compilato probabilmente dall'eretico Sergio di Costantinopoli, nel quale esso imperatore pretendeva falsamente definire la condotta a tenersi dai Cristiani su certi punti del Mistero dell'Incarnazione.

  A190001073 

 Essa prende il nome dal cantone di Switt, piccolo ma grande nello spirito di fede cattolica e di sentimento nazionale.

  A190001081 

 Enotico (greco, unitivo ), famoso editto dell'imperatore Zenone, con cui abusando del suo potere, pretendeva accordare la fede dei cattolici cogli errori degli eretici Eutichiani nella persona di N. Signore.

  A190001097 

 Eterodossia (greco, opinione diversa ), si usa ad esprimere ogni dottrina contraria a qualche punto della fede cattolica; mentre la dottrina cattolica chiamasi ortodossa, ossia opinione retta.

  A190001149 

 Nefandi settari sorti nel secolo XVIII, i quali non vogliono riconoscere nè fede, nè grazia, nè ordine soprannaturale nell'uomo, vorrebbero distruggere ogni autorità, e gettare la società nell'anarchia.

  A190001199 

 Ibernia, insigne per avere conservato la fede cattolica, non ostante la persecuzione di tre secoli mossagli dai protestanti inglesi.

  A190001283 

 Martire (greco, testimonio ), chi rende testimonianza della divinità della fede soffrendo la morte o altri tormenti per la medesima.

  A190001309 

 Mistero, (greco, nascosto ), verità di fede che non si può intendere dall'umana intelligenza.

  A190001340 

 Neofito (greco, nuovo e pianta ), chiamasi chi dall'idolatria, o giudaismo, od altra falsa religione essendo passato alla fede cattolica, ha ricevuto da poco il s. battesimo, pel che egli è divenuto una pianta tutta nuova nel campo del Signore.

  A190001376 

 Ortodossia (greco, opinione retta ), fede conforme alla dottrina della Chiesa cattolica.

  A190001474 

 Per analogia furono poi detti proseliti i Giudei ed i Gentili convertiti alla fede.


don bosco-storia sacra.html
  A191000019 

 ° perchè erano persone degnissime di fede, a cui non si può opporre alcun delitto, nè trovasi cosa ne' loro scritti che faccia insospettire di menzogna, anzi all'incontro si scorge da per tutto la buona fede e la pietà; 4.

  A191000123 

 Questi troppo credulo le prestò fede, e nella sua collera diede ordine che Giuseppe carico di catene fosse immediatamente messo in un' oscura prigione tra' malfattori.

  A191000138 

 Se siete uomini leali ritornate alle vostre case col grano; uno solo rimanga in ostaggio finchè mi sia condotto il vostro fratello minore, e allora presterò fede a quanto mi dite.

  A191000157 

 » Ciò detto pieno di fede nelle Divine promesse, con volto tranquillo e sereno cessò di vivere l'an.

  A191000238 

 Giosuè prestò fede a' detti loro, e credendo che compresi non fossero fra le gendi che Iddio gli aveva ordinato di sterminare, giurò di salvarli.

  A191000558 

 Fermamente persuaso del dogma, che dice esser santo e salutevole pensiero il pregare per le anime de'morti affinchè sieno sciolte dalle pene dovute a' loro peccati, diede solenne prova di questa sua fede facendo una colletta di dodici mila dramme, vale a dire circa quattromila ottocento ventitre lire da mandarsi a Gerusalemme onde fossero offerti sacrifizi in suffragio di quelli che erano morti in battaglia.

  A191000560 

 R. Giuda Macabeo per metter fine allo stato di continua incertezza in cui erano tenuti i Giudei per la oppressione e mala fede dei re di Siria richiese ed ottenne l'amicizia dei popolo Romano, il quale mandò un decreto a Demetrio re di Siria, con cui lo proibiva di molestare i Giudei.

  A191000591 

 R. Caduto il nostro primo genitore Adamo dallo stato d'innocenza in cui fu da Dio creato, egli e tutti i suoi posteri doverono per molti secoli gemere sotto la dura schiavitù del demonio, il quale grande parte ne traeva seco ad eterna perdizione, né c'era per l'uomo altro mezzo onde salvarsi, se non la fede in quel Liberatore, che la bontà Divinagli aveva promesso.

  A191000645 

 Indi a lei volto u I tuoi peccati, disse, ti sono rimessi, la tua fede ti ha salvata; vanne in pace.

  A191000658 

 » Conchiuse Abramo: « Se non credono a Mosè, nè a' Profeti, non presteranno neppure fede ad un uomo risuscitato.».

  A191000661 

 Gesù guardando attorno per vedere chi lo aveva toccato, paurosa e tremante gli si gettava ai piedi; ma egli le disse: «Figliuola, sta di buon animo, la tua fede ti ha guarita.

  A191000673 

 Egli veduta la loro fede disse al paralitico: «Figliuolo, ti sono rimessi i tuoi peccati: » I Farisei sentendo questa parola, dissero tra se: «Costui dice una bestemmia: chi può rimettere i peccati se non Iddio solo?» Gesù, il quale come Dio vedeva tutti i loro pensieri, disse: E egli più facile a dire: ti sono perdonati i peccati, oppure: alzati, e cammina? Ora affinchè sappiate che ho podestà di rimettere i peccati alzati su, disse in quel punto al paralitico, prendi il tuo letto, vattene a casa.

  A191000679 

 » Ripigliò Gesù: «Non ti ho detto che se sarà in te fede vedrai la gloria d'Iddio? » Levarono dunque la pietra, e Gesù, alzati gli occhi al Cielo, ringraziando il Padre che lo aveva sempre esaudito, gridò: « Lazzaro, vieni fuori.

  A191000681 

 Questo ed altri pressocchè infiniti miracoli operati dal Salvatore sebbene abbiano condotto molti alla vera fede tuttavia i Sacerdoti Giudei, i dottori della legge, gli ipocriti Farisei divennero viepiù increduli ed ostinati, talchè risolverono di volerne assolutamente la morte.

  A191000714 

 » La sua fede il fece santo.

  A191000747 

 R. Avvicinandosi il tempo che il nostro Salvatore doveva salire al cielo, e andare al possesso di quella gloria {205 [205]} con tanti patimenti meritata, si affrettava altresì di confermare gli Apostoli e gli altri Discepoli nelle verità della fede.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000016 

 Erano persone degnissime di fede, alle quali non si poteva apporre alcun delitto, che anzi ad ogni pagina fanno palese buona fede e pietà.

  A192000050 

 In mezzo alla depravazione universale vi furono nulladimeno alcuni uomini giusti, i quali, coltivando la vera religione e la virtù, conservarono viva la fede in Dio e nel Redentore promesso.

  A192000064 

 Per conservare la verace religione Iddio elesse una famiglia, nella quale si propagasse, come per ereditaria successione, la memoria del Creatore e delle sue opere, la fede e la speranza nel futuro Redentore.

  A192000094 

 Questi troppo credulo prestò fede, e nella sua collera diede ordine che Giuseppe carico di ne fosse incontanente messo in oscura prigione.

  A192000102 

 Se siete uomini leali, ritornate alle vostre case col grano; uno solo rimanga in ostaggio, finché mi sia condotto il vostro fratello minore, e allora presterò fede a quanto mi dite.

  A192000115 

 Ciò detto, pieno di fede nelle divine promesse, con volto tranquillo e sereno cessò di vivere l'inno del mondo 2369.

  A192000129 

 Aronne era già stato in ogni cosa istruito dal Signore: perciò senza esitazione andarono insieme nell'Egitto, radunarono gli anziani d'Israele, alla cui presenza Aronne si fede a ripetere tutte le parole del Signore, e Mosè {47 [253]} operò parecchi prodigi per confermare quanto suo fratello annunziava.

  A192000129 

 Il popolo prestò fede, e colmo d'allegrezza si prostrò a terra e adorò il Signore.

  A192000176 

 Per questa suo titubar nella fede, il Signore non gli permise più di entrare nella terra promessa.

  A192000184 

 Giosuè prestò fede a' detti loro, e credendo non fossero compresi fra le genti cui Dio aveva ordinato di sterminare, giurò di salvarli.

  A192000213 

 A fine poi di mantenere viva la fede in questo, Messia ed indicarne più chiaramente la discendenza, il Signore manifestò a Davidde non solamente che Quegli sarebbe nato da un discendente di quella tribù, ma dalla famiglia e dalla discendenza dello stesso Davidde, le quali cose noi vedremoo a suo tempo avverate.

  A192000295 

 Attoniti per tanta prodezza i Betuliesi, invocato con fede il divino aiuto, uscirono in sul far del giorno contro ai nemici.

  A192000335 

 Volle con ciò Iddio porgere un'idea di quello, che succederà nel- memorabile giorno del finale ed universale giudizio; imperocchè la fede ci assicura, che alla fine del mondo tutti gli uomini per divina virtù risusciteranno, ripigliando i corpi che prima avevano.

  A192000376 

 Giuda, all'uopo di metter fine allo stato di continua incertezza in cui erano i Giudei per la oppressione e mala fede dei re di Siria richiese l'amicizia {137 [343]} dei Romani.

  A192000390 

 Affinché poi presso gli uomini si mantenesse viva la fede in questo Liberatore, ne rinnovò Iddio più volte la promessa indicando il tempo, il luogo e più altre circostanze della sua venuta: a segno che tutta la storia del Vecchio Testamento si può dire una fedele preparazione del genere umano allo straordinario avvenimento della nascita di questo Messia.

  A192000390 

 Nè per loro eravi altro mezzo di salute, dalla fede in fuori in quel futuro Liberatore, che la bontà divina aveva promesso.

  A192000391 

 6° Che i Giudei sarebbero stati riprovati da Dio per aver essi fatto morire il Messia; e che i Gentili, cioè tutte le nazioni idolatre, sarebbero state chiamate alla fede in vece degli infedeli Ebrei.

  A192000403 

 9 ): che tutti i Gentili, cioè tutte le nazioni idolatre, sarebbero stati chiamati alla vera fede in luogo degli Ebrei infedeli ( Isaia, c.

  A192000403 

 Mostrandosi poi gli Ebrei ostinati in non credere alle verità della fede.

  A192000404 

 5° Che adunque in Gesù Cristo, il quale è il Salvatore mandato da Dio, dobbiamo collocare tutta la nostra fede e tutta la speranza di nostra salvezza.

  A192000407 

 Si crede comunemente che dopo l'Ascensione del Salvatore egli abbia predicato la fede nell'Etiopia, nella Persia e tra i Parti.

  A192000408 

 Ivi fecegli da segretario, da interprete, e lo coadiuvò a predicare la fede in quella capitale del Romano Impero.

  A192000409 

 Fu guadagnato alla fede da s. Paolo, di cui fu fedele compagno nelle lunghe e faticose peregrinazioni di quel grande apostolo delle Genti.

  A192000443 

 Gesù, udite queste parole, disse a coloro che lo seguivano: In verità vi dico, che non ho trovato tanta fede in Israele.

  A192000446 

 ad ammaestrarla nella fede e a guarire gl'infermi, e senza che alcuno se ne avvedesse giunse la notte.

  A192000451 

 Veduta la loro fede, Gesù disse al paralitico: Figliuolo, ti sono rimessi i tuoi peccati.

  A192000452 

 Presso gli antichi e specialmente presso gli Ebrei erano molto in uso, e il Salvatore si servi più volte di esse per ispiegare le verità della fede.

  A192000460 

 Conehiuse Abramo: Se non credono a Mosèè e ai Profeti, nari' presteranno fede neppure a chi risuscitasse da morte a vita.

  A192000470 

 Ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno, e tu dopo la tua conversione conferma i tuoi fratelli nella fede.

  A192000485 

 La sua fede il fece santo.

  A192000497 

 Tommaso, compreso da fede sincera, si gettò incontanente a' suoi piedi e lo adorò esclamando Signor mio, e Dio mio.

  A192000499 

 Con queste parole Gesù diede a Pietro e a' suoi successori la piena e somma podestà non solo sopra i semplici fedeli, ma in tutte quelle cose che riguardano la fede ed i buoni costumi e al bene spirituale de' cristiani.

  A192000499 

 Con queste parole il Salvatore assicurò Pietro che la sua dottrina non sarebbe mai venuta meno, cioè che il suo insegnamento sarebbe stato infallibile, e che a lui e a'suoi successori era commesso il carico di confermare gli altri apostoli e i loro successori nella fede.

  A192000499 

 Più volte Gesù aveva manifestato che eleggeva Pietro capo della sua Chiesa, e quando gli predisse la sua caduta avevagli tosto soggiunto: Ho pregato per te, o Pietro, a frznchè la tua fede non venga mai meno; e come ti sarai riavuto della caduta, conferma i tuoi fratelli nella fede.

  A192000500 

 Avvicinandosi il tempo che il Divin Salvatore doveva salire al Cielo ed entrare nella sua gloria si affrettava di interpretare la Sacra Scrittura agli Apostoli e raffermarli nella fede.

  A192000509 

 Il popolo e gran parte dei più ragguardevoli di quella nazione venivano alla fede di G. C.; ma i principi della sinagoga, avendo in non cale i miracoli, l'innocenza, e la santità dei cristiani, mossero contro di loro accanita persecuzione.

  A192000510 

 Confusi in una pubblica disputa tenuta con lui intorno alla fede, talmente si sdegnarono, che trascinatolo fuori di Gerusalemme a furia di popolo, a colpi di pietre lo misero a morte.

  A192000510 

 Prima vittima di questa persecuzione e primo martire della' fede cristiana fu santo Stefano.

  A192000514 

 Cornelio Centurione abbraccia la fede.

  A192000514 

 Quelli, che insino a qui avevano abbracciata la fede del Vangelo, erano soltanto Ebrei.

  A192000515 

 Pietro lo rialzò, ed entrato con lui in casa si pose ad istruire nella fede quell'adunanza.

  A192000515 

 Questi furono i primi Gentili, che abbracciarono la fede.

  A192000516 

 Allora egli si dichiarò nemico dei Cristiani, e finché visse mise ad effetto ogni arte per opporsi ai progressi della fede.

  A192000520 

 Pietro pianse con loro, e pieno di fede in Dio si avvicinò al cadavere e ad alta voce disse: Tabita, levati su.

  A192000520 

 Sparsa la voce di questo miracolo, quasi tutti quei cittadini si convertirono alla fede.

  A192000522 

 Ma si giudicò bene proibirlo di nuovo a motivo dei gentili, venuti alla fede, da' quali non si riputava peccato.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000006 

 Le cose che siamo per riferire le giudichiamo degnissime di fede.

  A194000011 

 La religione cristiana che in tempi i più calamitosi ebbe tanti eroi, i quali consacra¬rono ingegno, sostanze e vita per la fede, abbia tra noi fedeli seguaci; che, se non hanno occasione di dare la vita per la fede, almeno siano fedeli osservatori di quello stesso Vangelo che ne' primitivi tempi fu sostenuto col sangue di que' gloriosi eroi, che ora invochiamo e che ci proteggono dal cielo.

  A194000017 

 Colà seppero che tra i detenuti trovavasi un venerando vecchio di nome Cirino, il quale per la sua fermezza nella fede era stato spogliato di ogni avere, cacciato in prigione, e sottoposto a molte battiture.

  A194000017 

 Quando si videro a sopportar con gioia ogni fatica, ma sempre costanti nella fede, furono dapprima sottoposti a molte pene, indi trasportati nell'Anfiteatro romano vennero tutti uccisi a colpi di saetta.

  A194000017 

 Quella santa famiglia provava tanta consolazione a vivere con quel confessore della fede, che con licenza del carceriere rimase nel carcere medesimo otto giorni.

  A194000017 

 Soddisfatta la loro divozione Mario e la sua famiglia si fecero a cercare coloro che pativano nelle carceri o seppelliendo i corpi di quelli che erano morti per la fede.

  A194000019 

 Con qne' santi martiri fu eziandio sepolto un tribuno di nome Blasto che pure era morto per la Fede.

  A194000023 

 In quel momento s. Calisto trasportato dalla gioia innalzò gli occhi e le mani al Cielo e fece questa orazione: «O Dio padre del nostro Signor Gesù Cristo, il quale raduni le cose disperse e le cose radunate conservi, accresci la fede e la confidenza nel cuore de' tuoi servi per mezzo di Gesù Cristo Signor Nostro che vive con Dio padre Onnipotente e collo Spirito Santo pei secoli dei secoli».

  A194000053 

 Il santo sacerdote Valentino che tanto aveva faticato per incoraggiare i cristiani {26 [82]} a rimanere fermi nella fede, e per cui egli medesimo aveva già patito gravi tormenti, in fine fu egli pure condannato a morte.

  A194000069 

 Il tiranno credevasi che Marta commossa alla vista de' tormenti cui erano esposti il marito ed i figli, li avrebbe forse persuasi a rinnegare la fede; o almeno ella stessa avrebbe dato segno di prevaricare.

  A194000070 

 Marta mirava intrepida il marito ed i suoi figli sottoposti alla flagellazione, e ben lungi dal lasciarsi sbigottire sentivasi il cuore pieno di gioia e andava dicendo:«Miei figli, coraggio, siate costanti nella fede».

  A194000078 

 Musciano vedendo che i barbari suoi ritrovati non valevano a far prevaricare gli intrepidi servi di G. C., volle almeno che quel supplizio incutesse terrore agli altri cristiani, e a quelli che avessero desiderato abbracciare la fede.

  A194000080 

 Musciano accorgendosi che ogni prova ed ogni dilazione era inutile sia perchè i martiri si mostravano costantemente intrepidi in mezzo ai tormenti, sia perchè il popolo comprendeva ognor più la vanità degli Dei, anzi molti venivano alla fede, perciò diede ordine che sul momento si conducessero al luogo del supplizio e fosse loro troncata la testa.

  A194000082 

 Come un cervo sitibondo desidera colla massima ansietà di giungere alla fonte di acqua viva, così i gloriosi eroi della fede contenti di patire per la fede, e per dare onore e gloria al divin maestro Gesù, erano impazienti di giungere al luogo che doveva dar termine ai loro patimenti per unirli in eterno con Gesù Cristo.

  A194000083 

 Lungo la strada innalzavano a Dio calde preghiere affinchè col suo potente aiuto li rendesse fermi nella fede.

  A194000087 

 Le reliquie dei santi Martiri furono in tutti i tempi oggetto di speciale venerazione presso i fedeli, massime quando la memoria ancor fresca della loro costanza nel confessare la fede di Gesù Cristo attirava i Cristiani a rinvigorire il fervore sulla loro tomba.

  A194000126 

 La luce delle loro eminenti virtù non tardò a farsi notare sfavillante, e fra quelle che {67 [123]} più colpiscono le rozze menti dei popolani, una soda divozione, una fede viva, ed un ardentissimo interessamento a quanto riflette anche i più semplici atti di Religione.

  A194000152 

 E LA FEDE DEI POPOLI. {75 [131]}.

  A194000162 

 Tale fu la sua fede, che sebbene già sentisse i brividi ed il tremito della irruente febbre, invece di perdersi di animo essa raddoppiò di speranza, ed alla fatta promessa aggiunse anche questa di fare la salita del monte a piedi scalzi.

  A194000164 

 Avendo per altro detto il Signore che colui il quale è armato di viva fede sarebbe capace di smuovere pur anco le montagne, non è maraviglia se questa donna ottenesse il premio della sua fede, e che fra pochi giorni ridonata a salute abbia potuto ringraziare Iddio del ricevuto favore, ed attribuire alla intercessione del glorioso s. Abaco la grazia per cui lo aveva supplicato.

  A194000169 

 Così Iddio si piace di onorare la memoria dei suoi santi, e questi fatti per chi ha fede sono abbastanza eloquenti.

  A194000196 

 4° Gloriosi modelli di santità, voi che oltre di visitare gli infermi ed i carcerati impiegaste le vostre sostanze nel soccorrere i bisognosi, i sostenere quelli che pativano per la fede; Deh! otteneteci i lumi necessari per fare buon uso di quelle sostanze che Dio ci ha date, cosicchè possiamo impiegare ogni nostra sostanza, tutte le nostre forze nel soccorrere i poverelli e sostenere coloro che nel sacro ministero lavorano per condurre anime al Cielo.

  A194000198 

 5° Gloriosi santi martiri, che in mezzo a spietati tormenti non mai cessaste di confessare la santa fede di Gesù Cristo, deh! ascoltate le nostre preghiere, ed otteneteci la grazia di essere pur noi costanti nella pratica di nostra santa Religione Cattolica fino alla morte.

