Parola «Chieri» [ Frequenza = 480 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000037 

 CAPO XXVII. Giovanni alle vacanze - Singolare ricreazione nell'ora del riposo meridiano - Prima lettera pastorale di Mons. Luigi Fransoni, Vescovo di Fossano ed amministratore della Diocesi Torinese - Un secondo sogno - Giovanni è inscritto come studente nel Collegio di Chieri - Il parroco e i suoi compaesani lo provvedono per le spese della pensione. 83.

  A001000038 

 CAPO XXVIII. Partenza di Giovanni per Chieri - Bontà dei professori - Le prime tre classi di grammatica - Aneddoti di non facile spiegazione. 86.

  A001000041 

 CAPO XXXI. Giovanni ritorna a Chieri ed entra nella classe di Grammatica latina - Stima che ne hanno il professore ed i compagni - Sua umiltà - Ripetizione ai giovani chieresi - Riceve il Sacramento della Confermazione - Il Magistrato della Riforma e gli esami finali - Scuola domenicale a Morialdo - La prima Messa di D. Giuseppe Cafasso. 95.

  A001000042 

 CAPO XXXII. Il pensiero della vocazione - Giovanni delibera di entrare tra i Francescani - A Chieri alloggia presso un caffettiere - Come impedisce i cattivi discorsi - Splendidi elogi della sua condotta - La scuola gratuita di latinità al sagrestano del duomo. 98.

  A001000044 

 CAPO XXXIV. Giovanni si presenta all'esame per essere accettato tra i Francescani - Sogno ed incertezze - Interesse che di lui si prendono alcuni Castelnovesi - Consiglio di D. Cafasso - Continua gli studi a Chieri. 103.

  A001000050 

 CAPO XL. Le vacanze pasquali - Giovanni va a Pinerolo e di qui a Barge dal Prof. Banaudi - Viaggio verso Fenestrelle - Un temporale e ritorno a Pinerolo, poi a Chieri - Lettera alSig. Strambio - Giovanni è invitato a dar consiglio sulla vocazione. 118.

  A001000052 

 CAPO XLII. Vestizione cbiericale - Una festa poco gradita - Regolamento di vita - Entrata nel seminario di Chieri. 124.

  A001000056 

 CAPO XLVI. Luigi Comollo entra in seminario - Preziosi frutti di una santa amicizia Bontà, umiltà e pazienza di Giovanni coi compagni - Le visite degli studenti di Chieri - Il circolo scolastico e una santa lega per l'osservanza delle regole del seminario - Studii ne' quali si occupa Giovanni - Stima ed affezione dei Chieresi - Due consolanti avvenimenti. 134.

  A001000195 

 Sua patria fu Capriglio, paese di circa 400 abitanti, della Diocesi di Asti, posto in mezzo ad un piccolo altipiano circondato da vette di vaghe colline, in un territorio ricco di boschi, lontano sei miglia da Chieri.

  A001000196 

 Contava nove anni, e nel mese di luglio 1797 da Asti e da Chieri si udivano prolungati i rintocchi delle campane a martello.

  A001000196 

 In Chieri trenta rivoltosi furono subito passati per le armi, e nove altri per condanna subivano l'estremo supplizio.

  A001000210 

 E questo divenne più tenero per la compassione che provò quando il 17 luglio 1809 Pio VII, strappato dal suo palazzo del Quirinale per ordine di Napoleone, scortato in una carrozza dai gendarmi a cavallo, sostava al mattino un'ora e mezzo nel Castello del Barone Rignon a Ponticelli tra Santena e Chieri, per poi avviarsi a Grenoble.

  A001000523 

 Tanto promise e tanto adempiè, finchè si incontrò in Chieri col giovane Luigi Comollo.

  A001000529 

 D. Gioachino Berto, Don Giovambattista Francesia e D. Giovanni Bonetti nel 1889 andarono a Chieri, s'intrattennero con quanti trattarono con lui studente, e anche da questi si ebbero e si scrissero onorevolissime relazioni.

  A001000530 

 Descrive con semplicità ciò che egli crede provare l'intervento divino nella sua missione e nelle sue opere; si estende a narrare le sue geste concisamente, prima in mezzo ai fanciulli di Castelnuovo e di Chieri, poi in Torino e nell'Oratorio; nulla dice che possa palesare i suoi atti di virtù, e come Mosè e S. Paolo dà giudizii severissimi di varie sue azioni, in modo da sorprendere il lettore che non lo avesse conosciuto [122] e al quale non fossero pervenute le testimonianze dei contemporanei..

  A001000562 

 Di questa forza egli faceva uso a Chieri per togliersi d'attorno coloro, che lo volevano costringere ad un giuoco che non garbavagli.

  A001000704 

 Fra quella eravi un certo D. Giuseppe Calosso di Chieri, uomo assai pio, il quale, sebbene curvo per gli anni, faceva quel lungo tratto di via di circa quattro chilometri, per recarsi ad ascoltare i missionari.

  A001000760 

 Cafasso da qualche anno era andato a Chieri per gli studi, e la borgata di Morialdo era distante da Castelnuovo.

  A001000774 

 Margherita, vedendo che le opposizioni di Antonio divenivano sempre più continue ed insistenti, risolse di mandare per qualche tempo chi era causa innocente di quella scissura presso alcune sue persone conoscenti; e se in casa di costoro non avesse trovato accoglienza, designava il suo rifugio alla Moglia di Moncucco, regione distante due miglia da Chieri..

  A001000785 

 - Mia madre si chiama Margherita Bosco: vedendo essa che mio fratello Antonio mi maltratta e batte sempre, ieri mi disse: Prenditi queste due camicie e questi due moccichini, [193] va al Bausone (borgata vicino a Chieri), e chiama qualche posto da servo; se non ne trovi, va alla cascina Moglia posta tra Mombello e Moncucco: là chiamerai del padrone, e gli dirai che sono io tua madre che ti mando, e spero che ti accoglierà..

  A001000817 

 Si era verso il fine del mese di dicembre, quando un giorno, verso le ore otto del mattino, passò di là il fratello di mamma Margherita, Michele Occhiena, che andava al mercato di Chieri, e vedendo il nipote che spingeva l'armento fuori della stalla: - Ebbene, Giovanni, gli chiese, sei contento?.

  A001000828 

 Michele, ritornato da Chieri, fu di parola e passò a visitare la sorella.

  A001000855 

 Anche quando Giovanni fu a Chieri come semplice studente e poi come chierico, continuò, benchè più raramente, a fargli le sue visite; e Giuseppe teneale sempre compagnia per vedere il fratello.

  A001000857 

 Tale fu il suo costante tenor di vita, eziandio negli anni seguenti quando ritornava da Chieri nella stagione estiva, mantenendo sempre non solo, ma accrescendo la buona opinione che di lui si aveva in patria.

  A001000875 

 La sua casa era l'unica scuola, nella quale [233] il caro giovine avrebbe potuto imparare con sufficiente perfezione il canto: in qualunque altro luogo la madre lo avesse messo, e specialmente se lo avesse mandato fin da quell'anno a Chieri, con tutta probabilità sarebbe rimasto privo di così preziosa istruzione.

  A001000899 

 L'assistenza infatti della Madre Celeste in questo stesso anno doveva rendersi sensibile [245] Margherita, dolente che il figlio avesse già perduto tanto tempo, prese la risoluzione di mandarlo a Chieri e d'inscriverlo nelle pubbliche scuole pel prossimo anno.

  A001000900 

 Probabilmente per suggerimento del prevosto scelse la casa di una sua compatriota, Lucia Matta, vedova con un sol figlio studente, la quale recavasi appunto in Chieri per assister e vegliare sul suo fanciullo.

  A001000907 

 Il giorno dopo la Commemorazione dei Defunti dell'anno 1831, Margherita consegnava a Giovanni due emine di grano e mezza di miglio, perchè con questo incominciasse a pagarsi la pensione: - E tutto quello che posso darti, gli disse; a ciò che manca penserà la Provvidenza! - Giovanni Becchis, desideroso di dare al caro amico prova del suo affetto, non avendo cosa alcuna da donargli, venne a caricare sopra il suo carro il baule del corredo e i sacchi di grano e di miglio e glieli condusse gratuitamente a Chieri.

  A001000908 

 - Ciò detto, si rimisero in marcia fino a Chieri.

  A001000908 

 Margherita, dovendo sbrigare in paese alcuni affari, pregò Filippello ad accompagnare fino a Chieri suo figlio, ove essa non avrebbe tardato a raggiungerlo.

  A001000909 

 La città di Chieri, lontana da Torino sedici chilometri, a levante, è posta in una pianura dolcemente inclinata verso scirocco, ai piedi di amene colline che da tre lati la circondano.

  A001000923 

 Giovanni, guidato dalla sola prudenza, istintivamente seguì queste norme fin dal primo suo affacciarsi alle scuole di Chieri.

  A001000929 

 Il giovane Paolo Vittorio Braja era nato in Chieri il giorno 17 giugno dell'anno 1820, da Filippo Braja e [262] Catterina Cafasso da Brusasco.

  A001000929 

 Meritano di essere nominati Guglielmo Garigliano di Poirino e Paolo Braja di Chieri.

  A001000937 

 La più fortunata mia avventura fu la scelta di un confessore stabile nella persona del teologo Maloria, canonico della Collegiata di Chieri.

  A001000941 

 S'inoltravano fra le belle colline che circondano Chieri, e, passando di paese in paese, talmente prolungavano, con grande piacere, le loro gite, che tornavano a casa, trascorsa da lunga pezza l'ora del pranzo..

  A001000943 

 Partivano da Chieri, come se andassero alla conquista del mondo, con un pezzo di pane in saccoccia; giunti a Torino, con quattro soldi di castagne si provvedevano il companatico.

  A001000945 

 Egli non dimenticava mai la gran parola di sua madre, quando avealo condotto alle scuole di Castelnuovo: - Sii divoto della Madonna! - E però in Chieri prediligeva la chiesa di S. Maria della Scala, volgarmente detta il duomo, per l'ampiezza e magnificenza delle tre navate più vasta di tutte le cattedrali del Piemonte, e fiancheggiata da ventidue altari in splendide cappelle.

  A001000945 

 Finchè fu studente in Chieri, perseverò fedele in questa pia pratica.

  A001000947 

 Le madri saggie e religiose di Chieri, come già quelle di Morialdo, di Moncucco e di Castelnuovo, desideravano ardentemente che i figli ne frequentassero la compagnia; e coloro che con lui andavano, crescevano sempre più obbedienti e rispettosi verso i loro parenti..

  A001000949 

 La sera giunse a Chieri il fratello Giuseppe, cui tosto domandò Giovanni: - Sta meglio Antonio? - Giuseppe meravigliato rispose: - Lo sai già che è ammalato?.

  A001000953 

 Margherita sovente si recava a Chieri, portando in una cesta pane di frumento e focaccie di meliga, per regalarne il figlio.

  A001000962 

 Francesco Calosso e il Sac. Prof. Teol. Giovanni Bosco di Chieri, che poi fu dottore in lettere e filosofia nell'Accademia militare di Torino e professore di sacra eloquenza nella Regia Università, più volte parlarono con Monsignor Giovanni Cagliero e con altri della meravigliosa sua applicazione, per cui incominciando lo studio [276] del latino in un sol anno avesse percorso tre classi e con splendida riuscita..

  A001000962 

 VENUTO il novembre del 1832, Giovanni ritornò a Chieri in casa della signora Lucia Matta, che gli affidava di bel nuovo il suo figliuolo e lo dispensava dal pagare la pensione e dal provvedersi il vitto.

  A001000963 

 Il dottor Carlo Allora di Castelnuovo d'Asti, suo compagno di scuola a Chieri, nel 1888 ricordava con viva compiacenza come il nostro Giovanni in quegli anni non faceva nessuna pompa delle sue doti, non mostrava nel suo contegno neppur l'ombra di affettazione o di ambizione e dalla sua persona traspariva un non so che di straordinario e soprannaturale: quale studente, egli era come il sorvegliante di tutti i compagni, e sebbene non incaricato in modo speciale, pure era tenuto come superiore, perchè tutti stavano a quanto lui diceva.

  A001000964 

 Conosciutasi in Chieri la sua pietà e morigeratezza, la sua abilità e il suo profitto meraviglioso nello studio, molte famiglie lo ricercarono per ripetitore ai loro figliuoli, non solo suoi compagni di classe, ma eziandio a quelli iscritti alle classi superiori di umanità e di retorica; e così incominciò a [277] far scuola ed assistere allievi nelle case private.

  A001000966 

 D. Gozzani, uomo calcolatore e di sangue freddo, prevenuto delle poche buone accoglienze che gli avrebbero fatto gli alunni, appena giunto a Chieri, li radunò e fece loro un discorso, promettendo che non solo non avrebbe usato rigore, ma neppur severità.

  A001000966 

 In sul finire dell'anno scolastico le scuole di Chieri ebbero una visita del Magistrato della Riforma nella persona dell'avvocato professore D. Giuseppe Gozzani, uomo di molto merito.

  A001000969 

 Metteva anche a profitto l'arte del calzolaio, che aveva imparato a Chieri in quell'anno, e benchè non facesse scarpe fine, pure riusciva a rattopparle, se sdruscite, e ridurle quasi a nuovo.

  A001000983 

 In Chieri egli aveva frequentato il convento dei Francescani, e alcuni di quei Padri, conosciute le rare qualità di scienza e di pietà, delle quali era dotato, aveangli fatto invito di entrare nel loro Ordine, assicurandolo che sarebbe stato dispensato dallo sborsare la somma prescritta ad ogni novizio per l'ingresso.

  A001000985 

 Frattanto era giunto il tempo di ritornare a Chieri.

  A001000985 

 In quell'anno un cugino ed amico della famiglia Bosco, della stessa borgata di Morialdo, Giuseppe Pianta, aveva deciso di andare ad aprire una bottega di caffè e liquori in Chieri.

  A001000985 

 Si dice che il signor Ceppi, negoziante in ferro a Chieri, abbia fatte istanze presso il Pianta, perchè si affrettasse ad ospitare Giovanni.

  A001000989 

 Affermava lo stessoSig. Giuseppe Pianta il 10 maggio del 1888 a D. Bonetti, a D. Berto e a D. Francesia, in una stanza della Casa Salesiana di Chieri: "Era impossibile trovare un giovane più buono di Giovanni Bosco.

  A001000993 

 Ce lo racconta il canonico Giuseppe Caselle, che allora stava a dozzina con sei o sette giovanetti presso un buon prete di Chieri, maestro nelle scuole municipali, il quale abitava in casa di un certo Torta, posta in faccia a quella del Pianta.

  A001000995 

 Frequentando per le sue divozioni il duomo di Chieri, strinse amicizia con l'ottimo sagrestano maggiore, di nome Carlo Palazzolo, uomo di sincera pietà, che tre volte già era andato a Roma a piedi in pellegrinaggio per visitare le basiliche e le catacombe.

  A001001002 

 Immediatamente se ne venne a Chieri, e, presentatasi al figlio, col solito sorriso [296] sulle labbra - Il parroco, gli disse, per sua bontà è stato da me e mi ha confidato che tu vuoi farti religioso: è vero?.

  A001001006 

 Frattanto nessuno in Chieri aveva il minimo dubbio su ciò che Giovanni andava divisando.

  A001001009 

 Quanto m'ingannava! Un dì, mentre io portava in una mano un po' di pietanza e dall'altra una bottiglia di vino, lo incontrai in Chieri, in mezzo a molti preti, venuti per riverirlo, sulla porta della casa Bertinetti, dove era alloggiato.

  A001001023 

 - Andai adunque al convento di S. Maria degli Angioli in Torino, subii l'esame, fui accettato alla metà di aprile [76], e [302] tutto era preparato per entrare nel convento della Pace in Chieri.