  A194000200 

 6 o Gloriosi confessori della fede, che nella speranza dei beni celesti patiste prolungati tormenti, sanguinose flagellazioni ed orrida carrtificina, deh! vi preghiamo, aiutateci dal cielo affinchè noi pure possiamo tollerare con rassegnazione la perdita di ogni bene temporale e qualunque tribolazione che a Dio piaccia mandarci nel corso di nostra vita mortale.

  A194000202 

 7 o O fedeli e forti confessori della fede, che, terminando la vita fra i tormenti e cantando inni di gioia, volaste gloriosi a godere la incomprensibile felicità del cielo; deh! umilmente vi preghiamo ad ottenerci il Divino aiuto affinchè noi pure possiamo superare i.


don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html
  A196000009 

 Si odono discorsi e nere calunnie contro i ministri del Signore, non eccettuato il Vicario stesso di Gesù Cristo in terra, il sommo Pontefice; e ciò tutto, affinchè non venendo più ascoltate colla {13 [449]} debita riverenza le verità da essi predicate, possano gli empi con maggiore facilità e sicurezza rapirci il preziosissimo, l'inestimabile dono della fede.

  A196000009 

 Si sentono ogni giorno massime e dottrine perverse, perfino contrarie a quel che di più caro e più prezioso noi possiamo avere, voglio dire, contrarie alla nostra santa fede.

  A196000010 

 Amate tutti, ma specialmente i poveri peccatori, che raccomanderete spesso alla Divina misericordia, ed i miserabili a cui porgerete tutto quell'aiuto che potrete associandovi pure per questo scopo a qualche pia opera, come quella della Propagazione della Fede, quella della santa Infanzia secondo la vostra età e condizione, sempre inteso però colla licenza de' vostri superiori.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000124 

 Concedeteci tale un lume di fede da {62 [240]} farci conoscere le insidie degli empii, sicchè fermamente credendo i dogmi della vostra Chiesa, costantemente rigettiamo i cavilli spacciati come assiomi.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000003 

 Durante il pontificato di sant'Anacleto continuò ad infierire la persecuzione contro ai cristiani, e fra i martiri che in essa diedero il loro sangue per la fede, sono specialmente illustri S. Simeone e S. Ignazio.

  A199000012 

 Traiano allora si accorse che la sua disputa non faceva altro che far conoscere la vanità degli dei e la santità della fede cristiana.

  A199000013 

 Il santo vescovo supplicò tutti, e specialmente san Policarpo di unire le loro preghiere alle sue per ottenergli da Dio la grazia di morire per la fede.

  A199000015 

 Egli comincia cosi: «Ignazio chiamato eziandio Teoforo, ossia portatore della misericordia divina, che egli ha conseguito dalla munificenza dell'altissimo Padre Iddio e di G. C. suo figliuolo unigenito, alla Chiesa Romana che per divina volontà opera quanto si appartiene alla fede ed alla carità di G. C. e nostro Salvatore, la quale ha la sua presidenza in Roma.

  A199000019 

 Allora il santo alzando la voce in mezzo di loro, dimandò a Gesù Cristo di porre un termine alla persecuzione, e di serbare nel cuore dei fedeli viva fede ed infiammata carità.

  A199000020 

 Così fin da quei tempi erano venerate nella Chiesa cattolica le sante reliquie di quegli eroi gloriosi che spargevano il sangue per la fede.

  A199000025 

 Così egli {19 [463]} conservava il deposito della fede, mentre lavorava con successo a regolare la disciplina della chiesa.

  A199000039 

 Non è ben noto il tempo di sua conversione alla fede; si sa solamente che in tutta la sua giovinezza egli manifestò sempre costumi specchiatissimi.

  A199000046 

 Con questa carita universale conservò nella purità della fede tutto il suo gregge.

  A199000051 

 Ma la grande virtù d'Alessandro, lo zelo per la fede, la fervorosa carità, il coraggio nell'affrontare ogni pericolo, la sua prudenza nel maneggiare affari di grave importanza, la scienza sacra e profana che possedeva in grado eminente, tutte queste {36 [480]} rare qualità fecero conoscere che nella sua giovanile età eravi maturità di senno, di scienza e di virtù.

  A199000052 

 Per conservare l'unità della fede e l' uniformità di tali istituzioni apostoliche, S. Alessandro I ordinò più cose che riguardavano al sacrificio della santa messa.

  A199000064 

 giunse a guadagnare alla fede la massima parte dei senatori.

  A199000075 

 Ora ti giudico più colpevole di prima, perchè tu presti fede ad un uomo che per le sue malvagità sarà in breve condannato alle fiamme.

  A199000084 

 I giudici e i governatori delle città talvolta si trattenevano a lungo coi confessori della fede, e mitigavano anche il loro furore nel desiderio di vedere qualcheduno {48 [492]} di quei tanti miracoli che loro si diceva operarsi dai cristiani.

  A199000088 

 Mentre si trattenevano io orazione, giunse {50 [494]} Quirino, il quale al vedere i due confessori della fede inginocchiati e fare insieme orazione, circondati da raggianti splendori rimase come incantato.

  A199000092 

 Quirino aveva udito ogni cosa con somma attenzione e tutto commosso in cuor suo esclamò: si degni Iddio di guadagnar l'anima mia per mezzo di voi in questo modo: Io ho una figliuola inferma di male incurabile nella gola; fatemela guarire ed io vi darò tutte le mie sostanze, rimarrò qui con voi in prigione, e se occorrerà, son pronto a morire per confessare la fede di Gesù Cristo.

  A199000093 

 Alessandro rispose: fa delle tue ricchezze quell'uso che meglio ti aggrada, in quanto poi a tua figlia menala qui, e se tu hai fede in Dio, ella guarirà.

  A199000107 

 Il pontefice comandò ai due ministri Evenzio e Teodolo che continuassero a instruirli nella fede.

  A199000112 

 Alessandro si accorse che il governatore desiderava di sapere i misteri della religione cristiana non per istruirsi, ma per metterli in dispregio, perciò si fece a rispondere così: quello che tu dimandi è cosa santa, ma il nostro Signor G. C. ci proibisce di gettare le cose sante dinanzi ai cani; cioè ci proibisce di palesare le sublimi verità di fede a quelli che non desiderano di saperle per crederle, ma per metterle in derisione.

  A199000113 

 Alessandro replicò: la tua sorte, Aureliano, è molto {64 [508]} inferiore a quella del cane, perchè egli è irragionevole, e non venera le verità della fede solo perchè non le conosce; che se egli commette qualche errore, lo paga colla vita.

  A199000113 

 Ma l'uomo che è fatto ad immagine di Dio, e che essendo ragionevole conosce le verità della fede e le disprezza, se egli commette grave offesa al suo creatore, la paga non solo colle pene della vita presente, ma ancora colle fiamme eterne dell'inferno.

  A199000125 

 Ma quei tormenti acuti e prolungati ben lungi dallo abbat'ere l'animo del santo pontefice, pareva che lo rendessero più ansioso di patire per la fede, perciocchè il suo cuore era cosi infiammato d'amor di Dio, che pareva insensibile ai più spietati tormenti; egli non faceva un lamento, non proferiva un sospiro.

  A199000144 

 Le memorie che riferiscono il martirio di questi gloriosi confessori della fede, dopo di averne esposto i patimenti, le risposte, i miracoli e la morte gloriosa, finiscono così: dopochè i tre martiri furono morti, Aureliano, come per insultarli, faceva gran festa, quasi avesse riportata una grande vittoria.

  A199000154 

 Il re Antioco fa saccheggiare il tempio di Gerusalemme e mette sossopra le cose destinate al divin culto, e fra i più spietati tormenti fa morire quelli che trova più fermi nella fede.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000003 

 Ivi i giovani ecclesiastici erano coltivati nella scienza e nella pietà, affinchè forti nella fede fossero disposti ad affrontare ogni sorta di pericoli per la fede.

  A200000003 

 La storia non ci dice in qual tempo e per qual motivo egli siasi recato a Roma, ma si crede che abbia intrapreso quel viaggio per eseguire alcuni ordini del suo vescovo presso la Santa Sede, ed anche per sostenere la fede in tante guise combattuta dagli eretici accorsi in gran numero nella capitale della cristianità.

  A200000007 

 Cosi Roma fu in tutti i tempi centro della verità e della fede non meno che dell' unità.

  A200000013 

 Ho poi grandemente ammirato l'uniformità di fede e di dottrina che si mantiene in tutte le chiese.

  A200000013 

 Io mi trattenni con esso parecchi giorni provando grande consolazione, specchiandomi nel fervore de' cristiani e nella viva fede di quel santo pastore.

  A200000013 

 «Io passai a Corinto, egli dice, e vidi che {10 [214]} quella Chiesa si manteneva salda nella fede quale fu predicata dal suo vescovo.

  A200000014 

 S. Policarpo, vescovo di Smirne, discepolo di s. Giovanni Evangelista, essendo {11 [215]} stato informato degli assalti che l'eresia dava alla fede, venne a Roma sotto al pontificato di s. Aniceto.

  A200000015 

 Vennero anche a trattare della Pasqua, e non potendo andare d'accordo, il Pontefice tollerò che tale disciplina fosse ancora nell'Asia praticata come praticavano gli Ebrei venuti alla fede».

  A200000016 

 È bene di notare che fin dal tempo degli Apostoli solevasi celebrare la Pasqua nella domenica che segue il plenilunio di {12 [216]} marzo, e che tale istituzione fu confermata con un decreto di Papa Pio I. Ma non era stato definito come verità di fede; perciò il Papa poteva pel bene della pace permettere a s. Policarpo e ad altri vescovi dell'Asia che giudaizzassero; cioè celebrassero la Pasqua nel plenilunio di marzo siccome chiedevano e dimostravano di voler osservare alcuni vescovi, alcuni sacerdoti e molti fedeli dalla religione giudaica venuti al Vangelo.

  A200000018 

 Nato ed educato nella religione cristiana egli desiderava ardentemente di essere fatto vescovo; ma per la sua mala condotta essendogli negata tale dignità, si ribellò al proprio vescovo e diedesi a predicare mille nefandità contro {13 [217]} alla fede.

  A200000026 

 Il prefetto la fece schiaffeggiare in castigo della sua temerità; poi fece chiamare i suoi sette figli, e avendo tutti con eroica fermezza confessata la fede di Gesù Cristo, {17 [221]} furono l'un dopo l'altro fatti morire nei tormenti.

  A200000026 

 La madre assistette al supplizio de' suoi figliuoli, incoraggiandoli a perseverare nella fede.

  A200000027 

 Oltre la vigilanza contro gli eretici e lo zelo con cui si adoperava per convertire i gentili al Vangelo e per conservare nella fede quelli che avevano creduto, egli si occupò a stabilire molte cose riguardanti al clero; perchè sapeva che la buona condotta degli ecclesiastici era un mezzo {18 [222]} potentissimo per combattere l'errore.

  A200000030 

 Il suo zelo per conservare in tutta la sua purezza il sacro deposito della fede e dilatarla per tutto il mondo rendevalo degno di questo insigne favore.

  A200000035 

 Accompagnava le limosine con istruzioni molto salutari esortando i cristiani a restar costanti nella fede, uniti tra loro coi vescovi e coi sacerdoti che li governavano, e ad essere pronti a soffrire tutti i mali per la gloria di Gesù Cristo che li attendeva in Cielo.

  A200000044 

 Mentre con zelo veramente apostolico s. Sotero lavorava per combattere l'eresia, conservare la fede fra i fedeli e consolidare la disciplina ecclesiastica, Dio operò un miracolo che fece prendere i cristiani in molto benigna considerazione dall'imperatore Marco Aurelio.

  A200000053 

 Così avevano fatto i martiri di Vienna quando mandarono s. Attalo a Pio I portando lettere in cui erano descritti i trionfi riportati in quella città dai confessori della fede.

  A200000055 

 Le loro parole sono queste: «Noi desideriamo che Tu, o Beatissimo Padre Eleutero, goda sempre ottima salute in ogni cosa nel Signore, e {36 [240]} ti preghiamo di ricevere Ireneo con quella cortesia e benevolenza che si merita un uomo che ha sofferto cose incredibili per la fede di Gesù Cristo.

  A200000059 

 L' Anglia ovvero l' Inghilterra, o Gran Bretagna, ritornò in questo tempo alla fede.

  A200000059 

 Ma la superstizione de' pagani e le lunghe guerre avevano fatto quasi interamente dimenticare la fede di Gesù Cristo.

  A200000060 

 I sacri ministri furono accolti dal Re {41 [245]} con trasporto di gioia, e benedicendo Iddio le loro fatiche instruirono il Re, la Regina, la loro famiglia e i sudditi nella fede, e in breve quasi tutti gli abitanti di quell'isola ricevettero il Battesimo.

  A200000061 

 Cosicchè Tertulliano, che viveva a quei tempi, ci lasciò scritto che molti luoghi di quell'isola fino allora inaccessibili alle armi dei Romani vennero alla fede.

  A200000061 

 Egli fu instruito nella fede e nelle scienze sacre, e quando S. Sotero lo vide adorno delle necessarie virtù, lo ordinò prete, di poi vescovo; e questi fu il primo vescovo di Londra, e la Chiesa lo venera come santo.

  A200000062 

 Quello che è certo si è che le fatiche ed i patimenti sostenuti per la fede l' hanno fatto annoverare fra i martiri, cioè fra quelli che diedero la loro vita per la fede.

  A200000066 

 Il che era lo stesso come negare il Vangelo e tutte insieme le verità della fede.

  A200000066 

 Nella persecuzione di {46 [250]} Marco Aurelio essendo anch'egli stato accusato come cristiano, si offerì arditamene pronto a soffrire il martirio; ma l'infelice Teodoto non si sentì animo di sostenere coi fatti quanto diceva con parole, e rinnegando la fede perde la corona del martirio, di cui furono cinti i suoi compagni.

  A200000066 

 Un abisso conduce ad un altro abisso, e Teodoto dopo aver rinnegata la fede si pose ad insegnare l'eresia dicendo, che Gesù Cristo non era Dio.

  A200000068 

 In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a tutti i suoi successori: «Ho pregato per te, o Pietro, affinchè non venga meno la tua fede».

  A200000069 

 Que' vescovi esitavano a sottomettersi a tale dottrina, principalmente perchè nell' Asia eranvi molti Ebrei convertiti alla fede, che con pena si risolvevano a certe pratiche dei Cristiani.

  A200000097 

 La cagione di questo decreto viene espressa così: «affinchè coloro i quali desiderano di essere battezzati siano viemeglio instruiti nei misteri della fede.

  A200000097 

 Le instruzioni che loro si facevano chiamavansi catechismi, la quale parola vuol dire instruzione fatta a viva voce intorno alle verità della fede.

  A200000097 

 Tali instruzioni si facciano specialmente nel tempo della quaresima, o se si può in tutto il corso dell' anno, e siano poi battezzati nelle solennità mentovate.» Coloro, che desideravano di essere instruiti nella fede chiamavansi catecumeni oppure sitienti, cioè desiderosi di essere accolti nella Chiesa per mezzo del Battesimo.

  A200000101 

 In mezzo a tanti mali che agitavano la Chiesa s. Vittore lavorava indefesso per combattere l'eresia, e sostenere nella fede que' cristiani che ogni giorno erano condotti al martirio.

  A200000104 

 Ma acciocchè non perisse fuori della Chiesa chi era già stato confessore della fede, più e più volte gli apparve Gesù Cristo nel sonno riprendendolo del suo enorme misfatto.

  A200000104 

 Natale avea già nel cospetto del giudice confessata coraggiosamente la fede cristiana nella città di Roma; ma in seguito fu di nuovo messo in libertà.

  A200000108 

 Questo Cecilio era un uomo dotto e conosceva bene la religione pagana; ma quando si vide sciolte tutte le difficoltà egli rinunziò a tutti gli errori che aveva fino allora professato, abbracciò la fede, visse santamente fino ad un'eta avanzata ed è venerato per Santo.

  A200000108 

 Questo Pontefice provò una grande consolazione per la conversione di un certo Cecilio, che per opera di un dotto cristiano chiamato Ottavio venne alla fede.

  A200000109 

 Ci amiamo gli uni gli altri, e non odiamo alcuno; ci chiamiamo col nome di fratelli perchè ci riconosciamo tutti figliuoli dello stesso unico Iddio, partecipando della stessa fede, ed eredi della medesima speranza.

  A200000117 

 Dobbiamo ancora raccomandarci a Dio che ci aiuti a perseverare nel bene, pregarlo che esalti la gloria del suo santo nome colla propagazione del Vangelo sopra tutta la terra, che susciti nella sua Chiesa modelli di virtù nella persona de' suoi ministri e pastori animati dal suo spirito, ma soprattutto che inspiri sentimenti di fede ai popoli cristiani onde siano disposti ad umiliare l'intelletto all'autorità della rivelazione, e sottomettere il cuore, al soave ed amabile giogo della fede; e che i popoli siano sempre avversi alle novità profane in materia di dottrina, e stiano sempre uniti al Supremo Pastore che Dio ha stabilito a governare la Chiesa sino alla fine dei secoli.

  A200000117 

 Ogni volta che ci facciamo a considerare i pastori del primo secolo della Chiesa, non possiamo a meno di ammirare il loro zelo per conservare il sacro deposito della fede, per vegliare sulla purità della morale, e sulla santità della disciplina.

  A200000122 

 Allora Saturo volgendo gli occhi verso Pudenzio: Addio, caro amico, gli disse, sovvengavi della mia fede e imitatela; la mia morte non vi smarrisca, ma vi raddoppi il coraggio.

  A200000122 

 Allora avendo riconosciuto un catecumeno chiamato Rustico, lo pregò di chiamar suo fratello Saturo, o quando si furono entrambi fatti appresso esortò ambedue alla costanza nella fede.

  A200000122 

 Poi dimandato al soprastante l' anello che teneva in dito, glielo rendè intriso del suo sangue come pegno della sua fede e della sua amicizia, e in così dire cadde morto; avverandosi per tal modo la visione di Perpetua, che Saturo sarebbe morto il primo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000004 

 La chiesa intesa in questo senso si definisce dai cattolici: la congregazione o società di tutti i fedeli cristiani, che professano la fede e la dottrina di G. C. {4 [340]} sotto al governo del sommo pontefice, che è vicario di lui in terra.

  A201000005 

 Dicesi primieramente congregazione, non perchè i cristiani debbano essere radunati e formare un' adunanza materiale, ma perchè devono essere uniti nello spirito di fede, di speranza e di carità, nella pratica de' sacramenti e nell' ubbidienza ai legittimi pastori.

  A201000044 

 E per assicurarsi meglio della riuscita volle egli stesso assumersene una cura particolare, instruendolo nella fede e formandolo alla virtù secondo la dottrina del Vangelo.

  A201000054 

 Il nuovo ospite e {27 [363]} coll'esempio di sue virtù e col raccontare la vita di G. C., istruì Onosio nella fede.

  A201000056 

 Queste parole proferite con fervore e con fede, furono come un fulmine, che gettando a terra una colonna del tempio, ridusse in polvere la statua dell'idolo sopra quella collocato.

  A201000056 

 Un prodigio cosi grande atterri tutto il popolo, e già in gran numero correvano a Lino per essere istruiti nella fede, quando i sacerdoti degli idoli si posero a gridare ad alla voce cosi: presto, o popoli, venite qui; se voi non farete vendetta dell'ingiustizia fatta ai nostri Dei dagl' incantesimi di questo mago, tutta la città è per profondare negli abissi.

  A201000061 

 Egli si adoperò con zelo infaticabile per conservare la fede, e incoraggire i fedeli al martirio, durante la prigionia di s. Pietro e di s. Paolo; accompagnò il caro maestro, e lo seguì fino al momento in cui fu crocifisso col Capo all' ingiù l' anno settantesimo di Gesù Cristo.

  A201000071 

 Questo santo Pontefice tanto celebre per la sua fede e per la sua pietà riempiva Roma collo splendore delle sue virtù e de' suoi miracoli.

  A201000072 

 Un miracolo di questa fatta avrebbe dovuto convertire alla fede Saturnino.

  A201000077 

 Perciocchè quelli che si convertirono alla fede sono un segno non dubbio che la conobbero divina, quelli poi che non si convertirono sono un argomento del pari convincente, perchè in loro si avvera ogni giorno una profezia del Vangelo, cioè che questo popolo vive disperso senza re, senza tempio, senza sacerdote ed improntato dal marchio della divina maledizione.

  A201000078 

 Egli si valse certamente di quel fatto terribile per confermare nella fede gli Ebrei già convertiti, e guadagnare quelli che erano meno ostinati; giacchè in quello sterminio i romani non fecero altro che prestare il braccio alla vendetta celeste.

  A201000079 

 Quivi operò molti prodigi in conferma delle verità che predicava, e dopo molte fatiche e molti patimenti riuscì a guadagnare alla fede dodici intere città.

  A201000084 

 Durante il pontificato di s. Lino egli erasi con gran zelo adoperato sia per sostenere la fede in Roma, sia per andarla a portare in quei paesi dove non era ancora stato udito il nome di Gesù Cristo.

  A201000084 

 Il suo vivo desiderio per la verità, coadiuvato dalla grazia, gli fece presto conoscere la nullità dell'idolatria e la santità del cristianesimo, e si pose interamente alla sequela del santo Apostolo, sia per prestargli quei {49 [385]} servigi di cui era capace, sia per vie più istruirsi nella fede.

  A201000092 

 {54 [390]} Comandò pertanto che fosse cercato il Pontefice; e fu facile il trovarlo, perciocchè dì e notte egli scorreva nelle case e nelle campagne per amministrare i santi sacramenti ed incoraggire i fedeli a mantenersi fermi nella fede, e dare la vita piuttosto che rinnegare Gesù Cristo.

  A201000101 

 Tutti ne furono commossi ed un gran numero si convertì alla fede.

  A201000103 

 Ma gli mancava la cosa più essenziale cioè la cognizione delle verità della fede, senza cui nulla vale l'ingegno degli uomini.

  A201000106 

 Egli vide i due principi degli apostoli a finire la vita col martirio, la qual cosa contribuì ad infiammare la sua carita, a rafforzare il suo zelo e a rendere immobile la sua fede.

  A201000106 

 Pare che s. Pietro lo abbia nominato suo successore; ma poichè s. Lino e s. Cleto erano maggiori d'età, per solo spirito di umiltà volle cedere ai suoi compagni il posto nel Pontificato, contento di potersi seco loro adoperare per sostenere i cristiani nella fede, e per convertire i gentili.

  A201000107 

 In questa maniera giunsero a noi quelle preziose notizie, che servono mirabilmente per eccitarci a seguire i loro esempi di eroica pazienza e fortezza nel sostenere la fede di G. C., colla speranza del medesimo premio che essi già godono in cielo.

  A201000111 

 La città di Corinto era stata istruita nella fede da s. Paolo, e quei fedeli furono per molto tempo proposti come modelli di virtù e santita.

  A201000111 

 Ma dopo la morte del santo Apostolo cominciarono a raffreddarsi nella fede, ed alcuni si studiavano di pervertire la verità del Vangelo, predicando cose affatto contrarie a quanto egli aveva insegnato.

  A201000111 

 Questa insubordinazione all' autorità ecclesiastica dicesi scisma, la qual parola significa rottura o {65 [401]} divisione, ed è quando uno o più cristiani ricusano di obbedire alla Chiesa, o non vogliono credere qualche verità di fede.

  A201000118 

 Nereo ed Achille erano stati istruiti nella fede da s. Pietro, e da lui stesso battezzati.

  A201000118 

 S. Clemente ebbe pure molto a faticare, molto a patire per la fede per la persecuzione di Domiziano, il quale continuava nel cieco furore di voler distruggere il cristianesimo.

  A201000121 

 Noi, risposero, siamo stati battezzati dall'Apostolo Pietro, e illuminati nella fede non possiamo più riconoscere altro Dio che quello dei cristiani.

  A201000124 

 L'imperatore Traiano è molto lodato nella storia per la sua clemenza, e sul principio del suo impero si dimostrò alquanto favorevole ai cristiani, ma dopo alcuni anni mosso dall'amore delle sue divinita; irritato perchè i gentili venivano in folla alla fede abbandonando e lasciando deserti i templi degli idoli, egli cominciò a perseguitare i cristiani.

  A201000125 

 Allora Mamertino credette bene di avvisare l' imperatore della risoluzione del Pontefice e della sua fermezza nella fede.

  A201000125 

 La sua risposta fu conforme alla sua fede, cioè un solenne rifiuto.

  A201000125 

 Onde non gli si voleva fare {76 [412]} alcun male nella persona, ma solo fargli rinnegare la fede.

  A201000128 

 Il santo intenerito dalle lacrime e dalle afflizioni dì quegli illustri esiliati si volse a Gesù Cristo, e colla fede propria dei gran santi lo supplicò di avere pietà de' suoi servi fedeli.

  A201000128 

 S. Clemente ebbe la consolazione di trovare nel luogo del suo esilio due mila fedeli per la fede condannati ai medesimi lavori.

  A201000128 

 Sparsa tale notizia corrono da tutte parti per esserne {79 [415]} testimoni di vista, e mentre andavano proclamando il Santo qual nuovo Mosè molti infedeli si convertirono alla fede.

  A201000129 

 Il ministro dell'imperatore sacrificò molte vittime; quando poi vide che con animo forte ed allegro si presentavano alla morte, e la vista della morte stessa li faceva diventare più coraggiosi e più fermi nella fede, risolvette di percuotere il pastore per potere più facilmente disperdere il gregge.

  A201000129 

 Ma tutti si rifiutarono, anzi offrivansi pronti a spargere per la fede il loro sangue.

  A201000130 

 Questi miracoli congiunti alla vita santa di Clemente fecero tal sensazione nell' animo di quei {81 [417]} popoli, che in tutto il paese non restò più nè ebreo, nè eretico, nè pagano che non venisse alla fede.

  A201000131 

 Così s. Lino, s. Cleto e s. Clemente tutti e tre ammaestrati nella fede da s. Pietro, dopo di aver con grande zelo lavorato con lui per la gloria di Dio e per la salute delle anime, gli succedettero l'un dopo l' altro nel governo della Chiesa, lo imitarono nella carità e nel fervore, e finirono tutti e tre la loro vita colla corona del martirio.

  A201000135 

 Dopo l'ascensione del suo maestro egli predicò la fede cogli altri Apostoli nella Giudea per lo spazio di circa otto anni.

  A201000137 

 Un miracolo assai più luminoso finì di condurre quei popoli alla fede.

  A201000137 

 Un miracolo cosi strepitoso fu cagione che il re, la sua famiglia e quasi tutto il popolo abbracciassero la fede.

  A201000139 

 Animato da viva fede in G. C. fece morire quel vile animale, di poi si diede con tutta forza a predicare il Vangelo; e riuscì a guadagnare molti a G. C. Governò egli molti anni quella chiesa; finchè i sacerdoti idolatri vedendo interamente cessare il culto degli dei, si portarono dai magistrati, dicendo che Filippo predicava una religione proibita dalle leggi dello stato.

  A201000139 

 Dopo la venuta dello Spirito Santo Filippo andò a predicare la fede nella Frigia ove colle fatiche e coi miracoli convertì molti alla fede.

  A201000140 

 Quando gli Apostoli lasciarono la Giudea per portare la fede in altri paesi, Simone andò nell'Egitto e in molti paesi dell'Affrica, e si dà per cosa certa che egli sia penetrato perfin nell'Inghilterra.

  A201000143 

 S. Simone e s. Giuda dopo aver faticato per la fede più di trent'anni in vari paesi sentironsi inspirati da Dio di andare in Persia per predicare il Vangelo.

  A201000152 

 Allora il santo Apostolo si fece a spiegare i misteri della fede e come appunto {94 [430]} la morte e la risurrezione di G. C. erano per noi grandi motivi di amarlo e riconoscerlo per vero Dio.

  A201000156 

 Stette due giorni in quello stato esortando i fedeli a mantenersi nella fede e a disprezzare un tormento momentaneo per meritare una corona di gloria eterna.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000003 

 Due cose occuparono specialmente san Ponziano nel suo pontificato, e sono la riforma di alcune cose riguardanti alla disciplina della Chiesa ed il sostenimento della fede durante la sesta persecuzione.

  A202000008 

 Il loro odio era specialmente diretto contro ai ministri di Gesù Cristo, come quelli che sostenevano i Cristiani nella fede, ed ogni giorno convertivano idolatri al Vangelo.

  A202000008 

 S. Ponziano mentre si occupava per far rifiorire la disciplina ecclesiastica, guadagnava molti alla fede.

  A202000009 

 Fra i gentili ricevuti alla fede da san Ponziano fu S. Ponzio.

  A202000016 

 Il nostro Iddio, in cui noi abbiamo riposta la nostra confidenza, abita in cielo; non si può vedere cogli occhi del corpo, ma lo vediamo cogli occhi della fede, il cui lume ci risplende nel cuore.

  A202000024 

 Appena usciti i fortunati giovanetti, come se avessero fatto il più gran guadagno del mondo, andarono exultantes et laetantes sicut agni pieni pascuo, cioè esultando e pieni di tale allegrezza che si può paragonare colla soddisfazione che provano gli agnelli dopo di essersi pasciuti di pascoli i più saporiti: ma la loro allegrezza era grande perchè avevano trovato alte anime loro un vero pascolo, che sono le verità della fede e le vie dell'eterna salute.

  A202000037 

 Dopo qualche tempo il padre di Ponzio pieno di giubilo, perchè aveva abbracciata {18 [426]} la fede di Cristo, moriva nella pace dei giusti.

  A202000040 

 Il nostro cuore prova viva consolazione pensando alla grande sollecitudine che usate per istruirvi nella santa religione, e alla grande carità con cui venite in soccorso dei fratelli oppressi dall'afflizione {21 [429]} studiandovi di renderli forti nella fede.

  A202000048 

 Per la qual cosa i nostri antecessori colla loro apostolica autorità decretarono che non fossero ammessi come accusatori o testimonii coloro che fossero sospetti, o inimici, {28 [436]} o amanti delle liti, quelli che non godono buona fama, che tengono una vita perversa, o che non hanno o non insegnano la vera fede; tutti costoro non siano ammessi a far l'accusatore o il testimonio avanti ai tribunali.

  A202000068 

 Forse qualche cristiano non molto istruito nelle verità della fede dirà: che sarà della Chiesa quando si mandano in esilio o si mettono a morte i suoi medesimi pastori? Lasciate pure che gli uomini facciano i loro sforzi; essi non varranno mai a cangiare i decreti di Dio.

  A202000068 

 Fra essi annoverasi la gloriosa santa Barbara ammaestrata nella fede da Origene.

  A202000068 

 Sarà condannato a morte? Un altro tosto succede, che con egual coraggio e fortezza intraprende il governo della Chiesa, predica lo stesso Vangelo, la stessa fede, la stessa legge, lo stesso battesimo istituito da nostro Signor Gesù Cristo.

  A202000069 

 Accoglieva con grande bontà quelli che andavano a lui, li incoraggiva ad essere costanti nella fede.

  A202000070 

 Le parole con cui gli autori esprimono il genere di morte di {43 [451]} questo pontefice sono: Maximini iussu fustibus mactatus martyrium consummavit: vale a dire S. Ponzano fu preso, legato, sottoposto a lungo interrogatorio e vedendolo fermo nella fede per comando dello imperatore Massimino fu condannato ad essere ucciso a colpi di bastone

  A202000074 

 Deliberò tosto di partire alla volta di quella grande capitale, sia per confermare nella fede quelli che erano da poco tempo convertiti, sia per incoraggire quelli che erano condotti al martirio, sia anche per impedire che i libri sacri e gli atti de' martiri non fossero consegnati alle fiamme.

  A202000075 

 Egli trovò colà molti cristiani ed anche de' sacerdoti che lavoravano per la fede, ma non v'era alcun Vescovo.

  A202000082 

 Faceva pure alcune corse a predicare il Vangelo nelle campagne dove molti guadagnava alla fede, mentre altri già convertiti incoraggiva ad essere costanti nella religione abbracciata.

  A202000087 

 Da due anni l'imperatore Massimino perseguitava fieramente i cristiani; S. Ponziano, S. Antero e molti altri erano stati vittima delle barbarie di lui, e forse andava meditando di mettere a morte il novello Pontefice, quando la divina provvidenza, che attenta vigila sul bene della {55 [463]} Chiesa, le venne in aiuto in due modi: togliendo dal mondo il motore della persedizione, e facendo salire sul trono un imperatore che conobbe la santità della fede cristiana, professandone i precetti.

  A202000089 

 È questo il primo degli imperatori romani che abbiano abbracciata la religione cristiana; egli venne alla fede per opera di S. Ponzio, senatore romano siccome noi siamo per raccontare.

  A202000090 

 S. Ponzio, che tenerissimamente amava il Pontefice, portò a' suoi piedi ogni suo avere, affinchè lo ripartisse ai poveri specialmente a quelli o che avevano patito per la fede o che lavoravano per guadagnare anime a G. C..

  A202000102 

 Laonde ambidue illuminati dalla grazia del Signore, si diedero per vinti e risolsero di abbracciare la fede.

  A202000104 

 Fabiano si trattenne a lungo coi due principi, spiegò loro i misteri della fede, finchè ravvisandoli abbastanza instruiti e fermi nella verità, che avevano conosciuto, amministrò loro il sacramento del battesimo.

  A202000104 

 Fatta così piena libertà a ciascheduno di abbracciare la fede, i gentili correvano con gioia ad ascoltare la predicazione del Vangelo ascrivendosi a lieta ventura il potersi annoverare fra i cristiani.

  A202000112 

 Egli aveva 17 anni quando suo padre, sotto allo imperatore Settimio Severo, fu messo in prigione per la fede.

  A202000113 

 Tuttavia scrisse una bellissima lettera a suo padre, esortandolo a dar volentieri la vita per la fede senza lasciarsi intimorire od affliggere da cosa alcuna.

  A202000115 

 Egli era ascoltato con venerazione dagli stessi idolatri, a segno che, mentre molti suoi discepoli erano incarcerati e poscia martirizzati per la fede, molti pagani si convertivano al vangelo.

  A202000121 

 Dalla medesima prigione non cessava di scrivere lettere a' suoi discepoli, loro raccomandando di essere perseveranti nella fede.

  A202000121 

 Origene stette fermo nella fede, reputandosi a gloria di poter patire per la fede.

  A202000124 

 Non vorrei, o lettore, che tu rimanessi sorpreso o quasi titubante nella fede nel rimirare la caduta del vescovo Privato.

  A202000133 

 In questa maniera la gloriosa memoria del Vicario di Gesù Cristo è a voi di gloria, e a noi un bel esempio di costanza nella fede e nella virtù.» ( S. Cip.

  A202000142 

 L'apostolo della Francia, S. Dionigi, si avanzò fino a Parigi, ove confermò nella {84 [492]} fede quella florida chiesa fondata da S Dionigi Areopagita nel primo secolo dell'era volgare; mentre molti compagni da Roma mandati sparsero la luce della verità nelle città vicine e fino nel Belgio.

  A202000144 

 In tale forma il generoso confessore consumò il suo martirio dopo di aver colà stabilita la fede per modo che potè perpetuarsi dopo di lui.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000001 

 È vero che ad ogni momento levaronsi implacabili nemici del Vangelo ora nella persona degli imperatori, ora in quella degli idolatri, ora degli eretici; ma aftinchè tali combattimenti della Chiesa non facessero vacillare la nostra fede, il Salvatore ci assicurò che tutte le potenze infernali unite insieme non avrebbero giammai prevalso contro alla sua Chiesa: et portæ inferi non prævalebunt adversus eam.

  A203000006 

 Insomma noi abbiamo già scorsa la vita di sette pontefici che da Gesù Cristo {4 [4]} governarono la Chiesa fino alla morte di Alessandro primo, e finirono tutti col martirio; continueremo ancora e compiremo lo spazio di tre secoli, che si chiamano i tre secoli di persecuzione, ma per la Chiesa secoli di trionfo, e vedremo questi vicarii di Gesù Cristo sempre fermi nel sostenere la fede; zelanti nel propagare il Vangelo; coraggiosi nel dar la vita per la fede.

  A203000007 

 Egli è Gesù Cristo che ha pregato e prega il suo Eterno Padre, perchè la fede di Pietro non venga meno.

  A203000009 

 A fine di mantenere l'unità della fede si pose in {6 [6]} relazione con tutti i vescovi della cristianità.

  A203000011 

 A fine pertanto di conservare non solo l'unita della fede nel santo sacrificio della Messa, ma perfino l'uniformità nel celebrarlo, stabilì che solamente i sacri ministri potessero toccare i vasi sacri.

  A203000013 

 Le parole sono espresse così: memento, cioè ricordatevi, o Signore dei vostri servi che ci hanno preceduto nel professare la vera fede, e che ora riposano nella pace dei giusti.

  A203000015 

 L'esistenza del purgatorio e il suffragio pei defunti sono verità di fede più volte definite dalla Chiesa cattolica e chiaramente rivelate nella Sacra Bibbia.

  A203000020 

 Come tale egli fu preso, condotto in prigione ed ebbe tronca la testa per la fede il 6 aprile l'anno di Gesù Cristo 142, dopo aver governata la Chiesa quasi undici anni.

  A203000035 

 Chiunque sia alquanto istrutto nelle cose sacre ed ecclesiastiche non si maraviglierà dei fatti mentovati, poichè gli autori che ce li tramandarono sono degnissimi di fede, e per lo più contemporanei.

  A203000036 

 Eccitiamoci piuttosto a grande venerazione verso le reliquie di quegli eroi della fede che combatterono per la causa del Signore in vita, ed ora ci sono protettori presso Dio in cielo.

  A203000036 

 È vero che i nemici della fede per raffreddare i cattolici nel culto verso i Santi vanno dicendo che adorare le reliquie è idolatria.

  A203000038 

 Invochiamoli, ma invochiamoli con {23 [23]} fede; e allora le loro reliquie saranno anche per noi sorgenti di grazie e di benedizioni.

  A203000049 

 Per la qual cosa, conchiude il pontefice, siamo vigilanti, e muniamoci delle armi celesti, che sono le opere di fede, affinchè non restiamo colti dai lacci di lui, e veniamo da lui strascinati nella fossa.

  A203000055 

 Ma dopo che si convertì al Vangelo ei si pose a studiare i libri santi e divenne un dotto e fervoroso predicatore, un intrepido confessore della fede, sì che per la profonda scienza e per la grande virtù meritò di succedere a S. Telesforo nel pontificato.

  A203000059 

 Tra le cose che meritano di essere notate nel decreto di s. Igino sui padrini avvi quanto segue: «Siccome i fanciulli contraggono il peccato originale dalla colpa altrui, così la divina misericordia dispose che siano restituiti alla grazia di Dio per la fede e confessione altrui, cioè, dei padrini.

  A203000062 

 Sono pure attribuite a questo pontefice alcune lettere che hanno per iscopo di sostenere le verità della fede.

  A203000065 

 Ma gli Ebrei convertiti alla fede avevano una segreta inclinazione alla pratica delle cerimonie giudaiche e perciò molti celebravano la Pasqua nel dì quattordicesimo della luna di marzo.

  A203000065 

 S. Pio desideroso di conservare l'unità della fede e della disciplina, e quel che è più conservare invariabile quanto gli apostoli avevano instituito, convocò a Roma un concilio composto dei preti della chiesa romana che ora si chiamano cardinali; ad essi unironsi parecchi altri vescovi.

  A203000076 

 Cerinto, primogenito di Satana, allontana molti dalla fede.

  A203000076 

 S. Timoteo e S. Marco combattendo valorosamente per la fede furono coronati del martirio.

  A203000077 

 Va spesso a visitare i confessori che sono in prigione, e confermali sempre più nella fede inspirando loro fermezza e coraggio colle tue parole e co' tuoi {48 [48]} esempi.

  A203000079 

 È pur bene di notare come le parole scritte a S. Giusto sulla fermezza nella fede furono presagio di quanto gli doveva avvenire, perciocchè poco dopo infierendo la persecuzione il santo vescovo riportò la corona del martirio.

  A203000081 

 Egli era indefesso: combattere gli errori degli eretici, instruire i gentili nella fede, animare i deboli, confortare i pericolanti, eccitare tutti a perseverare nella fede, erano le materie dell' instancabile suo zelo.

  A203000081 

 S. Pio I alla vista dei pericoli in cui si trovava la fede deliberò di affaticarsi per sostenerla fino all'ultimo respiro.

  A203000083 

 È opinione de' più accreditati storici che questo pontefice siasi più volte portato in lontani paesi per predicare il Vangelo, consacrare chiese, e confermare nella fede quelli che avevano ricevuto il battesimo.

  A203000085 

 In mezzo alle gravi persecuzioni, mentre i sommi pontefici uniti ad un gran numero di cristiani confessavan la fede disprezzando i più atroci tormenti, non mancarono uomini dotti e coraggiosi i quali ne' loro scritti esposero le ingiustizie e le barbarie che si usavano {53 [53]} contro ai cristiani, e furono abbastanza coraggiosi da presentare tali scritti agli stessi imperatori.

  A203000085 

 Questi scritti furono detti apologie, che vuol dire discorsi fatti in difesa della fede; gli autori furono delli apologisti, ovvero difensori della fede.