  A001001025 

 Evasio Savio, fabbro ferraio, che da gran tempo amava Giovanni e ne ammirava l'ingegno e la costanza nella pietà e nello studio, vedendolo sulla porta della canonica con un involto di lingerie sotto il braccio, gli chiese: - Perchè hai lasciato Chieri? Vuoi forse con quell'involto ritornare a servire in qualche masseria?.

  A001001032 

 L'economo, il quale conosce giovane per la fama che aveva di virtuoso e studioso e per una lettera di raccomandazione, che aveva ricevuta dal teologo Arnaud di Chieri, gli rispose, che volontieri avrebbe sostenuto parte della spesa, ma che intanto si rivolgesse alSig. Cav.

  A001001033 

 Giovanni, ritornato a Chieri, appena gli fu possibile si recò a Torino al Convitto di S. Francesco d'Assisi, e a lui presentandosi, gli manifestò il suo stato e la sua decisione, chiedendogliene consiglio.

  A001001042 

 D. Giacomo Bosco aggiungeva: "Nelle sere della bella stagione i compagni in numero di venti e più andavano a radunarsi vicino ad un ponticello fuori della città di Chieri e lo aspettavano, gli uni appoggiati, gli altri seduti cavalcioni sul parapetto.

  A001001042 

 Il dottor Giovanni Marucco di Chieri così di lui ci attesta: Io lo ammirava per la sua ritiratezza, modestia e mansuetudine.

  A001001043 

 Molti li aveva imparati a Morialdo, altri a Chieri; e se ne' prati di Morialdo era piccolo allievo, in quell'anno era divenuto un compatibile maestro.

  A001001043 

 Rimase memoria in modo particolare di due accademie, alle quali egli prese parte, l'una in omaggio al sindaco e l'altra in onore della stessa città di Chieri.

  A001001044 

 Alcuni esaltavano a cielo un saltimbanco, che aveva dato pubblico spettacolo con una corsa a piedi, percorrendo la città di Chieri da una all'altra estremità in due minuti e mezzo, che è quasi il tempo della locomotiva a grande velocità.

  A001001045 

 Si sparse subito la voce per Chieri: - Uno studente sfida un corriere di professione.

  A001001052 

 Alcuni di costoro venuti a visitarlo nell'Oratorio, dopo anni ed anni di lontananza, esclamavano nell'uscire dalla sua stanza: - È sempre lo stesso, quello di una volta, quando eravamo Chieri.

  A001001056 

 Era allora in Chieri un libraio ebreo, di nome Elia, col quale contrassi relazione, associandomi alla lettura dei classici italiani, un soldo ogni volumetto che gli ritornava dopo di averlo letto.

  A001001090 

 In quel momento si avvicinarono a costoro alcuni compagni di classi superiori per invitarli ad un bagno nel sito detto la fontana rossa, canale largo e profondo che allora conduceva le acque ad un mulino, distante circa un miglio da Chieri.

  A001001090 

 Prima di rientrare nella città di Chieri il professore incontrò un forestiere, con cui si dovette accompagnare, lasciando soli gli allievi per un [326] breve tratto di via.

  A001001091 

 Frattanto l'anno di umanità volgeva al suo termine e nell'agosto 1834 il prof. Lanteri venne da Torino a Chieri per dare l'esame finale.

  A001001099 

 Finite le vacanze e andando Giovanni a Chieri pel corso, di retorica, il vicario stesso lo collocò a dozzina presso un tal Cumino sarto, a lire 8 al mese, che egli si industriava di pagare coll'aiuto pure di persone benefiche e specialmente dei signori Pescarmona e Sartoris.

  A001001101 

 Giovanni a Chieri trovò che il prof. Banaudi, stanco dai molti anni d'insegnamento, erasi ritirato dalla scuola e gli era succeduto il giovanissimo teol. Giovanni Bosco, che incominciava allora la sua carriera d'insegnamento..

  A001001106 

 "Sul cominciare dell'anno scolastico 1834 - 35, tempo in cui io frequentava la scuola di retorica nella città di Chieri, mi trovai casualmente in una casa di pensione del fu Marchisio Giacomo, ove si andava parlando delle buone qualità di alcuni studenti: - Mi fu detto, prese a narrare il padrone di casa, mi fu detto che a casa del tale vi deve andare uno studente santo.

  A001001117 

 Interrogandolo un giorno sui monumenti più ragguardevoli di Chieri, e vedendo come egli non ne fosse punto informato, gli dissi: - Tante persone partono da lontano per venirli a vedere, e tu che dimori in Chieri non ti dai nemmeno pensiero di visitarli.

  A001001118 

 In un giorno di vacanza, mentre ritornavamo da una passeggiata, traversando Chieri e giunti alla piazza detta [339] del Piano, ci siamo trovati vicino ad un saltimbanco, che con giuochi e salti tratteneva i buontemponi e gli oziosi.

  A001001126 

 Nelle case di Chieri, nei ritrovi dei giovani appartenenti alla Società dell'Allegria, egli è desideratissimo, invitato e bene accolto eziandio per le meraviglie che sa operare coi giuochi di destrezza.

  A001001138 

 A CHIERI Giovanni si era pure stretto in amicizia col giovane Annibale Strambio di Pinerolo, suo compagno di scuola negli anni antecedenti.

  A001001141 

 Fummo dal vicario e dal prefetto delle scuole, dal sindaco, dal vicesindaco e dall'albergatore Balbiano, parente di questo che è qui a Chieri.

  A001001148 

 Incaricato di diverse commissioni e di salutare il sig. Valimberti, il dì prefisso salii sulla diligenza, e giunto a Torino, di qui feci ritorno a Chieri.

  A001001148 

 Stetti ancora due giorni a Pinerolo e sempre allegramente e mi determinai di venire a Chieri il giorno 16.

  A001001151 

 Io studio il primo anno di filosofia nel seminario di Chieri.

  A001001158 

 Ei nella sua lunga carriera mai si dimenticò di questo suo discepolo e più cose diceva in lode della sua condotta, del suo ingegno e della sua memoria, specialmente quando alcuni sacerdoti e professori dell'Oratorio, passando per Chieri, si recavano a visitarlo.

  A001001158 

 NE'' CAPITOLI precedenti si è visto quanto il nostro Giovanni fosse ben voluto da' suoi professori di Chieri.

  A001001161 

 Qui è opportuno notare una virtù singolare di Giovanni, altrove appena accennata, che rapiva tutti di ammirazione: la sua mortificazione nel cibo, specialmente quando era invitato a mensa presso qualche signore di Chieri o presso qualche parroco.

  A001001162 

 - Tranquillizzati così tutti i compagni, ringraziarono il professore e partirono ciascuno alla volta di Chieri.

  A001001162 

 Ed anche il professor Bosco non volle dal canto suo cederla in generosità, [362] e fissò egli pure pel giovedì seguente una passeggiata fina ai così detti Prati di Palermo, che distano tre chilometri da Chieri, con una munificentissima refezione per tutti gli allievi.

  A001001164 

 Subito l'esame di retorica, sostenni quello dell'abito di chierico in Chieri e precisamente nelle camere attuali della casa di Carlo Bertinetti, che morendo ci lasciò in eredità e che erano tenute a pigione dall'arciprete canonico Burzio.

  A001001165 

 E qui voglio notare una cosa che fa certamente conoscere quanto lo spirito di pietà fosse coltivato nel collegio di Chieri.

  A001001195 

 Arciprete della Collegiata di Chieri: direttore spirituale D. Giuseppe Mottura, poi canonico dell'insigne Collegiata di Giaveno.

  A001001195 

 [374]" Al mattino per tempo mi recai a Chieri, e la sera dello stesso giorno entrai in seminario, stabilito nell'ampio convento dei Padri Filippini, soppresso dal governo francese ed acquistato per radunarvi i chierici nel 1828 da Mons. Chiaverotti.

  A001001208 

 Quando la ricreazione era più lunga dell'ordinario, veniva rallegrata da qualche passeggiata, che i seminaristi facevano spesso nei luoghi amenissimi, che circondano la città di Chieri.

  A001001224 

 Gli antichi amici del ginnasio civico di Chieri non lo dimenticavano Al giovedì la porteria del seminario si riempiva di giovanetti studenti, i quali venivano a portargli i loro quaderni e le loro pagine da esaminare.

  A001001241 

 AlSig. Giovanni Bosco, Chierico nel Seminario di Chieri"..

  A001001250 

 Egli partiva da Chieri lasciando nei compagni vivo desiderio di riunirsi a lui dopo le vacanze, come più volte alcuni di essi ci affermarono..

  A001001254 

 Tuttavia, ritornato a novembre nel seminario di Chieri, nei pochi giorni precedenti agli esami prese i libri, tagliò i fogli al trattato di metafisica, su cui doveva rivolgersi l'esame, benchè non fosse stato spiegato, si presentò agli esaminatori e superò felicemente la prova..

  A001001264 

 NELLE vacanze dell'anno 1836, indossò pur l'abito chiericale l'angelico giovane Luigi Comollo, ed al riaprirsi delle scuole entrò anch'esso nel seminario di Chieri, dove nuovamente s'incontrò con Giovanni Bosco, il quale, ottenuto il condono di mezza pensione che solevasi concedere ai giovani più studiosi e poveri, con maggior lena incominciava il secondo anno di filosofia.

  A001001272 

 "Entrai nel seminario di Chieri un anno dopo di Giovanni Bosco.

  A001001275 

 Tutti i giovedì, attirati da' suoi bei modi, moltissimi giovanetti di Chieri, varii dei quali erano stati due anni prima suoi condiscepoli nel ginnasio, venivano a visitarlo, e noi sentivamo sempre all'ora consueta la voce del portinaio che gridava:, [406] Bosco di Castelnuovo! - Egli scendeva, s'intratteneva allegramente con quei giovani, che lo attorniavano come figli il proprio padre, entrava in discorsi relativi alle scuole, allo studio, alle pratiche di pietà, non ometteva mai di dar loro qualche buon consiglio, li conduceva eziandio in cappella a fare una breve preghiera e loro dimostrava un affetto tutto speciale.

  A001001279 

 Egli pure lasciò scritte di D. Bosco le seguenti memorie: "Era l'anno 1836, quando, dopo tre anni di corso farmaceutico, [408] deposto l'abito secolaresco per indossare la sacra sottana, alla vigilia d'Ognissanti feci ingresso nel seminario di Chieri e la prima conoscenza fu col caro chierico Bosco.

  A001001280 

 Fra di loro erano il chierico Comollo, cui feci io la veglia nella notte antecedente alla sua morte, il chierico Zucca di vicino paese, Picchiotino, Antonio Avataneo e Burzio Poirinesi e Ronco di Chieri, che con qualche altro, che ora non son più, passavano ordinariamente sempre l'intera ricreazione ad udire i suoi racconti e ciò principalmente dopo la cena..

  A001001290 

 Una lettera di un certe Brosio a D. Bonetti così narra: "Mi ricordo, essendo io, ancor giovinetto in Chieri, che D. Bosco, allora chierico, non solo dai ragazzi, ma altresì dagli adulti e dagli uomini di matura età era stimato come fornito di grande virtù.

  A001001291 

 Mons. Fransoni nell'aprile percorreva e visitava i distretti vicariali di Chieri e di Castelnuovo.

  A001001291 

 Riavutosi presto, si ritirava in Chieri per ricuperare nella quiete di quelle vaghe colline la pristina sanità, ospitato da un ragguardevole ecclesiastico Chierese.

  A001001291 

 [415] Mentre Mons. Fransoni, stanco di queste lotte, riprendeva forza nella pace di Chieri, non vi ha dubbio che Giovanni andasse a visitarlo e gli porgesse i suoi primi ossequii figliali, e destasse in lui un vivo sentimento di affezione da non più dimenticarlo.

  A001001307 

 Infatti D. Bosio, nativo di Castagnole, parroco di Levone Canavese, compagno di D. Bosco nel seminario di Chieri, venuto per la prima volta all'Oratorio nel 1890, arrivato in mezzo al cortile, circondato dai membri del Capitolo superiore della Pia Società di S. Francesco di Sales, girando lo sguardo attorno ed osservando i molteplici edifizii, esclamò: Di tutto ciò, che ora vedo qui, nulla mi riesce nuovo.

  A001001314 

 Il parroco di Cinzano, zio di Comollo, era un venerando vecchio di ottanta anni, il quale, andato a Chieri e a Castelnuovo, più volte aveva invitato il nostro Giovanni a venire a visitarlo in Cinzano, aggiungendo che facevalo padrone di casa sua.

  A001001402 

 Egli infatti conoscendo qual favore inestimabile sia una chiamata del Signore al suo divino servizio ne' suoi discorsi famigliari coi giovanetti di Chieri, di Castelnuovo e di altri paesi sapeva trovare il momento opportuno per infondere nel loro animo un'altissima idea dello stato sacerdotale e l'obbligo stretto di ottemperare alla divina chiamata.

  A001001403 

 Abbiamo più sopra parlato del giovane Annibale Strambio, il quale, co' suoi due fratelli Domenico e Pietro, era stato, compagno con Giovanni a Chieri, nei corsi ora detti ginnasiali.

  A001001407 

 UN NUOVO insegnante saliva la cattedra di teologia in Chieri al principio dell'anno scolastico 1838 - 39, il piissimo sacerdote Giovanni Battista Appendini di Villastellone, più tardi per meriti preclari fatto Monsignore, il quale per ben tre anni ebbe a suo discepolo il nostro Giovanni.

  A001001412 

 Nel corso della quaresima (1839), ebbero luogo per i seminaristi di Chieri i santi spirituali esercizi.

  A001001431 

 Pertanto il mattino del 3 aprile, coll'intervento di tutti i seminaristi, di tutti i superiori, del signor canonico curato cogli altri canonici e col clero, e di un popolo immenso fu il cadavere portato processionalmente per la città di Chieri, e dopo lungo giro venne accompagnato alla suddetta chiesa di S. Filippo.

  A001001446 

 Molti chierici, che non avevano fatto gli studi a Chieri, stentavano credere alle sue parole.

  A001001461 

 Giovanni vi andò; mia giunto alla parrocchia e saputo dalSig. Moglia che madrina sarebbe stata la propria figlia, Giovanni gli rispose: - Non fa di bisogno; la madrina l'ho condotta io da Chieri.

  A001001463 

 A lui sovente indirizzava da Chieri lettere affettuosissime e non dimenticavasi di esprimergli i suoi augurii nelle ricorrenze più care dell'anno.

  A001001542 

 Mi trovava ancora nel seminario di Chieri.

  A001001545 

 Benchè intanto continuasse a radunare ogni domenica i fanciulli dei contadini e ponesse ogni sua compiacenza nella loro compagnia, sembra che, oltre le amicizie strette coi notabili di Castelnuovo e di Chieri, avesse eziandio famigliare relazione con alcune nobili famiglie, che abitavano nei castelli dei paesi all'intorno.

  A001001545 

 Tuttavia in fronte al prima manoscritto che preparava per la biografia di Comollo sta la seguente frase: "Cenni storici sul chierico Luigi Comollo, [491] seminarista di Chieri, dedicati al giovane Luigi Larissé, conte ereditario".

  A001001585 

 Quale diligenza e quali sentimenti Giovanni avesse nell'esercizio di quest'onorevole ufficio ci è dato di poterlo raccôrre da uno splendido elogio, ch'egli fece di un pio giovanetto da lui assistito, il chierico Giuseppe Burzio, il quale nativo di Cocconato nel 1822, dopo varie vicende, nell'ottobre del 1840 indossava l'abito chiericale ed entrava nel seminario di Chieri, dove ebbe il nostro Giovanni a prefetto per circa un anno.

  A001001585 

 Questa lettera sparge molta luce sul giovane sacerdote D. Bosco, dappoichè, anche scrivendo di un altro, ciò di un bravo chierico, di cui nel seminario di Chieri era stato prefetto, rivela abbastanza da quali sentimenti di pietà, di studio, di disciplina e di spirito ecclesiastico fin d'allora fosse egli medesimo penetrato.