  A203000093 

 Costoro inculcavano la fede in un Dio solo, Padre, Creatore di tutte le cose, ed in Gesù C. suo figliuolo unico.

  A203000093 

 Prestavasi fede alle loro parole perchè era forza di arrendersi alla loro autorità che confermavano con miracoli e predizioni.

  A203000101 

 S. Giustino avendo fissato il suo soggiorno in Roma gli si apri un largo campo di far risplendere in quella grande città capitale dell'imperio il suo ardente zelo, non solamente nell'ammaestrare nella fede tutti coloro che a lui concorrevano, ma ancora nel prendere con grande libertà e intrepidezza la difesa della religione contro alle calunnie dei gentili, i quali imputavano ai cristiani atroci delitti.

  A203000107 

 Le opere composte contro le eresie de' Marcioniti e de' Valentiniani, {75 [75]} sono una prova del grande suo zelo per la fede.

  A203000112 

 E avendolo richiesto il prefetto da chi fosse stato istruito, da' genitori, rispose, ho ricevuto la fede.

  A203000112 

 Indi richiesto della stessa cosa Gerace: il mio vero padre, disse, è Gesù Cristo, e la mia vera madre è la fede colla quale crediamo in Lui.

  A203000114 

 Così quegli intrepidi confessori della fede lodando e benedicendo Iddio che li aveva trovati degni di lui, conservando la serenita nel volto e la gioia nel cuore, dopo crudele flagellazione furono condoni fuori di Roma, ove terminarono il loro glorioso martirio coll'essere decapitati.

  A203000116 

 I tiranni, gli stessi giudici sono attoniti alla vista della fede, del coraggio della allegrezza di questi intrepidi guerrieri.


don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html
  A204000025 

 Ogni allievo nella sua entrata deve essere munito della fede di nascita e di battesimo, di sofferto vaiuolo, di scuola e di moralità, in cui sia esplicitamente notata la frequenza alle funzioni parrochiali.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000001 

 , che alcuni anni sono, con apposita Lettera pastorale, diretta ai fedeli di Nostra Diocesi abbiamo loro dimostrato i {3 [153]} gravissimi danni che cagionano alla fede ed al buon costume tanti libri e fogli empi e licenziosi, di cui sono inondate le nostre contrade.

  A205000125 

 Quanti poveri fanciulli forse andranno alla perdizione per mancanza di chi li istruisca nella fede! Ciò che diceva con parole lo confermava coi fatti, poichè per quanto comportava la sua età ed istruzione faceva con piacere il catechismo nella chiesa dell' Oratorio, e se qualcheduno avesse avuto bisogno gli faceva scuola e lo ammaestrava nel catechismo a qualunque ora del giorno ed in qualunque giorno della settimana, ad unico scopo di poter parlare di cose spirituali e far loro conoscere l'importanza di salvar l'anima.

  A205000125 

 Si lagnava spesso con se medesimo, {54 [204]} e spesso ne parlava ai compagni del poco zelo che molti hanno per istruire i fanciulli nelle verità della fede.

  A205000157 

 Che cosa mi manca per essere felice? nulla in questo mondo: mi manca solo il poter godere svelato in cielo colui che ora con occhio di fede miro e adoro sull'altare.

  A205000181 

 L'anno 1854 il supremo Gerarca della Chiesa definiva dogma di fede l'immacolato concepimento di Maria.

  A205000259 

 Potrebbesi pur chiamare cosa straordinaria la vivezza di sua fede, la ferma sua speranza e l'infiammata sua carità e la perseveranza nel bene fino all' ultimo respiro.

  A205000334 

 Difatto l'innocenza conservata fino all' ultimo momento di vita, la sua viva fede, le continue preghiere, le lunghe sue penitenze e la vita tutta seminata di tribolazioni gli meritarono certamente tal conforto in punto di morte.

  A205000334 

 È verità di fede che l'uomo raccoglie in punto di morte il frutto delle opere sue.

  A205000354 

 Ma sebbene il carattere e l'autorità delle persone che depongono tali fatti siano per ogni lato {132 [282]} degne di fede, tuttavia essendo esse ancora viventi, stimo meglio di ommetterli per ora e contentarmi di riferire, una grazia speciale ottenuta pochi giorni sono da uno studente di filosofia, compagno di scuola di Domenico.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000013 

 Ivi in certi giorni, in certe ore stabilite si radunavano per sentire la santa messa, ascoltare la parola di Dio, accostarsi al sacramento {10 [82]} della penitenza, ricevere la santa Eucaristia, ed esercitare altre pratiche religiose; e ciò facevano per lo più sopra la tomba di un martire, che poco prima aveva sparso il sangue per la fede.

  A206000019 

 Mamea di lui madre aveva pure diminuita la venerazione che aveva per la fede cristiana, la qual cosa contribui a far cangiare di proposito il proprio figlio.

  A206000034 

 Intanto si pose ad istruirlo nelle verità della fede.

  A206000040 

 Corse a casa, partecipò ogni cosa alla sua famiglia, procurò che tutti fossero istruiti nella fede, e poco dopo l'intera famiglia di Palmazio, cioè sua moglie, i figli, i suoi servi in numero di 42 furono rigenerati nelle acque battesimali.

  A206000042 

 Onde Palmazio, ben lungi dal lasciarsi incuter paura per l'orrore di que' luoghi, sentivasi viepiù animato ad imitar quegl'eroi della fede.

  A206000042 

 Questo luogo è posto a' pie del Campidoglio dalla parte di levante, molto celebre perchè ivi i due Principi, degli Apostoli S. Pietro e S Paolo e molti altri martiri soffrirono lunghi patimenti per la fede.

  A206000050 

 Ma egli aveva già conosciuta la vanità delle cose del mondo, perciò fermo nella fede, fece a Dio offerta di se medesimo, e ben lungi dal badare alle mollezze della vita, cominciò a digiunare, a pregare senza interruzione; e non cessava d'invocar la misericordia di Dio scongiurando Gesù Cristo a concedergli spazio di vera penitenza.

  A206000052 

 Palmazio animato da quella fede, di cui sono ripieni i santi, si prostrò a terra e colle lacrime agli occhi pregò cosi: Signore Iddio, che illuminasti il tuo servo Mosè, e ci hai dato Gesù Cristo, che è lume eterno, salva, ti prego.

  A206000053 

 Prima però di amministrare il Battesimo, il Papa volle istruire nella fede Simplicio, la moglie, i loro figliuoli, e la famiglia: tra tutti in numero di settant'otto.

  A206000059 

 Quest'acqua serviva un tempo a dissetare i confessori della fede che ivi rifuggivansi in tempo delle persecuzioni, ed anche per battezzare quelli che venivano al Vangelo.

  A206000060 

 Ma l'uomo non vive soltanto di pane: la parola di Dio e la sua santa grazia sono conforti che non vengono meno al cristiano; onde Callisto pascolando l'animo delle verità della fede si diede vie {36 [108]} piu con fervore a pregare.

  A206000060 

 Quando poi seppe che Callisto era il Capo dei Cristiani e che per opera di lui molti venivano alla fede, ed erano da lui incoraggiti a rimanervi costanti, pensò di guadagnar molto mettendolo a morte.

  A206000062 

 S. Callisto ammirò la viva fede di questo soldato simile a quella che aveva il Centurione che andò a pregare Gesù Cristo affinchè andasse a far guarire suo figlio.

  A206000062 

 {38 [110]} Volle però che prima fosse sufficientemente instruito nella fede e poi gli amministrò il Battesimo.

  A206000069 

 Stando già il sacerdote per portare i sacri pegni del beato Martire nella corte Cesarea, l'Imperatrice con gran fede viene {44 [116]} incontro, e santamente venerandoli, prega il soldato di Cristo di venir propizio all'Imperatore suo marito che era travagliato dalla podagra: quindi si affretta per andare dall'Imperatore medesimo, per annunziargli l'arrivo felice di Ospite tanto desiderato: comanda anche all'infermo Imperatore di chiedere e sperare da quello ogni prosperità.

  A206000093 

 Riforniamo con perseveranza e con fede e Maria sarà per noi quella misteriosa scala di Giacobbe per cui dall' esilio di questo mondo potremo con sicurezza salire al cielo.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000001 

 La santità di vita praticata fin dalla sua giovinezza; lo zelo con cui adempì i doveri di semplice sacerdote; l'aiuto che prestò a tre pontefici che lo precedettero nella sede pontificia, il faticoso pontificato di sette anni appena, ma in tempi difficilissimi; la sua grande carità verso i poveri; la sollecitudine nel convertire i gentili al vangelo e nel soccorrere ed incoraggire i cristiani che pativano per la fede; il coraggio con cui più volte dovette affrontare la rabbia dei persecutori {3 [297]} ed i tormenti dei carnefici, e finalmente il luminoso e doloroso suo martirio sono le doti preziose che adornano e formano la gloria di questo pontefice.

  A207000001 

 Mentre poi facevano loro animo ad essere fermi nella fede a costo di qualunque patimento, anche della morte, notavano le azioni dei martiri, registravano i detti e le risposte che davano innanzi ai tribunali dei giudici che cercavano di far loro rinnegare la fede.

  A207000001 

 Si attribuiscono a' Notai romani, vale a dire a que' fervorosi e dotti cristiani che assistevano i confessori della fede nei pericoli, e ponendosi in mezzo alla folla del popolo li accompagnavano fino agli ultimi sospiri.

  A207000003 

 Ebbe egli la bella ventura di essere per tempo instruito nella fede cristiana, e corrispondendo alle cure dei suoi genitori divenne il modello della gioventù romana.

  A207000004 

 Più volte fu denunziato come Cristiano e condotto davanti ai giudici; ma agli sempre confessò intrepidamente la fede cristiana in faccia ai carnefici, ed alla vista de' più atroci tormenti.

  A207000009 

 La fede cristiana aveva de' fedeli nella corte dell'imperatore, nel senato e in tutte le cariche più elevate dell'impero.

  A207000010 

 Vuolsi qui notare che anticamente il Sacramento del Battesimo si amministrava ai gentili che venivano alla fede già adulti; e prima di ricevere questo Sacramento erano instruiti eziandio intorno al Sacramento della Cresima.

  A207000014 

 Finchè la persecuzione fu in generale contro ai cristiani, s. Urbano si adoperava col massimo zelo per convertire i gentili, e conservare i fedeli nella fede, ma quando si accorse, che la persecuzìone era diretta specialmente contro al s. Pontefice, esso stimò bene di andarsi a nascondere in alcune catacombe lungi tre miglia da Roma nella strada detta Appia, ora di s. Sebastiano.

  A207000014 

 S. Urbano, stabilite le cose di disciplina che erano di maggiore urgenza, dovette volgere tutte le sue cure a sostenere la fede durante la persecuzione che tornò ad infierire contro ai cristiani.

  A207000015 

 I suoi genitori la facevano ammaestrare nelle scienze profane, ed ella servivasi delle cognizioni che andava acquistando per palesare l'assurdità dell'idolatria e comunicare ad altri le verità della fede.

  A207000015 

 Ma da giovanetta ella ebbe la bella sorte di essere instruita nella fede da s. Urbano.

  A207000023 

 S. Cecilia aveva fatto tal promessa a Valeriano mossa da viva fede, e persuasa che Dio avrebbe operato un miracolo per illuminare un uomo che doveva aver molti seguaci nella fede e nel martirio.

  A207000025 

 Il quale fecegli coraggio promettendogli che se si fosse conservato fedele alle grazie del Signore, e si fosse mantenuto costante nella fede cristiana, sarebbe stato testimonio di cose assai maggiori.

  A207000025 

 Ma s. Paolo gli fece coraggio e gli disse: Leggi le parole di questo libro e se hai fede meriterai di essere purificato nelle acque della santificazione e vedrai l'angelo di cui Cecilia {19 [313]} ti ha parlato.

  A207000025 

 «Avvi un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo, un solo Dio padre di tutte le cose, che è padrone di tutto e governa tutti.» Terminato di leggere, s. Paolo disse a Valeriano: credi tu quel che hai letto? Sì, io credo, rispose vie più commosso Valeriano, questa è somma verità; credo, credo fermamente.

  A207000035 

 A tali dimande Cecilia rispose semplicernente {25 [319]} che sono vanità tutte le cose della terra, e che è molto sublime il destino che si conviene alla creatura ragionevole; quindi levatasi in piedi spiegò colla massima chiarezza i misteri principali della fede.

  A207000035 

 Quando poi Cecilia ebbe in breve narrato come il Figliuolo di Dio era egli medesimo venuto dal cielo in terra per farsi Uomo e diventar cosi infallibile maestro degli uomini, ed aveva insegnato la strada che conduce alla vita eterna, e per conferma della sua dottrina aveva operato i più stupendi miracoli; quando fece osservare come egli per la salvezza nostra aveva patito, era morto e risuscitato, ed aveva propagato la sua dottrina per mezzo degli Apostoli, i quali per la fede avevano pur sacrificata la vita; Tiburzio pieno di compunzione si pose a piangere e sospirare.

  A207000036 

 Per la qual cosa Urbano rese umili grazie al Signore, e vedendolo istrutto nei Misteri della Fede lo battezzò, indi gli amministrò il Sacramento della Cresima.

  A207000060 

 Colla vostra virtù e colla vostra fermezza nella fede voi distruggerete gli idoli e li ridurrete in polvere, e coloro, che saranno ostinati in volerli adorare, in breve saranno puniti colle pene eterne.

  A207000060 

 Noi diamo volentieri il sangue e la vita per la nostra fede.

  A207000062 

 Massimo ravvisò qualche cosa di misterioso e di sovranaturale nella fede cristiana, e bramava di essere instruito; ma non sapeva come fare per la brevità del tempo.

  A207000063 

 Giunti pertanto alla casa di Massimo i due confessori della fede si diedero ad istruire lui, la sua famiglia ed alcuni de' soldati che desideravano di ascoltarli.

  A207000064 

 Allora santa Cecilia indirizzò queste parole al suo sposo ed al fratello di lui: Orsù, o soldati di Gesù Cristo, rigettate le opere delle tenebre e rivestitevi delle armi della luce: {37 [331]} voi avete combattuto degnamente, il vostro corso è terminato: avete conservato fede a Gesù Cristo, ed ora andate alla corona di vita eterna, che egli giusto giudice darà a voi e a tutti quelli che con opere buone stanno aspettando la sua venuta.

  A207000064 

 In quella medesima notte fu mandata a chiamare S. Cecilia, che venne prestamente con S. Urbano con alcuni altri sacerdoti, i quali vedendo tutta quella adunanza abbastanza istruita nella fede e ben disposta a ricevere il vangelo amministrarono a tutti il Sacramento del Battesimo.

  A207000065 

 Massimo divenne egli pure ministro delle divine misericordie e fu confermato nella fede con una celeste visione.

  A207000065 

 Per il che ottenne credenza e guadagnò molti gentili alla fede.

  A207000068 

 Come ella adunque vide quei soldati, ascoltatemi, loro disse, o cittadini e fratelli; è cosa gloriosa e desiderabile il sopportare tutti i tormenti per confessare la fede di Gesù Cristo.

  A207000069 

 Dopo si pose ad istruirli nella fede, e quando li vide tutti penetrati delle verità spiegate si voltò verso di loro ed aggiunse con forza: cittadini, credete voi le cose che vi ho dette? Quelli risposero: sì, le crediamo, e crediamo che Gesù Cristo è Figlio di Dio e Dio vero.

  A207000070 

 Concorse tale numero di gente a vedere ed ascoltare s. Urbano, che più di quattrocento persone vennero alla fede, ricevettero dal sommo Pontefice il Battesimo ed il Sacramento della Cresima.

  A207000081 

 Ed ella impiegava gli ultimi avanzi di vita per esortarli ad essere coraggiosi e costanti nella fede.

  A207000081 

 Ma i poveri che avevano goduto la carità di lei insieme con molti altri cristiani, nulla badando ai pericoli a cui si esponevano per motivo delle persecuzioni, andavano coraggiosamente a visitar quella eroina della carità e della fede.

  A207000083 

 Cosi la divina provvidenza volle che le reliquie di questi coraggiosi confessori della fede fossero collocate nel medesimo luogo, mentre le loro anime volarono gloriose al possesso della medesima felicità del cielo, che godono e godranno per tutti i secoli.

  A207000100 

 Non perirono, disse, come ti pensi, anzi quei confessori della fede lasciarono questa misera terra e se ne andarono felicemente al possesso del regno de' cieli.

  A207000104 

 Urbano rispose: non avvi sciagura nè morte alcuna se non per colui che o nella fede o nelle opere offende il Creatore.

  A207000109 

 Mentre i coraggiosi confessori della fede erano così flagellati, divenuti quasi insensibili ai tormenti, alzarono con gioia lo sguardo al cielo e ad una voce esclamarono: Grazie ti rendiamo, o Signore, che ci hai fatti degni di patire qualche cosa pel tuo santo nome.

  A207000114 

 Molte volte fu tentato e provato per la fede, ma egli, ad imitazione di Gesù Cristo, qual buon Pastore si offrì sempre pronto a dar la sua vita per salvare l'anima delle sue pecorelle.

  A207000118 

 Fra loro eranvi tre tribuni Faviano, Callisto ed Ammonio, i quali sebbene fossero già cristiani, desideravano tuttavia d'instruirsi e fortificarsi nella Fede.

  A207000119 

 Allora Urbano lo istruì nella Fede, di poi lo battezzò e gli conferì il Sacramento della Confermazione.

  A207000121 

 Il Papa voleva parlare, ma Andino il prevenne e dando prova di esser già vero cristiano pose da parte ogni rispetto umano e confessò coraggiosamente la fede con queste parole: io sono un infelice, che nella passata mia vita non ho conosciuto il mio Creatore; ora però gli rendo umili grazie, perchè almeno sul finire de' miei giorni mi usò un tratto della sua grande misericordia, e mi condusse alla conoscenza di lui medesimo.

  A207000122 

 In simile guisa un uomo ignorante e di bassa condizione corrispondendo alla grazia di Gesù Cristo, in breve divenne martire della fede; mentre tanti dotti e sapienti dei mondo, che pur udivano e comprendevano le stesse verità, camminavano per la via della perdizione.

  A207000126 

 Vicino al tempio di Giove era un luogo detto dei trucidati, perchè ivi erano stati martirizzati s. Valeriano e s. Tiburzio con molti altri confessori della fede.

  A207000132 

 Noi conformiamo quanto egli disse, contenti di vivere e morire con lui per la fede di Gesù Cristo.

  A207000135 

 Il Prefetto prestò fede a tali adulatrici parole e facendo precedere le guardie che dovevano accompagnare i santi prigionieri, esso tenne loro dietro con una moltitudine di soldati, come se avesse dovuto dare l'attacco ad un numeroso ed agguerrito esercito.

  A207000137 

 La qual cosa dimostra quanto sia efficace la preghiera fatta con fervore e con fede.

  A207000145 

 Fatto quindi il segno della santa Croce, per indicare che morivano per la fede e che univano i loro patimenti alla passione e morte del Salvatore che è re de' martiri, offerirono a Dio la loro vita pregando cosi: O Signore, degnatevi di riceverci secondo le vostre promesse, affinchè possiamo vivere per Voi e da Voi aiutati possiamo giungere al possesso di quella gloria che nel vostro regno si gode per tutti i secoli.

  A207000145 

 Mentre cosi il Vicario di Cristo incoraggiva quella porzione di gregge ad essere costante nella fede e nei tormenti giunsero al tempio di Diana.

  A207000149 

 Gran numero di quelli, illuminati dalla grazia di nostro Signore G. C., vennero alla fede e tra questi tutta la famiglia di Carpasio.

  A207000149 

 I due ministri le instruirono ambedue nella fede e amministrarono loro il santo Battesimo.

  A207000150 

 Ma santa Marmenia, alla vista di quei corpi fatti a brani per la fede, ne fu altamente commossa e si pose a piangere e ad invocare la protezione di s. Urbano con queste parole: «O Santo e maraviglioso Papa Urbano, io ti supplico umilmente per la tua santità, che ti degni di pregare per me Gesù Cristo, affinchè non permetta che io sia dannata {80 [374]} per le mie iniquità.

  A207000151 

 Le preghiere di s. Marmenia fatte alla tomba di s. Urbano, e i pietosi uffizi usati verso il suo cadavere furono da Dio largamente ricompensati colla grazia del dono della fede cui tengono dietro molti celesti favori.

  A207000174 

 Avendo potuto {90 [384]} essere informata delle maraviglie che si operavano da s. Urbano, piena di fede, andò anch'ella a prostrarsi presso alle sue reliquie.

  A207000175 

 La sua fede fu ricompensata coll'acquisto della loquela che nel corso di sua vita non aveva mai potuto usare.