  A001001587 

 "Richiesto dalla R. V. carissima di manifestare il mio sentimento riguardo la condotta tenuta nel seminario di Chieri dalla felice e sempre cara memoria del chierico Giuseppe Burzio, tanto più volentieri m'induco a farlo, in quanto che la mia posizione di prefetto, siccome diedemi l'opportunità d'osservarlo bene, così al presente mi mette in caso di poter esprimere con tutta esattezza la felice impressione che ne ho ricevuta..

  A001001588 

 A dire tutto in breve, io non saprei come meglio dipingere questo impareggiabile chierico per tutto quell'anno che passò a Chieri nel seminario, fuorchè dicendolo (e questa è voce unanime di tutti i suoi colleghi) un perfetto modello [5 05] cbiericale, giacchè egli aveva quanto ne' libri e nelle istruzioni s'inculca relativamente alle doti convenevoli a un chierico, di modo che, da quanto io vidi e potei più volte osservare, sembrami che nel suo stato niente lasciasse a desiderare di più..

  A001001611 

 Un seminarista di Chieri, con lettera del 24 febbraio ora scorso, mi scrive: - La prego caldamente di significarmi, se la storia del Burzio già sia o no data alle stampe, e quando ciò fosse di mandarmene delle copie.

  A001001633 

 Era antica consuetudine nel seminario di Chieri, che i superiori nello scadere di ogni anno scolastico si radunavano a concilio e addivenivano ad un diligente scrutinio sulla condotta di tutti e singoli i seminaristi, di cui prendevasi nota da conservarsi negli archivi.

  A001001634 

 - Il Teol. D. Giovanni Ferrero, parroco di Pontedarano e poi canonico arciprete del duomo di Biella: - Molti chierici compagni di D. Bosco mi assicurarono che egli in seminario tenne una condotta lodevolissima e che era in Chieri un Bosco già fin d'allora molto prezioso.

  A001001634 

 - Un chierico salesiano, che, ascritto nella milizia, faceva il campo a Giaveno, avendo udito che il teologo Arduino, canonico prevosto, vicario foraneo in quella collegiata, era stato maestro di D. Bosco in teologia nel seminario di Chieri, si fece un dovere di andarlo a visitare, dichiarandogli la sua condizione e presentandogli i suoi ossequi.

  A001001651 

 Martedì, continua egli, mi recai a Chieri e celebrai Messa nella chiesa di S. Domenico, dove tuttora viveva l'antico mio professore P. Giusiana, che con paterno affetto mi attendeva.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000147 

 Chi non lo conosceva, lo ammirava, nè sapeva rendersi ragione di tanta osservanza; ma alcuni pochi compagni di scuola e di Seminario a Chieri, che erano a parte dei suoi segreti, ne dissero il motivo a D. Francesco Dalmazzo, il quale con giuramento era pronto a testificarlo.

  A002000170 

 [36] In quest'autunno D. Bosco non mancò di visitare anche l'antico sagrestano maggiore del duomo di Chieri, D. Carlo.

  A002000216 

 PORTA la tradizione che il Convento di S. Francesco di Assisi in Torino, ove erasi eretto il Convitto Ecclesiastico, sia stato fondato nel 1210, con quello di Chieri, da S. Francesco d'Assisi stesso venuto in Piemonte.

  A002000374 

 Come in seminario ed alle scuole di Chieri, aveva sempre qualche invenzione nuova per rallegrare la brigata.

  A002000435 

 Il venerabile Cottolengo, l'uomo da Dio suscitato in soccorso di ogni sorta di infermità e miseria umana, santamente spirava la sua bell'anima in Chieri, il giorno 30 di aprile..

  A002000643 

 Il giorno 31 agosto 1844 una ricca signora, moglie dell'Ambasciatore del Portogallo, doveva da Torino recarsi nella città di Chieri per assestare alcuni affari.

  A002000658 

 Unanimi erompono allora in queste voci: - Viva Iddio e l'Angelo Custode che ci ha salvati! La signora coi suo seguito continua il cammino, mentre il cocchiere rialzava la carrozza, ed aveva ancora forza di fare più ore di strada a piedi e ridursi felicemente alla sua casa di Chieri..

  A002000660 

 Tutte le circostanze del fatto suesposto ci vennero raccontate da uno scritto di questa stessa buona signora, dalla signora Teresa Martano di Chieri sua cameriera e da Don Michele Rua..

  A002000752 

 Questa prima edizione è anonima e porta il titolo: Cenni storici sulla vita di Luigi Comollo, morto nel Seminario di Chieri, ammirata da tutti per le sue singolari virtù, scritti da un suo Collega [37].

  A002000753 

 "Ai Signori Seminaristi di Chieri..

  A002000845 

 Non avendo più filo indosso che fosse asciutto, verso sera si diressero verso una cascina prossima allo stradone non lungi da Riva di Chieri, proprietà di un certo Genta.

  A002000872 

 D. Bosco s'intrattenne affettuosamente col Rettore e Direttore Spirituale del Rifugio, lo stesso sacerdote col quale nel Seminario di Chieri erasi consultato sul modo di conservare la sua vocazione, e che più volte era stato suo compagno nella predicazione e nella visita alle carceri..

  A002001093 

 Sua consorte era quella Dama che D. Bosco aveva un giorno prevenuta del pericolo che avrebbe incontrato sullo stradone di Chieri.

  A002001123 

 Il giorno stesso di mia partenza arrivai felicemente a Chieri; ma ivi giunto, lo sfinimento che mi sentiva a Torino crebbe a segno, che preso un tenue ristoro, mi dovetti coricare.

  A002001129 

 Fra gli altri s'intratteneva con lui Filippello Giovanni, quello stesso che avevalo dai Becchi accompagnato a Chieri, quando vi si era recato la prima volta per intervenire regolarmente alle scuole.

  A002001844 

 Vada all'albergo dei Vitello d'oro; vi è la vettura di Castelnuovo che parte in sulla sera; oppure (e lo stimo meglio) al mattino del lunedì venga coll'Omnibus a Chieri, ed io La manderò a prendere costì con un somaro che compierà bene il suo uffizio.

  A002001901 

 Giunti alla città di Chieri, sostarono alquanto presso il causidico Vallimberti, la cui famiglia era coi Bosco in intima relazione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003000198 

 D. Garigliano compagno di D. Bosco - alle scuole di Chieri, ricordando con grande tenerezza quella sua antica amicizia, narrò a D. Carlo Maria Viglietti nel 1839 fra altro il seguente episodio:.

  A003001090 

 D. Palazzolo, il suo amico e discepolo a Chieri prendeva stanza con lui il 23 ottobre 1847, e il giorno 29 dello stesso mese ed anno venne pure in Valdocco D. Pietro Ponte, che forse fu il secondo che ebbe l'ufficio di Prefetto nell'Oratorio festivo; abitarono con D. Bosco per tutto il 1848 mentre erano impiegati in chiese della città.

  A003001104 

 In sulle prime fu accolto premurosamente in una casa di ricchi Ebrei, i quali però, temendo per i loro ragazzi, lo mandarono a Chieri.

  A003001105 

 Quindi vollero che fosse trasportato a Chieri; ma la ripugnanza che vi era nelle famiglie ebree di Chieri per quella infermità, non potè esser vinta dalla prospettiva di un grosso lucro, e consigliò a lasciarlo nell'ospedale di S. Giovanni.

  A003001283 

 Per la qual cosa da tutte parti si parlava della musica di D. Bosco, la si ambiva, la si cercava per le feste e solennità; e quindi con grande giubilo dei giovani si cantò più volte non solamente [322] a Torino, come alla chiesa del Corpus Domini e della Consolata, ma in appresso si andò eziandio a Moncalieri, Rivoli, Chieri, Carignano e in più altri paesi circonvicini.

  A003001507 

 Nel noviziato dei Lazzaristi a Chieri questo libro era letto nel mese di Luglio per onorare il santo Fondatore..

  A003001797 

 Cottolengo, essendo chiuso il Seminario di Torino, domandò ed ottenne dalla Curia Arcivescovile di non andare al Seminario di Chieri, pel fine di aiutare D. Bosco nel suo Oratorio.

  A003001823 

 Molti giovani andavano da Chieri da Buttigliera, da Castelnuovo e da altri paesi circonvicini e anche lontani per confidare a D. Bosco i segreti della propria coscienza..

  A003001908 

 Calosso Francesco Maria della collegiata di Chieri ed il Teol. Bottino G. B. Priore e Vicario Foraneo a Bra.

  A003002196 

 Il secondo corso incominciò il 23 luglio lunedì e terminava al sabato, e si radunarono trentanove giovani, due dei quali venuti da Moncalieri, quattro da Cambiano e quattro da Chieri.

  A003002246 

 Questi era di Chieri, e si dice che vaneggiasse alquanto..

  A003002342 

 Il sacerdote D. Merla, suo compagno a Chieri, e fondatore dell'Istituto di S. Pietro in Torino, accondiscese ad aiutarlo per circa un anno, svolgendo un programma ordinato di cognizioni necessarie, della grammatica inferiore e poi della Rettorica.

  A003002480 

 Miotti, Vescovo di Parma, diceva poi a Don Francesia nel 1890: "Nel 1862, mentre era Direttore e professore nel Collegio Municipale di Chieri, venni a visitare D. Bosco nell'Oratorio.

  A003003002 

 Vandano, Minetti, Viglietti, Perrona, Gaddo, Longo, Buzzetti, Gallo Giacinto, Piacenza, Due di Moncalieri, Garda Domenico, Borda Giovenale, Blengio Francesco, Sola Stefano, Cumiana, Cagno Benedetto, Oddenino Giuseppe, Gastini Carlo, Un Lombardo, Giordanino Agostino, Mondo Luigi, Marchisio, Quattro di Cambiano, Quattro di Chieri, Montafameglio, Ceruti, Sardo, Degiuli, Truffo, Pavesi Vittorio, Piovano, Berrutto Bartolomeo, Gribaudo Bartolomeo, Crosa Gio. Battista, Sandrone Francesco, Poma Giacomo".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004001468 

 D. Bosco che aveva dimostrato tanta amorevolezza ai loro correligionari suoi condiscepoli a Chieri, e che aveva aiutato le conversioni di Abramo e di Giona, li accoglieva molto volentieri.

  A004001476 

 D. Bosco era felice nel ricevere tali giovani, e nel presentarli a Giona di Chieri, il quale, sempre suo buon amico, veniva spesse volte a visitarlo nell'Oratorio..

  A004001481 

 Il medico Allora disse poi a me e ad altri, che in Chieri presso i compagni era tenuto in concetto di santo.

  A004002210 

 Una nobile signora la quale non aveva potuto assistere a questo trattenimento, ne manifestava a D. Bosco il suo dispiacere. [413] Dalla mia villa di Chieri, 23 maggio 1852..

  A004002399 

 Come aveva egli fatto, costituito prefetto di sagrestia nel Seminario di Chieri, così ora si mostrava sommamente sollecito nell'esigere proprietà ed ordine nei vasi sacri e nelle sacre paramenta, e mostravasi attentissimo affinchè mai nè di giorno nè di notte si spegnesse la lampada davanti al SS. Sacramento.

  A004002607 

 Tuttavia quel buon padre era stato ferito nel suo amor proprio, dalle abili insinuazioni sovradette; essendo però uomo prudente, prima di risolversi sì recò in seminario a Chieri per chiedere il parere di quel Rettore..

  A004002609 

 - Il figlio obbedì senza conoscere le intenzioni del padre e fu subito condotto nel Seminario di Chieri.

  A004002610 

 Le maniere concilianti di D. Bosco erano conosciute nel Seminario, sicchè il Rettore concedevagli di condurre per Chieri il suo giovane amico, e una volta fu con lui a pranzo dal Can.

  A004002676 

 Bellia nel venerando Seminario di Chieri in data 25 dicembre 1852, narrava:.

  A004003283 

 D. Bosco, sbrigato questo negozio, sul finir di settembre partiva per la passeggiata autunnale, e giunto a Chieri col giovane Francesia e varii altri, nello scendere dalla vettura, s'imbattè in un signore che lo salutò e gli domandò se ancora lo riconoscesse.

  A004003284 

 Seppero a Chieri che le madri dicevano ai loro figli: - Ti permetto di andare con Bosco, ma con altri assolutamente non voglio.

  A004003285 

 Il signor Bertinetti Carlo residente in Chieri spesso parlava al giovane Savio Angelo molto favorevolmente di Bosco e per lo studio e per la pietà in cui si distingueva fra tutti..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005000023 

 Di questi cenni faceva poi una terza edizione nel 1867; e nell'edizione del 1884, per confermare la verità di quanto scrisse, aggiungeva: "I superiori che in quel tempo reggevano il Seminario di Chieri, vollero essi stessi leggere e correggere ogni più piccola cosa che non fosse abbastanza esatta..

  A005000271 

 Con ciò i Seminari di Bra e di Chieri mancarono del necessario, poichè le rendite di quello di Torino provvedevano agli insegnanti e al mantenimento degli alunni.

  A005001771 

 Avvicinandosi a Chieri, alcuni suoi intimi amici, avvisati prima, fra i quali il Canonico Calosso, gli venivano incontro, e volevano avere il piacere di ospitarlo per il pranzo co' suoi piccoli amici.

  A005001771 

 Il suo itinerario era per Chieri, Riva e Buttigliera d'Asti; la prima tappa di questa passeggiata fu sempre la regione dei Becchi.

  A005001773 

 Questa, composta di un numero sempre crescente ogni anno, marciava a piedi passando per Chieri.

  A005001779 

 Per lo più facevano una breve sosta a Chieri, e poi in un sol fiato fino all'Oratorio.

  A005001845 

 Il giovane Ellena andrebbe di buon grado nel Seminario di Chieri piuttosto che in quello di Genova, ma la difficoltà è nella pensione.

  A005002950 

 Nei primi anni affluivano ai Becchi anche molti giovani d'Asti, di Chieri, di Buttigliera, di Castelnuovo, di Capriglio, di Mondonio e di altri paesi per assistere alla festa.

  A005002964 

 E da Chieri eccolo coi giovani di ritorno in Torino..

  A005002964 

 Ma passando per Chieri, non di rado recavasi a Moncucco distante due miglia, per visitare la [539] famiglia Moglia, nella quale era stato servo di campagna.

  A005003325 

 Fantini col quale aveva già da tempo stretta relazione a Chieri con D..

  A005003480 

 A Chieri il pastore Valdese Amedeo Bert predicava in una sala prestatagli da un [623] ebreo, raccomandandosi però alla forza pubblica, essendo stato accolto malamente dai Chieresi.

  A005003977 

 Fra questi venne il chierico Ruffino Domenico, che aveva compiuto il primo corso di filosofia nel seminario di Chieri.

  A005004141 

 Il giorno dopo, D. Bosco era accompagnato verso Chieri per buon tratto di via da que' signori, e quindi con qualche alunno che aveva ritenuto con sè, piede innanzi piede, giungeva verso sera all'Oratorio.

  A005004482 

 Garigliano nel mese di marzo era morto in sua casa Lupo Domenico di Chieri, in agosto nell'Ospedale Mauriziano Re Alessandro di Caselle, ed in novembre a Camerano, sua patria, Bordoni Marcello..

  A005004937 

 D. Bosco però non invanivasi di tante distinzioni e dell'onore che gliene veniva, e intratteneva que' personaggi [892] splendori della Chiesa per scienza e virtù, narrando loro con vera compiacenza i fatti della sua giovinezza: e quando conduceva la vaccherella al pascolo, o andava alle nidiate degli uccelli; quando era servitore in casa delSig. Moglia, o studente a Chieri e che doveva pagare la pensione con faticosi lavori in casa di vari cittadini.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000013 

 CAPO V. Letture Cattoliche - VITA DEL SOMMO PONTEFICE S. CALLISTO I - Venerazione degli alunni di D. Bosco per Mons. Fransoni - Magone Michele e i pericoli di chi va a casa in vacanza - La Passeggiata autunnale - Accoglienze ospitali a Chieri - Riconoscenza di Magone.per i suoi benefattori e per D. Bosco - Predisposizioni - Umili preghiere a Dio e lagrime di Magone - La festa del Santo Rosario - Escursioni in varii paesi circostanti a Murialdo - Visita alla tomba di Savio Domenico e pranzo dal Teol. Cinzano - Ritorno a Torino - Ricorso al Ministero della Guerra per ottenere vestiarii fuori di uso dai magazzini militari - Dimanda di sussidio all'Opera Pia di S. Paolo Per le spese dei sotterranei della chiesa - Predica sulla virtù della purità. 27.

  A006000063 

 CAPO LV. D. Bosco e gli amici di Chieri - Ai Becchi - L'avvenire di due giovanetti - La passeggiata autunnale e varie stazioni - Le Prediche - Le confessioni: buon esempio degli alunni dell'Oratorio - Fiducia dei genitori in D. Bosco - I fanciulli dei Paesi dietro a D. Bosco e ai suoi allievi - Confidenza di questi con D. Bosco in tempo di camminate: poche vocazioni Per l'Oratorio: norma la sola volontà di Dio - Una virtù che non regge alla prova - Riconciliazione - Ritorno a Torino. 256.

  A006000082 

 - A Chieri: ospiti generosi - A Buttigliera - Ai Becchi: solennità del Santo Rosario - A Castelnuovo: feste del Vicario e della popolazione a D. Bosco - Fermata a Mondonio e a Piea Arrivo trionfale a Villa S. Secondo: festa votiva in onore della Madonna e cortesie degli abitanti - A Cossombrato: fanciullo invitato a darsi agli studii - Una bella serata ad Alfiano - D. Bosco e le sue continue corrispondenze per lettera e correzioni de' suoi opuscoli Presso Castelletto de' Merli e Ponzano - Al Santuario di crea: i giovani bisognosi di ristoro: carità de' Minori Osservanti - Marcia a Casale: accoglienze del Vescovo: funzioni in chiesa e trattenimenti drammatici in Seminario - A S. Germano ed Occimiano - Arrivo a Mirabello - Funzioni religiose in piazza e teatri in chiesa - Scena buffa col sagrestano - Esercizio di buona morte nella chiesa de' Cappuccini - A Lui: esclamazione di una buona vecchia e accettazione di un giovane per l'Oratorio - A Mirabello D. Bosco risolve che si dia principio alla costruzione di un Collegio - Il parroco invita a pranzo tutta la comitiva - Partenza da Mirabello: fermate a S. Salvatore, alla Madonna del Pozzo e alla villeggiatura del Conte Groppello - Arrivo a [1012] Valenza presso il senatore De Cardenas - In ferrovia da Valenza ad Alessandria - Una notte a Villafranca Arrivo a Torino - Letture Cattoliche. 348.

  A006000268 

 Parto per la Francia, onde, se Ella mi favorirà di un grato riscontro, piacciale dirigerlo a Franceschina, oppure a mia moglie (in Chieri, provincia di Torino).

  A006000436 

 Per la strada furono sorpresi dalla pioggia; e giunsero a Chieri tutti inzuppati.

  A006001202 

 Bonetti Giovanni, che aveva per un anno fatti gli studii di filosofia nel Seminario di Chieri, attratto dall'amore che portava a D. Bosco e dalla memoria della vita incantevole di famiglia che si godeva presso di lui, era tornato nell'Oratorio.

  A006001293 

 Il chierico Alasia da Sommariva, seminarista di Chieri, mi scrive che gli è fatta dimanda della pensione.

  A006001680 

 Gonella, parente del benefattore di Chieri, presentava loro nel suo palazzo una buona merenda, e quindi col parroco D. Varino Bartolomeo, che voleva intrattenersi alquanto con D. Bosco, si rimisero in marcia..

  A006001697 

 Il 16 ottobre, sabato, alle 10 del mattino, D. Bosco colla sua schiera si allontanò dai Becchi, passò a Buttigliera d'Asti salutando i benefattori e il parroco Vaccarino Teol. Giuseppe; fermossi per breve tempo a Chieri; e alla sera rientrava nell'Oratorio, ove era aspettato per le confessioni..

  A006001778 

 - Sono Parigi Domenico di Chieri..

  A006001783 

 Ritorna a [298] Chieri, di' ai tuoi parenti che ti accompagnino qui e così ci parleremo e stabiliremo le condizioni convenienti..

  A006002901 

 In Torino tuttavia lo cantò un parroco Cavaliere, ed in Chieri il Capitolo del Duomo col Rettore del Seminario che venne subito dalla Curia rimosso da quell'ufficio.

  A006002914 

 Talora mise a disposizione di D. Bosco uno o due vagoni, e senza spesa, perchè conducesse i giovani nelle passeggiate autunnali; ed è perciò che più di una volta una schiera di questi lasciata la via di Chieri, per andare ai Becchi, scendeva a Villanuova d'Asti, quantunque rimanesse ancora a percorrere una strada non breve a piedi.

  A006003018 

 In questi giorni scriveva alla signora Damigella Adele Daviso di Chieri..

  A006003635 

 Quindi gli chiese: - E chi manderete a Giaveno per Direttore? - Non avendo io preti disponibili nell'Oratorio, ho pensato di mandare il tale Sacerdote diocesano, uno de' miei amici, di quelli che nel Seminario di Chieri erano sempre con me.

  A006003644 

 Berutto vi fu la sola intelligenza che io avrei tenuto meco Ruffino e che Ella avrebbe fatto la stessa carità assegnando la pensione gratuita al Berutto nel Seminario di Chieri..

  A006004377 

 Il Provicario acconsentì, e l'antico vice Rettore ed economo il Teol. Pogolotto Alessandro, non andò molto tempo che fu nominato Canonico della Collegiata di Chieri..

  A006004535 

 A Chieri andavano a pranzo dal Canonico Calosso..

  A006004541 

 In quel giorno D. Bosco proseguì, co' suoi quattro alunni, il viaggio a piedi; e toccata Riva di Chieri giunse a Buttigliera [749].

  A006004589 

 Anche in quest'anno 1860, D. Bosco dopo essere ritornato ai Becchi e visitata la cara tomba di Mondonio; recavasi a Chieri dove il pranzo era imbandito dalla damigella Pozzo.

  A006004591 

 Sovente i condiscepoli di Carlo, andando a Chieri, facevano, o in pochi o in molti, quivi una breve sosta ed erano trattati con generosa cordialità.

  A006005119 

 La sera del giorno 3 Gennaio 1882, trovandomi a Torino diretto a Chieri per entrare nel Noviziato della Compagnia di Gesù, chiesi ed ottenni di poter parlare a D. Bosco.

  A006005781 

 Li 3 giugno 1861 radunatosi il Capitolo della Società di S. Francesco di Sales dopo l'invocazione e breve preghiera allo Spirito Santo si fece l'accettazione dei tre seguenti membri: Costanzo R. di Busca figlio di Giuseppe, Parigi Domenico di Chieri figlio di Ottavio, Rebuffo Francesco di Genova del fu Giacomo.

  A006006143 

 Essendo arsi dal sole abbiamo fatto un po' di sosta a Pino Torinese per estinguere la sete; giunti a Chieri D. Calosso ci accolse con ogni cortesia e ci fece sedere a pranzo.

  A006006144 

 Passata Riva di Chieri D. Bosco ci parlò di cose molto svariate; di qualche episodio della sua vita, del come provare la voce di un cantore e come conservarla, ed anche del Sacramento della Penitenza.

  A006006292 

 Il giovane Gallina Giorgio di Chieri, mi scrive ripetutamente di raccomandarlo alla sua bontà per avere riguardi nella pensione pel Seminario di Chieri.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007000700 

 cav. Marco, Chieri.

  A007000977 

 In quanto a Giaveno, la Curia poteva sostenere finanziariamente quel Seminario e anche gli altri di Bra, Chieri e Torino, perchè il Governo, che aveva in odio il Vicario Generale Can.

  A007001084 

 Oggi si trovavano nella sagrestia dell'Oratorio quattro persone venute una da Chieri, l'altra da Fossano, la terza da Verzuolo, la quarta da Mondovì per confessarsi dal Servo di Dio"..

  A007001591 

 Ora Casalegno Bernardo di Chieri moriva mentre D. Bosco si trovava a S. Ignazio, il venerdì 18 luglio, in sua patria e moriva della morte del giusto: contava soli 18 anni.

  A007001604 

 Il suo cadavere sabato era portato alla sepoltura; a Chieri si pregò per lui; ieri voi faceste altrettanto nell'Oratorio, ed io dal primo giorno di questo mese ho indirizzato tutto il bene che si faceva nella casa pel bisogno di questo nostro compagno, che il Signore voleva chiamare a sè.

  A007002100 

 Partiva la felice brigata in compagnia di Buzzetti Giuseppe, Pelazza Andrea, Gastini Carlo e di alcuni superiori; e D. Bosco giunto che fu al primo paese, forse Chieri, mi fece scrivere da un mio amico un biglietto a suo nome, in questi termini: "Caro Pietro, io ho nulla contro di te.

  A007002328 

 5°) Rimarebbero qui nell'Oratorio fra i novelli chierici Baracco, Cagliero, Do, Ferrero Antonio d'Airasca, Peracchio, diocesi di Casale, Giuganino e Pignolo già seminaristi di Chieri..

  A007002349 

 Destinato alla piccola parrocchia di San [309] Gilio fu per molti anni parroco zelantissimo anche nel promuovere le vocazioni allo stato ecclesiastico; e finiva santamente i suoi giorni pochi mesi dopo che era entrato come novizio nei Lazzaristi di Chieri..

  A007002597 

 - Giuseppe inoltre non dimenticava le scuole di Castelnuovo, il collegio e il Seminario di Chieri, ma taceva dei grandi sacrifizi da lui stesso fatti, perchè D. Bosco riuscisse ad essere prete..

  A007004011 

 In questa medesima occasione Le noto che i due madornali difetti di cerimonie in Duomo (appoggiando il gomito sull'altare e non aiutando a svestire i piviali in sagrestia) non sarebbero da imputarsi ai nostri dell'Oratorio, ma a due del Seminario di Chieri attualmente in questa casa.

  A007004178 

 Passando da Chieri tutta la comitiva faceva sosta presso il Cav.

  A007004471 

 Il Canonico lo invitava a recargliela in Curia, e nello stesso tempo lo pregava confidenzialmente a riferirgli ciò che avesse udito intorno al Seminario di Chieri..

  A007004479 

 Ella mi diceva che se mi fosse venuta qualche cosa a notizia che avesse potuto contribuire al bene morale del Seminario di Chieri glielo avessi comunicato.

  A007004862 

 Ma pur troppo che più tardi il Provveditore Prof. Gioachino Rho, benchè suo condiscepolo a Chieri, non volle riconoscere in quel collegio la qualità di piccolo Seminario e lo costrinse inesorabilmente a provvedersi di Professori con diploma.

  A007006109 

 Il I° di ottobre, sabato, una seconda squadra di circa ottanta giovani, dopo una breve fermata nel Seminario di Chieri, ove il Rettore Can.

  A007006129 

 Disse R. Bosco stesso negli ultimi suoi anni: - Quando io andava a Chieri e a Castelnuovo coloro che tanti anni prima avevano preso parte al mio Oratorio festivo, o che erano già stati qui nella Casa di Valdocco, tutti correvano a trovarmi e a fare le loro [752] divozioni; venivano anche da luoghi quattro o cinque miglia lontani.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008001794 

 Quivi fermavasi alcuni giorni e dato ordine che il venerdì, giorno 6, tutta la brigata ritornasse a Torino, scendeva a Chieri e di là scriveva a D. Rua.

  A008001799 

 Caselli, Chieri..

  A008001803 

 Chieri, 4 ottobre 1865..

  A008003199 

 Altre offerte per simili motivi vennero da Chieri, da Asti, da Cuneo, da Saluzzo, da Milano, da Monza, da Venezia.

  A008004727 

 NATO IN RIVA DI CHIERI IL 2 APRILE 1842..

  A008006867 

 Ricorderà [760] il lettore quel sagrestano dei duomo di Chieri al quale Don Bosco, ancor studente, aveva fatto scuola di lingua latina in modo che potè vederlo vestire insieme con sè l'abito chiericale, e cui in seguito aveva continuato a dar lezioni di filosofia e di teologia.

  A008007078 

 Allora era la volta delle scuole pubbliche di Chieri.

  A008007082 

 Se sapessi la spesa che sopporta il Municipio di Chieri, studierei di fare un piano in modo che potesse avere qualche vantaggio.

  A008007328 

 Il degno Prelato lo accolse con una espansione straordinaria, esponendogli molti suoi progetti, tra cui quello di affidargli la direzione dei piccoli Seminari di Giaveno e di Bra, e del Seminario di Chieri.

  A008008851 

 Di là, mirando il colle di Superga, egli volse un pensiero alla sua cara parrocchia di Castelnuovo, ove aveva cominciato ad esercitare il ministero pastorale, aiutando, consigliando e sorreggendo il giovane contadinello dei Becchi, studente allora di ginnasio a Chieri; e a questo ricordo si sentì pieno di commozione vivissima..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009002597 

 Un'altra, di nome Lucia Berruto, lo interruppe dicendo: - Io vengo da Chieri e ho meco la relazione scritta con piccole oblazioni di varie persone che riconoscono da Maria Ausiliatrice la guarigione de' malanni da cui erano miseramente travagliate.

  A009002598 

 - Io pure, soggiunse un'altra giovane, sono venuta da Chieri pel medesimo motivo.

  A009002677 

 [278] Una rispettabile persona di Chieri, degna di fede, nel fare alcune oblazioni espose lunghi racconti che noi riduciamo alle seguenti brevi espressioni..

  A009002678 

 Destefanis Vincenzo, di Chieri, da 7 mesi travagliato da forte mal d'occhi si trovava colla vista attenuata al punto che temeva di perderla, rimanendo come cieco al mattino ed alla sera.

  A009002679 

 Una vedova da Chieri, di nome Giuseppa Vitrotti, già da vari mesi aveva una specie di tumore in una guancia.

  A009002680 

 Un giovanetto da Chieri era travagliato da una piaga in un braccio, che gli faceva soffrire dolori acutissimi.

  A009003481 

 Alcuni di essi chierici che, provvisti dei mezzi sufficienti furono ammessi nel Seminario di Chieri, furono trovati così mediocri nello studio che lo stesso Rettore di quel Seminario ebbe a confessare che i medesimi non capivano la lingua latina.

  A009004584 

 Sul finire del 1868 moriva il signor Carlo Bertinetti di Chieri e nei primi giorni del 1869 moriva pure sua moglie e lasciarono per testamento le loro sostanze a Don Bosco, di cui ammiravano le belle opere.

  A009004585 

 Munifico era stato quel dono ed anche prezioso, perchè alcune stanze dell'abitazione del Bertinetti avevano fatto parte dell'antico palazzo dei Della Rovere; e precisamente di quella che ospitò S. Luigi Gonzaga in occasione di una sua gita a Chieri per visitare quei nobili signori, parenti della Marchesa sua madre..

  A009005226 

 In quanto alle cose di Chieri si faccia quanto si può per lasciarle tranquille colla damigella Braja segretaria.

  A009006465 

 Molti alunni erano stati presenti al miracolo e con questi il Sac. Scaravelli Alfonso, Genta Francesco di Chieri e Maria Artero, maestra di scuola"..

  A009006726 

 L'ultima eredità (altri lasciti erano stati di poca importanza fu quella del sig. Bertinetti di Chieri, che D Bosco, morta l'usufruttuaria, avrebbe destinata per qualche opera a benefizio di quella città. Ed ecco giungergli il foglio seguente:.