  A207000176 

 Pieno di quella fede che move Iddio a compiere luminosi tratti dell' infinita sua misericordia, accompagnò per tre giorni il sacro deposito senza patire il minimo incomodo.

  A207000186 

 In ambedue queste chiese avvi concorso di fedeli e si raccontano miracoli operati a favore di quelli che con fede sono ivi intervenuti ad invocare la protezione dì s. Urbano.

  A207000191 

 Sinceramente pentito dei disordini della vita trascorsa pregava con fede promettendo ravvedimento.

  A207000201 

 Ricorriamo alla gran madre di Dio, regina di tutti i santi; ricorriamo al glorioso martire s. Urbano papa e martire, ricorriamo agli altri santi e sante del paradiso e siamo sicuri che se avremo fede si opereranno tra di noi le maraviglie de' tempi antichi con nostro grande vantaggio spirituale ed anche temporale nel modo che tornerà a maggior gloria di Dio e più vantaggioso alla salute delle anime nostre.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000011 

 Questi tenerissimi sentimenti di fede, di pietà {15 [289]} e di amore le guadagnavano ognora più il cuore del suo Gesù.

  A208000040 

 «Oh! Dio, esclama tutta affannata, che martirio di lento fuoco è per un' anima, che desidera di amarvi, vedersi sempre in pericolo di offendervi!» {52 [326]} Provava eziandio forti tentazioni contro la fede, contro la temperanza, e altre virtù, sicché ebbe a dire che talvolta parevate di trovarsi in un inferno.

  A208000070 

 Fin da giovanetta amava molto d' instruirsi nelle verità della fede, e perciò frequentava i catechismi, e le istruzioni, leggeva volontieri libri di religione, e molte volte adunava ancora delle sue compagne e le ammaestrava con grande suo piacere e loro profitto.

  A208000070 

 Invidiava la bella sorte dei martiri, i quali per amor della fede avevano data la loro vita; e se non fosse stata impedita dalla sua condizione sarebbe volata come un apostolo fra le più barbare nazioni ad illuminarle nella verità della fede, e, qualora avesse fatto d' uopo, versare il suo sangue per amore della Cattolica religione.

  A208000070 

 Tuttavia dovette anch' ella sopportare gagliarde tentazioni contro la fede; ma facendo tosto un atto di viva {105 [379]} fede, si protestava pronta a dar la vita per quelle verità, e cosi vittoriosamente liberavasi da ogni molestia del nemico, e vie più nella fede si confermava.

  A208000070 

 Vivissima era la fede della nostra Beata.

  A208000074 

 Ah! è pur vero che per un' anima che abbia viva fede Gesù Sacramentato è tutto.

  A208000075 

 Volle perciò che non solo i suoi figli, ma le figlie ancora si considerassero come valorose combattenti, destinate colle armi loro proprie a difendere dagli infernali attacchi la santa fede, e che il loro cuore quasi favo di miele si stemperasse all' ardore della santa carità, per compatire, soccorrere, giovare il prossimo secondo le convenienze del loro stato, e in tal modo tutti guadagnare all' amore della Religione, alla pratica della virtù.

  A208000077 

 Persevera essa intrepida e costante nella fede, nella speranza.

  A208000087 

 Bastava talvolta la stessa sua carita, ovvero anche la fede che altri aveva in Lei.

  A208000095 

 Gli atti di viva fede, di ferma speranza, d' infiammata {154 [428]} carità, che uscironle di bocca nel ricevere il suo Gesù, ben dimostrarono quanto veementi fossero quelle fiamme che le ardevano in petto.

  A208000095 

 Vedendo intanto la Beata che a gran passo si avvicinava il termine dei suoi giorni, e desiderando di essere munita dei conforti di nostra santa Religione, fece la protesta di sua fede.

  A208000113 

 Vedendola ridotta a tal punto, e già disperata dai medici, la madre badessa le portò un' immagine con una reliquia della Beata, esortandola a raccomandarsi con fede viva a questa serva di Dio, affinchè le ottenesse dal Signore la guarigione.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000004 

 Zaccaria poi sebbene muto non tralasciò le funzioni del suo ministero, ma compì la settimana e poi si ritirò da Gerusalemme, e se ne andò in una sua casa situata in un villaggio della tribù di Giuda, chiamato Ebron, per meditare i favori del cielo, e così correggere la poca fede prestata alle parole dell'angelo.

  A209000048 

 Veneriamo pertanto anche noi questo gran santo, ed imitiamone le virtù, la penitenza, ed egli ci aiuterà ad essere costanti nella fede, perseveranti ne' nostri cristiani doveri; potremo fuggire le vanità del mondo, specialmente la intemperanza e la disonestà, e così giungere alla salvezza eterna dell'anima nostra.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000016 

 Dotato d' una probità perfetta, non cercava di guadagnare più di quello che meritasse l'opera sua, ne fissava il prezzo egli stesso con una ammirabile buona fede, e giammai i suoi avventori erano tentati di fargli qualche diminuzione, perchè conoscevano la sua onestà.

  A210000026 

 Il Sommo Sacerdote prostratosi colla faccia a terra davanti al Signore, interrogollo della sua volontà, e se per sua poca fede, ovvero per non aver compreso la sua voce, non era apparso nei rami il segno promesso.

  A210000084 

 Anzi se crediamo a quanto ci narrano autori degni di fede, tutti gli idoli della provincia, riconoscendo il vincitore del Paganesimo, caddero frantumati in mille pezzi.

  A210000097 

 Ma la stima che ciascuno sentiva pel santo uomo, la confidenza che si aveva nella sua buona fede come nella sua abilità, fecero sì che a poco a poco gli ritornassero e il lavoro e gli avventori; e il coraggioso falegname ebbe ben presto ripreso il suo consueto lavoro.

  A210000109 

 I suoi occhi videro allora chiaramente le verità che la sua fede aveva credute sin allora senza comprendere.

  A210000113 

 Così poggiando il venerando capo sul Divin petto di Gesù colle labbra vicino a quel cuore adorabile spirava Giuseppe, dando agli uomini un ultimo esempio di fede e di umiltà.

  A210000134 

 Come la divina Provvidenza dispose che s. Giuseppe morisse prima che Gesù si manifestasse pubblicamente quale {92 [372]} Salvatore degli uomini, così fece pure che il culto verso questo santo non si propagasse prima che la fede cattolica si fosse universalmente diffusa nel mondo.

  A210000134 

 D'altronde importava in quei secoli di battaglia di far principale oggetto di venerazione quei santi eroi che per sostener la fede avevano versato il sangue col martirio.

  A210000134 

 Difatto l' esaltare questo santo nei primi tempi del cristianesimo sembrava pericoloso alla fede ancor debole dei popoli.

  A210000135 

 Come poi fu consolidata nei popoli la fede e furono sollevati all'onore degli altari molti santi che avevano edificato la chiesa collo splendor delle loro virtù senza passare pei tormenti, {93 [373]} parve tosto di somma convenienza che non si lasciasse sotto silenzio un santo di cui il vangelo stesso faceva sì ampio elogio.

  A210000147 

 Come il primo Giuseppe figliuolo di Giacobbe seppe mantenere l' abbondanza nel popolo d'Egitto durante sette anni di carestia, il vero Giuseppe più felice amministratore dei celesti tesori saprà mantener nel popolo cristiano quella fede santissima per stabilir la quale discese sulla terra quel Dio, di cui fu egli per trent'anni l'aio ed il custode.

  A210000147 

 Or bene mentre la divozione a san Giuseppe attirerebbe copiose benedizioni sulle famiglie de' suoi divoti, procurerebbe alla desolata sposa di Gesù Cristo il validissimo patrocinio di un santo, il quale come seppe un giorno serbar illesa la vita di Gesù dalla persecuzione che gli muoveva Erode, saprà bene serbar illesa la fede dei suoi figli dalla persecuzione che le muove l'inferno.

  A210000147 

 Se mai furono tempi calamitosi per la Chiesa di Gesù Cristo, se mai la fede cattolica volse le sue preghiere al Cielo per implorarne un protettore sono pur troppo i giorni presenti.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000001 

 Il nome di S. Ireneo sarà sempre caro assai a tutti i cattolici i quali sentono in cuore una consolazione dolcissima, perchè la loro madre, Chiesa santa, in ogni età ebbe dei vescovi santi e accesi di zelo; dei martiri gloriosi e dei sommi dottori i quali posero in chiaro le verità della fede e smascherarono l'eresia.

  A211000001 

 Inoltre egli e fiorito in un secolo rimoto ed ha scritto libri pieni di sapienza {47 [143]} e di erudizione a sostegno della fede cattolica: per questo egli meritò il titolo insigne di Padre e Dottore della Chiesa: anzi egli è anche annoverato fra i Padri che sono detti Apostolici.

  A211000006 

 A quei tempi era vescovo di Smirne {52 [148]} il celebre S. Policarpo, il quale, come abbiamo detto, era stato discepolo di san Giovanni l'Evangelista, e che dopo avere governato quella Chiesa per molti anni con zelo apostolico, terminò poscia la sua carriera episcopale con morire tra le fiamme per la fede di G. C. Ora questo s. Vescovo si prendeva gran cura nell'allevare dei giovani pel santo ministero dell'altare, istruendoli diligentemente nella dottrina del santo Vangelo, e nella storia e disciplina ecclesiastica, e informandoli con amore a tutte le virtù che debbono ornare un sacerdote di G. C. e delle quali egli era il primo a loro porgere un eccellente modello.

  A211000008 

 Che bell'anima doveva avere questo santo giovane! che fede viva, che amore a G. C! che desiderio di crescere nella virtù! Oh! se tutti i discepoli e specialmente gli alunni del santuario portassero tanta riverenza a' loro maestri e ne apprezzassero così gli ammaestramenti, quale progresso non vedremmo nella scienza e nella virtù! Ma ritorniamo ad Ireneo.

  A211000011 

 Imperocchè egli è assai verosimile che vi fosse maggior numero di ecclesiastici nell'Asia minore, ove la Chiesa si era assai propagala fin dal principio del cristianesimo, che non nelle Gallie convertite di fresco alla fede.

  A211000013 

 A s. Ireneo dolse amaramente che la maggior parte dei cittadini fossero ancora sì stolti da adorare gli idoli, e che in conseguenza fossero schiavi di Satanasso e fuori della via della salute; epperò decise di fare quanto era in lui per convertirli alla fede di G. C. e farli tutti figliuoli di Dio.

  A211000013 

 Quando egli venne {60 [156]} a Lione, i cristiani erano ancora pochi, perchè non era ancora gran tempo che la fede era stata predicata in quella città.

  A211000015 

 Tra questi fu in Francia il Lamennais, il quale prima sembrava un sacerdote molto zelante della causa della fede, poi, perchè non potè ottenere quegli onori che erano l'oggetto della sua superbia, divenne un incredulo, e come tale morì dopo avere scritto varii libri pieni di empietà.

  A211000017 

 S. Ireneo, come vide che questa eresia, benchè così assurda, pure minacciava di dilatarsi e di spegnere la vera fede in molte anime, si accinse a confutarla cogli scritti, e pubblicò a tal fine un'opera cui intitolò contro le eresie.

  A211000020 

 Il suo ragionare è stringente, e pieno di forza, e mostra quanto viva dovesse essere la fede, quanto profonda la convinzione, quanto caldo lo zelo di chi lo scriveva.

  A211000020 

 Quindi s. Epifanio discorrendo dei Valentiniani nel libro sovracitato, dice che s. Ireneo, «adorno siccome era in ogni modo dei doni dello Spirito Santo, e siccome un generoso atleta messo in campo dal Signore, e cosperso delle grazie celesti della vera fede e scienza, combattè e sconfisse tutta la dottrina ciarliera di questi eretici».

  A211000028 

 Nel loro novero erano varii vescovi dell'Asia minore e di altre parti d'Oriente: e quantunque la loro pratica non toccasse la fede, pure recava un gran disturbo nella Chiesa; imperocchè mentre gli uni già festeggiavano la Risurrezione del Redentore, gli altri ancora si affliggevano per la sua passione.

  A211000034 

 Ma quello che è certo, e che reca una gloria immensa alla chiesa di Lione, è che quasi tutti i cristiani di questa città, seguendo l'esempio del loro santo pastore, stettero saldi nella fede, e preferirono di dare la loro vita sotto i colpi del pugnale che li sgozzava, piuttosto che rinnegare o anche solo fingere {75 [171]} di rinnegare Gesù Cristo e la sua Chiesa.

  A211000035 

 I cristiani che sopravvissero, e per l'esempio che loro ne avevano dato i cristiani di tutti i tempi, e per quel sentimento di pietà e divozione che è naturale a chiunque ha fede, furono assai solleciti di dare sepoltura al cadavere del loro santo e amato pastore e di tutti i suoi compagni nel martirio.

  A211000040 

 Calvino fissò la sua residenza a Ginevra, la quale essendo prima una città soggetta al Duca di Savoia, ed eminentemente cattolica, per opera di Calvino si ribellò al suo legittimo sovrano, e apostatò dalla vera fede.

  A211000042 

 Esse vennero riposte nella cappella sotterranea, la quale è perciò riguardata dagli abitanti di Lione siccome il luogo più sacro della loro città, e ove anche al dì d'oggi i forestieri che hanno fede sentono un bisogno di recarsi a venerare la memoria d'uno dei Vescovi più insigni, che abbiano illustrato la Chiesa cattolica colla dottrina, colla santità e col martirio.

  A211000044 

 4 volendo confutare gli eretici coll'autorità della Tradizione, cesi scrive: «Non è necessario il cercare presso di altri la verità, la quale facilmente possiamo ricevere dalla Chiesa, conciossiachè gli Apostoli abbiano abbondantemente conferito a lei siccome a un {84 [180]} ricco serbatoio le cose tutte che appartengono alla verità... Infatti, che faremmo noi, ove si levasse disputa intorno ad alcuna questione anche non del massimo momento? Forse non dovremmo noi ricorrere alle chiese, in cui gli Apostoli vissero, e ricevere da esse ciò che avvi di certo e indubitato in quella questione? E che? se gli Apostoli non ci avessero lasciate le scritture, certo avremmo seguito il filo della Tradizione, che essi Apostoli affidarono a coloro a cui consegnarono il governo delle chiese, siccome fanno molte barbare nazioni, le quali posseggono la fede senza inchiostro e senta carta.».

  A211000044 

 Ora S. Ireneo insegna tutto il contrario: cioè egli insegna: 1° che la parola di Dio è contenuta non solo nelle S. Scritture, ma anche nella Tradizione, cioè nell'insegnamento a viva voce della Chiesa: 2° che vi possono essere, e vi sono in realtà molti cristiani i quali professano la vera fede benchè non abbiano mai letto la santa Scrittura, conciossiacosachè non sappiano o non possano leggerla, ma conoscono le verità della fede solo per averle apprese dalla voce dei Pastori della Chiesa.

  A211000050 

 «Alcuni, egli dice, cacciano i demoni sì efficacemente e sì realmente, che quelli che ne sono liberati per mezzo loro, spesso abbracciano la fede: altri hanno delle visioni, conoscono gli avvenimenti futuri e li predicano: ve ne ha di quelli, i quali coll'imposizione delle mani guariscono i malati: molti che erano stati risuscitati, vissero poscia molti anni fra noi.

  A211000052 

 Ora perchè mai non crederemo noi che si operino miracoli a' tempi nostri? Non vi sono forse anche presentemente molti infedeli da convertire non solo là ove l'idolatria è ancora regnante, come nelle Indie, nella Cina e presso altre nazioni; ma anche in mezzo ai cattolici? Non vi sono forse molti eretici da illuminare e da convincere, che essi sono nell' errore? Non vi sono molti e molti cattolici, i quali sono nel punto di perdere la fede, ed hanno bisogno di essere confermati e fortificati in questa virtù, sì essenziale alla salvezza dell anima? Le promesse fatte da Gesù Cristo alla Chiesa di darle il dono dei miracoli, si debbono intendere ogni qual volta ve ne sia un bisogno, o vi abbia un vantaggio.

  A211000055 

 Così a Lione, per la predicazione di s. Ireneo, un numero immenso di idolatri si convertirono alla fede in brevissimo tempo, benchè per abbracciare il Vangelo dovessero rinunciare gli erronei insegnamenti in cui erano stati educati da fanciulli, tirarsi l'odio dei congiunti e degli amici, esporsi al pericolo di perdere le sostanze, la libertà e la vita stessa.

  A211000056 

 In terzo luogo, che i Cristiani dei primi secoli avevano una fede vivissima, per cui sentivano il pregio e l'importanza dell'essere membri della Chiesa, ed erano realmente disposti a mettere in pratica quanto Gesù Cristo ci insegna, che cioè noi dobbiamo amar Dio con tutto il cuore, ed essere pronti a perdere ogni cosa e soffrire qualunque tormento piuttosto che commettere un peccato.

  A211000056 

 Quando l'imperatore Severo fece pubblicare la sua legge, colla quale si intimava a tutti i suoi sudditi di rinunziare a Gesù Cristo, sotto pena {92 [188]} di morte a chi disobbediva, i Cristiani di Lione, sapendo che le leggi dei sovrani di questa terra quando sono contrarie alla legge di Dio e della Chiesa, non meritano il nome di legge, e non solo non vi è obbligo di osservarle, ma vi è obbligo di non osservarle, determinarono di mantenersi costanti nella fede a qualunque costo, e si lasciarono scannare a migliaia, piuttosto che ubbidire a quella legge iniqua di quell' imperatore, che esigeva che si rinnegasse Gesù Cristo.

  A211000057 

 Faccia Iddio, che anche noi sull'esempio dei Cristiani di Lione, accresciamo la nostra fede così che anteponiamo la salvezza dell' anima a qualunque cosa terrestre siamo pronti a morire piuttosto che fare alcuna cosa contro la legge di Dio e della sua Chiesa.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000005 

 Quella predicazione produsse copiosi frutti e s. Agostino dopo aver convertito molti alla fede era giunto al bel momento di purgare un tempio idolatra dalle sozzure dei gentili per consacrarlo al culto cattolico.

  A212000006 

 Siccome i fatti che colà avvennero e tuttora avvengono sono assai strepitosi, così io esporrò l'atto autentico deposto e segnato da persone degne di fede.

  A212000053 

 Pertanto l'anno 1649 il giorno festivo del Santo giunsero coi loro indisposti figliuoli al Santuario, pieni di quella fede che muove il cuore di Dio a concedere i suoi favori.

  A212000060 

 Quella madre cristiana istruita delle verità del Vangelo, che ci assicurano venire {80 [274]} Iddio in aiuto di chi lo invoca con fede, alzando le mani al cielo, invocò fortemente l'aiuto del glorioso s. Pancrazio.

  A212000084 

 Se avrai viva fede io ti assicuro che sarai esaudito alla sola condizione che la tua dimanda non sia di cose contrarie al bene dell'anima tua.

  A212000085 

 Che se taluno venisse a dirli che queste grazie e questi miracoli atteso la loro quantità e grandezza potrebbero rendersi meno credibili; tu gli risponderai: a chi ha fede tutto è possibile.

  A212000086 

 Pare egli stesso assicurò che coloro i quali avessero credato in lui con viva fede ne avrebbero operato dei maggiori.

  A212000092 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che appena ricevuto il battesimo siete divenuto fervoroso cristiano, pronto a dar la vita per la fede, ottenetemi dal Signore Iddio, che {92 [286]} io possa mantenere le promesse e le rinunzie battesimali, vivendo da buon cristiano nella fuga del male e nella pratica della virtù, pronto a patire qualunque male piuttosto di commettere qualche azione contraria alla santa legge di Dio.

  A212000098 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che per amore di Gesù Cristo avete patito atroci tormenti ed avete dato coraggiosamente la vita, vi prego di ottenermi da Dio il dono della fortezza, onde io sia ognora pronto a patire qualunque male, fosse anche la morte, per professare la fede di Gesù Cristo e vivere fino all'ultimo respiro di mia vita nella santa Cattolica Religione fuori di cui niuno può salvarsi.

  A212000101 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che in premio delle vostre virtù, e in ricompensa del sacrifizio che a Dio faceste di vostra vita per la fede, ora godete la gloria del Paradiso, e la godrete per tutta l'eternità, fate che io possa camminare per la strada della virtù in tutto il corso di mia vita, e così possa essere un giorno partecipe della vostra gloria in Paradiso.

  A212000104 

 Deh! aiutatemi affinchè io mi mantenga fermo nella fede cristiana fino alla morte; e morendo in seno alla santa Chiesa Cattolica possa un giorno pervenire con Voi al cielo per ringraziarvi delle grazie ottenute a vostra intercessione, e lodare e benedire Iddio con voi e coi beati tutti del paradiso in eterno.


don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html
  A213000013 

 Se avrai viva fede, io ti assicuro che sarai esaudito alla sola condizione che la tua dimanda non sia di cose contrarie al bene dell'anima tua.