  A009007233 

 Don Bosco disse alla sera come per motivi urgenti di famiglia, o per grave malattia di qualche parente, si poteva e si doveva permettere ad alcuni membri della Pia Società di andare in patria, senza violare le Costituzioni; ma per chi avesse bisogno di far vacanza o curare un'infermità o mutar aria, esservi le case di Chieri, di Lanzo, di Mirabello, di Trofarello, e la nuova di Cherasco che presto sarebbe aperta, fornite di ogni cosa necessaria.

  A009008350 

 In quanto alla casa, o meglio alla famiglia di Chieri, si può lasciare come è; giunto a Torino, vedremo il da farsi..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010002932 

 Don Savio ha dato ordine che spedissero da Chieri una grossa gabbia piena di colombotti vivi; quando saran giunti, procura di conservarli in vita, uccidendoli di mano in mano che n'avrai bisogno..

  A010003117 

 Si era sognato che Don Savio a Chieri tirava acqua dal pozzo, avendo vicino Don Giacomelli.

  A010003384 

 Il sacerdote Don Giuseppe Leonardo Avvocato Gazzani, già Visitatore delle R. Scuole e Membro della R. Commissione di revisione di libri e delle stampe, e allora Ispettore delle Scuole Secondarie in ritiro - che il 1833 a Chieri, aveva presieduto gli esami degli alunni di 3 a ginnasiale, tra cui era anche Giovanni Bosco - "nel vivo desiderio di cooperare [318] all'educazione cristiana della gioventù, e specialmente di quei giovanetti che per moralità ed attitudine allo studio dèssero qualche speranza di abbracciare lo stato ecclesiastico", costituiva, d'accordo con Don Bosco, un posto gratuito nel collegio di Alassio, a favore dei fanciulli o giovanetti di Moltedo Superiore, "cioè in quella porzione della parrocchia che appartiene agli antichi Stati Sardi"; e "in difetto di questo, tra i fanciulli di Moltedo Inferiore, cioè nell'altra porzione già appartenente al Ducato di Genova, in difetto di questi, tra i fanciulli di qualche parrocchia della diocesi di Albenga".

  A010003789 

 Per la costruzione del proposto monumento di pubblica utilità, lo scrivente ne tiene già preparati i mezzi necessari e ne presenta ampia guarentigia sui vasti fabbricati da esso posseduti in questa città nel Borgo di Valdocco e sulle altre sue proprietà nella città di Lanzo, di Chieri, Casal Monferrato, Genova ed Alassio..

  A010004203 

 P. S. - Usa a D. Provera tutti i riguardi possibili, se giudica bene vada a Chieri o dove meglio giudicherà..

  A010004205 

 A Chieri i coniugi Carlo Bertinetti e Ottavia Debernardi gli avevan lasciato le loro sostanze, compresa una bella casa, che servì poi ad aprir l'Oratorio di Santa Teresa, nella quale egli, studente di ginnasio, aveva dato l'esame per la vestizione chiericale, e dove allora, occorrendo, mandava questo e quel confratello per un po' di riposo..

  A010005981 

 Fatti i primi studi elementari nel paesello di Castelnuovo per progredire in quelli si portò nel Collegio di Chieri, dove seguitando a dar prove del suo ingegno e della sua pietà, si palesò in lui decisa la vocazione del sacerdozio..

  A010006022 

 Nel 1837, mentre Giovanni Bosco, alunno del Seminario di Chieri, compiva il second'anno di filosofia, e sentiva sempre più viva la fiamma dell'apostolato che aveva visto profilarglisi in sogni particolareggiati, nei quali eran protagonisti [576] Gesù e Maria, Iddio creava le due anime che al nuovo Padre e Maestro della gioventù avrebbero dato il maggior aiuto: - Maria Mazzarello e Michele Rua - Maria il 9 maggio, quasi dono della Vergine nel mese a Lei sacro; Michele il 9 giugno, quasi dono del Cuore Sacratissimo di Gesù - Maria nella frazione dei Mazzarelli, presso Mornese, nel Monferrato, ove Don Bosco avrebbe fatto lunghe gite autunnali con le allegre ed edificanti schiere dei figliuoli, Michele in Torino, poco lungi dai prati di Valdocco, dove avrebbe iniziato l'Opera Salesiana..

  A010006290 

 Vedrai dalla lettera per il Can.co Mottura come sia conveniente che Don Savio vada a Chieri.

  A010007222 

 - Di Chieri?.

  A010007223 

 - Precisamente di Chieri..

  A010007224 

 Tutta Chieri lo conosce e lo ama.

  A010011565 

 Nelle Conferenze Generali, (tanta era l'umiltà del Santo!... ), oltre la revisione della traduzione delle Costituzioni e del regolamento dell' Associazione Salesiana, ossia della Pia Unione dei Cooperatori, che pensava già di fondare, si trattò di curar l'economia anche coll'usare una stoffa uguale per gli abiti ecclesiastici; della contabilità privata dei direttori, e della loro durata in carica; dell'orario delle scuole serali di canto e di musica; della maniera di pregare; di provvedere un archivio per le memorie della Pia Società, e di altre proposte che si ritenevano convenienti, come d'iniziar più presto le vacanze, e di stabilire una casa di campagna e di convalescenza, ad esempio a Chieri, in quella lasciata a Don Bosco dai coniugi Bertinetti, dove il Santo, compiuti gli studi ginnasiali, aveva dato l'esame per la vestizione clericale, e che si ritiene facesse parte dell'antico palazzo della nobile famiglia Tana, da cui fu discendente Donna Marta Tana, marchesa di Castiglione, madre di S. Luigi Gonzaga, il quale pare vi facesse soggiorno [207],... ovvero nella villa, di recente ereditata dal conte Filippo Belletrutti di S. Biagio, a Strambino..

  A010011575 

 3° Si parlò della necessità che vi sarebbe di una casa di campagna e di convalescenza per quelli della Società, e si conchiude: 1° che si può determinare a tal uopo la casa di Chieri; 2° che specialmente pel tempo delle vacanze si potrà stabilire che vi vadano alternativamente i professori, assistenti e gli altri che ne avessero bisogno, cominciando dal mese di luglio sino a tutto settembre; 3° che in quei tre mesi siavi uno che faccia da Direttore di quella casa; questi però, in caso di necessità, potrà anche cambiarsi; o che si cominci mandarvi in luglio quelli che avranno da supplire gli altri nel corso delle vacanze sia nel far scuola, sia nell'assistenza.

  A010012242 

 Quando io era nel Collegio di Chieri avevo meco collega Villa [1126] Vittorio, ma non so se V. S. forse sia quello stesso.

  A010012316 

 Quando vennero raccolti dalla Curia Arcivescovile di Torino gli scritti del Santo, fu presentata da Don G. B. Pizio di Chieri questa letterina, senza dire a chi era stata inviata..

  A010013479 

 Bellino intorno alla Cascina di Chieri secondo che fummo intesi..

  A010013898 

 Di quei giorni il Santo si recava a Beinasco, un paese poco lungi da Torino, sulla strada che va ad Orbassano, dov'era parroco Don Antonio Balladore, già suo compagno nel Seminario di Chieri e a lui unito in intima amicizia.

  A010014867 

 Alle volte arrivava il giovedì, e più spesso il sabato sera, vigilia della Madonna del Rosario, quasi sempre da Chieri o da Buttigliera, in carrozzella, accompagnato dal segretario Don Berto o altro sacerdote.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011000545 

 Chieri, 9 ottobre 1876..

  A011000714 

 - Di Chieri?.

  A011000715 

 - Precisamente: di Chieri..

  A011000716 

 Tutta Chieri lo conosce e gli vuol bene.

  A011000718 

 Quando gli giunse la sospensione, il povero uomo, che non si aspettava un simile colpo, tutto fuori di sè, corse subito da Don Bosco, del quale era stato direttore spirituale nel seminario di Chieri, pregandolo che lo volesse ricoverare in una delle sue case per toglierlo alla confusione, in cui la grave miseria lo aveva gettato.

  A011001724 

 E perchè non ne patisca la vocazione e la buona regola di un giovane, che cosa dovrebbe egli fare durante le vacanze? Ecco: essendo io Chierico nel seminario di Chieri, quando venne il Teol. Borel a predicare gli esercizi spirituali, vedendo in lui tanta bontà ed affabilità, mi feci ardito di chiedergli questa stessa cosa.

  A011002164 

 di Torino incontrano difficoltà? I1 mutuo di Chieri si è affettuato?.

  A011003677 

 Troffarello - Chieri.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012002677 

 Non ci siamo più che io e mio fratello, Superiore dei Missionari a Chieri.

  A012004733 

 Quello che allora vide, fu da lui raccontato più tardi a Chieri.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013000160 

 Il cenno sull'oratorio di Chieri merita un chiarimento fin d'ora, giacchè non poco se n'avrà a dire in [32] seguito.

  A013000172 

 scrisse una lunga lettera, in cui dà notizie di sua sanità, mostrò gradimento dell'Oratorio di Chieri, etc., etc..

  A013000253 

 Risponde alla lettera, in cui l'Arcivescovo gli parlava dell'oratorio di Chieri.

  A013000258 

 In quanto a Chieri farò quello che posso per attivare un Oratorio per le ragazze ed un altro pei fanciulli; e mi è di massimo incoraggiamento l'approvazione e l'appoggio dell'autorità ecclesiastica..

  A013000775 

 13° Oratorio festivo in Chieri per ragazze assistite da alcune Cooperatrici Salesiane.

  A013000990 

 Le nostre suore hanno aperto un Oratorio femminile a Chieri..

  A013001325 

 Quando vide nel poc'anzi nato Bollettino Salesiano [116] pubblicati i programmi dei due [206] nuovi educandati femminili di Nizza Monferrato e di Chieri, esclamò: Ecco, Don Bosco e i Salesiani ci ritengono proprio della famiglia.

  A013001368 

 Prima che si trasportassero i penati da Mornese a Nizza, ne uscirono pure nel settembre del '78 le Suore destinate ad aprire la casa di Chieri.

  A013001849 

 Questi, andati fino a Chieri in treno e visitato il seminario, in cui Don Bosco aveva fatto i suoi studi ecclesiastici, proseguirono a piedi, sostando ogni tanto per riposare ed eseguendo allora capricciose fantasie con istrumenti a fiato e a corda più o meno concertabili, che parecchi di loro avevano portato seco.

  A013002130 

 Appartiene a questo tempo e fu suggerito da questi avvenimenti un secondo disegno di mediazione partito dalla casa dei Gesuiti di Chieri.

  A013002136 

 Io ignorando il contenuto di quella carta (or lo conosco intieramente), soggiunsi che la cosa mi pareva trattata troppo diplomaticamente, e che non era così che si potevano acconciare con saldezza e facilmente queste gravi divergenze: epperò proposi che l'arcivescovo chiamasse a sè D. Bosco con quella stessa amorevolezza con cui (dietro mio consiglio) aveva chiamato a sè il capo degli oppositori nelle gravi questioni di Chieri e così s'intendesse caritatevolmente su tutte le questioni che li dividono; e all'uopo si cedesse un pochino da una parte e dall'altra, come si suole far dai santi, quando hanno tra loro questioni di diritto che non sono puramente personali..

  A013002138 

 È già più di un anno che mi sento continuamente nell'orazione questa voce interna: "Tu sei stato fin da ragazzo amico e compagno di clero dell'arcivescovo; per mezzo tuo si sono aggiustate più divergenze fra lui e varie potenti persone; ancora ultimamente con soddisfazione comune hai impedito un grande urto che stava per nascere in occasione delle feste di Chieri; tollera da te certe verità ed osservazioni che non sopporterebbe neppure da un altro arcivescovo; tanto che senza offesa alcuna hai potuto dirgli in faccia, che così gli parlavi perchè nessuno osava fiatare al suo cospetto e che tu non avevi non solo niente a sperare da lui, ma ancora niente a temere: sei giunto fino a minacciarlo di fare certa novena in suo castigo; e non solo non [347] si offese, ma molto amorevolmente ti pregò di farne una in suo favore... Perchè adunque non ti servi di questa fortunata circostanza per fare un po' di bene ai miei servi?".

  A013002146 

 S. Antonio Chieri, dì di S. Michele Arcang., 1877..

  A013004547 

 Ci rimane a dire di un'opera inaugurata nel 1878 a Chieri.

  A013004548 

 Nel 1870 il signor Carlo Bertinetti di Chieri istituì Don Bosco erede di tutti i suoi beni.

  A013004554 

 Il Sac. Bosco nel desiderio di provvedere al bisogno morale delle povere fanciulle della città di Chieri, avrebbe preparato un edifizio ed una Cappella dedicata a S. Teresa nella casa già Bertinetti..

  A013004569 

 Il vivo desiderio di vie meglio propagare la gloria di Dio e la salute delle anime, specialmente il bisogno di promuovere il bene morale e religioso nelle zitelle della città di Chieri, oggidì esposte a gravi pericoli, ci hanno eccitato ad aprire in detta città a vantaggio delle medesime un oratorio festivo.

  A013004576 

 Don Bonetti osservò al curato due cose: che a Chieri si faceva come a Torino, dove, senza che l'autorità ecclesiastica avesse mai avuto nulla a ridire, le funzioni festive di tutti gli oratori coincidevano con quelle delle rispettive parrocchie; d'altra parte non potersi in Chieri per le giovanette trovare.

  A013004578 

 Ma frattanto a Torino Don Rua veniva chiamato dal Vicario generale per udirsi comunicare d'ufficio le osservazioni del curato di Chieri; dopo la quale udienza il primo aiutante di Don Bosco inviò per iscritto all'Arcivescovo un minuto ragguaglio sul come s'impiegasse nell'oratorio femminile di Chieri la giornata festiva e fece vedere in termini assai persuasivi l'impossibilità di anticipare o di posticipare le pratiche vespertine.

  A013004579 

 Don Bonetti il 21 dicembre, avuta una conferenza con l'Arcivescovo e prese intelligenze con Don Bosco, propose al canonico Lione, vicario foraneo in Chieri, un piano d'accordo, rendendogli pur note le facoltà pontificie, a cui non si poteva rinunziare [379].

  A013004580 

 Col principio dell'anno scolastico 1878 - 79 la casa di Chieri, come quella di Nizza Monferrato, aperse le porte anche a uno stuolo di educande convittrici.

  A013004926 

 Le unisco pure una supplica per l'apertura della Chiesa e scuola di S. Teresa in Chieri che si dovrebbero attivare sul terminare del corrente mese..

  A013005013 

 Il Beato con Don Lazzero stette a Chieri altri tre giorni.

  A013005013 

 Terminate le feste, i giovani, pranzato ai Becchi e fatta merenda a Castelnuovo in casa Bertagna, cenarono a Chieri, donde il treno li riportò al nido.

  A013005152 

 Questa mattina si presentò da me il chierico Guanti proveniente da Chieri e mi diceva di essere inviato dal Rettore del Seminario allo scrivente appunto perchè voleva venire all'Oratorio come aspirante alla Congregazione.

  A013006429 

 Don Barberis fece il calcolo, non solo includendovi le [890] case delle Suore, ma individuando le opere con qualche latitudine di criteri, e disse: - Sono venti le case aperte nel solo corso di quest'anno, e cioè in Italia a La Spezia, a Lucca, a Montefiascone, a Quargnento, a Lu, a Chieri, a Nizza Monferrato, a Este; in Francia poi vi è Marsiglia Ospizio, Marsiglia Matrice, Navarra Ospizio, Navarra Scuole, Navarra Suore; e poi in America, Colón Suore, Montevideo Ospizio, Montevideo Suore e Las Piedras; e a Buenos Aires, abbiamo San Carlo Chiesa, San Carlo Ospizio, la Bocca Suore, Ramallo parrocchia.

  A013007477 

 1) Per le cose di Chieri andate avanti..

  A013007696 

 L'Oratorio di Chieri. [531].

  A013007699 

 Ritornato in vacanza a Chieri e conosciuta bene ogni cosa, mi provvidi da Roma una speciale benedizione dal Papa, poi stesi un piccolo programma d'oratorio pei giovanetti e con esso mi presentai all'arcivescovo, il quale vedendo le mie istruzioni da Roma, confermò tutto parola per parola, anche il nuovo personale (il vecchio eletto e datomi dall'arcivescovo non aveva fatto altro che chiacchierare).

  A013007705 

 Non é a sperare di piantare la casa loro in Chieri colle amichevoli, perché il Curato del duomo disse a me che vuole sì le monache di D. Bosco, ma non i Salesiani.

  A013007705 

 Però mi pare di fare così: si domanda al Papa un Breve di fondazione della casa di Chieri.

  A013007705 

 Queste sono le opere già compite... e gli altri devono sostenerle finché V. R. possa impiantare in Chieri una sua casa mascolina e femminina.

  A013007712 

 Decreto arcivescovile per la case di M. A. e Chieri..

  A013007724 

 La vertenza per l'Oratorio di Chieri..

  A013007747 

 Fui giorni sono chiamato da Mons. Vicario Generale per udire alcune osservazioni intorno all'Oratorio festivo femminile di Chieri, Ora per norma di V. E. Reverendissima stimo bene di darle breve relazione per iscritto riguardo al medesimo..

  A013007750 

 Da quanto mi fu detto da Mons. Vicario taluno di Chieri vorrebbe che queste funzioni non si facessero contemporaneamente a quella del Duomo.

  A013007761 

 Avendo sentito le notizie che riguardano le presenti contrarietà dell'Oratorio e Casa Salesiana stabilita in Chieri, e temendo che in questa settimana medesima, possano essere troppo gravi e funeste, per altra parte sperando col divino aiuto e protezione di Maria Vergine SS. Ausiliatrice e di S. Giuseppe, che possa mandarsi tutto in fumo, ho creduto necessario di dichiararle per iscritto il mio pensiero, pregandola a prendere bene ogni cosa e riferirla anche al Reverendissimo Superiore..

  A013007763 

 Caldissimamente adunque mi raccomando alla sua carità e prudenza, e molto più ancora alla carità e prudenza e magnanimità e fortezza del Reverendissimo D. Bosco a non perdersi d'animo, né toglierei questo sì gran beneficio dell'Oratorio e Casa Salesiana da Chieri per cagione di queste contrarietà..

  A013007764 

 Dunque io prego caldamente la S. V. Reverenda, e per mezzo di lei il Reverendissimo Superiore a ponderare ogni cosa, e appoggiandosi all'aiuto di Dio ed alle facoltà e licenze ricevute dall'Autorità suprema della Santa Sede, a non lasciare prevalere il demonio con impedire il gran bene dell'Oratorio Salesiano in Chieri.

  A013007764 

 Sì, sì, é il demonio che solleva queste contrarietà, come ne ha già sollevate tante altre negli anni passati in Chieri ogni volta che si trattava di fare dei bene alle anime.

  A013007765 

 E di più quasi ogni festa si danno balli pubblici alla porta della città di Chieri o nei cortili privati.

  A013007765 

 Qui a Chieri poi é cosa di grandissima necessità anche per le giovani figlie: qui vi sono molti pericoli e scandali gravissimi anche per le fanciulle e giovani figlie.

  A013007769 

 Sono il suo Chieri, 17 dicembre 1878..

  A013007773 

 e) Il Vicario foraneo di Chieri a Don Bonetti..

  A013007780 

 Chieri, 22 dicembre, 1878.

  A013008415 

 [376] Sulle prime delle tante vicende toccate all'Oratorio di Chieri getta un po' di luce il padre Testa in una sua lettera a Don Bosco (App., Doc. 51).


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014000347 

 Il 12 febbraio un decreto arcivescovile l'aveva sospeso fino a tempo indeterminato dall'udire le confessioni in tutta l'archidiocesi, con l'ordine che a Chieri nell'Oratorio femminile di Salita Teresa gli venisse sostituito un altro sacerdote.

  A014000604 

 Ora Don Bosco aveva colà un vecchio condiscicele di Chieri, già suo intimo amico, quell'Annibale Strambio da Pinerolo, del quale egli parla nel primo de' suoi scritti che sia giunto fino a noi [75]; allora console generale italiano nella città, non avrebbe egli potuto porgergli una mano per ottenere da Roma un buon sussidio? Gliene scrisse dunque, pregandolo vivamente di pigliarsi a petto la cosa.

  A014001468 

 A Chieri, contro il fiorente oratorio femminile tenuto dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, scoppiò nel 1879 una grossa guerra, prolungatasi per inaudite vicende fino al 1883.

  A014001469 

 L'Arcivescovo, malamente informato da alcuni preti del luogo, fra cui in prima linea il curato del duomo Don Oddenino, piombò il 12 gennaio a Chieri, radunò i canonici e tenne loro un discorso tutt'altro che adatto a illuminare rasserenare gli spiriti.

  A014001474 

 Mi venne riferito che ieri la F. V. Rev.ma ebbe occasione d'intrattenersi in Chieri con varii membri di quel rispettabile Capitolo intorno all'Oratorio di S.ta Teresa appartenente alla Congregazione Salesiana e intorno a quello che vi si fa nei giorni festivi a prò delle giovinette della città.

  A014001475 

 Foraneo di Chieri il seguente piano d'accordo che ci pareva ragionevole e elle non avrebbe impedito lo scopo dell'Oratorio:.

  A014001488 

 Premeva per altro levar via ogni motivo d'ammirazione e di scandalo nel popolo, col far cessare la censura prima che giungesse il sabato, nel qual giorno Don Bonetti Soleva recarsi a Chieri; onde il 13 febbraio giovedì, stimò miglior partito piegare il capo e sottostare alla imposta condizione.

  A014001489 

 Tuttavia hic et nunc bisognava ritener valida la sospensione; perciò la domenica seguente:16 febbraio a Chieri per confessare le ragazze si recò di buon mattino Don Leveratto, prefetto dell'Oratorio; il Direttore vi si trovò alla sera per fare il catechismo e predicare.

  A014001496 

 Testè fu sospeso il Sacerdote Giovanni Bonetti cui era stata affidata la direzione di un Oratorio festivo nella Città di Chieri dove faceva assai bene..

  A014001498 

 Così colui che predicava con tutto zelo nella città di Chieri ha dovuto abbandonare il confessionale intorniato da una moltitudine di penitenti e allontanarsi da questa archidiocesi per non essere fatto segno alla pubblica ammirazione..

  A014001507 

 Di rincalzo abbiamo una testimonianza del canonico Calosso, che il 12 febbraio aveva scritto per conto suo a Don Bosco ringraziandolo con espansione di cuore, perchè mandava ogni settimana a Chieri "quel buon Salesiano", che era "proprio il più adatto ad istruire e correggere i cattivi costumi di tante figlie ignoranti e di riprovevole condotta" [151].

  A014001507 

 Interinalmente e in attesa degli eventi Don Leveratto aveva assunto la direzione dell'Oratorio, facendovi molto bene; "ma è sempre vero, scriveva a Don Bonetti il canonico Sona [152], che l'oratorio di Chieri resterebbe ingiustamente infamato e ne soffrirebbe anche nell'onore la stessa Congregazione Salesiana se la S. V. non viene reintegrata nel suo onore e libertà di esercizio del sacro ministero"..

  A014001508 

 Comunque si fosse, a Don Bonetti quella condizione di non mettere più piede a Chieri non gli andò giù.

  A014001508 

 Io fui là, radunai il clero, e l'arciprete, il parroco e varii canonici, eccetto il canonico Sona, erano d'accordo nel dire che non conviene più che Don Bonetti vada a Chieri [153].

  A014001508 

 Ma nel colloquio aggiunse: Don Bonetti è un buon sacerdote, ma non conviene più che vada a Chieri.

  A014001509 

 Don Bonetti aveva per lettera narrato in succinto e senza reticenze a una persona intima di Chieri la storia della stia vicenda fino a quel dì 24 marzo.

  A014001510 

 Domandato poi a Don Notario chi fosse e avutone in risposta essere egli il nuovo Direttore della casa di Chieri, si abbandonò a invettive e accuse violenti contro Don Bosco e i Salesiani.

  A014001514 

 Il 2 maggio le patenti furono restituite a Don Bonetti, ma sempre con la condizione che a Chieri non andasse più senza una speciale autorizzazione dell'Arcivescovo.

  A014001515 

 Si conchiuse che Monsignore restituiva a Don Bonetti la facoltà di confessare in qualunque luogo, rimettendosi alla prudenza del Beato circa l'inviarlo o no a Chieri..

  A014001516 

 Eccone il tenore: "La necessità in cui sono di sopprimere senza indugio le discordie suscitate a Chieri, m'obbliga ad assicurarmi che Don Bonetti ne siano ( sic ) allontanato Infine a che io stesso abbia riesaminato le cose sul luogo, e presa una conclusione con pieno conoscimento di causa; e quindi reputo necessario che per tutto questo tempo, questo sacerdote non eserciti in Chieri il ministero di confessore; e conseguentemente ritiro da Don Bonetti la facoltà di assolvere sacramentalmente insino al tempo suaccennato, che, stante lo stato fisico in cui io mi trovo, non è possibile il determinare.

  A014001540 

 Intanto che ne avviene? Presso i miei confratelli, presso l'Istituto già da me governato, presso le anime da me dirette, nella città di Chieri, in Torino, nella mia patria, in tutta l'Archidiocesi io sono ormai tradotto quale un sacerdote scandaloso.

  A014001544 

 Nell'uffizio poi di Direttore dell'Oratorio festivo di S. Teresa in Chieri il medesimo lavorò con zelo e non ordinarii sacrifizi nel catechizzare, confessare ed istruire povere giovanette, sicchè riuscì a raccoglierne oltre a 400 nel mentovato Oratorio mercè l'aiuto, l'assistenza e la direzione materiale delle Suore di Maria Ausiliatrice.

  A014001552 

 Sul principiare di novembre del 1880 nella casa di Chieri morì una Suora di Maria Ausiliatrice.

  A014001553 

 L'altro incidente non riguarda Chieri, ma la causa.

  A014001568 

 L'anonimo vi pigliava le difese di Don Bonetti, sonando a campane doppie contro monsignor Gastaldi e il curato del duomo di Chieri.

  A014001594 

 A Chieri nelle manifatture di cotone e tela stavano occupate centinaia dì fanciulle e giovanette, molte delle quali, non avendo potuto frequentare le scuole elementari, non sapevano nè leggere nè scrivere, e questo, data la natura dei tempi, tornava di grave discapito alle famiglie.

  A014001594 

 La tempesta di Chieri, per cui sommessamente si gemeva nelle case circonvicine, non diminuì nell'Oratorio di Santa Teresa nè la frequenza delle ragazze nè la buona volontà delle Suore, che si occupavano di esse sotto la guida esperta di Don Antonio Notario, incaricato da Don Bosco di sostituire Don Bonetti finchè durasse la sospensione.

  A014001731 

 [296] Menzionando poc'anzi i dispiaceri di Don Bosco temperatigli dalle confortanti notizie patagoniche, non intendevamo di riferirci soltanto alla chiusura delle scuole, alla controversia di Chieri e alla questione dell'Ebrea, ma anche a una guerra mossagli con l'accusa di aver procurato una diserzione, mandando in America un giovane per sottrarlo agli obblighi di leva.

  A014002616 

 C'erano poi la guerra alle scuole dell'Oratorio, la grossa controversia di Chieri e altri negozi.

  A014003264 

 Altrettanto è del Sac. Giovanni Bonetti da oltre un anno e mezzo sospeso per la città di Chieri, e malgrado la ripetuta sollecitazione della Sacra Congregaz.

  A014003872 

 Infatti interessò vivamente il Console d'Italia a Marsiglia, Annibale Strambio, già suo condiscepolo a Chieri.

  A014004241 

 Il 24 maggio del 1878 questa, che aveva 16 anni, accompagnata la madre all'Oratorio (venivano da Buttigliera d'Asti e avevano pernottato a Chieri, perchè l'inferma non avrebbe resistito a fare di seguito tutto il viaggio), la lasciò in porteria, salì nell'anticamera di Don Bosco che trovò stipata di persone, e pregò della carità di concedere la precedenza a sua madre.

  A014005455 

 In Chieri hanno educatorio, e scuole femminili per le esterne sotto la protezione di S. Teresa..

  A014005487 

 Non ci privi facilmente di quest'ottimo soggetto, gli assegni l'Apostolato di Chieri.

  A014005489 

 Chieri, 12 febbraio 1879..

  A014005494 

 50 presso laSig. Braja Carlotta nella Casa di Chieri..

  A014006048 

 Ma disgraziatamente la cosa non è così; chè lo spirito di autonomia e indipendenza di cui breve tempo fa si diede una cattiva prova a Chieri, si frappone alla buona intelligenza che dovrebbe ovunque esistere tra il Vescovo e i Sacerdoti esistenti nella sua Diocesi, i quali tutti e secolari e regolari elle si chiamino, debbono essere tutti coadiutori del Vescovo; e non disturbatori, debbono coadiuvarlo non a loro capriccio, ed arbitrio contro la sua direzione, ma in pieno ossequio ed in perfetta sottomessione alla sua autorità.

  A014006244 

 Dalla prima votazione erano destinate allo scrutinio delle schede: Suor Rosalia Pestarino Direttrice del Convitto di Chieri e Suor Catterina Daghero Direttrice della Casa di St.-Cyr presso Tolone in Francia.

  A014007145 

 [152] Chieri, 6 marzo 1879.

  A014007165 

 [172] Rispettive lettere all'Arcivescovo, Chieri, 9 e 13 dicembre 1880.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015000967 

 E fra questi altri negozi primeggiavano le pratiche a fine di ottenere i privilegi e la grossa questione di Don Bonetti per le faccende di Chieri [111].

  A015001110 

 Se volevano aver un'idea specialmente di questi oratori, andassero a vedere quello si faceva dalle Suore in Torino o nella vicina Chieri.

  A015001112 

 Ora quello che si fa vicino a noi nelle città di Torino e di Chieri si fa pure in quaranta e più altre case dirette dalle Suore di Maria Ausiliatrice; si fa in Italia, in Francia, in America; si fa persino nella barbara Patagonia.

  A015001205 

 I maggiori travagli provenivano allora a Don Bosco dalla questione che si agitava dinanzi al Consiglio di Stato per la chiusura delle scuole nell'Oratorio, dalla causa di Don Bonetti per l'oratorio di Chieri e da una terza causa per certi opuscoli contro l'Arcivescovo di Torino.

  A015001209 

 A questa introduzione tengono dietro i già noti gravami, sul conto di Don Bonetti: violazione dei diritti parrocchiali in morte di una suora a Chieri, questione col Curato di Santa Maria della Scala per le ragazze anziane frequentanti l'oratorio festivo, affare della sospensione non preceduta da monizioni canoniche, opuscolo L'Arcivescovo di Torino, Don Bosco e Don Oddenino "stampato dic'egli, non senza la mano del Don Bonetti".

  A015001209 

 "Il Molto Rev. Don Bosco, scrive Monsignore, Superiore della Congregazione Salesiana, che fa tanto bene in Torino e in altri luoghi, in un colloquio avuto colSig. Canonico Curato di Chieri a riguardo delle questioni dell'Oratorio, disse a costui che quando che sia sorgessero divergenze per il detto Oratorio, egli, il Canonico Curato, non si rivolgesse più a Monsignor Arcivescovo, ma direttamente a lui Don Bosco, che così soli tratterebbero la bisogna, senza Monsignore.