  A213000014 

 Che se taluno venisse a dirti che queste {84 [24]} grazie e questi miracoli atteso la loro quantità e grandezza dovrebbero rendersi meri ó' credibili; tu gli risponderai: a chi ha fede tutto è possibile.

  A213000014 

 Pure egli stesso assicurò che colora i quali avessero creduto in lui con viva fede ne avrebbero operato dei maggiori.

  A213000016 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che appena ricevuto il battesimo siete divenuto fervoroso cristiano, pronto a dar la vita per la fede, ottenetemi dal Signore Iddio, che io possa mantenere le,promesse e le rinunzie battesimali, vivendo da buon cristiano nella fuga del male, e nella pratica della virtù, pronto a patire qualunque male piuttosto di commettere qualche azione contraria alla santa legge di Dio.

  A213000019 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che per amore di Gesù Cristo avete patito atroci tormenti ed avete dato coraggiosamente la vita, vi prego di ottenermi da Dio il dono della fortezza, onde io sia ognora pronto a patire {86 [26]} qualunque male, fosse anche la morte, per professare la fede di Gesù Cristo e vivere fino all'ultimo respiro di mia vita nella santa Cattolica Religione, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A213000020 

 in ricompensa del sacrifizio che a Dio faceste di vostra vita per la fede, ora godete la gloria del paradiso, e la godrete per tutta l'eternità, fate che io possa camminare per la strada della virtù in tutto il corso di mia vita, e così possa essere un giorno partecipe della vostra gloria in paradiso.

  A213000022 

 Deh! aiutatemi, affinché io mi mantenga fermo nella fede cristiana fino alla morte; e morendo in seno alla santa Chiesa Cattolica possa un giorno pervenire con Voi al cielo per ringraziarvi delle grazie ottenute a vostra intercessione, e lodare e benedire Iddio con voi e coi beati tutti del paradiso in eterno.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000001 

 Questi due gran Santi sono dalla Chiesa nominati le colonne e le fondamenta della Fede, principi degli Apostoli, i quali colle loro fatiche, coi loro scritti e col loro sangue c' insegnarono la legge del Signore; - Ipsi nos docuerunt legem tuam, Domine.

  A214000009 

 Avendo inteso che in Damasco, città distante circa cinquanta miglia da Gerusalemme, molti Giudei ave ano abbracciata la fede, si sentì ardere di furibondo desiderio di recarsi colà a farne strage.

  A214000019 

 Saulo alla vista delle gravi opposizioni che gli si facevano da parte degli Ebrei, stimò bene di allontanarsi da Damasco per passare qualche tempo cogli uomini semplici della campagna ed anche per recarsi nell'Arabia a cercare altri popoli meglio disposti a ricevere la fede.

  A214000021 

 così: essi non presteranno fede alcuna alle tue parole.

  A214000023 

 Alla vista poi del gran numero di quelli che ogni giorno venivano alla Fede, Barnaba stimò bene di recarsi a Tarso per invitare Saulo a venirlo a coadiuvare.

  A214000026 

 Giunti a Salamina, città e porto considerevole di quell'isola, cominciarono ad annunciare il Vangelo ai Giudei, e di poi ai Gentili che erano più semplici e meglio disposti a ricevere la fede.

  A214000027 

 A quel fatto terribile Sergio riconobbe la mano di Dio, e mosso dalle prediche di Saulo e da quel miracolo credette in Gesù Cristo ed abbracciò la fede con tutta la sua famiglia.

  A214000027 

 Anche il mago Elima atterrito da questa repentina cecità, riconobbe la potenza divina nelle parole di Paolo, e rinunziando all'arte magica, si convertì, fece penitenza ed abbracciò {21 [187]} la fede.

  A214000033 

 I malevoli per apparecchiarsi a contraddirlo, e quelli che temevano il Signore, israeliti e gentili, per meglio istruirsi e confermarsi nella fede.

  A214000033 

 Opposero dapprima delle difficoltà; quando poi si accorsero di non poter resistere {25 [191]} alla forza delle ragioni con cui S. Paolo provava le verità della fede, si abbandonarono agli schiamazzi, alle ingiurie, alle bestemmie.

  A214000036 

 Qui Iddio benedisse le loro fatiche, ed una moltitudine di ebrei e di gentili abbracciarono la fede.

  A214000040 

 Paolo e Barnaba visitarono molte città dove avevano già predicato, e osservando i gravi pericoli cui trovavansi esposti coloro che da poco tempo erano venuti alla fede, ordinarono Vescovi {31 [197]} e Sacerdoti che avessero cura di quelle chiese.

  A214000043 

 Dio aveva ciò comandato affinchè s. Paolo riconoscesse in s. Pietro il Capo della Chiesa, e così tutti i Fedeli comprendessero come i due principi degli Apostoli predicavano una medesima fede, un solo Dio, un solo battesimo, un solo Salvator Gesù Cristo.

  A214000044 

 Fra le altre cose fu colà convenuto che Pietro con Giacomo e Gioanni si applicherebbe in maniera speciale per condurre i Giudei alla Fede; Paolo e Barnaba attendessero principalmente alla conversione de' Gentili.

  A214000044 

 Paolo parti in compagnia di Barnaba conducendo {34 [200]} seco un discepolo di nome Tito, guadagnato alla fede nel corso di questa terza missione.

  A214000046 

 Noi abbiamo già raccontato nella vita di s. Pietro come Iddio con una maravigliosa rivelazione aveva a questo principe degli Apostoli fatto conoscere che i Gentili venendo alla fede non erano obbligati alla circoncisione, nè alle altre cerimonie della legge di Mosè; tuttavia affinchè la volontà di Dio fosse da tutti conosciuta, e fosse in modo solenne sciolta ogni difficoltà, Pietro radunò un concilio generale che fu il modello di tutti i concili che vennero celebrali ne' tempi avvenire.

  A214000047 

 Sila e Giuda contribuirono molto a quella comune allegrezza, perciocchè essendo essi profeti, cioè ripieni dello Spirito Santo e dotati del dono della divina {37 [203]} parola e di una grazia particolare per interpretare le divine scritture, ebbero molta efficacia per confermare i fedeli nella fede, nella concordia e nei buoni proponimenti.

  A214000052 

 Questo Apostolo lavorò molto per dilatare la fede di Gesù Cristo e finalmente fu coronato del martirio in Cipro sua patria.

  A214000060 

 Essa genera la fede; ma deve essere udita e spiegata dai sacri ministri, siccome diceva il medesimo S. Paolo: fides ex auditu, auditus autem per verbum Christi.

  A214000067 

 Radunata di poi la sua famiglia furono ammaestrati nelle verità della fede.

  A214000067 

 Sicchè s. Paolo vedendoli pieni di fede, e della grazia dello Spirito Santo, tutti li battezzò.

  A214000069 

 A tale predicazione alcuni credettero ed abbracciarono la Fede; {52 [218]} ma altri, specialmente Ebrei, si mostrarono ostinati e con grande odio si levarono contro di s. Paolo.

  A214000079 

 Poichè Egli ha fissato un giorno in cui giudicherà con giustizia tutto il mondo per mezzo di un uomo stabilito da lui come ne ha fatto fede a tutti con risuscitarlo da morte.».

  A214000081 

 Si racconta pure che essendo andato a visitare la madre di Dio, egli ne fu così sorpreso di tanta bellezza e maestà, che si prostrò {61 [227]} a terra per venerarla, asserendo che l'avrebbe adorata come una divinità, se la fede non lo avesse accertato esservi un Dio solo.

  A214000084 

 Costui istruito dall'Apostolo abbracciò la fede con tutta la sua famiglia.

  A214000084 

 Fra i Giudei che bestemmiavano Gesù Cristo erano forse alcuni che lavoravano nella bottega di Aquila, perciò l'Apostolo a fine di evitare la compagnia dei malvagi abbandonò la casa di lui, e si trasferì a quella di un certo Tito Giusto da poco tempo venuto dal gentilesimo alla fede.

  A214000085 

 In questa lettera egli molto si rallegra coi Tessalonicesi della loro fede e della loro carita, di poi li esorta a guardarsi dai {64 [230]} disordini sensuali e da ogni frode.

  A214000087 

 Gli apparve Gesù Cristo e gli disse: Non temere, io sono con te, niuno potrà farti alcun male: in questa città è grande il numero di coloro che per tuo mezzo si convertiranno alla fede.

  A214000092 

 Per dar loro un importante avviso con cui {68 [234]} mantenersi fermi nella fede: o fratelli, egli scrive, per non cadere nell' errore, tenetevi alle tradizioni imparate dal mio discorso e dalla mia lettera.

  A214000094 

 Aquila e Priscilla si accorsero che egli aveva un' idea assai confusa dei Misteri della Fede, e chiamandolo a sè lo istruirono meglio nella dottrina, vita, morte e risurrezione di Gesù Cristo.

  A214000096 

 S. Paolo fece di quella scuola una Chiesa di Gesù Cristo, ove predicando e spiegando le verità della fede attirava Gentili ed Ebrei da tutte le parti dell'Asia.

  A214000100 

 Il s. Apostolo si adoperò a porvi rimedio con una lettera, in cui raccomanda loro l'unità di Fede, l'ubbidienza ai proprii pastori; la carità vicendevole e specialmente verso i poveri.

  A214000107 

 Desiderava di fermarsi qualche tempo a Troade, ove sperava pure di incontrar il suo discepolo Tito; ma non avendolo trovato, mosso dal desiderio di presto intendere da lui lo stato della Chiesa di Corinto, partì da Troade, attraversò l'Ellesponto, che oggidì chiamasi stretto dei Dardanelli e passò nella Macedonia, ove dovette molto patire per la fede.

  A214000112 

 Da Corinto estese pure le sue sollecitudini ad altri popoli e specialmente ai Romani già convertiti alla fede da s. Pietro con molti anni di fatiche e di patimenti.

  A214000116 

 Paolo discende subito a basso, e postosi colla persona sopra il cadavere, lo benedice, lo abbraccia e col suo fiato o piuttosto colla viva fede in Dio lo restituisce a nuova vita.

  A214000118 

 Da Mileto Paolo mandò in Efeso a partecipare il suo arrivo ai vescovi ed ai preti di quella città e delle province vicine invitandoli a venirlo a trovare ed anche conferire con lui intorno alle cose della fede, seppure avesse fatto mestieri.

  A214000121 

 Giunti in Tolemaide si fermarono un giorno per salutare e confortare quei Cristiani nella fede; continuando poscia il loro cammino giunsero a Cesarea.

  A214000127 

 Molti Ebrei, gli dissero, si convertirono già alla fede e di costoro parecchi sono tenacissimi della circoncisione e delle cerimonie legali.

  A214000130 

 Ma di grazia mi permetti di parlare al popolo? La qual cosa essendogli stata concessa Paolo dai gradini della torre alzò alquanto la mano, aggravata dal peso delle catene, diè segno al popolo di tacere e si fece ad esporre quello che riguardava alla sua patria, alla sua conversione ed alla sua predicazione; e come Iddio lo aveva destinato a portare la fede tra i Gentili.

  A214000148 

 Diffatti fece più altre volte chiamare l'apostolo, ma non per istruirsi nella fede; bensì colla speranza di farsi dare qualche somma di danaro, onde lasciar {105 [271]} il santo apostolo in libertà.

  A214000148 

 L'apostolo espose così al vivo le verità della fede, il rigore de giudizi che Dio sarà per fare degli empi nell'altra vita, che Felice spaventato e commosso: basta, disse, per ora.

  A214000153 

 Soggiunse essermi apparso per mandarmi a portare la luce del Vangelo ai gentili, per aprire loro gli occhi, liberarli dalla potestà di Satana, e condurli a Dio mediante la fede in lui e la penitenza.

  A214000170 

 Paolo ravvivando la fede in Gesù Cristo, che aveva assicurato ai suoi Apostoli che nè serpenti nè veleni avrebbero, loro recato alcun danno, Paolo, dico, scossa la mano, gittò la vipera nel fuoco e non ricevette alcun male.

  A214000172 

 ) pieni di gratitudine verso il grande Apostolo si fecero ammaestrare nella fede e ricevettero per mano di Paolo il battesimo.

  A214000174 

 I maltesi erano pieni di entusiasmo per Paolo e per la dottrina da lui predicata, per modo che oltre di venire in folla alla fede andavano eziandio a gara {122 [288]} per somministrare a lui e a suoi compagni quanto occorreva e pel tempo che dimorarono in Malta, e per fare il viaggio fino a Roma.

  A214000177 

 Onde egli mosso dalla fede in quel Gesù che per sua mano aveva operate tante maraviglie trasse fuori un mozzicone di candela, di poi esclamò: Vi prego di lasciarmi parlare {124 [290]} almeno per quel poco di tempo, che durerà questo pezzetto di candela a consumarsi.

  A214000178 

 La fede vi fu ricevuta, e sopra il luogo del miracolo fu innalzata una magnifica Chiesa al vero Dio.

  A214000178 

 Nella messa poi si legge un oremus che si traduce così: O Dio, che alla predicazione dell'Apostolo Paolo, risplendente divinamente una colonna di pietra, vi siete degnato di instruire i popoli di Reggio col lume della fede, concedeteci, ve ne preghiamo, che meritiamo di avere in cielo intercessore {125 [291]} colui che abbiamo avuto predicatore del Vangelo in terra (Cesari; att.

  A214000179 

 Quivi fu grandemente consolato per l' incontro di parecchi che avevano già abbracciata la fede loro predicata da san Pietro alcuni anni prima.

  A214000182 

 Ivi la fede cristiana, come si è detto, era già stata predicata da san Pietro, il quale da diciotto anni vi teneva la sede Pontificia.

  A214000187 

 Egli allora prese ad esporre la dottrina di Gesù Cristo, la divinità della sua persona, la necessità della fede in lui, confermando ogni cosa colle parole de' Profeti e di Mosè.

  A214000187 

 Tra gli Ebrei che lo ascoltavano molti credettero ed abbracciarono la fede, ma parecchi gli si opposero fortemente.

  A214000190 

 Pel che altamente addolorato Paolo si volse ai Gentili che con umiltà di cuore lo andavano ad ascoltare ed in gran numero abbracciavano la fede.

  A214000191 

 Le mie catene sono tornate ad onore di G. C. e servirono a farlo meglio conoscere non solamente a quelli della città che venivano da me per farsi istruire nella fede, ma nella corte e nel palazzo del medesimo {131 [297]} imperatore.

  A214000199 

 L'accolse con bontà siccome faceva con tutti, e dopo d'avergli fatto conoscere la gravezza del suo fatto e l'infelice stato dell'anima sua si diede ad istruirlo nella fede.

  A214000199 

 Questo Filemone era stato guadagnato alla fede da S. Paolo, e corrispose così bene alla grazia del Signore che egli era considerato come modello dei cristiani, e la sua casa era chiamata chiesa perchè era sempre aperta per le pratiche di pietà e per {134 [300]} l'esercizio della carità verso i poveri.

  A214000201 

 «Paolo prigioniero per la fede di G. C. {136 [302]} e Timoteo suo fratello al nostro caro Filemone, nostro cooperatore, ad Appia nostra sorella carissima, ad Archippo compagno delle nostre fatiche ed a tutti i fedeli che sogliono radunarsi in tua casa.

  A214000202 

 Quindi sebbene io possa prendermi in G. C. un'intera libertà di ordinarti una cosa che è di tuo dovere; pure atteso l'amore che ti porto, voglio piuttosto supplicarti, ancorchè io sia quale io sono a tuo riguardo, vale a dire, ancorchè io sia Paolo già vecchio e attualmente prigioniero per la fede di Gesù Cristo.

  A214000202 

 Ricordandomi continuamente di te nelle mie orazioni, o Filemone, io rendo grazie al mio Dio nell'udire la tua fede e la tua grande carità verso di tutti i fedeli.

  A214000202 

 Ringrazio pure Iddio nell'udire la liberalità proveniente dalla tua fede cotanto manifesta agli occhi di tutti, per le opere buone che si praticano nella vostra casa per amore di G. Cristo.

  A214000206 

 Epafra di cui parla qui s. Paolo era stato da lui convertito alla fede, quando predicava nella Frigia.

  A214000210 

 Fra le altre cose fu a lui riferito che in Colosso, ove abitava Filemone, erano insorte questioni a motivo di alcuni falsi predicatori che volevano obbligare alla circoncisione ed alle cerimonie legali tutti i gentili che venivano alla fede.

  A214000216 

 Da Roma scrisse egli pure la sua lettera agli Ebrei, cioè ai Giudei della Palestina convertiti alla fede.

  A214000216 

 Insiste di stare costantemente uniti al Salvatore colla fede, senza la quale niuno può piacere a Dio; ma che questa fede non giustifica senza le opere.

  A214000222 

 O rinnegare la fede, o proferendo parola a favore di G. G. essere tosto messo a morte.

  A214000223 

 Invano affettate voi di richiamare in dubbio la mia fede in questo vero Redentore.

  A214000229 

 Paolo s'immaginò tosto il bisogno grave di sostenere la fede in simili occasioni, e prese immediatamente il cammino verso Roma.

  A214000230 

 Sentiva i delitti e le calunnie loro imputate; ovunque vedeva croci, roghi e altri generi di supplizi preparati ai confessori della fede, e ciò raddoppiava in Paolo il desiderio di trovarsi presto tra que' fedeli.

  A214000232 

 Costoro abbracciarono con ardore la fede e morirono martiri.

  A214000233 

 Esso era eziandio andato altrove a predicare la fede, e come fu informato della persecuzione suscitata contro ai Cristiani ritornò tosto a Roma.

  A214000236 

 Io ho combattuto da buon soldato, ora ho terminato il mio corso, ho mantenuta a Cristo la fede.

  A214000244 

 In quei primi tempi era grandissima la sollecitudine dei Cristiani per raccogliere e seppellire i corpi di coloro che davano la vita per la fede.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000001 

 Ora S. Policarpo è riverito siccome uno {III [99]} de' Padri Apostolici, perchè egli diede in luce varii scritti in favore delle verità della fede, e fu un modello di virtù ed ebbe per maestro S. Giovanni l'Evangelista.

  A215000006 

 Essa aveva avuto la sorte invidiabile di ricevere assai di buon' ora la luce del Vangelo o dagli Apostoli stessi o da alcuno dei loro discepoli mandato da essi medesimi a predicarvi la fede.

  A215000013 

 Era pure loro dovere lo assistere alla celebrazione dei santi misteri, lo invigilare che nei luoghi sacri ogni cosa procedesse con ordine, lo amministrare il santo Battesimo, il portare il SS. Viatico agli infermi, visitare i cristiani che erano in carcere per causa della fede, e loro procurare tutti i soccorsi spirituali e corporali che loro occorrevano.

  A215000016 

 Poichè Policarpo si vide sollevato a tanto onore, si accese di zelo vie più fervente, e si pose a predicare Gesù Cristo con tanta efficacia, che molti idolatri illuminati dalle sue istruzioni, aprirono gli occhi della mente, e abbracciarono la fede cristiana.

  A215000019 

 Il santo vescovo predicava spesso e sempre con una eloquenza da apostolo, e si adoperava col massimo calore, perchè si mantenesse viva la fede, e si osservassero i dì festivi, e si abbonisse il peccato.

  A215000023 

 E si dà per certo, che Policarpo mandò varii de' suoi discepoli nelle Gallie (che sono la Francia attuale), i quali tutti dopo avere predicato in quei paesi idolatri la fede cristiana, terminarono il loro apostolato col martirio.

  A215000024 

 Il suo attaccamento alla fede cattolica, e il suo orrore per gli eretici era tale, che un dì mentre era in Roma l'eretico Mansione, essendosi avvicinato al santo vescovo, e avendo osato domandargli: «Mi conosci tu, e sai tu chi io sono?» S. Policarpo immantinenti risposegli: «si, ti conosco, e bene assai, imperocchè io so che tu sei il primogenito di Satanasso».

  A215000025 

 Questo era uno dei punti essenzialissimi, sui quali s. Policarpo era pieno di attività e di fuoco, cioè il procurare che i cattolici conservassero la fede illibata, e per conseguenza stessero lontani dagli eretici.

  A215000026 

 Non contento di propagare e difendere {26 [122]} la fede cristiana colla parola, si adoperò di propagarla e difenderla cogli scritti: e per questo scrisse molte lettere sia a persone private, sia alle chiese dell'Asia e di altri luoghi, in cui espose i dogmi della fede, con grande erudizione e forza.