  A015001210 

 Il colloquio risaliva al 1878, quando l'Arcivescovo aveva concesso a Don Bosco le necessarie facoltà per aprire l'oratorio festivo di Chieri.

  A015001220 

 E' circa un anno da che l'Arcivescovo mi fe' chiamare e fummo intesi che egli toglieva la sospensione a Don Bonetti ed io pro bono pacis avevo fatto in modo di non inviare questo Sacerdote nella città di Chieri ad esercitarvi il sacro ministero.

  A015001230 

 Dopo alcune riflessioni da una parte e dall'altra, il Canonico gli lasciò sperare che la sospensione a Don Bonetti sarebbe stata tolta anche per Chieri, a patto però che egli si sottomettesse a domandare scusa.[195].

  A015001232 

 - Per qualche po' di renitenza, rispose, ad assoggettarsi agli ordini di Monsignore e per qualche lettera non troppo rispettosa, ed anche per avere l'anno scorso rinnovata l'istanza a Roma, dopo che la sospensione gli era stata surrogata con un semplice divieto di andar ad esercitare il sacro ministero in Chieri..

  A015001233 

 Ma su di questo il Colomiatti sembrava disposto a lasciar correre e a passarla per buona; voleva tuttavia che si domandasse scusa per gli opuscoli stampati contro Monsignore, specialmente per quello riguardante l'affare di Chieri.

  A015001235 

 Due altre cose Don Rua poté con certezza riferire a Don Bosco: I° Che Monsignore, pur togliendo la sospensione, non avrebbe voluto far nulla per riparare alla sinistra impressione in danno di Don Bonetti; poiché insisteva che non gli si lasciasse più mettere i piedi a Chieri, se non dopo un tempo indefinito; eppure a Don Bonetti era dovuta una riparazione dell'onore, specialmente là dove aveva avuto origine la questione.

  A015001236 

 Il magno spauracchio poteva essere che ne andasse di mezzo l'autorità arcivescovile; ma quell'effetto si poteva evitare benissimo col farlo solo predicare alcune volte nelle chiese di Chieri o con dargli per iscritto la generale facoltà di udire le confessioni negli istituti femminili della diocesi, quando ne venisse richiesto..

  A015001253 

 Dal colloquio avuto con lui riportò l'impressione che tutto si potesse accomodare pacificamente a patto che Don Bonetti, senza più chiedere venia per l'opuscolo o, come lo chiamava l'Arcivescovo, libello di Chieri, scrivesse e poi facesse anche stampare nel Bollettino qualche parola, con cui declinasse ogni responsabilità di quella pubblicazione e ne biasimasse il contenuto [146].

  A015001253 

 Non lasciava però d'insistere sul punto capitale, dicendo: ""Pare tuttavia che sia da sceverarsi la questione della sospensione da quella degli opuscoli e che l'assoluzione della prima e la riparazione dell'onore non abbiano da dipendere da tale dichiarazione." Ancor più modestamente poi continuava: "Come la sospensione venne inflitta per iscritto, non sarebbe conveniente che per iscritto venisse dichiarata come tolta? O meglio, ancora si dichiarasse che non venne inflitta pei motivi per cui ad un religioso si può infliggere, cioè per [200] motivi infamanti, ma per altre ragioni? Veda V. S. che cosa si possa fare." Dal Canonico Don Rua aveva ricevuto una copia dell'opuscolo sulle cose di Chieri, perché lo esaminasse e si persuadesse che era farina del sacco di Don Bonetti.

  A015001258 

 Nella lettera di accompagnamento Monsignore diceva: "Il sottoscritto, avendo riguardo alle dichiarazioni fatte al suo avvocato fiscale dal Molto Rev. Don Bosco Giov. nella sua qualità di Rettore Maggiore della Congregazione Salesiana relativamente all'Oratorio femminile tenuto in Chieri dalle Suore Salesiane, finora non godenti di alcuna esenzione dalla Autorità Arcivescovile, nel vivo desiderio di ogni bene alla Congregazione Salesiana, dichiara essere sua volontà che non abbia ulteriore seguito la sua controistanza mossa presso la Sacra Congregazione del Concilio contro Don Bonetti Sacerdote, perché obbligatovi da querela del Don Bonetti stesso; e quindi prega Sua Eminenza Rev.ma il Card. Prefetto a permettergli di ritirare le carte in causa prodotte.".

  A015001259 

 Anzitutto non si fa alcun cenno delle due condizioni verbali; non si revoca il divieto fatto a Don Bonetti di ascoltare le confessioni nella città di Chieri; le carte riguardanti la questione di Don Bonetti non erano le sole da ritirare, ma anche di altre erasi stabilito con l'Avvocato fiscale il ritiro; parlare di oratorio [203] delle Suore Salesiane, era un insinuare che Don Bonetti fosse stato sospeso unicamente dall'udire le confessioni in una cappella privata di Suore e non in una cappella pubblica appartenente ai Salesiani.

  A015001326 

 I° Il Sac. G. Bosco Superiore, dei Salesiani dichiara di ritirare la querela sporta dal Sac. Giovanni Bonetti alla Sacra Congregazione del Concilio a motivo della sospensione inflittagli 3 anni sono dall'Arcivescovo di Torino per causa dell'Oratorio di S. Teresa in Chieri, e promette di dare obbedienza al medesimo di non recarsi ad udire le confessioni in quell'Istituto sino a che non siano scomparsi i veri o supposti timori di urti col parroco locale..

  A015001327 

 2° Dal canto suo Sua Eccellenza Rev.ma Monsignor Lorenzo Gastaldi Arcivescovo di Torino dichiara per iscritto aver sospeso il Sac. Bonetti non già per causa spettante la confessione, o per [209] violato interdetto, ma per urti incontrati col parroco locale; di riabilitarlo per le confessioni in modo assoluto anche per Chieri e di ritirare qualunque scritto o stampato diretto a denigrare il Sac. Bosco e la Congregazione Salesiana non solo nella presente questione, ma in ogni altra..

  A015001331 

 I lettori non perdano di vista il punto vero della controversia, che in poche parole era questo: il 12 febbraio 1878 l 'Ordinario torinese, sotto pretesto di mancato rispetto verso il Curato di Chieri e di causati dissidi, senza preavviso né all'interessato né al suo Superiore, aveva contro le leggi canoniche sospeso Don Bonetti dall'udire le confessioni dei fedeli non solo per la città di Chieri, ma per tutta l'archidiocesi, con disonore suo e della Congregazione; la qual sospensione venne in seguito limitata a Chieri.

  A015001359 

 Inteso poi che si faceva gran conto dell'accusa che si fossero mandati Salesiani ad amministrare in Chieri il Viatico e l'Estrema Unzione a una Suora di Maria Ausiliatrice, inviò al medesimo Cardinale una dichiarazione del canonico Sona, che attestava d'aver sacramentato egli stesso la [217] moribonda [164].

  A015001375 

 Questo la Sacra Congregazione notificò ufficialmente a Don Bosco, precisandogliene [219] pure il modo: far visita all'Arcivescovo; umigliargli una supplica di Don Bonetti per essere riabilitato a confessare nell' oratorio di Chieri e chieder venia di qualunque dispiacere avesse potuto arrecargli; accordarsi sulla maniera di regolare le cose a Chieri, sicché né i Salesiani disturbassero le funzioni parrocchiali propriamente dette, né ai Salesiani fosse impedito di promuovere il bene spirituale delle anime, come fino allora avevano fatto con grande frutto [166]..

  A015001391 

 La prima parte della lettera é diplomatica: "L'Ill.mo e Rev.mo Monsignor Arcivescovo di [ 221] Torino quando fu a Roma per assistere alle feste della Canonizzazione, manifestò al Santo Padre il desiderio di veder composta di comune accordo delle parti contendenti, la vertenza che pende presso la Sacra Congregazione del Concilio tra lui e il sacerdote Salesiano Don Bonetti per le cose di Chieri.

  A015001408 

 Eccola nei due punti essenziali: "In ossequio alla Suprema Autorità della Santa Sede ed in segno di venerazione alla Eccellenza Vostra Reverendissima, io la supplico nuovamente che voglia avere la bontà di riabilitarrni ad ascoltare le confessioni sacramentali, non solo in tutto il resto dell'Archidiocesi di Torino, ma eziandio nella città di Chieri e nell'Oratorio di Santa Teresa.

  A015001506 

 Mi basta domandare: Se fosse vero che io aveva convenuto colSig. Avvocato che Don Bonetti non andasse più a Chieri, come si pretende, a che dunque venire ad un pacifico componimento? Se questo doveva lasciare le cose come stavano prima, era inutile fare tante parole, e scrivere tante lettere.

  A015001582 

 Il giorno 26 fui chiamato dal medesimo Mons. Gastaldi, ci andai e fummo intesi che il Don Bonetti fosse riabilitato ad ascoltare le confessioni dei fedeli in tutta la diocesi di Torino, rimettendo alla prudenza dello scrivente a non inviare questo sacerdote a dimorare in Chieri, ma che egli ne fosse libero, e qualora in casi particolari vi si fosse recato a predicare ed ascoltare le confessioni non ne avesse avuto biasimo da parte dell'autorità ecclesiastica.

  A015001710 

 Don Bosco impegnerà la sua parola di non mandare per un anno Don Bonetti a Chieri.

  A015001711 

 3° Decorsi tre giorni da tale scambio Mons. Arcivescovo in base del Rescritto della Sacra Congregazione del Concilio in data del 28 gennaio dell'anno corrente 1882 trasmetterà la riabilitazione a Don Bosco per Don Bonetti senza limitazione di luogo; Don Bosco impegnerà la sua parola di non rimandare per un anno Don Bonetti a Chieri in [ 267] qualità di Direttore.

  A015001732 

 III. Decorsi tre giorni da tale scambio, Mons. trasmetterà la riabilitazione alle confessioni a Don Bosco per Don Bonetti, senza limitazione di luogo; Don Bosco impegnerà la sua parola di non rimandare per un anno Don Bonetti a Chieri.

  A015001750 

 Se la misura riguardante Don Bonetti può sembrare piuttosto severa, Ella potrà persuaderlo che il di lui onore in sostanza é riparato coll'abilitazione illimitata, e la di lui virtù non verrà meno se deve rassegnarsi al tempo di un anno per accedere a Chieri.

  A015001839 

 Si va decantando che Don Bosco fu condannato, Don Bonetti non andrà più a Chieri etc..

  A015001854 

 Il terzo articolo portava che, dopo l'allontanamento di un anno da Chieri, gli sarebbe lecito di ritornarvi, ma solo per qualche particolare circostanza.

  A015002242 

 Per votazione segreta furono designate a scrutatrici suor Pestarino Rosalia, direttrice del Convitto di Chieri, e suor David Adele, direttrice della casa di Vallecrosia.

  A015005298 

 Don Bosco sempre pronto alla pace si mostrò disposto a ciò fare, ma a due condizioni: I° Che Mons. Arcivescovo ridonasse a Don Bonetti la facoltà di udire le confessioni anche in Chieri, onde venisse riparato il suo onore, leso da una sospensione inflittagli contro le regole canoniche; 2° Che Mons. ritirasse da Roma non solamente le carte spettanti la mia questione ma tutte quelle eziandio dirette ad infamare Don Bosco medesimo e la Congregazione Salesiana. Ciò facendosi per parte di Monsignore Don Bosco per parte sua avrebbe fatto analoga dichiarazione da spedirsi a cotesta Sacra Congregazione, onde ritirare ogni querela..

  A015005315 

 Non ostante ripetuti e gravissimi dispiaceri che io aveva ricevuto da Don Bosco e dai Salesiani, tuttavia appunto per loro dimostrare la mia intenzione ed il mio vivo desiderio di essere con essi in buona armonia, io con lettera invitai nel 1878 Don Bosco ad aprire un oratorio festivo in Chieri in una casa civile di proprietà di esso Don Bosco per le ragazze che sono in questa città, affidandolo alle suore di Maria Ausiliatrice istituite da Don Bosco, le quali però non hanno alcuna approvazione pontificia.

  A015005315 

 Questa casa in Chieri quantunque proprietà di Don Bosco, non é per certo una casa religiosa di Salesiani; essa é una casa abitata da femmine le quali vivono in comunità con nessun'altra approvazione o licenza fuorché dell'Arcivescovo di Torino.

  A015005316 

 Don Bonetti non comparve più in Chieri, ma Don Bosco e Don Bonetti pretendono:.

  A015005316 

 Oddenino parroco del duomo di Chieri e questi venne più volte in Curia a muovere gravi lagnanze contro Don Bonetti perché traeva a sé tutte le ragazze solite a frequentare la Chiesa parrocchiale nei dì festivi e compiva le funzioni sue nella cappella, contemporaneamente colle funzioni del Duomo.

  A015005316 

 Scrisse lettere impertinenti al parroco, scrisse pure a me con niente rispetto ed io gli tolsi la facoltà di ascoltare le confessioni in Chieri, per cui Don Bosco fu obbligato mandare altro Sacerdote Salesiano ad uffiziare nella Cappella.

  A015005321 

 D'altronde pare a me che Don Bosco promettendo di non mandare più Don Bonetti a Chieri non faceva che corrispondere ad un mio diritto.

  A015005353 

 Insomma tutta la vertenza sua poggia sull'affare Bonetti; ebbene destini Don Bonetti ad altra Casa fuori di Diocesi, oppure lasci che eserciti il suo ministero anche nella Diocesi di Torino e abbandoni il puntiglio di Chieri.

  A015005404 

 I. Da principio l'Arcivescovo non mi ha solamente ristretto la giurisdizione per Chieri, ma me l'ha tolta affatto per tutta la Diocesi.

  A015005406 

 III. Se io non ho bisogno per ora della giurisdizione anche per Chieri allo scopo di campare la vita materiale ne ho per altro bisogno per vivere la vita civile, cioè per essere ripristinato nell'onore Sacerdotale rapitomi dalla totale sospensione non giustificata..

  A015005407 

 IV. Se non mi viene restituita intieramente la giurisdizione, in questo caso con qual altro mezzo potrò io essere ristorato nell'onore? E' forse egli giusto che senza colpa io debba proseguire ad essere creduto dai fedeli quale un Sacerdote e religioso indegno con tanto scandalo delle anime? Ed é cosa giusta che la Congregazione Salesiana, che attende con tutte le forze a fare nel mondo il maggior bene che può, rimanga anch'essa disonorata, e riceva una sì cattiva mercede? I padri e le madri di famiglia della città di Chieri che dovranno pensare, quando sapranno che il Sacerdote Salesiano, mandato ad istruire le loro figliuole fu degno di essere in tal modo punito? Non sarebbe questo un colpo fatale ad un'Opera che fece già tanto del bene coll'unico fine della gloria di Dio?.

  A015005411 

 Ora l'Oratorio di Chieri appartiene per legittima proprietà ai Salesiani, come ammette lo stesso Mons. e non già Oratorio privato di Monache, ma Oratorio pubblico, perché fu destinato per le ragazze esterne della Città, le quali vi intervengono in numero di oltre a 500.

  A015005427 

 Ma siccome nel partire in fretta da Torino il Sacerdote Salesiano per assistere la moribonda avrebbe potuto facilmente arrivare in Chieri senza Olio Santo, come di fatto avvenne, e sapendo io che nella Chiesa dell'Istituto in Chieri non si tiene l'Olio Santo, perciò mi sono recato dai RR. PP. di S. Antonio della C. di Gesù dove narrando brevemente l'occorrente necessità, mi fu conceduto dal P. Prefetto della Sacrestia.

  A015005427 

 Richiedendomi la S. V. Molto Rev. un attestato riguardante l'amministrazione degli ultimi sacramenti da me fatta alla Suor Innocenza defunta l'anno scorso 1880 in novembre nella casa dell'Istituto Salesiano in Chieri, nel Distretto di questa Parrocchia e Chiesa Collegiata di S. Maria della Scala, credo di doverle dichiarare ogni cosa, non solo in quanto alla sostanza e verità del fatto, ma ancora quelle circostanze che riguardano la mia intenzione per non violare i diritti parrocchiali e nemmeno per altra parte quei privilegi o facoltà che potesse avere la Congregazione Salesiana. Debbo adunque notare che fui chiamato in fretta ad un'ora pomeridiana a visitate l'inferma in caso d'urgenza gravissima e fui chiamato come amico della Casa dell'Istituto e come assistente delegato verbalmente per quei casi straordinarii che potessero occorrere in assenza del Sacerdote Direttore e per quelle cose in cui potessi esser utile.

  A015005430 

 Chieri, 12 dicembre 1881..

  A015005479 

 Frattanto si prescrive a Don Bosco di venire innanzi a me portando una domanda scritta da Don Bonetti, il quale chiegga con riverenti parole la riabilitazione di udire le confessioni a Chieri nell'Oratorio, col si quid contra voluntatem suam accidit quod Archiepiscopo dolori esse poterit, de eo se veniam petere. Così e non altro.

  A015005479 

 Ora si osservi che questo é quanto vuole Don Bosco e vuole Don Bonetti, anzi e l'uno e l'altro hanno chiesto meno, domandando solo che Don Bonetti potesse nelle solennità portarsi a Chieri.

  A015005483 

 Ebbene; mentre si fa un processo contro Don Bonetti e Don Bosco, si prescrive che io rimetta Don Bonetti a Chieri e subito, subito statim nulla interposita mora, quantocius concede tutto a Don Bosco.

  A015005609 

 Poco tempo fa egli ha fatto spargere in Chieri tra il popolo che io fui ritenuto per colpevole, e che quindi non sarà mai che io possa presentarmi ancora ad amministrarvi i santi Sacramenti: sì vere furono le mie colpe! Non basta.

  A015005610 

 Taccio di altri fatti per non dilungarmi di troppo; e noto solo più alla Em. V. che dall'anno 1879, in cui Mons. Arcivescovo m'inflisse la dolorosa sospensione, io non posi più, il piede in Chieri, neppure a titolo di riposo, quantunque quella casa serva di campagna ai Salesiani.

  A015005651 

 4° perché l'articolo come é concepito infligge un castigo non solo al Don Bonetti ma alla Congregazione Salesiana, la quale senza sua colpa viene privata della facoltà di servirsi liberamente dell'opera del detto suo membro non solo per un anno ma ancora in seguito in quanto che potrà inviarlo nella casa di Chieri solo in alcune circostanze e purché la Curia non lo inibisca,.

  A015005654 

 Invece l'articolo da noi proposto concilia la disposizione a norma del Rescritto della S. Congregazione, e non dà motivo né ora né in futuro a vedervi delle contraddizioni; e intanto per non dare luogo a troppo malcontento alla parte contraria, già stata tuttavia condannata, si dice che Don Bonetti non sarà più per un anno rimandato a Chieri in qualità di Direttore come era prima, ed anche in seguito; quantunque si lasci la libertà al Superiore di disporre, si dice tuttavia che questi il farà con tutta prudenza.

  A015005667 

 Che significa questo spaccio di notizie? Che vogliono dire le frasi: - Don Bosco chiese perdono all'Arcivescovo con una lettera per ordine del Papa? - Don Bosco fu condannato? - Don Bonetti non sarà più Rettore di Chieri? - Don Bosco é riconosciuto l'autore degli opuscoli, ecc.?.

  A015008276 

 [576] Campestre frazione di Chieri, dove i Marchesi Fassati avevano una villa..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016001703 

 Per quello che riguarda i Salesiani, non fu senza significato il fatto che contemporaneamente all'elezione dell'Alimonda il Papa revocasse del tutto la sua disposizione dell'anno antecedente, la quale limitava a Don Bonetti l'accesso a Chieri, come abbiamo narrato nel quindicesimo volume.

  A016001704 

 Il riapparire di Don Bonetti a Chieri, mentre rinnovava il ricordo del suo zelo, riattizzò i vecchi rancori.

  A016001704 

 Naturalmente il vero bersaglio era sempre Don Bosco: Don Bosco e i suoi seguaci in Chieri, formicolaio di preti e di frati, aver cura delle beghine vecchie e giovani; farsi traffico di inesperte fanciulle per popolare conventi, le cui corporazioni, abolite per legge, dovevano essere anche di fatto abolite; principale imprenditore di tale impresa un istituto sorto alla chetichella, senza autorizzazione e quasi senza che manco le autorità se ne accorgessero, occupare quell'istituto una casa legata al medesimo in eredità da certo signore famoso per loiolesche imprese; ivi otto monache con la scusa dell'istruzione insinuare ad inesperte fanciulle il disamore alla famiglia per poi con le solite arti invogliarle e con promesse costringerle ad abbandonare le loro madri e indossare un velo che si sarebbero strappato un giorno imprecando alla loro sventura; molte essere già le vittime di quelle serve di Dio, ogni famiglia lamentare la partenza di qualche credula parente; col pretesto di subire un esame a Nizza essersene andata da poco e per sempre una giovinetta quindicenne in compagnia della badessa, lasciando nell'ansia l'avola e la madre, sole al mondo; di questi fattacci nessuno curarsi, ma esservi speranza che l'autorevole parola della stampa liberale scotesse dal loro letargo le competenti autorità [303].

  A016001705 

 Non fu difficile rimbeccare, e con licenza di Don Bosco lo fece Don Bonetti, prima documentando e poi trionfalmente sfidando: "Don Bosco sfida qualunque persona di Chieri a provare il contrario" [304].

  A016004297 

 Oggi si compie un anno, dacchè venne sottoscritta la Concordia tra il compianto Mons. Lorenzo Gastaldi, già Arcivescovo di Torino e la Congregazione dei Salesiani; e quindi giusta l'articolo III della medesima spira altresì il termine dell'assoluto mio allontanamento dalla città di Chieri, al quale veniva impegnato il mio venerato Superiore Don Giovanni Bosco..

  A016004298 

 La Em. V. Rev.ma nel comunicarmi l'anno passato in questi giorni stessi la mentovata Concordia, sottoscritta, secondo il volere di Sua Santità, per mano dei delegati di ambe le parti, aveva la bontà di esprimersi molto benevolmente a mio riguardo, scrivendo così: - La virtù di Don Bonetti non verrà meno se deve rassegnarsi al tempo di un anno per accedere a Chieri.

  A016004300 

 Ella sa che allo scopo di soddisfare il più largamente che fosse possibile il compianto Arcivescovo, il citato articolo della Concordia dispone non solo il mio allontanamento da Chieri per un anno, ma decorso questo termine, limita altresì il mio ritorno in detto luogo a qualche particolare circostanza.

  A016004301 

 Conferma questa voce e questa opinione il sapersi che da ben 5 anni io son tenuto lontano da Chieri, il che impedì ed impedisce tuttora che si creda alla sentenza a me favorevole emanata dalla S. Congregazione con suo [579] venerato rescritto dei 28 gennaio 1882.

  A016004638 

 Il suo padre Ferrante Gonzaga era principe e padrone del paese; sua madre Marta veniva dai conti Tana di Santena presso Chieri.

  A016004641 

 Venuto a Torino, quindi a Chieri per far visita a' suoi parenti, gli furono fatte accoglienze le più magnifiche e festevoli: e tra le altre cose un gran ballo; questo, o Luigi, andrà a tuo gusto; tra preghi, esortazioni e comandi fu egli pure costretto a recarsi; con patto però che di niente avrebbe preso parte; eravi Luigi presente, ma cogli occhi bassi e la mente e il cuore in Dio, in Gesù Crocifisso: quando una persona inconsapevole del patto che Luigi aveva fatto, va, lo prende per la mano, affine di obbligarlo a prender parte nelle danze; tremò Luigi a tale invito e dando un severo sguardo scagliò un pugno sulla mano che lo stringeva e se ne fuggì; fu cercato lunga pezza da famigli, e finalmente lo trovarono in un nascondiglio; ma in che atteggiamento? spettacolo d'ammirazione! genuflesso a terra con certi combinati ordigni si batteva sì spietatamente, che insanguinate le vestimenta, spruzzato il muro d'intorno, scorreva il sangue a bagnare lo stesso pavimento.

  A016005106 

 Ieri abbiamo aperto una casa a Lucca, oggi una a Chieri, Lunedì la terza a Marsiglia..

  A016007141 

 [253] Località presso Chieri, dove i Ricci avevano una villa, oggi passata alle Figlie di Maria Ausiliatrice..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018000115 

 Egli andava a dar missioni a Chieri, a Castelnuovo, a Ivrea, a Biella, e i giovani, non interni qui dell'Oratorio, ma giovani della città di Torino si radunavano a dieci, a venti, a trenta, una volta fino a cento e trenta e andavano a piedi fin dove era Don Bosco per confessarsi da lui.

  A018002231 

 Don Rua riteneva per fermo che egli non li aveva più riletti dopo terminato il suo ginnasio a Chieri.

  A018002536 

 Il padre Eugenio Francesco, già compagno di Don Bosco a Chieri, stette per un'ora piangendo in un angolo della stanza.

  A018002677 

 Il chierese dottor Allora gli narrò che a Chieri nel seminario, dov'era stato egli pure, i condiscepoli del Servo di Dio lo riguardavano come un santo.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000100 

 Terminatovi il ginnasio, passò al seminario di Chieri diciotto anni dopo che vi era stato Don Bosco, del quale attesta che vi "risonava ancor viva la memoria".

  A019000236 

 Trasferitosi poi a Chieri, vi percorse tutte le cinque classi del ginnasio, facendosi molto onore e riportando parecchi premi, mentre aveva cura di confermare i compagni buoni nella virtù e ricondurre i deviati sul retto sentiero.

  A019000239 

 Cafasso, entrò nel Seminario Arcivescovile di Chieri, dove per sei anni attese allo studio della filosofia e della teologia, riportando ogni anno un premio speciale.

  A019000239 

 Intanto, tra le mura del Seminario di Chieri, continuava presso i fanciulli e i giovani, così interni che esterni, l'apostolato incominciato a Murialdo e Castelnuovo.

  A019000240 

 Ordinato sacerdote, disse la sua prima Messa a Torino nella chiesa di S. Francesco d'Assisi, la seconda nella chiesa della Consolata, la terza e quarta a Chieri, e nel giorno del Corpus Domini a Castelnuovo con gran concorso di popolo.

  A019000309 

 Trascorse con lode tutte le classi ginnasiali, entrò nel Seminario Vescovile di Chieri, dove attese con ogni impegno allo studio della Filosofia e della Teologia.

  A019000541 

 Appresi i primi elementi dal cappellano del luogo, frequentò poi le scuole di Castelnuovo, distanti dieci chilometri, e da ultimo quelle di Chieri, dimostrandosi sempre uno scolaro esemplare, sebbene per le necessità della vita si occupasse per molti anni in faticosi lavori come agricoltore, operaio e servo..

  A019000542 

 All'età di diciassette anni vestì l'abito clericale ed entrò nel Seminario arcivescovile di Chieri, con l'aiuto e il consiglio specialmente del Beato Cafasso, per il quale nutrì poi sempre venerazione e amicizia.

  A019000738 

 XIII GRUPPO - CROCE PROCESSIONALE – Chierici Salesiani e di altre Congregazioni – Seminari Diocesani (Giaveno - Chieri Torino) - Sacerdoti del Convitto Ecelesiastico - Clero Salesiano Vescovi ed Arcivescovi Salesiani - Em.mo Cardinale Arcivescovo di Torino..

  A019000978 

 Dopo due anni di dura e laboriosa povertà che ne ingagliardì la fibra ai più ardui cimenti, col consenso della madre e per la raccomandazione del Beato Giuseppe Cafasso entrò nel Seminario di Chieri, dove per un sessennio attese con ottimi risultati agli studi.

  A019001079 

 Sorreggevano il telone per antica consuetudine i Confratelli di S. Michele in Borgo e gli facevano scorta d'onore il Rettor Maggiore con il suo Consiglio, il Procuratore generale e Postulatore della Causa don Tomasetti, ed i rappresentanti del clero torinese, del seminario di Chieri e della parrocchia di Castelnuovo; inoltre sei ispettori salesiani reggenti grossi ceri.

  A019001120 

 All'Offertorio i Cardinali Pignatelli, Hlond e Dolci si accostarono all'altare papale, dove li attendevano Don Ricaldone e Don Tomasetti con i rappresentanti del Capitolo metropolitano torinese, del seminario di Chieri e della parrocchia di Castelnuovo e con gl'incaricati di portare i doni rituali.

  A019001333 

 Poi il VII preceduto dalla Banda della Parrocchia di S. Giulia in Torino, con 6460 giovinette degli Istituti e Oratori delle Figlie di Maria Ausiliatrice del Piemonte, alternate colle Bande dell'Oratorio Salesiano di Chieri e dell'Oratorio Festivo di Santena.

  A019001345 

 GRUPPO XIV. - Dietro la Banda dell'Oratorio S. Francesco di Sales appare finalmente la Croce astile cui segue il XIV Gruppo - coi Religiosi laici e Chierici di Congregazioni Religiose, i Seminari Diocesani di Giaveno, Chieri, Torino.

  A019001409 

 Si compiva il secolo dacchè Giovanni Bosco, studente di ginnasio a Chieri, aveva trasferito la sua dimora presso quel "Caffè Pianta", dove nei due anni della quarta e quinta ginnasiale aveva stentato la vita, dividendo il tempo fra gli umili servizi di garzone e lo studio.

  A019001409 

 Vi provvidero a loro spese i signori Caredda, apponendo alla casa una lapide, che venne benedetta il 22 dall'Arciprete di Chieri, presenti tutti i Superiori dell'Oratorio.

  A019001422 

 Don Bosco sapeva che essere lieti è la condizione più che il modo di servire Dio: fin da studente a Chieri aveva fondato una società dell'allegria, intuendo che specie nei giovani la tristezza è quasi sempre frutto di cattivi pensieri.

  A019001798 

 Altro opuscolo che riguarda una questione di Chieri tra il fu Bonetti Salesiano da una parte, e il Curato del Duomo di Chieri (Oddenino) e Mons. Gastaldi dall'altra, lo conobbi solo quando venne alla luce.

  A019001800 

 Il bravo quanto pio Teol. Bertagna, altro dei perseguitati, e dovutosi rifugiare in Asti, ove era stato fatto Vicario Generale, fu richiamato a Torino dal Card. Alimonda che il volle Vescovo ausiliare, ed ora, oltre all'essere Rettor Maggiore del Seminario Metropolitano e degli altri quattro Seminarii (Regio Parco Torino, Chieri, Bra, Giaveno), fu restituito alle conferenze di Morale pel giovane Clero.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020001198 

 ·        A Lanzo (S. Ignazio) e a Chieri (Casalegno morente) [VII 224]..

  A020002396 

 ·        Oggi si trovavano nella sagrestia quattro persone venute una da Chieri, l'altra da Fossano, la terza da Verzuolo, la quarta da Mondovi per confessarsi da D.B. [IX 167]..

  A020002420 

 La mia più fortunata avventura fu la scelta di un confessore stabile (a Chieri) [I 265]..

  A020004710 

 ·        Scuola festiva gratuita a Chieri, dalle dieci a mezzogiorno [XIV 259].

  A020009961 

 ·        Con due sacchi per raccogliere il necessario a proseguire gli studi a Chieri [I 245]..

  A020010599 

 ·        Rifiutando ogni compenso, prepara il sacrestano del duomo di Chieri all'esame di vestizione [I 293] (Rettore a S. Pancrazio [VIII 760]).

  A020011062 

 ·        Introdotte nell'Oratorio S. Luigi [III 286] (a Lanzo [XI 336]; a Trinità presso Mondovi [XII 492]; a Chieri per ragazze [XIV 230,239]).





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