  A215000027 

 Ma egli era fermo nel servizio di Dio, e pronto a tutto patire, e a morire mille volte piuttosto che tradire la fede, o mancare al suo dovere.

  A215000031 

 Similmente, condannati ad essere esposti alle bestie feroci, essi sostennero dolori acerbissimi; e furono pure esposti alle spade, e sottoposti ad altri crudeli supplizi, acciocchè, se fosse stato possibile, il tiranno, colla lunghezza delle pene, li potesse costrignere a rinnegare la fede».

  A215000032 

 Imperocchè il Proconsole volendo persuaderlo a rinnegare la fede con suggerirgli che sentisse compassione della sua età, egli stesso con dei colpi provocò una bestia feroce contro di sè per liberarsi più presto da questo mondo empio ed ingiusto.

  A215000038 

 Io sono cristiano: e se ti aggrada: intendere la ragione della fede cristiana, dammi tempo a ciò, e ascoltami.

  A215000038 

 Policarpo soggiunse: io stimo che si convenga di esporne la ragione a te; imperocchè ci fu insegnato che noi dovessimo stare soggetti a' magistrati e alle podestà stabilite da Dio nelle cose oneste; e loro rendere obbedienza in ciò che non rechi danno alcuno alla salvezza dell'anima nostra: ma io non stimo questa moltitudine degna che le si renda ragione {36 [132]} della nostra fede.

  A215000049 

 La prima osservazione è, che dobbiamo sentire un vivissimo attaccamento alla fede cattolica, e riguardare questa fede come il tesoro più prezioso, conciossiachè senza di essa non siavi la salute eterna e per conservarci gelosamente questo tesoro, noi dobbiamo stare lontani dagli eretici, perchè venendo in contatto con essi, noi correremmo pericolo di perdere un tesoro di tanto valore.

  A215000050 

 Epperò quei cristiani, i quali da se stessi vollero esporsi al martirio, presumendo di essere più coraggiosi che non erano; non stetterò saldi in mezzo ai tormenti, e rinnegarono la fede.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000007 

 Questo Santo glorioso, che tanto faticò perla predicazione del Vangelo; che operò tanti prodigi per diffondere la fede di Cristo fra gli idolatri e conservarla fra gli eretici mentre era mortale in terra; ora che è Beato in cielo {VII [395]} si degni volgere uno sguardo pietoso sopra di noi, e ci ottenga da Dio perseveranza e coraggio da poter vivere e morire nella santa cattolica religione, unica vera, unica santa, unica confermata da miracoli, unica che in ogni tempo abbia avuto uomini santi, e fuori della quale niùno può salvarsi.

  A216000010 

 Si recava sovente alla Chiesa dei cristiani, e in età di dieci anni, contro il volere de' suoi genitori, dimandò con istanza di essere catecumeno, cioè essere inscritto tra quelli che desiderano di farsi istruire nelle verità della fede per ricevere il battesimo.

  A216000027 

 In questo medesimo viaggio ebbe occasione di far uso dei talenti da Dio ricevuti, {22 [410]} e dimostrare lo zelo che aveva per la santa fede combattendo gli Ariani, eretici che negavano la divinità di Gesù Cristo, e che si erano sparsi in gran numero nell'Illiria

  A216000027 

 Questo viaggio di Martino contribuì eziandio alla salvezza di molti, i quali mossi dall'esempio e dalle esortazioni di lui abbracciarono la fede cristiana.

  A216000030 

 Allora egli giudicò meglio di fermarsi in un ritiro vicino alla città di Milano dove cominciò a condurre vita austera e penitente, adoperandosi, nel tempo stesso a sostenere la fede cattolica, e combattere gli errori degli ariani.

  A216000032 

 Avvenne qui ciò che il Salvatore disse nel Vangelo, cioè che i suoi credenti, purchè avessero fede, quand'anche avessero bevuto il velino, non avrebbe loro recato alcun danno: et si mortiferum aliquid biberint, non tocebit eis.

  A216000034 

 Quel coraggioso prelato dopo aver tollerati lunghi e gravi patimenti per la fede, aveva sfidato gli Ariani a venir con lui ad una pubblica disputa Essi, ben sapendo che questa sarebbe tornata a loro vergogna, si rifiutarono, e per levarsi d'impaccio s. Ilario, impegnarono l'imperatore Costanzo a rinandarlo da Constanlinopoli, ove dimorava, nelle Gallie.

  A216000037 

 Ravviva vie più la fede, fa fervorosa orazione, invocando il nome di Gesù Cristo sopra il defunto.

  A216000041 

 Colà ravvivando la fede, e invocando il nome di Gesù gli ottenne di ritornare in vita.

  A216000051 

 Dovunque egli predicava la fede, i suoi passi, le sue parole erano accompagnate da alti eroici di virtù, e confermati con una quanti là di miracoli.

  A216000053 

 Alle preghiere della madre dolente si aggiunsero i singhiozzi e le preghiere dei circostanti; sicchè vedendo egli che un miracolo sarebbe forse stata la conversione di quelle turbe, alza gli occhi e la niente al cielo, ravvivando la fede, che sempre gli ardeva in cuore, confidando nella divina onnipotenza e volontà, si mette in ginocchioni, prende quel corpo tra le sue braccia, e dopo breve preghiera tutti videro quel giovanetto riprendere il respiro, aprire gli occhi, parlare, alzarsi e camminare.

  A216000053 

 Ed egli pieno di giubilo, imposte sopra di {39 [427]} loro le mani, li benedisse, li fece ascrivere fra i catecumeni adoperandosi che per mezzo suo e coll'aiuto di altri sacerdoti fossero istrutti nelle verità della fede, quindi potessero quanto prima ricevere il Battesimo.

  A216000054 

 Il santo vescovo pieno di quella fede che, come dice il Salvatore, trasporta le montagne, accetta la condizione.

  A216000056 

 «Queste pratiche non sono comandate «da una legge formale della Scrittura; «ma la tradizione le insegna, l'uso le conferma, e la fede le osserva.» De cerona militis, c.

  A216000060 

 Martino non perdendosi di animo, nè turbandosi per le ripulse, colla solita sua fede ricorse alle armi già altre volte usate, cioè all'orazione, al cilicio, al digiuno, per ottenere da Dio quello che gli veniva negato dagli uomini.

  A216000077 

 Il Santo prima di proferire sentenza in affare di tanto rilievo volle fare le dovute indagini, per evitare il pericolo di prestar fede a cose incerte.

  A216000079 

 Dimostra inoltre con quanta venerazione e con qual fede si debbano osservare quelle cose che sono {59 [447]} approvate dalla Chiesa cattolica, la quale oltre la grande sollecitudine, che usa nell'accertarsi dei fatti che riguardano alla religione, in particolar maniera è assistita, illuminata dallo Spirito Santo in tutte le sue decisioni fino alla fine del mondo: ecce ego vobiscum sum omnibus diebus usque ad consummationem saeculi.

  A216000118 

 Nissun papa, nissun concilio, nissun Santo Padre ha mai insegnato che si debbano adorare le Reliquie, ma solo che i fedeli possono loro prestare una venerazione speciale, e che questo è un mezzo efficace per ravvivare in noi la fede, eccitarci a seguire i loro esempi, ma che è in pari tempo un mezzo efficacissimo per ottenerci da Dio celesti favori, siccome ci assicura la Bibbia, e la Storia Ecclesiastica dai primi tempi fino ai nostri giorni.

  A216000124 

 Ma la Provvidenza l'avea scelto per sigillare col proprio sangue la fede che egli avea volonteroso abbracciala e che professava con tale fervore, per cui già il suo nome stava scritto nel catalogo degli eletti.

  A216000126 

 Scoprì ben tosto che il suo schiavo era arabo di nascita, e che si era fatto cristiano e cattolico; e tentò tutti i mezzi, adoperando ogni genere di minacce, di castighi e di promesse seducenti per ridurlo ad apostatare dalla fede; ma Geronimo la antepose sempre alla libertà ed alle ricchezze che gli venìano proferte; ed a tutte le seduzioni e minaccie null'altro rispondeva che queste parole: Io sono cristiano.

  A216000140 

 - Fa ciò che vuoi, rispose pieno di coraggio il martire di Dio, son pronto a tutto e nulla potrà giammai farmi abbandonare {87 [475]} la fede del mio Signor Gesù Cristo.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000003 

 S. Pietro è quell'apostolo che il Salvatore medesimo chiamò beato, e che ha ricevuto le chiavi del regno de' Cieli con autorità di sciogliere e legare in guisa che, di regola ordinaria, le sue sentenze avrebbero dovuto precedere quelle di Dio; quell'apostolo, cui Gesù comandò di confermare e mantenere nella fede i suoi fratelli ordinandogli di dare alle sue pecore, che sono i pastori della Chiesa, ed a' suoi agnelli, che sono tutti i fedeli, quel pascolo che sarebbe stato necessario pel loro bene spirituale ed eterno; egli è insomma quell'apostolo cui G. C. deputò a governare la {5 [297]} chiesa, e che la governò di fatti dopo la gloriosa ascensione del Salvatore al Cielo.

  A217000010 

 Iddio misericodioso infonda nel cuore di tutti vivo desiderio della salute delle anime, e ci aiuti a mantenerci costanti nella fede di Pietro, che è quella di Gesù Cristo, e così a camminare per quella strada sicura, che ci conduce al Cielo.

  A217000026 

 Al solo Pietro poi si ordina di condurre la nave in alto mare, perchè egli solo a preferenza di tutti vien fatto partecipe della profondità dei divini misteri, solo riceve da Cristo l'autorità di sciogliere le difficoltà, che possono insorgere in cose di fede.

  A217000026 

 Onde è che nella venuta degli altri pescatori alla nave di lui viene riconosciuto il concorso degli altri pastori, i quali unendosi a Pietro lo aiutano a propagare e conservare la fede nel mondo, e guadagnare anime a Cristo.

  A217000029 

 Gesù allora fece udire la sua voce, e gl'incoraggì dicendo: son io, abbiate fede, non temete.

  A217000030 

 Allora lo rimproverò della debolezza di sua fede con queste parole: uomo di poca fede, perchè hai tu dubitato? Così dicendo camminarono ambidue insieme sopra le onde finchè, entrando in barca, cessò il vento e si calmò la tempesta.

  A217000030 

 Ma Gesù, che voleva provare la fede di lui per renderla più perfetta, permise di nuovo che si sollevasse un vento impetuoso, il quale agitando le onde minacciavano di far sommergere Pietro.

  A217000032 

 S. Cirillo riflette che questa interrogazione fu fatta da G. C. agli Apostoli affine di stimolarli {24 [316]} a confessare la vera fede, come di fatti avvenne per la bocca di Pietro.

  A217000036 

 Gesù quasi per compensarlo della sua fede lo chiamò Beato, e intanto gli cangiò il nome di Simone in quello di Pietro; chiaro segno, che lo voleva innalzare a grande dignità.

  A217000042 

 Nell'atto che il Redentore manifestò i mali trattamenti che doveva soffrire per parte de' Giudei, promise, che alcuni di loro prima di morire avrebbero gustato un saggio della sua gloria, e ciò per confermarli nella fede, e acciocchè non si lasciassero avvilire quando lo vedessero esposto ai patimenti della passione.

  A217000047 

 Intanto si avvicinava il tempo in cui la fede di Pietro doveva essere messa alla prova.

  A217000053 

 Gesù per incoraggire gli Apostoli ad aver fede rispose che in virtù di essa avrebbero potuto fare tutto quello che avrebbero dimandato.

  A217000060 

 Si avvicinava il tempo della passione del Salvatore e la fede degli Apostoli doveva essere messa a dura prova.

  A217000062 

 Colle quali parole il divin Salvatore promise un'assistenza particolare al capo della sua Chiesa, la cui fede non sarebbe giammai venuta meno, sebbene i suoi ministri nelle cose estranee alla fede fossero caduti in colpa, come diffatti avvenne a S. Pietro.

  A217000062 

 Io ho pregato per te, affinchè la tua fede non venga meno.

  A217000062 

 Tu poi quando ti sarai riavuto dalla tua caduta conferma nella fede i tuoi fratelli: rogavi pro te, Petre, ut non deficiat fides tua, et tu aliquando conversus confirma fratres tuos.

  A217000074 

 Più volte il divin Salvatore apparve a' suoi Apostoli dopo la risurrezione per istruirli e confermarli nella fede.

  A217000094 

 Egli doveva vincere l'ostinazione degli Ebrei, distruggere l'idolatria, convertire uomini dati a tutti i vizi, e stabilire in tutta la terra la fede di un Dio crocifisso.

  A217000094 

 Noi abbiamo considerato in Pietro una fede viva, umilia profonda, ubbidienza pronta, carità fervente e generosa; ma queste belle qualità erano ben lontane dal metterlo in grado di esercitare l'alto ministero, cui era destinato.

  A217000097 

 Chiunque invocherà per la fede il nome del Signore, colui sarà salvo.

  A217000100 

 Sappia adunque tutto il popolo d'Israele, che quel Gesù che voi avete crocifìsso, Iddio lo ha costituito Signore di tutte le cose, re e Salvatore del suo popolo, e niuno può salvarsi senza avere fede in lui.».

  A217000102 

 Circa 3000 persone si convertirono alla fede di G. C. e furono dagli Apostoli battezzate.

  A217000106 

 Ora in virtù del suo nome, in {74 [366]} forza di quella fede che viene da lui, fu guarito questo zoppo che voi vedete e conoscete; è Gesù che l'ha restituito in perfetta sanità nel cospetto di tutti voi.

  A217000108 

 A questa seconda predica di S. Pietro succedettero numerosissime conversioni alla fede.

  A217000116 

 Se i cristiani dei giorni nostri avessero il coraggio de' fedeli de' primi tempi, e superando ogni rispetto umano professassero intrepidi la loro fede, certamente non si vedrebbe tanto disprezzo di nostra santa religione; e forse tanti che cercano di mettere in burla e la religione ed i sacri ministri sarebbero dalla giustizia e {80 [372]} dalla innocenza costretti a venerare la stessa religione insieme co' suoi ministri.

  A217000121 

 Una pena così esemplare era necessaria per insinuare venerazione pel cristianesimo a tutti quelli che venivano alla fede e procacciare rispetto al principe degli Apostoli, come eziandio per dare a noi un esempio del modo terribile con cui Dio punisce lo spergiuro, e in pari tempo ad ammaestrarci ad essere fedeli alle promesse fatte a Dio.

  A217000131 

 La moltitudine dei fedeli che abbracciavano la fede occupava talmente lo zelo degli Apostoli, che essi dovendo attendere alla predicazione della divina parola, all'istruzione dei nuovi convertiti, all'orazione, all'amministrazione dei Sacramenti, non potevano più disimpegnare gli affari temporali.

  A217000133 

 Giunta a Gerusalemme la notizia che un numero straordinario di Samaritani erano venuti alla fede, gli Apostoli risolvettero d'inviare colà alcuni che amministrassero il Sacramento della {92 [384]} Cresima e supplissero a quello che i diaconi non aveano l'autorità di amministrare.

  A217000133 

 Pietro cogli Apostoli rimase in Gerusalemme sia per confermare gli altri nella fede, sia per mantenere viva relazione con quelli che erano in altri paesi dispersi.

  A217000134 

 Ma siccome non aveva fede, ricevutte solamente il battesimo senza gli effetti del sacramento che è la grazia.

  A217000137 

 I due Apostoli Pietro e Gioanni come ebbero amministrato il sacramento della Cresima ai nuovi fedeli della Samaria, e li ebbero rassodati nella fede che poco prima avevano ricevuto, dato loro il saluto di pace, partirono da quella città.

  A217000138 

 Giunto in quella capitale Pietro diè subito mano a predicare il Vangelo con grande zelo, e riuscì a convertire tal numero di gente alla fede, che i fedeli cominciarono colà ad essere chiamati cristiani, vale a dire seguaci di Gesù Cristo.

  A217000140 

 Volle però venire a disputa con lui intorno alla fede che predicava, e sentendolo a dire che G. C. per amore degli uomini era morto in croce, disse: costui è matto, non bisogna più ascoltarlo.

  A217000145 

 S. Paolo che era stato convertito alla fede con uno strepitoso miracolo, sebbene fosse stato instruito da Gesù Cristo e da lui stesso mandato a predicare il Vangelo ai gentili, tuttavia volle recarsi da S. Pietro, per venerare in lui il capo della Chiesa, e da lui ricevere quegli avvisi e quelle istruzioni che fossero state a proposito.

  A217000146 

 In certi luoghi confermava i fedeli nella fede, altrove consolava quelli che avevano sofferto nella passata persecuzione, qua amministrava il sacramento della Cresima, da per tutto poi ordinava pastori e vescovi, i quali dopo la sua partenza continuassero ad aver cura delle chiese e del gregge di Gesù Cristo.

  A217000146 

 S. Pietro era stato dal divin Salvatore deputato a governare nella fede tutti i {100 [392]} fedeli cristiani, e poichè molte chiese si andavano fondando or qua or là dagli Apostoli, dai Diaconi e da altri discepoli, perciò S. Pietro e per mantenere l'unità della fede, e per usare della podestà suprema conferitagli dal Salvatore, mentre teneva la sua ordinaria dimora in Antiochia andava a visitare personalmente le chiese che in quel tempo erano già state fondate o si andavano fondando.

  A217000153 

 Gli stessi predicatori del Vangelo avevano già ricevuto alcuni gentili alla fede, come avevano fatto dell'Eunuco della Regina Candace, e di Teofilo Governatore di Antiochia; ma questi erano fatti particolari, e gli Apostoli fino allora avevano quasi esclusivamente predicato il Vangelo agli Ebrei, aspettando dal Signore avviso speciale dell'epoca in cui dovessero senza eccezione ricevere alla fede anche i gentili e i pagani.

  A217000156 

 Poco prima che ivi giungessero, S. Pietro ebbe anche egli una maravigliosa rivelazione, colla quale veniva a conoscere che eziandio i gentili erano chiamati alla fede.

  A217000160 

 Allora Pietro spiegando il carattere di apostolo del Signore, depositario fedele della religione e della fede, prese ad istruire nei principali misteri del Vangelo tutta quella onorevole assemblea.

  A217000161 

 La famiglia di Cornelio {110 [402]} fu la prima di Roma e d'Italia che abbracciasse la fede.

  A217000163 

 Questo fatto, cioè l'avere ammesso alla fede i gentili, cagionò una certa gelosia tra i fedeli di Gerusalemme, nè mancarono quelli, che disapprovarono pubblicamente quanto aveva fatto S. Pietro.

  A217000165 

 Questo coraggioso apostolo dopo la discesa dello Spirito Santo predicò il Vangelo nella Giudea, di poi andò nella Spagna, dove convertì molti alla fede.

  A217000166 

 Dopo di che quei due generosi confessori della fede ebbero tagliatata la testa e si congiunsero eternamente in cielo.

  A217000168 

 Sebbene queste loro orazioni fossero più forti delle catene, nondimeno piacque al Signore di esercitare per qualche giorno la loro pazienza e fede, e fare vie più conoscere gli effetti della sua onnipotenza.

  A217000176 

 Colà si radunarono gli Apostoli e stabilirono che tutti quelli i quali avessero abbracciata la fede del Vangelo fossero chiamati cristiani, vale a dire seguace di Gesù Cristo; il qual nome si conservò fino ai nostri giorni.

  A217000180 

 Il loro numero divenne così grande, e la loro fede così viva, che S. Paolo poco dopo ebbe a consolarsi co' Romani scrivendo queste parole: La vostra fede è annunziata, cioè fa parlare di sè, estende la sua fama, per {123 [415]} tutto il mondo.

  A217000181 

 Egli diede in sua casa ospitalità al Principe degli Apostoli, ed esso ne approfittava per celebrare i Divini Misteri, amministrare ai fedeli la santa Eucaristia, e spiegare le verità della fede, a quelli che lo venivano ad ascoltare.

  A217000181 

 Fra i primi a ricevere la fede fu un {124 [416]} certo Pudente senatore, che aveva occupato le più sublimi cariche dello stato.

  A217000182 

 S'intende l'esercizio di quell'autorità conferitagli da Gesù Cristo di pascolare il gregge universale dei fedeli, sostenere e conservare gli altri pastori nell'unità di fede e di {125 [417]} dottrina siccome hanno sempre fatto i sommi Pontefici da S. Pietro fino al regnante Pio IX.

  A217000184 

 Egli qual padre amoroso dirige il discorso a' suoi figliuoli per animarli ad essere costanti nella fede che {126 [418]} aveva loro predicato e li avvisa specialmente di guardarsi dagli errori che gli eretici fin da quei tempi andavano spargendo contro alla dottrina di Gesù Cristo.

  A217000185 

 I Romani che avevano con gran fervore abbracciata la fede predicata da Pietro manifestarono a S. Marco, fido discepolo dell'Apostolo, il vivo loro desiderio che mettesse in iscritto quello che S. Pietro predicava.

  A217000190 

 Dunque la cosa è chiara che senza la circoncisione i Gentili sono giustificati per la fede di Gesù Cristo.

  A217000190 

 Ora Iddio che conosce i cuori degli uomini ha renduto testimonianza a quei buoni gentili mandando sopra di loro lo Spirito Santo come aveva fatto sopra di noi, e niuna differenza ha fatto tra noi e loro, mostrando che la fede gli aveva purificati dalle immondezze che prima gli escludevano dalla {130 [422]} grazia.

  A217000190 

 Quella sacra assemblea prese ad esaminare questo punto, e dopo lunga discussione sulla proposta materia, infine levatosi Pietro prese a parlare così: Fratelli, voi ben sapete come Iddio elesse me per far conoscere ai Gentili la luce del Vangelo e le verità della fede siccome avvenne di Cornelio Centurione, e di tutta la sua famiglia.

  A217000196 

 S. Paolo accorgendosi che tale condotta di Pietro poteva generare scandalo nei fedeli, pensò di correggerlo pubblicamente dicendo: Se tu, essendo Giudeo, hai conosciuto per la fede di poter vivere e vivi difatti come i gentili, e non come i giudei, perchè col tuo esempio vuoi costringere i gentili all'osservanza della legge giudaica? S. Pietro fu molto contento di tale avviso, perciocchè con tal fatto veniva pubblicato in faccia a tutti i fedeli, che la legge cerimoniale di Mosè non era più obbligatoria, e come colui che ad altri predicava l'umiltà di Gesù Cristo, seppe praticarla egli medesimo, non dando il minimo segno di risentimento.

  A217000196 

 Tale condiscendenza era cagione che molti Gentili si raffreddassero nella fede; quindi nasceva avversione tra gentili ed ebrei, e veniva a rompersi quel vincolo di carità che forma il carattere dei veri seguaci di Gesù Cristo.

  A217000212 

 La caduta di Simone è viva immagine della caduta di que' cristiani i quali o rinnegando la cristiana religione, o trascurando di osservarla, cadono dal grado sublime di virtù, cui la fede cristiana gli ha innalzati, e rovinano miseramente ne' vizi e ne' disordini, con disonore del carattere cristiano, della religione che professano e con danno talvolta irreparabile dell'anima loro.

  A217000213 

 In mezzo al furore di quella persecuzione Pietro era indefesso nell'animare i fedeli ad essere costanti nella fede fino alla morte, e nel convertire nuovi gentili, sicchè il sangue de' martiri ben lungi dall'atterrire i cristiani e diminuirne il numero, era un seme fecondo che ogni giorno li moltiplicava.

  A217000214 

 Ma seguitando i fedeli a pregarlo di far ciò pel bene della Chiesa di Dio, cioè cercare di conservarsi in vita per istruire i fedeli, confermare nella fede i credenti e guadagnare anime a Cristo, infine accondiscese e stabilì di partire.

  A217000241 

 Noi crediamo che questo solo fatto varrà a far conoscere a tutto il mondo la grande ignoranza, e direi piuttosto, la grande malizia di cui servonsi i nemici della fede per ingannare; giacchè il mettere in dubbio la venuta di S. Pietro a Roma è lo stesso che dubitare se vi sia luce quando il sole risplende in pieno mezzodì; perciò la sola ignoranza o malizia può esserne cagione.

  A217000242 

 Stimo però bene di dar qui di passaggio un avviso a tutti coloro che si fanno a scrivere o parlare di questo argomento, di non considerarlo come punto dogmalico {166 [458]} e religioso; e ciò sia detto tanto pei cattolici come pei protestanti; perciocchè Iddio stabilì s. Pietro capo della Chiesa e questo è dogma e verità di fede; che poi s. Pietro abbia esercitata questa sua autorità in Gerusalemme, in Antiochia, in Roma od altrove, questa è discussione storica estranea alla fede.

  A217000244 

 Chi è alcun poco pratico di storia sa quale fede si meriti colui che appoggiato unicamente al suo capriccio si mette a contraddire un fatto riferito dall'unanime consenso di gravi autori di tutti i tempi e di tutti i luoghi.

  A217000247 

 Quasi nel tempo stesso fiorirono s. Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato, e tutti pieni di venerazione pel primato che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore S. Pietro.

  A217000251 

 Altronde non è una follia il fidarsi più di un ebreo che non parla, che dei primi cristiani i quali proclamano tutti ad una voce s. Pietro morto in Roma dopo di avervi dimorato molti anni? E non gli si dovrebbe negar fede quando anche avesse scritto il contrario? Neppure vogliamo omettere la difficoltà che talun va facendo, sul disaccordo degli scrittori nel fissare l'anno della venuta di s. Pietro a Roma; perciocchè ai nostri tempi gli eruditi vanno comunemente d'accordo nella cronologia da noi seguita.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000009 

 Questa è verità di fede cui tende a provare quanto viene esposto in questo libretto.

  A218000012 

 Noi crediamo che questo solo fatto varrà a far conoscere a tutto il mondo la grande mala fede che regna presso di costoro; giacchè il mettere in dubbio la venuta di san Pietro a Roma è lo stesso che dubitare se vi sia luce quando il sole risplende in pieno mezzodi; perciò la sola ignoranza o mala fede può esserne cagione.

  A218000013 

 Chi è alcun poco pratico di storia sa quale fede si meriti colui che appoggiato unicamente al suo capriccio si mette a contraddire un fatto riferito dall'unanime consenso di gravi autori di tutti i tempi e di tutti i luoghi.

  A218000015 

 L'atto con cui noi pieghiamo la volontà a crederli chiamasi fede.

  A218000015 

 La fede è il fondamento e la base di ogni nostra giustificazione, dice la Chiesa a nome di Dio.

  A218000015 

 La fede è la sostanza delle cose che noi dobbiamo sperare da Dio.

  A218000015 

 Senza piegare la nostra volontà all'autorità divina, cioè senza la fede, è impossibile di piacere a Dio, dice s. Paolo.

  A218000016 

 Pertanto colla fede crediamo che Iddio ha creato il cielo e la terra e tutte le cose che nel cielo e nella terra si contengono; crediamo che pel peccato originale tutto il genere umano si rese indegno del Paradiso e meritevole dell'inferno; che Dio promise un Salvatore, il quale è venuto, ed è Gesù Cristo vero Dio e vero uomo; che egli si è fatto uomo per salvare l'anima nostra; e che morì per noi in croce.

  A218000016 

 Questa fede non è appoggiata sopra l'autorità degli uomini che possono cadere in errore, ma è tutta appoggiata sopra la parola di Dio, che è eterno, immutabile, e che non può mai variare in cosa alcuna.

  A218000016 

 È pure verità di fede che avvi un solo Dio in tre persone realmente distinte, che avvi un solo battesimo, una sola vera Chiesa, che è la cattolica; che niuno può salvarsi fuori di questa Chiesa; che è il Romano {214 [256]} Pontefice, cui noi dobbiamo ubbidire come a Gesù Cristo, di cui egli fa le veci; che i Sacramenti instituiti da nostro Signor Gesù Cristo sono sette, nè più, ne meno.

  A218000016 

 È verità di fede che vi è Iddio, il quale premia i buoni col Paradiso e punisce i cattivi coll'inferno; che abbiamo un'anima semplice ed immortale; che un solo peccato mortale può farcela perdere per tutta l'eternità.

  A218000017 

 Che ti vale credere alla Chiesa, al Vicario di Gesù Cristo, se poi ne dispregi gl'insegnamenti? se parli male del sommo Pontefice? Parliamo chiaro: o tutti gli articoli di nostra fede, o nissuno; perchè il negarne un solo, è negarli tutti.

  A218000017 

 Devo ciò non ostante avvertirti, o cristiano, che la nostra fede deve avere certe {215 [257]} qualità, le quali mancando, a nulla giova per salvarci.

  A218000017 

 Gli articoli di fede sono tutti legati insieme e formano una catena che lega la ragione colla rivelazione, e si viene a costituire una scala per cui l'uomo monta fino a Dio.

  A218000017 

 La nostra fede deve essere intera, cioè deve abbracciare tutti gli articoli di nostra religione.

  A218000017 

 Tutte le verità della fede sono da Dio rivelate; quindi chi nega di creder un solo articolo di fede nega di credere a Dio medesimo.

  A218000018 

 A che gioverà, dice s. Giacomo, a che gioverà, fratelli miei, {216 [258]} se taluno di voi dirà aver fede senza le opere? in quella guisa che un corpo senza anima è morto, così pure la fede senza le opere è una fede morta.

  A218000018 

 Affinchè poi la fede sia veramente intiera, deve essere operativa, cioè deve essere congiunta colle buone opere.

  A218000018 

 Ha una fede morta chi crede che basti un solo peccato mortale per farci andare all'inferno, e intanto lo commette con indifferenza.

  A218000018 

 Ha una fede morta chi crede che noi dobbiamo amare Iddio sopra ogni cosa, e intanto ama le creature, ama i piaceri del mondo, è tutto occupato nell'ingrandire, arricchire la famiglia; fides sine operibus mortua est.

  A218000018 

 Ha una fede morta colui il quale sa che gli avari non possederanno il regno de' cieli, e intanto vede il povero divorato dalla fame, gelato dal freddo, e non si commuove, nè gli porge soccorso alcuno; fides sine operibus mortua est.

  A218000018 

 O cristiano, vuoi sapere se la tua fede sia viva o morta? Leggi attento e lo conoscerai.

  A218000019 

 Preghiamo i due Principi degli Apostoli Pietro e Paolo che ci ottengano da Dio il dono della fortezza; e come essi impiegarono la loro vita e sparsero tutto il loro sangue per la fede, così noi possiamo mostrarci ognor veri seguaci di Gesù Cristo e costanti nelle pratiche di nostra santa cattolica religione fino all'ultimo respiro della vita.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000003 

 Nella lettera, che ci scrivesti il 9 dell' ultimo Novembre, scorgemmo novella prova della tua singolare fede, pietà e riverenza verso di Noi e verso la suprema dignità Nostra.

  A220000007 

 La fede stessa dell'italiana penisola è messa in pericolo: una colluvie di libri e di giornali perversi si divulgò non solo per le città, ma eziandio pei villaggi, nè solamente in cotesti paesi del Piemonte, ma anche nella Toscana e nelle provincie confinanti i protestanti vomitano il veleno delle loro malvagità, avendo a tal fine instituite scuole, vuoi clandestine, vuoi pubbliche, alle quali anche con premii si sforzano di allettare la povera ed incauta gioventù.

  A220000009 

 Se non che in questa fierissima procella, suscitata da Satana, Noi nell'umiltà del cuore sommamente ringraziamo Iddio, che colla sua grazia avvalora e conforta i Vescovi dell'Italia a custodire intrepidamente ciascuno nel proprio gregge il deposito della fede.

  A220000026 

 Si rese specialmente celebre nel lavorare per la conversione dei gentili e nel sostenere la fede tra i cristiani durante il Pontificato di parecchi suoi antecessori.

  A220000027 

 Diede pure opera a combattere le eresie, ad assistere e sostenere quelli che nella persecuzione erano mandati in esilio o condannati a morte in odio della fede.

  A220000030 

 Così all' altare di Dio assisterà un tal Pontefice, il quale non solo con parole ma con fatti esorterà la plebe a prender le armi per confessar Cristo e per sostenere {22 [168]} il martirio, e mentre a noi sovrasta l'anticristo, preparerà alla battaglia i soldati, eccitandoli non tanto colla voce e colle parole, ma ben più coll'esempio della fede e della virtù.

  A220000033 

 Imperocchè la vittima, che dà ai fratelli esempio di virtù e di fede, dee pure essere immolata alla presenza dei fratelli.

  A220000043 

 Allora s. Gregorio, per dare a Gesù Cristo l'onore a lui dovuto, continuò ad instruire quei gentili nella fede, facendo osservare che i loro peccati erano cagiono di quelle sciagure; che eglino dovevano abbandonare il culto del demonio; adorare il solo vero Dio e riconoscere il suo Divin figliuolo, Signor nostro Gesù Cristo, nel cui nome egli guarivali dal morbo fatale.

  A220000043 

 Chi per assicurarsi di essere liberato dal morbo, chi perchè era convinto della santità della religione cristiana; fatto sta che si può dire i Gentili di quella vasta provincia essere quasi tutti venuti alla fede.» ( V. Greg.

  A220000043 

 I Gentili cominciarono ad andare in folla a farsi instruire nella fede.

  A220000046 

 Esso La le maniche larghe e non legate per dinotare che i sacri ministri devono sempre avere le mani aperte per soccorrere i bisognosi, consolare gli afflitti, ed essere sempre pronti a predicare la parola di Dio e difendere la fede in mezzo a qualsiasi pericolo a costo anche della vita.

  A220000048 

 Il medesimo s. Lucio decretò che ovunque un vescovo predicasse fosse assistito da due sacerdoti e tre diaconi, affinchè fossero testimonii delle verità predicate, ed i nemici della fede non le interpretassero malamente.

  A220000055 

 Vedendo che rimaneva fermo nel suo proposito, e che la sua fermezza era eccitamento a molti gentili di venire alla fede, fu proferita contro di lui la sentenza di morte.

  A220000055 

 {35 [181]} Gli affidò pure quei pochi danari che teneva in serbo per distribuire alle vedove, agli orfani, agli ammalati, ai poveri ed a quelli che pativano nelle carceri o in esilio per la fede.

  A220000060 

 Quei prodi che erano pieni dello spirito del Signore, e che sostennero per la fede un glorioso martirio, giudicarono doversi dare la pace a coloro che erano caduti nell'idolatria.

  A220000065 

 Durante i calamitosi tempi, in cui s. Cornelio e s. Lucio governarono la Chiesa, egli faticò molto per la fede, nè esitò di accompagnare questi due Pontefici in esilio, dividendo seco loro i patimenti che l'oppressione contro alla Chiesa faceva patire.

  A220000073 

 Così la sua fermezza conservò il deposito della sana dottrina, mentre la sua dolcezza e la sua pazienza guadagnò molti alla fede, ed impedì parecchi {48 [194]} altri che non cadessero nell'abisso dell'eresia.

  A220000073 

 Ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga meno; e tu conferma nella fede i tuoi fratelli.

  A220000073 

 La cosa però non era così, e tale dottrina toccando la validità dei sacramenti diventava un punto di fede.

  A220000074 

 Poco per volta tutti i vescovi della cristianità riconobbero la voce di Gesù Cristo in quella del suo Vicario, e con pieno trionfo della Chiesa cattolica formarono un vincolo solo di fede che la Chiesa ha sempre professato e professa ancora oggidì.

  A220000082 

 S. Stefano dopo aver lavorato molto per la fede coronò il suo pontificato con un martirio accompagnato da fatti e circostanze veramente degne di essere minutamente esposte

  A220000084 

 Quando poi vedeva taluno istruito nella fede conducevalo a santo Stefano perchè lo battezzasse.

  A220000085 

 Pertanto se alcuno di voi ha un amico o un parente che sia ancora gentile e che desideri venire alla fede, non differisca di condurlo a me affinchè sia prima istruito, di poi battezzato.

  A220000085 

 S. Stefano radunò pure altri fedeli, quindi e con avvisi e con istruzioni ricavate dalla sacra scrittura gl'incoraggiava a perseverare costanti nella fede.

  A220000087 

 Mentre si tratteneva seco loro in pii ragionamenti, sopraggiunse pure il santo Pontefice, il quale vedendo que' fanciulli teneramente li abbracciò, e ad esempio del Salvatore li benedisse, e con parole piene di carità li animò a rimanere fermi nel proposito di abbracciare la fede.

  A220000089 

 Paolina, che aveva in orrore la religione cristiana, rispose al Pontefice e a s. Ippolito dicendo: si fa presto a dire di abbracciare la fede, ma bisogna riflettere che farsi cristiani è lo stesso che spogliarsi dei proprii beni ed esporsi da un momento all'altro a morir di spada.

  A220000095 

 Il Pontefice, volendo vie meglio assicurarsi delle disposizioni dei novelli convertiti, disse: si compiano le solite formalità; siano interrogati intorno alle verità della fede, e si faccia loro notare a quali pericoli {60 [206]} espongano le loro sostanze e la loro vita abbracciando la religione cristiana.

  A220000096 

 Furono pertanto instruiti nei misteri della fede, facendo loro specialmente osservare quanto fosse grande la dignità del cristiano dinanzi a Dio, ma a quanti pericoli li esponesse dinanzi agli uomini: come un cristiano doveva essere disposto a perdere tutto, ed andare incontro alla morte stessa piuttosto di fare e dire cosa contraria alla fede ricevuta.

  A220000097 

 Poscia santo Stefano partì, e quelli, che avevano poco prima ricevuto il battesimo, rimasero in {61 [207]} quelle catacombe con Ippolito per confermarsi vie più nella fede e vivete lontani dai pericoli, che in ogni tempo, ma specialmente allora s'incontravano nel mondo.

  A220000102 

 Il Pontefice ringraziò Iddio che avesse condotto a lui un persecutore per farlo cristiano, volle egli medesimo instruirlo nella fede, e finalmente gli amministrò il sacramento del Battesimo.

  A220000102 

 Massimo così rigenerato nella grazia del Signore non sapeva più staccarsi da santo Stefano; e per istruirsi vie più nella fede dimorò più giorni col medesimo sommo Pontefice.

  A220000106 

 Io sono stato illuminato dalla luce della fede nel Signor nostro Gesù Cristo.

  A220000139 

 Saputosi il luogo ove santo Stefano soleva spiegare le verità della fede, molti gentili ricorrevano a lui per ascoltarlo ed essere da lui medesimo battezzati.

  A220000140 

 S. Stefano disse: Se avete fede e credete con tutto il vostro cuore, tutte le cose vi saranno concesse.

  A220000142 

 Santo Stefano, contento delle buone disposizioni di Nemesio e di Lucilla, sua figliuola, li mandò a poca distanza alla chiesa detta del Pastore, ove li instrui egli medesimo nelle verità della fede.

  A220000151 

 Sparsasi la voce che erasi operato un miracolo a favore di Lucilla, e che suo padre aveva anch'egli ricevuto il Battesimo, molti altri di ogni età e condizione correvano a santo Stefano per farsi instruire nella fede.

  A220000153 

 Benchè Nemesio sapesse che si andava in cerca di lui, tuttavia, risoluto di affrontare ogni pericolo e di dare anche la vita per la fede, girava per quelle vaste catacombe e per la città, affine di portare soccorso a que' cristiani che avesse trovato in bisogno.

  A220000170 

 Olimpio udendo una voce, senza sapere onde venisse, ne fu spaventato, ma sentissi tosto accrescere la fede in cuore a segno che egli con la sua famiglia nulla più desiderava se non di ricevere il battesimo.

  A220000173 

 Assicurato adunque delie buone loro disposizioni, il santo Pontefice li instrui nella fede e specialmente in traditione ecclesiastica cioè intorno a quelle verità che non erano registrate nei libri santi, ma da Gesù Cristo affidate alla sua Chiesa, che secondo {87 [233]} il bisogno le insegna e le spiega ai cristiani.

  A220000175 

 Quando Valeriano e Gallieno ebbero notizia del gran numero dei gentili che ogni giorno venivano alla fede, e che i medesimi custodi delle carceri e i tribuni, mandati in cerca di cristiani, eransi fatti cristiani eglino stessi, arsero di sdegno e dissero: la superstizione dei cristiani minaccia distruggere il culto dei nostri Dei, a noi tocca di porvi rimedio.

  A220000218 

 Gli autori di sua vita ci assicurano che egli lavorò molto per la fede, operò una moltitudine di luminosi miracoli, e finì le sue fatiche apostoliche con un glorioso martirio.

  A220000220 

 Ma costoro nel furor della persecuzione di Valeriano si lasciarono atterrire dai tormenti e sgraziatamente rinnegarono la fede.

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 Il Prefetto sperava che Seconda atterrita avrebbe rinnegata la fede.

  A220000236 

 Per eccitare la nostra fede in Dio e la confidenza nella protezione di questo martire e Pontefice, noi esporremo alcuni miracoli operati da Dio ad intercessione del suo servo.


don bosco-vita infelice di un novello apostata.html
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 Già voi siete pienamente convinto, che la protestante racchiude delle contraddizioni, mentre fu lecito ad ognuno di ammettere quella fede, dottrina e morale, che più pare e piace.

  A221000007 

 È proprio così: perchè una è la verità, come una la fede, un solo battesimo, {24 [204]} un solo Dio.





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